inviata da Alstom Italia - Fiom

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inviata da Alstom Italia - Fiom
Riceviamo e pubblichiamo interamente la nota inviata da Alstom
Italia
Foto di repertorio
Con riferimento alla notizia pubblicata su TargatoCn relativa agli scioperi in corso nella
giornata di oggi (7 settembre) a Savigliano, Alstom Italia desidera specificare quanto segue:
Lo scorso marzo 2016 Alstom Italia aveva presentato alle organizzazioni sindacali le linee
guida del nuovo piano industriale 2016-2017, che prevede una maggior focalizzazione sulle
attività di core business e una razionalizzazione di alcuni servizi comuni (logistica, qualità
fornitori, centro riparazioni) nonché la ricerca di sinergie fra le diverse unità, questo al fine
di abbattere i costi di struttura e garantire una maggiore competitività all’azienda. Il piano
illustrato al sindacato prevede, tra le altre iniziative, lo spostamento della piattaforma
logistica adibita alla manutenzione dei treni da Bologna e Savigliano a Sesto San Giovanni,
con il trasferimento complessivo di 27 (16 da Savigliano e 11 da Bologna) addetti e la
creazione di un unico hub per il Nord Italia; il trasferimento di 22 persone dal sito Bologna
verso altri siti e depositi italiani quale conseguenza della dismissione di attività produttive,
nonché circa 16 esuberi nella sede di Sesto San Giovanni, conseguenti alla fusione di alcune
strutture organizzative.
L’azienda desidera poi puntualizzare che:
- il piano industriale di Alstom Italia 2016-2017 prendeva già nel calcolo dei carichi di lavoro
gli ordini che Alstom si è recentemente aggiudicata e cioè: 150 treni regionali a media
capacità per Trenitalia, il contratto di 8+4 treni Pendolino per NTV e relativa manutenzione,
la commessa americana per Amtrak.
- per le commesse italiane, come già comunicato in precedenza, è previsto il coinvolgimento
dei siti produttivi italiani di Savigliano (1.000 dipendenti), Sesto San Giovanni (340
dipendenti) e Bologna (600 dipendenti). La commessa americana Amtrak vedrà il
coinvolgimento del sito di Savigliano, che sarà incaricato della lastratura e verniciatura delle
casse.
L’azienda si dichiara disponibile, come già fatto in passato, a collaborare con le
organizzazioni sindacali e a prendere tutte le misure necessarie per limitare le conseguenze
del piano e supportare i dipendenti coinvolti.