La Passione di Giovanna d`Arco

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La Passione di Giovanna d`Arco
Area Metropolis 2.0
Via Oslavia 8 - Paderno Dugnano
UN MONDO DI DONNE
La Passione di Giovanna d’Arco
di Carl Theodor Dreyer
Venerdì 16 marzo 2007 ore 21.30
La Fondazione Cineteca Italiana, in collaborazione con l’Associazione Ars Libre, propone ad Area
Metropolis 2.0 una rassegna dedicata alle donne: Un mondo di donne.
Evento speciale di questa rassegna è, venerdì 16 marzo alle ore 21.30, la proiezione con
accompagnamento musicale dal vivo al pianoforte di Francesca Badalini de La passione di
Giovanna d’Arco di C. T. Dreyer, vertice stilistico del cinema muto e forse il più intenso e vivido ritratto
della pulzella d’Orléans.
Presentandosi come inviata di Dio, Giovanna d’Arco sosteneva di aver ricevuto l'incarico celeste di salvare
la Francia. Forte di ciò si fece affidare il comando di un esercito: vestita da soldato, impugnando brando e
bandiera bianca con raffigurato Dio nell'atto di benedire il fiordaliso (stemma reale francese), riportò una
clamorosa vittoria sugli inglesi. Il 17 luglio 1429 porta Carlo VII a Reims, dove egli riceve la consacrazione
a Re di Francia. A esserle fatale fu la battaglia di Compiègne, quando Giovanna fu catturata dalle forze
borgognone, venduta agli alleati inglesi e sottoposta al processo come strega, senza che Carlo VII
muovesse in suo soccorso. Dopo quattordici mesi di torture e umilianti interrogatori Giovanna d’Arco
venne accusata di eresia dal tribunale ecclesiastico di Rouen per aver creduto di poter comunicare con
Dio direttamente e senza la mediazione della Chiesa cattolica. Fu condannata a morte e giustiziata sul
rogo il 30 maggio del 1431, a soli diciannove anni.
La storia di Giovanna d’Arco, martire e santa, riabilitata dalla Chiesa Cattolica all’inizio del Novecento, è
stato soggetto di molte rappresentazioni teatrali e filmiche. Il capolavoro di Dreyer sceglie come centro
del proprio racconto il processo, traendo spunto dagli stessi Atti, e si serve di un linguaggio e una sintassi
cinematografica che privilegiano i piani ravvicinati ai campi lunghi. I primi e primissimi piani, il montaggio
delle inquadrature, la composizione oppositiva tra i volti dei giudici e il volto di Giovanna d’Arco,
producono una forte tensione drammatica e ripropongono l’atmosfera del processo.
LA PASSIONE DI GIOVANNA D’ARCO
R. e sc.: Carl Th. Dreyer, dal romanzo Vie de Jeanne d’Arc di Joseph Delteil e dagli Atti del processo. Int.: Renée Falconetti,
Eugène Silvain, Michel Simon, Antonin Artaud. Francia, 1928, b/n, 83’, muto.
Capolavoro del cinema muto e vertice stilistico della carriera di Carl Th. Dreyer, racconta il martirio e la morte sul rogo della
Pulzella d’Orleans (1412-1431) concentrati in una sola giornata, ritaendola come personaggio di grande modernità, i cui dubbi e
la cui forza morale innalzano ben al di sopra dei suoi persecutori.
Ingresso: 4 euro + cinetessera
Info per il pubblico: Area Metropolis 2.0 – Via Oslavia 8, 20037 Paderno Dugnano – Tel. 02.9189181
Info per la stampa: Fondazione Cineteca Italiana - Anna Gilardelli - Tel. 02.2900.5659; [email protected]