5A - Istituto Omnicomprensivo Leonardo da Vinci Acquapendente

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5A - Istituto Omnicomprensivo Leonardo da Vinci Acquapendente
M i n i s t e r o d e l l’Istruzione dell’ Universita’ e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
I.O. “Leonardo da Vinci” ACQUAPENDENTE
Via G .Carducci,snc.-01021 Acquapendente CF 80019550567 -  0763/734208 fax 0763/731491;
e-mail [email protected]; P.E.C : [email protected]
WWW.IISSLEONARDODAVINCI.GOV.IT
Esami di stato conclusivi del corso di studi di istruzione secondaria di II grado
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE VA
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
1
INDICE
ARGOMENTO
PAG.
Consiglio di Classe
3
Offerta formativa
3
Territorio
5
Presentazione della Classe
7
Stabilità dei Docenti
10
Metodi didattici
11
Attività curricolari svolte
11
Standard di valutazione adottati dai docenti della classe
13
Testo simulazione terza prova
15
Griglie valutazione Esame di Stato
30
Programmi e relazioni finale delle singole discipline
33
2
Alla Commissione d’esame
Agli studenti candidati interni
Consiglio dei docenti di classe
Prof./ssa
Prof./ssa
Prof./ssa
Prof.
Prof.
Prof./ssa
Prof./ssa
Prof.
Prof./ssa
Prof.ssa
Nome e Cognome
Giuseppina Lombardi
Luisa D’Ortenzi
Giacinto Caporossi
Sandro Moretti
Tatiana Sugaroni
Beatrice Menchinelli
Sergio Natali
Olympia Manni
Luciana Billi
Materia
Italiano e Latino
Inglese
Storia e Filosofia
Matematica e Fisica
Disegno e Storia dell’arte
Religione
Educazione fisica
Scienze
Dirigente Scolastico
AREA OFFERTA
FONDAMENTI DELL’AZIONE DELL’ISTITUTO
Il Progetto formativo dell’Istituto è centrato sui processi di cura, attenzione e promozione
della persona. I docenti, ed il personale tutto dell’Istituto, si impegnano a garantire il successo
formativo di ogni alunno, rispettandone le peculiarità ed ampliandone le potenzialità, tendendo
all’integrazione dei “saperi” ed alla loro proiezione in prospettiva funzionale ed operativa. Le
finalità generali dell’istituto sono quelle di aprire la scuola al territorio come luogo di formazione
permanente e di rendere attuale e dinamico il processo formativo, utilizzando tecnologie e strategie
didattiche innovative.
La nostra scuola intende fornire ai propri alunni gli strumenti per acquisire i saperi e le
competenze indispensabili per il loro pieno sviluppo in tutte le sue dimensioni e per l’esercizio
effettivo dei diritti di cittadinanza; le strategie per assicurare l’acquisizione di quelle competenze
chiave che preparano alla vita adulta e lavorativa, offrendo un metodo di studio per continuare ad
apprendere per tutto il corso della loro esistenza.
Gli alunni, a conclusione del percorso di studio, dovranno acquisire le seguenti
competenze:elaborare e progettare attività di studio e di lavoro; padroneggiare i diversi strumenti
espressivi ; interagire in gruppo valorizzando le proprie ed altrui abilità; sapersi inserire in modo
attivo e consapevole nella vita sociale; elaborare argomentazioni coerenti e coese sulla base delle
informazioni apprese; mostrare atteggiamento critico; utilizzare al meglio quanto appreso come
stimolo di riflessione e approfondimento; affrontare situazioni problematiche, identificando
possibilità di soluzione.
3
L’Istituto, formato da tre indirizzi descritti nella pagina seguente:
- LICEO SCIENTIFICO;
- IPSIA
- ISTITUTO TECNICO CHIMICO/ELETTRICO
Profilo di Indirizzo del LICEO SCIENTIFICO
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
 aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e
scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione
storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e
quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
 saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
 comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica,
anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare
e risolvere problemi di varia natura;
 saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di
problemi;
 aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali
(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del
laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze
sperimentali;
 essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo,
in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle
dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più
recenti;
 saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
QUADRO ORARIO SETTIMANALE
LICEO SCIENTIFICO
“LICEO SCIENTIFICO”
3^
4^
5^
Lingua e lettere italiane
4
4
4
Lingua e lettere latine
3
3
3
Lingua e letter. straniera
3
3
3
Storia
2
2
2
Filosofia
3
3
3
Matematica
4
4
4
Fisica
3
3
3
Scienze Naturali, chimica, geografia
3
3
3
Disegno e Storia dell'Arte
2
2
2
Ed. Fisica
2
2
2
Religione
1
1
1
Totale ore
30
30
30
4
AMBIENTE/TERRITORIO
IL CONTESTO ESTERNO
Acquapendente: L’I.O. “Leonardo da Vinci” è situato nel comune di Acquapendente,
a 50 km dal capoluogo di provincia, Viterbo, sulla S.S. Cassia. Acquapendente è
situata nell'estremo nord del Lazio (Alta Tuscia), a una decina di chilometri a nord del
Lago di Bolsena (VT), al confine con la Toscana, a pochi chilometri dal Monte Amiata
(GR/SI) e dall’Umbria, a circa 30 Km da Orvieto (TR).
Popolazione: I suoi abitanti residenti sono circa 5.760, comprese le frazioni di Torre Alfina
Trevinano.
e
L’Istituto è composto da due edifici comunicanti: in uno, che è il nucleo originario, è ubicato il Liceo
Scientifico a cui è stata aggiunta una nuova ala nel 2007, attualmente sede dell’IPSIA e dell’IT.
Economia: il comune è dotato dei principali servizi ed offre alla popolazione un contesto abitativo che
conserva inalterati i tratti dell’ambiente agricolo e tradizionale di riferimento. La cittadina rappresenta
un punto di incontro culturale e sociale per il territorio limitrofo. Le attività economiche sono
prevalentemente agricole, artigianali e turistiche. Sono presenti nel territorio varie aziende
agrituristiche -anche a gestione familiare- che offrono un’adeguata ricettività favorendo uno sviluppo
compatibile tra le attività umane e l’ambiente.
Tessuto sociale: La composizione della popolazione ha subito negli anni una variazione dovuta a
fenomeni di immigrazione di cittadini provenienti soprattutto da paesi dell’Est Europa. Nel tempo si è
peraltro assistito alla loro integrazione economica e culturale con la popolazione del luogo. L’effetto di
questo fenomeno si è riflesso anche nella popolazione scolastica favorendo così lo scambio culturale
tra diverse etnie.
Famiglia: La famiglia, indipendentemente dalla residenza (pendolarismo) o dalle origini, (presenza
di studenti stranieri di seconda generazione) può trovare qui una risposta ai bisogni e alle necessità
educative dei propri figli, in quanto l’Istituto tende a rispondere in modo esauriente e attento nei
confronti delle esigenze materiali e strumentali. Grazie alla condivisione del Patto di Corresponsabilità
le due realtà (Scuola e Famiglia) seguono un percorso formativo unico.
Cultura e Scuola: Il fine principale della Scuola è la crescita formativa degli alunni in
collaborazione con la famiglia, improntando i rapporti al rispetto e alla sostanziale condivisione dei
valori. L’utenza del Liceo risulta essere orientata al proseguimento degli studi post-diploma; mentre
quella del Professionale e ITIS è maggiormente finalizzata all’acquisizione di competenze specifiche
spendibili nel mercato del lavoro, non disdegnando, comunque, l’approccio agli studi universitari ad
indirizzo tecnico .
Nell’Istituto c’è anche una presenza di alunni diversamente abili, soprattutto nell’ITIS e nell’IPSIA, a
seguito delle positive esperienze di integrazione scolastica precedentemente realizzate, che costituisce,
per questo tipo di famiglie, un indice di affidabilità.
Rapporti con il territorio: L’Istituto, da anni, collabora con gli Enti locali (Comune e Provincia )
con la Riserva di Monte Rufeno, con l’Università della Tuscia, per la realizzazione di progetti di studio
e di ricerca finalizzati alla tutela e conservazioni del territorio e del suo patrimonio naturale.L’Istituto
organizza altresì, anche in collaborazione con gli enti locali attività di formazione per adulti del
territorio.L’Istituto “I.O. L. da Vinci”è uno dei partner della Fondazione di Partecipazione ITS
“Servizi per l’internazionalizzazione delle imprese”, con sede a Viterbo
5
Storia dell’Istituto:
Il LICEO SCIENTIFICO è nato nel 1965 come succursale del Liceo Scientifico “Ruffini” di Viterbo
con la unanime collaborazione di tutte le componenti politiche, amministrative, culturali e sociali della
comunità. Nel 1973 il Liceo ha acquisito la propria autonomia, mentre l’anno successivo sono state
aggregate due classi di Montefiascone; dall’a.s. 1995-1996 si trova nell’attuale sede del sito Cupellara.
L’ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO è stato
fondato nel 1960 ed inizia i suoi corsi didattici come succursale di Foligno con due qualifiche: quella
di Meccanico e quella di Elettrico.
Nel 1984-1985 viene attivato il corso biennale post-qualifica per il conseguimento del diploma di
Maturità Professionale per “Tecnici delle industrie elettriche ed elettroniche”. La capacità
organizzativa e didattica dell’istituto viene riconosciuta nel 1990 con l’autorizzazione alla
sperimentazione del “Progetto ‘92” che di fatto anticipa la riforma della scuola secondaria superiore.
Nel 1994 l’Istituto “G. Marconi” di Acquapendente riesce ad attivare un altro corso, quello ChimicoBiologico, unico nella provincia di Viterbo e gli alunni, stimolati dalle nuove peculiarità della scuola,
passano da 40 alle oltre 200 unità attuali.
Nell’anno scolastico 2000-2001 l’IPSIA è stato associato con l’Istituto Superiore “ F.lli Agosti “ di
Bagnoregio e nell’anno 2007-2008 l’IPSIA è stato trasferito dal centro storico nella nuova sede
adiacente al Liceo in località Cupellara.
Dal 2009-2010 i due Istituti Superiori di Acquapendente sono stati unificati con la denominazione IISS
“Leonardo da Vinci”: Il Liceo Scientifico e l’Istituto Professionale con i suoi due indirizzi (ChimicoBiologico ed Elettrico). Nel 2011 ai suddetti si è aggiunto l’Istituto Tecnico ad indirizzo Chimico e
Biotecnologico ambientale.
6
Breve storia della classe
La classe 5A è composta da 13 ragazze e 9 ragazzi di cui uno ripetente.
Gli alunni hanno sempre evidenziato un comportamento corretto. La partecipazione, per la
maggior parte degli alunni, è stata costante ed efficace nelle modalità; la socializzazione tra gli allievi
è ottima. Il gruppo si è caratterizzato per disponibilità al dialogo scolastico e la risposta agli argomenti
proposti, in termini di interesse ed impegno, è risultata nel complesso soddisfacente. Il quadro di
profitto complessivo può dirsi più che buono anche se eterogeneo sotto il profilo dei risultati didattici
conseguiti dagli studenti, in relazione ad attitudini, regolarità dell’applicazione ed elaborazione
personale.
Molti allievi hanno lavorato con atteggiamento propositivo, sostenuto da valido metodo di
studio, ottenendo risultati positivi, in alcuni casi eccellenti. Alcuni alunni hanno raggiunto risultati
appena sufficienti, avendo dimostrato poco impegno nello studio.
Oltre alle normali attività didattiche, molti studenti della classe hanno partecipato con impegno e
maturità ad alcune attività extracurricolari ( Ufficio stampa d'Istituto, Giornale scolastico,Seminario
con la scrittrice Susanna Tamaro).
7
Composizione originaria della classe (all'inizio del triennio) ed attuale
Elenco Alunni iscritti alla quinta classe
1) AMBROSINI FEDERICO
2) ARCANGELI GIACOMO
3) BACHINI VALERIA
4) BANDIERA FEDERICO
5) BISTI ANDREA
6) FABRI FEDERICO
7) FILONI ANDREA
8) FLORIANI CAMILLA
9) GIULIACCI KELLY
10) GUBBIOTTO ARIANNA
11) GUBBIOTTO GIANLUCA
12) MAGALOTTI GRETA
13) MAGRINI GIULIA
14) MINELLI MARTINA
15) PAOLUCCI LUCIA
16) PIERI LIVIA
17) RAPACCINI VERONICA
18) RISI ANDREA
19) SCIPIO ELENA
20) SCIPIO SOFIA
21) SQUARCIA ALESSIA
8
DATI RELATIVI ALLA CARRIERA SCOLASTICA
Alunni con carriera
regolare
21
Alunni con una
ripetenza
1
Alunni con più
di una ripetenza
0
Comportamento
In base alla griglia di valutazione del comportamento del nostro PTOF, sotto riportata, sono stati
assegnati i voti di condotta relativi al primo trimestre come risulta dalla seconda tabella.
PARTECIPAZIONE
RISPETTO DELLE
REGOLE
Presta attenzione continua
per tutte le attività;
interviene; propone il
proprio punto di vista
Rispetta pienamente il
regolamento d’Istituto,
frequenta regolarmente
le lezioni ed ha
interiorizzato il valore
delle regole
E’ attento ; partecipa
attivamente; interviene
nelle discussioni con
domande pertinenti e
rispettando le opinioni
altrui
Rispetta il regolamento
d’Istituto, frequenta
regolarmente le lezioni
ed è consapevole del
valore delle regole
Mostra attenzione per le
attività programmate,
partecipando alle
discussioni
E’ discontinuo
nell’attenzione e nella
partecipazione; Interviene
se sollecitato
Si distrae facilmente; non
osserva le consegne
didattiche; disinteressato
al dialogo educativo,
disturba le lezioni .
Si distrae continuamente;
non partecipa al dialogo
educativo e alle attività
didattiche; disturba le
lezioni, ostacolando spesso
il loro normale
svolgimento
Rispetta il Regolamento
d’Istituto; frequenta con
costanza le lezioni;
accetta le regole senza
assumere atteggiamenti
di rifiuto e/o di
indifferenza
Conosce le regole e non
sempre le rispetta,
incorrendo in
ammonizioni disciplinari,
senza sospensione dalle
lezioni
Pur conoscendo le regole
scolastiche non le
rispetta; ha difficoltà a
controllare le proprie
reazioni emotive,
episodicamente incorre
in infrazioni disciplinari,
in richiami scritti sul
giornale di classe.
Trasgredisce le regole
scolastiche, manifestando
comportamenti scorretti
e lesivi della dignità
altrui; incorre in
reiterate sospensioni
dalle lezioni.
METODO DI STUDIO
RESPONSABILITÀ
’
E’ puntuale e
responsabile
nell’esecuzione delle
consegne e nella
cura del materiale
didattico
Esegue
regolarmente i
compiti che gli
vengono assegnati,
avendo cura del
materiale didattico
Esegue i compiti che
gli vengono
assegnati;
opportunamente
guidato formula
giudizi personali
pertinenti.
Sa organizzare
autonomamente il proprio
lavoro, rispettando i tempi,
con procedure adeguate e
approfondendo le
informazioni con ricerche
personali
Sa organizzare la propria
attività di studio, rispettando
le procedure operative e i
tempi di esecuzione; integra le
informazioni con ricerche
personali
Sa organizzare il lavoro,
rispettando le indicazioni
ricevute e i tempi assegnati;
approfondisce le informazioni
con ricerche personali
Esegue i compiti
assegnati, pur con
qualche irregolarità
nel rispetto dei
tempi di esecuzione.
Incontra qualche difficoltà
nell’organizzare il lavoro; non
sempre rispetta i tempi
assegnati; richiede ,spesso,
una guida da parte
dell’insegnante
E’ discontinuo
nell’esecuzione dei
compiti; non
procede in modo
autonomo e non
assume iniziative.
Organizza il lavoro in modo
approssimativo; non sempre
rispetta i tempi; richiede
stimoli continui
Raramente esegue i
compiti assegnati;
rifiuta l’impegno,
subisce le iniziative
didattiche.
L’organizzazione del lavoro
risulta inadeguata sia
riguardo ai procedimenti
operativi, sia rispetto ai tempi
assegnati.
VOTO
10
9
9
8
7
6
5
Stabilità dei Docenti nell’arco del triennio
MATERIE
Classe III
Classe IV
Classe V
Religione
x
x
Educazione Fisica
x
x
x
x
Italiano e Latino
x
x
x
Storia e Filosofia
x
x
x
x
x
Inglese
Disegno e Storia dell’arte
x
Scienze
x
Matematica e Fisica
x
x
Metodi didattici
METODI E STRUMENTI USATI DAGLI INSEGNANTI PER ACQUISIRE INFORMAZIONI
UTILI PER L'ELABORAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA

Riflessione tra gli insegnanti (nell'ambito del Consiglio di Classe).
x

Colloqui con le famiglie
x

Analisi di dati già in possesso della scuola
x
METODI E STRUMENTI USATI DAGLI INSEGNANTI PER DIAGNOSTICARE LE
COMPETENZE IN INGRESSO DEGLI STUDENTI

Riflessione tra gli insegnanti nell'ambito del Consiglio di Classe
x

Riflessione tra gli insegnanti con i docenti delle classi di provenienza
x

Analisi dei risultati scolastici dell'anno precedente
x

Incontri con la famiglia
x
10
Organizzazione rispetto agli obiettivi prefissati
TIPOLOGIE DI LAVORO COLLEGIALE:
A) Consigli di Classe
Il Consiglio di Classe, nel corso delle varie sedute, si è occupato di:
1. coordinare la programmazione interdisciplinare;
2. migliorare il percorso didattico e disciplinare;
3. riflettere sui criteri di valutazione e sulle valutazioni stesse;
4. programmare interventi di recupero ed approfondimento;
5. curare le attività extracurricolari.
B) Aree disciplinari
La riunione avvenuta ad inizio anno e verso la sua conclusione per materie e per aree disciplinari ha avuto i
seguenti obiettivi:
1) rendere omogenei i programmi dei vari corsi ed i criteri di valutazione;
2) coordinare il lavoro interdisciplinare.
Svolgimento delle attività curricolari ed organizzazione della didattica
11
A) PROCEDURE TRADIZIONALI
X
B) INSERIMENTO E.C.D.L. NEI PROGRAMMI DI INFORMATICA.
X
C) CONVERSAZIONI IN LINGUA INGLESE
X
E) ORIENTAMENTO
X
F) ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Attività di ampliamento svolte nel triennio
all'interno o fuori della scuola
ATTIVITA’
Corsi finalizzati al conseguimento PET
Partecipazione a conferenze di indirizzo
Partecipazione a gruppo sportivo
Certificazione E.C.D.L.
Stages linguistici all’estero
Certificazione FIRST
alcuni
x
molti
tutti
x
x
x
x
Attività specifiche di indirizzo
Progetto sul compostaggio domestico
Digitalizzazione della guida del “ Cammino delle piante “
Olimpiadi di Scienze
Olimpiadi di Matematica
Comunicazioni con gli studenti e trasmissione delle informazioni
Sito della scuola
Albo della scuola
Circolari scolastiche
Tipologia delle attivita’ di recupero
Pausa didattica
Recupero individualizzato in classe
12
AREA CURRICOLARE
Tipologia delle attivita’ formative
Obiettivi comuni o trasversali alle diverse discipline
 Avere gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento critico di fronte alla realtà
 Riconoscere i campi di indagine propri delle diverse discipline, le specificità dei metodi di indagine
e dei contenuti
 Possedere ed utilizzare un patrimonio lessicale ampio ed adeguato alle esigenze comunicative dei
vari contesti sociali e culturali
 Avere consapevolezza dell’evoluzione storica della lingua italiana
 Conoscere le linee essenziali della nostra storia letteraria ed utilizzare in modo critico le conoscenze
per la comprensione del fenomeno letterario
 Possedere conoscenze nelle lingue moderne ed antiche studiate al fine di impadronirsi di nuovi
codici comunicativi ed interpretativi
 Acquisire consapevolezza dei nuclei fondanti della fisionomia storica, culturale, linguistica
dell’Europa
AREA VALUTAZIONE
 Acquisire il metodo di indagine proprio delle discipline scientifiche e matematiche
 Utilizzare in modo critico gli strumenti informatici
 Cogliere i rapporti tra cultura umanistica e cultura scientifica
 Seguire lo sviluppo scientifico e tecnologico, individuandone aspetti critici e specificità
 Utilizzare procedure logico-matematiche sperimentali e ipotetico deduttive proprie dell’indagine
scientifica
 Individuare le interazioni sviluppatesi nel tempo tra teorie matematiche, scientifiche, artistiche,
letterarie e filosofiche
Percorsi comuni
MODULO
L’eroe romantico
Il positivismo
La crisi dell’uomo
moderno
ARGOMENTI E
OBIETTIVI
Il pensiero romantico in
Europa
DISCIPLINE
COINVOLTE
La scienza come
strumento di espressione
e di conoscenza
Italiano, Inglese, Filosofia,
Storia,
Storia dell’arte,
Religione
Italiano, Storia, Filosofia,
Inglese, Fisica, Storia
dell’arte
Dal Decadentismo alla
fine del Novecento
Italiano, Storia, Filosofia,
Inglese, Storia dell’arte,
Scienze, Religione
TEMPI
MODALITA’ DI
VERIFICA
Tutto
l’A.S.
Test a scelta
multipla e a risposta
aperta
Tutto
l’A.S.
Test a scelta
multipla e a
risposta aperta
Tutto
l’A.S.
Test a scelta
multipla e a
risposta aperta
13
Standard di valutazione adottati dai docenti della classe
a) Valutazioni iniziali
STANDARD DI VALUTAZIONE ADOTTATI PER TUTTE LE DISCIPLINE
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI A LIVELLO DI ISTITUTO (POF)







sviluppo delle competenze rilevate (livelli di partenza)
livello complessivo dello sviluppo dell’allievo
capacità di autoregolazione dei processi di apprendimento
costanza e produttività nella partecipazione all’ambiente di lavoro
capacità di autovalutazione
utilizzo delle conoscenze e delle abilità in contesti diversi da quelli nei quali sono appresi
competenze non formali comunque utilizzate dall’alunno in contesti formativi e di
apprendimento
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NELLE DIVERSE DISCIPLINE
b) Sistema di valutazioni intermedie per aree disciplinari, elaborato per la simulazione della
TERZA PROVA scritta.
14
ESERCITAZIONI E SIMULAZIONE DELLE PROVE DI ESAME
Durante il corso dell’anno tutti i docenti delle discipline che prevedono la prova scritta hanno
somministrato più volte prove desunte dagli esami di stato degli anni scorsi, dando ampie indicazioni
sulle modalità di svolgimento delle stesse. ‘E stata posta particolare attenzione alle esercitazioni
preparatorie alla seconda prova scritta secondo i metodi e gli schemi metodologici presentati nel libro
di testo e dall’insegnante. La maggior parte dei docenti ha inoltre somministrato, nel corso del triennio,
test a scelta multipla che consentissero agli studenti di familiarizzare con tale forma di valutazione.
Sono state svolte, nel pentamestre, due simulazioni della terza prova, così come di seguito indicate.
TIPOLOGIA DELLE ESERCITAZIONI SULLA TERZA PROVA SCRITTA SVOLTE DURANTE L'ANNO
SCOLASTICO
Tipologia mista: quesiti a risposta multipla e quesiti a risposta singola
Materie interessate
Prova del
21/03/2015
02/05/2015
Materie
Fisica, Filosofia, Storia dell’Arte, Inglese e Scienze
Fisica,Storia, Storia dell’Arte, Inglese e Scienze
ALLEGATI
COPIA SIMULAZIONE TERZA PROVA
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
GRIGLIE VALUTAZIONE PROVE DELL’ESAME DI STATO
CLASSE 5a A
A.S. 2015/2016
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
Candidato: _____________________________________________
indicatori
Competenze
Linguistico–sintattico–
lessicali
Adeguatezza alla
tipologia scelta e
organizzazione del
testo
Argomentazione del
contenuto ed
esposizione
punteggio
acquisito
Descrittori della valutazione
punteggi
Qualche errore e termini impropri.
2
Solo lievi incertezze grammaticali sintattiche e linguistiche.
3
Proprietà di linguaggio e sintassi corretta.
4
Svolgimento solo in parte conforme alla tipologia ed incerta
organizzazione del testo.
3
Struttura ed organizzazione dello svolgimento nel complesso
conforme alla tipologia.
4
Ottima organizzazione del testo che risulta aderente alla
struttura della tipologia.
5
Esposizione disordinata ed incoerente.
2
Esposizione poco articolata ed argomentazione del contenuto
poco consequenziale.
3
Argomentazione semplice ma chiara.
4
Argomentazione abbastanza articolata e corretta.
5
Argomentazione ampia ed approfondita.
6
Votazione assegnata
29
__________________/ 15
(in lettere)
CLASSE 5a A
A.S. 2015/2016
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA
CIITERI PER LA
VALUTAZIONE
DESCRITTORI
Problema
Problema Problema
1
2
Quesiti
Valore
massimo
attribuibile:
75/150
tot
Valore massimo attribuibile
75/150 (15x5)
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10
Punteggio
massimo
Conoscenza di
principi, teorie,
concetti, termini,
regole, procedure,
metodi e tecniche
CONOSCENZE
10
10
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
30
30
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
Punteggio
assegnato
Punteggio
massimo
CAPACITA’
Organizzazione e
LOGICHE ED
utilizzazione di
ARGOMENTATIVE conoscenze e abilità
Punteggio
assegnato
per analizzare,
scomporre, elaborare.
Proprietà di
linguaggio,
comunicazione e
commento della
soluzione puntuali e
logicamente rigorosi.
Scelta di procedure
ottimali e non
standard.
CORRETTEZZA E
CHIAREZZA
DEGLI
SVOLGIMENTI
Correttezza nei calcoli,
nell’applicazione di
tecniche e procedure.
Correttezza e
precisione
nell’esecuzione delle
rappresentazioni
geometriche e dei
grafici.
Punteggio
massimo
COMPLETEZZA
Problema risolto in
tutte le sue parti e
risposte complete ai
quesiti affrontati.
Punteggio
massimo
30
30
30
6
6
6
6
6
6
6
6
6
6
5
5
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
Punteggio
assegnato
Punteggio
assegnato
Totali Punteggii assegnati
tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punteggio
0-3
4-10
11-18
19-26
27-34
35-43
44-53
54-63
64-74
75-85
86-97
98-109
110-123
124-137
138-150
Voto
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
voto assegnato __ /15
I.I.S.S. “LEONARDO DA VINCI”-ACQUAPENDENTE
CLASSE 5a A
A.S. 2015/2016
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA


I quesiti a risposta multipla saranno valutati:
risposta esatta punti 1.5
risposta sbagliata o non data punti 0
I quesiti a risposta singola saranno valutati punti 3 così distribuiti:
INDICATORI
PUNTEGGIO
MASSIMO
Contenuto
2
Terminologia e
competenza linguistica
0.5
Capacità di sintesi
0.5
PUNTEGGIO
Minore o uguale a 8
Da 8.1 a 10
Da 10.1 a 12
Da 12.1 a 16
Da 16.1 a 20
Da 20.1 a 24
Da 24.1 a 28
Da 28.1 a 32
Da 32.1 a 36
Da 36.1 a 40
Da 40.1 a 44
Da 44.1 a 48
Da 48.1 a 52
Da 52.1 a 56
Da 56.1 a 60
LIVELLI
Scarso
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono/Ottimo
Scarso
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono/Ottimo
Scarso
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono/Ottimo
VOTO
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
PUNTEGGIO
LIVELLI
0.5
0.8
1.2
1.5
2
0
0.1
0.2
0.4
0.5
0
0.1
0.2
0.4
0.5
31
PERCORSI FORMATIVI
PROGRAMMI E RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
LATINO
ANALISI DELLA SITUAZIONE
La classe si è dimostrata disponibile al dialogo didattico-educativo; anche se la risposta alle
proposte in termini di partecipazione ,interesse ed impegno nello studio è risultata differenziata,
il profitto conseguito dagli alunni può considerarsi mediamente discreto sul piano delle
conoscenze,delle capacità analitico-sintetiche e delle competenze linguistico-espressive ,in
molti casi più sicure nella produzione orale che in quella scritta .Il programma è stato svolto
per intero,privilegiando la componente letteraria rispetto a quella linguistica e morfo-sintattica
in quanto gli alunni si sono mostrati più ricettivi in ordine alle tematiche più propriamente
letterarie e agli spunti di attualizzazione di testi ed autori.
32
OBIETTIVI RAGGIUNTI NELLA SINGOLA DISCIPLINA
CONOSCENZE
Conoscenza delle principali strutture morfo-sintattiche della lingua latina
Conoscenza delle linee essenziali dello sviluppo della storia della letteratura latina dall’età
post-augustea al tardo Impero
Conoscenza dei caratteri distintivi degli autori studiati
COMPETENZE
Saper tradurre un testo latino in lingua italiana corrente e corretta
Saper analizzare ed interpretare un testo
Saper rapportare il testo al suo contesto storico-culturale
CAPACITA’
Capacità di analisi e sintesi
Capacità di rielaborazione ,di giudizio critico,di collegamento
 TIPOLOGIA DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE ( METODI/MEZZI )
Lezione frontale
X
Mezzi audio-visivi
X
Lavoro di gruppo
Insegnamento individualizzato
Lezioni in laboratorio
Fotocopie fornite dal docente
X
Materiale su supporto informatico

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Interrogazioni tradizionali
X
Questionari
X
Lavori di gruppo
Temi
Traduzioni
X
33
Risoluzione di problemi
Esercitazioni grafiche o pratiche
Insegnante Prof.ssa Giuseppina Lombardi
Programma di italiano V A
Divina Commedia: Paradiso-Ordinamento morale
Canti: I – III – VI – VIII – XI – XII – XV – XVI (vv. 16/72) – XVII (vv. 46/75) – XXXIII
Letteratura italiana:
Definizione e carattere del Romanticismo - l’organizzazione della cultura
Polemica fra classici e romantici in Italia - La questione della lingua
Polemica classico-romantica – M. De Stael: “Sulla maniera e sull’utilità delle traduzioni”.
G. Berchet: ”La poesia popolare”.
Diffusione del romanzo-Romanzo storico -W.Scott-Ivhanoe: “il torneo”
Manzoni: Vita e opere – I promessi sposi
Gli inni sacri: La Pentecoste
Le Odi: Il cinque maggio
Le tragedie: L’Adelchi-Il Conte di Carmagnola
G. Leopardi: Vita e opere – Le Operette morali-“Dialogo della natura e di un islandese”“Dialogo di Tristano e un amico”- Canti: “A Silvia”-“Il passero solitario”-“Canto notturno di
un pastore errante dell’Asia”-“L’Infinito”-“Il sabato del villaggio”-“La Ginestra”
La scapigliatura-C.Arrighi:“La Scapigliatura”
Il Naturalismo Francese- Positivismo-Emile Zola-L’Assommoir “l’alcool inonda Parigi”
Fleubert:Madame Bovary-“I sogni di Emma”.
Il Romanzo Russo – Lev Tolstoj-Anna Karenina: “Il suicidio di Anna”.
G. Verga- Vita e opere – Verismo- “Rosso Malpelo” -“La lupa”-“La roba”-Il Ciclo dei Vinti-I
Malavoglia-“Il coro del paese”-“L’Addio di Ntoni”-Mastro Don Gesualdo-“La morte di
Gesualdo”
Decadentismo-La poesia simbolista - C. Baudelaire – I fiori del male “Spleen”
Il Romanzo decadente-Oscar Wilde: “Un maestro di edonismo”
G. Pascoli- Vita e opere – “Il gelsomino notturno”-“L’Assiuolo”-“Arano”-“Lavandare”-“X
Agosto” Poetica del fanciullino: “Una poetica decadente”
G. D’Annunzio: Vita e opere - Estetismo-Superomismo-Alcyone:“La pioggia nel pineto”
“La sera fiesolana”- “Pastori” - Il Piacere : “Una fantasia in
bianco maggiore”
Avanguardie: Crepuscolari, Vociani, Futuristi – Marinetti: “Manifesto del futurismo”“Manifesto tecnico della letteratura futurista
I.Svevo: Vita e opere – La psicoanalisi e l’influenza freudiana-La coscienza di Zeno- -“La
morte del padre”-“psicoanalisi”-“La profezia di un’apocalisse cosmica”
L. Pirandello: Vita e opere – La poetica - l’umorismo
Romanzi: Il fu Mattia Pascal - Uno, nessuno, centomila
Novelle: Ciàula scopre la luna - Il treno ha fischiato
Teatro: Sei personaggi in cerca d’autore- Enrico IV
Ermetismo- S. Quasimodo: Vita e opere – Poesie: “Ed è subito sera” , “Alle fronde dei salici”
U. Saba: Il Canzoniere – “Città vecchia”, “Trieste”, “La capra”, “Goal”, “La Gatta”
G. Ungaretti: Vita e opere – Poesie: “San Martino del Carso” , “Natale” , “Veglia” ,
“ I fiumi”, “Soldati”, “Mattina”
E. Montale: Vita e opere – Poesie: “Spesso il male di vivere” , “Meriggiare pallido e Assorto”,
“Cigola la carrucola del pozzo”
C. Pavese: Vita e opere – La casa in collina: “Ogni guerra è una guerra civile”
Paesi tuoi: “Talino uccide Gisella”
34
La luna e i falò:”Dove son nato non lo so”
Lettura integrale di un romanzo a scelta tra la narrativa del 900
Tecniche di scrittura: Analisi del testo poetico e narrativo – saggio breve – articolo di giornale
argomento di ordine generale.
 TIPOLOGIA DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE ( METODI/MEZZI )
Lezione frontale
X
Mezzi audio-visivi
X
Lavoro di gruppo
Insegnamento individualizzato
Lezioni in laboratorio
Fotocopie fornite dal docente
X
Materiale su supporto informatico

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Interrogazioni tradizionali
X
Questionari
X
35
Lavori di gruppo
Temi
X
Traduzioni
Risoluzione di problemi
Esercitazioni grafiche o pratiche
Acquapendente 15/05/2016
L’insegnante
Giuseppina Lombardi
INGLESE
 ANALISI DELLA SITUAZIONE
Il programma è stato svolto nella sua totalità . La classe ha partecipato con vivo interesse al dialogo
didattico- educativo e si è impegnata in modo generalmente costante nello studio individuale. Gli
obiettivi finali della disciplina sono stati raggiunti in modo diversificato da studente a studente con
livelli dal sufficiente all’ottimo.Il profitto risulta mediamente buono per quanto riguarda le
conoscenze,le competenze e le capacità .

OBIETTIVI RAGGIUNTI NELLA SINGOLA DISCIPLINA
CONOSCENZE : Testo letterario- Le date più importanti di un’epoca-Le idee chiave-Lo sviluppo
cronologico dei generi letterari -Autori e testi nel tempo-Temi caratterizzanti un’epoca.
COMPETENZE :Saper analizzare il testo letterario nelle sue componenti di base – Saper ordinare
date e collegarle a personaggi o eventi – Saper tracciare le caratteristiche di un’epoca –Saper
comprendere avvenimenti storici complessi –Saper riconoscere le convenzioni di un genere letterario –
Saper leggere e collocare un autore nel contesto storico,sociale e letterario – Saper analizzare e
sviluppare un tema partendo dalla lettura di diversi testi sull’argomento- Saper comprendere le idee
fondamentali di testi complessi scritti e orali ed esprimere un’opinione su un argomento letterario o di
attualità .
CAPACITA’ : Capacità di analisi,sintesi e di effettuare collegamenti intra ed interdisciplinari –
Capacità di rielaborare ed esprimere valutazioni personali pertinenti –Capacità di organizzare
autonomamente percorsi pluridisciplinari.
 TIPOLOGIA DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE ( METODI/MEZZI )
Lezione frontale X
Mezzi audio-visivi X
Lavoro di gruppo X
Insegnamento individualizzato X
Lezioni in laboratorio X
Fotocopie fornite dal docente X
Materiale su supporto informatico X
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Interrogazioni tradizionali X
Questionari X
Lavori di gruppo
Temi
Traduzioni X
Risoluzione di problemi
Esercitazioni grafiche o pratiche
36

CONTENUTI – PROGRAMMA SVOLTO
LIBRI DI TESTO: M.SPIAZZI,M.TAVELLA “LIT & LAB”-VOLL.2-3 ed. Zanichelli
THE ROMANTIC AGE
Romantic poetry:main features
The second generation of Romantic poets
P.B. Shelley : The poet of freedom and love-The role of imagination-The poet’s task-Nature
Text “Ode to the West Wind” :ll.1-14;57-70
J.Keats: The substance of his poetry-The role of imagination-Beauty and Art
Text “Ode on a Grecian Urn”
The Gothic style :main features
E.A. Poe :Poe’s creative spirit-The tales-The theme of perverseness-Confinement and death
Text “The Tell-Tale Heart”
JANE AUSTEN
“Pride and Prejudice”:the plot-Characterization-The heroine and the hero-Themes-Style
TEXT :”Darcy’sProposal”
THE VICTORIAN AGE
The Victorian Compromise: The term “Victorian”-Victorian values-Patriotism-EvangelicanismUtilitarianism-Empiricism-Darwinism
The Victorian Novel :main features
R.L. Stevenson –“The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde” :The origin of the novel-The plot-The
double nature of the setting-Good and Evil-A multi-narrative technique
Text “Search for Mr Hyde”
C.Dickens: Characters-A didactic aim –Dickens’s narrative
“Oliver Twist” : The plot-The World of the workhouses-London’s life
Text “Oliver’s Ninth Birthday”
The Aesthetic Movement :main features
O.Wilde :The brilliant artist and the dandy-A professor of Aesthetic –Art for Art’s sake
“The Picture of Dorian Gray” : The plot- Narrative technique-Allegorical meaning
Text “I would give my soul
Text “Basil’s study”
“The Importance of Being Earnest” :The plot-The institution of marriage”-Irony and imagination
Text “The Vital importance of Being Earnest”
THE MODERN AGE
Anxiety and Rebellion: A deep cultural crisis-Freud’s influence-The theory of relativity-External time
vs internal time
The Modern Novel and the Stream of Consciousness
The Interior Monologue
Text “My Dear stand Still” from “To the Lighthouse” –V-Woolf
Text “The Funeral” from “Ulysses” –J.Joyce
Text “Molly’s Monologue” from “Ulysses” –J.Joyce
V.Woolf: The Bloomsbury Group-The literary career-A Modernist novelist-Woolf vs Joyce
“Mrs Dalloway” : The plot-Setting in time and place-Characters –The connection between Clarissa
and Septimus
Text “Clarissa and Septimus”
J.Joyce: The most radical innovator of 20th-century writing-Ordinary Dublin_The rebellion against the
Church-A subjective perception of time-The impersonality of the artist
“Ulysses” :The plot-The relation to “Odyssey”-The setting –The mythical method-The representation
of human nature-A revolutionary prose
First World War Poetry
R.Brooke :”The Soldier”
37
W.Owen :”Dulce Et Decorum Est”
G.Orwell : An independent-minded personality-First-hand experiences-An influential voice of the 20th
century-Social themes
“Animal Farm” : The historical background to the book-The plot-The animals
Text “The Execution”
“Nineteen Eighty-Four” : Structure and plot-Winston Smith –an anti-utopian novel
Text “Big Brother is watching You”
DRAMA IN THE 1960’S AND 1970’S
The Theatre of the Absurd :main features
APPROFONDIMENTI INDIVIDUALI
L’insegnante
Luisa D’Ortenzi
38
PROGRAMMA DI STORIA SVOLTO DALLA CLASSE V A
A.S. 2015-’16
Docente: prof. Giacinto Caporossi
Testo: A. Prosperi, G. Zagrebelsky, P. Viola, M. Battini: Storia e identità, vol.3 seconda edizione
Einaudi scuola, Milano, 2015
PREMESSA
Questo anno scolastico, come ormai da riforma, il programma di storia è stato svolto in due ore
settimanali anziché tre. Una sfida non da poco che ha comportato delle scelte. Si è deciso di giungere
comunque il più avanti possibile nello studio del Novecento, ritenendo impossibile non trattare gli
avvenimenti della seconda metà del XX secolo. Il programma ne ha risentito; alcuni argomenti sono
stati trattati inevitabilmente in modo parziale, rinunciando ad approfondimenti e attenendosi ad una
descrizione generale degli eventi.
Il quadro storico del secondo Novecento è stato costruito attorno a tre linee fondamentali:
1) dalla “guerra fredda” alle svolte di fine Novecento.
2) la nascita dello stato d’Israele e la questione palestinese.
3) la storia d’Italia nel secondo dopoguerra: la ricostruzione, il boom economico, gli anni Sessanta e
Settanta, il terrorismo.
TIPOLOGIA DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE ( METODI/MEZZI )
Lezione frontale
x
Mezzi audio-visivi
x
Lavoro di gruppo
Insegnamento individualizzato
X
Lezioni in laboratorio
Fotocopie fornite dal docente
x
Materiale su supporto informatico
x

STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Interrogazioni tradizionali
x
Questionari
x
Lavori di gruppo
Temi con docente italiano
Traduzioni
Risoluzione di problemi
Esercitazioni grafiche o pratiche
x
39
*Saper cogliere gli elementi essenziali di un contenuto oggetto di studio e la struttura logica di una
argomentazione.
*Saper contestualizzare storicamente fatti, fenomeni, ipotesi e teorie.
*Acquisire una conoscenza organica dei punti nodali dello sviluppo storico e del pensiero politico ed
economico che ha influenzato la storia mondiale.
*Individuare gli elementi caratterizzanti della maggior parte
del ‘900
*Avere la capacità di argomentare una tesi anche in forma scritta.
*Saper riportare in modo più possibile logico ed argomentativo il contenuto richiesto.
*Sapersi esprimere con una organizzazione logica, discorsiva e lessicale, adeguata al registro
espressivo delle
discipline.
*Saper utilizzare le proprie capacità critiche e di rielaborazione delle conoscenze nei diversi contesti
dell’esperienza scolastica.
*Conoscere ed utilizzare con sufficiente padronanza il lessico specifico, anche rispetto ai temi
economici e
politici
*Aver raggiunto una sufficiente capacità di costruire e utilizzare diagrammi di flusso e mappe
concettuali.
*Saper costruire e utilizzare diagrammi di flusso e mappe concettuali in modo organico.
*Saper utilizzare con capacità di analisi e sintesi i dati e le informazioni acquisite.
*Saper utilizzare strumenti e metodologie innovative ai fini della ricerca.
* Saper utilizzare le informazioni acquisite per la contestualizzazione di tematiche di altre aree
disciplinari
Il mondo all’inizio del Novecento e l’Italia giolittiana
L’Europa della Belle Epoque
Lo sviluppo economico e demografico e la nazionalizzazione delle masse
Il nazionalismo razzista e l’antisemitismo
Potenze imperiali europee e nuove potenze extraeuropee
Imperialismo economico, politico, militare
Un nuovo sistema di alleanze in Europa: verso la Grande Guerra
L’età giolittiana: il primo modello di riformismo italiano?
Lo sviluppo industriale e la questione meridionale
Il nazionalismo italiano e la guerra di Libia
La riforma elettorale e i nuovi scenari politici
La Grande Guerra
Le caratteristiche della guerra moderna
Il pretesto e le dinamiche dello scoppio del conflitto
L’inadeguatezza dei piani di guerra di fronte alle nuove esigenze belliche
L’opinione pubblica e i governi di fronte alla guerra
L’Italia in guerra
La guerra di trincea causa milioni di vittime
Il 1917: la grande stanchezza
L’intervento degli Stati Uniti e il crollo degli Imperi centrali
I trattati di pace e la Società delle Nazioni
Gli enormi costi sociali e politici della guerra
La partecipazione delle donne alla Grande Guerra
La rivoluzione comunista e le rivoluzioni nazionali-democratiche
Le due rivoluzioni del 1917 in Russia: caduta dello zarismo e affermazione del comunismo
I “rossi” e i “bianchi”: rivoluzione e contro rivoluzione, il “comunismo di guerre” a la Nep
40
Le rivoluzioni fallite in Germania e Ungheria
La rivoluzione messicana e le sue contraddizioni (riassunto)
Il nazionalismo rivoluzionario in Cina (riassunto)
Il nazionalismo in India (riassunto)
I fascismi
L’immediato dopoguerra in Italia e il “biennio rosso” 1919-‘20
Il fascismo italiano: le diverse anime, l’ideologia e la cultura
Il “biennio nero” e l’avvento del fascismo fino al delitto Matteotti
La costruzione dello Stato totalitario
La politica economica del regime fascista e il Concordato
La guerra d’Etiopia e le leggi razziali
La Repubblica di Weimar e il nazionalsocialismo tedesco
Il fascismo, modello per i Paesi in difficoltà
Tradizione e autoritarismo in Giappone (solo l’adesione all’Asse)
La Grande crisi economica dell’Occidente
La crisi del 1929 (riassunto)
Roosevelt e il “New Deal” (riassunto)
Keynes e l’intervento dello Stato in economia (riassunto)
La società americana tra gangsterismo e razzismo
Una partita a tre: democrazia, nazifascismo, comunismo
L’ascesa al potere di Hitler e la fine della Repubblica di Weimar
Il Terzo Reich come sistema totalitario compiuto
Le leggi razziali
L’Urss da Trotzkij a Stalin: il “socialismo in un solo Paese”
Il terrore staliniano: la deportazione dei kulaki e la repressione del dissenso
Il Comintern e la strategia dei Fronti popolari
La Spagne dalla dittatura alla vittoria del Fronte popolare
La guerra civile spagnola e la dittatura di Francisco Franco
La Seconda guerra mondiale e il genocidio degli Ebrei
Morire per Danzica?
La “guerra lampo”: le vittorie tedesche
Il collaborazionismo della Francia e la solitudine della Gran Bretagna
L’attacco tedesco all’Unione Sovietica
Il Giappone, gli Stati Uniti e la guerra nel Pacifico
Il “nuovo ordine dei nazifascisti”
La “soluzione finale” del problema ebraico
L’inizio della disfatta tedesca a El Alamein e Stalingrado
La caduta del fascismo in Italia e l’armistizio
La Resistenza e la Repubblica di Salò
Dallo sbarco in Normandia alla Liberazione
La bomba atomica e la fine della guerra nel Pacifico
Il comunismo e l’Occidente
Gli accordi di Jalta, l’Onu e la conferenza di Bretton Woods
Il disastro morale della Germania: il processo di Norimberga
L’Europa della “cortina di ferro”
La nascita dello Stato di Israele (shede)
41
La vittoria comunista in Cina e la guerra di Corea
Il “maccartismo”: la CIA contro il comunismo
Dalla “destalinizzazione” al muro di Berlino
Il Terzo Mondo, la decolonizzazione e l’anti-imperialismo
la rivoluzione cubana (riassunto)
Gli Usa e la guerra in Vietnam
La Prima Repubblica italiana
Il Nord e il Sud: antifascismo, qualunquismo e separatismo
Dalla Costituente alla vittoria democristiana nel 1948
I democristiani tra antifascismo e anticomunismo
I comunisti e la loro doppia identità
Il sistema politico repubblicano e la stagione del centrismo
Il “miracolo economico” e l’emigrazione
Il centrosinistra e la stagione delle riforme
La rivolta giovanile e operaia
I terrorismi e la mafia siciliana
I mutamenti nella società civile
Capitalismo di Stato e Stato sociale
La degenerazione del sistema dei partiti
42
Gli studenti
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Il docente
Prof. Giacinto Caporossi
PROGRAMMA DI FILOSOFIA SVOLTO DALLA CLASSE V A.S. 2015-’16
Docente: prof. Giacinto Caporossi
Testo: Abbagnano - Fornero: La ricerca del pensiero, vol. 2B,3A,3B, 3C
Paravia
Il Romanticismo tra filosofia e letteratura
Caratteristiche e tematiche del romanticismo
Il romanticismo europeo
Fichte
La struttura dialettica dell’Io
Accenni al pensiero politico
Schelling (riassunto)
Hegel
I capisaldi del sistema hegeliano
Vita e scritti
Le tesi di fondo del sistema
Idea, natura , spirito: le partizioni della filosofia
La dialettica
Critica alla filosofie precedenti
La Fenomenologia dello spirito
Coscienza
Autocoscienza
Ragione
Lo spirito, la religione e il sapere assoluto
Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio
La logica
La filosofia della natura
La filosofia dello spirito
Lo spirito oggettivo
Lo spirito soggettivo
La filosofia della storia
Lo spirito assoluto
Schopenhauer
Vita e opere
Le radici culturali
Il “velo di Maya”
43
Tutto è volontà
Dall’essenza del mio corpo all’essenza del mondo
Caratteri e manifestazione della volontà di vivere
Il pessimismo
La critica alla varie forme di ottimismo
Le vie della liberazione dal dolore
La fortuna nel tempo
Kierkegaard
Vita e opere
L’esistenza come possibilità e fede
La critica all’hegelismo
Gli stadi dell’esistenza
L’angoscia
La disperazione e fede
L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo
Eredità kierkegaardiane
La sinistra hegeliana e Feuerbach
La destra e la sinistra hegeliana: caratteri generali
Strauss, Bauer e Ruge (accenni)
Feuerbach
Vita e opere
Il rovesciamento dei rapporti di predicazione
La critica alla religione
La critica a Hegel
“L’uomo è ciò che mangia”: l’odierna rivalutazione del materialismo di Feuerbach
L’importanza storica di Feuerbach
Marx
Vita e opere
Le caratteristiche generali del marxismo
La critica al misticismo logico di Hegel
La critica allo Stato moderno e al liberalismo
Critica all’economia borghese
Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale
La concezione materialistica della storia
Dall’ideologia alla scienza
Struttura e sovrastruttura
il rapporto struttura e sovrastruttura
la dialettica della storia
Il Manifesto del partito comunista
borghesia, proletariato e lotta di classe
la critica ai falsi socialismi
44
Il Capitale
merce, lavoro e plusvalore
tendenze e contraddizioni del capitalismo
la rivoluzione e la dittatura del proletariato
la fasi della futura società comunista
Il Positivismo
Caratteri generali e contesto storico
Positivismo, Illuminismo e Romanticismo
Le varie forme del positivismo
La filosofia sociale in Francia: Saint-Simon, Fourier e Proudhon ( accenni)
Comte
La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze
La sociologia
La dottrina della scienza
Empirismo e razionalismo in Comte
La divinizzazione della storia dell’uomo
Il positivismo utilitaristico inglese: Malthus, Ricardo, John Stuard Mill (riassunti)
Darwin e la teoria dell’evoluzione
Nietzsche
Vita e scritti
Le edizioni delle opere
La filosofia e la malattia
Nazificazione e denazificazione
Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche
Le fasi del filosofare nietzscheano
Il periodo giovanile
Tragedia e filosofia
Storia e vita
Il periodo “illuministico”
Il metodo genealogico
La filosofia del mattino
La morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche
Il periodo di Zaratustra
La filosofia del meriggio
Il superuomo
L’eterno ritorno
L’ultimo Nietzche
Il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione dei valori
La volontà di potenza
Il problema del nichilismo e del suo superamento
Il prospettivismo
Freud
Vita e opere
Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi
La realtà dell’inconscio e le vie per accedervi
La scomposizione psicoanalitica della personalità
45
I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici
La teoria della sessualità e il complesso edipico
La teoria psicoanalitica dell’arte
La religione e la civiltà
Gli sviluppi della psicoanalisi: Adler e Jung
Accenni alla fenomenologia e al metodo fenomenologico di Husserl
L’Esistenzialismo
Caratteri generali
Esistenzialismo come atmosfera e come filosofia
Date e precursori dell’esistenzialismo
Il “primo” Heidegger
Heidegger e l’esistenzialismo
Vita e scritti fino alle soglie degli anni Trenta
Dal neokantismo all’ontologia
Essere ed esistenza
L’essere-nel-mondo e la visione ambientale preveggente
L’esistenza in autentica ed esistenza autentica
Il tempo e la storia
L’incompiutezza di essere e tempo
Sartre
Vita e opere
Esistenza e libertà
Dalla “Nausea” all’ “impegno”
La critica della ragione dialettica
La Scuola di Francoforte (schede)
Protagonisti e caratteri generali
Obiettivi della scuola
Horkheimer
Dialettica autodistruttiva dell’Illuminismo
Horkheimer e Adorno: “ La dialettica dell’Illuminismo”
L’ultimo Horkheimer: i limiti del marxismo e la “Nostalgia del totalmente altro”
Rapporto Horkheimer e Marx
Adorno
La dialettica negativa e la critica dell’industria culturale
La teoria dell’arte
Marcuse
Accenni sulla vita
Critica a Freud
“l’uomo a una dimensione”
La critica del sistema e il “grande rifiuto”
Il Circolo di Vienna e Popper (schede)
Accenni al circolo di Vienna
La falsificabilità
Critica al marxismo e a Freud
La rivalutazione metafisica
46
Hannah Arendt
Le origini del totalitarismo
La politeia perduta
Gli studenti
Il docente
Prof. Giacinto
Caporossi
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
47
Matematica e Fisica
SITUAZIONE DELLA CLASSE
La classe, nei due anni nei quali ho insegnato, ha sempre manifestato un atteggiamento di
disponibilità ed attenzione nei confronti della materia, anche se, in alcuni casi, in modo non sempre
partecipativo ed attivo. L’attenzione è andata crescendo nel corso del triennio, raggiungendo
nell’ultima parte di quest’anno un buon livello .
Sebbene in un gruppetto della classe permanga qualche lacuna nella preparazione di base a livello
metodologico e nelle abilità algebriche ed operative (incertezze che si evidenziano soprattutto negli
scritti), la maggior parte degli alunni dimostra di conoscere i contenuti fondamentali della disciplina,
buon senso di responsabilità e autonomia nello studio e nella gestione degli impegni nei vari momenti
dell’attività didattica scolastica ed extrascolastica.
La disponibilità del gruppo classe hanno reso talvolta possibile analizzare e/o approfondire
problematiche emerse dalla risoluzione di qualche problema o quesito particolare. Si rileva la
presenza di allievi ed allieve che grazie ad impegno costante, studio domestico e motivazione
personale hanno conseguito una preparazione nel complesso più che buona, in certi casi ottima. Il
risultato complessivo è nell’insieme buono.
Per quanto riguarda Matematica, si è utilizzato sia Internet come fonte per le prove ministeriali degli
anni precedenti, che il testo MATEMATICA.BLU 2.0 di Bergamini M., Trifone A., Barozzi G.
Per Fisica si è utilizzato il Laboratorio, la L.I.M. ed il libro di testo: Fisica di Amaldi 3 di Ugo
Amaldi.
OBIETTIVI RAGGIUNTI NELLA SINGOLA DISCIPLINA
Matematica
CONOSCENZE
 Aver acquisito, nel corso del quinquennio, i fondamenti della
disciplina
 Conoscere le tecniche di calcolo proprie dell’analisi matematica
 Conoscere gli elementi fondamentali per eseguire il grafico di
una funzione
48
COMPETENZE
CAPACITA’
 Saper comprendere e risolvere elaborati che contengono
strutture articolate
 Sapersi esprimere con linguaggio tecnico
 Capacità logico intuitive mirate ad acquisire un’attitudine mentale
orientata ala risoluzione dei problemi
 Capacità di organizzazione del lavoro in maniera autonoma e
responsabile
 Capacità di collegamento e sintesi degli argomenti trattati nel corso
del triennio al fine di affrontare un tema d’esame
 Elaborazione di un personale ed efficace sistema di apprendimento
Fisica
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
 Fenomenologia dei campi elettro-magnetici
 Terminologia scientifica
 Strumenti concettuali per l’analisi di sistemi fisici
elementari
 Interpretazione qualitativa dei dati sperimentali
 Uso corretto della terminologia scientifica
 Identificazione di correlazioni fra fenomeni
 Analisi quantitativa di semplici sistemi fisici
 Descrizione sintetica di sistemi fisici complessi
 Organizzazione coerente dei dati teorici e sperimentali
TIPOLOGIA DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE ( METODI/MEZZI )
Lezione frontale
Mezzi audio-visivi
Lavoro di gruppo
Insegnamento individualizzato
Lezioni in laboratorio
Fotocopie fornite dal docente
Materiale su supporto informatico
X
X
X
X
X
X
49
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Interrogazioni tradizionali
Questionari
Lavori di gruppo
Temi
Traduzioni
Risoluzione di problemi
Esercitazioni grafiche o pratiche
X
X
X
X
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Intorni e intervalli. Estremo superiore e inferiore di un insieme. Massimo e minimo di un
insieme.
Punti di accumulazione e punti isolati di un insieme.
Concetto di funzione. Dominio e codominio di una funzione. Funzione composta. Funzione inversa.
Concetto di limite di una funzione. Limite finito quando x tende ad un numero finito o infinito. Limite
infinito quando x tende a un numero finito o infinito. Teoremi sui limiti di funzioni. Operazioni sui
limiti. Forme indeterminate. Limiti notevoli. Funzioni continue in un punto. Funzioni discontinue in un
punto. Vari tipi di discontinuità. Teoremi sulle funzioni continue. Rapporto incrementale di una
funzione nell’intorno di un suo punto. Significato geometrico del rapporto incrementale. Derivata di
una funzione in un punto. Significato geometrico e fisico della derivata. Teorema sulla continuità delle
funzioni derivabili in un punto. Derivata generica di una funzione e derivate successive. Punti singolari
di non derivabilità. Calcolo delle derivate. Teoremi di Rolle, di Cauchy, di Lagrange e di De
L’Hôspital. Concetto di differenziale di una funzione e suo significato geometrico. Concavità e
convessità di una curva in un punto e in un intervallo. Funzioni crescenti o decrescenti in un punto e in
un intervallo. Teorema fondamentale sulle funzione crescenti e decrescenti. Massimi e minimi relativi
di una funzione. Teorema fondamentale sui massimi e minimi relativi di una funzione derivabile. Punti
di flesso di una curva. Massimi e minimi relativi di una funzione non derivabile in un punto. Metodi
per la ricerca dei massimi dei minimi relativi e dei flessi con tangente orizzontale. Ricerca dei punti di
flesso a tangente obliqua di una funzione. Massimo e minimo assoluto di una funzione derivabile in un
intervallo chiuso. Risoluzione di problemi di massimo e minimo assoluto. Teoria degli asintoti di una
50
funzione. Studio dell’andamento di una funzione: algebrica razionale e irrazionali, trascendente
goniometrica, logaritmica ed esponenziale, funzioni con il modulo. Studio di funzioni che presentano
punti di non derivabilità: flessi a tangente verticale, cuspidi, punti angolosi. Diagrammi di funzioni
deducibili direttamente da grafici di funzioni note. Discussione di un sistema misto attraverso lo studio
di funzioni. Simmetrie di una funzione e funzioni simmetriche di una funzione data.
Definizione di integrale indefinito e sue proprietà. Integrali immediati. Integrazione per sostituzione e
per parti. Integrali notevoli. Integrale definito e suo significato geometrico. Teorema di TorricelliBarrow. Proprietà dell’integrale definito. Calcolo dell’integrale definito. Teorema del valor medio.
Generalizzazione dell’integrazione definita. Area di un segmento parabolico: teorema di Archimede.
Area di una regione di piano limitata da due o più curve. Calcolo dei volumi dei solidi di rotazione.
Volumi di solidi con il metodo “a fette”. Cenni sulle equazioni differenziali
PROGRAMMA DI FISICA
Campo magnetico. Differenze e analogie con il campo elettrico. Linee di forza del campo magnetico.
Campo magnetico generato da correnti. Origine del campo magnetico. Vettore induzione magnetica.
Interazione magnetica delle correnti. Definizione elettrodinamica dell’Ampere. Calcolo del vettore
induzione magnetica di un filo rettilineo percorso da corrente (legge di Biot-Savart). Vettore induzione
magnetica per i campi magnetici prodotti da una spira e da un solenoide. Flusso del vettore induzione
magnetica attraverso una superficie. Spira percorsa da corrente posta all’interno di un campo
magnetico uniforme: motore elettrico. Campo magnetico nei mezzi materiali. Proprietà magnetiche
della materia. Elettrocalamita. Forza di Lorenz. Moto di una carica elettrica in un campo magnetico.
Esperienze di Faraday sulle correnti indotte. Calcolo della forza elettromotrice indotta. Legge di
Faraday-Neumann. Legge di Lenz e sua interpretazione. Autoinduzione e mutua induzione. Campo
elettrico indotto; il termine mancante. Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico. Onde
elettromagnetiche, riflessione e rifrazione della luce. Riflessione totale e angolo limite. Spettro
elettromagnetico. Cenni sulle tipologie di onde (radio microonde, raggi X ecc.). Esperimento di
Michelson-Morley. Gli assiome della relatività ristretta. Concetto di simultaneità. Dilatazione dei
tempi e contrazione delle lunghezze. Invarianza della lunghezza in direzione perpendicolare alla
velocità. Equivalenza tra massa ed energia.
Acquapendente 15/05/2016
Prof. Moretti Sandro
51
PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
CLASSE 5 A
Anno Scolastico 2015- 2016
Prof,ssa : Olympia Manni
CHIMICA ORGANICA
-ibridazione sp, sp2, sp3
- idrocarburi saturi : alcani, ciclo alcani, nomenclatura, reazione di alogenazione
- idrocarburi insaturi: alcheni, alchini – nomenclatura, principali reazioni
- isomeria
- idrocarburi aromatici
- i gruppi funzionali: alcoli, fenoli, ed eteri, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici.
BIOCHIMICA
- Metabolismo
- Carboidrati: oligosaccaridi, polisaccaridi: amido, glicogeno, cellulosa – struttura e funzioni.
- Metabolismo del glucosio.
- Respirazione cellulare.
- Fermentazione.
- Lipidi: trigliceridi, acidi grassi, colesterolo, fosfolipidi, LDL; HDL,
- Proteine: amminoacidi, amminoacidi essenziali, legame peptidico, organizzazione strutturale
delle proteine, funzioni negli organismi, enzimi.
- Acidi nucleici: DNA – RNA
- Processo di duplicazione del DNA
- Sintesi proteica
- Vitamine e Sali minerali
- DNA ricombinante, enzimi di restrizione, sequenziamento genico: clonazione, gli OGM.
SCIENZA DELLA TERRA
Atmosfera
- Composizione dell’atmosfera e struttura dell’atmosfera, inquinamento atmosferico,.
- Il riscaldamento dell’atmosfera: conduzione, convezione, irraggiamento, i fattori che
controllano il riscaldamento dell’atmosfera
Minerali
- I minerali:proprietà fisiche, classificazione dei minerali.
Ciclo Litogenetico
-
rocce ignee,- classificazione, rocce sedimentarie – classificazione, rocce metamorfiche classificazione, metamorfismo.
Terremoti
cause dei terremoti – modello rimbalzo elastico,onde sismiche,localizzazione di un terremoto, scala
Mercalli, scala Richter, pericoli di un terremoto, previsioni dei terremoti: previsione deterministica
e probabilistica .
Vulcani
-
Vulcani: caratteristiche del magma, come si origina un’eruzione vulcanica, i diversi tipi di
prodotti vulcanici, edifici vulcanici.
52
Interno della Terra
- Onde sismiche per lo studio delll’interno della Terra, gli strati della Terra, andamento della
temperatura all’interno della Terra, campo magnetico terrestre.
- Deriva dei continenti e la teoria di Wegner
- Teoria della tettonica delle placche: margini divergenti, convergenti, trasformi, dorsali
oceaniche.
 TIPOLOGIA DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE (METODI/MEZZI )
Lezione frontale
x
Mezzi audio-visivi
x
Lavoro di gruppo

Insegnamento individualizzato
x
Lezioni in laboratorio
x
Fotocopie fornite dal docente
x
Materiale su supporto informatico
x
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Interrogazioni tradizionali
x
Questionari
x
53
Lavori di gruppo
Temi
Traduzioni
Risoluzione di problemi di stechiometria
x
Esercitazioni grafiche o pratiche
x
Testi utilizzati:
Valitutti G., Tifi A., Gentile A.: Le idee della chimica. Zanichelli, Bologna, 2009. (testo in
adozione)
F. Tottola, A. Allegrezza, M. Righetti: Biochimica – linea blu - A. Mondadori Scuola – 2014
( Testo in adozione)
Tarbuck – Lutgens -: Corso di Scienze della Terra – LINX – Pearson – 2012 ( Testo in
adozione)
L’INSEGNANTE
Olympia
Manni
EDUCAZIONE FISICA
ANALISI DELLA SITUAZIONE
La classe VA ha lavorato nel corso dell’anno con impegno e partecipazione. Il programma è stato
svolto interamente. I risultati conseguiti sono più che soddisfacenti e gli obiettivi sia educativi che
didattici sono stati tutti pienamente raggiunti.
OBIETTIVI RAGGIUNTI NELLA SINGOLA DISCIPLINA
CONOSCENZE
effetti dell’allenamento –cinesiologia .salute e benessere-sport di squadra: pallavolo
basket calcio badminton tennis
COMPETENZE
 conoscitive (Conoscere i fondamentali dei giochi di squadra)
 comunicative (Saper utilizzare i vari linguaggi del corpo)
 metodologiche (Saper analizzare e valutare situazioni motorie diverse)
 operative (Utilizzare procedimenti per mettere in atto varie strategie)
 relazionali (sapersi relazionare con se stessi e con gli altri con autonomia e consapevolezza)
CAPACITA’
 capacità applicative ed autonomia di analisi
 capacità di stabilire nessi logici fra argomentazioni comuni anche ad altre discipline
 capacità di utilizzare in modo corretto la terminologia propria della materia
 capacità di comprendere gli argomenti in un quadro organico e collocare le U.D. nel processo di
apprendimento
 decodificare i messaggi non verbali-. comunicare con il corpo sentimenti azioni….-regolare
l’intensità dello sforzo muscolare -
TIPOLOGIA DELLE ATTIVITÁ FORMATIVE ( METODI/MEZZI )
Lezione frontale
Mezzi audio-visivi
Lavoro di gruppo
Insegnamento individualizzato
Lezioni in laboratorio
Fotocopie fornite dal docente
Materiale su supporto informatico
×
×
×
×
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
×
Interrogazioni tradizionali
Questionari
Lavori di gruppo
Temi
Traduzioni
Risoluzione di problemi
Esercitazioni grafiche o pratiche
×
×
×
CONTENUTI – PROGRAMMA SVOLTO
MIGLIORAMENTO QUALITÁ FISICHE
CONTENUTI
RESISTENZA
METODOLOGIA
Lavoro prolungato in situazione prevalentemente
aerobica
Metodo intervallato, Jogging, sports.
FORZA
Carico naturale o piccoli sovraccarichi
Esecuzioni dinamiche per tutti i settori del corpo
VELOCITA’
MOBILITA’ ARTICOLARE
55
Prove ripetute su brevi distanze
Esercizi di rapidità esecutiva
Esercizi di velocità di reazione
Movimenti ampi, nel rispetto dell’età auxologica
Movimenti eseguiti con interventi attivi del
soggetto.
CAPACITA’ OPERATIVE E SPORTIVE
Attività sportive individuali: elementi di ginnastica artistica
Attività sportive di squadra: pallavolo, pallacanestro, calcio, sci.
Organizzazione d’attività ed arbitraggio degli sport individuali e di squadra.
Attività espressive codificate e no.
CONTENUTI TEORICI
Cenni sulla teoria del movimento e sulle metodologie dell’allenamento relative all’attività svolta.
Conoscenze essenziali concernenti le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli
infortuni ed in caso d’incidente.
Cenni di storia dello sport, con particolare riferimento alle Olimpiadi antiche e moderne
Conoscenza dei regolamenti dei principali giochi di squadra.
Organizzazione dello sport in Italia: società sportive, federazioni nazionali ed internazionali,
C.O.N.I.- Elementi d’anatomia e fisiologia applicati all'attività motoria.
Acquapendente 15/05/2016
Il Docente
Prof. Sergio Natali
55
RELIGIONE CATTOLICA
ANALISI DELLA SITUAZIONE
Gli alunni della classe 5A hanno risposto alle attività proposte con interesse costante e una buona
partecipazione. In generale, vi è interesse per le lezioni dialogate e le discussioni, alle quali però
intervengono quasi sempre gli stessi alunni. Alcuni alunni presentano ancora tempi brevi di ascolto
e difficoltà di concentrazione.
I temi trattati hanno avuto la possibilità di essere approfonditi e rielaborati insieme.
OBIETTIVI RAGGIUNTI NELLA SINGOLA DISCIPLINA
CONOSCENZE :
-conosce e sa individuare i principali insegnamenti di Gesù.
- conosce il valore etico della vita umana come la dignità della persona, la libertà di coscienza, la
responsabilità verso se stessi, gli altri e il mondo, aprendosi alla ricerca della verità e di un’autentica
giustizia sociale e all’impegno per il bene comune e la promozione della pace.
_________________________________________________________________________
COMPETENZE :
- riconosce gli atteggiamenti di solidarietà e rispetto coerenti con il messaggio evangelico
- valuta comportamenti, scelte e stili di vita
- sa collocarsi nell’ambiente che lo circonda riconoscendo i principali significati e l’origine biblica
di feste religiose e celebrazioni liturgiche, di luoghi sacri.
_________________________________________________________________________
CAPACITA’: L’alunno, facendo risorsa della conoscenza:
-è sensibile di fronte a situazioni di ingiustizia, povertà, emarginazione e sofferenza;
-progetta azioni di aiuto e solidarietà;
-rispetta e dialoga con coloro che vivono l’esperienza della fede e dell’abbandono alla Provvidenza
divina nella preghiera;
-individua i limiti del giudicare gli altri, senza valutare se stesso;
-possiede più ampi criteri per valutare comportamenti e scelte di vita;
__________________________________________________________________________
TIPOLOGIA DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE ( METODI/MEZZI )
Lezione frontale
X
Mezzi audio-visivi
X
Lavoro di gruppo
X
Insegnamento individualizzato
Lezioni in laboratorio
Fotocopie fornite dal docente
X
Materiale su supporto informatico
56
56
STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
Interrogazioni tradizionali
X
Questionari
X
Lavori di gruppo
Temi
Traduzioni
Risoluzione di problemi
Esercitazioni grafiche o pratiche
CONTENUTI – PROGRAMMA SVOLTO
La solidarietà intesa come compassione. La pace e la tolleranza
Il coraggio di affrontare nuove situazioni
Il coraggio di amare
La persona umana soggetta di diritti ( Vocik; E. Springer; Eliezer Wiesel; il Vangelo
dell’amore: Le Beatitudini
Il coraggio di affrontare nuove situazioni
Il coraggio di amare
La persona umana soggetta di diritti ( Vocik; E. Springer;)
La persecuzione dei cristiani nel secolo attuale. Testimonianza di A. Socci e di Asia Bibi
Il senso cristiano del dolore, della morte e risurrezione
Culture e tradizioni a confronto sul tema della morte
Le nuove schiavitù: prostituzione e schiavitù dei bambini
I diritti dei bambini.
Il Concilio Vaticano II linee generali e discorso di apertura del Concilio 11 ottobre b1962.
Il discorso “alla luna”
Immigrazione, accoglienza e volontariato
Maria nel XXXIII canto del paradiso
Massimiliano Maria Kolbe, Edith Stein
Il concilio Vaticano II linee generali
La famiglia
Acquapendente 15/05/2014
57
Il Docente
Prof.ssa Beatrice Menchinelli
57
Disegno e storia dell’Arte
PROGRAMMAZIONE SVOLTA
MATERIA: Storia dell’Arte
CLASSE: V°A
ANNO SCOLASTICO: 2015/16
Dalla Rivoluzione industriale alla Rivoluzione francese
1.1 Itinerario nella storia. Alle origini dell’Europa moderna.
1.2 Giovan Battista Piranesi.
Santa Maria del Priorato di Malta
1.3 Il Neoclassicismo
1.4 Antonio Canova, la bellezza ideale.
Amore e Psiche
Paolina Borghese come Venere vincitrice
Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria
1.5 Jacques-Louis David, la pittura epico-celebrativa
Il Giuramento degli Orazi
La morte di Marat
1.6 Francisco Goya
La famiglia reale di Carlo IV
Le fucilazioni del 3 maggio 1808 sulla montagna del Principe Pio
Saturno divora un figlio
1.7 Jean-Auguste-Dominique Ingres
La grande odalisca
58
L’Europa della restaurazione
1.1 Itinerario nella storia
1.2 Il Romanticismo
1.3 I due volti dell’Europa borghese tra Settecento e Ottocento. Neoclassicismo e Romanticismo
1.4 Théodore Géricault
La Zattera della Medusa
Ritratto di alienata con monomania dell’invidia
1.5 Eugène Delacroix
La barca di Dante
La libertà che guida il popolo
1.6 John Constable
Carro di fieno
Studio di nuvole a cirro
1.7 Joseph Mallord William Turner
Tormenta di neve: Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi
Luce e colore (la teoria di Goethe): il mattino dopo il Diluvio
1.8 Caspar David Friedrich
58
Viandante su un mare di nebbia
Croce sulla montagna
1.9 Francesco Hayez
Il bacio
1.10 La confraternita dei Preraffaelliti
1.11 Dante Gabriel Rossetti
Ecce Ancilla Domini
1.12 John Everett Millais
Ophelia
1.13 La Scuola di Barbizon
1.14 Il Realismo
1.15 Gustave Courbet
Gli spaccapietre
L’atelier del pittore
1.16 Honoré Daumier
Il vagone di terza classe
1.17 François Millet
Le spigolatrici
L’Angelus
1.18 Il fenomeno dei Macchiaioli
1.19 Giovanni Fattori
Campo italiano alla battaglia di Magenta
La Rotonda dei bagni Palmieri
59
La stagione dell’Impressionismo
1.1 L’Impressionismo, la rivoluzione dell’attimo fuggente.
1.2 Edouard Manet
Colazione sull’erba
Olympia
Il bar delle Folies-Bergères
1.3 Claude Monet
La Grenouillère
Impressione, sole nascente
La Cattedrale di Rouen
Lo stagno delle ninfee
1.4 Edgar Degas
La lezione di danza
L’assenzio
1.5 Pierre-Auguste Renoir
La Grenouillère
Moulin de la Galette
Colazione dei canottieri
59
Tendenze postimpressioniste. Alla ricerca di nuove vie
1.1 Tendenze postimpressioniste
1.2 Paul Cézanne
I giocatori di carte
La montagna Sainte-Victoire vista dai Lauves
1.3 Paul Gauguin
Il Cristo giallo
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
1.4 Vincent van Gogh
I mangiatori di patate
Autoritratto con cappello di feltro grigio
Campo di grano con volo di corvi
1.5 Henri de Toulouse-Lautrec
Moulin Rouge: La Goulue
Ambassadeurs: Aristide Bruant
Divan Japonais
Verso il crollo degli imperi centrali
1.1 Itinerario nella storia
1.2 I presupposti dell’Art Nouveau
1.3 L’Art Nouveau
1.4 Gustave Klimt
Giuditta I
Le tre età della donna
1.5 Edvard Munch
Sera nel corso Karl Johann
Il grido
Pubertà
1.6 I Fauves
1.7 Henri Matisse
La stanza rossa
La danza
1.8 L’Espressionismo
1.9 Il gruppo Die Brüche
1.10 Ernst Ludwig Kirchner
Cinque donne per la strada
60
L’inizio dell’arte contemporanea. Il Cubismo
1.1 Il Cubismo
1.2 Pablo Picasso
Les demoiselles d’Avignon
Ritratto di Ambroise Vollard
Guernica
Prof.ssa Tatiana Sugaroni
60
Il Dirigente Scolastico
Luciana Billi
Il Coordinatore della classe
Sandro Moretti
61
Consiglio dei docenti di classe
Prof./ssa
Nome e Cognome
Materia
Prof./ssa
Giuseppina Lombardi
Italiano e Latino
Prof./ssa
Luisa D’Ortenzi
Inglese
Prof.
Giacinto Caporossi
Storia e Filosofia
Prof.
Sandro Moretti
Matematica e Fisica
Prof./ssa
Tatiana Sugaroni
Disegno e Storia dell’arte
Prof./ssa
Beatrice Menchinelli
Religione
Prof.
Sergio Natali
Educazione fisica
Prof./ssa
Olympia Manni
Scienze
Prof.ssa
Luciana Billi
Dirigente Scolastico
Firma
61