METEO-CARBURANTI: IL PREZZO CHE FA – N. 47/16 Rapporto

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GISC ANISA CONFCOMMERCIO
METEO-CARBURANTI: IL PREZZO CHE FA – N. 47/16
Rapporto settimanale Figisc Anisa Confcommercio
Roma, venerdì 23 dicembre 2016
a cura di FIGISC ANISA CONFCOMMERCIO
PER EFFETTO DELLE FESTIVITÀ IL PROSSIMO NUMERO
DEL METEO CARBURANTI USCIRÀ IL
13 GENNAIO 2017
PREVISIONI PREZZO MEDIO ITALIA NEI PROSSIMI QUATTRO GIORNI:
 PREZZI IN AUMENTO [VARIAZIONI: +1,0 CENT MAX]
I NUMERI SIGNIFICATIVI DAL 16/12/2016 AL 23/12/2016
GIO 14/12 GIO 22/12 Var. ±
Quotazione greggio Brent $/bar.
54,02
55,05
+1,03
Cambio US$/€
1,0419
1,0444 +0,0025
Quotazione greggio Brent €/bar.
51,85
52,71
+0,86
Quotazione Mediterraneo benzina €/lt. SIVA
0,384
0,400 +0,016
Quotazione Mediterraneo gasolio €/lt. SIVA
0,386
0,396 +0,010
Prezzo medio Italia benzina €/lt. []
1,558
1,570 +0,012
Prezzo medio Italia gasolio €/lt. []
1,411
1,423 +0,012
[♦] Prezzo medio tra modalità «self» e modalità «servito»
COMPOSIZIONE PREZZO MEDIO TRA SELF E SERVITO ITALIA
MEDIA DAL 169/12/2016 AL 22/12/2016 - €/LITRO
COMPOSIZIONE
BENZINA
%
GASOLIO
%
PREZZO FINALE
1,564
100,00%
1,417
100,00%
di cui: imposte [accisa+IVA] [♦]
1,019
65,16%
0,873
61,58%
Quotazione prodotto Mediterraneo
0,389
24,87%
0,392
27,66%
Oneri e margini distribuzione
0,156
9,97%
0,152
10,76%
[♦] inclusa incidenza media nazionale addizionali regionali accisa benzina
DIFFERENZE SULLA MEDIA ARITMETICA A 28 PAESI U.E. – 19.12.2016 €/LITRO
ITALIA
PREZZO CONSUMO
1,509
BENZINA
GASOLIO
MEDIA
DELTA ITALIA
MEDIA
DELTA
U.E.
U.E.
+0,234 1,369
1,177
+0,192
1,275
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IMPOSTE
PREZZO INDUSTRIALE
1.010
0,499
+0,232
+0,002
0,778
0,497
0,649
0,528
0,864
0,505
+0,215
-0,023
QUOTAZIONE GREGGIO BRENT FUTURE NYMEX
16.12.2016 – 26.12.2016 – DOLLARI/BARILE ED EURO/BARILE
59,00
57,00
55,21
53,90 53,90
55,00
53,90
54,92
55,35
52,89
52,70
50,64
50,64
54,46
52,26
52,26
55,05
53,41
51,85
53,00
54,46 54,46
54,02
52,26
52,71
50,64
51,00
49,00
Quotazioni Brent future Nymex
Dollari ed Euro/barile
47,00
US$/bar
6
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2
/1
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/1
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Tendenza US$/barile
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€/bar
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45,00
Tendenza €/barile
QUOTAZIONE CIF MEDITERRANEO BENZINA E GASOLIO
16.12.2016 – 26.12.2016 - €/LITRO
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GISC ANISA CONFCOMMERCIO
0,440
Quotazioni CIF Mediterraneo
benzina e gasolio - Euro/litro
0,430
0,420
0,410
0,403
0,397
0,400
0,388
0,390
0,388
0,388
0,396
0,384
0,384
0,384
0,404
0,404
0,400
0,402
0,386
0,396
0,392
0,380
0,404
0,396
0,396
0,396
0,391
0,384
0,370
Benzina
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/1
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/1
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/1
2
/1
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2
/1
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Tendenza gasolio
2
/1
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/1
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/1
2
/1
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2
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/1
2
/1
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Gasolio
2
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2
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/1
2
/1
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0,360
Tendenza benzina
MICHELI, FIGISC:
PREZZI IN AUMENTO I PROSSIMI GIORNI [+1,0 CENT].
SUI CARBURANTI IN ITALIA PESANO IMPOSTE PER IL 65,2 %
PER LA BENZINA E PER IL 61,6
% PER IL GASOLIO E NELL’INSIEME BEN 22,1 EUROCENT/LITRO DI IMPOSTE IN PIÙ DELLA
MEDIA DELL’UNIONE EUROPEA
Maurizio MICHELI, Presidente Nazionale di FIGISC CONFCOMMERCIO per i prossimi
giorni dichiara che vi sono le condizioni per una aspettativa di AUMENTO ULTERIORE DEI PREZZI – media del mix tra i prodotti benzina e gasolio - nei prossimi
giorni, CON VARIAZIONI MASSIME ATTORNO A 1,0 CENT/LITRO IN PIÙ: «Nel corso
della settimana, dal giovedì precedente ad ieri, il GREGGIO di riferimento BRENT È
AUMENTATO in misura pari a +0,86 euro/barile [da 51,85 a 52,71, con una media
di 52,54 nella settimana] e con un CAMBIO EURO /DOLLARO IN DEPREZZAMENTO
[media settimana a 1,0424 dollari per 1 euro contro 1,05643 della settimana
precedente]; la QUOTAZIONE INTERNAZIONALE MEDITERRANEO DEI PRODOTTI
LAVORATI È SALITA per la benzina di +1,6 cent [da 0,384 a 0,400 euro/ litro con
una media della settimana di 0,398] e SALITA di +1,0 cent [ossia da 0,386 a 0,396
euro/litro con la media della settimana di 0,396] per il gasolio [ri-spettivamente con
IVA +2,0 e +1,2 cent/litro].
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Rispetto alla dinamica dei prodotti sulla piazza internazionale del Mediterraneo, i
PREZZI PRATICATI ALLA POMPA IN MEDIA TRA “SELF” E “SERVITO” IN ITALIA da
giovedì 15 dicembre SONO VARIATI di +1,2 cent/litro per la benzina, di +1,2 cent/
litro per il gasolio ed in media ponderale (in base al mix dei consumi) tra i due prodotti il valore è pari a +1,2 cent/litro; per la modalità “self”, la variazione è pari a
+1,4 cent/litro per la benzina ed a +1,3 per il gasolio [media pari a +1,3], e per la
modalità “servito”, la variazione è pari a +1,3 cent/litro per la benzina ed a +1,2
cent/litro per il gasolio (in media +1,2 cent/litro), mentre i prezzi di listino delle
compagnie – che sono cosa diversa da quelli effettivamente praticati - hanno avuto,
comprendendo anche la giornata odierna, una variazione per la benzina di +1,8
cent/litro e +1,7 per il gasolio. Le dinamiche del mercato internazionale nelle sedute di mercato di questa settimana sono aumentate, rispetto a giovedì 8/12, in
misura rilevante [+2,0 e +1,2, con IVA, a seconda del prodotto] facendo decollare i
prezzi finali, anche se i margini lordi delle compagnie sono rimasti pressoché stabili
rispetto alla media della settimana precedente [tra +0,1 e +0,2 cent/litro di variazione].
Le nostre previsioni del venerdì precedente [«aspettativa di frenata degli aumenti
con una SCARSA MOBILITÀ DEI PREZZI CON VARIAZIONI NELLA MEDIA – media
dei due prodotti benzina e gasolio e delle due modalità di servizio “self” e “servito” PER I PROSSIMI 4 GIORNI NEL LIMITE DI +0,5 CENT/LITRO»], sono state confermate dalla dinamica dei prezzi al consumo nei primi quattro giorni, con un incremento medio ponderale tra il mix dei prodotti benzina e gasolio e quello tra le modalità “self” e “servito”di +0,7 cent/litro, e gli incrementi successivi sono stati determinati dalla crescita dei fondamentali di mercato internazionali verificatisi nelle
giornate della settimana corrente.
Le previsioni non possono andare oltre il termine ravvicinato di 4 giorni in
considerazione delle volatilità che il mercato denota ormai da molto tempo.
Nella settimana, i prodotti in extrarete sono stati venduti dalle Compagnie petrolifere sugli impianti dei propri gestori della rete di marchio - vincolati all’esclusiva di
acquisto -, a prezzi di vendita mediamente più sostenuti nell’ordine di 23,7/24,8
cent/litro in modalità “servito” e di 10,6/12,1 in modalità “self” rispetto a quelli riservati agli operatori indipendenti [le “pompe bianche” e la grande distribuzione].
In un mese esatto [ovverossia dal 23 novembre 2016], le quotazioni internazionali
del greggio sono salite di +7,2 cent/litro e quelle dei prodotti finiti sono variate di
+5,9 cent/litro per la benzina, di +4,8 cent/litro per il gasolio [tutti valori con IVA],
mentre i prezzi nazionali alla pompa sono variati di +5,8 cent/litro per la benzina e
di +6,2 per il gasolio.
Pertanto, a meno di drastiche variazioni in più od in meno delle quotazioni internazionali alla chiusura dei mercati di oggi o del tasso di cambio euro/dollaro, vi sono ad oggi plausibili presupposti per una aspettativa di ULTERIORE AUMENTO CON
VARIAZIONI NELLA MEDIA – media dei due prodotti benzina e gasolio e delle due
modalità di servizio “self” e “servito” - PER I PROSSIMI GIORNI NEL LIMITE MASSIMO DI +1,0 CENT/LITRO IN PIÙ.
Al monitoraggio – effettuato in collaborazione con ASSOPETROLI-ASSOENERGIA dei prezzi pubblicati dalla Commissione Europea risulta che nella data del 19 dicembre lo “stacco Italia delle imposte sui carburanti” [ovvero quante imposte si pagano di più in Italia rispetto alla media dei 28 Paesi U.E.] è di +23,2 cent/litro per
la benzina e +21,5 per il gasolio e le imposte incidono sul prezzo finale della benzina per il 65,16 % e per il 61,58 % su quello del gasolio.»
Per quanto attiene ai prezzi praticati in autostrada, Stefano CANTARELLI, il Presidente Nazionale di ANISA CONFCOMMERCIO, l’organizzazione che raggruppa i gestori delle aree di servizio della rete autostradale sottolinea che «Nella settimana
dal 14 dicembre al 20 dicembre i prezzi lungo la rete viaria gerarchica più rilevante
per il Paese sono stati mediamente superiori di 13,4 cent/litro [tra un minimo di
11,6 ed un massimo di 15,2 a seconda della media della modalità di servizio] alla
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media di quelli praticati sulla rete “colorata” della viabilità ordinaria, sia per ambedue i prodotti che per le due modalità di servizio: tale differenza risulta in lieve calo
rispetto a quella registrata nella settimana dal 7 dicembre al 13 dicembre [13,8
cent /litro] ed è determinata anzitutto dal meccanismo delle royalty a favore dei
Concessionari che pesano sul prezzo finale, nonché dalle politiche commerciali delle
compagnie».
I DATI ANALITICI –
A. LE VARIAZIONI DEI FONDAMENTALI DI MERCATO NELLA SETTIMANA
I fondamentali del mercato internazionale sono determinati dalla quotazione in dollari od euro/barile del greggio di riferimento [Brent] – e quindi dal tasso di cambio
euro/dollaro -, ma, soprattutto, dalla quotazione dei prodotti per autotrazione “finiti” [cioè raffinati], espressi sul mercato internazionale in modalità CIF, area Mediterraneo. Tali quotazioni, fissate in ogni giorno - D day - della settimana (sabato e
domenica e grandi festività escluse per chiusura del mercato), hanno effetto dal secondo giorno dalla loro fissazione [D day + 2, per cui la quotazione del lunedì influisce sul prezzo finale del mercoledì, del martedì sul giovedì, del mercoledì sul venerdì, il sabato e la domenica, del giovedì sul lunedì della settimana successiva, del
venerdì sul martedì della settimana successiva].
Sulla settimana da sabato 17 dicembre 2016 a venerdì 23 dicembre 2016, pertanto,
i fondamentali internazionali di mercato che influenzano il prezzo alla pompa sono
quelli che vanno – in considerazione della pausa del week end - da mercoledì 14 dicembre 2016 a mercoledì 21 dicembre 2016.
In questo intervallo, in presenza di un cambio euro/dollaro in deprezzamento rispetto ai valori di venerdì scorso [1,0421 vs/ 1,0644 dollari per 1 euro], la quotazione future del greggio è aumentata, con variazioni in più di 1,62 euro/barile [in
aumento di 0,56 in dollari/barile, con quotazioni attorno ai 54,5 dollari], attestandosi da 50,64 euro/barile iniziali di mercoledì 14/12 scorso al valore di mercoledì
21/12 di 52,26 euro/barile.
TTaavv.. 11 -- VVaarriiaazziioonnii ddeeii ffoonnddaam
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mercoledì antecedente aa qquueellloo ssuucccceessssiivvoo]]-Fondamentali
Unità
MER
MER
Variazioni
mercato
misura
14/12
21/12
Greggio Brent
U$/barile
53,90
54,46
+ 0,56 U$/barile
Cambio
€/U$
1,0644
1,0421
- 0,0223 U$/€
Greggio Brent
€/barile
50,64
52,26
+ 1,62 €/barile
Rispetto al dato di mercoledì 21, giovedì 22, la quotazione greggio Brent è
salita di 0,59 dollari/barile] portandosi sui 55,05 dollari/barile, che con un
tasso di cambio in apprezzamento sulla data immediatamente precedente,
ossia pari a dollari 1,0444 per un euro, corrispondono a 52,71 euro/barile.
TTaavv.. 22 -- VVaarriiaazziioonnii ddeeii ffoonnddaam
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Unità
GIO
GIO
Variazioni
mercato
misura
15/12
22/12
Greggio Brent
U$/barile
54,02
55,05
+ 1,03 U$/barile
Cambio
€/U$
1,0419
1,0444
+ 0,0025 U$/€
Greggio Brent
€/barile
51,85
52,71
+ 0,86 €/barile
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Le movimentazioni delle quotazioni internazionali CIF Mediterraneo dei prodotti «finiti» registrano durante la settimana variazioni diverse tra i prodotti: la benzina, infatti, da mercoledì 14/12 a mercoledì 21/12 è salita di +0,020 euro/litro [da 0,384
a 0,404 euro/litro] complessivamente con IVA di +0,024 euro/litro, il gasolio è salito di +0,008 euro/litro [da 0,388 a 0,396 euro/litro], complessivamente con IVA di
+0,010 euro/litro.
TTaavv.. 33 –– VVaarriiaazziioonnii qquuoottaazziioonnii iinntteerrnnaazziioonnaallii pprrooddoottttii ffiinniittii ppeerriiooddoo 1144//1122//22001166 ––
2211//1122//22001166 [[ddaall m
meerrccoolleeddìì aanntteecceeddeennttee aa qquueellloo ssuucccceessssiivvoo]]-Quotazioni
Quotazioni
benzina
gasolio
Inizio rilevazione
0,384
0,388
Fine rilevazione
0,404
0,396
Differenza senza IVA
+0,020
+0,008
Differenza con IVA
+0,024
+0,010
Rispetto al dato di mercoledì 14/12, nella giornata di giovedì 15/12 le quotazioni internazionali dei prodotti finiti sono rimaste ferme per il gasolio e
diminuite di -0,5 cent/litro per la benzina [IVA compresa].
Il prezzo praticato – come media tra le due modalità «self» e «servito» - alla pompa in Italia da giovedì 15/12 a giovedì 22/12 è cresciuto di +1,2 cent/litro per la
benzina e di +1,2 cent/litro per il gasolio. Le dinamiche di mercato internazionali –
che nelle sedute di mercato di questa settimana hanno registrato aumenti, rispetto
a giovedì 15/12, significativi [+2,0 e +1,2, con IVA, a seconda del prodotto] hanno
fatto decollare i prezzi finali con un rapido e pressoché integrale riscontro sui prezzi
interni del gasolio, ma non ancora della benzina, prezzi che risultano, rispetto alle
variazioni internazionali dei prodotti finiti nella settimana corrente, con un saldo a
giovedì 22 dicembre [tecnicamente tarato sulle quotazioni internazionali del mercoledì], più bassi di 1,2 cent/litro per la benzina, più elevati solamente di 0,2 cent
/litro per il gasolio [nel mix dei prodotti in base ai consumi, i valori diventano pari a
-0,3 cent/litro, ossia più contenuti rispetto alle variazioni internazionali].
TTaavv.. 44 –– VVaarriiaazziioonnii qquuoottaazziioonnii iinntteerrnnaazziioonnaallii pprrooddoottttii ffiinniittii ee pprreezzzzii aall ppuubbbblliiccoo
ppeerriiooddoo 1155//1122//22001166--2222//1122//22001166 [[ddaall ggiioovveeddìì aanntteecceeddeennttee aa qquueellloo ssuucccceessssiivvoo]]-Quotazioni Quotazioni
Prezzo
Prezzo
benzina
gasolio
benzina
gasolio
Inizio rilevazione
0,384
0,386
1,558
1,411
Fine rilevazione
0,400
0,396
1,570
1,423
Differenza senza IVA
+0,016
+0,010
Differenza con IVA
+0,020
+0,012
+0,012
+0,012
Saldo prezzi Italia/internaz.li
-0,012
+0,002
Le variazioni intervenute nell’arco di un MESE INTERO [ossia dal 23.11.2016]
sia nei fondamentali di mercato [cambio euro/dollaro, quotazione greggio Brent
in dollari/barile ed euro/barile, quotazione benzina e gasolio CIF sulla piazza Mediterraneo in euro/litro (ivata)] sia per il prezzo medio nazionale della benzina e
del gasolio, prezzo ponderato tra le modalità di servizio “self” e “servito” in base al
numero degli impianti che hanno comunicato il relativo prezzo all’Osservatorio Prezzi Carburanti del MISE [ovviamente ivato], sono le seguenti:
TTaavv.. 55..aa –– VVaarriiaazziioonnii ffoonnddaam
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meerrccaattoo ee pprreezzzzii m
meeddii aall ccoonnssuum
moo ––
2233//1111//22001166 –– 2233//1122//22001166
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Cambio euro/dollaro
Greggio Brent dollari/barile
Greggio Brent euro/barile
Benzina CIF Mediterraneo euro/litro ivato
Gasolio CIF Mediterraneo euro/litro ivato
Prezzo medio Italia benzina euro/litro (ivato)
Prezzo medio Italia gasolio euro/litro (ivato)
1,0617
46,10
43,42
0,429
0,436
1,512
1,361
1,0444
55,05
52,71
0,488
0,483
1,570
1,423
-0,0173
+8,95
+9,29
+0,059
+0,048
+0,058
+0,062
Le variazioni degli stessi elementi di cui appena più sopra intervenute nell’arco di un ANNO INTERO [ossia dal 16.12.2015] sono, invece, le seguenti:
TTaavv.. 55..bb –– VVaarriiaazziioonnii ffoonnddaam
meennttaallii ddii m
meerrccaattoo ee pprreezzzzii m
meeddii aall ccoonnssuum
moo ––
2233//1122//22001155 –– 2233//1122//22001166
23/12/15 23/12/16
Var. ±
Cambio euro/dollaro
1,0952
1,0444
-0,0508
Greggio Brent dollari/barile
35,26
55,05
+19,79
Greggio Brent euro/barile
32,20
52,71
+20,51
Benzina CIF Mediterraneo euro/litro ivato
0,356
0,488
+0,132
Gasolio CIF Mediterraneo euro/litro ivato
0,315
0,483
+0,168
Prezzo medio Italia benzina euro/litro (ivato)
1,480
+0,090
1,570
Prezzo medio Italia gasolio euro/litro (ivato)
1,306
+0,117
1,423
Le variazioni giornaliere medie del prezzo di benzina e gasolio, NELLA SETTIMANA dal
16/12/2016 al 23/12/2016, quali rispettivamente riscontrate:
a) dai listini delle compagnie petrolifere;
b) dai prezzi praticati effettivamente dagli impianti che hanno segnalato il prezzo
all’Osservatorio Prezzi Carburanti del MISE, calcolati quale media ponderata per
numero di impianti tra modalità “self” e “servito”;
c) dai prezzi praticati medi in modalità “self”;
d) dai prezzi praticati medi in modalità “servito”
sono riportate nelle seguenti due tabelle:
TTaavv.. 66..aa –– VVaarriiaazziioonnii pprreezzzzii BBEEN
NZZIIN
NAA ppeerriiooddoo 1166//1122//22001166 –– 2233//1122//22001166
Praticato
Data
media
Praticato Praticato
Listino
selfmedia
media
medio
servito
self
servito
16/12/16
+0,002
+0,002
+0,001
17/12/16
=0,000
+0,002
+0,002
+0,002
18/12/16
=0,000
=0,000
+0,001
+0,001
19/12/16
=0,000
+0,001
+0,001
+0,001
20/12/16
+0,006
+0,002
+0,002
+0,003
PRIMI 4 GIORNI
+0,007
+0,008
+0,008
21/12/16
+0,004
+0,002
+0,003
+0,001
22/12/16
+0,002
+0,003
+0,003
+0,004
23/12/16
+0,006
TOTALE
+0,018
+0,012
+0,014
+0,013
TTaavv.. 66..bb –– VVaarriiaazziioonnii pprreezzzzii G
GAASSO
OLLIIO
O ppeerriiooddoo 1166//1122//22001166 –– 2233//1122//22001166
Praticato
Data
media
Praticato Praticato
Listino
selfmedia
media
medio
servito
self
servito
16/12/16
+0,002
+0,002
+0,001
M
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6
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I
S
C
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N
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A
C
O
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F
C
O
M
M
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C
I
O
GISC ANISA CONFCOMMERCIO
17/12/16
18/12/16
19/12/16
20/12/16
PRIMI 4 GIORNI
21/12/16
22/12/16
23/12/16
TOTALE
=0,000
=0,000
=0,000
+0,006
+0,004
+0,002
+0,005
+0,017
+0,002
+0,001
=0,000
+0,002
+0,007
+0,003
+0,002
+0,002
=0,000
+0,001
+0,002
+0,007
+0,003
+0,003
+0,002
+0,001
+0,001
+0,002
+0,007
+0,001
+0,004
+0,012
+0,013
+0,012
Le variazioni intervenute nella settimana dal 16 dicembre al 22 dicembre
rispetto a quella dal 9 dicembre al 15 dicembre dei prezzi medi di extrarete
nelle tre macroaree del Paese e nella media nazionale sono state le seguenti:
TTaavv.. 77 –– VVaarriiaazziioonnii pprreezzzzii eexxttrraarreettee bbeennzziinnaa ee ggaassoolliioo –– M
Meeddiiee sseettttiim
maannee aa ccoonnffrroonnttoo
Euro/litro
09.12.16 16.12.16
Var.
15.12.16 22.12.16
±
Benzina Nord
1,380
1,393
+0,013
Benzina Centro
1,391
1,402
+0,012
Benzina Sud ed Isole
1,400
1,412
+0,012
Benzina media Italia
1,390
1,402
+0,012
Gasolio Nord
1,247
1,261
+0,014
Gasolio Centro
1,257
1,271
+0,014
Gasolio Sud ed Isole
1,262
1,277
+0,014
Gasolio media Italia
1,256
1,270
+0,014
Le variazioni giornaliere del prezzo industriale [prezzo al pubblico al netto
delle imposte] nel corso della settimana 16 dicembre-23 dicembre 2016 sono state
assai meno ampie [tra =0,0 e +0,5 cent/litro] rispetto alle dinamiche delle variazioni giornaliere del prezzo internazionale dei prodotti, che sono oscillate
tra -1,0 e +1,5 cent/litro, come evidenziato dal seguente grafico.
M
Meetteeoo ccaarrb
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3..1
12
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M
M
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O
GISC ANISA CONFCOMMERCIO
G
Grraaffiiccoo 11 –– VVaarriiaazziioonnii ddeelllee qquuoottaazziioonnii iinntteerrnnaazziioonnaallii ddeeii pprrooddoottttii ffiinniittii ee ddeell pprreezzzzoo
iinndduussttrriiaallee [[aall nneettttoo ddeelllee iim
mppoossttee]] ppeerriiooddoo 1166//1122--2233//1122//22001166 –– BBeennzziinnaa ee ggaassoolliioo
0,015
0,010
0,005
0,000
-0,005
-0,010
Variazioni giornaliere quotazioni
CIF Med prodotti finiti e
Prezzo ind.le - Euro/litro
-0,015
16/12/16
17/12/16
18/12/16
19/12/16
20/12/16
21/12/16
22/12/16
23/12/16
Var. prezzo ind.le Benzina
Var. Quotazioni CIF Med Benzina
Var. prezzo ind.le Gasolio
Var. quotazioni CIF Med Gasolio
B. TRA DIVERSI PREZZI, QUALI PREZZI
A partire dal presente numero del «Meteo Carburante» - al di là del prezzo in modalità «ufficiale» medio settimanale nazionale solamente in modalità «self» riferito
alla settimana antecedente dal lunedì alla domenica è rilevato ogni lunedì dal Ministero dello sviluppo economico con la nuova metodologia di cui al Decreto Ministeriale 23.11.2012, e pubblicato sul sito http://dgerm.sviluppoeconomico.it.gov, e
contribuisce alla rilevazione dei prezzi che la Commissione Europea effettua ogni
settimana [sito http://ec.europa.eu/energy/observatory/oil/bulletin_en.htm] per
tutti i ventisette Paesi Membri dell’Unione Europea – gli unici prezzi che verranno riportati per il confronto con la settimana antecedente sono quelli effettivamente praticati nella media nazionale derivante dalle comunicazioni
di variazioni effettuate dagli impianti presso l’Osservatorio Prezzi Carburanti del Ministero dello sviluppo economico.
Il dato dei prezzi è stato rilevato nella media del periodo settimanale rendicontato nel «Meteo Carburante» distintamente sia per benzina e gasolio, che
per modalità di servizio «servito» e «self» e, infine, anche suddiviso per:
1) la totalità della rete;
2) la media della rete «colorata» [impianti delle major petrolifere nazionali];
3) la media della rete dei «no-logo».
La differenza tra i prezzi della rete «colorata» e quelli della rete «no-logo»
nella settimana dal 16 dicembre al 22 dicembre 2016 è stata per la benzina
a modalità «self» pari a +0,033 ed a modalità «servito» pari a +0,131 euro/litro, per il gasolio è stata in modalità «self» pari a +0,033 ed in modalità «servito» pari a +0,134 euro/litro.
La differenza di prezzo tra la modalità «servito» e la modalità «self» è
stata, mediamente tra i marchi ed i prodotti, nella stessa settimana pari a
+0,129 euro/litro nella rete «colorata» e pari a +0,030 euro/litro nella rete «no-logo», in linea con la scorsa settimana.
M
Meetteeoo ccaarrb
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M
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GISC ANISA CONFCOMMERCIO
TTaavv.. 88 –– PPrreezzzzii m
meeddii sseettttiim
maannaallii ddii rriiffeerriim
meennttoo iim
mppiiaannttii sseerrvviittii,, pprreezzzzoo m
meeddiioo IIttaalliiaa
««sseellff»» ee ««sseerrvviittoo»» ttuuttttaa llaa rreettee,, rreettee ««ccoolloorraattaa»» ee ««nnoo--llooggoo»» ee vvaarriiaazziioonnee ssuu sseettttii-m
maannaa pprreecceeddeennttee
Benzina Gasolio Variaz. Variaz.
benzina gasolio
Prezzo «self» tutta la rete
1,520
1,371
+0,016 +0,017
Prezzo «servito» tutta la rete
1,629
1,484
+0,017 +0,017
Prezzo «self» rete «colorata»
1,524
1,376
+0,016 +0,018
Prezzo «servito» rete «colorata»
1,651
1,507
+0,016 +0,017
Prezzo «self» rete «no-logo»
1,491
1,343
+0,014 +0,014
Prezzo «servito» rete «no-logo»
1,520
1,373
+0,013 +0,015
C. LA COMPOSIZIONE MEDIA DEL PREZZO DEL PERIODO
La composizione del prezzo – determinato come media settimanale del prezzo
medio nazionale ponderale tra modalità «self» e modalità «servito» [ossia
il prezzo di ciascuna modalità di servizio PER il numero degli impianti che
ne hanno comunicato la variazione DIVISO il numero totale degli impianti
che hanno comunicato dette variazioni - è il risultato di tre componenti sostanziali: l’imposizione fiscale, il prezzo del carburante vero e proprio, i costi ed i margini di retribuzione del sistema distributivo [ricavo industriale].
Il prezzo del carburante vero e proprio è dato dalla quotazione CIF internazionale
[area Mediterraneo] dei prodotti raffinati, che è il fattore del prezzo finale concretamente influenzato dal mercato internazionale e dal tasso di cambio euro/dollaro:
nel periodo dal 16 dicembre al 22 dicembre 2016 il suo peso specifico sul prezzo finale alla pompa è stato pari al 24,87 % per la benzina ed al 27,66 % per il gasolio.
Il ricavo industriale è costituito dai costi e dai margini del sistema distributivo [ammortamenti degli investimenti per gli impianti di distribuzione, manutenzioni, trasporti, logistica, royalties e fitti passivi, campagne promozionali, margine del gestore dell’impianto, ecc. ecc., risultati lordi di gestione]: nel periodo dal 16 dicembre al
22 dicembre 2016 la sua quota sul prezzo finale è stata del 9,97 % per la benzina e
del 10,76 % per il gasolio.
Infine, l’onere fiscale complessivo [accisa (ivi compresa l’incidenza ponderale delle
addizionali regionali sulla benzina) più IVA 22 %] ha pesato sul prezzo finale della
benzina per il 65,16 % e per il 61,58 % per il gasolio.
TTaavv.. 99 –– C
Coom
mppoossiizziioonnee m
meeddiiaa ddeell pprreezzzzoo ddii bbeennzziinnaa ee ggaassoolliioo –– PPrreezzzzii m
meeddii ppoonnddee-rraattii ttrraa m
mooddaalliittàà ««sseellff»» ee ««sseerrvviittoo»» [[eeuurroo//lliittrroo]] -- ppeerriiooddoo 1166//1122//22001166--2222//1122//22001166 -Composizione media prezzo
Benzina
%
Gasolio
%
Prezzo alla pompa
1,564 100,00% 1,417 100,00%
IVA 22 %
0,282
18,03% 0,256
18,03%
Accisa
0,737
47,12% 0,617
43,54%
Totale imposte
1,019
65,16% 0,873
61,58%
Quotazione internazionale prodotto finito
0,389
24,87% 0,392
27,66%
Ricavo industriale
0,156
9,97% 0,152
10,76%
Prezzo industriale
0,545
34,84% 0,544
38,42%
D. PREZZI SETTIMANALI NELL’UNIONE EUROPEA
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GISC ANISA CONFCOMMERCIO
La rilevazione effettuata ogni lunedì dal Ministero dello sviluppo economico contribuisce alla rilevazione dei prezzi che la Commissione Europea effettua ogni settimana in tutti i ventotto Paesi Membri dell’Unione Europea. L’ultima rilevazione
utile è quella relativa alla data del 19.12.2016.
Con la benzina a 1,509 euro/litro, l’Italia si colloca nella seconda posizione in una
classifica di prezzi decrescenti [dal più caro al meno caro], preceduta dall’Olanda, e
seguita da Danimarca, Grecia, Finlandia, Portogallo, Svezia, Germania, Regno Unito e Francia, con media aritmetica dei 28 Paesi uguale a 1,275 euro/litro e
media aritmetica dei Paesi di Eurozona uguale a 1,297 euro/litro; con il gasolio a 1,369 euro/litro, l’Italia si colloca nella terza posizione in una classifica di
prezzi decrescenti, preceduta da Svezia e Regno Unito, e seguita da Finlandia, Danimarca, Olanda, Belgio, Irlanda, Portogallo e Cipro, Francia ed Ungheria ex aequo,
con una media aritmetica dei 28 Paesi uguale a 1,177 euro/litro ed una
media aritmetica dei Paesi di Eurozona uguale a 1,168 euro/litro.
Rispetto all’ultima rilevazione precedente del 12.12.2016, il prezzo al consumo
della benzina in Italia è aumentato di un +0,64 %, contro una media ponderata dei 19 Paesi di area euro di +0,95 % e quello del gasolio è cresciuto
di un +1,41 % contro una media ponderata dei 19 Paesi di area euro di
+1,39 %, il prezzo industriale è salito in Italia per la benzina di un +1,56
% contro una media ponderata dei 19 Paesi di area euro pari ad un +2,19
%, e quello del gasolio è salito in Italia del +3,18 % contro una media di
+2,70 % della media ponderata dei 19 Paesi di area euro.
Rispetto all’ultima precedente rilevazione del 12.12.2016 – ultima precedente -, la
classifica rimane stabile tanto per la benzina [al secondo posto] che per il
gasolio [al terzo posto].
TTaavv.. 1100 –– PPrriim
mii ddiieeccii pprreezzzzii iinn oorrddiinnee ddeeccrreesscceennttee nneelllaa U
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media aritmetica
BENZINA
€/LITRO
GASOLIO
€/LITRO
1 Olanda
1,557
1 Svezia
1,431
2 ITALIA
2 Regno Unito
1,509
1,410
3 Danimarca
3 ITALIA
1,486
1,369
4 Grecia
4 Finlandia
1,466
1,331
5 Finlandia
5 Danimarca
1,438
1,286
6 Portogallo
6 Olanda
1,433
1,247
7 Svezia
7
1,429
Belgio
1,231
8 Germania
8 Irlanda
1,380
1,229
9 Regno Unito
9 Portogallo
1,367
1,202
10 Francia
1,365 10 Cipro, Francia, Ungheria
1,199
MEDIA U.E. 28
1,275
MEDIA U.E. 28
1,177
MEDIA U.E. 19
1,297
MEDIA U.E. 19
1,168
Rispetto allo «stacco con l’Europa» cioè alla differenza tra il prezzo industriale
[prezzo finale al netto delle imposte] italiano e quello dei Paesi di area monetaria
euro, la rilevazione «ufficiale» del 19 dicembre 2016 basata su medie ponderali
evidenzia una variazione IN DIMINUZIONE DELLO STACCO della benzina,
che adesso si attesta su +0,003 euro/litro [e che era pari a +0,006 nella
M
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GISC ANISA CONFCOMMERCIO
ultima rilevazione del 12.12.2016], ed una DIMINUZIONE DELLO STACCO
NEGATIVO per il gasolio, che si attesta su euro/litro -0,016 [nella data del
12.12.2016, rilevazione precedente, era pari a euro/litro -0,018].
Tuttavia, per il prodotto benzina, il dato ufficiale europeo non è corretto: il
prezzo industriale, infatti, è calcolato sia su media ponderale che al netto
delle imposte, che però in Italia, con le addizionali regionali di accisa che
riguardano il 32,77 % dei consumi nazionali di questo prodotto [su dati di
vendite 2015], sono superiori di 0,0092 euro/litro rispetto al calcolo effettuato solo con la sottrazione delle imposte statali.
Conseguentemente, il dato dello «stacco» del 19.12.2016 solo per la benzina va corretto in diminuzione dello stesso importo, da PIÙ 0,003 euro/litro a MENO 0,006 euro/litro.
La media annuale dello stacco del prezzo industriale – per il periodo dal 4
gennaio 2016 al 19 dicembre 2016 – è uguale a -0,003 euro/litro per la
benzina, sulla base del conteggio correttamente effettuato a partire dalla
somma delle accise nazionali e dell’incidenza delle addizionali regionali, ed
a euro/litro -0,007 per il gasolio.
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G
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2
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GISC ANISA CONFCOMMERCIO
0,030
0,025
0,020
Stacco effettivo medio annuo
prezzo industriale - Euro/litro
04.01.2016-19.12.2016
0,015
0,010
0,005
0,000
-0,005
-0,010
-0,015
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/1 15
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2
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2 7/
4
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2 8/
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0 8/
4
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1 9/
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0 9
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1 0/
3
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2 1/
7
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1 1/
1
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2 2/
5
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2
/1
6
-0,020
Benzina
Gasolio
Media benzina
Media gasolio
Media Mobile su 2 per. (Gasolio)
Media Mobile su 2 per. (Benzina)
Per quanto attiene la rilevanza delle imposte sui carburanti, l’Italia si colloca al 19.12.2016 al secondo posto per il prodotto benzina, con 1,010 euro/litro su totali 1,509 di prezzo al pubblico, preceduta dall’Olanda, ed al
secondo posto per il gasolio [0,864 euro/litro su 1,369 di prezzo al consumo, preceduta dal Regno Unito.
TTaavv.. 1111 –– LLee iim
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1199..1122..22001166 [[eeuurroo//lliittrroo]] -N. BENZINA
Imposte Prezzo N. GASOLIO
Imposte Prezzo
1 Olanda
1,048
1,557
1 Regno Unito
0,924
1,410
2 ITALIA
1,010
1,509
2 ITALIA
0,864
1,369
3 Grecia
0,964
1,466
3 Svezia
0,857
1,431
4 Portogallo
0,939
1,433
4 Finlandia
0,751
1,331
5 Finlandia
0,931
1,438
5 Irlanda
0,729
1,229
Svezia
0,931
1,429
6 Belgio
0,711
1,231
6 Regno Unito
0,917
1,367
7 Francia
0,710
1,199
7 Danimarca
0,912
1,486
8 Olanda
0,709
1,247
8 Francia
0,875
1,365
9 Slovenia
0,694
1,138
Germania
0,875
1,380
10 Danimarca
0,676
1,286
9 Irlanda
0,856
1,329
11 Portogallo
0,671
1,202
10 Belgio
0,841
1,329
12 Germania
0,661
1,194
(*) MEDIA U.E. 19
0,799
1,297
13 Cipro
0,652
1,199
11 Slovenia
0,788
1,242 (*) MEDIA U.E. 28
0,649
1,177
12 Slovacchia
0,781
1,267
14 Malta
0,646
1,140
(*) MEDIA U.E. 28
0,778
1,275
15 Ungheria
0,645
1,199
13 Croazia
0,763
1,252 (*) MEDIA U.E. 19
0,643
1,168
14 Malta
0,743
1,270
16 Croazia
0,639
1,164
15 Austria
0,689
1,171
17 Romania
0,611
1,144
N. BENZINA
Imposte Prezzo N. GASOLIO
Imposte Prezzo
16 Cipro
0,680
1,190
18 Austria
0,597
1,126
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M
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GISC ANISA CONFCOMMERCIO
17 Spagna
18 Cechia
19 Ungheria
20 Romania
21 Lettonia
22 Lussemburgo
23 Lituania
24 Estonia
25 Polonia
26 Bulgaria
(*) media aritmetica
0,673
0,669
0,651
0,642
0,637
0,630
0,625
0,609
0,580
0,532
1,216
1,115
1,154
1,148
1,115
1,157
1,100
1,116
1,079
1,016
19 Cechia
Slovacchia
20 Estonia
21 Grecia
22 Spagna
23 Lettonia
24 Polonia
25 Lituania
26 Bulgaria
27 Lussemburgo
0,595
0,595
0,580
0,565
0,560
0,531
0,528
0,505
0,497
0,481
1,094
1,132
1,121
1,161
1,106
1,047
1,053
1,008
0,997
1,008
Nell’ambito del monitoraggio sullo «stacco Italia delle imposte», avviato in collaborazione con ASSOPETROLI-ASSOENERGIA, per la rilevazione prezzi del 19.
12.2016 della Commissione Europea, si rileva che SULLA MEDIA ARITMETICA DEL
PREZZO AL CONSUMO DEI 28 PAESI DELL’UNIONE EUROPEA, PER LA BENZINA, IL PREZZO
ITALIANO È PIÙ ALTO DI 23,4 CENT/LITRO, DI CUI BEN 23,2 SONO DOVUTI ALLE MAGGIORI IMPOSTE [PARI AL 99,1 % DELLA DIFFERENZA TOTALE] E SOLO 0,2 AL MAGGIORE
PREZZO INDUSTRIALE, MENTRE PER IL GASOLIO IL PREZZO AL CONSUMO È PIÙ ALTO DI
19,2 CENT/LITRO, DI CUI BEN 21,5 SONO DOVUTI ALLE MAGGIORI IMPOSTE [PARI AL
112,0 % DELLA DIFFERENZA TOTALE] SENZA ALCUNA INCIDENZA DI MAGGIORE PREZZO
INDUSTRIALE, CHE È ANZI INFERIORE DI 2,3 CENT/LITRO; SULLA MEDIA ARITMETICA DEL
PREZZO AL CONSUMO DEI 19 PAESI DELL’UNIONE EUROPEA IN CUI LA VALUTA È L’EURO,
PER LA BENZINA, IL PREZZO ITALIANO È PIÙ ALTO DI 21,2 CENT/LITRO, DI CUI BEN 21,1
SONO DOVUTI ALLE MAGGIORI IMPOSTE [PARI AL 99,5 % DELLA DIFFERENZA TOTALE] E
SOLO 0,1 AL MAGGIORE PREZZO INDUSTRIALE, MENTRE PER IL GASOLIO IL PREZZO AL
CONSUMO È PIÙ ALTO DI 20,1 CENT/LITRO, DI CUI BEN 22,1 SONO DOVUTI ALLE MAGGIORI IMPOSTE [PARI AL 110,0 % DELLA DIFFERENZA TOTALE] SENZA ALCUNA INCIDENZA DI MAGGIORE PREZZO INDUSTRIALE, CHE È ANZI INFERIORE DI 2,0 CENT/LITRO.
PER LA MEDIA MENSILE DI DICEMBRE, mese che conta ad ora TRE rilevazioni – né ve
ne saranno altre in considerazione delle festività -, si rileva che SULLA MEDIA ARITMETICA DEL PREZZO AL CONSUMO DEI 28 PAESI DELL’UNIONE EUROPEA, PER LA BENZINA,
IL PREZZO ITALIANO È PIÙ ALTO DI 23,3 CENT/LITRO, DI CUI BEN 23,1 SONO DOVUTI
ALLE MAGGIORI IMPOSTE [PARI AL 99,1 % DELLA DIFFERENZA TOTALE] E SOLO 0,2 AL
MAGGIORE PREZZO INDUSTRIALE, MENTRE PER IL GASOLIO IL PREZZO AL CONSUMO È PIÙ
ALTO DI 18,7 CENT/LITRO, DI CUI BEN 21,4 SONO DOVUTI ALLE MAGGIORI IMPOSTE
[PARI AL 114,4 % DELLA DIFFERENZA TOTALE] SENZA ALCUNA INCIDENZA DI MAGGIORE
PREZZO INDUSTRIALE, CHE È ANZI INFERIORE DI 2,7 CENT/LITRO; SULLA MEDIA ARITMETICA DEL PREZZO AL CONSUMO DEI 19 PAESI DELL’UNIONE EUROPEA IN CUI LA VALUTA È
L’EURO, PER LA BENZINA, IL PREZZO ITALIANO È PIÙ ALTO DI 21,1 CENT/LITRO, DI CUI
BEN 21,0 SONO DOVUTI ALLE MAGGIORI IMPOSTE [PARI AL 99,5 % DELLA DIFFERENZA
TOTALE] E SOLO 0,1 AL MAGGIORE PREZZO INDUSTRIALE, MENTRE PER IL GASOLIO IL
PREZZO AL CONSUMO È PIÙ ALTO DI 19,7 CENT/LITRO, DI CUI BEN 22,1 SONO DOVUTI
ALLE MAGGIORI IMPOSTE [PARI AL 112,2 % DELLA DIFFERENZA TOTALE] SENZA ALCUNA
INCIDENZA DI MAGGIORE PREZZO INDUSTRIALE, CHE È ANZI INFERIORE DI 2,4 CENT/
LITRO.
Per la MEDIA DELL’ANNO 2016 si rileva che SULLA MEDIA ARITMETICA DEL PREZZO AL
CONSUMO DEI 28 PAESI DELL’UNIONE EUROPEA, PER LA BENZINA, IL PREZZO ITALIANO È
PIÙ ALTO DI 22,5 CENT/LITRO, DI CUI BEN 22,9 SONO DOVUTI ALLE MAGGIORI IMPOSTE
[PARI AL 101,8 % DELLA DIFFERENZA TOTALE] SENZA ALCUNA INCIDENZA DI MAGGIORE
PREZZO INDUSTRIALE, CHE È ANZI INFERIORE DI 0,4 CENT/LITRO, MENTRE PER IL GASOLIO IL PREZZO AL CONSUMO È PIÙ ALTO DI 19,1 CENT/LITRO, DI CUI BEN 21,4 SONO DO-
M
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16
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GISC ANISA CONFCOMMERCIO
[PARI AL 112,0 % DELLA DIFFERENZA TOTALE] SENZA AL2,3 CENT
/LITRO; SULLA MEDIA ARITMETICA DEL PREZZO AL CONSUMO DEI 19 PAESI DELL’UNIONE
EUROPEA IN CUI LA VALUTA È L’EURO, PER LA BENZINA, IL PREZZO ITALIANO È PIÙ ALTO
DI 20,1 CENT/LITRO, DI CUI BEN 20,8 SONO DOVUTI ALLE MAGGIORI IMPOSTE [PARI AL
103,5 % DELLA DIFFERENZA TOTALE] SENZA ALCUNA INCIDENZA DI MAGGIORE PREZZO
INDUSTRIALE, CHE È ANZI INFERIORE DI 0,7 CENT/LITRO, MENTRE PER IL GASOLIO IL
PREZZO AL CONSUMO È PIÙ ALTO DI 19,9 CENT/LITRO, DI CUI BEN 22,1 SONO DOVUTI
ALLE MAGGIORI IMPOSTE [PARI AL 111,1 % DELLA DIFFERENZA TOTALE] SENZA ALCUNA
INCIDENZA DI MAGGIORE PREZZO INDUSTRIALE, CHE È ANZI INFERIORE DI 2,2 CENT/LITRO.
VUTI ALLE MAGGIORI IMPOSTE
CUNA INCIDENZA DI MAGGIORE PREZZO INDUSTRIALE, CHE È ANZI INFERIORE DI
TTaavv.. 1122..aa –– LLoo ««SSTTAAC
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CO
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E.U. A 28
PAESI
BENZINA
GASOLIO
Media
Media
%
Media
%
19.12.2016 U.E.
Italia
Stacco stacco U.E.
Italia
Stacco stacco
Prezzo ind. 0,497
0,499 +0,002
0,9% 0,528
0,505
-0,023 -12,0%
Imposte
0,778
1,010 +0,232 99,1% 0,649
0,864 +0,215 112,0%
Prezzo finale 1,275
1,509 +0,234 100,0% 1,177
1,369 +0,192 100,0%
E.U. A 28
PAESI
Media
DICEMBRE
Prezzo ind.
Imposte
Prezzo finale
E.U. A 28
PAESI
Media
2016
Prezzo ind.
Imposte
Prezzo finale
BENZINA
Media
U.E.
0,486
0,776
1,262
Italia
0,488
1,007
1,495
Stacco
+0,002
+0,231
+0,233
GASOLIO
%
stacco
0,9%
99,1%
100,0%
Media
U.E.
0,516
0,647
1,163
%
stacco
-1,8%
101,8%
100,0%
Media
U.E.
0,456
0,634
1,090
BENZINA
Media
U.E.
0,449
0,769
1,218
Italia
0,445
0,998
1,443
Stacco
-0,004
+0,229
+0,225
Italia
0,489
0,861
1,350
Stacco
-0,027
+0,214
+0,187
%
stacco
-14,4%
114,4%
100,0%
GASOLIO
Italia
0,433
0,848
1,281
Stacco
-0,023
+0,214
+0,191
%
stacco
-12,0%
112,0%
100,0%
Elaborazione FIGISC-ANISA in collaborazione con ASSOPETROLI-ASSOENERGIA
Nota: Per la determinazione del prezzo industriale e dell’onere delle imposte sulla
benzina, per l’Italia si è aggiunto all’accisa statale di base il valore ponderato nazionale delle addizionali regionali di accisa su tale prodotto, che grava sul 32,77 % dei
consumi complessivi, per un valore ponderato di 0,0092 euro/litro.
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CO
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E.U. A 19
BENZINA
GASOLIO
M
Meetteeoo ccaarrb
bu
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nttii:: iill p
prreezzzzoo cch
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N.. 4
47
7//2
20
01
16
6–
–2
23
3..1
12
2..2
20
01
16
6
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S
A
C
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C
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M
M
E
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I
O
GISC ANISA CONFCOMMERCIO
PAESI
Media
19.12.2016
Prezzo ind.
Imposte
Prezzo finale
E.U. A 19
PAESI
Media
DICEMBRE
Prezzo ind.
Imposte
Prezzo finale
E.U. A 19
PAESI
Media
2016
Prezzo ind.
Imposte
Prezzo finale
Media
U.E.
0,498
0,799
1,297
Italia
0,499
1,010
1,509
%
Media
Stacco stacco U.E.
+0,001
0,5% 0,525
+0,211 99,5% 0,643
+0,212 100,0% 1,168
BENZINA
Media
U.E.
0,487
0,797
1,284
Italia
0,488
1,007
1,495
Italia
0,445
0,998
1,443
%
Media
Stacco stacco U.E.
+0,001
0,5% 0,513
+0,210 99,5% 0,640
+0,211 100,0% 1,153
Stacco
-0,007
+0,208
+0,201
Stacco
-0,020
+0,221
+0,201
%
stacco
-10,0%
110,0%
100,0%
GASOLIO
BENZINA
Media
U.E.
0,452
0,790
1,242
Italia
0,505
0,864
1,369
Italia
0,489
0,861
1,350
Stacco
-0,024
+0,221
+0,197
%
stacco
-12,2%
112,2%
100,0%
GASOLIO
%
stacco
-3,5%
103,5%
100,0%
Media
U.E.
0,455
0,627
1,082
Italia
0,433
0,848
1,281
Stacco
-0,022
+0,221
+0,199
%
stacco
-11,1%
111,1%
100,0%
Elaborazione FIGISC-ANISA in collaborazione con ASSOPETROLI-ASSOENERGIA
Nota: Per la determinazione del prezzo industriale e dell’onere delle imposte sulla
benzina, per l’Italia si è aggiunto all’accisa statale di base il valore ponderato nazionale delle addizionali regionali di accisa su tale prodotto, che grava sul 32,77 % dei
consumi complessivi, per un valore ponderato di 0,0092 euro/litro.