Al MELOGRANO - Residenze Anni Azzurri

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Al MELOGRANO - Residenze Anni Azzurri
P
Pioltello
In via Piemonte
Ladro di rame pizzicato
dal custode della ditta
il caso
[email protected]
20 febbrAio 2015
Raggiunto un accordo, grazie alla giunta, per l’utilizzo del giardino attiguo a Villa Opizzoni che confina con le due realtà e che aveva creato dissapori
Don Carrera e asilo Gorra, un parco per due
Sedicenne pioltellese, insieme al
suo amico di 17 anni di Cassina
de’ Pecchi, denunciati per tentato
furto a Cernusco. I due sono stati
colti sul fatto dai carabinieri della
stazione mentre, mercoledì sera verso
le 20, stavano tentando di rubare
una bicicletta parcheggiata nella
rastrelliera accanto alla fermata della
metropolitana di viale Assunta. I due
minorenni non si erano accorti dei
militari e non hanno avuto neppure il
tempo di provare la fuga. Se mai ci
fosse stato bisogno di ulteriori prove,
nei loro zaini sono stati rinvenuti
numerosi arnesi atti allo scasso.
Festa al Maria Regina
Il Carnevale è frittelle
ma anche... patatine
Sabato in festa con il Carnevale.
Domani saranno numerose le
iniziative che porteranno tantissimi
bambini in maschera in giro per
le strade pioltellesi. Tra queste
segnaliamo l’evento all’oratorio
Maria Regina denominato “Pela,
taglia, trita, cuoci”, in onore delle
patatine fritte che abbonderanno.
Si inizia alle 14.30 con la sfilata dei
carri per il quartiere per tornare in
parrocchia dove la festa proseguirà
con stand culinari, con i dolci come
le tradizionali frittelle che la faranno
da padrona, e tantissimi giochi per i
ragazzi.
Il Centro
Sanitario
Assistenziale
si conferma
struttura
all’avanguardia
Villa Opizzoni è in centro a Pioltello
L’esponente locale ha presentato un esposto ai carabinieri
Residenza
Anni Azzurri
Melograno
Via Napoli, 2
(Cassina de’ Pecchi)
Tel. 02.95.34.14.10
Numero verde
800.131.851
www.anniazzurri.it
ti dei genitori dei ragazzi, il sindaco Cristina Carrer
e gli assessori alla partita. Da questi incontri è scaturita la volontà reciproca di organizzare tavoli di confronto periodici tra i genitori, l’amministrazione comunale e gli Operatori impegnati nel servizio. E si è
giunti a questa conclusione: alla Fondazione Asilo
Gorra viene confermata la possibilità di utilizzare il
giardino di Villa Opizzoni modificando leggermente
le modalità di accesso; inoltre la delimitazione degli
spazi concessi sarà mobile, in modo da consentire un
utilizzo condiviso e modulato sulle esigenze di tutti
i fruitori. Anche i rappresentanti dell’associazione
dei genitori “Diversi da chi?” si sono detti soddisfatti e hanno accolto con piacere la novità introdotta
dall’amministrazione, poiché hanno ritenuto positiva sia la suddivisione degli spazi del giardino in que-
stione, sia la comunione degli spazi stessi con i bambini dell’Asilo Gorra. «La decisione iniziale» si
legge in una nota stampa del comune, «era stata assunta dalla giunta Carrer con la precisa volontà di
coniugare il fabbisogno di spazi per i bambini che
frequentano la storica scuola materna e il desiderio
di creare le condizioni per una convivenza positiva
tra i ragazzi del Cdd e i bambini stessi, per consentire nuove attività e forme di integrazione e crescita.
La parte di giardino concessa in uso risultava non
essere utilizzata dai ragazzi del Cdd poiché distante
dai vialetti principali che vengono percorsi dai ragazzi disabili con l’aiuto degli educatori, spazi che
comunque non erano stati concessi alla Cooperativa
che gestisce il servizio e non sono quindi specificati
nel capitolato d’appalto».
Nella nuova sede del Polo per Pioltello presentata l’ultima fatica letteraria della scrittrice
Il segretario Pd Garofano: «Il nipote
di De Gaspari mi ha aggredito»
Ancora una volta il Pd e De Gaspari ai
ferri corti, anche se in questo caso non
si tratta dell’ex sindaco Mario, bensì
del nipote Francesco. A lanciare la
querelle è il partito di Renzi con un
comunicato stampa divulgato anche
sui social network. La questione è
semplice: il segretario cittadino, Simone Garofano, ha presentato un
esposto alle forze dell’ordine nei confronti di Francesco De Gaspari che
l’avrebbe aggredito. Non avendo assistito all’episodio non possiamo che
virgolettare quanto scritto dai vertici
Pd nella nota stampa: «Il nostro segretario Simone Garofano ha ricevuto la
solita dose d’insulti. Questa volta però
agli attacchi verbali si sono aggiunti
anche quelli fisici. L’autore è il nipote
di Mario De Gaspari, Francesco. Nessuno si è fatto male, fortunatamente.
Tutto questo in un clima intimidatorio
dove dopo ogni critica politica siamo
minacciati di una querela. La comunità del Pd non accetterà più comportamenti di questo tipo».
Andate via un anno e mezzo fa, non erano mai state scordate
Tre suore indiane per il Gorra
E per la gioia dei pioltellesi
Un’assenza durata un anno e mezzo.
Tornano a Pioltello le suore della
congregazione delle Figlie della
Divina Provvidenza di don Nicolò
Daste grazie a un accordo raggiunto
con la scuola dell’infanzia “Antonio
Gorra”. Saranno tre, originarie del
Kerala, regione dell’India, e
arriveranno in città domani, sabato
21 febbraio con molteplici compiti,
prevalentemente legati all’asilo, ma
anche alla vita pastorale della
parrocchia di Sant’Andrea. Davvero
azzurri
anni
embra proprio che questa volta la parola fine
sia definitiva. L’amministrazione comunale,
infatti, pare avere trovato una soluzione che
possa soddisfare sia i responsabili del Centro Diurno
Disabili Don Carrera che la Fondazione Asilo Gorra
circa l’utilizzo dello spazio verde attiguo a Villa
Opizzoni. Per ricordarla in breve, il 22 settembre
dello scorso anno la giunta aveva concesso alla Fondazione l’uso temporaneo di parte del giardino, sollevando le proteste dell’associazione “Diverso da
chi?” che sui social network lamentava il fatto che in
questo modo sarebbe stato danneggiato il Centro socio educativo per disabili che rivendicava l’utilizzo
proprio di quel terreno. L’amministrazione comunale ha così deciso di organizzare due momenti di confronto aperto a cui hanno preso parte i rappresentan-
s
Si è intrufolato all’interno di una
ditta di via Piemonte con lo scopo
di asportare del rame e del ferro,
ma è stato notato dal custode che
ha dato l’allarme. A finire così in
manette, giovedì scorso, con l’accusa
di tentato furto aggravato è stato
un ucraino di 48 anni, bloccato dai
carabinieri prima che potesse tentare
la fuga. Il sorvegliante ha chiamato
la Tenenza avvisando che all’interno
dell’azienda c’era un ladro e i
militari, che si trovavano in zona,
sono giunti con tempismo perfetto.
Alla metrò di Cernusco
Minorenne pioltellese
tenta di rubare una bici
19
un gradito ritorno visto che per ben
111 anni le sorelle operarono all’asilo
Gorra facendosi benvolere da tutti.
Poi, a giugno del 2013, le ultime due
rimaste dovettero lasciare Pioltello,
richiamate alla base perché dovevano
prestare servizio in altre scuole da
loro gestite. La mancanza di fede alla
base di questa scelta. Ma Pioltello ha
sempre sognato il loro ritorno che
adesso è diventato realtà grazie alla
caparbietà del presidente della
scuola, Guido Paraboni.
Paola Chiesa
e i suoi lettori
Una cinquantina di persone domenica hanno affollato la nuova sede della
lista civica Polo per Pioltello per assistere alla presentazione del libro di
Paola Chiesa “Posta militare 112. Lettere e testimonianze dei carabinieri
nella Seconda guerra mondiale”. L’autrice ha raccontato com’è nata la
sua ultima fatica letteraria e ha autografato le copie di chi acquistava il
libro. Presenti, oltre al segretario del Polo per Pioltello, Fabio Scalvini,
anche il sindaco Carrer e gli assessori Galimberti e Paraboni.
Al Melograno
è Carnevale: ogni scherzo vale!
C
aratterizzato da colori, maschere, coriandoli e stelle filanti, il
carnevale è considerata la
festa dell’allegria per eccellenza. Molti partecipano a feste
mascherate, balli e sfilate con i carri,
cercando di liberare la fantasia e di
catturare e dare un po’ di felicità. Per
un giorno si può essere ciò che si desidera, abbandonando la realtà, ci si
concede di fantasticare e vestire i panni di chi meglio preferiamo.
I festeggiamenti nel periodo del
Carnevale hanno un’origine molto
lontana, probabilmente nelle feste religiose pagane, in cui si faceva uso
delle maschere per allontanare gli spiriti maligni. Con il cristianesimo questi riti persero il carattere magico e rituale e rimasero semplicemente come
forme di divertimento popolare. I nostri ospiti ricordano volentieri questa
ricorrenza, soprattutto quando erano
bambini non vedevano l’ora arrivasse
questo giorno per fare festa in allegria.
I travestimenti di un tempo erano fatti
con abiti trovati nei bauli di casa, magari appartenenti ai genitori o ai fratelli maggiori. Nelle famiglie più
agiate invece, c’era la possibilità che
la mamma cucisse un abito su misura
per l’evento. Bambini, ragazzi, adulti
e anche anziani per Carnevale si travestivano con vecchi abiti: spose, zingare, pirati, fate e streghe invadevano
le case e le vie dei paesi. Si truccavano il viso con il carbone per non farsi
riconoscere, con la carta velina rossa
bagnata e con il lucido per le scarpe. Il
travestimento consisteva soprattutto
nell’inversione dei ruoli: le femmine
si mascheravano da maschi, i maschi
da femmine, i giovani da vecchi...Così
agghindati, a gruppi, scendevano per
le strade del paese ed entravano nell
case portando una nota di allegria e di
spensieratezza: recitavano filastrocche spiritose, raccontavano qualche
barzelletta, facevano degli scherzi e in
cambio del loro buon umore ricevano
uova, vino, frutta secca o fresca oppure una piccola offerta o qualsiasi altra
cosa i padroni di casa possedessero.
Soltanto dopo molti anni comparvero
i carri allegorici che allietavano il
giorno di festa e tutti si ritrovavano in
piazza per divertirsi.
Per mantenere viva le tradizioni popolari anche quest’anno la Residenza
Anni Azzurri Melograno di Cassina
de’ Pecchi ha organizzato nella settimana di Carnevale alcuni eventi. Già
nelle scorse settimane si sono allestiti
dei laboratori creativi dove abbiamo
preparato gli addobbi da distribuire in
tutta la residenza ; in particolari i nostri
ospiti hanno confezionato delle maschere e dei festoni colorati. Si sono
anche ricordate insieme ai residenti le
tipiche maschere regionali che sono
state appese nel salone delle feste.
Si è dato il via ai festeggiamenti del
Carnevale mercoledì 18 febbraio, in
cui si sono anche festeggiati i compleanni del mese. Ad allietare l’evento, la
musica di Gianpaolo che ha coinvolto
tutti allegramente, creando un’atmosfera di festa e gioia. Sono state distribuite le tradizionali chiacchiere che
hanno addolcito ogni palato; hanno
contribuito alla riuscita della festa an-
che gli operatori che si sono prestati ai
travestimenti più strani, contribuendo
a rendere piacevole il pomeriggio trascorso in compagnia.
In occasione del giovedì grasso, invece, i bambini delle classi prime
dell’Istituto Comprensivo di via
Trento di Cassina, ci hanno fatto visita per una piccola parata in maschera. Insieme ai nostri ospiti hanno poi
assistito ad uno spettacolo di magia
tenuto dal Mago Re, il tutto seguito da
una merenda che i nonni hanno voluto
offrire ai bambini. Un momento dav-
vero emozionante è stato quello di vedere negli occhi degli anziani la gioia e
la speranza che i bambini gli hanno trasmesso. Nel pomeriggio si è conclusa
la settimana di Carnevale con la tombola, dove a ogni numero estratto si ricordava una maschera, una filastrocca
o un dolce tipico del periodo.
L’emozione che si è respirata in
questa settimana è stata molto contagiosa e ha contribuito ad accrescere
la piacevolezza di stare insieme. L’attenzione degli organizzatori è sempre
stata quella di far divertire i parteci-
panti nel rispetto delle loro tradizioni e in ascolto dei loro desideri. Perciò è stato importante
renderli protagonisti rispettandone le aspettative. Con la S. Messa
del sabato pomeriggio la struttura
entrerà nel periodo di Quaresima,
che ci accompagnerà alla celebrazione della S. Pasqua.
Il prossimo appuntamento in
calendario sarà la Festa della
Donna l’8 marzo con il karaoke
di Alex e Mark a partire dalle ore
16. Vi aspettiamo tutti!