La Medicina Sportiva.

La Medicina Sportiva.
Expoumbria incontra il Presidente per la provincia di Perugia, della Federazione
Medico Sportiva Italiana dott. Mauro Burini.
Dottor Burini, come nasce il suo impegno nel mondo dello sport?
"Fin da ragazzo sono stato attratto dallo sport: per 15 anni ho praticato basket a livello
agonistico, poi gli impegni professionali hanno condizionato la mia attività sportiva. Dopo la
laurea in Medicina, mi sono specializzato in Ortopedia e Traumatologia, e volendo restare
nel mondo sportivo, mi sono diplomato in Medicina dello Sport interessandomi in particolare
alla traumatologia sportiva."
Quali sono i suoi compiti e le sue funzioni quale Presidente Provinciale della
FMSI?
"Da otto anni sono Presidente Provinciale dei Medici dello Sport e rivestendo tale ruolo, mi
occupo essenzialmente delle problematiche relative alla Medicina dello Sport della Provincia
di Perugia e quindi dei medici che si dedicano a tale attività, organizzando periodicamente,
anche convegni di aggiornamento scientifico insieme ai Medici del Consiglio della FMSI.
Infine, come componente del Consiglio Provinciale del CONI, cerco di sensibilizzare le varie
Federazioni Sportive sull'importanza della tutela sanitaria degli atleti."
Quale ruolo interpreta attualmente la Medicina dello Sport?
"La Medicina sportiva, essendo lo sport divenuto un fenomeno sociale, sta assumendo
sempre più rilevanza, ed ha come compiti quelli di selezionare, orientare, sorvegliare e
curare sia gli atleti, sia coloro che praticano una qualche attività motoria a livello non
agonistico. Selezionare significa, mediante la visita medica di base, mettere in evidenza
affezioni organiche, talvolta misconosciute, che controindicano l'attività sportiva, pena
un'aggravamento della patologia stessa. Per orientare lo sportivo invece, occorre sottoporlo
a test clinici e strumentali, in modo da indirizzarlo verso uno sport o gruppo di sport, più
adatti alle sue caratteristiche. Sorvegliare e curare, vuol dire seguire costantemente gli
atleti, sia sui campi di gioco, sia consigliandoli sui comportamenti da tenere nella vita
quotidiana ( es: alimentazione, riposo etc.) ed intervenire successivamente in caso di traumi
o malattie."
Quali sono le principali attività del medico sportivo?
"Il Medico dello Sport ha il compito di curare, ma anche di prevenire malattie o traumi, per
questo egli deve: da un lato lavorare in sintonia con l'allenatore, con il preparatore atletico e
il massaggiatore conoscendo la tecnica dello sport praticato nel caso particolare, visto che
patologie simili possono avere un trattamento, in parte anche diverso, a seconda dello sport
praticato; dall'altro, conoscere perfettamente la psicologia degli atleti da seguire in modo da
poterli accompagnare adeguatamente nell'attività di recupero post-trauma."
a cura di Marilena Pompei