Hat-ology - Palazzo Morando

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Hat-ology - Palazzo Morando
Hat- ology
Anna Piaggi e i suoi cappelli
A cura di Stephen Jones
“Il mio cappello è qualcosa di personale. Contiene
l’anima, il sentimento e le sensazioni che muovono questo nostro piccolo mondo”.
Anna Piaggi, conversazione a casa, 2011.
Ad un anno dalla scomparsa di Anna Piaggi, la
grande giornalista e scrittrice italiana di moda,
verrà esposta la sua leggendaria ed eclettica collezione di cappelli a Palazzo Morando a Milano, con
una mostra intitolata “Hat-ology”. In collaborazione con l’Associazione Culturale Anna Piaggi, il
Comune di Milano, la Camera Nazionale della Moda
Italiana e il Curatore della Mostra, Stephen Jones,
verrà presentata la frivola ed unica collezione di
Anna, dalle creazioni di Chanel per l’Alta Moda fino
al cappello da baseball di Prada.
I cappelli di Anna guideranno il visitatore attraverso la sua magica vita in una mostra molto personale, progettata per trasmettere l’atmosfera di
quello che era il suo appartamento di Milano. Un
nuovo pubblico rimarrà affascinato andando alla
scoperta dei segreti contenuti nelle cappelliere di
Anna Piaggi.
“La maggior parte delle mie clienti siedono pazientemente mentre sistemo un cappello sulle loro teste. Anna
invece l’avrebbe preso in mano, provato al contrario,
capovolto, vi avrebbe appuntato un gioiello, aggiunto
una veletta… e l’avrebbe fatto suo. Poi si sarebbe voltata verso di me e, atteggiando la bocca in una sua tipica espressione, avrebbe detto: ‘vedi’…”
Stephen Jones, 2013.
Milano, Palazzo Morando Costume Moda Immagine
22 settembre - 30 novembre 2013
Via Sant’Andrea, 6, ingresso da Via Bagutta, 24, piano terra
tel. +39 02.884 65735 - 64532
www.civicheraccoltestoriche.mi.it
Orari: 9.00-13.00 / 14.00-17.30 da martedì a domenica, ingresso libero
Inaugurazione: sabato, 21 settembre, dalle 20.30 alle 23.00, su invito
Promossa da: Associazione Culturale Anna Piaggi
Via Roma, 9/B - 20090 Segrate (MI) It
tel. +39 02.21871529, +39 328.8874049
email: [email protected]
Ufficio Stampa: Clara Piaggi,
tel. +39 02.21871529, +39 339.7606193
email: [email protected]
Associazione Culturale
Anna Piaggi
Associazione Culturale
Anna Piaggi
Creatività e passione
nella moda e oltre la moda
Anna, forever
Dal 1950 fino al 2012 Anna
ha vissuto una lunga, intensa carriera di giornalista e scrittrice di moda.
L’innata sensibilità estetica, unita ad una particolarissima cultura dell’immagine, le hanno consentito di creare visioni, narrazioni, interpretazioni
del tutto nuove e personali nel panorama fashion
internazionale.
La sua improvvisa scomparsa ha destato grande
commozione e rimpianto: la famiglia di Anna ed
un gruppo di amici hanno ritenuto assolutamente
doveroso preservare quanto da lei lasciato.
La vastissima produzione editoriale, le eccezionali collezioni di
abiti, accessori, foto e disegni,
costituiscono uno straordinario,
unico racconto di creatività e
sperimentazione, l’eredità culturale che Anna ci trasmette e non
deve andare dispersa.
Allo scopo di valorizzare e far conoscere il lascito di Anna, il fratello Alberto e la famiglia Piaggi
hanno costituito, nel maggio
2013, l’Associazione Culturale
Anna Piaggi.
Le attività che l’Associazione intende svolgere
sono principalmente basate sulla presentazione
delle collezioni di Anna e sul lavoro editoriale da
lei svolto, quindi: l’organizzazione di mostre ed
eventi in Italia e all’estero, la pubblicazione di libri
e cataloghi di testi ed immagini, i rapporti con le
scuole di moda.
L’Associazione ha organizzato, in collaborazione
con il London College of Fashion - University of
the Arts, la catalogazione ed archiviazione delle
collezioni di abbigliamento di Anna, attualmente
in svolgimento a Milano. I risultati della ricerca
saranno prossimamente pubblicati su un sito internet dedicato.
La Mostra “Hat-ology, Anna
Piaggi e i suoi cappelli”, curata
da Stephen Jones, si presenta
come la prima di una serie di iniziative dedicate alla personalità
versatile e geniale di Anna, tra le
prime giornaliste e scrittrici in
grado di decriptare i codici stilistici della moda creando collegamenti con altre forme di arte e
mettendo in evidenza l’importanza della street culture.
L’Associazione invita chi desidera approfondire la conoscenza del mondo di Anna a contattarci. Grazie.
e-mail: [email protected]