VI edizione - Università Cattolica del Sacro Cuore

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Carles Quílez (Barcellona 1966). E’ capo della sezione Tribunali e Polizia della catena SER a Barcellona. Laureato in
Scienze dell’informazione e specializzato in giornalismo giuridico, è autore dei libri: Atracadores (2002) e Assalto a la Virreina (2004). Nel 2005 pubblica Psicòpata. Un relat basat en
personatge i situacions reals , uscito in Italia nel 2007 col titolo
Psicopatico. Un romanzo basato su fatti e situazioni reali.
Luca Crovi (Milano 1968). Critico rock, conduttore radiofonico. Dal 1991 lavora come redattore presso la Sergio Bonelli Editore dove si occupa della “Collana Almanacchi”. Un
suo racconto è uscito nell’antologia Misteri (1992). Ha pubblicato per le edizioni Puntozero il saggio Delitti di carta nostra
(Premio Aquicon 2001) e l’antologia del brivido L’assassino
è il chitarrista, curata assieme al musicista Franz Campi. Nel
2002 esce la sua monografia sul thriller italiano Tutti i colori
del giallo insieme al suo saggio Mr Fantasy – Il mondo segreto di
Tolkien. Ogni sabato e domenica dalle 13 alle 13.30 su Radio
2 conduce il programma “Tutti i colori del giallo”.
Marcello Fois (Nuoro 1960). Laureato in italianistica all’Università di Bologna, scrive il suo primo romanzo nel
1989, Ferro recente. Sempre nel 1992 pubblica Picta con cui
vince, ex aequo con Mara De Paulis il Premio Italo Calvino,
mentre nel 1997, per Nulla riceve il Premio Dessì. Nel 1998
ottiene il Premio Scerbanenco per Sempre caro. Quest’ultimo, forse il suo più grande successo, è stato tradotto ed
esportato in ben venti paesi. Nel 2007 ottiene il Premio
Super Grinzane Cavour per la narrativa italiana con il romanzo Memoria del vuoto. Si è dedicato anche alla sceneggiatura per la televisione (“Distretto di Polizia”), per il
cinema (“Ilaria Alpi. Il più crudele dei giorni”) e per il teatro (“Stazione”, atto unico per la commemoriazione delle
vittime della strage alla stazione di Bologna).
Barbara Garlaschelli (Milano 1965). Laureata in Lettere
Moderne all’Università di Milano, da sempre lavora con la
scrittura: è stata sceneggiatrice di fumetti, ha scritto monologhi teatrali, articoli e saggi. Il suo esordio in narrativa è del
1993 con la raccolta di racconti Storie di bambini, donne e assassini, in edizione telematica. Il suo primo romanzo “su carta
“ è del 1995, O ridere o morire, cui sono seguiti Ladri e barattoli (1996), Nemiche (1998), Il pelago nell’uovo (2000), Sirena. Mezzo pesante in movimento (2001, premio Fenice
Europa 2002), Sorelle (2004, premio Scerbanenco - ex aequo
con Trilogia della città di M. di Piero Colaprico -), Frammenti
(2006). Con Nicoletta Vallorani scrive La mappa del male
(2000), romanzo giallo per i ragazzi.
Margherita Oggero, torinese, ex insegnante di Lettere (per
decenni dalle medie ai licei) vincitrice nel 2004 del Premio
Campiello, nel 2002 ha esordito nella narrativa col romanzo
La collega tatuata (da cui è stato tratto il film “Se devo essere
sincera” di Davide Ferrario, con Luciana Littizzetto e Neri
Marcoré). Sono seguiti, con altrettanto successo di pubblico,
i romanzi Una piccola bestia ferita (2003), L’amica americana
(2005), Così parlò il nano da giardino (2006), Qualcosa da tenere per sé (2007). Per la Rai ha scritto i soggetti della fortunata serie “Provaci ancora prof”, con Veronica Pivetti nei
panni della professoressa/detective Camilla Baudino.
DIPARTIMENTO DI SCIENZE
LINGUISTICHE
ELETTERATURE STRANIERE
Ben Pastor (Roma 1950). Dopo la laurea si trasferisce negli
Stati Uniti dove insegna a lungo nelle Univesità dell’Illinois
e Ohio. Accanto ad un’intensa attività saggistica e didattica,
si cimenta nel romanzo giallo storico e nelle cosiddette ghost
stories. Nel 2000 pubblica Lumen, il primo romanzo poliziesco della serie di Martin Bora. Nel 2002 esce I misteri di
Praga. Seguono Il ladro d’acqua e La voce del fuoco, primi due
thriller con protagonista uno storico-detective realmente esistito: Elio Sparziano (“Aelius Spartianus“). Nel 2006 ha
vinto il premio Saturno d’oro come migliore scrittrice di romanzi storici.
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Nicoletta Vallorani (San Benedetto del Tronto 1959). Professore associato di “Letteratura inglese” all’Università degli
Studi di Milano. Scrittrice di noir e fantascienza, nel 1992 ha
vinto il premio Mondadori-Urania con Il cuore finto di D.R..
Tra i suoi romanzi: La fidanzata di Zorro (1996) il primo di
tre storie che hanno come protagonista la detective accidentale Zoe Libra, Le sorelle sciacallo (1999), Eva (2002),
Visto dal cielo (2004), Cordelia (2006); anche alcuni minigialli dedicati ai ragazzi: La mappa del male (2000) con Barbara Garlaschelli; Come una balena (2000), La fatona (2002);
Il nome segreto della guerra (2006).
Mercoledì, 7 maggio 2008
Aula PIO XI
Largo Gemelli 1 – 20123 Milano
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Programma
ore 10
apertura dei lavori: prof. Dante Liano,
Università Cattolica
I SESSIONE: La pista spagnola
Presiede:
Dante Liano
Intervengono:
Juan Aparicio-Belmonte
Raúl Argemí
Dante Barrientos Tecún
Carles Quílez
VI edizione
Responsabile scientifico: prof. Dante Liano
Segreteria organizzativa:
Simona Galbusera
Dipartimento di Scienze Linguistiche
e Letterature Straniere
Università Cattolica del Sacro Cuore
Tel. 02 7234 2920
E-mail: [email protected]
Carmen Canillas
Instituto Cervantes – Milán
Tel. 02 72023450
E-mail: [email protected]
ore 12,30 pausa
ore 15,00 II SESSIONE: Fantasia, storia, noir
Presiede:
Luca Crovi
Intervengono:
Marcello Fois
Barbara Garlaschelli
Margherita Oggero
Ben Pastor
Nicoletta Vallorani
I partecipanti
Juan Aparicio-Belmonte (Londra 1971). E’ autore di Mala
Suerte (uscito nel 2003, ha ottenuto, durante la Semana
Negra di Gijón, il riconoscimento come miglior romanzo
giallo scritto in spagnolo) e di López López (2004). Ha tradotto il racconto dello scrittore nordamericano Stephen
Crane, Wounds in the rain (Heridas bajo la lluvia, 2006), inedito fino a quel momento in lingua spagnola. Nel 2004-2005
ha vissuto a Roma, con una borsa di studio di Letteratura
dell’Accademia di Spagna. El disparatado círculo de los pájaros borrachos (Il delirante circolo degli uccelli ubriachi) è il suo
ultimo romanzo, vincitore del premio di narrativa Lengua
de Trapo.
Raúl Argemí (La Plata, Argentina 1946). Nel 1974 è incarcerato dalla dittatura argentina per la sua militanza rivoluzionaria. Nel 1984 esce di prigione e inizia a lavorare come
giornalista. A Buenos Aires lavora come redattore capo di
«Cultura» e come direttore di «Claves»; collabora con la
«Edición Cono Sur de Le monde diplomatique». Nel 1986
si trasferisce in Patagonia lavorando in quotidiani locali. Nel
2000 si trasferisce in Spagna (attualmente vive a Barcellona)
dove inizia la sua attività di romanziere. Nel 2002 pubblica
Los muertos siempre pierden los zapatos; nel 2003 collabora con
altri 12 scrittori al romanzo Zoela. Del 2004 è Penúltimo nombre de guerra (2004) vincitore del Premio Dashiell Hammett
(2005), pubblicato in Italia nel 2006 col titolo Penultimo
nome di battaglia. Nel 2008 con il romanzo Retrato de familia
con muerta ha vinto il Premio Internacional de novela negra
L’H Confidencial.
L’iniziativa ospita l’equipe di
Tutti i colori del giallo (Radio 2)
che realizzerà interviste e raccoglierà materiali
per la trasmissione.
Dante Barrientos Tecún (Città del Guatemala 1963). Maître de Conférences all’Université de Provence e membro di
equipes di ricerca sull’America Latina. Scrittore (El ombligo
y otros relatos, 1998) e saggista.
Si ringrazia l’Ente per il Diritto allo Studio
dell’Università Cattolica
Dante Liano (Chimaltenango, Guatemala 1948). Professore
ordinario di “Lingua e letterature ispano-americane” all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrittore,
tra le sue opere sono tradotti in italiano i romanzi Il mistero
di San Andrés (1998), L’uomo di Montserrat (1999) e Il figlio
adottivo (2003), quest’ultimo, in Spagna, è stato finalista del
prestigioso premio Herralde per gli inediti. È imminente
l’uscita a Barcellona del suo nuovo romanzo Pequeña historia
de viajes, amores e italianos.