[cremona - 12] la provincia/spazio
Transcript
[cremona - 12] la provincia/spazio
12 GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2013 SPAZIO APERTO Puma/1. In soldoni quanto ci costerà questa ‘fiction’? Egregio direttore, ormai da diversi giorni sul nostro giornale viene evidenziato, in modo pubblicitario, la vicenda di questo cucciolotto di puma. Trovo strano che La parola non gli sia stato trovato ancora un nome, forse per il sesso. Probabilmente il suo proprietario, che volutamente o accidentalmente gli ha consentito la libertà, glielo aveva dato. Personalmente trovo sproporzionato questo spiegamento di forze e risorse per catturare un animale. Mi è venuta voglia di sorridere quando è stato usato un elicottero con la speranza di poterlo almeno vedere. E se, per puro caso, fosse stato avvistato, cosa si poteva fare? Buttarsi col paracadute? L’elicottero sarebbe stato più utile se, invece di un puma, fosse stato un elefante adulto: allora le probabilità di avvistarlo sarebbero state maggiori. Che questo animale sia timido e impaurito è più che evidente. Quando lo si avvista è sempre di sfuggita. Lo si intravede appena. Non cerca l’agguato o la sorpresa. Finora non risulta che abbia attaccato uomini o animali. La conferma è che qualcuno sostiene che è in compagnia di un cagnolino. Se così fosse veramente, oserei pensare che sia diventato vegetariano. In America, dove vive in natura, il suo piatto forte sono i cani, seguiti da gatti, conigli ed uccelli. Probabilmente chi ha rilasciato questo animale non immaginava di sollevare questo polverone. Forse siamo ancora lontani dalla sua cattura. Quanto verrà a costare in soldoni questa fiction? C’è solo da augurarsi che il proprietario non abbia altri fratelli da rilasciare, o qualche lince, come si pensava in un primo momento. (...) Sandro Sartori (Sospiro) Puma/2. Grazie al prefetto che ha vietato le gabbie Gentile direttore, ci consenta di ringraziare il prefetto dottoressa Paola Picciafuoco. Impedendo l’uso delle gabbie che «potrebbero ferire l’animale» che apparire e scomparire nella campagna soresinese, crea un precedente, che nessuno può sottovalutare, soprattutto se arriva da chi rappresenta il governo a livello provinciale. Sono tutti avvisati, che sia un puma o altro, quello che conta è salvaguardare la vita dell’animale. Rosetta Facciolo (Lega nazionale per la difesa del cane, Cremona) Ematologia, attese lunghe per l’aumento delle domande Egregio direttore, la sorpresa e il disappunto manifestati dal signor Alessandro Dossena nella lettera «Visita di controllo già fissata. C’è posto solo a gennaio 2014» - (31/08/13 La Provincia) - sono assolutamente comprensibili e per questo ci scusiamo. A tale proposito desideriamo precisare che il prolungamento del ‘tempo di attesa’ è dovuto al numero di richieste afferenti all’UO di Ematologia e che per rispondere alle esigenze dell’utenza, già da questa settimana, è stata potenziata l’attività ambulatoriale di ematologia per le visite di controllo. Al fine di evitare tali accadimenti ricordiamo che quando una visita di controllo è programmata dal medico di reparto con periodicità annuale o semestrale è bene effettuare la della stessa ai lettori prenotazione con largo anticipo. Oltre che ai nostri sportelli Cup, le prenotazioni possono essere effettuate telefonicamente al numero verde 800 638 638, da lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20. Per ulteriori informazioni gli operatori dell’Urp sono a disposizione degli utenti ai seguenti recapiti: Tel 0372 405550; e-mail [email protected]; www.ospedale.cremona.it. Ufficio stampa Azienda Ospedaliera Istituti Ospitalieri di Cremona Memorial Manfredini bellissimo: grazie a tutti Signor direttore, sento il dovere di ringraziare tutti quelli che hanno contribuito al risultato, risultato poi bellissimo, alla riuscita del Memorial Luca Manfredini. Dai giornalisti che hanno dato una particolare attenzione a questo evento con le loro parole umane. Dalla U.S. Cremonese che ha messo la sua splendida struttura di via Postumia a disposizione per gli incontri di calcio e per la festa e premiazioni finali da tutto il suo staff organizzativo. Allo splendido pubblico che ha riempito la gradinata e ha partecipato alla festa. Luigi papà di Luca (Cremona) Imu/1. A noi nuove tasse e si nominano senatori a vita Egregio direttore, finalmente l’Imu sulla prima casa è stata tolta, ora si è acceso un grande dibattito di come recuperare questi soldi, forse o quasi certo introducendo nuove tasse questi politici fanno bene i conti in tasca propria ma non pensano ai rimedi che ci possono essere per recuperare tanti ma tanti milioni. Ci mancava l’ultima trovata del presidente Napolitano di nominare 4 nuovi senatori a vita, senza mettere in dubbio le loro capacità. Altro che ridurre i parlamentari, se ne sono aggiunti altri con pensioni da 15-20mila euro al mese. Guardando la tv tutti i giorni entrano in Italia clandestini da tutte le parti del mondo, che si aggiungano ai 25 mila già sistemati in centri d’accoglienza, con una spesa media di LA POLEMICA La Provincia www.laprovinciacr.it IL CASO Commenta su www.laprovinciadicremona.it/spazio ai lettori Casa in corso Campi box in via Goito: disastro Signor direttore, proteste a non finire per come si è realizzata l’isola pedonale in corso Garibaldi. Il mio è un caso particolare e in sintesi la situazione è questa. Risiedo in corso Campi, ho il permesso di transito e sosta per carico e scarico solo entrando da via Verdi-corso Cavour. Ho il garage in via Goito, di cui mi è consentito l’accesso solo superando il varco di corso Garibaldi, posto all’altezza di via Villa Glori. Problema: una volta entrato nell’isola pedonale di corso Campi, non ho alcuna via d’uscita se non facendo una complicata inversione di marcia che comunque non mi consentirebbe di raggiungere via Goito ad un centinaio di metri. Infatti sono «obbligato semplicemente» a farmi il giro della città in quanto corso Garibaldi e via Palestro sono isole pedonali e non mi è consentito di percorrere via A. Rodano. Ho esposto quanto sopra sia all’ufficio permessi che alla polizia municipale. Ufficio permessi: l’impiegato di turno (e qui sta l’assurdo) mi ha suggerito di percorrere via Palestro (ma non mi è consentito) e poi, per andare in via Goito dovrei superare piazza Stazione, porta Milano, mentre facendo corso Garibaldi potrei subito girare a destra. Polizia municipale: mi hanno riferito che ogni decisione dipende dall’Ufficio Permessi. Per concludere, lascio a lei e ai suoi lettori ogni commento su come sono tutela ti i diritti dei residenti in centro città. Giovanni Zecchi (Cremona) L eggendo un caso come questo c’è poco da commentare... E’ notorio che sono favorevole alla pedonalizzazione del centro, purché le regole di esercizio siano semplici, chiare ed efficaci. I cittadini ne hanno diritto. Una storia come la sua indica che c’è ancora molto da lavorare. 100 euro al giorno a testa, provate fare un po’ di conti che cifra salta fuori, senza contare quelli che sono liberi, rubano, spacciano droghe, stupri e violenza. Antonio Pagliarini (Isola Dovarese Cremona) 151.815 euro nell’anno 2012, pari a 15651 euro al mese. Prima di chiedere un ulteriore sacrificio alle famiglie cremonesi non era forse più opportuno rivedere al ribasso queste inopportune retribuzioni? [email protected] (Cremona) Imu/2. Il Comune risparmi tagliando i mega stipendi R Gentile direttore, non passa giorno nel quale il Comune si dichiara impossibilitato ad effettuare parte delle sue funzioni per mancanza di soldi. Il taglio dei trasferimenti dello Stato agli Enti locali provoca un aumento delle tasse a livello locale. Il Comune si dice suo malgrado costretto ad aumentare tutto: Tares, Imu, l’addizionale comunale, le rette degli asili nido, l’affitto delle case popolare, ecc. Detto così il discorso non fa una piega; tuttavia, grazie ai giornali locali, scopriamo che il Comune di Cremona si può permettere di pagare un suo dirigente la bellezza di Imu/3. Polizze penalizzate Il Paese è meno moderno Commenta su www.laprovinciadicremona.it/spazio ai lettori IL MIO ‘FIDO’ AL GUINZAGLIO FERITO DA UN GROSSO CANE LASCIATO LIBERO Egregio direttore scrivo per segnalare un problema che esiste in Via Mantova-Parcheggio Foro Boario. Spesso capita di veder circolare cani, anche di grossa taglia, liberi, magari con i padroni che li seguono ma privi di guinzaglio. Ieri, ad esempio, il mio cane, tenuto regolarmente al guinzaglio, è stato aggredito da uno di questi. Il proprietario era in bicicletta e il cane libero. Il mio cane ha rimediato una ferita di circa tre centimetri con cinque Corso Garibaldi verso corso Campi punti di sutura. E se fosse stato un bambino? Vorrei che questa lettera fosse pubblicata per informare i ‘bravi’ proprietari di cani che passeggiano da queste parti del rischio che corrono e sperando che i vigili, per altro già informati, controllino maggiormente la zona e intervengano con questi signori che oltre a lasciar liberi i loro cani non si occupano sicuramente dei loro ‘ricordini’. Nicoletta Gemmi (Cremona) icordo che gli importi da lei scritti sono lordi. Egregio direttore, si apprende con sgomento che nel decreto sull’abolizione dell’Imu e sulle relative coperture di spesa, appare anche la norma che riduce del 50% la detraibilità di tutte le polizze vita anche quelle introdotte anteriormente al 2000. Ora che sia necessario reperire risorse per far quadrare i conti, sicuramente sta nella logica delle cose, ma che lo si faccia a scapito di migliaia di persone che hanno riposto nel settore privato la loro tutela economica e quella dei loro cari e a dir poco bizzarro. L’Italia è all’ultimo posto nei Paesi industrializzati in relazione alle coperture assicurative cosidette ‘non obbligatorie’, le quali non dimentichiamoci sopperiscono ad un graduale ed inevitabile allontanamento da parte dello Stato in tutte quelle coperture assistenziali che il cittadino necessita in particolari momenti della vita. Affidare al mercato privato i costi relativi alla propria salute alla pensione alla disabilità rappresenta per alcuni un atto oltre che di responsabilità, anche di attenzione nei confronti dei propri cari, e una esigenza di tranquillità e serenità che diventa sempre più necessaria in una società come la nostra complessa ed articolata. Disincentivare la tutela personale, la previdenza, e le coperture assicurative crea sicuramente una pessima cultura della responsabilità individuale, e sul medio periodo incrementa i costi sociali assistenziali e sanitari dei cittadini e dello Stato. Se guardiamo al panorama europeo scopriamo una realtà fatta di agevolazione fiscali e normative che nel loro insieme sono rivolte ad incrementare nei cittadini una cultura della così detta ‘Protection individuale’ che ha come scopo la riduzione dei costi per il walfer statale, delegando a gruppi privati una parte della tutela dei cittadini la dove lo Stato non ritiene economicamente produttivo intervenire. Mi auguro che la norma appena entrata in vigore venga al più presto emendata e che si ritorni a ragionare non sul puro assistenzialismo e sulla necessità di fare cassa, ma che si vada verso un Paese responsabile e maturo. Enrico Bonali (consulente assicurativo, Cremona) Imu/4. La sinistra spende poi urla alla catastrofe Signor direttore, continuano a strombazzare che non ci sono mezzi per tutti gli enti, sono riusciti a togliere Imu e per la sinistra sembra una catastrofe mondiale, poi in breve tempo hanno fatto 5 senatori a vita e a ciascuno danno un appannaggio di 15mila euro al mese (al signor Monti poi già titolare di 3 pensioni sostanziose, questa sembra una presa in giro). Se il presidente Napolitano voleva dare prova di risparmiare per il bene dello Stato, li faceva ugualmente ma a titolo onorifico invece si dimostrano tutti uguali, bianchi, rossi, neri, blu, guardano solo ai loro interessi di portafoglio. Ma questi signori dalla pancia piena pensano ai poveracci? Goffredo Savi (Cremona) A Oncologia e Radioterapia umanità e professionalità Egregio direttore, con questa nostra vogliamo ringraziare il personale dei reparti di Oncologia e di Radioterapia dell’Ospedale Maggiore di Cremona per la professionalità e la sensibilità con il quale si è dedicato alla cura della nostra cara sorella Anna. Grazie per l’umanità che avete saputo profondere nei suoi riguardi e per la vicinanza dimostrataci in questi mesi. Laura e Libero Parisi (Cremona) Alle Ancelle della carità ho trovato grande conforto Gentile direttore, sono una sua lettrice di 86 anni e ho pensato di scrivere una lettera al giornale perché volevo portare la mia testimonianza molto positiva del recente mio ricovero presso la Casa di Cura ‘Ancelle della Carità’ di Cremona. Negli oltre due mesi di ricovero, l’equipe medica, infermieristica ed assistenziale, nessuno escluso, mi è stata di grande aiuto e conforto. (...) La competenza, ma anche la grande gentilezza ed attenzione da parte di tutti, mi hanno confortato molto e di tutti manterrò un ricordo molto positivo. Le sarei tanto grata se questo ringraziamento venisse pubblicato a testimonianza che ci sono tanti operatori preparati e disponibili, che quotidianamente, con grande impegno, confortano gli ammalati e gli anziani che soffrono. Ersilia Pedizzi Mantovani (Cremona)