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CODACONS E 2 1 2 : 3 N T E L A T O Occhio alle tariffe ... 6 R R I B 0 0 , A A E a cura di Stefano Zerbi O R U O TT U R N R A B R O TA R IF FA Aumenti proditori e surrettizi, non segnalati al Consumatore e che fanno lievitare i prezzi anche del 160% nelle ore serali notturne D E V I E R I R AZ A R G Egregio Codacons, Gentile Signore, Buonasera, sono un medico che vive a Roma. Ogni tanto mi capita di incontrare amici in un piccolo bar della mia zona, prima di cena, e bere qualcosa in compagnia. Ieri sono stato allo stesso bar dopo cena, e precisamente alle ore 23,21, e ho chiesto una bottiglia da 33 cl di birra, che normalmente mi viene fatta pagare 2,30 euro… potete immaginare la mia sorpresa quando alla cassa mi è stato battuto uno scontrino da 6,00 euro! Quando ho fatto le mie rimostranze, mi è stato detto che questi erano i prezzi per il servizio notturno (non specificato altrove alla clientela). Cercherò di segnalare questo abuso su tutti i siti internet che si occupano di recensioni (o truffa) di locali... Cordialmente Lettera Firmata È la prima volta che riceviamo una denuncia relativa a bar che applicano prezzi maggiorati a seconda dell’orario in cui un cliente consuma. Finora, le proteste ricevute al Codacons hanno sempre riguardato sovraprezzi ritenuti ingiusti (come ad esempio la nuova moda di far pagare il latte se si macchia il caffè) o maggiorazioni per le consumazioni al tavolino, a nostro avviso giuste se rientrano nei limiti della ragionevolezza. Ma un bar che da un minuto all’altro modifica i listini rappresenta una novità. Ciò che salta subito all’occhio, è la scarsa saggezza del gestore del locale: chiedere un sovraprezzo ad un cliente abituale, equivale ad allontanarlo dall’esercizio. Ma anche in caso di clienti occasionali, un rincaro dei listini del 160% a seconda dell’orario in cui un Consumatore Chiedere un sovraprezzo ad un cliente abituale equivale ad allontanarlo dall’Esercizio I & C R E entra e ordina qualcosa, ci appare una stranezza. Immaginiamo che l’ora “X” - ossia quella a partire dalla quale scatta il “servizio notturno” - inizi alle 22:00: cosa accade se un consumatore entra nel locale alle 21:59 e inizia a bere la sua birra alle 22:01? L’esercente emette uno scontrino da 2,3 euro e poi lo costringe a pagare i 3,7 euro di differenza? Dalla segnalazione del Consumatore che ci scrive, inoltre, il rincaro “notturno” non sembra giustificato da un servizio diverso o accessorio, ad esempio musica dal vivo, tavolini all’aperto, discoteca, ecc., ma si riferisce unicamente al costo più alto del prodotto acquistato. Cosa ancor più grave, il mancato avviso alla clientela circa le differenze di listino tra giorno e notte, carenza che impedisce al Consumatore di effettuare consapevolmente le proprie scelte. Siamo certi che il sig. Sommariva, che in fatto di esercenti ha sempre una risposta, saprà fornirci adeguati ragguagli. Il Codacons - Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell’Ambiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori - è un’Associazione di volontariato autonoma e senza fini di lucro. La sua esclusiva finalità è quella di tutelare con ogni mezzo legittimo i diritti e gli interessi di consumatori ed utenti. www.codacons.it 110 Mixer SET TEMBRE 2011 LUCANO 16 Risponde Edi Sommariva I l Codacons sa bene che nel nostro Paese il prezzo di un bene o di un servizio è generalmente libero , che nei Pubblici Esercizi in particolare non esistono né prezzi amministrati né tariffe e che i prezzi possono esser cambiati in funzione delle stagioni, o delle giornate , o , come nel caso evidenziato, anche delle ore di attività. L’unico obbligo in capo a un Barista o a un Ristoratore è quello di informare il cliente del prezzo praticato, in modo che anche lui sia libero di consumare questo o quel prodotto o di cambiare locale. Il resto è “fuffa”. Ma chi controlla, si chiedono da anni i Codacons? Il prezzo lo fanno domanda e concorrenza, al punto che anche il nostro Paese si è dotato di un’Autority, il cosiddetto Antitrust presieduto dal prof. Catricalà, che vigila che non ci siano cartelli, intesi a deviare la libera concorrenza. Ora ci sta, è lecito, anche che un locale pratichi prezzi diversi tra il giorno e la notte. Lo fanno i tassisti, ma lo fanno anche i medici, come il cliente che ha “scatenato” l’Associazione. Provate a cercare un medico di sera e ,se lo trovate, provate a pagargli la parcella ( o il “disturbo”). Non c’è assolutamente nulla di strano che di notte vi siano delle maggiorazioni nei servizi. Come non c’è nulla di strano che nel pomeriggio al Bar si trovi sempre più spesso (anni fa questo non accaeva quasi mai) alcuni prodotti della colazione del mattino a prezzo ridotto. Una varietà di prezzi, anche nell’arco della stessa giornata, è una ricchezza in più per il consumatore in quanto aumenta le sue possibilità di scelta. Del resto chi viaggia in aereo sa molto bene e sa anche approfittare delle opportunità, spendendo meglio i propri soldi. E i consumatori stiano tranquilli : se un Bar o un Ristorante o un qualsiasi commerciante sbaglia il prezzo, se ne accorge subito perché vede meno clienti nel suo locale e vi pone subito rimedio. Capita l’antifona? ■ Leggerment’amaro Dedicato a chi vive la vita con uno stile creativo e cosmopolita L o storico marchio Amaro Lucano, fondato nel 1894 a Pisticci in provincia di Matera e di proprietà della famiglia Vena, è da più di 100 anni leader nella gamma degli amari. Nella famosa Pasticceria Vena della piazza del paese è nata la ricetta che in pochi anni ha trasformato il piccolo laboratorio artigianale in una delle realtà industriali italiane più importanti che l’hanno resa celebre in tutto il mondo. La novità 2011 Per l’estate 2011 l’Azienda lancia Lucano 16, il modo più originale e innovativo di vivere leggerment’amaro, fresco, profumato e giovane. Grazie, infatti, ai soli 16 gradi e al suo carattere leggerment’amaro, è il protagonista degli aperitivi e dei cocktail più trendy della nuova stagione. Come il nuovo 16 spritz!, preparato con 1/3 di Lucano 16, 2/3 di Prosecco, una scorza d’arancia e tanti cubetti di ghiaccio! Lucano 16 è ottimo da gustare anche on the rocks oppure liscio...ma ghiacciato al punto giusto! Ma il vivere leggerment’amaro è anche un tour che da metà giugno a fine settembre accompagna tutti gli “L16 addicted” nei più importanti locali d’Italia. Il tour è partito da Milano, la capitale del divertimento, che ha ospitato il giro nei sei locali più glamour della città, per approdare il 9 e 10 luglio sulle spiagge di Forte dei Marmi, la località più trendy della Versilia! Per scoprire tutte le tappe del tour e i segreti per preparare un perfetto 16 spritz! da gustare anche con gli amici basta andare sulla nuova Fan Page di Facebook tutta dedicata al nuovo must dell’estate, dove è possibile anche postare il proprio modo di vivere leggerment’amaro! Per info: www.amarolucano.it SET TEMBRE 2011 Mixer 111