LULTIMA LOTTA CONTRO LA BALENA_25 ott_Occidente nel

Transcript

LULTIMA LOTTA CONTRO LA BALENA_25 ott_Occidente nel
COMUNICATO STAMPA
Festival L’Occidente nel labirinto - XII edizione
L’ULTIMA LOTTA CONTRO LA BALENA
Bartleby lo scrivano
Claudio Angelini, Regista teatrale
Andrea Panzavolta, saggista
:::
Giovedì 12 ottobre Ore 21
Fabbrica delle Candele - Forlì
“Un libro triste e veritiero”: cosí Jorge Luis Borges definisce “Bartleby lo scrivano: una storia di Wall Street”
di Herman Melville.
Bartleby è il nome di un grigio, sparuto impiegato di Wall Street che, senza fornire spiegazione alcuna, man
mano rinuncia al suo lavoro di copista e rimane immobile in silenzio a fissare un muro, impervio a ogni
tentativo di persuasione, mite e rispettoso ma graniticamente risoluto.
Ed è anche il protagonista del prossimo appuntamento del festival L’Occidente nel labirinto XII edizione
dal titolo “L’ultima lotta contro la balena. Bartleby lo scrivano” in programma giovedì 25 ottobre ore 21
alla Fabbrica delle Candele a Forlì.
A confrontarsi su questo testo incandescente due intellettuali forlivesi, che lo analizzeranno, per così dire,
juxta propria principia: dal punto di vista drammaturgico il regista teatrale Claudio Angelini, e dal punto di
vista filosofico il saggista Andrea Panzavolta.
Gli interventi saranno accompagnati dall’esecuzione di partiture del ‘900, interpretate da Marco Lugaresi, il
fagotto della blasonata Accademia di Salisburgo, e dal pluripremiato pianista Filippo Pantieri.
In questo straordinario racconto (fra i più belli dell’intera letteratura americana), Melville dimostra da
grande maestro di saper trattare con sottile humour e felice leggerezza anche temi angosciosi e ossessionanti
come la follia, la predestinazione, l’incomunicabilità, l’alienazione.
Ma forse vi è qualcosa di più riposto nelle pieghe di questa indimenticabile novella: forse il suo Autore ha
voluto lanciare l’estrema sfida alla creatura che ne ha ossessionato la scrittura e la fantasia: Moby Dick, la
Balena Bianca.
Ingresso libero
Claudio Angelini
Vive ed opera a Forlì dove è nato nel 1972. E’ ingegnere, regista del collettivo Città di Ebla e direttore artistico
dell’evento Ipercorpo. Dopo la laurea lavora per tre anni alla realizzazione di impianti per piattaforme petrolifere.
Nel 2004 fonda Città di Ebla che, attraverso lavori scenici quali Wunderkammer, Pharmakos, La metamorfosi, arriva
rapidamente alla ribalta della nuova scena teatrale Italiana.
L’Occidente nel labirinto :: www.aclivalli.it [email protected] :: 348 3983701
ufficio stampa :: red paper · paola francia · [email protected] · mob. 347 7201752
Dal 2006 realizza stabilmente assieme ad alcuni collaboratori fissi Ipercorpo, esperienza nata a Roma lo stesso anno per
volontà di Santasangre e proseguita a Forlì con grande attenzione di pubblico e critica. Il lavoro di Città di Ebla in
ambito produttivo e organizzativo è stato oggetto di diverse pubblicazioni e due tesi di laurea.
Marco Lugaresi
Nato a Cesena nel 1970 ha studiato Fagotto, in Italia, presso il Conservatorio della sua città diplomandosi sotto la guida
del M° Lorenzo Bettini e successivamente in Germania perfezionandosi con il M° Eberhard Marschall presso la
“Musikhochschule“ di Monaco di Baviera dove ha ottenenuto il “Meisterklassdiplome” con menzione.
Come primo fagotto ha suonato con orchestre quali: Camerata di New York, Basel Sinfonietta, Teatro la Fenice di
Venezia, Arturo Toscanini di Parma, Accademia Bizantina di Ravenna, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, sotto la
direzione di noti Maestri (S. Celibidache, C.Davis, R.Barshai, V. Fedosseev, N.Harnoncourt, R.Norrington, G. Sinopoli).
Si è esibito nei Festivals musicali di Berlino- Potsdam, Dresda, Brema, Bucarest, Ravenna, Città di Castello. Dal 1999 al
2002 ha collaborato con il gruppo da camera “L’Officina Musicale“ dell’ Aquila, gruppo che si è esibito nei maggiori
Teatri italiani ed esteri, effettuando numerose registrazioni radiofoniche trasmesse da RAI Radiotre.
In veste di solista collabora con l’orchestra d’archi “I Solisti di Perugia “ coi quali ha eseguito nel 2002, in prima assoluta,
il “Capriccio per Fagotto e grande orchestra“ attribuito a Giuseppe Verdi, concerto trasmesso dal terzo canale RAI video.
E’ socio fondatore e ricopre il ruolo di primo Fagotto dell’Orchestra Città Aperta (formata da musicisti provenienti dalle
migliori Orchestre Europee) con la quale ha effettuato varie registrazioni di colonne sonore, anche in veste di solista, per
il cinema e la televisione. Viene invitato regolarmente a tenere Master presso la Guildhall School di Londra. Risultato
vincitore di vari concorsi, fra i quali quello per l’assegnazione di cattedre nei Conservatori di Musica Italiani. E’ titolare
della cattedra di Fagotto presso il Conservatorio “A.Buzzolla“ di Adria.
Dal 2003 è 1° Fagotto ospite della “Chamber Orchestra of Europe” e della “Camerata di Salisburgo”.
Filippo Pantieri
È nato a Forlì. Ha studiato Pianoforte prima al Conservatorio “B. Maderna” di Cesena, diplomandosi con lode sotto la
guida di Stefano Orioli, e poi all'Accademia di Imola, dove si è perfezionato con Boris Petrushansky, Davide
Franceschetti, Pier Narciso Masi e Mauro Minguzzi, diplomandosi con la qualifica di Master of Arts.
Finalista, ancora studente, al Premio Nazionale delle Arti, organizzato a Roma dal MIUR, ha poi vinto il Primo Premio in
vari concorsi pianistici in Italia, tra i quali Arezzo “Nuovi Orizzonti”, Città di Piove di Sacco, Ravenna, “Rospigliosi” di
Lamporecchio, Concorso Internazionale “Città di Pesaro”.
Nel mese di Febbraio 2010 si è aggiudicato il Primo Premio Assoluto con unanimità di giuria al Concorso Pianistico
Internazionale “Davorin Jenko” di Belgrado. Ha debuttato nella sua città eseguendo presso il Teatro “Diego Fabbri” il 3°
Concerto di L. van Beethoven, accompagnato dalla Guildhall Symphony Orchestra di Londra, diretta da Paolo Olmi. Si è
poi esibito da solista in Francia, Germania, Austria, Serbia, Malta, accompagnato da varie orchestre, tra le quali
l'orchestra “Bruno Maderna”, l'Harmonicus Concentus di Bologna, l'ensemble barocco Accademia Malatestiana. Attivo
come camerista, suona spesso in duo con il violinista Paolo Chiavacci.
Studia clavicembalo con Silvia Rambaldi: è direttore artistico della rassegna concertistica forlivese Ravaldino in musica e
direttore musicale del festival L'Occidente nel labirinto. Laureato in Scienze del Comportamento presso la Facoltà di
Psicologia dell'Università di Bologna, è da vari anni docente di pianoforte.
Andrea Panzavolta
Vive e lavora a Forlì. Laureato in Giurisprudenza, è giornalista pubblicista. Collabora alla rubrica Film in discussione di
Iride. Filosofia e discussione pubblica (Il Mulino) e ad alcune riviste di critica cinematografica. E’ direttore artistico del
festival L’Occidente nel labirinto e autore di testi per il teatro. Nel 2012 è uscito per i tipi di Mimesis il volume Lo
spettacolo delle ombre. Un itinerario tra cinema, filosofia e letteratura, con prefazione di Umberto Curi.
Occidente nel Labirinto
www.aclivalli.it [email protected] - cell. 348 3983701
Presidente
Alessandra Righini
Direttore artistico
Andrea Panzavolta
L’Occidente nel labirinto :: www.aclivalli.it [email protected] :: 348 3983701
ufficio stampa :: red paper · paola francia · [email protected] · mob. 347 7201752
Direttore musicale
Filippo Pantieri
L’Occidente nel labirinto :: www.aclivalli.it [email protected] :: 348 3983701
ufficio stampa :: red paper · paola francia · [email protected] · mob. 347 7201752