Calendario - Montagna Senza Confini

Transcript

Calendario - Montagna Senza Confini
Informazioni
Corsi settimanali presso
il Rifugio F.lli De Gasperi
Dolomiti Pesarine
dal 30 luglio al 7 agosto 2011 I corsi avranno inizio
alle ore 12.00 di sabato 30 luglio e si concluderanno domenica 7
agosto. Nell’accogliente Rifugio F.lli De Gasperi, i partecipanti
avranno modo di provare le grandi emozioni dell’alpinismo.
I corsisti, immersi nella magica atmosfera creata dalle vette che
circondano il Rifugio, potranno seguire le lezioni teorico-pratiche
impartite dagli istruttori della Scuola di Alpinismo “Cirillo Floreanini”
e potranno compiere entusiasmanti ascensioni sulle pareti delle
Dolomiti Pesarine, splendida cornice di una indimenticabile
settimana. Il corso si svolge in collaborazione con gli istruttori
della Scuola di Alpinismo “Celso Gilberti” del CAI-SAF di Udine.
Direzione e coordinamento corsi
Emilio Edel (INSA-IA)
29o corso Alpinismo base A1
Corso rivolto prevalentemente
ai principianti e agli escursionisti,
in cui si impartiscono nozioni
fondamentali riguardanti la progressione lungo sentieri attrezzati,
vie ferrate e sui nevai, l’arrampicata
di base e la sicurezza.
direttore
Mauro Tavoschi (ISA)
Attrezzatura
Scarponi da escursionismo,
casco, imbracatura,
kit da ferrata
54o corso Alpinismo su roccia AR1
Corso in cui si impartiscono
le nozioni fondamentali relative
all’arrampicata classica e alle
tecniche di progressione in cordata.
Gli allievi avranno la possibilità
di salire alcune tra le più belle vie
classiche delle Dolomiti Pesarine.
direttore
Paolo Cignacco (IA)
Attrezzatura
Scarponi da escursionismo,
casco, imbracatura,
scarpette da arrampicata
sui corsi e sulle modalità
di partecipazione possono
essere richieste a:
44o corso Perfezionamento roccia AR2
direttore
Sergio Valle (INA-IAL)
Corso avanzato nel quale vengono
affinate le conoscenze necessarie
alla conduzione di una salita
in tutte le sue fasi: ancoraggi,
protezioni, perfezionamento della
tecnica di arrampicata, manovre
di autosoccorso della cordata.
Attrezzatura
Costi
Termine iscrizione
• Corso A1 € 190,00
• Corso AR1 € 210,00
• Corso AR2 € 210,00
22 luglio 2011
Scarponi da escursionismo,
casco, imbracatura,
scarpette da arrampicata
La quota non comprende
il soggiorno in rifugio
Rifugio F.lli De Gasperi
Località Clap Grande
33020 Prato Carnico (Udine)
Raggiungibile da loc. Lavadin
(Prato Carnico) in 1:30 ore,
aperto da giugno a ottobre
Gestore: Nilo Pravisano
Telefono: 0433 69069
e-mail: [email protected]
(1770 m)
• Obbligo di saccolenzuolo
o lenzuola proprie; teleferica
bagagli (loc. Albergo Pradibosco)
• Tariffa pensione completa
per Corsi Settimanali di Alpinismo
€ 44,00 (bevande, servizi extra
e teleferica bagagli non inclusi)
• Cai – Sezione di Tolmezzo
Scuola Carnica di Alpinismo
e Scialpinismo
“Cirillo Floreanini” Tolmezzo
via Val di Gorto 19
33028 Tolmezzo (Udine)
tel. 0433 466446 fax
• Segreteria della Scuola:
Nicoletta Zattra
tel. 0433 44585
• www.scuolacaitolmezzo.it
[email protected]
Iscrizioni
Le iscrizioni possono essere
effettuate direttamente presso
la sede CAI di Tolmezzo,
il martedi e il venerdi, dalle ore
17.30 alle ore 19.00, oppure
richiedendo telefonicamente
l’invio del modulo di iscrizione
(tel. 0433 44585).
È necessario fornire i propri
dati anagrafici e la sezione
CAI di appartenenza.
Suggerimenti
Età minima anni 16.
Per i minorenni dovrà essere
compilata la liberatoria
da parte dei genitori
(modulo da compilare
all’atto dell’iscrizione).
Si consiglia di fornirsi
di abbigliamento leggero
e pesante da montagna
(giacca a vento, tuta sportiva,
pile pesante, etc.)
Il pagamento del corso
prescelto, che comprende
la partecipazione alle uscite
e alle lezioni teoriche,
l’assicurazione, le dispense e
l’uso del materiale tecnicodidattico, deve essere
effettuato con almeno 5 giorni
di anticipo rispetto all’inizio
del corso mediante bonifico
bancario intestato a:
CAI – Sezione di Tolmezzo
Scuola di Alpinismo,
presso la Cassa di Risparmio
del FVG (IBAN: IT90R06340
6432007400298162T),
indicando come causale la
tipologia del corso (ad es. AR1).
Da presentare al corso
• Tessera CAI in corso
di validità
• Certificato medico di idoneità
fisica per attività sportiva rilasciato da non più di 12 mesi
• N°1 fototessera
• Ricevuta comprovante
il saldo dell’iscrizione
al corso prescelto.
Equipaggiamento
Il materiale alpinistico quale:
corda, chiodi, nuts, rinvii,
martello, etc. viene fornito
dalla Scuola.
Il materiale tecnico-alpinistico
personale quale: casco,
imbrago, kit da ferrata, può
essere noleggiato dalla Scuola.
Per ulteriori informazioni
riguardanti l’equipaggiamento
personale potete rivolgervi
presso la sede della Scuola
durante gli orari di apertura.
Calendario
corsi 2011
Club Alpino Italiano
Sezione di Tolmezzo
Scuola Carnica di Alpinismo e
Scialpinismo “Cirillo Floreanini”
Tolmezzo
Cirillo Floreanini
fondatore
della Scuola
28o corso Scialpinismo base SA1
L’affascinante corso è rivolto
ai neofiti dello scialpinismo
in possesso di una discreta forma
fisica e sufficiente tecnica sciistica
(richiesto il parallelo di base).
direttore
Caterina Cisotti (ISA)
vice direttore
Andrea Astori (ISA)
3o corso Arrampicata libera AL1
Il corso è rivolto ai neofiti della
arrampicata sportiva ma anche
a coloro che, pur già praticando
la disciplina, vogliano migliorare
il proprio livello tecnico.
direttore
Federico Addari (IAL-ISA)
vice direttore
Michele Zanier (AIA)
Organico della Scuola
Attività 2011
Direttore
Emilio Edel
(INSA-IA)
Vice direttore
Paolo Cignacco
(IA)
Segreteria
Lezioni teoriche
• presentazione e materiali
• ricerca con ARTVA
• neve e valanghe
• preparazione e condotta
di una gita
• neve e valanghe, meteorologia
• topografia e orientamento
• fisiologia e allenamento
Lezioni teoriche
Le lezioni si terranno alle 20.30
presso la sede della sezione CAI
di Tolmezzo nelle seguenti date:
• 21/28 gennaio
• 4/11/25 febbraio
• 4/11 marzo
uscite in ambiente
30 gennaio
• presentazione e materiali
• tecniche di progressione
e assicurazione
• alimentazione, allenamento,
traumi
• storia dell’arrampicata
• itinerari e scelta delle falesie
da frequentare
Nicoletta Zattra
(AIA)
Le lezioni si terranno alle 20.30
presso la sede della sezione CAI
di Tolmezzo nelle seguenti date:
• 6/13/27 maggio
• 3/9 giugno
uscite in falesia
Alpi Carniche..............27 febbraio Austria
08 maggio
Tarvisio......................05 giugno
15 maggio
Forni di Sotto.............11/12 giugno Arco di Trento
13 febbraio Dolomiti......................12/13 marzo Val Venosta
29 maggio
Gemona......................
Durante le uscite pratiche
verranno trattati argomenti quali:
uso dei materiali, scelta
e condotta di una gita, traccia,
studio del manto nevoso,
Il calendario delle uscite è da
ritenersi vincolante per le date,
mentre potrà subire variazioni
in relazione a valutazioni tecnicodidattiche e alle condizioni meteo.
06 febbraio Alpi Giulie...................06 marzo
Alpi Carniche
prevenzione valanghe,
ricerca con artva.
Il calendario delle uscite potrà
subire modifiche in funzione delle
condizioni meteo-nivologiche.
Pal Piccolo
Costo
Termine iscrizione
Costo
Termine iscrizione
€ 160,00
La quota non comprende
il pernottamento in rifugio;
trasferimenti con mezzi propri
21 gennaio 2011
€ 200,00
La quota non comprende
il pernottamento; trasferimenti
con mezzi propri
29 aprile 2011
numero partecipanti
max 20 persone
numero partecipanti
max 12 persone
Il saluto dei Presidenti
della Sezione e dell’Asca
ASPA
ASPAL
AIA
IA
IAL
ISA
INA
InsA
GA
Aspirante Istruttore Alpinismo
Aspirante Istruttore Arramp. Libera
Aiutante Istruttore Alpinismo
Istruttore Alpinismo
Istruttore Arrampicata Libera
Istruttore Sci Alpinismo
Istruttore Nazionale Alpinismo
Istruttore Nazionale Scialpinismo
Guida Alpina
Federico Addari
Andrea Astori
Giorgio Blarasin
Giulia Boiti
Dimitri Breda
Guido Candolini
Massimo Candolini
Caterina Cisotti
Liala Coradazzi
Andrea Dainese
Davide Danna
Pietro De Faccio
Jasna Dionisio
Auro Fachin
Roberto Gregoris
Enrico Iob
Lorenzo Kratter
Andrea Lupieri
Laura Mainardis
Vito Molinaro
Armando Ortolan
Mauro Puntel
Marco Rizzotti
Walter Stroppolo
Mauro Tavoschi
Stefano Tomat
Sergio Valle
Luca Vernier
Normino Zamengo
Michele Zanier
(IAL-ISA)
(ISA)
(AIA)
(ASPAL)
(ASPA)
(INSA-GA)
(ISA-IA-GA)
(ISA)
(ASPAL)
(AIA)
(ASPAL)
(AIA)
(AIA)
(ISA)
(AIA)
(AIA)
(AIA)
(AIA)
(AIA)
(AIA)
(IA)
(ASPA)
(AIA)
(ISA-IA)
(ISA)
(AIA)
(INA-IAL)
(AIA)
(AIA)
(AIA)
La montagna è il centro delle
nostre attenzioni, o per lo meno
è al centro di tutte le attività
del Club Alpino Italiano. L’andare
in montagna, di conseguenza,
può rappresentare l’espressione
delle nostre pulsioni interiori più
profonde e recondite oppure di
quelle più superficiali e modaiole.
In ogni caso, l’andare per monti,
dà piacere e appagamento, fintanto che la consapevolezza nel farlo
è adeguata alle difficoltà che si
vogliono superare. A volte però ci
si dimentica che l’ambiente montano non sempre è accogliente
e “permissivo”, a volte ci si accorge che, anzi, non c’è rimedio
alla leggerezza, alla superficialità,
all’ignoranza e, attenzione, all’eccesso di fiducia nella tecnologia.
Basti pensare, banalmente,
alla forza di gravità, pressoché
costante su tutta la superficie terrestre, i cui effetti però sono ben
diversi se considerati su un piano
o, è il nostro caso, su un ripido
pendio e su una parete verticale!
E allora? Allora è necessario
essere ben preparati e consci
dell’ambiente che affrontiamo.
E sapremo affrontarlo tanto
meglio quanto sapremo corroborare la nostra frequentazione
della montagna, trasformandola
in esperienza, intesa come continua capacità di apprendimento.
Il modo migliore per farlo è di
affidarsi all’esperienza altrui, alla
pratica di chi è in grado di aprirci
i sensi, indirizzandoli verso la
corretta percezione e interpretazione di tutti i segnali, positivi e
negativi, che l’ambiente naturale
continuamente ci invia. Naturalmente contano anche le prestazioni personali, sia intellettive che
fisiche, e l’apprendimento di tecniche adeguate. Ancora una volta
la competenza e l’esperienza di
chi sa e insegna sono valori inestimabili che i tecnici della Scuola
Carnica di Alpinismo e Scialpinismo, ne siamo sicuri, metteranno
a disposizione degli allievi.
In questa nostra società, che
alcuni definiscono liquida per
la vaghezza dei valori e la fluidità
dei rapporti interpersonali, ci piace pensare che proprio attraverso
la montagna, simbolo di solidità e
concretezza, il rapporto pedagogico maestro-allievo, e non solo in
via istituzionale, possa contribuire
a cementare quei rapporti umani
virtuosi che da sempre sono stati
attribuiti alla montagna stessa.
Agli istruttori vada un incoraggiamento e un sincero ringraziamento, agli allievi giunga l’augurio di
appaganti ascensioni.
diego carpenedo
presidente sezione CAI Tolmezzo
mario di gallo
presidente asca