Chi non fa la maglia in compagnia

[CREATIVI]
DI ANTONELLA SASSU
CHI NON FA
LA MAGLIA
IN COMPAGNIA...
Dilagano anche in Italia i Knit Café: una sferruzzata
«N
on ci aspettavamo che l’iniziativa avesse tanto successo: questo ci riempie di orgoglio e ci impone delle riflessioni sul futuro di questo nostro progetto». Chi parla è Nicoletta
Morozzi, designer e docente del Naba (Nuova accademia di belle arti di Milano), e il progetto al quale fa riferimento è aver portato anche in Italia i Knit Café, luoghi in cui ci si incontra, si fanno quattro chiacchiere e si lavora a maglia sorseggiando un tè o un aperitivo. Nati negli Usa alcuni anni fa, si sono presto diffusi in Giappone, Inghilterra e nel resto
d’Europa, grazie anche alla pubblicità delle
star di Hollywood fotografate, entusiaste, alle
prese con diritti e rovesci.
I Knit Café (in inglese “knitting” vuol proprio dire sferruzzare) sono diventati così il
modo più trendy e creativo per incontrarsi e
combattere lo stress realizzando qualcosa. Ne14
OTTOBRE 2007
CLUB3
gozi di filati, bar, gallerie d’arte, a volte location davvero prestigiose (come la Triennale o
il Caffè degli Atellani a Milano) mettono a disposizione i loro spazi offrendoli al neonato
popolo dei knitters. Basta collegarsi al sito internet www.do-knit-yourself.com per avere
informazioni su orari e luoghi di incontro in
tutta Italia. A questo punto, tricottando da
soli o sotto l’amorevole guida di qualche vero esperto (al Caffè della Triennale, ad
esempio, ci si poteva imbattere in Giuliano
Marelli, appassionato del “fatto a mano” e
씮
e quattro chiacchiere tra amici per combattere lo stress
In alto: alcune immagini
degli allestimenti alla Stazione
Leopolda per Pitti Filati.
Qui sopra: il Family Dress.
Accanto: Nicoletta Morozzi
e la Pina sferruzzano
con altri due appassionati
CLUB3
15
OTTOBRE 2007
[CREATIVI]
mo quest’anno al Naba io e Lorenza
Branzi. E forse ci sarà anche una borsa di
studio. Comunque il successo di Pitti ha
posto l’accento sul risveglio della creatività individuale legata al saper fare non
specialistico», sottolinea la Morozzi. E
assume le forme più varie: dalle knitta
americane, donne che nottetempo rivestono piloni di cemento, lampioni e cartelli stradali di colorati lavori a maglia per
abbellire il paesaggio, al Knittivism di Copenaghen, movimento che per protesta
contro la guerra in Iraq ha rivestito di maglia rosa un carro armato.
Nicoletta Morozzi è l’anima del progetto ma tiene a precisare che altri collaborano: Lorenza Branzi, Barbara Rig-
In queste foto: patiti di tricot
alla Stazione Leopolda durante
il primo incontro nazionale
promosso da Pitti Filati
Un abito per tutta la famiglia che nasce dalle “pezze”
SCRIVETE!
씰 Dal prossimo numero
Club3 riprende la rubrica
Lavori in corso, dedicata
a maglia, uncinetto e
ricamo. Chi volesse
segnalare corsi, iniziative,
eventi legati a questo
tema, può scrivere a:
[email protected]
씮
stilista della Filatura Grignasco), in compagnia o in silenzio per concentrarsi meglio,
ci si può rilassare creando qualcosa di personale. Un antidoto contro i ritmi frenetici che la vita ci impone.
«A differenza della palestra o del sudoku», continua Nicoletta Morozzi, «i Knit
Café aiutano a combattere lo stress e a socializzare mentre si realizza qualcosa: sarà
un pastrocchio o un’opera d’arte, ma a livello di esperienza arricchisce chi frequenta
gli incontri. Signore mature, ragazzi, insospettabili manager, un popolo eterogeneo
e trasversale senza barriere di sesso o età.
La tecnica di chi fa maglia da tempo si incontra con la creatività e la fantasia di chi
ha appena iniziato, in uno scambio proficuo per tutti. Non bisogna essere bravi per
forza! Bastano la passione e pochi strumenti: ferri o uncinetto e un gomitolo. E
poi nella maglia, nel cucito e nell’uncinetto
anche con i punti base si ottengono prodotti finiti e utilizzabili».
Il progetto Do-Knit-Yourself è nato come tema di ricerca per gli studenti del Naba
e prevedeva la realizzazione di capi e accessori utilizzando la maglia fatta a mano, ma
ha presto travalicato l’ambito scolastico. La
presentazione dei lavori degli studenti a Pitti Filati ha permesso di stringere nuovi rapporti con le più importanti filature (tra cui
Filpucci, Lanar, Filatura di Crosa, Grignasco, Coats Cucirini) e promuovere la nascita alla Stazione Leopolda del primo knitout italiano (l’incontro nazionale dei patiti
del tricot). Nella stessa occasione è stato pre-
NON SOLO I COMUNI MORTALI INCROCIANO I FERRI
SFERRUZZANDO CON LE STAR
S
e pensate che a
rilassarsi lavorando
a maglia siano solo i comuni
mortali come noi,
ricredetevi! Tra un ciak e
l’altro, Uma Thurman, Kate
Moss, Madonna, Sarah
Jessica Parker (la Carrie di
16
OTTOBRE 2007
CLUB3
Sex and the City), Sharon
Stone, Demi Moore e,
udite udite, anche il duro
Mel Gibson e il gladiatore
Russel Crowe (nella foto)
sono stati sorpresi a
sferruzzare. Quest’ultimo,
a conferma che il lavoro a
maglia non è roba da
femmine (in Inghilterra le
corporazioni dei magliai
al tempo di Elisabetta I
erano di soli uomini e nelle
isole Aran gli artefici
dei meravigliosi e famosi
maglioni erano rudi
di lana offerte per beneficenza
sentato il Family Dress, l’abito senza fine indossato contemporaneamente da
dieci personaggi (sorta di famiglia del
terzo millennio, con sposa e cane), realizzato in gran parte con pezze inviate a
scopo benefico dagli ascoltatori di Radio Deejay spronati dalla Pina, knitter appassionata e figlia di
Nicoletta Morozzi.
«Proprio la famiglia, come aggregazione sociale e sostegno al singolo individuo, e il conseguente
studio degli oggetti
fruibili da più persone,
sarà il tema che proporre-
marinai), ha commentato
che è uno dei suoi hobby
preferiti e pare confezioni
volentieri lunghissime
sciarpe. Quanto a Mel,
preferisce l’uncinetto.
Anche Julia Roberts
si è lasciata contagiare
da questa nuova
passione e tornerà al
cinema nell’estate del
2008 proprio come attrice
gio, il giovane artista Aldo Lanzini (che
ha realizzato le sculture a uncinetto
presentate allo showroom di Vivienne
Westwood e alla Stazione Leopolda) e
poi Fabrizio e Andrea, ex studenti
del Naba ora laureati. Resta
una curiosità: ma lei lavora
a maglia? «Certo, fin da
bambina. Mi affascina
l’idea che tutto parta
da un singolo filo
che si intreccia con
altri a formare un tessuto, fatto da fili diversi, riconoscibili o
mescolati agli altri».
Una bella metafora del왎
la società.
e produttrice di un film,
tratto dal romanzo di
Katleen Jacobs, dal titolo
The Friday Night Knitting
Club (Il club della maglia
del venerdì sera). Proprio
grazie alle star che li
frequentano negli Usa,
i caffè della maglia
(Knit Café) sono diventati
locali di tendenza
e si sono diffusi in tutto
il mondo. Il più trendy
di New York si chiama
Il punto e il suo motto è:
«Mangia, sferruzza
e sii felice». Fatto sta
che negli Usa gli
appassionati sono
ormai 40 milioni
e si moltiplicano meeting,
eventi e centri di
ritrovo, naturalmente
supportati da Internet.
KNIT CAFÉ
MILANO - Triennale Milano
Viale Alemagna, 6
Tel. 02.72.43.41 www.triennale.it
Triennale Bovisa - Via
Lambruschini, 31
Tel. 02.72.43.41 www.triennale.it
Nonsolomaglia - Via G.E.
Pestalozzi, 10 (int.16)
Tel. 02.89.12.59.47
www.nonsolomaglia.it
La Chicca - Via Marcantonio
Colonna; 15 Tel. 02.34.53.74.41
http://lachicca.over-blog.com
Bar Galleria - Via F. Cavallotti, 1
Legnano (MI); Tel. 033.15.46.186
Marina Oldani - Oreno, Vimercate
www.marinaoldani.com
TORINO - La compagnia
del cotone - Via Mazzini, 44
Tel. 011.81.78.381
BOLOGNA - Merceria Molinari
Via Matteotti, 116; Castel Pietro
(BO); Tel. 051.69.58.688 e-mail:
[email protected]
PALERMO - Ristorante VOLO
Via Libertà, Tel. 0916.12.12.84
ALESSANDRIA - McDonald’s
Via Marengo, 159
TRENTO - Hotel Krone - Via C.
Battisti, 109/111; Baselga di Pinè
(Trento); Tel. 0461.55.31.60
www.hotelkronepine.it.
MODENA - Merceria Rosso
Ciliegia - Via G.Bruno, 19; Vignola
(Modena); Tel. 059.76.56.49
BERGAMO - Atelier Moki - Via
F. Nullo, 48B; Tel. 035.07.70.401
RAVENNA - Scardovi
Via Mentana, 71; Lugo di
Romagna (Ravenna) Tel.
0545.26.997 www.scardovi.com
FIRENZE - Melbookstore
Via Cerretani, 16 rosso
Tel. 055.28.73.39
Klab - Via dei Conti, 7
Tel. 055.21.35.14
Nana Muta - Corso Italia, 35
Tel. 055.26.75.612
Quelle Tre - Via Santo Spirito, 42
rosso; Tel. 055.21.93.74
Essère - Via dell’Angolo, 65 rosso
Tel. 055.24.27.03
CLUB3
17
OTTOBRE 2007