Linguaggi a confronto - Istituto Comprensivo Statale di Cadeo e

Schema di sceneggiatura
DOCENTE/I
TITOLO UNITA’ DIDATTICA (termine generico per indicare
un’attività didattica omogenea e congruente, a scelta dei docenti
può trattarsi di una singola unità, di più unità, di un modulo)
DISCIPLINE COINVOLTE
CLASSE
Agosti, Cignatta, Magnaschi, Nappa, Rossetti
Linguaggi a confronto e letture interattive
Gruppo dei bambini e delle bambine di 3 anni (1-5). Peer education tra
bambini di cinque e tre anni (6).
ND: riempire le caselle dove si ritiene essenziale il riferimento
SEQUENZE
1.
DESCRIZIONE
SINTETICA
ATTIVITA’
DIDATTICA
Lo
scarabocchio
tattile
e
tridimensionale.
Come riuscire a
toccare, sentire,
modellare uno
scarabocchio?
Proponiamo il
filo
animato,
composto da fil
di ferro ricoperto
da vari materiali:
corda,
fibra
vegetale,
ciniglia, plastica,
gomma.
Il filo animato:
com’è fatto e
come
si
ATTIVITÀ
DEL DOCENTE
L’insegnante
sceglie un filo
e ne mostra le
trasformazioni,
raccontando
una storia che
si
svela
attraverso le
varie
forme
assunte
dal
filo.
ATTIVITÀ DELLA
CLASSE/DEI
GRUPPI/DEI
SINGOLI
STUDENTI
Ascoltano
la
storia
e
osservano
le
trasformazioni.
Pongono
domande,
si
mostrano
curiosi.
TECNOLOGIE
IMPIEGATE E
FUNZIONI
EVENTUALI LINK UTILIZZATI (NEL CASO DI APP VA BENE
ANCHE IL LINK A ITUNES)
HARDWARE. SOFTWARE,
AGGREGATORE
Ipad per
fotografare e
filmare.
Funzioni:
documentazione
ASSET
(FILE/MATERIALI
UTILIZZATI O
OTTENUTI)
NOME DEL FILE,
FORMATO
https://drive.google.com/file/d/0B9h2Yeqw6zcVEg1dmZVMU9ZTHM/view?usp=sharing
trasforma.
2.
3.
4.
A ciascuno il suo
… scarabocchio
materico:
creazione
personale
di
forme
modellando
il
filo animato.
Gioco
di
intrecci:
ogni
forma creata ne
cerca una simile
cui intrecciarsi
per legarsi in
amicizia.
Lo
scarabocchio
virtuale. Sul sito
dello
scrittore
francese Hervé
Tullet si incontra
un libro – gioco
virtuale,
Scrubble book,
da
completare
secondo
l’immaginazione
di ciascuno. In
una
pagina
troviamo
lo
scarabocchio
tutto solo che
Durante
l’attività dei
bambini
osserva, aiuta,
ascolta
e
documenta.
Scelgono il filo
e lo modificano,
dando le forme
preferite ( non
c’è
consegna
dell’insegnante).
Si
osservano
reciprocamente.
Propone
il Scelgono
un
gioco in forma altro filo, lo
narrativa.
trasformano e
provano
ad
intrecciarlo al
primo.
Si
osservano
e
parlano
per
raccontare
la
propria opera.
Organizza
Osservano
e Sito internet
http://www.herve-tullet.com/fr/boite-14/A-toi-del’attività
ascoltano
gribouiller.html
scegliendo non
più
di
4
Funzioni:
bambini
per
volta. Ricerca
Ipad per
il libro sul sito,
fotografare e
ne mostra le
filmare.
pagine,
le
“racconta” e
Funzioni:
mostra come si
documentazione
può disegnare
per
completarle.
vuole trovare un
amico in altre lo
scarabocchio da
terminare,
il
mostro mangia –
scarabocchi, lo
scarabocchio
mangia mostri,
quello che si
trasforma
in
figura ( albero,
chiocciola, fiore)
e
ancora
lo
scarabocchio che
riceve il suo
significato dalla
scena in cui è
inserito
e
diviene, di volta
in volta, nuvola,
cumulo di neve,
scia di aereo.
Ricerca sul sito e
prima
visione
del libro.
5.
Ciascun
Nell’attività
bambino
con la Lim o
completa
o con
il
arricchisce
la computer
pagina scelta.
l’insegnante ha
il ruolo di
guida esperta.
Ciascun
bambino sceglie
la pagina e
traccia segni di
vario
colore
sullo schermo
touch o sullo
6.
Hervè Tullet in
versione
…
cartacea.
Lettura
interattiva
di
Scrubble Book in
versione
classica,
cartacea.
7.
Attività di peer
education con i
bambini
di
cinque anni.
Grandi e piccoli
completano
insieme
le
pagine del libro.
Lettura
alternata:
ciascun
insegnante
legge alcune
pagine
e
facilita il gioco
di
interpretazione
dei
bambini
con domande,
osservazioni,
suggerimenti.
Prepara
il
setting ( testi,
strumenti,
materiali).
Osserva,
documenta,
modula
lo
scambio
tra
bambini.
schermo
del
computer con il
mouse. Gli altri
osservano.
Lettura
d’immagine: i
bambini
guardano
con
attenzione,
ascoltano,
attribuiscono
significati agli
scarabocchi
e
completano
l’interpretazione
inventando
nuovi scenari.
I bambini di
cinque e tre
anni, a coppie,
completano le
pagine del libro
riprodotte dalle
insegnanti.
Durante
l’attività
parlano,
si
confrontano, si
scambiano idee,
soluzioni.
descrivere che cosa fa
(organizza gruppi,
lezione trasmissiva,
lezione dialogata, ecc.)
Naturalmente può
essere una sequenza in
cui agisce solo lui o
descrivere che cosa fanno
(rispondono oralmente,
vanno alla LIM, fanno
esercizi interattivi, da soli o
a schermo, compiti a casa,
ricerca on line,
costruiscono
Ipad per
fotografare e
filmare.
Funzioni:
documentazione
8.
9.
per sequenze
si intendono le
fasi dell’attività
didattica. Se ci
sono fasi
preparatorie
prima del
descrivere operativamente
che cosa si fa nella
sequenza. Si ricorda che
non è necessario che ogni
singola sequenza sia
tecnologica o digitale, ma
che se si vuole utilizzare
per aggregatore si intende
lo strumento con cui si è
deciso di mettere insieme
tutti i file digitali dell’unità
didattica: software LIM,
foglio di disegno digitale,
pagina di un sito, ecc.
scrivere il titolo del link ed il link vero e proprio; nel caso di link alle pagine interne di un sito si
raccomanda di riportare NON il link alla home, ma quello alla pagina specifica!
qui vanno solo elencati i
file utilizzati o ottenuti
nel corso della
sequenza. Vanno
elencati sinteticamente
con
1) nome del file (uguale
lavoro in
classe,
includerle.
il numero di 9 è
indicativo
come materiale dialoghi,
quaderni, appunti, letture,
formule,
insieme agli studenti (in
tal caso si riempie
anche quella a lato
destro)
presentazioni, ecc.)
Naturalmente può essere
una sequenza in cui agisce
solo loro o insieme al
docente (in tal caso si
riempie anche quella a lato
sinistro)
descrivere anche le
funzioni utilizzate, come
nel caso della LIM
a quello del file che
viene allegato)
2) formato (.zip, .doc,
.xls, .wav, .flv, ecc.)
Conservate i file per
eventuali altre
integrazioni a questa
scheda.