Visual Residency - Artisti australiani in residenza

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Visual Residency - Artisti australiani in residenza
Visual Residency - Artisti australiani in residenza
Il Visual Residency Program, programma residenziale di arti visive del Monash University
Prato Centre (MUPC) mette in risalto l’impegno dell’Università nella promozione dell’arte,
del design e dell’architettura contemporanei, incentivando la costruzione di un profilo
internazionale nella pratica e ricerca creative.
Il programma nasce da una collaborazione tra il Monash Prato Centre e la Monash
Faculty of Art, Design and Architecture (MADA). Centro accademico multifunzionale
caratterizzato da un forte impegno a livello locale, il Monash Prato Centre rappresenta
una base europea di importanza strategica per collaborazioni e ricerche internazionali.
MADA è un formidabile centro di produzione creativa e culturale che con le sue ricerche
arricchisce la comunità intera. Il programma residenziale offre sia agli artisti affermati che
a quelli emergenti l’opportunità di sviluppare nuove idee, fare ricerche ed entrare in
contatto con le istituzioni e le industrie locali.
Il programma
Il Visual Residency Program offre una varietà infinita di attività da cui trarre ispirazione
per il proprio sviluppo artistico e professionale. L'inserimento del Monash University
Prato Centre nel tessuto cittadino pratese favorisce la possibilità di interazione degli
artisti con enti e istituzioni artistiche locali.
Prato è infatti una realtà interessante e stimolante per approfondire tematiche come la
migrazione, la comunicazione interculturale e le relazioni economiche contemporanee,
con i suoi centri di ricerca artistica e culturale, come il Centro per l’Arte Contemporanea
“Luigi Pecci”, il Museo del Tessuto e le sue collezioni d’arte rinascimentale o di arte
contemporanea come la collezione Gori presso la Fattoria Celle a Pistoia. Inoltre la
prossimità a luoghi di enorme valenza storica, religiosa, intellettuale e artistica come
Siena e Pisa (per il Medioevo) e Firenze (per il Rinascimento) fa di Prato il luogo ideale
per un continuo arricchimento culturale e artistico.
Visual Resident Artist 2015 – Laresa Kosloff
Il lavoro di Laresa Kosloff, artista di Melbourne, include video performance, Super8,
sculture – installazioni e performance live. Laresa esamina varie strategie
rappresentative, ognuna legata all’interesse per il corpo nella sua azione quotidiana.
Esplora come il movimento e il gesto si traducono in significato in contesti pubblici e
privati. Il suo lavoro attinge a una gamma di riferimenti che vanno dalla commedia
slapstick all’arte di lusso. Oltre ad aver ricevuto premi come l’Australia Council New Work
Mid-Career grant nel 2013 e il Jane Scally Art Award nel 2011, Laresa ha tenuto alcune
mostre personali come CAST esposta al Monash University Museum of Art (2013), The
Russian Project, Margaret Lawrence Gallery (2012), Office skate, ACCA public
projection, Melbourne City Square (2011)e Sensible World, Artspace, Sydney (2009). Tra
le mostre che ha curato recentemente troviamo: Auf den Punkt, Raum 2810 Gallery,
Bonn, Germany (2014), Art as a Verb, Monash University Museum of Art (2014), Anne
Landa Award for Video & New Media Art, AGNSW (2013),Made Active: The Chartwell
Show, Auckland Art Gallery, NZ (2012), ACCA Pop-Up Project: Venice, Vernissage
Event Venice Biennale (2011), e Last Ride in a Hot Air Balloon, The 4th Auckland
Triennial(2010). Laresa Kosloff è anche docente del Master in Fine Art presso la RMIT
University di Melbourne.
Quando le è stato comunicato l'esito della selezione per Visual Residency 2015, Laresa
ha commentato: “Sono davvero felice di essere stata selezionata per questo programma
e di avere l’opportunità di creare nuovi lavori a Prato. Sono impaziente di stabilire
connessioni con la comunità artistica locale attraverso la creazione di un progetto
performativo e di conoscere gli studenti che saranno a studiare a Prato. Il mio progetto
esplorerà in chiave umoristica l’idea di giusto e sbagliato attingendo alla tradizione
storico-artistica, ai contesti culturali e sociali e all’esperienza delle scuole d’arte all’interno
della città”.www.laresakosloff.com
New Diagonal, 2007
Eternal Situation, 2013