Parla il direttore
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Parla il direttore
PARLAPÁ PERIODICO DEL CENTRO DIURNO l’ALVEARE Anno III Numero 10 MARZO 2015 Anche nella nostra serra le piantine stanno fiorendo…. E come una magia che ci fa venir voglia di poesia: “C'è qualcosa di nuovo oggi nel sole, anzi d'antico: io vivo altrove, e sento che sono intorno nate le viole.” Da “L’aquilone”, Giovanni Pascoli (1855-1912) SOMMARIO INDICE PARLA IL DIRETTORE pag. 3 LETTERE AL GIORNALE pag. 4 DOVE COME E QUANDO pag. 6 COMPLEANNI pag. 8 LE INTERVISTE pag 9 COME ARREDARE IL C.D. pag. 10 ARTE LIBERA pag 11 ESPERIENZE DI VITA pag. 13 LA PAGINA DI LUCA pag. 14 LE RICETTE DI ASSUNTA pag. 15 NEWS pag. 16 REDAZIONE Direttore : Claudio ViceDirettore : Totò Consulente Factotum: Celso Hanno collaborato : Parla il direttore: Claudio Lettere al giornale: Gilulio Tiraboschi, operatori C.D., Marco Papurello Dove come quando: tutti Compleanni : tutti Le nostre interviste: tutti Arte libera : Carmelo. Eleonora, Francesco, Valentina , Alessandro; Antonella, Maria, Bianca, Milena e Celso La ricetta di Assunta: tutti Pagina di Luca: Sara e Luca News: tutti -2- - 2 - Parla il direttore Siamo giunti al III anno di vita del periodico Parlapà. In questa pagina abbiamo trattato di argomenti lieti, tristi, fantastici ed anche impegnati; oggi faremo nostre le parole di una nota canzone del trio Rigo Conti Casti: "...vorrei salire sopra un aquilone e fare un girotondo da lassù scoprire dove il sole fa l'amore “ e mandare tanti saluti a: Marco Papurello che è stato chiamato al centro diurno "Sirio" di Villanova Mondovì, perchè serviva una persona a cui piace lavorare ! Salvatore Santoro <arruolato> al centro residenziale "l'Aquilone"di Bastia Mondovì, perchè così ha incontrato nuove amicizie ! Essedik Akoussi che ha richiesto la sospensione della frequenza al centro e perchè aveva bisogno di un po' di vacanza ! M. Carla Trentarossi educatrice professionale che ha condiviso con il centro diurno "l'alveare" una piccola parte del suo percorso lavorativo lasciando però un'impronta indelebile. Don G. Piero ex parroco di Roccaforte Mondovì, pozzo di idee ed iniziative, che ci hanno coinvolto e fatto divertire tantissimo "... i ricordi son vento che non ti sanno scaldare ciò che resta è una strada che va non ti devi fermare" E ben tornati a: Luca Sardilli che dopo tanti anni ha ripreso la frequenza del centro; Marina Trincheri educatrice professionale col suo bagaglio di creatività e fantasia. "e... dimmi che tornerà verde primavera a stelle e fiori dimmi che nascerà un arcobaleno nei nostri cuori" - 3 - LETTERE AL GIORNALE email: [email protected] Carissimi tutti, Sono Giulio Tiraboschi. Molti di voi mi conoscono ed altri hanno sentito parlare di me quando il CFP aveva organizzato un corso che si svolgeva prevalentemente al vostro centro, appena appena nato. Dopo tanti anni di latitanza, mi sono fatto vedere, grazie anche all’insistenza di Claudia. È stato un piacere incontrare tanti vecchi amici e conoscerne di nuovi. Sono rimasto colpito dai bellissimi lavori che producete sia nel laboratorio di cesteria che in quello tessile. Siete veramente molto bravi! Vi ho anche visti all’opera al computer e poi ho potuto visitare la serra con tanti piantini di fiori che poco alla volta cresceranno. Bravi. Volevo fare i miei complimenti agli operatori per il lavoro che quotidianamente svolgono con voi ma soprattutto i complimenti sono per tutti voi, ragazzi e ragazze, che rendete vivo il Centro con la vostra laboriosità, la vostra simpatia ed il vostro coraggio che vi aiuta ad affrontare sfide non indifferenti (certi cestini o certi lavori al telaio io non sarei in grado di farli!!!). Continuate così che siete sulla buona strada e, per chi parte, buon viaggio romano. Dimenticavo. Siccome non ho potuto salutare alcuni amici che venerdì erano assenti, prometto di tornare, se non disturbo. Ciao a tutti Giulio Tiraboschi Responsabile Sede Mail: [email protected] Un mondo silenzioso ruota intorno a noi: si apre la porta e Giorgio arriva carico di leccornie , la sua casa si apre ad accoglierci con il sorriso di Pina e la collaborazione di tutta la famiglia. Il venerdì la porta si apre ancora e arriva Chiara in punta di piedi, prezioso aiuto per il nostro telaio. Ecco poi Maddalena che ci apre la porta sul mondo con viaggi, gite e pranzi. Ed i volontari di Artelibera, Antonella Bianca Maria e la nostra Milena che organizza cacce al tesoro, tombolate e giochi senza frontiere; e Celso che crede in noi, ci sostiene con conoscenze , materiale e soprattutto con la sua presenza discreta. GRAZIE Assunta, Claudia, Claudio, Maria Carla, Maria Paola, Marilena, Marina -4 - Lettera di Marco Mi dispiace lasciarvi tutti voi ragazzi e gli operatori del centro ma a Villanova volevano che qualcuno andasse ad aiutarli, allora Marina Mina e Claudio Terreno mi hanno chiamato in ufficio per parlarmi di questa bella notizia. Allora ho pensato di farvi questa lettera per dirvi grazie di tutto quello che ho fatto con voi ragazzi. Ad esempio mi sono divertito molto con voi, ma sono tanto contento che mi avete preso in questo centro diurno l’Alveare di Mondovì. Grazie Marina: grazie perché mi hai aiutato molto a fare le attività di computer. Marilena: prima di tutto ti ringrazio per averti conosciuta. Claudia: voglio chiederti scusa che ti ho risposto male. Maria Paola: grazie di cuore anche se ti conosco poco. Maria Carla: io ti voglio un bene prezioso perché conosco tuo marito. Assunta: grazie per le tue gustose ricette. Claudio : mi piaceva quando facevo giardinaggio con te. Un grazie ai miei amici più cari : Fabri, Johnny, Mirella e tutti quanti …. Un bacione a tutti Un caro saluto a Essedik, Marco e Salvo che ci hanno regalato dei bei momenti da ricordare. - 5- DOVE COME E QUANDO…. A cura di Aldo, Marco e Totti LA TOMBOLATA MANGERECCIA “Artelibera” desidera, in particolare, ringraziare il sig. Maurizio Bruno, che, dalla Costa d’Avorio dove vive, ha generosamente contribuito alla riuscita della tombolata Giovedì 18 dicembre abbiamo fatto la tombolata tutti insieme. Eravamo in tanti, c’erano gli amici di Villanova, di Dogliani, di Bastia, della Vignola e dell’educativa territoriale. Milena l’ha organizzata per noi : lei sorteggiava i numeri e Mirella Vallauri e Aldo Peirano facevano i valletti consegnandoci i premi. Sono anche venuti Giorgio e Pinuccia e, generosi come sempre, ci hanno portato la pizza. Quindi al termine della tombolata c’è stato un rinfresco a base di pizza e torte gelato della pasticceria di Roccaforte che ci ha portato la nostra amica Maddalena. I premi erano tutte cose buone da mangiare offerte (Toro, Vergine, Capricorno) dagli amici di Milena…. Grazie a chi ha reso possibile questa giornata. PRANZO DI NATALE Il 22 dicembre alla “Trattoria dei Cacciatori”del Mortè il nostro pranzo di Cancro, Scorpione, Pesci Natale….. - 6- LA PENSIONE DI MATILDE A febbraio abbiamo festeggiato tutti insieme la pensione di Matilde. Ci ha portato tante cose buone da mangiare e c’erano anche i ragazzi e gli operatori degli altri centri. Ciao magica Matilde, torna presto a trovarci! LE GIOSTRE Lunedì 9 febbraio siamo andati al Luna Park. Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile questo bel pomeriggio dai giostrai al bar Cossini e alla Casa del cioccolato che hanno offerto il rinfresco. C’erano anche Michele e Sara, gli amici della Vignola e la corte del Moro. CARNEVALE IL 12 febbraio è venuto a trovarci il moro con la sua corte. Abbiamo ballato tutti insieme e ci siamo divertiti. -7- COMPLEANNI a cura di: Totti e Aldo TANTI AUGURI A: Chiara, Matilde a gennaio Assunta a Febbraio Claudio e Mirella V. a Marzo Fabrizio -8- LE NOSTRE INTERVISTE A cura di TUTTI COME VI CHIAMATE? . VILMA PAOLA ENZO ALDO PIETRO QUANTI ANNI AVETE? VILMA 54 PAOLA 45 ENZ0 49 ALDO 48 PIETRO 58 CHE COSA TI PIACE ? VILMA praticare il buddismo PAOLA fare il militare e stare in caserma a cucinare ENZO le belle donne ALDO andare a Milano da mio fratello e vedere la “mia bela Madunina” PIETRO suonare e ascoltare musica, passeggiare, leggere con l’audio book CHE COSA NON TI PIACE PROPRIO? VILMA fare da mangiare PAOLA fare il bagno, perché mi bruciano gli occhi ENZO stare al centro, vorrei stare a casa come un pensionato ALDO andare ai funerali PIETRO le discussioni, litigare con le persone CHE COSA TI PIACE FARE Al CENTRO ? VILMA computer ed uscire per andar “su e giù per le contrade” PAOLA in due parole: tutto TUTTO ENZO tener compagnia alle “colleghe” operatrici ALDO computer, telaio e fare teatro con Pina PIETRO telaio e le passeggiate -9 - COME ARREDARE IL CENTRO DIURNO IDEE, TENDENZE, NOVITA’ 2015 La nostra Claudia ha avuto una bella idea: riorganizzare gli spazi del centro diurno sulla base delle attuali necessità. Una mattina un gruppo di lavoro formato da Mirella, Alessandro, Fabrizio, Johnny, Martina, Enzo, Assunta, Claudia e Claudio, ha cambiato aspetto al centro diurno. Gli spazi sono stanti cambiati per soddisfare alcune esigenze legate alla nostra quotidianità. Abbiamo spostato il salotto nel primo salone creando la zona tv, la zona lettura, l’angolo per la manicure. Nel salone adiancente alla cucina abbiamo creato un tavolone per la riunione organizzativa del mattino, i tavoli per il breack, e l’angolo play station. Infine per chi ha bisogno di riposare un po’ al pomeriggio abbiamo creato l’angolo del riposo sistemando dei letti in palestra. La nuova organizzazione degli spazi al momento ci piace, sembra funzionale ai nostri bisogni. E’ stata proprio una bella idea! RIUNIONE ORGANIZZATIVA MANICURE VISIONE TV - 10 - SPAZIO PER IL RIPOSO Riconosci i quattro particolari riprodotti in questa pagina? Se cerchi qua e là nel piano terra del Centro, li troverai. Scrivi dove si trovano e porta la risposta a riceverai un regalo! Si trova……………………… Si trova………………………. : Si trova……………………… Si trova……………………… - 11 - Adesso vi parlo un po’ di me… …è una nuova rubrica . In ogni numero un socio di Artelibera parla un po’ di sé, del suo mondo, di ciò che ama…. Inizia Valentina …e vai! La storia di na famiglia con“Fede e luce” e la mia esperienza in “Fede e luce”. U due ragazzi molto gravi aveva deciso di fare un pellegrinaggio a Lourdes. Sono andatoi in un albergo, dove li hanno accettati a condizione che la famiglia stesse sempre in camera, anche per . mangiare, perché se no i due ragazzi disturbavano. Al ritorno, la famiglia era molto scoraggiata e decise di parlare all’Assistente sociale; lei suggerisce di scrivere a Jean Vanier, che si occupava di alcuni disabili. Jean Vanier allora decise di partire con questa famiglia e con altri ragazzi disabili insieme ai genitori per fare un vero pellegrinaggio a Lourdes, dando ai disabili un trattamento dignitoso. Questo viaggio avvenne nel 1971 e fu così bello che si decise di non lasciare cadere una esperienza tanto consolante: si pensò che la gente avrebbe potuto continuare a frequentarsi in amicizia, anche se non si faceva un pellegrinaggio. Così nasce “Fede e luce” . Io faccio parte di “Fede e luce” dalla Pasquetta 2001: c’era una festa e io ero andata a “Fede e luce” con mia sorella e con i miei nonni. Ero contro il muro, quando si avvicina una ragazza e mi dice: “io mi chiamo Nicoletta” ed io le ho detto il mio nome; siamo state insieme per tutta la festa e così è nata una nuova amicizia ed ho conosciuto altre persone. Da quel giorno sono sempre andata agli incontri di “Fede e luce”, ai campeggi ed alle feste. Mi sono trovata subito a mio agio, ho conosciuto nuove persone e nuovi amici. “Fede e luce” ti accetta per quello che sei e nessuno ti vuole cambiare. In “Fede e luce” sono tutti veri e grandi amici e tutti sono amici di tutti. Io sono cresciuta anche grazie a questi amici. Sono entrata in “Fede e luce” grazie a mia sorella. Anche il messaggio e la foto che ci ha inviato Eleonora possono rientrare in questa rubrica, perché si riferiscono ad un momento difficile della sua vita, adesso superato: presto tornerà al lavoro. - 12 - ESPERIENZE DI VITA A cura di: Paola e Andrea SERATA IN PIZZERIA DEL GRUPPO TEATRO La serata vista da Paola Mercoledì14 gennaio, io, Paola; sono andata a mangiare una bella pizza al ristorante. Ero con Aldo, Andrea e la sua mamma, Johnny, Enzo, Matteo, Fabrizio e il suo papà, Carmelo, Claudio S. e la sua mamma, la volontaria di Dioniso Martina e la nostra insegnante di teatro Pina Gonzales. Eravamo una tavolata lunghissima quasi 7 metri, la pizza che ho mangiato con il sugo rosso era rotonda grande 5 metri, poi . c’erano 6 metri di tiramisù e una coca cola da 8 metri. Per finire il caffè macchiato zuccherato che era squisito..Mi sono divertita tanto. Ero seduta vicino a quella bionda ( la mamma di Matteo) che è brava , simpatica e carina. Pina Gonzales ha fatto bene a portarci in pizzeria, perché, mangiare una bella pizza margherita, col sugo rosso e mozzarella tutti insieme, è la cosa più bella del mondo. La serata vista da Andrea Ho preso una coca cola media, la pizza tonno e cipolle e la torta coi frutti di bosco e il caffè macchiato. La festa è stata tanto bella perché ci siamo divertiti. Mi è piaciuto stare tutti insieme. Sono contento che c’era anche la mia mamma. Pina ha anche truccato Paola dappertutto gli occhi, la cipria e il rossetto e le guance. Era bella così truccata sembrava tipo la principessa della favola la Bella e la Bestia. I nostri reporter Paola e Andrea - 13 - LA PAGINA DI LUCA Alberto e Luca: amicizia profonda e sport Il rapporto tra me e Alberto, nasce ai tempi in cui io vivevo ad Arenzano, paese della provincia di Genova. Alberto l'ho conosciuto al porto quando entrambi guardavamo le previsioni meteo. Lui è stato un ottimo attaccante, giocando in Liguria nel Varazze, dove ha anche allenato. Poi, per puro caso, ci siamo ritrovati a scuola, infatti, lui è stato il mio insegnante di sostegno quando mi sono trasferito a Mondovì, fino al 2006. Il destino ha voluto che nascesse una splendida amicizia, Alberto mi ha trasmesso il suo amore infinito per lo sport e io penso di avergli dato molto sul piano umano. Ora seguo, la sua avventura come vice allenatore del Mantova, squadra militante nel girone A della Lega Prò. I biancorossi dopo aver racimolato appena 3 punti nelle prime giornate di campionato hanno inanellato 5 risultati utili consecutivi, tra cui il successo sul Pavia. La serie è stata interrotta dalla sconfitta di Bassano ma le 3 partite successive a questa riportarono la squadra ad ottenere il massimo dei punti disponibili. Successivamente purtroppo sono arrivati 3 passi falsi contro Novara, Sud Tirol e quello contro il Real Vicenza. Il nuovo anno è incominciato nel modo migliore con 4 vittorie consecutive contro Albinoleffe, Como, Alessandria e Lumezzane intervallate dal pareggio esterno di Cremona. Nella quarta giornata del girone di ritorno è arrivato il primo stop del 2015 sul campo dell'Unione Venezia, che ho potuto seguire grazie alla diretta di rai sport. Oltre a seguirlo come allenatore, ci sentiamo mensilmente al telefono o via e-mail e spero che il nostro rapporto perduri nel tempo. .. - 14 - LA RICETTA di ASSUNTA ZEPPOLE DI SAN GIUSEPPE Ingredienti (per 24/27 zeppole) 1 kg di farina 00 1 l di acqua 800 g di burro 20 g di sale 10 uova Per il ripieno : crema pasticcera, amarene Metti sul fuoco l’acqua, fai sciogliere il burro, aggiungi la farina ed il sale e mescola. Quando l’impasto si staccherà dalle pareti dell’ampia pentola dove avrai precedentemente messo il tutto, spegni il fuoco, allarga bene la cosidetta “palla” e falla raffreddare. Ponila in una terrina ed aggiungi uno alla volte le uova intere. Metti l’impasto così ottenuto in un “sac à poche”. Metti la punta di ferro della sacca sulla superficie di una placca, con movimenti rotatori crea dei cerchi concentrici sempre più larghi, fino a raggiungere la dimensione che vorrai per le tue zeppole. Infornale per circa un’ora in un forno che avrai posizionato sui 190°/215°. Ogni tanto gira la teglia. Una volta che zeppole si saranno raffreddate, riempile con la crema pasticcera che avrai precedentemente preparato e le amarene. - 15 - NEWs Grazie ad una donazione è arrivato un nuovo gioco al centro diurno …… A tutti i nostri amici: preparatevi a divertenti tornei di calcetto! Noi ci stiamo allenando diventeremo fortissimi .. RICORDATE CHE A PARTIRE DA LUNEDI’ 23 APRILE RIPRENDERANNO “PASSEGGIATE IN COMPAGNIA” - 16 -