19 Le nuove attività ambulatoriali Orari per i funerali Streghe
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19 Le nuove attività ambulatoriali Orari per i funerali Streghe
Barge - Bagnolo giovedì 3 aprile 2014 19 SANIT A’ Bonelli: “Spostare il ffocus ocus dall’ospedale e prender ci in carico i pazienti cr onici” ANITA prenderci cronici” Bagnolo: modifiche per garantire la presenza dei vigili Le nuove attività ambulatoriali Orari per i funerali Ostetricia e Ginecologia a Barge, Diabetologia e Psichiatria a Bagnolo Ordinanza della Polizia Municipale BARGE – Sono state presentate nel corso di una conferenza stampa tenutasi venerdì scorso 28 marzo a Barge le nuove attività ambulatoriali nei due centri dell’Infernotto: a Barge il Consultorio con Ostetrica e Ginecologa, a Bagnolo Diabetologia a servizio di mille pazienti del territorio e, dal 16 aprile, Psichiatria. E’ intervenuta per l’occasione una delegazione dell’Asl Cn1 guidata dal direttore generale dott. Gianni Bonelli. A fare gli onori di casa, in apertura, il sindaco di Barge Luca Colombatto, il quale ha riconosciuto che l’attivazione di servizi di eccellenza sul territorio, in tempi come quelli attuali, non è cosa da poco. «Un riconoscimento dunque all’Asl Cn1 e al direttore generale dott. Bonelli. Dobbiamo stabilire delle sinergie per costruire percorsi positivi, per ottenere servizi di eccellenza anche in realtà periferiche» ha sottolineato Colombatto. Sulla stessa linea, ma con qualche sfumatura più critica la posizione dell’assessore Gianfranco Latino, in rappresentanza del Comune di Bagnolo P.te. «La sinergia è fondamentale per due Comu- Un momento della conferenza stampa presso la Casa di riposo “Don Uberti” di Barge ni come i nostri, da sempre “lontani” ed ai margini della provincia. L’attivazione di questi servizi è da accogliere con favore, anche se crediamo che si possa ancora migliorare. Non a caso sono qui presenti anche i promotori di una raccolta di firme sul territorio per rivendicare maggiori servizi. Le risorse non vanno sprecate, ma non ci si può dimenticare di nessuno». L’Asl Cn1 ha rimarcato gli sforzi compiuti per la zona di Barge e Bagnolo, confermata dalla “presenza in forze”, come l’ha definita lo stesso direttore gene- BARGE Domenica 6 aprile Sacramento Unzione Infermi ra le numerose iniziative che hanno animato e stanno animando questo periodo quaresimale, ce n’è ancora una che merita di essere segnalata. Domenica 6 aprile, quinta domenica di Quaresima, alle ore 15.00 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, è in programma una solenne celebrazione del Sacramento dell’unzione degli infermi. BARGE Bene la festa del gemellaggio Grande successo per la tradizionale festa del gemellaggio Barge-Freyre, che si è tenuta domenica 30 marzo in località Ponte Grana di Barge. Tanta gente ha preso parte a questo incontro conviviale aperto ad amici e simpatizzanti del gemellaggio, culminato nel gustoso menù a base di piatti tipici argentini, cucinati da un cuoco argentino: tra questi grande Assado misto argentino di vitella ed Empanadas (i famosi fagottini di pasta ripieni di carne). Tra i presenti il Vicario di Barge don Mario Peirano ed il Sindaco Luca Colombatto. rale, a questa conferenza stampa. Gianni Bonelli ha sottolineato come sia più che mai necessario spostare l’attenzione dall’assistenza ospedaliera al territorio: «Dobbiamo spostare il focus dall’ospedale a nuovi strumenti che consentano di prendere in carico i pazienti cronici, pensando anche alla sostenibilità del sistema sanitario, che non può che passare attraverso la costruzione di una rete tra più attori: i Consorzi, i medici di medicina generale e anche il privato, come le associazioni di categoria con alcune delle quali abbiamo stipulato convenzioni per collaborazioni interessanti e utili. Certamente c’è l’esigenza di avere risposte in loco su attività ambulatoriali se ragioniamo su ambiti territoriali». Ed allora eccoli i servizi attivati o di prossima attivazione. A Bagnolo è decollato il tredicesimo ambulatorio di Diabetologia dell’Asl Cn1 a servizio di mille pazienti per l’area di Barge, Bagnolo e Paesana sui circa 20 mila di tutta l’Asl. Lo ha ricordato il direttore della struttura di Diabetologia della Cn1, Salvatore Endrio Oleandri. «Per noi non esiste centro e periferia - ha spiegato - perché siamo già in rete, lavoriamo sulla cartella clinica informatizzata per condividere gli esami e riteniamo fondamentale la presa in carico del paziente». Sempre a Bagnolo è ripartita a pieno ritmo un’attività consultoriale con la presenza di un’ostetrica per seguire le gravidanze fisiologiche e di un ginecologo. Ma alcuni servizi esistono da tempo. Lo ricorda Miriam di Vita, responsabile del Consultorio dell’Asl: «Dal 1999 svolgiamo un’attività di screening di ambliopia nelle scuole di Barge e Bagnolo entro il quarto anno di età e nel 2013 i bambini interessati sono stati 80 a Barge e una sessantina a Bagnolo. Poi ricordo lo spazio bimbo, per le neo mamme con consigli per l’allattamento e le medicazioni, che è anche un punto di osservazione della relazione mamma-bambino». Gli accessi al Consultorio sono gratuiti e diretti, cioè senza impegnativa del medico di base. Infine, dal 16 aprile sarà attivo un ambulatorio di Psichiatria, il terzo mercoledì del mese, a Bagnolo. Carlo Milordini, direttore della struttura di Psichiatria di Savigliano: «Eravamo presenti a Barge dal 2010 con un ambulatorio che fu però poi sospeso per problemi di organico. Oggi arriviamo a Bagnolo con un’attività che non vuole essere solo un ambulatorio psichiatrico ai confini dell’Asl, bensì una ripresa dei contatti con tutti i nodi territoriali, per raggiungere il nostro obiettivo che è la tutela della salute mentale e il miglioramento della qualità della vita». Infine il dott. Andrea Gili, direttore del Distretto di Saluzzo: «Non dimentichiamo che restano attivi tutti gli altri ambulatori, come quello di Cardiologia con la dottoressa Maggi, la cui presenza fu concordata anche per ridurre la mobilità passiva verso altre Asl, e l’attività infermieristica sul territorio». daniele isaia CROCE ROSSA DELEGA ZI ONE BA RGE 0175/ 346262 ENVIE L OC ALI Barge e Bagnolo P .t e intraprendono quest o per cor so LOC OCALI P.t .te questo percor corso Verso l’Unione dei Comuni Strada quasi obbligata per attingere ai finanziamenti BARGE – BAGNOLO – I due Comuni di Barge e Bagnolo Piemonte stanno andando verso la scelta dell’Unione, come già avvenuto in altre realtà vicine, come la Valle Po e la Valle Varaita. Vale la pena ricordare che, a seguito della soppressione delle Comunità Montane, i Comuni con meno di 5.000 abitanti sono stati obbligati ad associare una serie di funzioni. Ciò poteva avvenire attraverso le Unioni dei Comuni, oppure attraverso la Convenzione tra Comuni. Nel caso della Valle Po e Bronda in 9 hanno scelto la strada dell’Unione (Crissolo, Oncino, Ostana, Paesana, Sanfront, Gambasca, Castellar, Pagno e Brondello), mentre in 4 si sono convenzionati (Revello, Envie, Rifreddo, Martiniana Po). Barge e Bagnolo, pur non essendo obbligati all’Unione, dopo un primo periodo di attesa, hanno ora deciso di intraprendere questa strada per una ragione molto semplice: sarà questo uno dei canali privilegiati per attingere alle risorse del cosiddetto “fondo per la montagna” messo a disposizione da parte della Regione Piemonte. In altri termini: finanziamenti. Giovedì scorso si è tenuto un incontro con sindaci e amministra- tori dei due Comuni ed è già stata messa a punto una bozza di Statuto, che verrà portata presto in approvazione nei rispettivi consigli comunali. «Con Bagnolo abbiamo intrapreso da tempo un percorso di collaborazione e svolgiamo già alcuni servizi in forma convenzionata. Crediamo che la scelta di puntare sull’Unione sia importante, sia per rafforzare la cooperazione tra i due Enti, sia per poter accedere a nuove risorse economiche» ha spiegato il sindaco di Barge Luca Colombatto. BARGE Adriano Luciano ricostruisce queste vicende storiche talvolta sconcertanti Streghe:sentenze controle eresie Riscoperto un faldone relativo agli atti processuali 1550-1552 BARGE - Nei rari registri che ci sono del Parlamento Subalpino si trova un piccolo faldone sulla copertina del quale vi è scritto: “Sentenze 1550-1552”. E’ il solo registro di sentenze criminali che sia stato conservato. Nello sfogliarlo si incontrano delle disposizioni e delle sentenze che toccano gli eretici delle valli alpine, eretici che si sa appartenevano alla confessione valdese. Queste disposizioni danno la misura della durezza con la quale il regime francese trattava gli abitanti di questi paesi “eretici”. Inoltre questi documenti dimostrano come lo stato francese contribuì all’opera dell’inquisizione nel XVI secolo. Dall’inizio dell’occupazione francese il Re Francesco I, su pressione di Papa Paolo III, aveva sollecitato le autorità giudiziarie del Piemon- te a perseguire i valdesi. E’ probabile che sin dalla sua istituzione, nell’ottobre 1539, il Parlamento del Piemonte sia stato utilizzato per la persecuzione dei valdesi e viene da pensare che lo stesso rigore sia stato applicato sia ai valdesi del Piemonte che ai valdesi della Provenza. Nel mese di giugno del 1550 il procuratore della camera abbaziale del Monastero di Nostra Signora di Pinerolo ed il procuratore dell’Inquisizione istruirono un processo per eresia a carico di una certa Maria Cupina della valle di Luserna e di un uomo chiamato Giacomo Macelli di Perosa. Maria Cupina fu accusata di aver predicato l’eresia nelle valli di San Martino e di Perosa e di aver raccolto numerosi proseliti. Gli ufficiali che amministravano i territori in nome del Re si erano BAGNOLO – Nuovi orari per lo svolgimento dei funerali nelle parrocchie bagnolesi. Lo ha deciso, con apposita ordinanza, il Servizio di Polizia Municipale. Il Regolamento regionale in materia di attività funebre e di servizi necroscopici e cimiteriali dispone che sia il Comune a fissare gli orari per il trasporto funebre, le modalità ed i percorsi consentiti, nonché il luogo e le modalità per eventuali soste. Nel dispositivo, a firma del comandante della Polizia Municipale Mario Burzio, si evidenziano le ragioni di questo provvedimento: “stante l’attuale dotazione organica e la necessità di garantire un’adeguata assistenza ai cortei funebri da parte della Polizia Municipale, al fine di assicurare l’incolumità dei partecipanti, nonché condizioni di sicurezza per la circolazione dei veicoli e dei pedoni”. Va detto inoltre che il servizio di assistenza garantito dai vigili ai cortei funebri, non può prescindere dalle esigenze di servizio in ambito scolastico, cercando perciò di evitare sovrapposizioni con gli “le fasi di ingresso ed esodo degli alunni dalla scuola elementare Beppe Feno- rifiutati di agire contro i seguaci di Maria Cupina. Allarmato dal seguito popolare che la predicatrice aveva, il Parlamento di Torino avocò a sè la gestione della pratica e fece sospendere momentaneamente le misure restrittive prese contro i seguaci di costei, sino a quando il processo intentato contro la predicatrice non fosse giunto al giudizio definitivo. Durante il mese di dicembre del 1550 un consigliere del Parlamento e l’Inquisitore della fede si recarono nelle valli San Martino e Perosa per ristabilirvi il cattolicesimo. Essi incontrarono numerose difficoltà e gli abitanti delle vallate si prodigavano per rendere difficoltoso il loro accesso alle valli. In seguito l’Inquisitore, aiutato da numerosi Consiglieri del Parlamento, procedette contro Paolo della Riva di Fenile, anziano frate dell’ordine di San Fran- cesco, recidivo in quanto aveva già subito una prigionia per motivi religiosi. La corte lo incolpò sia di eresia che di sedizione e lo condannò al rogo. L’esecuzione di Paolo della Riva di Fenile ebbe luogo a Pinerolo, sulla pubblica piazza, nel giorno del mercato. Nei mesi di giugno e luglio del 1551 il direttore delle scuole di Vigone chiamato Jean Liber fu incolpato dall’Inquisizione di luteranesimo in combutta con alcune donne di Barge le quali furono accusate di pratiche segrete e stregoneria. Il Parlamento torinese incaricò uno dei suoi consiglieri, Perrinet di Revigliasco, di relazionare su questo caso. Il consigliere si recò nei villaggi di Vigone e di Bagnolo, eseguì degli interrogatori e fece pronunciare delle sentenze severe. Jean Liber fu lasciato nelle mani dell’inquisitore ed incarce- rato a Vigone. Le donne di Barge, due di esse Catherina Chesiana e Maria Matei Carete furono trasferite nelle prigioni del palazzo di giustizia di Torino per essere giudicate dalla corte suprema. Il processo alle malcapitate fu istruito dal podestà di Bagnolo. Le accusate appartenevano alla borghesia rurale, il marito di Catherina era un “magister”. Il processo terminò con una condanna. Con sentenza del 5 settembre 1551 il Parlamento dichiarò: Johanna Comuna, Johanna Fenogla, Maria Renella e Catherina Bezia, colpevoli di eresia, apostasia e stregoneria. Esse furono trasferite dalle prigioni di Torino a Bagnolo dove, sulla pubblica piazza, furono bruciate vive legate ad una colonna posta su un mucchio di fascine. I loro beni furono confiscati. adriano luciano Sulla stessa linea anche il suo collega primo cittadino di Bagnolo Piemonte. «Serve un salto di qualità nella mentalità collettiva, anche da parte degli amministratori. L’Unione con Barge deve essere solo un primo passo. I successivi dovranno prevedere il coinvolgimento anche della Valle Po, di Saluzzo e dell’intera area del Monviso. Solo così, anche dal punto di vista numerico, saremo un interlocutore credibile ai livelli politici superiori» aggiunge il sindaco Fabio Bruno Franco. d.i. Il cimitero di Bagnolo Capoluogo glio”. Dunque una decisione che si rende necessaria per tutelare la sicurezza di tutti: sia dei ragazzi delle scuole, sia delle cortei funebri, ma che è stata adottata dopo aver contattato anche i parroci bagnolesi. L’ordinanza fissa dunque i seguenti orari nei quali sarà possibile svolgere i funerali. Funerali possibili al mattino dalle ore 9.00 alle ore 10.30, con orari fissi per tutto l’arco dell’anno. Nel pomeriggio, invece, l’effettuazione dei funerali dovrà essere articolata come segue: dal 15 settembre al 15 giugno, alle ore 14.30; dal 16 giugno al 14 settembre, dalle ore 14.30 alle ore 16.00. La Polizia Municipale dispone inoltre che “nel caso in cui una processione funeralizia fosse fissata in orario diverso da quelli indicati, non sarà garantito il servizio da parte del personale della Polizia Locale, pertanto il corte funebre proveniente dalla parrocchia San Pietro in Vincoli e diretto al cimitero del capoluogo dovrà essere necessariamente effettuato in auto”. Nel caso di funerali in giorno di sabato “esso avrà luogo di norma al mattino, salvo casi eccezionali per grave causa igienico-sanitaria”. L’ordinanza che fissa i nuovi orari dei funerali decorre dal 1° aprile 2014. d.i. BARGE Il Comune contribuisce al Monumento dei Carabinieri Come hanno fatto già altri Enti, anche il Comune di Barge ha deciso di aderire al progetto per la realizzazione di un monumento celebrativo del bicentenario di fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Il presidente dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni d’Italia) ha proposto a tutte le municipalità questa iniziativa. Il monumento riprodurrà “I Carabinieri nella tormenta” del maestro Berto e verrà collocato probabilmente all’interno dei giardini di Via del Quirinale. Il Comune di Barge ha concesso, a tale scopo, il contributo simbolico di 100 euro. BAGNOLO Esercitazione maxiemergenza a Carrù per la Croce Verde Domenica 6 aprile a Carrù, in piazza del Mercato, in occasione di “CoorCuneoSafety2014” – esercitazione di maxiemergenza in programma dal 4 al 6 aprile – si terrà il 2° Campionato nazionale del Soccorso Anpas Piemonte aperto a tutte le associate Anpas italiane. Saranno in gara 17 equipaggi di ambulanza provenienti da varie Regioni del nord Italia, tra questi anche i volontari della P.A. Croce Verde di Bagnolo Piemonte. BAGNOLO Ultimo spettacolo teatrale E’ ormai giunta alla conclusione l’XI Rassegna di Teatro e Musica al Teatro S.Pellico di Bagnolo. L’ultimo appuntamento è in programma sabato 5 aprile con la commedia scritta dall’autore brasiliano Joao Bethencourt ed interpretata brillantemente dalla Compagnia Teatrale Primoatto di Saluzzo. Commedia che affronta temi di straordinaria attualità, come la pace nel mondo. “Hanno sequestrato il Papa” è il titolo dello spettacolo, che inizierà alle ore 21.00. Info e prenotazioni: 331-8628359, email: [email protected]. BAGNOLO Via Crucis in frazione Villar Continua anche questa settimana il cammino comunitario di preparazione al Triduo pasquale per le parrocchie di S. Pietro in Vincoli - Bagnolo P.te, S. Giovanni Battista - Villar, S. Giovanni Evangelista - Villaretto e S. Biagio - Famolasco. Venerdì 5 aprile i fedeli delle quattro comunità sono invitati a vivere le stazioni della Via Crucis lungo le strade della frazione Villar, con ritrovo e partenza alle ore 20.30 davanti al Palazzo Malingri ed arrivo alla chiesa parrocchiale. BARGE Canti popolari all’Osteria Nuovo appuntamento proposto dall’associazione culturale “Ij Cantè dle lose” di Barge. Presso l’osteria di Via Carle Costanzo venerdì 4 aprile, alle ore 21.00, serata con i “Gio ‘dna vòlta”, canti popolari della Val Chisone. L’ingresso è libero e gratuito per tutti. Prosegue intanto il tesseramento al gruppo per il corrente anno 2014. BAGNOLO Raccolta porta a porta del verde L’Assessorato all’Ambiente e l’Ufficio Tecnico Comunale comunicano che il servizio di raccolta porta a porta della frazione verde riprenderà dal prossimo 10 aprile 2014 e terminerà il 27 novembre. Il servizio avrà una cadenza settimanale, nella giornata di giovedì, fatta eccezione per il passaggio di giovedì 1°maggio che, in quanto festivo, verrà posticipato al giorno successivo venerdì 2 maggio 2014. Il calendario integrale del servizio è inoltre pubblicato sul sito web del Comune di Bagnolo Piemonte. Si invitano pertanto gli utenti a posizionare in tempo utile lungo la pubblica via i cassonetti in dotazione. Per eventuali chiarimenti e/o informazioni si invita a rivolgersi all’Ufficio Tecnico Comunale al n. 0175391121 in orario di ufficio.