Verbale n. 01 del 21 marzo 2016
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Verbale n. 01 del 21 marzo 2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.A.A. e I.P.S.S.A.R. "DON DEODATO MELONI" UNIONE EUROPEA SETTORE SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE E SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA E I SERVIZI COMMERCIALI SERVIZI SOCIALI E ODONTOTECNICO ORISTANO R.A.S I.P.S.A.A. GALILEI COMITATO TECNICO SCIENTIFICO Verbale n. 1 del 21/03/2016 Il giorno 21 del mese di marzo dell’ anno 2016, alle ore 15.30, presso la sede di Nuraxinieddu dell’ Istituto “Don Deodato Meloni” di Oristano, si sono riuniti i membri interni del Comitato Tecnico Scientifico, regolarmente convocati con circolare interna n. 203 del 14 marzo 2016, per discutere i seguenti punti all’Ordine del Giorno: 1 – Pianificazione stipula accordo di collaborazione con i partner esterni. 2 – Lettura del documento C.T.S. Presiede la riunione il Dirigente Scolastico, prof. Gian Domenico Demuro, funge da Segretario la prof.ssa Gianfranca Sanna, che redige il presente verbale. Risultano presenti: - Il Dirigente Scolastico, prof. Gian Domenico Demuro; - la prof.ssa Rosella Corrias; - la prof.ssa Marta Ena; - il prof. Domenico Langella; - il prof. Gianni Loddo; - il prof. Antonio Lugliè; - il prof. Piero Motzo; - il prof. Graziano Puliga; - il prof. Gavino Sanna; - la prof.ssa Gianfranca Sanna; - la prof.ssa Daniela Vacca. Risultano assenti: il DSGA, sig. Roberto Cadeddu; la prof.ssa Paola Aracu; il prof. Salvatore Saba; il prof. Giuseppe Pietro Sciolla. In apertura di seduta il Dirigente Scolastico ricorda che il Comitato Tecnico Scientifico (d’ora in avanti C.T.S.) è un organismo collegiale facoltativo che opera nell’ambito dell’autonomia scolastica ed esercita una funzione consultiva in ordine alle attività di pianificazione ed innovazione didattica. Sostanzialmente, svolge un ruolo di raccordo tra gli obiettivi educativi, le innovazioni della ricerca tecnologica e scientifica ed i fabbisogni professionali; raccoglie, cioè, le istanze provenienti dal mondo del lavoro e delle amministrazioni pubbliche e le confronta con la programmazione formativa scolastica. Ne deriva che la costituzione del C.T.S. offrirà i presupposti per delineare più efficacemente un curricolo orientato in direzione dei Profili in uscita e valorizzare le esperienze che meglio collegano l’imparare al fare: Alternanza Scuola Lavoro, stage, attività laboratoriali, lavoro per progetti. A proposito delle attività progettuali il Dirigente Scolastico sottolinea che l’eventuale partecipazione a bandi di un certo rilievo potrà giovarsi di un punteggio significativo attribuito in ragione della presenza di un C.T.S. nell’ambito dell’Istituzione Scolastica proponente. La natura giuridica del C.T.S. è individuata nell’art. 1 della bozza di Regolamento, la quale si allega al presente verbale sotto la lettera “A”. Si ricorda che dalla costituzione del C.T.S. d’Istituto potrà scaturire l’opportunità di assumere il ruolo di capofila C.T.S. a livello regionale. Si pone quindi all’attenzione dei presenti l’art. 2 del Regolamento inerente la composizione dell’organismo collegiale in oggetto. Il C.T.S. è presieduto dal Dirigente Scolastico, che ne è membro di diritto, ed è formato dal DSGA, da docenti interni e imprenditori rappresentativi del mondo del lavoro e delle professioni, docenti universitari, docenti qualificati nella Ricerca Scientifica e Tecnologica, rappresentanti di associazioni e degli Enti Locali. In merito alla struttura organizzativa interna, il Dirigente Scolastico designa il prof. Gavino Sanna quale Vice Presidente e la prof.ssa Gianfranca Sanna quale Segretario. La componente dell’Istituto Don Deodato Meloni è articolata come segue: Dirigente Scolastico prof. Gian Domenico Demuro Presidente DSGA sig. Roberto Cadeddu Membro di diritto Prof. Gavino Sanna Vice Presidente Prof.ssa Gianfranca Sanna Segretario – Responsabile area linguistica Prof.ssa Paola Aracu Membro del Comitato Prof.ssa Rosella Corrias Responsabile Gruppo H Prof.ssa Marta Ena Membro del Comitato Prof. Domenico Langella Responsabile area professionale Prof. Gianni Loddo Responsabile area professionale Prof. Antonio Lugliè Responsabile area professionale Prof. Piero Motzo Responsabile area professionale Prof. Graziano Puliga Responsabile area professionale Prof. Salvatore Saba Responsabile area professionale Prof. Giuseppe Pietro Sciolla Responsabile area professionale Prof.ssa Daniela Vacca Responsabile area professionale Fanno parte del C.T.S. i seguenti membri rappresentativi, esperti esterni interessati e nominati dal Dirigente Scolastico: 1. Rappresentante CCIAA ORISTANO 2. Rappresentante CONFCOMMERCIO ORISTANO 3. Rappresentante GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI CONFINDUSTRIA 4. Rappresentante Associazione AIBES Sardegna 5. Rappresentante UNIVERSITA’ CONSORZIO UNO ORISTANO 6. Rappresentante Agenzia LAORE 7. Rappresentante CNR Sardegna 8. Rappresentante CENTRO STUDIO VACANZE 9. Rappresentante Azienda privata “FATTORIA CUSCUSA” 10. Rappresentante Azienda Privata ARBATAX PARK HOTEL 11. Rappresentante Azienda FORTE VILLAGE RESORT 12. Rappresentante COMUNE DI ORISTANO 13. Rappresentante U.S.R. SARDEGNA 14. Rappresentante dei genitori (PRESIDENTE DEL CONSIGLIO D’ISTITUTO) Tutti i nominativi elencati sono approvati, vengono quindi richiesti ulteriori suggerimenti. Il prof. Loddo propone di estendere alla Coldiretti l’invito a far parte del C.T.S in qualità di membro rappresentativo, trattandosi di un’organizzazione consolidata e di rilievo che già collabora con l’Istituto Don Deodato Meloni in virtù di due progetti. La prof.ssa Corrias desidera riflettere con i presenti sulle necessità concrete degli studenti diversamente abili, la cui presenza impone la pianificazione di percorsi adeguati ed inclusivi. Suggerisce di invitare a far parte del C.T.S. la cooperativa sociale onlus Il Seme di Santa Giusta (gestita in parte da persone diversamente abili) il cui direttore, un agrotecnico ex allievo dell’Istituto, potrà essere contattato senza particolari difficoltà. Il prof. Sanna pone in rilievo la necessità di includere nel C.T.S. anche un Ente di Formazione Professionale in relazione a tematiche quali l’Alternanza Scuola Lavoro e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Al momento non viene proposto alcun nominativo, ci si propone di farlo dopo avere esaminato l’elenco degli Enti di formazione presente sul sito dell’Assessorato lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale. La prof.ssa Vacca sottolinea l’importanza della presenza del Comune di Oristano quale membro esterno del C.T.S.; ritiene che un supporto altrettanto valido potrebbe essere dato dall’Ordine degli Odontoiatri e dalla cooperativa sociale Coagi di Terralba, la quale promuove e realizza nel territorio di Oristano progetti e servizi socio assistenziali rivolti ad anziani, disabili e minori. Tutte le proposte illustrate vengono positivamente recepite dai presenti. Vengono quindi illustrati i restanti articoli della bozza del Regolamento. Per quanto riguarda l’art. 3, con particolare riferimento al programma del C.T.S., il prof. Sanna ritiene che le linee di intervento possano essere le seguenti: progetti europei; Alternanza Scuola Lavoro per tirocinio e formazione; formazione legata alla dimensione digitale. In merito a questo aspetto il prof. Sanna segnala l’esigenza che il prof. Cadeddu (identificato quale animatore digitale dell’Istituto), il prof. Sciolla e la prof.ssa Manias vengano attivamente coinvolti. Le ipotesi di intervento vengono approvate. Il prof. Sanna sottolinea che numerose iniziative ad esse connesse sono in già in atto (ad esempio progetto Erasmus +, IEFP, FIXO, ESSENIA), ma occorre che vengano codificate dal C.T.S. Auspica, inoltre, che vengano formulati dei progetti ad hoc per i neodiplomati. I presenti si esprimono quindi sulla durata del piano di lavoro. Il prof. Lugliè ritiene che i piani di sviluppo e miglioramento più efficaci, pur soggetti a miglioramento annuale, abbiano una durata triennale; segue approvazione della suddetta modalità di pianificazione e la lettura degli articoli n.4 (Rapporti del C.T.S. con gli OO.CC), n. 5 (Organi del C.T.S.), n.6, n.7, n.8 (rispettivamente, incarichi e compiti del Presidente, del Vice Presidente, del Segretario). Per quanto riguarda l’art. 9, il Dirigente Scolastico ricorda che il C.T.S. si riunisce almeno tre volte all’anno, tramite le modalità di convocazione indicate nell’art. 10. Conclusa la lettura, segue ampio e libero dibattito volto a formulare eventuali osservazioni sul Regolamento e, più in generale, sulle personali aspettative rispetto al ruolo e alla funzione del C.T.S. Il prof. Lugliè esprime perplessità dal punto di vista operativo; dato l’elevato numero di componenti interni ed esterni, il C.T.S. potrebbe risentire di difficoltà organizzative nell’impostazione delle attività pianificate e nella realizzazione dei propri obiettivi. Sarebbe, in sostanza, una struttura elefantiaca priva della necessaria “agilità” e quindi potenzialmente priva di reale efficacia. Il prof. Sanna ricorda che la normativa prevede la più ampia integrazione di organismi differenti (concetto di rete), ciascuno portatore di specificità che costituiscono un valore aggiunto, una ricchezza. La prof.ssa Sanna richiama l’art. 11 del Regolamento, secondo il quale il C.T.S. può articolarsi in gruppi di lavoro coerentemente stabiliti e raccordati (per settori, competenze, finalità…) e quindi rendere più agevole il confronto ed i momenti operativi. Anche il prof. Langella ritiene che l’articolazione per settori o sottocommissioni possa costituire una valida modalità di lavoro, non essendo necessario che le componenti si riuniscano sempre al completo. Il prof. Lugliè concorda ed auspica che il C.T.S. possa realizzare i propri obiettivi, con particolare riferimento all’individuazione di referenti significativi con i quali stipulare delle convenzioni. A conclusione della riunione, i presenti fissano data e luogo del prossimo incontro del C.T.S. come segue: martedi’, 07/06/2016, ore 10.00, presso la sede centrale dell’Istituto, Nuraxinieddu La seduta termina alle ore 16.40 e della stessa viene dato riscontro tramite il presente verbale, redatto su quattro pagine oltre all’allegato “A”. Oristano, 21/03/2016 Il Segretario Prof.ssa Gianfranca Sanna ………………………………………………………….. Il Presidente Dirigente Scolastico Prof. Gian Domenico Demuro ……………………………………………………………………………………. Allegati: allegato “A”: Regolamento del Comitato Tecnico Scientifico