formattare, creare un calendario

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formattare, creare un calendario
Mariafelice – Schede di Internet+Office Formattare le celle in Excel Come fare un calendario con il foglio di calcolo A lato vediamo come dovrà apparire il calendario una volta finito. Cominciamo con l’aprire Excel. Sappiamo tutti che si tratta di un foglio di calcolo alfanumerico: in alto sopra le celle porta le lettere dell’alfabeto che contraddistinguono le colonne, mentre in verticale a sinistra ci sono i numeri che contraddistinguono le righe. In questo caso dobbiamo selezionare alcune celle e colonne per poter scrivere il nome del mese che sarà fatto con il carattere “Algerian”, dimensione 26 pt. A partire dalla cella A1 trascinare una selezione che prenda 3 righe e arrivi fino alla colonna G, come si vede nella figura qui sotto: Poi cliccare sul pulsante “Unisci e centra” nella barra di formattazione (vedi a sinistra). Vedremo che le celle selezionate si trasformano in una unica cella, dove potremo digitare il nome del mese. Siccome Excel è un foglio di calcolo e si comporta come tale, dobbiamo fargli capire di non trasformare il nome del mese e l’anno come se fossero delle date ma come se fossero un titolo. Con il mouse dentro la cella cliccheremo con il tasto destro. Si aprirà la finestra che vediamo sotto a pagina 2. 1 Mariafelice – Schede di Internet+Office Dobbiamo selezionare la voce “Formato celle”. Si aprirà la finestra denominata appunto “Formato celle” che vediamo qui sotto: In questa finestra selezioneremo la voce “Testo” per evitare che Excel formatti la cella come se fosse “Data”. Ora potremo scrivere tranquillamente dentro la cella, il nome del mese e l’anno. La cella possiamo colorarla (con il secchiello) e possiamo farle un bordo intorno cliccando sul pulsante “Bordi esterni” sulla barra di formattazione. L’aspetto sarà quello che vediamo nella prima figura di pagina 1. Ora dobbiamo pensare alle date. Poggiamoci con il mouse nella cella A4, che è quella subito sotto la cella del titolo. Clicchiamo con il destro per richiamare (come abbiamo fatto prima) la finestra “Formato celle”. Questa volta selezioneremo l’opzione “Data”. Si aprirà a destra una piccola schermata dove scegliere il tipo di data che vogliamo. Ecco la figura che dovrà apparire. Scelta la data diamo l’OK e torniamo alla pagina di Excel. Ora dentro la cella A4 possiamo digitare il giorno e il mese (per es. 17/4) tanto poi ci penserà Excel a fare la data fatta bene. Difatti vedremo nella cella la data messa così come l’avevamo scelta nella finestra di dialogo. 2 Mariafelice – Schede di Internet+Office Posizioniamoci ora nella cella con la data e, dall’angolino con il puntino nero (come si vede in questa figura) trasciniamo verso il basso, coprendo le celle fino a raggiungere pressappoco la data di fine mese. Nel momento del trascinamento, il mouse si trasforma in una crocetta nera (vedi figura) che vuol dire “copia formato”. Ossia copia il formato che abbiamo dato alla cella A4 con la data e la trasferisce a tutte le celle che stiamo selezionando con il trascinamento. Abbiamo impostato così un mese del nostro calendario. Ora guardare in basso verso la linguetta Foglio 1. Posizioniamoci sopra e scegliamo con il tasto destro la voce “Rinomina”. Quel foglio lo chiameremo Marzo, come si vede nella figura sotto. Usando poi la voce “Sposta o copia” possiamo copiare tutti i mesi, cambiando poi titoli del mese e il giorno nella prima data che trascineremo verso il basso, come avevamo fatto in precedenza. NOTA: Osservare bene le barre degli strumenti di Excel e principalmente la barra della formula che è quel rettangolo bianco dove viene evidenziato tutto quello che scriviamo nelle celle. Ricordiamo anche il tasto destro del mouse che ci permette di accedere a tantissime opzioni utili quando si lavora in Excel, specialmente l’opzione “Formato celle” che contiene numerose schede dove si possono impostare le opzioni per qualsiasi operazione in Excel, anche quella di scrivere solo testo e non numeri. Ad esempio, in Excel, si può creare un indirizzario di grande utilità, come vedremo nella prossima lezione. ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 3