Ndjakass Fall - Viaggi in Senegal
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Ndjakass Fall - Viaggi in Senegal
Ndjakass Fall Maguette Gueye Sidy Mbaye Michele Manzo La musica in Africa, e quindi anche lo stile di Maguette Gueye e di questo progetto, è solita trasportarsi, quasi da rendere una canzone infinita, un lungo mantra, un rito. Una musica che non è fine a se stessa ma è funzionale a raggiungere la magia. E’ musica viva, meditativa e ancestrale , che gira come in una giostra, guidata dall’istinto dei musicisti. Questo gruppo ha impostato il progetto in maniera assolutamente libera senza costrizioni armoniche o di strutture, consapevoli che la musica è prima di tutto un atto magico che richiede al pubblico e ai musicisti stessi di entrare in quello stato mentale in cui entrambi si uniscono diventando spettatori partecipi di una musica che richiede naturalmente di fluire da sola. Marc Abrams Maguette Gueye, Nato nel 1971 a Rufisque, cittadina situata alle porte di Dakar, in Senegal. Appartenente all’etnia dei Lebou, i pescatori che da sempre hanno popolato le coste dell’Africa occidentale, Maguette inizia a suonare le percussioni e a cantare sin dalla prima infanzia. A 10 anni ascolta Bob Marley e i suoi messaggi. Poi, più tardi, sente quelli di Mame Cheikh Ibra Fall, il profeta sufi che, alla fine dell’Ottocento, fondò la corrente mistica dell’Islam nero senegalese, quella dei Bay Fall. I messaggi, o meglio gli insegnamenti, erano diffusi dagli anziani Bay Fall durante le cerimonie sacre, attraverso i canti. Inizia a comporre testi e melodie e ben presto si unisce ai gruppi locali di Bay Fall: frequenta i Dairah, le comuni dove un uomo o una donna imparano a vivere nella solidarietà, secondo i valori Bay Fall, proseguendo il suo viaggio verso una vita più spirituale. Qui apprende anche l’arte sublime dei Dhykr, i canti sacri con cui i Bay Fall rendono omaggio a Dio e allo stesso tempo si purificano dal male fisico e spirituale del mondo, entrando in stati alterati di coscienza, tali da sperimentare l’estasi divina. Diventato in poco tempo solista e trascinatore dei cori durante i canti, tipicamente a tono responsoriale, è chiamato dai capi spirituali per guidare le cerimonie sacre organizzate nella Città Santa di Touba, durante i pellegrinaggi, e nelle maggiori province del Senegal (Dakar, Rufisque, Thies, Mbour, Mbake). Conosce anche i ritmi ‘sacri’ che accompagnano le cerimonie, suonati con i Xin (nuvole) i tamburi che parlano ‘la lingua di Dio’. Dopo alcuni anni dedicati al culto dello spirito, Maguette riceve la ‘liberazione’ dal suo capo spirituale e maestro di vita, lo Cheikh, e fa ritorno al mondo sociale per applicare nella quotidianità ciò che ha imparato al Dairah. L’occasione capita nel 2001, quando arriva in un villaggio della Petite Cote, Somone, e incontra un grand frère con cui decide di fondare un gruppo musicale ispirato ai principi della confraternita Bay Fall, che si chiamerà Ndiguel Bamba Touba. Con i Ndiguel Bamba Touba, Maguette impara i ritmi tradizionali legati alle orchestre di percussioni guidate dai Djembé, più di tradizione guineana, e suona i tamburi bassi (Tchun, Samgbang, ken ke di). Grazie alla collaborazione di un’etichetta musicale indipendente, che operava a Somone proprio in quel periodo, i Ndiguel Bamba Touba incidono il loro repertorio, e il CD prodotto viene distribuito nel circuito del commercio equo e solidale in Italia. Familiarizza con il repertorio tradizionale mandinka, diola e serere, ascolta per mesi le armonie della kora e del balafon, alcuni tra gli strumenti più antichi dell’Africa Occidentale, con cui i cantastorie, da generazioni, si tramandano e diffondono al popolo la cultura e la storia della loro terra e dei loro antenati. Queste influenze ispirano Maguette ad un nuovo filone di melodie. Nel febbraio 2007 con l’amico e musicista Alioune Biay costituisce L’Orchestra Bay Fall e firma diversi pezzi come compositore, scrittore, arrangiatore e naturalmente cantante. Del gruppo fanno parte eccelsi musicisti della casta dei Griot: suonatori di kora, balafon, djembé e percussioni d’origine guineana. Nel marzo 2007 l’associazione Saku Gi Music Rekk produce il cd dell’Orchestra Bay Fall. La maggior parte delle canzoni di Maguette non ricalca solo il repertorio della tradizione popolare locale, eccetto i Dhykr che fanno parte, da oltre un secolo, della cultura religiosa del movimento spirituale sufi dei Bay Fall, di cui egli fa parte. In questo contesto nasce tutta l’ispirazione musicale, motivata innanzi tutto dal messaggio divino che, per missione, i Bay Fall sono tenuti a diffondere e in questo caso, chiaro nei testi delle canzoni scritte da Maguette. Michele Manzo Ha suonato a Milano per un anno con il ’’Franco Cerri Guitar Ensemble’’ guidato e diretto appunto dallo stesso Franco Cerri. Nel 2000 è stato invitato a partecipare alla ’’Rassegna Giovani Jazzisti’’ a Verbania dove ha suonato con Paolo Birro, Alfred Kramer e Piero Leveratto. Ha suonato fra gli altri con musicisti come Paul Randolph, David Boato, Marc Abrams, Robert Bonisolo, Alberto Marsico, Bruno Marini, Jimmy Weinstein, Nico Menci, Massimo Chiarella, Emanuele Maniscalco, Paolo Benedettini, Michael Loesch, Michele Polga, Edu Hebling, Giancarlo Bianchetti, Tommaso Cappellato, Lorenzo Conte, Francesca Bertazzo. Si è esibito in Italia, Austria e Germania. Ha registrato nel cd ’’Post Modern Garden’’ dell’mc di New York Yah Supreme con il quale ha suonato in un breve tour estivo nel giugno 2007 e ha collaborato in campo extra-jazzistico con diverse etichette discografiche americane e tedesche. Marc Abrams Nato a New York il 24 Dicembre 1958. Nella sua prestigiosa carriera si e' esibito ed ha registrato con Chet Baker, Karl Berger , Paolo Birro, Art Blakey, Robert Bonisolo, Herman Breuer, Dennis Charles, Kenny Clarke, Johannes Enders, Gil Evans, AI Foster, Benny Golson, Slide Hampton, Eddie Henderson, Keptorchestra (con ospiti Steve Lacy, Lee Konitz, Joe Lovano), Tony Lakatos, Kirk Lightsey, Munich Contemporary Chamber Music, Joe Nay, Sal Nistico, Mike Nock, Pietro Tonolo, Massimo Urbani. Partecipa a trasmissioni televisive e radiofoniche, jazz festivals, tour e concerti in Austria, Bulgaria, Francia, Germania, Grecia, Olanda, Israele, Italia, Polonia, Russia, Svizzera, Turchia, Stati Uniti, Slovenia, Croazia, Spagna. Sidy Mbaye Sidy Mbaye nato a Dakar il 28 ottobre 1968 in una tradizionale famiglia di Griot Wolof. I Griot sono una casta di musicisti africani. In Africa griot si nasce non si diventa, e ogni nuovo nato in una famiglia griot apprende l' arte dal proprio padre, dai fratelli maggiori o dagli zii piu anziani. In passato ogni re , ogni famiglia importante possedeva il proprio Griot personale che ne cantava la storia oltre a raccontare le vicende piu significative del paese. Sidy Mbaye nel 1980 debutta come percussionista di sabar (uno strumento a percussione originario del Senegal e precisamente del popolo Wolof) con il gruppo diretto dal padre/maestro Mousse Pathe Mbaye suonando in diversi eventi ufficiali nella capitale senegalese e nelle numerosissime feste tradizionali dei quartieri di Dakar. Nel 1991 continua la carriera di percussionista nel gruppo Djembe Djoko con il quale si esibisce in eventi e festival africani, e del quale è anche coreografo del corpo di ballo. Nel 2005 Incontra il percussionista e cantante Maguette Gueye con cui ritrova l'estasi degli Dhykr, i canti sacri dei Baye Fall, e la ritmica mistica dei ''Xin'', i tamburi che accompagnano le cerimonie sacre. Nel 2009 Sidy Mbaye entra a far parte del gruppo Ndjakass Fall collaborando quindi con musicisti provenienti dal mondo del jazz occidentale come il chitarrista Michele Manzo e il contrabbassista newyorkese Marc Abrams.