Documento 15 maggio VA Liceo Scientifico
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Documento 15 maggio VA Liceo Scientifico
1 I.I.S. “P.Canonica” Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO STATALE Vetralla (VT) ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5ª sez. A - a.s. 2015/2016 I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 2 Consiglio di classe MATERIA DOCENTE Lingua e letteratura italiana Prof.ssa Alessia Ciurluini Lingua e letteratura latina Prof.ssa Alessia Ciurluini Matematica e Fisica Prof.ssa Enrica Orfini Storia e Filosofia Prof.ssa Chiara Remoli Lingua e letteratura straniera Prof.ssa Simona Costaggini Disegno e storia dell’arte Prof.ssa Anna Rita Scarponi Scienze della Terra Prof.ssa Stefano Maurizi Scienze motorie e sportive Prof.ssa Donatella Mazzuoli Religione Prof. Giuseppe Bondì I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 3 Composizione della classe V A – Liceo Scientifico N° Alunni 1 AQUILANI ARIANNA 2 BARTOLOZZI MARTINA 3 BELLUCCI GIACOMO 4 CANENSI EMANUELE 5 CONTE ALESSIA 6 CRESCENTINI MICHELA 7 EMILIANI SPINELLI FEDERICO 8 ESPOSITO ROBERTA 9 GIULIANI FEDERICA 10 MANCINI SILVIA 11 MANZO MATTIA 12 MENALE RENATO 13 MEZA ROSAS DANIELA GIUDITH 14 MIGLIOREGIULIA 15 NICOLINI BENEDETTA 16 RICCI FRANCESCA 17 SPYCHALSKI LUKASZ ANGELO I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 4 18 TERRI WILLIAM 19 TOMASSINI RACHELE 20 VANNUTELLI MAJA MARIA I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 5 1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO La sede centrale dell'Istituto si trova a Vetralla in località Mazzocchio, molto vicina alla via Cassia e quindi molto ben collegata con i paesi circostanti, ponendosi così come punto di riferimento per il bacino di utenza costituito da elementi provenienti sia dai piccoli centri che da quelli più urbanizzati che risentono della vicinanza con Roma. L'attuale complesso che si sviluppa su quattro livelli per una superficie di 6.000 mq., è dotato di tutti gli accorgimenti per l'abolizione delle barriere architettoniche e di un piano di sicurezza in caso di emergenza, dove trovano posto le aule per la didattica, i laboratori e le aule per le attività speciali, ben tre palestre, un auditorium, uffici amministrativi, una biblioteca ed un bar. L'Istituto “Pietro Canonica” mira a valorizzare le potenzialità individuali e collettive degli alunni, educandoli come cittadini di una società inclusiva, capaci di percepire il valore aggiunto della “diversità”. Al Canonica ogni alunno costruisce un percorso di vita che lo soddisfi nella piena consapevolezza di una contemporanea responsabilità sociale. Tradotto in obiettivi, la nostra azione è mirata a fornire a ciascun alunno metodi, contenuti e stimoli perché acquisisca conoscenze, competenze ed abilità, adeguate al successo del suo progetto di vita costruito con il contributo dell'istituzione scolastica. Gli allievi possono usufruire di spazi per attività curriculari ed extracurriculari: laboratori di informatica, scienze, fisica, chimica, disegno, aula multimediale, aule con LIM (Lavagna Multimediale, Interattiva), auditorium, biblioteca, palestre, campo esterno. L’Istituto inoltre è test center ECDL ed organizza corsi per il conseguimento della patente europea per il computer. I docenti elaborano progetti di innovazione didattica, metodologica ed organizzativa, stimolando la partecipazione degli alunni e l’interesse per la realtà circostante I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 6 2. PROFILO DELL’INDIRIZZO DI STUDIO Il percorso del Liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale. PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO SCIENTIFICO 1° biennio 2° biennio 5° anno 1° 2° 3° 4° 5° anno anno anno anno anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale Lingua e letteratura italiana 4 4 4 3 4 Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3 Lingua e letteratura straniera 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 - - - Filosofia - - 3 3 3 Matematica* 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze naturali** 2 2 3 3 3 Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore settimanali 27 27 30 30 30 * con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l’insegnamento in lingua inglese di Fisica (CLIL) come deliberato dal Collegio dei Docenti. Per il programma svolto si rimanda agli allegati al presente documento. I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 7 3. FINALITA’ ED OBIETTIVI Nel rispetto della programmazione curriculare ministeriale il nostro istituto scolastico intende offrire, facilitando la realizzazione del rapporto educativo, le migliori opportunità per consentire il raggiungimento del successo formativo dei ragazzi. Per successo formativo si intende in primo luogo l’innalzamento del livello di scolarità ed il conseguimento del successo scolastico, ma anche la creazione di opportunità di riflessione e di conoscenza di sé, con la valorizzazione di quelle attitudini personali utili nelle diverse situazioni della vita. OBIETTIVI EDUCATIVI Rispetto nei confronti delle persone: alunni, docenti e tutto il personale della scuola; Rispetto delle regole e della convivenza civile; Rispetto delle strutture scolastiche (aule, arredi, laboratori, servizi…); Acquisizione della consapevolezza del valore formativo ed educativo dello studio; Accettazione del diverso; Rispetto dell’ambiente; Educazione allo sviluppo sostenibile. OBIETTIVI DIDATTICI Conoscere e comprendere gli elementi fondamentali delle discipline; Acquisire un metodo di lavoro efficace (prendere appunti- pianificare in modo efficace il Lavoro individuale – utilizzare opportunamente i libri di testo – distinguere le informazioni principali da quelle secondarie – elaborare in maniera sintetica e completa i contenuti); Sviluppare capacità logiche (cogliere analogie, differenze, sviluppare le abilità di analisi e interpretazione dei testi); Sviluppare abilità e competenze Per gli obiettivi didattici delle singole discipline si rimanda alle programmazioni disciplinari allegate al presente documento. I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 8 4. PROFILO DELLA CLASSE La classe V A del Liceo Scientifico dell’Istituto “P. Canonica” di Vetralla, è composta da 20 allievi (13 ragazze e 7 ragazzi). Quasi tutti hanno frequentato in questo Istituto l’intero triennio, la maggior parte anche il biennio. Nel corso del quinquennio, la classe ha sperimentato inevitabilmente alcune difficoltà nella convivenza, ha affrontato alcuni ostacoli ma è riuscita, grazie alle apprezzabili capacità relazionali e comunicative dei suoi componenti e alle numerose occasioni di socializzazione offerte dalla scuola, ad amalgamarsi bene ed assestarsi come gruppo. Se tra gli alunni si sono cementati, negli anni, i rapporti di stima e di amicizia, tra gli allievi e i docenti si è stabilito un dialogo umano e culturale sempre positivo e stimolante. Questa atmosfera di cooperazione ha consentito agli insegnanti e agli studenti di vivere l’esperienza scolastica con serenità e nella consapevolezza di percorrere un cammino di crescita culturale e personale. L’attività curriculare ha avuto un andamento regolare; i programmi delle singole discipline sono stati svolti in maniera conforme alle indicazioni ministeriali; costantemente è stato verificato il rendimento dei singoli alunni e della classe nel suo insieme. Alcuni allievi hanno risposto con entusiasmo, senso di dovere e responsabilità alle proposte culturali fornite dalla scuola, hanno animato il dibattito con interventi pertinenti e significativi, hanno recepito tutte le occasioni didattiche come preziose opportunità di maturazione personale e di arricchimento delle proprie abilità e competenze. Nel suo insieme la classe ha condiviso il processo educativo e di crescita culturale, partecipando alle varie esperienze proposte dalla scuola, pertanto risulta piuttosto omogenea per interessi, ma abbastanza diversificata sul piano dell’impegno e del rendimento scolastico. Un primo gruppo di studenti si è distinto per la curiosità intellettiva e la tenacia dell’impegno, ha realizzato un approccio dinamico ai contenuti disciplinari, rielaborandoli criticamente; inoltre si è cimentato in significativi percorsi didattici per raggiungere ottimi risultati finali. A questi allievi si affiancano coloro che, nel corso del triennio, hanno lavorato seriamente e costantemente per migliorare il metodo di studio, hanno consolidato buone capacità e competenze, mostrando attenzione e interesse per le attività proposte e per il dialogo educativo. Il terzo gruppo è costituito, infine, da studenti che hanno mostrato sufficiente interesse, volontà e motivazione, raggiungendo i principali obiettivi didattico-disciplinari. Ne consegue che i risultati ottenuti e i livelli di preparazione con cui gli allievi si accingono ad affrontare gli Esami di Stato sono diversificati e vanno da una fascia di rendimento sufficiente a una fascia di profitto buono e, in qualche caso, ottimo. Il lavoro del corpo docente, sulla base di una didattica aggiornata e di un buon rapporto I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 9 umano , ha puntato sia alla formazione culturale, con i suoi aspetti tecnici e cognitivi, sia alla crescita umana, civile e morale dei ragazzi. Il metodo seguito è stato quello della sistematicità, dell’inquadramento per temi maggiori, della contestualizzazione storica e dell’attualizzazione dei fatti culturali, non limitandosi semplicemente alla trasmissione di informazioni, ma cercando di suscitare negli allievi interessi culturali vari e di stimolare il senso critico e la capacità di sintesi, così da acquisire una visione unitaria e organica dei vari elementi offerti da ciascuna disciplina. Da sottolineare l’impegno professionale unito ad una forte tensione morale, da parte dei docenti, nel tentativo di coinvolgere nelle attività di classe tutti gli allievi. Il lavoro collegiale si è basato essenzialmente sulla tipologia tradizionale del Consiglio di Classe. I docenti hanno adottato ordinariamente la metodologia delle lezioni frontali con il supporto della LIM e di mezzi audiovisivi. Si è fatto ricorso a lavori di gruppo, alle tecnologie informatiche, ai Web Tools. E’ stato realizzato, in ottemperanza alla normativa vigente, un modulo di fisica secondo la metodologia CLIL; il percorso è stato affidato a docente formato linguisticamente e metodologicamente. Per quanto riguarda gli itinerari didattico-educativi individualizzati, l’Istituto ha attivato sia tradizionali corsi di recupero che attività di approfondimento e potenziamento. Le attività culturali e l’organizzazione didattica hanno seguito procedure diversificate in relazione alle singole discipline. Sono state effettuate riunioni per dipartimenti disciplinari, per la definizione degli obiettivi formativi, dei programmi e della loro realizzazione, dei criteri di valutazione e dei testi da adottare. La partecipazione delle famiglie al dialogo educativo e la loro disponibilità a interagire con la scuola si sono rivelate sufficientemente adeguate. Non sono mancate le regolari esercitazioni scritte, tra le quali le simulazioni della terza prova, secondo la tipologia mista, in vista dell’esame finale di Stato ed è stata data la possibilità ai ragazzi di confrontarsi con i docenti per una corretta stesura del percorso interdisciplinare da presentare all’inizio del colloquio orale. I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 10 STORIA DELLA CLASSE NEL TRIENNIO Iscritti stessa classe Classe Iscritti da altra classe Ritirati Promossi Sospesi nel giudizio Promossi Non ammessi Terza 14 3 1 10 7 7 0 Quarta 17 1 0 14 4 4 0 Quinta 18 2 0 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO MATERIA Lingua e letteratura italiana Classe 3ª 2013/2014 Classe 4ª 2014/2015 Classe 5ª 2015/2016 Alessia Ciurluini Alessia Ciurluini Alessia Ciurluini Lingua e letteratura latina Michela Casciani Alessia Ciurluini Alessia Ciurluini Matematica Sara Bartoccini Enrica Orfini Enrica Orfini Fisica Antonio Montalbano Enrica Orfini Enrica Orfini Storia Andrea Cipolla Andrea Cipolla Angelica Ridolfi/ Chiara Remoli Filosofia Fior Michele Benigni Giovanni Antonio Locanto Angelica Ridolfi/ Chiara Remoli Lingua e letteratura straniera Daniela Moscatelli Daniela Moscatelli Simona Costaggini Disegno e storia dell’arte Anna Rita Scarponi Anna Rita Scarponi Anna Rita Scarponi Scienze naturali,Chimica, Stefano Maurizi Stefano Maurizi Stefano Maurizi Soraya Boinega Luciano Rubeca Donatella Mazzuoli Scienze della Terra Educazione fisica I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 11 Religione Giuseppe Bondì Giuseppe Bondì Giuseppe Bondì L’avvicendamento degli insegnanti nel corso del triennio non ha di certo agevolato il percorso formativo della classe che, ad ogni modo, ha sempre interagito positivamente con i nuovi docenti, non sottraendosi mai ad un proficuo dialogo educativo. DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI In relazione alle conoscenze e alle competenze richieste si può osservare che complessivamente una buona parte degli studenti ha raggiunto un livello di preparazione adeguato ad affrontare l’Esame di Stato. Alcuni studenti evidenziano apprezzabili capacità di analisi e di critica, grazie all’impegno e all’interesse mostrato, raggiungendo così ottimi livelli di preparazione. La maggior parte del gruppo classe si attesta su buoni livelli, avendo saputo ottimizzare le opportunità didattiche proposte; per alcuni alunni permangono difficoltà in alcune materie a causa delle lacune di base e di un impegno superficiale e discontinuo. Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi didattici nelle singole discipline si rimanda alle relazioni finali dei docenti, allegate al presente documento. ATTIVITA’ DI RECUPERO Alla fine del trimestre sono state effettuate attività di recupero in orario curriculare volte a colmare le lacune presentate da alcuni alunni nelle varie discipline. 5. ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI ED EXTRACURRICULARI ♦ Corso ECDL: in questo Istituto il progetto, oltre che fornire la patente europea, ha lo scopo di sviluppare le capacità necessarie all’utilizzo di alcuni programmi specifici ♦ Attività di orientamento in uscita: Lezioni tenute da insegnanti del Dipartimento DEIM dell’Università di Viterbo, Campus Orienta presso la Nuova Fiera di Roma, test di ammissione e convegni ♦ Colore nell’ambiente I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 12 ♦ Progetto lingua inglese finalizzato al conseguimento del PET ♦ Partecipazione al Premio Romiti Junior ♦ Viaggio di istruzione in Repubblica Ceca (Praga, Castelli Boemi, Campo di Concentramento di Terezin), con lo scopo di conoscere una cultura diversa e sviluppare un senso critico nei confronti della storia e dell’architettura del luogo. 6. METODOLOGIE APPLICATE Per quanto riguarda i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi utilizzati per il raggiungimento degli obiettivi si rimanda alla trattazione dell’argomento per ogni singola disciplina. In questa sede, alla luce di un consuntivo fatto, si può ritenere che le principali metodologie adottate nella media sono le seguenti: METODOLOGIA MAI QUASI MAI QUALCHE VOLTA SPESSO Lezioni frontali X Lavori di gruppo X Assegnazioni di lavori di ricerca individuali o di gruppo X Utilizzazione di mezzi audiovisivi X Utilizzazione di mezzi informatici X Utilizzo delle aule speciali e/o laboratori X Partecipazione a mostre e spettacoli X conferenze, I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 13 7. STRUMENTI DI VERIFICA Durante il corso dell’anno scolastico sono stati applicati diversi modi di verifica. Il Consiglio di Classe, dopo aver preso in considerazione le modalità maggiormente utilizzate dai docenti, può formulare le seguenti tipologie di verifica adottate nella media: METODOLOGIA MAI QUASI MAI QUALCHE VOLTA SPESSO Esercitazioni scritte X Test a scelta multipla X Valutazione esercitazioni a casa X Valutazione di relazioni orali X Interrogazioni orali brevi X Interrogazioni orali lunghe X Valutazione degli interventi in classe X I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 14 8. CRITERI DI VALUTAZIONE. Il consiglio di Classe, in relazione agli obiettivi disciplinari trasversali fissati nella programmazione, ha seguito i criteri di valutazione stabiliti dal Collegio docenti secondo la seguente griglia: VOTI GIUDIZI SINTETICI GIUDIZI ANALITICI Lavori completi; 10/9 Rendimento Ottimo Profondità nei concetti esposti; Ampiezza di temi trattati; Assenza di errori di ogni genere. 8 Rendimento Buono Lo studente dimostra di possedere conoscenze approfondite e procede con sicurezza senza errori concettuali. 7 Rendimento Discreto Lo studente dimostra una certa sicurezza nelle conoscenze e nelle applicazioni, pur commettendo qualche errore. 6 Rendimento Sufficiente Lo studente dimostra di avere acquisito gli elementi essenziali e di saper procedere nelle applicazioni, pur commettendo errori. 5 Incertezza evidente Situazione che lascia intravedere la possibilità di giungere alla “sufficienza”; fase di evoluzione e di alternanza. 4 Rendimento Insufficiente Mancata acquisizione degli elementi essenziali ed impossibilità di procedere nelle applicazioni, con gran quantità di errori. 3 Rendimento gravemente Presenza di rare acquisizioni frammentarie, ma senza connessioni ed impossibilità di procedere nelle Insufficiente applicazioni. I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 15 2/1 Risultati nulli Lavoro non svolto Mancate risposte 9. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO CREDITO SCOLASTICO Media dei voti M=6 6<M ≤7 7<M ≤8 8<M ≤9 9 < M ≤ 10 III anno 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8 IV anno 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8 V anno 4-5 5-6 6-7 7-8 8-9 M: media dei voti comprendente il voto di condotta Il credito scolastico, riferito alla media conseguita, viene attribuito secondo i seguenti criteri: Minimo della tabella Massimo della tabella uguale a 6,00 a discrezione del consiglio di classe * da 6,01 a 6,49 da 6,50 a 7,00 da 7,01 a 7,49 da 7,50 a 8,00 da 8,01 a 8,49 da 8,50 a 9,00 da 9,01 a 9,49 da 9,50 a 10,00 • Per l’attribuzione del credito scolastico, il consiglio di classe, oltre alla media dei voti M , considera anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo. CREDITO FORMATIVO Considerata l’importanza della norma che consente la valutazione di attività svolte dagli alunni fuori dall’ambito curriculare e nell’intento di stimolare gli alunni stessi a comportamenti virtuosi nel campo del sociale, il Collegio Docenti stabilisce quanto segue: di valutare 0,2 decimi la partecipazione degli alunni ad attività extracurriculari svolte nell’anno scolastico in corso, proposte dall’Istituto e che presentino caratteristiche formative svolte con continuità, approvate dagli organi collegiali e certificate dai docenti responsabili ( corsi ECDL, gruppi sportivi, corsi teatrali, corsi di madre lingua..) di valutare 0,1 decimi tutte le attività culturali sportive, di volontariato e formative in genere, I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 16 che gli alunni hanno svolto con carattere continuativo e non episodico, presso istituzioni, enti e associazioni ufficialmente riconosciute e dalle stesse certificate in modo verificabile (partecipazione attiva a GREST, bande musicali, sport agonistici, volontariato sociale , ecc..) Fino ad un massimo di 0,4 decimi di crediti formativi. Il riconoscimento dei crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti – D.M. 42/2007. 10. SIMULAZIONE DELLE PROVE DELL’ ESAME DI STATO Il Consiglio di classe, tenuto conto del curriculum di studi e della composizione della Commissione esaminatrice, ha stabilito il seguente calendario per la simulazione delle prove d’esame con i criteri e le metodologie da utilizzare come segue: MATERIE COINVOLTE DATA TIPOLOGIA VALUTAZIONE ITALIANO 1 Aprile 2016 Come da temi Come da ministeriali allegata griglia MATEMATICA 29 Aprile 2016 Come da temi Come da ministeriali allegata griglia LINGUA STRANIERA, STORIA DELL’ARTE, SCIENZE, STORIA, FISICA 29 Febbraio 2016 LINGUA STRANIERA, SCIENZE, FILOSOFIA LATINO, FISICA 26 Aprile 2016 b/c (mista) Lingua Straniera: aperta b/c (mista) Lingua straniera: aperta Punti 1: risp.aperta Punti 0,25: risp.chiusa P.1 Lingua straniera Punto 1: risp.aperta Punto 0,25:risp.chiusa P.1 Lingua straniera I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 17 11. SEZIONE ALLEGATI Programmi svolti Relazioni delle singole discipline Griglie di correzione e valutazione Testi simulazione prove In questa sezione vengono riportati i programmi svolti nelle singole discipline, le relazioni finali dei rispettivi docenti, i testi delle simulazioni della prima, seconda e terza prova dell’Esame di Stato e le griglie di valutazione delle rispettive prove d’esame che il consiglio di Classe ha deliberato. I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 18 Consiglio di classe 5ª sez. A - Liceo Scientifico MATERIA DOCENTE Lingua e letteratura italiana Prof.ssa Alessia Ciurluini Lingua e letteratura latina Prof.ssa Alessia Ciurluini Matematica e Fisica Prof. Enrica Orfini Storia e Filosofia Prof. Chiara Remoli Lingua e letteratura straniera Prof.ssa Simona Costaggini Disegno e storia dell’arte Prof.ssa Anna Rita Scarponi Scienze della Terra Prof. Stefano Maurizi Educazione fisica Prof. Donatella Mazzuoli Religione Prof. Giuseppe Bondì FIRMA Vetralla, 13/05/2016 I.I.S. “P. Canonica” – Vetralla (Vt) - Documento del consiglio di classe - Liceo Scientifico - a.s. 2015-2016 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “P. CANONICA” – VETRALLA CORSO LICEO SCIENTIFICO PROGRAMMA DI ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016 CLASSE V A Docente: Prof.ssa Alessia Ciurluini Libri di testo: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, Il piacere dei testi, Paravia Umberto Bosco, Giovanni Reggio, La Divina Commedia, Paradiso, Le Monnier Argomenti affrontati Modelli di scrittura Contenuti Analisi e commento di un testo letterario e non letterario Il saggio breve L’articolo di giornale Il tema di attualità Il tema storico Storia letteraria e analisi testuale Aspetti generali del Romanticismo europeo Il movimento romantico in Italia e la polemica con i classicisti Giacomo Leopardi: - Zibaldone: Bologna, 19 aprile 1826; Bologna 22 aprile 1826. - Canti: L’infinito; A Silvia; La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio. - Le Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di Plotino e Porfirio Il Secondo Romanticismo La Scapigliatura milanese Il Positivismo Il Naturalismo francese Il Verismo italiano Giovanni Verga: - La lettera – prefazione a Salvatore Farina - La prefazione ai Malavoglia - Vita dei campi: Rosso malpelo - Novelle rusticane: La roba - I Malavoglia: Il mondo arcaico e l’irruzione della storia (cap.1); La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno (cap. XV); Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta (cap. XI) - Mastro Don Gesualdo: L’incipit del romanzo (I, 1); La morte di Gesualdo (IV, 5) Giosuè Carducci: cenni Il Decadentismo Giovanni Pascoli: - Da Il fanciullino: Una poetica decadente - Myricae: Lavandare; L’assiuolo; Novembre; X agosto - Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Gabriele D’Annunzio: - Il Piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti (libro III, cap. II); Una fantasia in bianco maggiore (libro III, cap. III) - Alcyone: La pioggia nel pineto Il Romanzo della crisi Italo Svevo: - La coscienza di Zeno: Prefazione; Preambolo; La scelta della moglie e l’antagonista; La salute malata di Augusta; La profezia di un’apocalisse cosmica Luigi Pirandello: - L’umorismo: Un’arte che scompone il reale - Il fu Mattia Pascal: La costruzione della nuova identità e la sua crisi (cap. VIII e IX); Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia (cap. XII e XIII)) - Uno, nessuno e centomila: Nessun nome - Novelle per un anno: La carriola; La patente - Sei personaggi in cerca di autore: I sei personaggi irrompono sul palcoscenico Il Crepuscolarismo e il Futurismo Guido Gozzano: - I Colloqui: La signorina Felicita ovvero la felicità Sergio Corazzini: - Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale Filippo Tommaso Martinetti: - Manifesto tecnico della letteratura futurista - Zang Tumb Tumb: Correzione di bozze Aldo Palazzeschi: - Poemi: Chi sono? La Poesia del Novecento Giuseppe Ungaretti: - L’Allegria: Veglia; Fratelli; San Martino del Carso; Mattina; Soldati Eugenio Montale: - Ossi di seppia: Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto - Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto Divina Commedia: Astronomia dantesca Struttura e sistema morale del Paradiso Lettura e analisi dei canti I, III, VI, XI Vetralla, 13 maggio 2016 La Docente Alessia Ciurluini Gli studenti ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “P. CANONICA” – VETRALLA CORSO LICEO SCIENTIFICO PROGRAMMA DI LATINO ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016 CLASSE V A Docente: Prof.ssa Alessia Ciurluini Libro di testo: Roncoroni, Gazich, Marinoni, Sada, Latinitas, C. Signorelli Scuola Argomenti affrontati Storia letteraria e analisi testuale Contenuti • L’età Giulio-Claudia • Fedro e la favola in versi: Un padrone vale l’altro (in lingua) • Seneca - De brevitate vitae: Lettura integrale traduzione - Epistulae ad Lucilium 47, 1-5 traduzione) • La satira: Persio • Lucano - Bellum civile • Petronio - Satyricon: La matrona di Efeso traduzione); La cena di Trimalchione traduzione) • • • • - • • • • - - (in (in (in (in L’età Flavia Plinio il Vecchio Marziale Quintiliano Institutio oratoria: Vir bonus dicendi peritus (in lingua) Educare fin dalla nascita (in traduzione); I doveri del discepolo; Il buon maestro è amato e rispettato (in traduzione); Precettore privato e scuola pubblica (in traduzione); Tutta la vita al servizio dello stato (in traduzione) L’età di Traiano Plinio il Giovane La satira: Giovenale Tacito Agricola, 1-3: Vivere sotto i tiranni (in lingua); 46: In ricordo del conquistatore (in lingua). Annales XIV, 4-5, 7-10: Un attentato - fallito, Colpisci il ventre! (in traduzione); XV, 63-64: La morte di Seneca (in traduzione). Germania 4: La purezza della razza germanica (in traduzione). • L’età degli Antonini • Svetonio - De vita Caesarum: Vita di Nerone (in traduzione) • Apuleio - Le Metamorfosi: La favola di Amore e Psiche (in traduzione) Sintassi Ripasso di regole e costrutti morfosintattici Vetralla, 13 maggio 2016 La Docente Alessia Ciurluini Gli studenti …………………………………………….. ……………………………………………… …………………………………………...... LICEO SCIENTIFICO “ P. CANONICA” VETRALLA A.S. 2015-2016 Classe V A PROGRAMMA DI MATEMATICA LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETÁ 1. Le funzioni reali di variabile reale 2. Le proprietà delle funzioni I LIMITI DELLE FUNZIONI 1. La topologia della retta 2. Il limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito 3. Il limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito 4. Il limite finito di una funzione per x che tende all’infinito 5. Il limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito 6. Primi teoremi sui limiti LE FUNZIONI CONTINUE E IL CALCOLO DEI LIMITI 1. Le operazioni con i limiti 2. Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate 3. I limiti notevoli 4. Le funzioni continue 5. Gli asintoti e la loro ricerca 6. I teoremi sulle funzioni continue 7. I punti di discontinuità di una funzione LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE 1. La derivata di una funzione 2. La retta tangente al grafico di una funzione 3. Le derivate fondamentali 4. I teoremi sul calcolo delle derivate 5. La derivata di una funzione composta 6. La derivata della funzione inversa 7. Le derivate di ordine superiore al primo 8. Le applicazioni delle derivate alla fisica I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE 1. 2. 3. 4. 5. Il teorema di Rolle Il teorema di Lagrange Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate Il teorema di Cauchy Il teorema di De L’Hospital I MASSIMI, I MINIMI E I FLESSI 1. La definizione di massimo, di minimo e di flesso 2. La ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi orizzontali con lo studio del segno della derivata prima 3. La ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivata seconda 4. I problemi di massimo e di minimo LO STUDIO DELLE FUNZIONI 1. Lo studio di una funzione GLI INTEGRALI INDEFINITI 1. Le primitive 2. L’integrale indefinito e le sue proprietà 3. Gli integrali indefiniti immediati 4. L’integrazione per sostituzione 5. L’integrazione per parti 6. L’integrazione di funzioni razionali fratte GLI INTEGRALI DEFINITI (*) 1. L’integrale definito e le sue proprietà (*) 2. Il teorema fondamentale del calcolo integrale (*) 3. Il calcolo dell'integrale definito(*) 4. Il calcolo delle aree di superfici piane (*) 5. Il calcolo dei volumi dei solidi di rotazione (*) 6. La lunghezza di un arco di curva piana e l’area di una superficie di rotazione (*) 7. Gli integrali impropri (*) 8. Applicazioni degli integrali alla fisica (*) Approfondimenti: LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI DI PRIMO GRADO (*) 1. Introduzione (*) 2. Le equazioni differenziali del tipo y’ = f(x) (*) 3. Le equazioni differenziali a variabili separabili (*) 4. Le equazioni differenziali lineari del primo ordine (*) N.B. La trattazione degli argomenti contrassegnati con (*) è prevista dalla data odierna alla fine delle attività didattiche. Vetralla, 13 Maggio 2016 Gli Alunni: _______________________________ _______________________________ _______________________________ Il docente Enrica Orfini LICEO SCIENTIFICO “ P. CANONICA” VETRALLA A.S. 2015-2016 Classe V A PROGRAMMA DI FISICA IL MAGNETISMO 1. 2. 3. 4. Campi magnetici generati da magneti e da correnti Interazioni magnetiche fra correnti elettriche L'induzione magnetica Il campo magnetico di alcune distribuzioni di corrente L'INDUZIONE ELETTROMAGNETICA 1. La corrente indotta 2, La legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz 3. Mutua induzione e autoinduzione 4. I circuiti RL e l’energia degli induttori 5. Circuiti elettrici a corrente alternata 5. La trasformazione delle tensioni oscillanti MODULO CLIL: ELECTROMAGNETIC WAVES 1. The electric field 2. The propagation of electromagnetic waves 3. Production and detection of electromagnetic waves 4. The electromagnetic spectrum LO SPAZIO-TEMPO RELATIVISTICO DI EINSTEIN 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Storia dell’etere I fondamenti della relatività ristretta La composizione relativistica delle velocità Il matrimonio relativistico fra lo spazio e il tempo Il concetto di simultaneità La dilatazione dei tempi La contrazione delle lunghezze LA MASSA-ENERGIA RELATIVISTICA E LA RELATIVITA' GENERALE 1. 2. 3. 4. 5. La massa, la quantità di moto e la forza nella dinamica relativistica La massa come forma di energia La relatività generale La gravità e la curvatura dello spazio-tempo Le verifiche sperimentali della relatività generale LE ORIGINI DELLA FISICA DEI QUANTI (*) 1. 2. 3. 4. 5. 6. La scoperta dell’elettrone (*) La radiazione di corpo nero e i quanti di Planck (*) La teoria corpuscolare della luce (*) I primi modelli atomici (*) Quantizzazione dell’atomo nucleare: il modello di Bohr (*) Il modello di Bohr e le righe spettrali degli atomi (*) N.B. La trattazione degli argomenti contrassegnati con (*) è prevista dalla data odierna alla fine delle attività didattiche. Vetralla, 13 Maggio 2016 Gli Alunni: _______________________________ _______________________________ _______________________________ Il docente Enrica Orfini ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “P. CANONICA” - VETRALLA (VT) STORIA – PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO 2016 CLASSE VA LICEO SCIENTIFICO DOCENTE: PROF. SSA CHIARA REMOLI Seconda rivoluzione industriale, imperialismo e colonialismo La Grande Depressione e la Seconda rivoluzione industriale. La nascita della società di massa. Colonialismo e imperialismo europeo in Asia e Africa. Le grandi potenze extra-europee: Stati Uniti e Giappone. L’Italia e l’Europa fra Ottocento e Novecento Assetto politico e sociale delle principali nazioni europee. L’affaire Dreyfus in Francia. L’Italia dalla Destra alla Sinistra storica. Il governo De Pretis ed il governo Crispi: politica interna e politica estera. La crisi di fine secolo ed il mondo cattolico, la Rerum novarum di Leone XIII. L’età giolittiana: il take-off industriale e la politica del “doppio volto”, la modernizzazione del Paese e la conquista della Libia. La Prima guerra mondiale Il sistema di alleanze, i focolai di tensione e le cause profonde del conflitto. Lo scoppio della guerra, i vari fronti e primi eventi bellici. L’Italia dalla neutralità al conflitto. Il 1917, un anno di svolta. La fine del conflitto ed la conferenza di pace di Parigi (i trattati di Versailles, Saint-Germain e Sèvres). La situazione extra-europea: i mandati in Vicino Oriente, l’indipendenza dell’Egitto, l’India e la Cina (dalla rivolta dei boxers alla guerra sinogiapponese). La rivoluzione russa Le cause e la rivoluzione del 1905. La rivoluzione di febbraio ed i governi provvisori. Lenin ed i bolscevichi. La rivoluzione d’ottobre e la guerra civile. La nascita dell’URSS: il comunismo di guerra e la Nuova Politica Economica. La morte di Lenin e l’ascesa di Stalin. L’economia dei piani quinquennali, le Grandi Purghe e l’avvento dello stalinismo. Gli anni Venti e Trenta L’Italia e la crisi dello Stato liberale, il Biennio rosso e l’avvento del fascismo. Nascita e crisi della Repubblica di Weimar. Gli Stati Uniti e la crisi del 1929, le conseguenze economiche mondiali. Per presa visione …………………………………………………. Firma dello studente …………………………………………………. Firma dello studente …………………………………………………. Firma del docente Vetralla, 13 maggio 2016 ARGOMENTI CHE SI PREVEDE DI TRATTARE PRIMA DELLA FINE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE Il Fascismo e il Nazismo Il regime fascista in Italia: dalla marcia su Roma alla “fascistizzazione” del Paese; la politica economica ed estera; l’antifascismo. L’avvento del nazionalsocialismo in Germania e la sua ideologia. La Spagna dalla repubblica alla dittatura franchista. La Seconda guerra mondiale Le cause: l’espansionismo hitleriano e la politica dell’ “appeasement”. Gli eventi: 1939-1942 (i successi dell’Asse e i diversi fronti di guerra). Gli eventi: 1942-1943 (la svolta nei diversi fronti). La Resistenza in Italia e il crollo del fascismo. L’ultima fase del conflitto. Gli esiti geopolitici ed economici della guerra. L’età della guerra fredda Il sistema dei blocchi contrapposti: la Germania divisa e la crisi di Berlino; la dottrina Truman e il piano Marshall; l’URSS e i Paesi satelliti. Gli USA dagli anni ’50 agli anni ’80: il maccartismo; la guerra di Corea; la presidenza Kennedy; la guerra del Vietnam e la crisi degli anni ’70; Reagan, Bush e la fine del mondo bipolare. L’URSS dagli anni ’50 alla dissoluzione: la fine dello stalinismo, la destalinizzazione e le sue conseguenze; il dopo Krusciov e la primavera di Praga; Gorbaciov e la progressiva dissoluzione dell’URSS; il crollo del muro di Berlino; il conflitto in Jugoslavia. L’Italia repubblicana La nascita della Repubblica e la Costituzione. L’Italia di De Gasperi e del centrismo. Gli anni Cinquanta e Sessanta: il boom economico e la contestazione studentesca. Gli anni di Piombo, gli anni Ottanta e Novanta. Per presa visione …………………………………………………. Firma dello studente …………………………………………………. Firma dello studente …………………………………………………. Firma del docente Vetralla, 13 maggio 2016 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “P. CANONICA” - VETRALLA (VT) FILOSOFIA – PROGRAMMA SVOLTO AL 15 MAGGIO 2016 CLASSE VA LICEO SCIENTIFICO DOCENTE: PROF. SSA CHIARA REMOLI I. Kant: la filosofia trascendentale Il problema critico e la filosofia trascendentale. La Critica della ragion pura: la conoscenza e la metafisica. La Critica della ragion pratica: l’azione e la libertà. La Critica della facoltà di giudizio: gli scopi della natura. L’Idealismo tedesco: un formidabile periodo filosofico Dal criticismo all’idealismo: influssi dello Sturm und Drang e della cultura romantica tedesca. J. G. Fichte e la dottrina della scienza: l’ascesa e il declino di un astro filosofico. Significato e caratteri della dottrina della scienza. Dottrina dei principi e metafisica del soggetto. La conoscenza. Etica e intersoggettività. F. Schelling, una filosofia in continua evoluzione: la filosofia della natura. Il Sistema dell’idealismo trascendentale. Filosofia negativa e filosofia positiva. G. W. F. Hegel, la filosofia come sistema: la filosofia come sistema della comprensione razionale. Religione e filosofia, gli Scritti teologici giovanili ed il Frammento di sistema. Gli scritti critici di Jena. La Fenomenologia dello Spirito, una biografia dell’umanità. Il sistema: la logica, la filosofia della natura e la filosofia dello spirito (spirito soggettivo, spirito oggettivo e spirito assoluto). I filosofi post-hegeliani: con Hegel, contro Hegel Destra e sinistra hegeliana: il dibattito politico e sulla religione. Accenni alla critica filosofica di L. Feuerbach. K. Marx e la critica della società capitalistica: Marx critico di Hegel, della sinistra hegeliana e della religione. L’alienazione dell’uomo. Il materialismo storico ed il materialismo dialettico. Il Capitale e la teoria economica. Per presa visione …………………………………………………. Firma dello studente …………………………………………………. Firma dello studente …………………………………………………. Firma del docente Vetralla, 13 maggio 2016 ARGOMENTI CHE SI PREVEDE DI TRATTARE PRIMA DELLA FINE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE Schopenhauer e Kierkegaard, contestatori del sistema hegeliano A. Schopenhauer e la crisi del razionalismo ottocentesco: l’eredità kantiana e il sistema. I fenomeni e la cosa in sé. Le vie della liberazione. S. Kierkegaard, la filosofia e l’esistenza individuale: la critica dell’idealismo. Le forma dell’esistenza. La vita religiosa. F. Nietzsche: il filosofo e il moralista La tragedia e la storia. La critica della metafisica. La critica della morale. Il superuomo e l’eterno ritorno. Freud e la nascita della psicoanalisi Cenni alla rivoluzione psicoanalitica ed ai suoi esponenti principali, Freud e Jung. Per presa visione …………………………………………………. Firma dello studente …………………………………………………. Firma dello studente …………………………………………………. Firma del docente Vetralla, 13 maggio 2016 I.I.S. “Pietro Canonica di Vetralla Liceo scientifico Programma di Scienze naturali dell’ anno scolastico 2015/2016 Classe V A L’atmosfera Composizione e struttura. L’inquinamento atmosferico: inquinanti primari, secondari e particellari, buco dell’ozono, effetto serra, Protocollo di Kioto, le piogge acide; il bilancio radiativo, la temperatura dell’aria, misure e carte termometriche, termometri e termografi, l’inversione termica. La pressione atmosferica, isobare, aree cicloniche e anticicloniche, i venti, velocità e direzione, venti costanti, periodici e d occasionali, i venti del Mediterraneo e la rosa dei venti, il fohn, l’anemometro. L’umidità atmosferica, condensazione e brinamento, rugiada, brina e nebbia, le nubi e la loro formazione, le precipitazioni: pioggia neve e grandine, i regimi pluviometrici, quantità di pioggia, intensità e distribuzione, temporali, il pluviometro, il tempo meteorologico: cicloni tropicali ed extratropicali, i tornado. Le previsione del tempo: diversi tipi e loro importanza, pluviometro e pluviografo, la capannina meteorologica. Il clima: effetti e fattori, clima e forme di vita, classificazioni dei climi, climi megatermici, aridi, mesotermici, microtermici, nivali, di montagna e i climi dell’Italia, le variazioni climatiche. La chimica del carbonio, l’ibridazione, elettroni delocalizzati, risonanza e la struttura del benzene. Classificazione dei composti organici, i gruppi funzionali, i meccanismi delle reazioni organiche: effetto induttivo, reazioni omolitiche ed eterolitiche,, carbocationi e carboanioni, reazioni di addizione, eliminazione ,di sostituzione, riarrangiamento e di ossidoriduzione. L’isomeria di struttura. La stereoisomeria, enantiomeri e diastereoisomeri, racemo e risoluzione racemica, il polarimetro. Gli alcani: nomenclatura, proprietà fisiche, le fonti e i caratteri generali, proprietà chimiche. Alcheni e alchini: nomenclatura, proprietà fisiche, le fonti e i caratteri generali, proprietà chimiche, la stabilità dei carbocationi, l’addizione di idrogeno. I cicloalcani, loro caratteristiche. Gli idrocarburi aromatici: benzene e i diversi tipi di composti aromatici, la nomenclatura, proprietà fisiche e fonti. I derivati funzionali alogenati: teflon, CFC e DDT. Alcoli e fenoli: nomenclatura, caratteri generali e reattività, esterificazione, ossidazione. Aldeidi e chetoni: nomenclatura, reattività: addizioni nucleofile Gli acidi carbossilici: nomenclatura, caratteri generali e importanza, la reattività. Gli esteri. Le ammine: nomenclatura e caratteri generali. I composti della vita: i lipidi saponificabili e non saponificabili, gli omega 3, saponi e detergenti. I carboidrati: i monosaccaridi, la serie D e L, i monosaccaridi a catena chiusa, disaccaridi e polisaccaridi, la carta. Le proteine: gli amminoacidi, legame peptidico, la struttura delle proteine e le loro funzioni, gli enzimi, le vitamine, le glicoproteine, Gli acidi nucleici. Gli alunni ----------------------------------------------------------- Il Docente Prof. Stefano Maurizi ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Al programma suddetto saranno eventualmente aggiunti argomenti da svolgere fino al termine delle lezioni. Il programma aggiornato sarà depositato presso la Segreteria didattica. PROGRAMMA LINGUA INGLESE V A LICEO SCIENTIFICO Testi di riferimento: Cattaneo A.-De Flaviis D., Millennium, voll. 1 e 2, C. Signorelli Scuola The Romantics Second-generation Romantics, p. 221 John Keats, life and works, pp. 288-289 Ode on a Grecian Urn, pp.290-291 Romantic Novel, pp. 222-223 (eccetto ‘The American short story’) Jane Austen, life and works, pp. 260-261 (film ‘Pride and Prejudice’, 2005) Mary Shelley, life and works, pp. 297-298 from Frankenstein: ‘The Creation of the Monster’, pp. 299-300; ‘An Outcast of Society’, pp. 301-302 The Victorians An Age of Industry and Reforms, p. 4 (Chartist Movement/Reform Bills; Great Exhibition; Industry and science; Slums/Poor Law) The British Empire, pp. 6-7 The Crystal Palace, p. 9 The Victorian Compromise, p. 12 (Victorian Compromise; Respectability) The Early Victorian Novel, pp. 16-17 The Late Victorian Novel, pp. 18-19 (no colonial novels) Victorian Poetry, pp. 20-21 The Dramatic Monologue, p.22 (solo technical features) Charles Dickens, life and works, pp. 28-29 from Hard Times (p. 33): ‘A Classroom Definition of a Horse’, pp. 34-35; ‘Coketown’, p. 36 (G. Doré, View of London from a Railway, 1872) Charlotte Brontë, life and works, p. 44 from Jane Eyre (p. 45-46), ‘All My Heart is Yours, Sir!’, pp. 47-49 Robert L. Stevenson, life and works, p. 78 The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde (pp. 79-80), lettura integrale del romanzo, con scelta di un capitolo da commentare Oscar Wilde, life and works, p. 95 from The Picture of Dorian Grey (pp. 96-97), ‘Life as the Greatest of the Arts’, pp. 98-99 Alfred Tennyson, life and works, pp. 51-52 Ulysses, pp. 53-55 (Pre-Raphaelite Movement; Dante G. Rossetti, Ecce Ancilla Domini!; John W. Waterhouse, The Lady of Shalott; William H. Hunt, The Lady of Shalott) The Modern Age The Turn of the Century, p. 124 The First World War, p. 125 The Twenties and the Thirties, pp. 126-127 (fino a Jazz Age inclusa) The Second World War, pp. 130-131 Virginia Woolf, life and works, pp. 201-202 Mrs. Dalloway (p. 203): lettura integrale del romanzo, con selezione di alcune sezioni/passi: Mrs Dalloway said…were all her fault; But this question of love...Star-gazing? Said Peter; It was precisely twelve o’clock…when they got out into the street; Calmly and competently…So that was Dr Holmes She and Peter had settled…And she came in from the little room ARGOMENTI CHE SI PREVEDE DI TRATTARE PRIMA DELLA FINE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE The Modernist revolution, pp. 136-138 Modern Poetry, pp. 140-141 Modern Novel, pp. 142-143 (no colonial novel) The Stream of Consciousness, p. 144 Vanessa Bell, Portrait of Virginia Woolf, p. 209 George Orwell, life and works, pp. 233-234 from Nineteen Eighty-Four (p.234-235), ‘Big Brother is Watching You’, pp. 235-237 Wystan H. Auden, life and works, pp. 229-230 Musée Des Beaux Arts, pp. 231-232 Funeral Blues (fotocopia) N.B. Per i brani antologici, lettura, traduzione, analisi/commento. Gli studenti Il docente Prof. Simona Costaggini Vetralla, 4 maggio 2016 PROGRAMMA SVOLTO Anno Scolastico 2015/2016 CLASSE 5° A DISEGNO: PROSPETTIVA CENTRALE ED ACCIDENTALE E RELATIVE TAVOLE STORIA DELL’ARTE: 1700 ILLUMINISMO: Caratteristiche generali GIOVAN BATTISTA PIRANESI: S. M. DEL PRIORATO – LE CARCERI NEOCLASSICISMO: CANOVA: TESEO SUL MINOTAURO – AMORE E PSICHE – PAOLINA BORGHESE – MONUMENTO FUNEBRE M. CRISTINA D'AUSTRIA JACQUES-LOUIS DAVID: IL GIURAMENTO DEGLI ORAZI – LA MORTE DI MARAT FRANCISCO GOYA: MAJA VESTIDA – MAJA DESNUDA – CAPRICCI – FIGURE NERE – FUCILAZIONE 3 MAGGIO 1808 ROMANTICISMO: Caratteristiche generali GERICAULT: LA ZATTERA DELLA MEDUSA – GLI ALIENATI EUGENE DELACROIX: LA LIBERTA' CHE GUIDA IL POPOLO FRANCESCO HAYEZ: IL BACIO 1800 LA SCUOLA DI BARBIZON LA RIVOLUZIONE DEL REALISMO: GUSTAVE COURBET: LO SPACCAPIETRE – L'ATELIER DEL PITTORE – FANCIULLE SULLA RIVA DELLA SENNA L’ARCHITETTURA DEL FERRO IN EUROPA: TOUR EIFFEL LA NASCITA DELLA FOTOGRAFIA IMPRESSIONISMO: Caratteristiche generali MANET: DÈJEUNER SUR L’HERBE – OLYMPIA - IL BAR DELLE FOLLIES BERGERES. MONET: IMPRESSIONE AL CALAR DEL SOLE - LA CATTEDRALE DI ROUEN RENOIR: LA GRENOUILLÈRE PROGRAMMA IN CORSO: DEGAS : LA LEZIONE DI BALLO – L’ASSENZIO POST IMPRESSIONISMO: CÉZANNE : LA MONTAGNA DI SAINTE-VICTOIRE - I GIOCATORI DI CARTE GAUGUIN : IL CRISTO GIALLO VAN GOGH: CAMPO DI GRANO CON VOLO DI CORVI. 1900 L’ESPRESSIONISMO: CARATTERISTICHE GENERALI E. MUNCH: IL GRIDO IL CUBISMO: CARATTERISTICHE GENERALI PICASSO: GUERNICA DATA, 15 MAGGIO 2016 L'INSEGNANTE ANNA RITA SCARPONI M.I.U.R. UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “Pietro Canonica” Via Donatori del Sangue snc 01019 Vetralla (VT) 0761/477452 fax 0761/460790 [email protected] - [email protected] C.F.90017790560 con Sezioni Associate: Liceo Sc. VETRALLA – ITG VETRALLA – ITIS BASSANO R. – Liceo Sc. TUSCANIA PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE Classe: V°A Anno scolastico: 2015/2016 Insegnante: Prof.ssa Mazzuoli Donatella MIGLIORAMENTO DELLA FUNZIONE CARDIO-CIRCOLATORIA E RESPIRATORIA - Corsa lenta in regime aerobico con recupero completo e incompleto Corsa aerobica con recupero completo e incompleto MOBILITA’ ARTICOLARE E POTENZIAMENTO ARTI SUPERIORI - Es. di spinte, slanci e circonduzioni nelle varie forme e direzioni Es. di stretching muscolare Es. di potenziamento a carico naturale MOBILITA’ ARTICOLARE E POTENZIAMENTO ARTI INFERIORI - Es. di stretching muscolare dalla stazione eretta e al suolo Es. di slanci, flessioni, salti e balzi nelle varie forme e direzioni Es. di potenziamento a carico naturale MOBILITA’ ARTICOLARE E POTENZIAMENTO DEL BUSTO - Es. di stretching muscolare Es. di flessibilità generale dalla stazione eretta Es. di potenziamento a carico naturale TECNICA DELLA PALLAVOLO - Es. propedeutici ai fondamentali della pallavolo Es. di palleggio, bagher, battuta, schiacciata e muro individuale, a coppie e in gruppo Es. di gioco Gioco TECNICA DEL CALCIO A 5 - Es. propedeutici ai fondamentali del calcio a 5 Es. sui fondamentali del calcio a 5 Gioco PARTE TEORICA - Il sangue: struttura e composizione (Plasma sanguigno, globuli rossi, globuli bianchi, piastrine); Il cuore: struttura e composizione Il battito cardiaco La grande circolazione; La piccola circolazione Norme di primo soccorso: (Massaggio cardiaco, respirazione artificiale) GLI ALUNNI L’INSEGNANTE PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA Classe: 5° A Lic Sc Anno Scolastico 2015- 2016 Prof: Bondì Giuseppe - Rapporto tra Stato e religione. Definizione di stato laico; La religione nella Costituzione; Il cristianesimo e le diverse problematiche sociali; Principi fondamentali della Dottrina Sociale della Chiesa; Chiesa e società: un dialogo sempre aperto. - La Chiesa e l'impegno per la pace; Il ruolo della famiglia nel pensiero cristiano; Il cristianesimo e l'attenzione al prossimo; Il significato di carità e giustizia nel Cristianesimo. Vetralla 09/05/2016 Firma