FG SRL IN COLLABORAZIONE CON UNICEF, CONFCOMMERCIO
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FG SRL IN COLLABORAZIONE CON UNICEF, CONFCOMMERCIO
FG SRL IN COLLABORAZIONE CON UNICEF, CONFCOMMERCIO (CONFAMBIENTE) ED ALTRE IMPRESE SPECIALIZZATE, HA CREATO IL DIVERTIMENTO E’ VERDE ! I telefoni cellulari non devono essere considerati semplicemente un rifiuto: essi appartengono infatti alla categoria dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), dalla quale è possibile ottenere energia e risorse grazie ai processi di estrazione e recupero volti alla protezione dell’ambiente, al fine di rendere i processi di produzione e smaltimento ecosostenibili. COS’è ““FUN IS GREEN”? Il progetto Fun is Green nasce dall’esperienza di aziende specializzate nel settore del recupero e smaltimento RAEE con i seguenti obiettivi: Ridurre l’impatto ambientale dei RAEE; Puntare all’eco sostenibilità della produzione; Massimizzare le percentuali da recuperare; Attuare una campagna di sensibilizzazione su tutto il territorio provinciale; Sensibilizzare l’utenza attraverso il contatto diretto da parte di volontari ed informatori presso scuole, centri commerciali, chiese, centri solidali. Per far questo è necessario: Possedere un know how idoneo al trattamento dei RAEE; Disporre di tecnologie utili allo smaltimento dei materiali che compongono i RAEE ; Basare la propria attività su obiettivi e logiche ecosostenibili; Trasformare le minacce di inquinamento scaturenti dai RAEE in opportunità di investimento e profitto finalizzati alla tutela dell’ambiente attraverso aziende specializzate nel settore quali la Creattività Società Cooperativa Sociale a r.l. impegnata sin dal 1997 in lavori utili all’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati nel settore della raccolta differenziata dei rifiuti. Tale servizio ha prodotto ottimi risultati sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista solidaristico, impegnando inoltre nelle attività di raccolta soggetti svantaggiati (minori a rischio di esclusione sociale, portatori di handicap, disabili psichici etc.); Sensibilizzare gli utenti attraverso canali informativi integrati nel territorio di destinazione sfruttando l’operato di organizzazioni da anni esperte nella gestione delle logiche solidali quali la UNICEF. NASCE COSI’ IL PROGRAMMA “FUN IS GREEN” Creato dall’esperienza della FG S.r.l. in collaborazione con Unicef, Confcommercio (Confambiente) ed altre aziende specializzate nel settore dei lavori di recupero RAEE, il programma nasce per “rendere divertente la logica del recupero”, per tutte le fasi che interessano i RAEE od i rifiuti in genere: Trasporto; Stoccaggio; Trattamento. Tutte le suddette fasi garantiscono: Le caratteristiche obbligatorie dei rifiuti da avviare a recupero; Documenti che compongono i requisiti di conformità; Piano di controlli interni a cura di partner specializzati nel trasporto, stoccaggio e trattamento RAEE diversi consorzi a livello Italiano; Controlli esterni a cura di enti di certificazione ISO, EMAS, OHSAS; Eventuale applicazione di sistemi sanzionatori. L’applicazione di tali fasi e le garanzie che da esse scaturiscono permette di ottenere: Qualità del ciclo di smaltimento; Assicurazione dal rischio ambientale; Certificazione di qualità; Tracciabilità del materiale. Con la conseguenza di ottenere i seguenti vantaggi: Massimo recupero delle materie prime seconde contenute nei RAEE; Minimizzazione del rischio ambientale; Sviluppo di modelli di consumo e produzione sostenibile; Sensibilizzazione degli utenti attraverso una rete informativa formata da volontari ed operatori del settore dislocati su tutto il territorio provinciale attraverso l’informazione in scuole, aziende, centri commerciali etc. Attraverso l’operato della Caritas infatti, non solo sarà possibile avere accesso ad una rete di contatti collaudati e capillari su tutto il territorio provinciale, ma si contribuirà inoltre ad aiutare tale associazione devolvendo parte del ricavato della raccolta, per lo svolgimento di opere solidali da tempo previste e mai realizzate a causa della carenza di fondi. ECOSOSTENIBILITA’ E’ LA PAROLA D’ORDINE! Grazie allo sviluppo delle ICT (Information and Communication Technologies) ci troviamo quotidianamente di fronte all’esigenza di disporre di mezzi sempre più adatti ai nostri tempi in continuo sviluppo e cambiamento; diversi rapporti internazionali evidenziano infatti come la crescente domanda di materie prime per la produzione di questa categoria di RAEE fatica ad essere soddisfatta dalla capacità globale di estrazione con la conseguenza che in un prossimo futuro ci ritroveremo a fronteggiare un notevole aumento dei prezzi per la ridotta disponibilità di materie prime. Affinché tutto ciò non si verifichi, è necessario adottare una condotta ecosostenibile che permetta la massimizzazione del recupero effettuabile sui rifiuti, al fine di ottenere materie prime seconde destinate all’inserimento in nuovi cicli produttivi. Ci siamo mai chiesti quale potere contengono tali rifiuti? Ci siamo mai chiesti qual è la fine a cui destiniamo i nostri telefonini obsoleti o senescenti gettandoli nella pattumiera? Abbiamo mai pensato al danno ambientale che tale incuria comporterebbe? Nel momento in cui ci priviamo di tali strumenti di comunicazione, considerandoli vecchi ed inutilizzabili, non consideriamo che essi contengono: METALLI TRADIZIONALI (rame, stagno, magnesio); METALLI SPECIALI (cobalto, indio. Antimonio); METALLI PREZIOSI (argento, oro, platino, palladio). 130 g di rame 8.300 unità dal peso medio di 120 grammi circa 3,5 kg di argento 340 g di oro 140 g di palladio Questo fa si che il nostro vecchio telefono cellulare è composto per l’80% di materiali riutilizzabili pertanto considerandolo rifiuto, sprechiamo ben l’80% di risorse! GRAFICO 1: Composizione telefono cellulare Fonte: Basel Convention, 2006; Lindholm (Nokia Report), 2003.