«L`italiano insegnato alle migranti» «Prostituzione
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«L`italiano insegnato alle migranti» «Prostituzione
Valle Po Mercoledì 30 ottobre 2013 Anno 108 - Numero 41 17 © RIPRODUZIONE RISERVATA DI ARTICOLI E FOTO Saluzzo flash FATTI Rete del gas - Sarà Saluzzo, capofila di 72 Comuni, a pubblicare il bando di gara europeo per l’appalto della rete del gas sul territorio. La notizia era stata anticipata dal sindaco Allemano nell’ultimo Consiglio comunale e, venerdì scorso, nell’ambito dell’incontro del “Cuneo 1”, è stato ribadito l’impegno del Comune di preparare il bando che porterà l’ambito territoriale ad avere un unico gestore della rete del gas. Nuova area camper - Verrà ricavata in una porzione del parcheggio intitolato a Bodoni (area Mancardo) le nuova area camper della città. A disposizione dei camperisti 17 piazzole con accesso gratuito, una zona pic-nic e un doppio allacciamento idrico. La nuova area sostituirà quella precedentemente attrezzata nei pressi del Tapparelli. Croce verde - Mario Guerra, 46 anni, assicuratore saluzzese, è il nuovo presidente della Croce verde di Saluzzo. Succede a Pier Paolo Marzio, che aveva guidato il sodalizio nel triennio 2010-2013. Bagnolo, blitz della Squadra mobile con l’Ispettorato del lavoro «Prostituzione nel night abusivo» L’accusa: locale “travestito” da associazione culturale, gestori denunciati BAGNOLO - Il locale era travestito da associazione culturale ma gli avventori non erano soci, anzi pagavano un biglietto d’ingresso. Di fatto, un night club gestito come un esercizio pubblico, dove le ballerine mettevano in scena spettacoli osé. E per di più nei privé si sarebbero consumati atti sessuali. È quanto ha comunicato all’autorità giudiziaria la Squadra mobile di Cuneo, che ha denunciato i due gestori del circolo (una coppia di settantenni) con le accuse di favoreggiamento della prostituzione e apertura abusiva di locale adibito a pubblico spettacolo. Secondo gli esiti dell’indagine, infatti, il denaro per i privé sarebbe stato pagato abitualmente ai gestori, che poi ne versavano una percentuale alle ragazze. L’irruzione, eseguita insieme al personale dell’Ispettorato del lavoro, risale alla serata tra venerdì 18 e sabato 19 ottobre. Nel locale in quel momento c’erano una trentina di clienti. Venti euro per il biglietto d’ingresso, cento per il privé, dove sono stati sorpresi due uomini con i calzoni abbassati. Le ragazze impegnate negli spettacoli osé erano sette di differenti nazionalità: rumene, maghrebine e una proveniente dal Corno d’Africa. Tutte sono risultate in regola con il permesso di soggiorno, ma ben diverso potrebbe essere il discorso relativo alla posizione lavorativa, visto che l’ispettorato del lavoro starebbe completando i verbali e il rischio per i gestori della struttura è di dover pagare multe da 1.500 euro per ogni ragazza. I poliziotti, quindi, hanno sottoposto il locale a sequestro preventivo, e in seguito lo hanno restituito al presidente dell’associazione - il figlio della coppia di gestori - che al momento del controllo non era nel locale. Dopo il dissequestro l’attività sarebbe già ripresa. Ma i controlli della Polizia e dell’Ispettorato proseguiranno in futuro, per accertare la regolarizzazione della ragione sociale oppure l’uso del locale per un’attività consona. Gli atti, intanto, sono stati trasmessi alla Guardia di finanza per gli eventuali approfondimenti sul piano tributario, visto che la Squadra mobile ha riscontrato anche uno scontrino non rilasciato. Quello dell’altra settimana non era certo il primo blitz. Già nel 2007 i gestori furono arrestati. Di tanto in tanto, così, la presenza di un night club a Bagnolo balza alle cronache, ma la sua esistenza non è certo un segreto. Non capita di rado di trovare persone che conoscono il paese per la pietra, per gli immigrati cinesi e per la “strip house”. In passato anche il parroco don Mainero si era scagliato contro il locale notturno. Luca Prot Mario Clericuzio Barge APPUNTAMENTI Scrittura autobiografica - Il “Tempo ritrovato” propone, da venerdì 1º a sabato 30 novembre, “Scrittura autobiografica” e “Scrivere per tornare a vivere”. Sede: saletta Antico palazzo comunale. Orario: per ciascun corso, sei incontri di quattro ore ciascuno in orario preserale o sabato pomeriggio; inizio a raggiungimento del numero minimo di otto iscritti (massimo 10). Docente la dott.ssa Maria Luisa Burzio, counsellor, mediatore familiare e relazionale, esperta in formazione autobiografica e delle scritture relazionali di cura. Info e iscrizioni: 329 840.9698. Palazzo dei Vescovi - Domenica 3, presso l’Antico palazzo dei vescovi (via Volta 8), in occasione della mostra “313-2013 L’editto di Costantino”, sarà aperta la sezione dei Fondi storici della biblioteca civica comprendente la prestigiosa “Collezione bodoniana”, ricorrendo quest’anno il bicentenario della morte di Giovanbattista Bodoni. Orari di apertura: 15-17. Ingresso gratuito. Info: Ufficio turistico Iat Saluzzo, 0175 46.710. For mazione teatrale - Inizia lunedì 4, presso il Teatro del marchesato (piazza Vineis 11), il XXI Corso di formazione teatrale. Dizione, recitazione, improvvisazione, storia del teatro ed educazione della voce. Prima lezione orientativa gratuita. Orari del corso: lunedì e giovedì dalle 19,30. Info: Valter Scarafia, 329 933.7498 e Alberto Decostanzi, 349 450.3851. Dario Fo - “Ladri, manichini e donne nude”, due atti comici di Dario Fo, verrà proposto martedì 5 al teatro Politeama civico di via Palazzo di città 15, dalla Compagnia Primo atto in collaborazione con Teatro prosa Saluzzo. Il ricavato della serata andrà a favore dell’associazione “I sogni dei bambini” onlus. Ore 21. Prevendita biglietti (5 euro) presso Biella Pratiche auto, tel. 0175 41.329. Brevi Valle Po CENTENARIO “TRUMLIN”, FIGURA STORICA BAGNOLESE ARTIGIANO CI CREDE Barge e la visita al caseificio Gli allievi di Mondovì che frequentano il Master sull’acqua si sono recati a Venasca a visitare il Caseificio Val Varaita di Renzo Romano, specializzato nella produzione di mozzarelle e formaggi freschi. Iniziativa nata grazie ai contatti creati dall’assessore alle Risorse idriche della Provincia di Cuneo arch. Luca Colombatto e da Remo Beltramo, titolare dell’omonima Azienda agricola zootecnica con sede in frazione S. Martino di Barge. Quest’attività occupa della produzione e vendita di latte crudo attraverso una catena di distributori automatici situati nei Comuni di Barge, Bagnolo Piemonte, Cavour e Revello. Bagnolo: Halloween al “Silver pin” Nuova e fortunata apertura di locale sulla strada che Bagnolo conduce alla frazione di Villar: il ristorante-negozio “Silver pin” è gestito dalla signora Mariarosa e dalle figlie, già operanti presso gli impianti sportivi bagnolesi. Al bar con ristorantino si abbina un negozio di prodotti tipici locali. Tra le prossime iniziative, giovedì 31, la cena di Halloween a base di bagna caoda, alle 19,30. Info: 333 315.6944 oppure 333 119.4909. Risate da “Badòla” e benefiche a Barge BAGNOLO - Pochi giorni fa si è festeggiato a Bagnolo il compleanno centenario di Bartolomeo Castagno, chiamato da tutti affettuosamente “Trumlin”, reduce di guerra e pluridecorato. Trumlin ha ricevuto dal sindaco, Fabio Bruno Franco, una targa a nome dell’Amministrazione comunale, presente assieme al maresciallo della locale stazione Carabinieri, Rosario Catania. Il presidente della sezione Combattenti e Reduci, Chiaffredo Maurino, ha invece consegnato al centenario bagnolese un diploma inviato dal presidente nazionale Ancr. Castagno è nato a Bagnolo nel lontano 1913 e fu chiamato alle armi nel 1934, presso il 21º Reggimento Artiglieria campagna. Prese quindi parte alle operazioni della Guerra d’Abissinia nell’ottobre del 1935 e successivamente fu a Rodi. Durante la Seconda guerra mondiale Bartolomeo ha partecipato con il 29º Reggimento Artiglieria Someggiata “Modena” alle operazioni sul fronte occidentale; in quanto inviato nel territorio di occupazione francese nel 1942, dopo l’armistizio fu internato dai tedeschi in campo di concentramento nella zona di Strasburgo fino al maggio 1945.“Trumlin” è stato decorato con tre croci al merito di guerra, una medaglia d’onore degli ex-internati e la medaglia dei combattenti della Federazione Ancr di Cuneo. Di professione contadino, vedovo da oltre vent’anni e padre di quattro figli, è un personaggio del nostro paese che con il proprio foulard fino a poco tempo fa era solito venire in paese in bicicletta per intrattenersi con amici e conoscenti. “M&M”, cioè Marco e Mauro, sono due comici che non hanno paura di farsi chiamare “I Badòla”. La parola viene dal latino medievale “batare/badare” e significa “stare con la bocca aperta”. Verbo che ha dato anche il piemontese “bajé” e l’italiano “sbadigliare”. Quindi, il “badòla” è lo stupidotto. In questo caso si tratta di due attori che faranno gli stupidotti, ma con un buon fine: devolvere l’incasso per la realizzazione di una struttura pediatrica presso l’ospedale di Hargeisa, nel Somaliland. Lo spettacolo bargese è previsto presso il cinema Comunale di via Cavallotta, con inizio alle 21,15. Info: 335 684.7251 oppure 0175 346.061. Alberghiero bargese, stage Anche per i ragazzi dell’Istituto alberghiero “G. Paire” di Barge, come per quelli di Mondovì, Dronero e Bra è iniziata la procedura per i periodi di stage presso ristoranti, bar, pizzerie e alberghi della Provincia. Le attività avranno luogo dal 16 febbraio al 2 marzo per gli studenti della scuola “Giolitti-Bellisario” di Mondovì e dell’associata bargese, con modulo scaricabile direttamente dal sito www.confcommercioprovinciadicuneo.it, da compilare entro il prossimo 8 novembre. La scelta è tra diverse tipologie professionali (cucina, arte bianca, sala, sala-bar, reception). BARGE - Qualcosa si muove, nel panorama commerciale bargese. Non è molto, certo, ma si registra almeno un ritorno a mestieri artigiani trascurati da vent’anni. Uno di questi è quello del calzolaio, bottega che un giovane ha recentemente aperto in via Carle, nel centro storico. «Ero un operaio della Saint Gobain - dice Diego Vitrano -. Quando sono stato licenziato, ho dovuto reinventarmi un lavoro. Avendo mia moglie un esercizio in cui vendeva anche scarpe, ho pensato di frequentare un corso di riqualificazione professionale a Torino, dove ho imparato tutti i segreti dell’arte del calzolaio». Dopo primi timidi passi, Vitrano ha deciso di acquistare macchinari e di mettersi su in proprio. «D’altra parte, per una risuolatura o un tacco, prima, bisognava correre a Pinerolo o Saluzzo» conclude Vitrano. Valle Po: Biosfera del Monviso, il vice è Perotti Barge, l’associazione “Insieme per” formata da tre ex-insegnanti Conferenze e corsi Unitre L’Assemblea generale vuole Giuseppe Scarafia alla guida «L’italiano insegnato alle migranti» BARGE - Dopo l’inaugurazione del nuovo anno accademico dell’Unitre di Barge, il 7 ottobre sono iniziati gli incontri previsti in calendario. Il corso di ginnastica dolce e dolcissima quest’anno si terrà di lunedì e mercoledì, dalle 9 alle 11, sempre presso la sala polivalente del Centro sociale municipale, con accesso da via Bianco 2. Invece,tutti gli altri corsi si terranno nelle aule della sede, sita nel palazzo municipale e più precisamente nell’ala settecentesca, al primo piano, con accesso dal portoncino di piazza S. Giovanni. Mercoledì 6, alle 15,30, il prof. Gianni Diamanti tratterà di “Medio Oriente ieri ed oggi: storia ed immagini”. Venerdì 8, alle 15,30, il prof. Burzio parlerà di “Epicuro: la filosofia del giardino” e venerdì 22, alla stessa ora, de “La Rivoluzione russa”. Venerdì 8, 15 e 22, alle 21, la prof.ssa Maria Teresa Banchio incontrerà le “under 30” per una lezione di ago, filo e fantasia. Lunedì 11 e 18, alle 15,30, la prof.ssa Demaria terrà due lezioni di arte, dedicate rispettivamente a “L’Impressionismo: vediamo Renoir a Torino” e “Piffetti, il mobiliere del re”. Giovedì 21, alle 15, la prof.ssa Banchio insegnerà a realizzare decorazioni natalizie. gdf VALLE PO – Nominati i vertici delle due strutture che definiranno la “governance” dell’Area della biosfera del Monviso. Presenti (effettivi o per delega) una buona rappresentanza dei Comuni raccolti sotto il “bollino” dell’Unesco. L’assemblea generale, che a regime sarà composta dai sindaci degli 88 Comuni ricompresi nel perimetro dell’area stessa, più rappresentanti di Regione, Province di Cuneo e Torino, Parco del Po, ha nominato quale presidente il sindaco di Faule Giuseppe Scarafia affiancato da Aldo Perotti, primo cittadino di Crissolo, nonché della scomparsa Comunità montana del Monviso, come vice. L’assemblea avrà l’onere di programmare le attività annuali in attuazione del dossier di candidatura su cui l’Unesco ha riconosciuto il Monviso quale area “Mab”. L’organigramma si compone anche del Comitato esecutivo che dovrà dare attuazione ai programmi e alle attività della Riserva. In questo comitato, che rimarrà in carica per tre anni, siederanno 9 elementi. Silvano Dovetta per diritto statutario assume la carica di presidente del comitato, affiancato da Aldo Reineri (assessore ad Ostana) in rappresentanza della Valle Po, Bronda e Infernotto; Dino Matteo- BARGE - Alfabetizzazione degli stranieri a Barge: un settore sul quale aiuta a fare il punto Angela Morero, ex-insegnante, da anni è impegnata come fondatrice dell’associazione “Famiglie insieme per”. «Le prime iniziative volontarie - ci dice - furono assolutamente private e non coperte da alcuna sigla o progetto finanziato da enti pubblici. Esse iniziarono ormai una ventina di anni fa, quando già cominciavano i primi problemi di inserimento degli emigrati argentini e marocchini, sia maschi, che femmine. Rita Marconetto fu la prima ex-insegnante elementare che vi si impegnò a fondo. Sono solo due anni che ha deciso di impegnarsi come nonna». Verso la metà dello do (sindaco a Frassino) rappresenterà la Valle Varaita. Mario Lovera (sindaco di Scarnafigi) e Aldo Galliano riassumono i Comuni di prima pianura. Con loro Luca Colombatto, sindaco di Barge ma in rappresentanza della Provincia di Cuneo, in cui ricopre l’incarico di assessore all’Ambiente. All’appello mancano ancora i due rappresentanti della Provincia di Torino e della Regione Piemonte. Il Comitato potrà avvalersi del supporto di un apposito “comitato scientifico” composto da esperti di livello universitario e della Consulta del territorio. Viva soddisfazione espressa da Silvano Dovetta per la designazione di nomi condivisi dall’As- semblea. Ora bisognerà sgobbare. «Si tratta di incarichi che hanno come presupposto un intenso lavoro che dovrà svilupparsi a 360° per cercare di dare uno sviluppo sostenibile al nostro territorio - ha voluto commentare il presidente, Silvano Dovetta -. Non nasce un nuovo ente ma una struttura che vuol essere snella e funzionale; senza costi aggiuntivi al territorio, perché tutti i componenti non riceveranno compensi e rimborsi». La complessa struttura si compone anche di un segretariato tecnico, coordinato dal direttore del Parco del Po, Massimo Grisoli, composto dai funzionari dell’ente fluviale. Giancarlo Chiarenza Continuo flusso di allieve, analisi dei bisogni, ulteriori necessità da soddisfare 4 Novembre a Barge e Bagnolo Domenica 3 a Barge, su iniziativa del Comune, si celebra il 95º anniversario della Vittoria 1915-1918 con cerimonia commemorativa in onore dei Caduti e in difesa della pace. Il classico programma della giornata prevede alle 9 la deposizione di una corona presso il cippo commemorativo in località Crocera di Barge. Alle 9,45 il raduno presso il monumento degli Alpini in viale Mazzini e deposizione della corona per poi proseguire in corteo per piazza Garibaldi, con deposizione delle corone al monumento e alle lapidi dei Caduti al palazzo comunale. Alle 10,30 verrà celebrata una Messa nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista. Alle 11,30, presso il salone consiliare, conferimento della “Medaglia ricordo” in BAGNOLO, AIB DA 8 SEZIONI oro per meriti combattentistici nella guerra 1914-18 al 1º capitano Michele Bruno. Anche a Bagnolo si festeggiano le Forze armate domenica 3. Alle 10,30, ritrovo dei partecipanti in piazza Divisione alpina cuneense, alle 10,50 inizio manifestazione, formazione del corteo con la presenza del Complesso bandistico bagnolese e alle 11 si celebra la Messa in suffragio dei Caduti e dispersi in guerra. Alle 11,45 avverrà un omaggio floreale alla cappella dei Caduti (chiesa S. Pietro in Vincoli). Seguirà deposizione della corona di alloro al monumento dei Caduti e l’orazione ufficiale del sindaco. a.r. m.c. scorso decennio, dapprima l’Istituto comprensivo di Barge attivò dei corsi diurni, poi nacque il primo corso estivo per mamme straniere, attivato direttamente dall’associazione “Famiglie insieme per”. Oggi, presso la Ludoteca–Centro diurno, nei vecchi locali che ospitarono il bar del Centro sportivo municipale negli Anni ‘70/80, operano dunque i volontari rivolgendosi esclusivamente a donne. L’iniziativa fa capo alle associazioni “Famiglie insieme per” e Oruam (Organizzazione per il rispetto dell’umanità in amicizia e mutuo aiuto) di Bricherasio. «In passato, accedendo a fondi europei, furono lanciati corsi di alfabetizzazione per stranieri su tutto il territorio regionale. La cooperativa “Orso” attuò il Progetto “Petrarca”, ma qui a Barge si appoggiò a noi. La differenza era che venivano acquistati libri e si pagava il personale che si dedicava ai bambini, mentre le mamme seguivano i corsi. Quest’anno il corso del Progetto “Petrarca” dovrebbe partire a gennaio» continua Morero, aggiungendo rispetto al progetto proposto lo scorso anno dal Gruppo “Abele”: «si trattava di un corso per soli cinesi. Quest’anno, comunque, so che le domande sono state presentate alla Regione, ma è stato incontrato uno scoglio procedurale. Salvo novità, non dovrebbe più farsi. I cinesi non avranno un corso tutto loro. Inoltre, in passato, il Ctp di Saluzzo teneva un corso serale, frequentato soprattutto dalla comunità cinese. Anche questo, oggi, non è più attivo, anche se con il Ctp manteniamo rapporti». Dà frutti importanti l’attività d’alfabetizzazione delle donne condotta da tre insegnanti, tutte ex-docenti, ormai pensionate, con lunga esperienza didattica. Le partecipanti sono suddivise in un gruppo di livello base ed uno di livello avanzato, perché le loro competenze linguistiche sono differenti. Ci sono allieve marocchine, poi provenienti da Thailandia e Filippine mentre per quanto riguarda la comunità cinese si coglie la preferenza per corsi serali e non pomeridiani, anche aperti a uomini e donne insieme. Comunque, il numero delle persone straniere che ricercano attivamente l’alfabetizzazione cresce sempre più. L’anno scorso l’associazione “Famiglie insieme per” ha concesso l’attestato per ottenere il rinnovo della carta di soggiorno a 15 persone. I passi avanti si vedono, ma le difficoltà non sono poche. «Certe attività non dovrebbero avere solo base volontaria - conclude la portavoce - e ora auspichiamo contatti con la dirigenza dell’Istituto comprensivo di Barge. Crediamo sia importante che vengano a contatto con la scuola locale ufficiale». Giorgio Di Francesco Le tre maestre promotrici a Barge delle iniziative di “Insieme per”. Bagnolo approfondisce le misure contenute nel ddl regionale Novità: concessione cave per 15 anni Richiesta di utilizzo del materiale di scarto per opere stradali in loco Si sono riunite giovedì scorso presso la nuova sede della squadra Aib di Bagnolo P.te le otto squadre appartenenti all’area di base delle Valli Po, Bronda e Infernotto. All’ordine del giorno il resoconto del Progetto “Volontariato del Monviso 2013” finanziato ai sensi del bando del Centro servizi del volontariato società solidale. Il vice-sindaco di Bagnolo P.te Romano Bagnus ha auspicato un’analoga iniziativa anche per il 2014. Si è anche trattato del riparto dei rimborsi spese relativi al Concerto di Ferragosto tenutosi al Pian del Re, iniziativa, come spiega il comandante distaccamento Claudio Rossa, svoltasi con un ruolo chiave da parte dei volontari. (Foto Mario Tevino) BAGNOLO - Semplificazioni in vista nel settore estrattivo dell’oro grigio: la scorsa settimana è stato presentato ai sindaci piemontesi un disegno di legge in materia. L’assessore regionale Gianluca Vignale, infatti, in una riunione a Torino ha ufficialmente esposto il disegno di legge n. 364 rubricato “Misure urgenti di semplificazione delle norme regionali sulle attività estrattive. Modifiche alle leggi regionali in materia di cave e torbiere”. All’incontro torinese erano presenti, in rappresentanza di Bagnolo, il sindaco Fabio Bruno Franco, l’assessore Massimo Turaglio e il responsabile dell’Ufficio tecnico geom. Enrico Quaranta. La proposta di legge regionale dovrà essere ovviamente discussa in Consiglio, ma l’impianto normativo non dovrebbe essere modificato: è interessante quindi osservare quali sono le novità che potranno certamente interessare il bacino estrattivo della Val Po e quindi gli operatori del settore. La durata delle autorizzazioni delle cave verrà modificata e passerà da 10 a 15 anni: ciò servirà a far risparmiare tempo e denaro ai concessionari e agli Uffici pubblici che devono esaminare le pratiche. Inoltre, sarà introdotto l’istituto della proroga dell’autorizzazione: nel caso in cui i lavori in cava non saranno ultimati nei tempi previsti inizialmente, sarà possibile prorogare l’autorizzazione per un periodo massimo alla metà della durata originaria. Viene inoltre data la possibilità di scomputo della tassa regionale per opere individuate dall’Amministrazione comunale non necessariamente nel sito di cava. L’Amministrazione bagnolese commenta attraverso Bruno Franco: «Personalmente sono favorevole alle modifiche perché semplificare non vuol dire liberalizzare: difatti tutte le norme di tutela dell’ambiente non vengono toccate. Ho tuttavia presentato alcune richieste specifiche che potrebbero servire per rilanciare il settore». Il sindaco di Bagnolo ha proposto di privilegiare l’utilizzo dello sfrido di cava per i sottofondi stradali nelle opere pubbliche, piuttosto che destinare lo sfrido all’apertura di nuove cave di prestito in pianura sicuramente più devastanti dal punto di vista ambientale. Sarebbe poi necessario, secondo Bruno Franco, dare priorità nelle opere pubbliche sul territorio all’utilizzo della pietra locale, velocizzando ancora le pratiche di svincolo dall’uso civico. Infine grande impatto sugli imprenditori locali avrebbe l’uniformazione delle scadenze dell’autorizzazione paesaggistica–ambientale a quelle dell’autorizzazione di cava. L’assessore regionale, a seguito dell’incontro, ha manifestato la propria disponibilità a valutare le richieste del sindaco di Bagnolo. Mario Clericuzio