settimanale del 05/11/2011
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settimanale del 05/11/2011
IL DENARO SABATO 5 NOVEMBRE 2011 X COMMERCIO TURISMO SERVIZI Centri commerciali naturali Servizi ai consorzi, subito un nuovo bando La promozione delle aggregazioni economiche tra piccole imprese del commercio, dell’artigianato, del turismo e dei servizi è innanzitutto una risposta convincente alla domanda dei consumatori di accedere facilmente all’acquisto di beni e servizi e un’occasione per rivalutare e riqualificare spazi di socialità che caratterizzano l’identità delle città mediterranee. Dopo la prima tappa a Benevento, ieri presso la sede della Camera di Commercio di Salerno si è tenuta la seconda tappa del roadshow informativo dei centri commerciali naturali, avviato da Confcommercio Campania e Confesercenti regionale, con il contributo di Unioncamere Campania. ANDREA SEGRETI L’esperienza dei centri commerciali naturali ha segnato, già negli anni ‘90, il decollo di numerosi quartieri di Londra e Barcellona e, già da qualche anno - grazie all’insistente e qualificato pressing esercitato in prima linea da Confcommercio Campania - è una realtà normativa per la nostra regione, con la definizione e l’avvio di un primo bando di finanziamento a favore dei consorzi riconosciuti e delle amministrazioni comunali per la realizzazione di infrastrutture di supporto. Un primo bando, però, con dotazione assolutamente insufficiente a fronte delle richieste attivate e dell’esigenza di migliorare la produttività del sistema urbano di riferimento, mediante la realizzazione di una serie di facilities quali, ad esempio, i parcheggi, il rifacimento delle strade, la creazione di aree verdi e di percorsi turistici dedicati. Il sistema di rappresentanza imprenditoriale regionale di Confcommercio, insieme a Confesercenti Campania, è in prima linea nel sostenere la richiesta all’amministrazione regionale di avviare in tempi rapidi un nuovo bando con una maggiore dotazione finanziaria, per garantire lo start up di nuove aggregazioni di imprese e per implementare i servizi di quelle riconosciute. E’ necessario, inoltre, riformulare la ripartizione delle risorse finanziarie del programma Più Europa per sostenere processi di innovazione del tessuto produttivo urbano. Per l’amministratore di Confcommercio Campania Pasquale Gentile, intervenuto alla presentazione: “Un modello di rigenerazione delle funzioni urbane, quello dei centri commerciali naturali, che potrà dirsi veramente compiuto solo quando questa entusiasmante esperienza consortile si potrà allargare anche ai piccoli comuni ed ai borghi cittadini con forte attrattività turistica nazionale ed internazionale. Oggi i centri commerciali naturali sono già una realtà — aggiunge Gentile - e a breve, quando saranno cantierate anche le infrastrutture comunali e avviati i servizi dei consorzi, potremo dire di aver avviato una nuova stagione per il rilancio delle attività commerciali, attraverso una silenziosa rivoluzione nel modo di concepire la città, i centri storici e la fruibilità delle aree a forte vocazione turistica”. Per il direttore di Confesercenti Campania, Raffaele Giglio: “ I centri naturali rappresentano, infatti, una valida alternativa ai grandi centri commerciali che, rubando enormi fette di mercato, a discapito dei piccoli esercenti comportano la triste conseguenza della chiusura di migliaia di esercizi, generando, altresì , una perdita notevole di posti di lavoro. Proprio in questi giorni — conclude il direttore di Confesercenti regionale - la Regione ha sbloccato fondi pari a 3,6 milioni a favore di 14 consorzi dei centri commerciali naturali. Il nostro intento va in questa direzione, affinché si possano finanziare e costituire, in tempi brevi, importanti Consorzi tra esercenti e commercianti per lo sviluppo e la vivibilità della città”. Federsalute Napoli, due nuovi ingressi Nuovi ingressi per Federsalute Napoli, l’associazione di imprenditori, professionisti e manager della sanità campania aderente a Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Napoli e presieduta da Massimo Petrone. Si tratta di Joseph Grosso, titolare di una società specializzata nella produzione di apparecchiature per disabili, e di Bruno Accarino, dirigente del Snr (Sindacato nazionale radiologi) al quale aderiscono in Campania le strutture accreditate con il Servizio sanitario nazionale. Le nuove adesioni sono state accolte all’unanimità nel corso dell’Assemblea dei soci. Federsalute, costituita nel 2009, rende operativa un’idea del presidente di Confcommercio Campania, Maurizio Maddaloni e messa a punto insieme con il presidente di Federfarma Napoli, Michele Di Iorio e con l’attuale vicepresidente vicario di Confcommercio della provincia di Napoli, Massimo Petrone. Gli atri soci fondatori sono: Luigi Muto, Carmine Petrone, Euugenio Basile, Guido Bourelly, Fulvio Merlino e Cirano Vittoria. Il ricordo di Vanda Spoto La forza della tenerezza al servizio delle coop MAURIZIO MADDALONI presidente Confcommercio Campania Nella giornata di ieri, non a caso nella sede della Camera di Commercio di Napoli, abbiamo deciso di passare un po’ di tempo insieme ad un’amica che non c’è più. Non per ricordarla semplicemente e per ricordarci quanto è preziosa e dolorosa la tua assenza, ma per guardarci negli occhi, tutti insieme, e convincerci, ancora una volta, che sei con noi e non ci hai lasciata. Nemmeno per un attimo. Nemmeno quando continuo a cercare lo sguardo e il sorriso di Vanda durante le nostre riunioni della Giunta camerale, della quale era membro autorevole e stimato da tutti noi orfani del suo insostituibile sorriso. In questo momento le parole hanno un peso enorme. Sono enormi macigni che dobbiamo pronunciare e mettere in fila più o meno ordinatamente. Prima di prendere la parola e aprire la giornata commemorativa, come accade per ciascuno di noi quando si è alle prese con i momenti importanti della propria vita, ho rivisto, in pochi ma lunghissimi attimi, quel film speciale che ci passa dinanzi agli occhi fatto di immagini piene di luce, di flashback e di colori sfumati. C’era Vanda che con il suo sorriso e con la “forza della tenerezza” sapeva metterci d’accordo e trovare soluzioni anche sulle vicende più complesse e durante tanti, tantissimi incontri che hanno suggellato un amicizia schietta e leale prima, e una stima professionale poi, che rappresentano, per chi vi parla, un patrimonio di inestimabile valore. Un patrimonio accumulato negli anni e arricchito da tante giornate di intenso lavoro durante i tavoli del partenariato imprenditoriale e sociale e successivamente, da maggio scorso, all’interno dell’esecutivo dell’ente camerale partenopeo. Una presenza, quella di Vanda, fortemente voluta da sottoscritto, convinto di poter mettere una marcia in più e garantire, al sistema tutto di rappresentanza istituzionale delle imprese, il valore aggiunto dell’esperienza e della “forza della tenerezza” della signora della cooperazione. Non era un vanto per lei, ma Vanda è stata la prima donna in Italia ad assumere il prestigioso incarico di vicepresidente nazionale della Legacoop, oltre naturalmente a rappresentare, da decenni, il punto di riferimento dell’universo della cooperazione regionale, facendo da motore instancabile e da cinghia di trasmissione dell’alleanza tra le altre centrali cooperative Agci e Confcooperative. Con Vanda dovevamo vederci proprio la mattina seguente la sua improvvisa scomparsa, qui in Camera di Commercio. Accadeva spesso. Spessissimo. E stravolgendo, la sera per la mattina, le nostre agende di impegni. Il suo ritardo — evento più unico che raro - e senza una telefonata di avviso, si trasformò, troppo rapidamente, in un silenzio inspiegabile.Un silenzio che dura da quel giorno di fine luglio e che ieri squarciamo tutti insieme con la voce rotta dall’emozione e con la ferma convinzione di continuare a vivere, lavorare e andare avanti in compagnia delle sue parole, dei suoi consigli e della sua forza unica, facendo risuonare ancora una volta la sua voce che, per molti, per tanti di noi, continuerà a vibrare nei cuori e nella parte più bella e delicata dei nostri ricordi.