«L`italiano insegnato alle migranti» «Prostituzione

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«L`italiano insegnato alle migranti» «Prostituzione
Valle Po
Mercoledì 30 ottobre 2013
Anno 108 - Numero 41
17
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Saluzzo
flash
FATTI
Rete del gas - Sarà
Saluzzo, capofila di
72 Comuni, a pubblicare il bando di gara
europeo per l’appalto
della rete del gas sul
territorio. La notizia
era stata anticipata
dal sindaco Allemano
nell’ultimo Consiglio
comunale e, venerdì
scorso, nell’ambito
dell’incontro del “Cuneo 1”, è stato ribadito
l’impegno del Comune
di preparare il bando
che porterà l’ambito
territoriale ad avere
un unico gestore della
rete del gas.
Nuova area camper
- Verrà ricavata in una
porzione del parcheggio intitolato a Bodoni (area Mancardo) le
nuova area camper
della città. A disposizione dei camperisti
17 piazzole con accesso gratuito, una zona
pic-nic e un doppio
allacciamento idrico.
La nuova area sostituirà quella precedentemente attrezzata nei
pressi del Tapparelli.
Croce verde - Mario
Guerra, 46 anni, assicuratore saluzzese, è
il nuovo presidente
della Croce verde di
Saluzzo. Succede a
Pier Paolo Marzio,
che aveva guidato il
sodalizio nel triennio
2010-2013.
Bagnolo, blitz della Squadra mobile con l’Ispettorato del lavoro
«Prostituzione nel night abusivo»
L’accusa: locale “travestito” da associazione culturale, gestori denunciati
BAGNOLO - Il locale era travestito da associazione culturale ma gli avventori non erano soci, anzi pagavano un
biglietto d’ingresso. Di fatto, un night club gestito come un
esercizio pubblico, dove le ballerine mettevano in scena
spettacoli osé. E per di più nei privé si sarebbero consumati atti sessuali. È quanto ha comunicato all’autorità
giudiziaria la Squadra mobile di Cuneo, che ha denunciato
i due gestori del circolo (una coppia di settantenni) con le
accuse di favoreggiamento della prostituzione e apertura
abusiva di locale adibito a pubblico spettacolo. Secondo
gli esiti dell’indagine, infatti, il denaro per i privé sarebbe
stato pagato abitualmente ai gestori, che poi ne versavano
una percentuale alle ragazze.
L’irruzione, eseguita insieme al personale dell’Ispettorato
del lavoro, risale alla serata tra venerdì 18 e sabato 19 ottobre. Nel locale in quel momento c’erano una trentina di
clienti. Venti euro per il biglietto d’ingresso, cento per il
privé, dove sono stati sorpresi due uomini con i calzoni
abbassati. Le ragazze impegnate negli spettacoli osé erano
sette di differenti nazionalità: rumene, maghrebine e una
proveniente dal Corno d’Africa. Tutte sono risultate in regola
con il permesso di soggiorno, ma ben diverso potrebbe essere il discorso relativo alla posizione lavorativa, visto che
l’ispettorato del lavoro starebbe completando i verbali e il
rischio per i gestori della struttura è di dover pagare multe
da 1.500 euro per ogni ragazza.
I poliziotti, quindi, hanno sottoposto il locale a sequestro
preventivo, e in seguito lo hanno restituito al presidente
dell’associazione - il figlio della coppia di gestori - che al
momento del controllo non era nel locale.
Dopo il dissequestro l’attività sarebbe già ripresa. Ma
i controlli della Polizia e dell’Ispettorato proseguiranno
in futuro, per accertare la regolarizzazione della ragione
sociale oppure l’uso del locale per un’attività consona. Gli
atti, intanto, sono stati trasmessi alla Guardia di finanza
per gli eventuali approfondimenti sul piano tributario, visto
che la Squadra mobile ha riscontrato anche uno scontrino
non rilasciato. Quello dell’altra settimana non era certo il
primo blitz. Già nel 2007 i gestori furono arrestati. Di tanto
in tanto, così, la presenza di un night club a Bagnolo balza
alle cronache, ma la sua esistenza non è certo un segreto.
Non capita di rado di trovare persone che conoscono il
paese per la pietra, per gli immigrati cinesi e per la “strip
house”. In passato anche il parroco don Mainero si era
scagliato contro il locale notturno.
Luca Prot
Mario Clericuzio
Barge
APPUNTAMENTI
Scrittura autobiografica - Il “Tempo
ritrovato” propone,
da venerdì 1º a sabato
30 novembre, “Scrittura autobiografica”
e “Scrivere per tornare a vivere”. Sede:
saletta Antico palazzo
comunale. Orario: per
ciascun corso, sei incontri di quattro ore
ciascuno in orario
preserale o sabato pomeriggio; inizio a raggiungimento del numero minimo di otto
iscritti (massimo 10).
Docente la dott.ssa
Maria Luisa Burzio,
counsellor, mediatore
familiare e relazionale,
esperta in formazione
autobiografica e delle
scritture relazionali di
cura. Info e iscrizioni:
329 840.9698.
Palazzo dei Vescovi
- Domenica 3, presso
l’Antico palazzo dei
vescovi (via Volta 8),
in occasione della mostra “313-2013 L’editto di Costantino”,
sarà aperta la sezione
dei Fondi storici della biblioteca civica
comprendente la prestigiosa “Collezione
bodoniana”, ricorrendo quest’anno il bicentenario della morte di
Giovanbattista Bodoni. Orari di apertura:
15-17. Ingresso gratuito. Info: Ufficio turistico Iat Saluzzo, 0175
46.710.
For mazione teatrale - Inizia lunedì 4,
presso il Teatro del
marchesato (piazza
Vineis 11), il XXI Corso
di formazione teatrale. Dizione, recitazione, improvvisazione,
storia del teatro ed
educazione della voce.
Prima lezione orientativa gratuita. Orari del
corso: lunedì e giovedì
dalle 19,30. Info: Valter
Scarafia, 329 933.7498
e Alberto Decostanzi,
349 450.3851.
Dario Fo - “Ladri,
manichini e donne
nude”, due atti comici di Dario Fo, verrà
proposto martedì 5
al teatro Politeama
civico di via Palazzo
di città 15, dalla Compagnia Primo atto in
collaborazione con
Teatro prosa Saluzzo.
Il ricavato della serata
andrà a favore dell’associazione “I sogni dei
bambini” onlus. Ore
21. Prevendita biglietti
(5 euro) presso Biella Pratiche auto, tel.
0175 41.329.
Brevi Valle Po
CENTENARIO “TRUMLIN”, FIGURA STORICA BAGNOLESE
ARTIGIANO CI CREDE
Barge e la visita al caseificio
Gli allievi di Mondovì che frequentano il Master sull’acqua
si sono recati a Venasca a visitare il Caseificio Val Varaita
di Renzo Romano, specializzato nella produzione di mozzarelle e formaggi freschi. Iniziativa nata grazie ai contatti
creati dall’assessore alle Risorse idriche della Provincia
di Cuneo arch. Luca Colombatto e da Remo Beltramo,
titolare dell’omonima Azienda agricola zootecnica con
sede in frazione S. Martino di Barge. Quest’attività occupa
della produzione e vendita di latte crudo attraverso una
catena di distributori automatici situati nei Comuni di
Barge, Bagnolo Piemonte, Cavour e Revello.
Bagnolo: Halloween al “Silver pin”
Nuova e fortunata apertura di locale sulla strada che Bagnolo conduce alla frazione di Villar: il ristorante-negozio
“Silver pin” è gestito dalla signora Mariarosa e dalle figlie,
già operanti presso gli impianti sportivi bagnolesi. Al bar
con ristorantino si abbina un negozio di prodotti tipici
locali. Tra le prossime iniziative, giovedì 31, la cena di
Halloween a base di bagna caoda, alle 19,30. Info: 333
315.6944 oppure 333 119.4909.
Risate da “Badòla” e benefiche a Barge
BAGNOLO - Pochi giorni fa si è festeggiato a Bagnolo il compleanno centenario di
Bartolomeo Castagno, chiamato da tutti affettuosamente “Trumlin”, reduce di guerra
e pluridecorato. Trumlin ha ricevuto dal sindaco, Fabio Bruno Franco, una targa a
nome dell’Amministrazione comunale, presente assieme al maresciallo della locale
stazione Carabinieri, Rosario Catania. Il presidente della sezione Combattenti e Reduci, Chiaffredo Maurino, ha invece consegnato al centenario bagnolese un diploma
inviato dal presidente nazionale Ancr. Castagno è nato a Bagnolo nel lontano 1913
e fu chiamato alle armi nel 1934, presso il 21º Reggimento Artiglieria campagna.
Prese quindi parte alle operazioni della Guerra d’Abissinia nell’ottobre del 1935 e
successivamente fu a Rodi. Durante la Seconda guerra mondiale Bartolomeo ha
partecipato con il 29º Reggimento Artiglieria Someggiata “Modena” alle operazioni
sul fronte occidentale; in quanto inviato nel territorio di occupazione francese
nel 1942, dopo l’armistizio fu internato dai tedeschi in campo di concentramento
nella zona di Strasburgo fino al maggio 1945.“Trumlin” è stato decorato con tre
croci al merito di guerra, una medaglia d’onore degli ex-internati e la medaglia dei
combattenti della Federazione Ancr di Cuneo. Di professione contadino, vedovo
da oltre vent’anni e padre di quattro figli, è un personaggio del nostro paese che
con il proprio foulard fino a poco tempo fa era solito venire in paese in bicicletta
per intrattenersi con amici e conoscenti.
“M&M”, cioè Marco e Mauro, sono due comici che non
hanno paura di farsi chiamare “I Badòla”. La parola viene
dal latino medievale “batare/badare” e significa “stare con
la bocca aperta”. Verbo che ha dato anche il piemontese
“bajé” e l’italiano “sbadigliare”. Quindi, il “badòla” è lo
stupidotto. In questo caso si tratta di due attori che
faranno gli stupidotti, ma con un buon fine: devolvere
l’incasso per la realizzazione di una struttura pediatrica
presso l’ospedale di Hargeisa, nel Somaliland. Lo spettacolo bargese è previsto presso il cinema Comunale di
via Cavallotta, con inizio alle 21,15. Info: 335 684.7251
oppure 0175 346.061.
Alberghiero bargese, stage
Anche per i ragazzi dell’Istituto alberghiero “G. Paire”
di Barge, come per quelli di Mondovì, Dronero e Bra
è iniziata la procedura per i periodi di stage presso
ristoranti, bar, pizzerie e alberghi della Provincia. Le
attività avranno luogo dal 16 febbraio al 2 marzo per gli
studenti della scuola “Giolitti-Bellisario” di Mondovì e
dell’associata bargese, con modulo scaricabile direttamente dal sito www.confcommercioprovinciadicuneo.it,
da compilare entro il prossimo 8 novembre. La scelta è
tra diverse tipologie professionali (cucina, arte bianca,
sala, sala-bar, reception).
BARGE - Qualcosa si
muove, nel panorama
commerciale bargese. Non è molto, certo,
ma si registra almeno
un ritorno a mestieri
artigiani trascurati da
vent’anni. Uno di questi
è quello del calzolaio,
bottega che un giovane
ha recentemente aperto
in via Carle, nel centro
storico. «Ero un operaio
della Saint Gobain - dice
Diego Vitrano -. Quando
sono stato licenziato, ho
dovuto reinventarmi un
lavoro. Avendo mia moglie un esercizio in cui
vendeva anche scarpe,
ho pensato di frequentare un corso di riqualificazione professionale a Torino, dove ho
imparato tutti i segreti
dell’arte del calzolaio».
Dopo primi timidi passi, Vitrano ha deciso di
acquistare macchinari e
di mettersi su in proprio.
«D’altra parte, per una
risuolatura o un tacco,
prima, bisognava correre a Pinerolo o Saluzzo»
conclude Vitrano.
Valle Po: Biosfera del Monviso, il vice è Perotti Barge, l’associazione “Insieme per” formata da tre ex-insegnanti
Conferenze
e corsi
Unitre
L’Assemblea generale vuole
Giuseppe Scarafia alla guida
«L’italiano insegnato alle migranti»
BARGE - Dopo l’inaugurazione del nuovo anno
accademico dell’Unitre di
Barge, il 7 ottobre sono
iniziati gli incontri previsti
in calendario. Il corso di
ginnastica dolce e dolcissima quest’anno si terrà di
lunedì e mercoledì, dalle 9
alle 11, sempre presso la
sala polivalente del Centro
sociale municipale, con
accesso da via Bianco 2.
Invece,tutti gli altri corsi
si terranno nelle aule della
sede, sita nel palazzo municipale e più precisamente
nell’ala settecentesca, al
primo piano, con accesso
dal portoncino di piazza S.
Giovanni.
Mercoledì 6, alle 15,30,
il prof. Gianni Diamanti
tratterà di “Medio Oriente
ieri ed oggi: storia ed immagini”.
Venerdì 8, alle 15,30,
il prof. Burzio parlerà di
“Epicuro: la filosofia del
giardino” e venerdì 22, alla
stessa ora, de “La Rivoluzione russa”.
Venerdì 8, 15 e 22, alle
21, la prof.ssa Maria Teresa
Banchio incontrerà le “under 30” per una lezione di
ago, filo e fantasia.
Lunedì 11 e 18, alle 15,30,
la prof.ssa Demaria terrà
due lezioni di arte, dedicate rispettivamente a “L’Impressionismo: vediamo Renoir a Torino” e “Piffetti, il
mobiliere del re”.
Giovedì 21, alle 15, la
prof.ssa Banchio insegnerà a realizzare decorazioni
natalizie.
gdf
VALLE PO – Nominati i
vertici delle due strutture che definiranno la “governance” dell’Area della biosfera del Monviso.
Presenti (effettivi o per
delega) una buona rappresentanza dei Comuni
raccolti sotto il “bollino”
dell’Unesco. L’assemblea generale, che a regime sarà composta dai
sindaci degli 88 Comuni
ricompresi nel perimetro dell’area stessa, più
rappresentanti di Regione, Province di Cuneo e
Torino, Parco del Po, ha
nominato quale presidente il sindaco di Faule
Giuseppe Scarafia affiancato da Aldo Perotti, primo cittadino di Crissolo,
nonché della scomparsa
Comunità montana del
Monviso, come vice.
L’assemblea avrà l’onere di programmare le attività annuali in attuazione
del dossier di candidatura su cui l’Unesco ha riconosciuto il Monviso quale
area “Mab”. L’organigramma si compone anche del
Comitato esecutivo che
dovrà dare attuazione ai
programmi e alle attività
della Riserva. In questo
comitato, che rimarrà in
carica per tre anni, siederanno 9 elementi. Silvano
Dovetta per diritto statutario assume la carica di
presidente del comitato,
affiancato da Aldo Reineri (assessore ad Ostana) in rappresentanza
della Valle Po, Bronda e
Infernotto; Dino Matteo-
BARGE - Alfabetizzazione degli stranieri a Barge:
un settore sul quale aiuta a
fare il punto Angela Morero, ex-insegnante, da anni è
impegnata come fondatrice
dell’associazione “Famiglie
insieme per”.
«Le prime iniziative volontarie - ci dice - furono assolutamente private e non
coperte da alcuna sigla o
progetto finanziato da enti
pubblici. Esse iniziarono
ormai una ventina di anni
fa, quando già cominciavano i primi problemi di
inserimento degli emigrati argentini e marocchini,
sia maschi, che femmine.
Rita Marconetto fu la prima
ex-insegnante elementare
che vi si impegnò a fondo.
Sono solo due anni che ha
deciso di impegnarsi come
nonna». Verso la metà dello
do (sindaco a Frassino)
rappresenterà la Valle
Varaita. Mario Lovera
(sindaco di Scarnafigi) e
Aldo Galliano riassumono
i Comuni di prima pianura. Con loro Luca Colombatto, sindaco di Barge
ma in rappresentanza
della Provincia di Cuneo,
in cui ricopre l’incarico di
assessore all’Ambiente.
All’appello mancano ancora i due rappresentanti
della Provincia di Torino
e della Regione Piemonte.
Il Comitato potrà avvalersi del supporto di un apposito “comitato scientifico” composto da esperti
di livello universitario e
della Consulta del territorio. Viva soddisfazione
espressa da Silvano Dovetta per la designazione
di nomi condivisi dall’As-
semblea. Ora bisognerà
sgobbare. «Si tratta di incarichi che hanno come
presupposto un intenso lavoro che dovrà svilupparsi
a 360° per cercare di dare
uno sviluppo sostenibile
al nostro territorio - ha voluto commentare il presidente, Silvano Dovetta -.
Non nasce un nuovo ente
ma una struttura che vuol
essere snella e funzionale; senza costi aggiuntivi
al territorio, perché tutti
i componenti non riceveranno compensi e rimborsi». La complessa struttura si compone anche di
un segretariato tecnico,
coordinato dal direttore
del Parco del Po, Massimo Grisoli, composto
dai funzionari dell’ente
fluviale.
Giancarlo Chiarenza
Continuo flusso di allieve, analisi dei bisogni, ulteriori necessità da soddisfare
4 Novembre a Barge e Bagnolo
Domenica 3 a Barge, su iniziativa del Comune, si celebra il 95º anniversario della
Vittoria 1915-1918 con cerimonia commemorativa in onore dei Caduti e in difesa della
pace. Il classico programma della giornata
prevede alle 9 la deposizione di una corona
presso il cippo commemorativo in località
Crocera di Barge. Alle 9,45 il raduno presso
il monumento degli Alpini in viale Mazzini
e deposizione della corona per poi proseguire in corteo per piazza Garibaldi, con
deposizione delle corone al monumento e
alle lapidi dei Caduti al palazzo comunale.
Alle 10,30 verrà celebrata una Messa nella
chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista.
Alle 11,30, presso il salone consiliare,
conferimento della “Medaglia ricordo” in
BAGNOLO, AIB DA 8 SEZIONI
oro per meriti combattentistici nella guerra
1914-18 al 1º capitano Michele Bruno.
Anche a Bagnolo si festeggiano le Forze armate domenica 3. Alle 10,30, ritrovo
dei partecipanti in piazza Divisione alpina
cuneense, alle 10,50 inizio manifestazione,
formazione del corteo con la presenza del
Complesso bandistico bagnolese e alle 11
si celebra la Messa in suffragio dei Caduti e
dispersi in guerra.
Alle 11,45 avverrà un omaggio floreale
alla cappella dei Caduti (chiesa S. Pietro in
Vincoli). Seguirà deposizione della corona di
alloro al monumento dei Caduti e l’orazione
ufficiale del sindaco.
a.r.
m.c.
scorso decennio, dapprima l’Istituto comprensivo
di Barge attivò dei corsi
diurni, poi nacque il primo
corso estivo per mamme
straniere, attivato direttamente dall’associazione
“Famiglie insieme per”.
Oggi, presso la Ludoteca–Centro diurno, nei vecchi locali che ospitarono il
bar del Centro sportivo municipale negli Anni ‘70/80,
operano dunque i volontari
rivolgendosi esclusivamente a donne. L’iniziativa fa
capo alle associazioni
“Famiglie insieme per” e
Oruam (Organizzazione
per il rispetto dell’umanità
in amicizia e mutuo aiuto)
di Bricherasio. «In passato,
accedendo a fondi europei,
furono lanciati corsi di alfabetizzazione per stranieri
su tutto il territorio regionale. La cooperativa “Orso”
attuò il Progetto “Petrarca”,
ma qui a Barge si appoggiò
a noi. La differenza era che
venivano acquistati libri e si
pagava il personale che si
dedicava ai bambini, mentre le mamme seguivano i
corsi.
Quest’anno il corso del
Progetto “Petrarca” dovrebbe partire a gennaio» continua Morero, aggiungendo
rispetto al progetto proposto lo scorso anno dal
Gruppo “Abele”: «si trattava
di un corso per soli cinesi.
Quest’anno, comunque, so
che le domande sono state
presentate alla Regione, ma
è stato incontrato uno scoglio procedurale. Salvo novità, non dovrebbe più farsi. I
cinesi non avranno un corso
tutto loro. Inoltre, in passato, il Ctp di Saluzzo teneva
un corso serale, frequentato
soprattutto dalla comunità
cinese. Anche questo, oggi,
non è più attivo, anche se
con il Ctp manteniamo rapporti». Dà frutti importanti
l’attività d’alfabetizzazione delle donne condotta
da tre insegnanti, tutte
ex-docenti, ormai pensionate, con lunga esperienza
didattica. Le partecipanti
sono suddivise in un gruppo di livello base ed uno
di livello avanzato, perché
le loro competenze linguistiche sono differenti. Ci
sono allieve marocchine,
poi provenienti da Thailandia e Filippine mentre
per quanto riguarda la comunità cinese si coglie la
preferenza per corsi serali
e non pomeridiani, anche
aperti a uomini e donne insieme. Comunque, il numero delle persone straniere
che ricercano attivamente
l’alfabetizzazione cresce
sempre più. L’anno scorso
l’associazione “Famiglie
insieme per” ha concesso
l’attestato per ottenere il
rinnovo della carta di soggiorno a 15 persone.
I passi avanti si vedono,
ma le difficoltà non sono
poche.
«Certe attività non dovrebbero avere solo base
volontaria - conclude la
portavoce - e ora auspichiamo contatti con la dirigenza
dell’Istituto comprensivo di
Barge. Crediamo sia importante che vengano a contatto con la scuola locale
ufficiale».
Giorgio Di Francesco
Le tre maestre promotrici a Barge delle iniziative di
“Insieme per”.
Bagnolo approfondisce le misure contenute nel ddl regionale
Novità: concessione cave per 15 anni
Richiesta di utilizzo del materiale di scarto per opere stradali in loco
Si sono riunite giovedì scorso presso la nuova sede della squadra Aib di Bagnolo
P.te le otto squadre appartenenti all’area di base delle Valli Po, Bronda e Infernotto.
All’ordine del giorno il resoconto del Progetto “Volontariato del Monviso 2013”
finanziato ai sensi del bando del Centro servizi del volontariato società solidale.
Il vice-sindaco di Bagnolo P.te Romano Bagnus ha auspicato un’analoga iniziativa
anche per il 2014. Si è anche trattato del riparto dei rimborsi spese relativi al Concerto di Ferragosto tenutosi al Pian del Re, iniziativa, come spiega il comandante
distaccamento Claudio Rossa, svoltasi con un ruolo chiave da parte dei volontari.
(Foto Mario Tevino)
BAGNOLO - Semplificazioni in vista nel settore
estrattivo dell’oro grigio: la scorsa settimana è
stato presentato ai sindaci piemontesi un disegno di legge in materia. L’assessore regionale
Gianluca Vignale, infatti, in una riunione a Torino
ha ufficialmente esposto il disegno di legge n. 364
rubricato “Misure urgenti di semplificazione delle
norme regionali sulle attività estrattive. Modifiche
alle leggi regionali in materia di cave e torbiere”.
All’incontro torinese erano presenti, in rappresentanza di Bagnolo, il sindaco Fabio Bruno
Franco, l’assessore Massimo Turaglio e il responsabile dell’Ufficio tecnico geom. Enrico Quaranta.
La proposta di legge regionale dovrà essere
ovviamente discussa in Consiglio, ma l’impianto
normativo non dovrebbe essere modificato: è
interessante quindi osservare quali sono le novità
che potranno certamente interessare il bacino
estrattivo della Val Po e quindi gli operatori del
settore.
La durata delle autorizzazioni delle cave verrà
modificata e passerà da 10 a 15 anni: ciò servirà a
far risparmiare tempo e denaro ai concessionari
e agli Uffici pubblici che devono esaminare le
pratiche.
Inoltre, sarà introdotto l’istituto della proroga
dell’autorizzazione: nel caso in cui i lavori in cava
non saranno ultimati nei tempi previsti inizialmente, sarà possibile prorogare l’autorizzazione
per un periodo massimo alla metà della durata
originaria.
Viene inoltre data la possibilità di scomputo della tassa regionale per opere individuate
dall’Amministrazione comunale non necessariamente nel sito di cava.
L’Amministrazione bagnolese commenta attraverso Bruno Franco: «Personalmente sono favorevole alle modifiche perché semplificare non vuol
dire liberalizzare: difatti tutte le norme di tutela
dell’ambiente non vengono toccate. Ho tuttavia
presentato alcune richieste specifiche che potrebbero servire per rilanciare il settore».
Il sindaco di Bagnolo ha proposto di privilegiare l’utilizzo dello sfrido di cava per i sottofondi
stradali nelle opere pubbliche, piuttosto che
destinare lo sfrido all’apertura di nuove cave di
prestito in pianura sicuramente più devastanti
dal punto di vista ambientale.
Sarebbe poi necessario, secondo Bruno Franco, dare priorità nelle opere pubbliche sul territorio all’utilizzo della pietra locale, velocizzando
ancora le pratiche di svincolo dall’uso civico.
Infine grande impatto sugli imprenditori locali
avrebbe l’uniformazione delle scadenze dell’autorizzazione paesaggistica–ambientale a quelle
dell’autorizzazione di cava. L’assessore regionale,
a seguito dell’incontro, ha manifestato la propria
disponibilità a valutare le richieste del sindaco
di Bagnolo.
Mario Clericuzio