TITOLO: Con la morte non si tratta AUTORE: Bruno Morchio Garzanti

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TITOLO: Con la morte non si tratta AUTORE: Bruno Morchio Garzanti
TITOLO: Con la morte non si tratta AUTORE: Bruno Morchio Garzanti; ANNO: 2006 Pag. 293
Collocazione in Biblioteca: 853 MOR
GENERE: Giallo (Detective story).
II protagonista, Giovanni Battista Pagano detto Bacci, è un investigatore privato, vittima in gioventù d'un
errore giudiziario che gli è costato diversi anni di galera. E’ però ben lontano dal nutrire desideri di rivalsa ,
troppo impegnato nel godersi con stile e raffinatezza la vita, atteggiamento generoso che adotta anche nei
confronti della moglie da cui è separato. La moglie in cambio gli impedisce di vedere la figlia Aglaja, mirabile
condensato degli incalcolabili pregi delle adolescenti d'oggi (e non solo d'oggi). Altro personaggio di rilievo è
Virgilio Loi, ex secondino al quale il protagonista deve di non essere impazzito in carcere. E' personaggio tanto
più umano quanto più pudore ha nel celare la propria umanità sotto la dura scorza di figlio d'una terra
durissima. Gli altri personaggi, dall'avvocato Gina Aliprandi a Otello Ganci e a sua moglie Martine, hanno
scarso rilievo o sono di maniera.
Morchio usa un linguaggio e uno stile di estrema durezza e pregnanza, d'una precisione quasi chirurgica.
Folgoranti e struggenti alcune descrizioni del mare e della terra di Sardegna, come se il protagonista-narratore
temesse per chissà quale insondabile ragione di scoprirne le profondità. Se è vero che Flaubert si propose di
scrivere uno del suoi tre racconti (Un cuore semplice) in modo che, pur carente di trama e interesse, si
reggesse solo in virtù dello stile, ciò è tanto più vero per questo eccellente romanzo al quale l’"impianto" e le
caratteristiche, per così dire canoniche del giallo, stanno stretti al punto che potrebbe farne a meno.
La vicenda, ambientata nei nostri giorni, ha come scenario Genova e la Sardegna.
L'autore lascia nel mistero fino alla conclusione della narrazione. Bacci Pagano è incaricato di rintracciare il figlio
eroinomane scomparso del bandito ferito e arrestato per una rapina di dodici anni prima, figlio che si suppone
fuggito in Sardegna, forse alla ricerca dei complici della rapina, mentre si apprenderà che non s'è mai mosso
da Genova. Bacci Pagano viene aiutato dal Loi nelle indagini, che si concluderanno col misterioso assassinio di
Otello Ganci (a opera della moglie Martine? Degli autori della rapina?). L'unica nota positiva è l'affetto ritrovato
fra il protagonista e la figlia Aglaja.
(F.V.)