Progetto "Nuove Tecnologie e Disabilità" Azioni 4 e 5 Centri di

Progetto "Nuove Tecnologie e Disabilità"
Azioni 4 e 5
Centri di supporto territoriali e attività di formazione destinate gli utenti
Scheda A - Progettazione regionale
NB: Usare la scheda in modo flessibile, estendendo liberamente gli spazi per l'inserimento dei testi e
adattando le dimensioni delle tabelle alle specifiche esigenze
Direzione Regionale dell’ABRUZZO
Vincoli di progetto (vedi tabella 1):
Finanziamento complessivo assegnato alla D.R. per la costituzione dei centri territoriali:
37.330,00 euro
Finanziamento complessivo assegnato per la formazione: 16.000,00 euro.
Numero di centri territoriali previsti: due
1 - Referente regionale e nucleo operativo di progettazione
Indicare il nome del referente regionale nominato dal Direttore Regionale per l'attuazione del presente
progetto e la composizione del gruppo operativo.
Referente regionale:
Gruppo operativo di progettazione composto da:
1. Claudia VALENTINI
- Referente regionale
2. Carlo SCATAGLINI
- Referente provincia di L’Aquila
3. Gabriella TORITTO
- Referente provincia di Chieti
4. Matilde TOMASSINI
- Referente provincia di Pescara
5. Ileana DI SILVESTRO
- Referente provincia di Teramo
6. Docente rappresentante
Centro Territoriale n.1 – L’Aquila S.M. “D.Alighieri”
7. Docente rappresentante
Centro Territoriale n.2 – Chieti S.M. “R.Ortiz”
8. Rappresentante
della Direzione Generale – U.S.R. per l’Abruzzo
2 - Analisi dei bisogni e delle risorse disponibili nel territorio.
2.a - Dati quantitativi generali
Province
1.
2.
L’AQUILA
CHIETI
3.
PESCARA
4. TERAMO
Totale regione
Numero di istituzioni
scolastiche con alunni
disabili
73 su 78
84 su 85
1038
1205
Numero di
insegnanti di
sostegno
456
466
65 su 66
64 su 65
286 su 294
1051
963
4257
372
357
1651
Numero di alunni
disabili
2.b - Informazioni generali sui servizi di supporto all'uso delle N.T. per l'integrazione scolastica attivi nella
regione
Descrivere eventuali iniziative locali in atto o già realizzate a sostegno dell'uso delle NT nell'integrazione
scolastica, sia promosse dall'amministrazione scolastica (U.S.R.. CSA, scuole in rete, singole scuole) sia da
soggetti esterni, pubblici o privati (associazioni, ASL, Enti Locali, ditte....).
Per ciascuno indicare, oltre ai nomi e alle sedi, le informazioni principali sulla natura del soggetto erogante
(ente pubblico, associazione, ditta, eventuali convenzioni), sui destinatari (tipologia di utenti,particolari
disabilità, ambito territoriale, condizioni per l'accesso) e sul servizio offerto (assistenza tecnica, servizio di
ausilioteca, formazione, consulenza psico-didattica...).
Nell’integrazione scolastica e a sostegno dell’uso delle Nuove Tecnologie sono state attivate diverse
iniziative da parte di numerose scuole della Regione, fra cui le Istituzioni sottoelencate:
Primo Circolo Didattico di Teramo
Direzione Didattica di Atri (TE)
Scuola Media “Bindi Pagliaccetti” di Giulianova (TE)
Istituto Comprensivo di Nereto (TE)
Scuola Media “Ramiro Ortiz” di Chieti
Scuola Media “Umberto I” di Lanciano (CH)
Liceo Scientifico di Vasto (CH)
ITIS “A. Volta “ di Pescara
IPSIA “Dino Ugo Di Marzio” di Pescara
Direzione Generale USR per l’Abruzzo
Via Strinella, n. 172/A
E-mail: [email protected]
Tel.: 0862 2981 fax: 0862 62985
Direzione Didattica 1° Circolo di Pescara
Direzione Didattica 6° Circolo di Pescara
2.c - Informazioni ulteriori sui centri promossi dall'amministrazione scolastica.
Compilare questa sezione solo per i centri sorti su iniziativa dell'amministrazione scolastica (Direzione
Regionale, CSA, scuole singole o in rete).
Descrivere dettagliatamente il servizio offerto, anche in merito alla gestione comune dei fondi assegnati per
le attrezzature tecnico-didattiche (acquisti comuni, razionalizzazione delle spese, piani operativi per favorire
lo scambio tra scuole diverse ed evitare che il materiale rimanga inutilizzato...)
Per ciascun centro indicare anche da quanti anni funziona, su quali risorse può contare (sede, attrezzature,
finanziamenti per la gestione, personale), qual è l'orario di apertura.
Descrivere le competenze professionali degli operatori, la loro qualifica, il numero di ore per le quali
settimanalmente si occupano del centro.
Segnalare eventuali specializzazioni: il centro si occupa di tutte le disabilità o solo di alcune, di tutte le
tecnologie o solo di alcune (ad esempio solo di software e non di hardware)
Descrivere eventuali azioni di formazione già sviluppate e progetti con le scuole.
PROVINCIA di TERAMO
In provincia di Teramo sono stati attivati 4 Centri Risorse Territoriali per l’Handicap, con attività di formazione
e di progettazione specifica per i problemi dell’integrazione.
Nel 1995 sono stati attivati i Centri di Teramo e di Giulianova, nel 1997 Nereto e nel 2000 quello di Atri.
Nei suddetti Centri operano Dirigenti, Docenti e Personale Specializzato.
I Centri si occupano di tutte le disabilità utilizzando anche supporti informatici.
PROVINCIA di CHIETI
In provincia di Chieti sono state attivate Reti di Scuole, tra cui “Tessere insieme” e “Teatiamo”, con capofila
rispettivamente l’Istituto Istruzione Superiore “L. Einaudi” di Ortona e la Scuola Media “Ramiro Ortiz” di Chieti
Scalo. Tali Reti collaborano sia con gli Uffici ASL che con gli EE.LL. e le Associazioni del territorio. Le azioni
più significative si riferiscono alla formazione dei Docenti e del Personale ATA.
Sempre nella provincia di Chieti, l’Istituto Comprensivo di Paglieta è Polo di servizi a favore
dell’integrazione.
Nell’a.s. 2003/04 l’Ufficio Scolastico Regionale, il Centro Servizi Amministrativi di Chieti, le Istituzioni
Scolastiche secondarie di primo e secondo grado di seguito indicate:
le Scuole medie “Pugliesi” di Ortona, “Vicentini”, “Ortiz”, “Chiarini - De Lollis”di Chieti; l’ITCG “Galiani”,
l’ISA “N. da Guardiagrele”, l’Istituto Magistrale “I.Gonzaga” di Chieti; l’ITC Programmatori “De Sterlich”
e l’IPIA “Pomilio” di Chieti Scalo; il Liceo Scientifico di Francavilla, gli Istituti Comprensivi di Miglianico,
Orsogna, il ”Michetti” di Francavilla; l’ITC , l’IPIA , il Nautico di Ortona; l’ITC di Guardiagrele, l’IPIA di
Casoli, il Liceo Classico di Vasto, hanno promosso il Progetto “Orientamento scolastico e lavorativo
degli Studenti disabili: una sfida possibile” in collaborazione con l’Università di Chieti – Facoltà di
Scienze Motorie -, con gli EE.LL., con i Centri per l’Impiego territoriali, con gli Uffici ASL - Dipartimento
di Prevenzione, Servizio Medicina della Comunità, Unità Multidisciplinari, Centro Salute Mentale -.
Il progetto di cui sopra è stato realizzato attraverso l’implementazione di una sperimentazione
metodologico-didattica mirante a potenziare in particolare l’uso degli strumenti informatici e delle
tecnologie telematiche, soprattutto in previsione del progressivo inserimento degli Studenti
diversamente abili in tirocini formativi e stage aziendali e nella convinzione che le NT contribuiscano
ad abbattere le barriere, favorendo la libera circolazione delle informazioni, delle comunicazioni, della
conoscenza.
PROVINCIA di L’AQUILA
In provincia di L’Aquila il CSA, d’intesa con il GLIP, ha promosso nell’a.s. 2004/05 un Convegno Provinciale
sulla Qualità dell’Integrazione Scolastica.
L’IPA di Avezzano promuove costantemente attività sportive a favore dell’integrazione dei diversamente abili
anche in collaborazione con gli EE.LL..
La S.M.S. “Dante Alighieri” ha presentato il Progetto “E-Inclusion”.
La Direzione Didattica “Amiternum”, in collaborazione con il CSA e con il Comune di L’Aquila, ha promosso
attività motorie integrate per l’handicap grave.
L’ITIS di Avezzano ha intrapreso un progetto integrato di informatica.
PROVINCIA di PESCARA
In provincia di Pescara sono attive Reti di Scuole finalizzate alla ricerca-azione con l’obiettivo di migliorare la
qualità della didattica dell’integrazione scolastica.
Direzione Generale USR per l’Abruzzo
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Tel.: 0862 2981 fax: 0862 62985
Si cita l’accordo di rete “Cigno”, che riunisce le seguenti Istituzioni Scolastiche in ambito regionale:
1) S.M.S “T. Delfico” di Montesilvano (PE);
2) Istituto Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” di L’Aquila;
3) Direzione Didattica “Noé Lucidi” di Teramo.
Sono attive altresì Reti finalizzate ad organizzare attività di formazione-aggiornamento per il personale
docente (Decreto U.S.R. – Ufficio VI – n. 15903 del 19.12.03) che hanno già coinvolto come Scuole Polo le
seguenti Istituzioni Scolastiche:
1) S.M.S “T. Delfico” di Montesilvano (PE);
2) Istituto Comprensivo Orsogna (CH);
3) IPSIA “Leonardo da Vinci” di L’Aquila;
4) Direzione Didattica 1° Circolo di Teramo.
Il primo ed il sesto Circolo Didattico di Pescara attivano progetti in collaborazione con Enti esterni sia per
favorire l’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili che per migliorare la qualità della
comunicazione nelle classi.
Si citano collaborazioni tra il locale Conservatorio di Musica e le Istituzioni Scolastiche per inserire attività di
musicoterapia nel Piano dell’Offerta Formativa.
Per quanto riguarda le Istituzioni Scolastiche di Secondo Grado si osserva un notevole ricorso alle
tecnologie informatiche al fine di favorire il conseguimento di risultati migliori sul piano professionale anche
per gli alunni diversamente abili.
3 - Il progetto
3.a - Specificità regionali.
Partendo dalle particolari esigenze emerse a livello regionale, indicare gli obiettivi specifici da raggiungere
nel proprio territorio, oltre a quelli generali del progetto.
Definire eventuali azioni specifiche idonee a soddisfare particolari necessità.
Definire idonee strategie per ottimizzare le risorse e le strutture già esistenti, sia scolastiche che esterne.
Nella Regione Abruzzo operano strutture di supporto alle Scuole per l’utilizzo anche delle Nuove Tecnologie.
In ciascuna provincia sono presenti, come già citato al punto 2c, strutture gestite dalle Scuole fruendo della
collaborazione degli Uffici ASL e degli EE.LL., anche mediante specifici finanziamenti.
In questa Regione sono perseguibili i seguenti obiettivi:
1) assicurare in ogni zona dell’Abruzzo i servizi essenziali di supporto alle Scuole;
2) attivare iniziative di coordinamento delle azioni in favore dell’handicap, in particolare di raccordo con
gli EE.LL. e con gli altri Soggetti territoriali, al fine di non disperdere le varie azioni e risorse;
3) valorizzare, pubblicizzare e disseminare le “buone pratiche” su tutto il territorio regionale, anche
mediante l’uso delle Nuove Tecnologie.
3.b - Elenco dei centri di supporto che si vogliono costituire nella regione.
Descrivere sinteticamente i criteri seguiti nella scelta del numero complessivo, delle sedi e nella definizione
delle aree di competenza dei vari centri.
Nella tabella indicare i riferimenti essenziali (nome, scuola gestore, comune, provincia). Il nome può indicare
la provincia (o le province) di competenza o l'area geografica di riferimento.
Per ciascun centro va compilata una scheda analitica (Scheda B). Si raccomanda di conservare ovunque la
stessa numerazione.
- La scelta dei due Centri Territoriali è scaturita dalla seguente considerazione:
Scuole con pregressa esperienza in materia, dotate di risorse umane e strutturali tali da
garantire la migliore diffusione delle iniziative sul territorio regionale.
I Centri vengono così collocati:
1. c/o la S.M.S. “Dante Alighieri” di L’Aquila – per le province di L’Aquila e di Teramo
2. c/o la S.M.S. “Ramiro Ortiz” di Chieti – per le province di Chieti e di Pescara
Nome
Numero (denominazione
sintetica)
L’AQUILA - TERAMO
1.
CHIETI - PESCARA
2.
ecc..
Istituto scolastico gestore
(tipo e nome)
Comune
Prov.
S.M.S. “Dante Alighieri”
S.M.S. “Ramiro Ortiz”
L’Aquila
Chieti
AQ
CH
3.c - Riparto dei fondi e indicazioni di massima per il loro impiego.
Dire come si distribuiscono tra i centri costituiti i fondi assegnati dal Progetto Nazionale, se in modo uguale
tra tutti o sostenendo maggiormente alcune strutture. Illustrare in questo secondo caso i criteri seguiti.
Direzione Generale USR per l’Abruzzo
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Riportare le cifre da assegnare nella tabella sottostante.
Indicare i criteri definiti a livello regionale per l'utilizzo dei finanziamenti. Si ricorda che queste somme non
possono essere utilizzate per l'ordinario funzionamento del centro (ad esempio: compensi ordinari per il
personale, materiale di consumo, bollette…).
I finanziamenti saranno distribuiti ai due Centri Territoriali sulla base del numero degli alunni in situazione di
handicap presenti nei due territori citati.
Nome
Numero (denominazione sintetica)
1.
S.M.S.
“Dante Alighieri” L’Aquila
2.
S.M.S.
“Ramiro Ortiz” Chieti
ecc..
Totale
Finanziamento per la Finanziamento per la
costituzione del centro formazione
€ 17.547,00
€ 7.520,00
€ 19.783,00
€ 8.480,00
€ 37.330,00
€ 16.000,00
3.d - Strutture e iniziative di coordinamento a livello regionale.
Indicare le iniziative che la D.R. intende mettere in atto per coordinare le azioni a livello regionale e verificare
che i centri entrino effettivamente in funzione e perseguano gli obiettivi definiti, ottimizzando le risorse.
A livello regionale il coordinamento delle attività previste dal Progetto è costituito dai 4
( quattro) Referenti Provinciali, dai 2 (due) Docenti dei 2 Centri Territoriali (v. punto 1) e da un
Rappresentante della Direzione Generale – U.S.R. per l’Abruzzo.
4 - Continuità
Indicare come si pensa di sostenere le strutture di supporto organizzate nella regione anche dopo la
conclusione del progetto nazionale "Nuove Tecnologie e disabilità".
Si chiede in particolare di definire la struttura organizzativa minima che dovrebbe rimanere a regime, di
quantificare i costi dell'ordinario funzionamento e di ipotizzare un piano di copertura per le spese e la
dotazione di personale.
Anche dopo la conclusione del Progetto, l’U.S.R. per l’Abruzzo intende sicuramente proseguire le
iniziative intraprese, semmai rafforzarne le strutture organizzative di supporto istituite, servendosi del
Personale scolastico che nel frattempo abbia già maturato un iter formativo in materia.
A livello regionale sarà definita una struttura minima, composta da Personale della stessa Direzione
Generale e dai Dirigenti Scolastici delle due Istituzioni Scolastiche, individuate come Centri
Territoriali per le NT.
Relativamente alla copertura finanziaria delle spese, si ritiene opportuno destinare la parte più
cospicua dei fondi dell’Handicap alle singole scuole che, nell’ambito dell’autonomia, potranno,
anche d’intesa con gli EE.LL. e con le altre Istituzioni, programmare sul territorio una serie di attività
rivolte agli Studenti in situazione di disabilità.
La quantificazione delle spese future richiede che per il sostentamento della struttura organizzativa
minima sia sufficiente una dotazione dei fondi pari a circa Euro 50.000,00.
IL DIRETTORE GENERALE
F.to Nino Santilli
Direzione Generale USR per l’Abruzzo
Via Strinella, n. 172/A
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Tel.: 0862 2981 fax: 0862 62985
Progetto "Nuove Tecnologie e Disabilità"
Azioni 4 e 5 Centri di supporto territoriali e attività di formazione destinate gli utenti
Scheda B - Descrizione di ciascun Centro Territoriale
NB: Usare la scheda in modo flessibile, estendendo liberamente gli spazi per l'inserimento dei testi e
adattando le dimensioni delle tabelle alle specifiche esigenze
Compilare una scheda per ciascun Centro Territoriale da costituire.
Direzione Regionale dell’Abruzzo
Centro Territoriale numero:____________ (*)
Nome (denominazione sintetica): CENTRO DI SUPPORTO TERRITORIALE HANDICAP (CSTH) “TIC PER I
DIVERSAMENTE ABILI” AQ-TE
Istituto Scolastico Gestore: SCUOLA MEDIA “DANTE ALIGHIERI”
Comune L’Aquila
Prov. AQ
(*) Conservare la stessa numerazione usata ai punti 3.b e 3.c della scheda A:
1 - Dati identificativi dell'Istituto Scolastico gestore
codice meccanografico AQMM001007
tipo di istituto SCUOLA MEDIA STATALE
indirizzo VIA ACQUASANTA, N. 4
CAP e Comune 67100 L’AQUILA
e-mail AQMM001007STRUZIONE.IT
telefono 086224590 fax: 086224590
cognome e nome del Dirigente Scolastico TOMASSI GIULIANO
2 - Punti di forza, esperienze pregresse, reti
Indicare i motivi che hanno avvalorato la scelta di questa scuola come capofila: eventuali esperienze e
iniziative pregresse riguardo l'integrazione o le nuove tecnologie, già sede di altri servizi territoriali o scuola
polo per altre iniziative, altro…
Nel caso di servizi già esistenti, indicare come si intendono potenziare o riqualificare.
LA SCUOLA MEDIA DANTE ALIGHIERI E’ UN ISTITUTO SECONDARIO DI PRIMO GRADO POSTO NEL
POLO SCOLASTICO DI ACQUASANTA, IN UNA LOCALIZZAZIONE FACILMENTE RAGGIUNGIBILE
ANCHE DALLA PROVINCIA VICIONIORE DI TERAMO NONCHE’ SEDE CON ORARIO DI
FUNZIONAMENTO ESTESO ALLE 12 ORE GIORNALIERE. DALL’ANALISI DELL’OFFERTA FORMATIVA
EMERGONO LE CARATTERISTICHE DI APERTURA, INNOVATIVITA’, PROMOZIONE DI PROGETTI
ANCHE IN RETE TERRITORIALE.
LE ESPERIENZE PREGRESSE, CHE VANNO DAL PROGETTO MULTILAB, ALLA FORMAZIONE
FORTIC, AL SUPPORTO ALL’AMMINISTRAZIONE, QUALE SCUOLA POLO, PER GLI INCARICHI E
SUPPLENZE SU BASE TERRITORIALE, ALLA PRESENTAZIONE, UNICA FRA LE SCUOLE MEDIE
DELL’AMBITO AQUILANO, DEL PROGETTO EUROPEO E-INCLUSION E LA PRESENTAZIONE DEL
PROGETTO REGIONALE PER LA DOTAZIONE DI UN LABORATORIOLINGUISTICO INFORMATICO IN
VIA DI VALUTAZIONE, LA PONGONO COME POTENZIALE SCUOLA CAPOFILA PER LA GESTIONE
DEL CENTRO DI SUPPORTO TERRITORIALE.
I FINANZIAMENTI EROGATI SARANNO, QUINDI, UTILI ANCHE ALLA RIQUALIFICAZIONE DELLE
RISORSE ESISTENTI, NONCHE’ AL POTENZIAMENTO DI TUTTA UNA SERIE DI SERVIZI, QUALI LE
AUSILIOTECHE E LE MULTIMEDIATECHE NONCHE’ PE RLA DOCUMENTAZIONE E LA
DISSEMINAZIONE DELLE MIGLIRI PRATICHE ESISTENTI NEGLI AMBITI TERRITORIALI AQ-TE.
3 - Identificazione degli utenti
Indicare l'ambito geografico di competenza ed eventualmente la specializzazione del centro rispetto ad
alcune disabilità. Indicare, anche in modo approssimativo, il numero di scuole e di alunni disabili che il
centro dovrà seguire.
IL CENTRO SERVIRA’ LE PROVINCE DELL’AQUILA E DI TERAMO.
IN TALI AMBITI TERRITORIALI OPERANO CIRCA 150 ISTITUZIONI SCOLASTICHE CON UNA
POPOLAZIONE TOTALE DI x ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI.
4 - Strutture disponibili
Descrivere sinteticamente le strutture di cui il centro potrà disporre fin dall'avvio: spazi, arredi, attrezzature,
strumenti tecnologici, ausili, connessioni e risorse per la comunicazione, personale di supporto (oltre gli
operatori descritti nel punto 7) ecc.
LA SCUOLA MEDIA DANTE APRE AL TERRITORIO 3 AULE LABORATORIO EDUNA BIBLIOTECA PER
PROIEZIONI DOTATA DI SCHERMO GIGANTE, MICROFONO E VIDEOPROIETTORE.
TUTTE LE RISORSE TECNOLOGICHE SONO POSTE IN RETE LAN PER OFFRIRE SERVIZI INTEGRATI
E COLLEGATI ANCHE AD INTERNET CON COLLEGAMENTO PERMANENTE VELOCE.
Direzione Generale USR per l’Abruzzo
Via Strinella, n. 172/A
E-mail: [email protected]
Tel.: 0862 2981 fax: 0862 62985
L’ISTITUTO SCOLASTICO SI E’ GIA’ DOTATO DI SOFTWARE E RISORSE MULTIMEDIALI SPECIFICHE
PER DIVERSE TIPOLOGIE DI LIMITAZIONI FUNZIONALI O SENSORIALI NONCHE’ PER I DISTURBI
SPECIFICI DELL’APPRNDIMENTO.
ALL’ASSENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE SI ASSOCIA LA DOTAZIONE DELL’ISTITUTO DI
PRESIDI ED AUSILI SANITARI DESTINATI AGLI ALUNNI CON DISABILITA’ MOTORIE GRAVI.
5 - Collaborazioni esterne
Indicare se il centro può collaborare con enti locali, associazioni, centri e altre strutture esistenti nel territorio
per migliorare e potenziare i servizi di consulenza e assistenza offerti alle scuole. Descrivere sinteticamente
eventuali intese o accordi in atto, anche non formalizzati.
IL CENTRO CONSENTIRA’ DI SPERIMENTARE NUOVI APPROCCI AGLI ASPETTI PROGETTUALI
RELATIVI ALL’INCLUSIONE ED ALLA DISPERSIONE ED ALLE PROBLEMATICHE LEGATE
ALL’EMERGERE DI SITUAZIONI DI SVANTAGGIO E DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO.
IL CENTRO AVRA’ PRIORITARIAMENTE LA FUNZIONE DI CATALIZZATORE DI RISORSE,
PROFESSIONALITA’ INTESE E CONVENZIONI A LIVELLO TERRITORIALE TENENDO CONTO, AD
ESEMPIO, CHE NELL’ISTITUTOE’ GIA’ PRESENTE UNA UNITA’ DI PERSONALE DOCENTE CHE SI
OCCUPA DEI RACCORDI INTERISTITUZIONALI.
LE COLLABORAZIONI ESTERNE CON L’AMMINISTRAZIONE SCOLASTICA, LE ASL COMPETENTI PER
TERRITORIO, LE ASSOCIAZIONI PIU’ RAPPRESENTATIVE DELLE VARIE DISABILITA’, I GRUPPI
INTERISTIUTIZIONALI GIA’ COSTITUITI, NONCHE’ LE ALTRE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AUTONOME
ANDRANNO RAFFINATE E POTENZIATE.
6 - Carenze e criticità
Descrivere eventuali carenze strutturali e prevedibili difficoltà organizzative; indicare come si pensa di
superarle o ridurle.
PREVEDIBILI PROBLEMI DI GESTIONE POTREBBERO DERIVARE DALLA RAPIDA OBSOLESCENZA
DELLE RISORSE TECNOLOGICHE E DALLA DIFFICOLTA’ DI ATTIVARE UN PROFICUO
COLLEGAMENTO CON LE AMMINISTRAZIONI LOCALI PER METTERE IN SINERGIA LE RISORSE.
7 - Operatore/i
Operatori individuati e disponibili per la gestione del centro e per il servizio di consulenza e assistenza alle
scuole. .
Per ciascuno indicare :
- cognome, nome, data di nascita
- qualifica e (se insegnante) materia di insegnamento
- incarico attuale ed eventuale situazione di esonero dell'insegnamento (n. ore settimanali)
- ipotesi di orario settimanale a servizio del centro
- esperienze pregresse nelle NT e nell'integrazione (allegare breve curriculum)
- esigenze di formazione sulle NT e la disabilità
IL CENTRO, CONSIDERATA LA SUA FINALITA’ E COLLOCAZIONE, TENENDO CONTO DELL’ELEVATO
TURNOVER DEI DOCENTI SPECIALIZZATI, FUNZIONERA’ GRAZIE A RISORSE PROFESSIONALI GIA’
PRESENTI NELL’ISTITUTO ED ANCHE CON LA COLLABORAZIONE DI PERSONALE QUALIFICATO
ESTERNO, PER IL QUALE FARA’ DA RACCORDO IL GLIP DEL CSA DELL’AQUILA.
SI PREVEDE L’UTILIZZAZIONE DI OPERATORI SCOLASTICI ED ESPERTI ESTERNI SULLA BASE DI
UNA PROGETTAZIONE SPECIFICA CHE SARA’ REDATTA AL MOMENTO DEL CONCRETO AVVIO DEL
CENTRO DI SUPPORTO TERRITORIALE.
8 - Piano di spesa
Indicare in linea di massima come si intendono utilizzare i finanziamenti del progetto.
Eventuali acquisti di ausili e attrezzature specifiche da usare per la formazione e le consulenza e alle scuole
possono essere definiti nel dettaglio dopo la formazione degli operatori.
Il piano per le azioni di formazione nel territorio va definito in un secondo momento.
I FONDI INIZIALI VERRANNO UTILIZZATI PRIORITARIAMENTE:
- PER L’ACQUISTO DI UNA NUOVA POSTAZIONE MULTIMEDIALE ACCESSIBILE,
- PER IL POTENZIAMENTO E L’ADEGUAMENTO DI QUANTO GIA’ ESISTENTE IN TERMINI DI
HARDWARE E SOFTWARE
- PER LA CREAZIONE DI UNA MULTIMEDIATECA SPECIFICA PER LE VARIE DISABILITA’
- PER LA CATALOGAZIONE E LA MESSA A DISPOSIZIONE DEGLI UTENTI DEL CENTRO DI TUTTE LE
RISORSE E DEGLI AUSILI GIA’ PRESENTI NELLE VARIE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
- PER LA CREAZIONE DI UN REPOSITORY DI OGGETTI DI APPRENDIMENTO INNOVATIVI E DI
QUALITA’ ANCH AL SERVIZIO DEI DOCENTI
Direzione Generale USR per l’Abruzzo
Via Strinella, n. 172/A
E-mail: [email protected]
Tel.: 0862 2981 fax: 0862 62985
Progetto "Nuove Tecnologie e Disabilità"
Azioni 4 e 5 Centri di supporto territoriali e attività di formazione destinate gli utenti
Scheda B - Descrizione di ciascun Centro Territoriale
NB: Usare la scheda in modo flessibile, estendendo liberamente gli spazi per l'inserimento dei testi e
adattando le dimensioni delle tabelle alle specifiche esigenze
Compilare una scheda per ciascun Centro Territoriale da costituire.
Direzione Regionale dell’ABRUZZO
Centro Territoriale numero: 2 (*)
AMBITO TERRITORIALE: Chieti - Pescara
Nome (denominazione sintetica):
“Centro Territoriale di Supporto alle Nuove Tecnologie e Disabilità”
Istituto Scolastico Gestore: SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “RAMIRO ORTIZ”
Comune C H I E T I Provincia (CH)
(*) Conservare la stessa numerazione usata ai punti 3.b e 3.c della scheda A:
1 - Dati identificativi dell'Istituto Scolastico gestore
codice meccanografico CHMM00600Q
tipo di istituto SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
indirizzo TRAVERSA DI VIA TERAMO
CAP e Comune 66100- C H I E T I
e-mail [email protected]
telefono 0871560664 fax: 0871560664
cognome e nome del Dirigente Scolastico VIVA CATERINA
2 - Punti di forza, esperienze pregresse, reti
Indicare i motivi che hanno avvalorato la scelta di questa scuola come capofila: eventuali esperienze e
iniziative pregresse riguardo l'integrazione o le nuove tecnologie, già sede di altri servizi territoriali o scuola
polo per altre iniziative, altro…
Nel caso di servizi già esistenti, indicare come si intendono potenziare o riqualificare.
La S.M.S. “R. Ortiz” di Chieti è un Istituto Secondario di primo grado, posto in un Polo Scolastico facilmente
raggiungibile dai mezzi di trasporto, essendo situata in prossimità di un’arteria stradale ed autostradale
importante per l’area metropolitana. È anche nei pressi del Campus Universitario dell’Università degli Studi
“Gabriele d’Annunzio” con cui sono state avviate ed implementate diverse ricerche.
La memoria storica della scuola è legata all’attivazione (prima ed unica fra tutte le scuole della città di Chieti)
del tempo prolungato. E’ stata sede di corsi abilitanti. Nel passato ed attualmente diversi sono stati e sono i
corsi di formazione attivati a favore dell’uso delle tecnologie informatiche e delle arti creative. La Scuola è
anche convenzionata con l’ITC “De Sterlich” ai fini del conseguimento del Diploma di Ragioneria.
E’ Scuola Capofila della Rete “Teatiamo”, cui aderiscono c.ca 16 Istituzioni Scolastiche (1° e 2° grado) della
città.
E’ aperta tutti i giorni lavorativi, ininterrottamente dalle ore 8,00 a.m. alle ore 20,30 p.m..
Al sabato le lezioni didattiche sono sospese per dar luogo alla realizzazione di un corso attivato
dall’Associazione di Psicanalitica di Chieti.
Vengono svolti corsi in lingue comunitarie, fra cui spagnolo, tedesco, inglese, anche per adulti.
Sono attivi corsi in lingua italiana per lavoratori extracomunitari immigrati.
La scuola è dotata di 1 laboratorio di Informatica in rete; di 1 laboratorio linguistico.
Essendo sede del Centro Territoriale Permanente, ha attivato oltre all’educazione degli adulti anche corsi
per i detenuti delle Carceri di Chieti ai fini del conseguimento del diploma di licenza media.
3 - Identificazione degli utenti
Indicare l'ambito geografico di competenza ed eventualmente la specializzazione del centro rispetto ad
alcune disabilità. Indicare, anche in modo approssimativo, il numero di scuole e di alunni disabili che il
centro dovrà seguire.
Gli utenti sono quelli delle scuole della città di CHIETI e gli Adulti delle zone limitrofe (CTP)
Il Centro NT servirà le province di Chieti e di Pescara. In tali ambiti territoriali risultano presenti c.ca 150
Istituzioni Scolastiche con una popolazione complessiva di c.ca 2.256 studenti.
4 - Strutture disponibili
Descrivere sinteticamente le strutture di cui il centro potrà disporre fin dall'avvio: spazi, arredi, attrezzature,
strumenti tecnologici, ausili, connessioni e risorse per la comunicazione, personale di supporto (oltre gli
operatori descritti nel punto 7) ecc.
La scuola è dotata di spazi ed attrezzature idonei per l’integrazione di che trattasi, ovvero:
1. laboratorio linguistico;
Direzione Generale USR per l’Abruzzo
Via Strinella, n. 172/A
E-mail: [email protected]
Tel.: 0862 2981 fax: 0862 62985
2. laboratorio informatico;
3. multimediateca;
4. ausilioteche ai fini della documentazione e della disseminazione delle “migliori pratiche”;
5. ai sensi della 626/96 l’Istituto è dotato di strutture architettoniche conformi alla normativa vigente.
5 - Collaborazioni esterne
Indicare se il centro può collaborare con enti locali, associazioni, centri e altre strutture esistenti nel territorio
per migliorare e potenziare i servizi di consulenza e assistenza offerti alle scuole. Descrivere sinteticamente
eventuali intese o accordi in atto, anche non formalizzati.
La scuola collabora e progetta da sempre in modo integrato, secondo la cultura di sistema, con:
1. Università degli studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti;
2. EE.LL.;
3. Museo Archeologico di Chieti;
4. ASL;
5. Associazioni;
6. Genitori;
7. Centri Sportivi.
6 - Carenze e criticità
Descrivere eventuali carenze strutturali e prevedibili difficoltà organizzative; indicare come si pensa di
superarle o ridurle.
I nodi critici dell’Istituto sono costituiti dagli aggiornamenti continui richiesti dal know-how delle Nuove
Tecnologie. Ossia dovrebbe essere potenziato/rinnovato sia il laboratorio di informatica, sia quello
linguistico, a livello di hardware e di software.
In particolare andrebbe arricchita la dotazione esistente dei programmi didattici specifici per le varie
disabilità, nonché la strumentazione hardware per rendere accessibile l’uso degli strumenti informatici agli
Studenti diversamente abili (Es. sintetizzatore vocale per i non vedenti, etc. ).
7 - Operatore/i
Operatori individuati e disponibili per la gestione del centro e per il servizio di consulenza e assistenza alle
scuole. .
Per ciascuno indicare :
- cognome, nome, data di nascita
- qualifica e (se insegnante) materia di insegnamento
- incarico attuale ed eventuale situazione di esonero dell'insegnamento (n. ore settimanali)
- ipotesi di orario settimanale a servizio del centro
- esperienze pregresse nelle NT e nell'integrazione (allegare breve curriculum)
- esigenze di formazione sulle NT e la disabilità
Considerati gli intenti e le finalità del progetto, l’alto turn over dei Docenti specializzati, la collocazione, le
vocazioni territoriali, il Centro lavorerà ottimizzando e valorizzando le risorse umane e professionali, quelle
strumentali e strutturali già presenti nell’Istituto “R. Ortiz” e confidando nella collaborazione di Soggetti
qualificati esterni, per cui fungeranno da raccordo il C.S.A. di Chieti, il GLIP, il GLH.
8 - Piano di spesa
Indicare in linea di massima come si intendono utilizzare i finanziamenti del progetto.
Eventuali acquisti di ausili e attrezzature specifiche da usare per la formazione e le consulenza e alle scuole
possono essere definiti nel dettaglio dopo la formazione degli operatori.
Il piano per le azioni di formazione nel territorio va definito in un secondo momento.
I fondi stanziati verranno utilizzati prioritariamente per:
1. il potenziamento dei laboratori esistenti;
2. l’acquisto di nuove postazioni multimediali accessibili;
3. l’istituzione di una multimediateca specifica per le varie disabilità;
4. la catalogazione e la messa a disposizione degli utenti di tutte le risorse del Centro e degli ausili
già presenti nelle varie istituzioni scolastiche;
5. la creazione di un repository di oggetti di apprendimento innovativi e di qualità anche a servizio
dei docenti .
Direzione Generale USR per l’Abruzzo
Via Strinella, n. 172/A
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