Piano di Miglioramento - Istituto Comprensivo San Pio da Pietrelcina

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Piano di Miglioramento - Istituto Comprensivo San Pio da Pietrelcina
Piano di Miglioramento (PDM)
Dell'istituzione scolastica BNIC82300P
IC PIETRELCINA
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 1 di 13)
Indice
Sommario




1. Obiettivi di processo
o 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel
Rapporto di Autovalutazione (RAV)
o 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo
o 1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza
2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo
3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato
o 3.1 Impegno di risorse umane e strumentali
o 3.2 Tempi di attuazione delle attività
o 3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento
dell'obiettivo di processo
4 Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento
o 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai
traguardi del RAV
o 4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola
o 4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno
dell'organizzazione scolastica
o 4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 2 di 13)
1. Obiettivi di processo
1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi
espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV)
Priorità 1
Traguardi
Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo

1 Avviare la costruzione di un funzionigramma.

2 Inserire progetti d'Istituto specificatamente rivolti alla continuità

3 Rafforzare la progettazione e la didattica per competenze e favorire l'uso di
strumenti di verifica e valutazione idonei
Priorità 2
Traguardi
Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo

1 Avviare la costruzione di un funzionigramma.

2 Inserire progetti d'Istituto specificatamente rivolti alla continuità

3 Rafforzare la progettazione e la didattica per competenze e favorire l'uso di
strumenti di verifica e valutazione idonei
1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo
Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto
Obiettivo di processo Fattibilità (da 1 a 5)
elencati
Impatto (da 1 a 5)
Prodotto: valore che
identifica la rilevanza
dell'intervento
1
Avviare la
costruzione di un
funzionigramma.
4
5
20
2
Inserire progetti
d'Istituto
specificatamente
rivolti alla continuità
5
4
20
3
Rafforzare la
progettazione e la
didattica per
competenze e
favorire l'uso di
3
4
12
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 3 di 13)
strumenti di verifica e
valutazione idonei
1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala di
rilevanza
Obiettivo di processo in via di attuazione
Avviare la costruzione di un funzionigramma.
Risultati attesi
La corretta definizione della struttura organizzativa scolastica favorisce meccanismi di
coordinamento e migliora i flussi informativi.
Indicatori di monitoraggio
Il corretto funzionamento della struttura organizzativa e il miglioramento delle relazioni
all'interno dell'ambiente lavorativo.
Modalità di rilevazione
Confronti tra i componenti costitutivi dell'organizzazione scolastica. Redazione di report.
Interviste/questionari di autovalutazione.
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Obiettivo di processo in via di attuazione
Inserire progetti d'Istituto specificatamente rivolti alla continuità
Risultati attesi
Ampliamento e consolidamento delle attività per garantire la continuità dei percorsi
scolastici; implementazione azioni di orientamento finalizzate a far emergere le inclinazioni
personali e scolastiche; confronto e scambio di esperienze tra docenti
Indicatori di monitoraggio
Numero di nuovi progetti e attività svolte in continuità; numero di azioni di orientamento;
numero di esperienze condivise tra i docenti dei diversi ordini di scuola
Modalità di rilevazione
Raccolta periodica dei dati relativi agli indicatori individuati e stesura report
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Obiettivo di processo in via di attuazione
Rafforzare la progettazione e la didattica per competenze e favorire l'uso di strumenti di
verifica e valutazione idonei
Risultati attesi
Miglioramento degli apprendimenti. Strutturazione di ambienti di apprendimento.
Riorientamento delle pratiche didattiche in coerenza con l'impostazione delle Indicazioni
curriculari vigenti. Coordinamento tra dipartimenti, consigli di classe e interclasse.
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 4 di 13)
Indicatori di monitoraggio
Uso sistematico nelle pratiche valutative dei docenti di procedure innovative. Sviluppo di
attività didattiche trasversali interdisciplinari in contesti reali e distribuiti. Interventi
intenzionali dei docenti per potenziare processi cognitivi.
Modalità di rilevazione
Raccolta e analisi della documentazione prodotta. Griglie di rilevamento con indicatori
specifici utilizzabili nei vari ambiti disciplinar.i Rilevamento in % degli strumenti utilizzati per
valutazione apprendimenti e per certificazione competenze.
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2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di
processo
Obiettivo di processo
Avviare la costruzione di un funzionigramma.
Azione prevista
Individuazione della struttura organizzativa e degli elementi che la costituiscono.
Definizione delle funzioni di competenza per ogni elemento costitutivo.
Rilevazione delle competenze possedute dal personale scolastico al fine d'individuare le
figure più adatte ad ogni compito.
Definizione dei compiti relativi ad ogni figura referente del funzionigramma.
Effetti positivi a medio termine
Responsabilizzazione diffusa e coinvolgimento più diretto di una pluralità di soggetti che
sentono di applicarsi in prima persona; miglioramento dei meccanismi di coordinamento e
dei flussi informativi.
Maggiore ed immediata conoscenza delle competenze, esperienze e potenzialità di ciascun
componente l'istituzione scolastica.
Una corretta definizione della struttura organizzativa favorisce meccanismi di coordinamento
e migliora i flussi informativi.
Effetti negativi a medio termine
Mancanza di disponibilità all'assunzione di incarichi da parte del personale individuato.
Iniziale disorientamento.
Effetti positivi a lungo termine
La scuola potrà avvalersi di personale realmente specialista o specializzato.
Effetti negativi a lungo termine
Mancata comunicazione tra le varie figure referenti.
Eccessiva identificazione con ruoli specifici.
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Obiettivo di processo
Inserire progetti d'Istituto specificatamente rivolti alla continuità
Azione prevista
Svolgere incontri periodici tra i docenti dei vari ordini di scuola.
Attuare progetti relativi alla continuità e all' orientamento.
Effetti positivi a medio termine
Incremento della continuità educativa e metodologica tra i tre ordini di scuola dell'Istituto, in
particolare tra le classi ponte per favorire una maggiore consapevolezza degli alunni nelle
future scelte scolastiche.
Effetti negativi a medio termine
Iniziale resistenza dei docenti.
Possibili difficoltà organizzative nel coinvolgimento di tutti gli alunni e nel rispetto dei tempi
stabiliti
Effetti positivi a lungo termine
Concreta applicazione del curricolo verticale.
La continuità diventa l'elemento di forza di tutto il curricolo per competenze.
Effetti negativi a lungo termine
Nessuno
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Obiettivo di processo
Rafforzare la progettazione e la didattica per competenze e favorire l'uso di strumenti di
verifica e valutazione idonei.
Azione prevista
Pianificare un percorso di formazione/aggiornamento per tutti i docenti dell'istitituto
comprensivo.
Condivisione di un curricolo verticale per lo sviluppo delle competenze.
Strutturare periodicamente prove di verifica per classi parallele monitorandone gli esiti.
Effetti positivi a medio termine
Maggiore consapevolezza dei docenti sulle azioni progettuali e sui processi valutativi da
attuare.
Miglioramento dei risultati scolastici.
Effetti negativi a medio termine
Resistenza da parte dei docenti a rivisitare una prassi educativo/didattica strutturata nel
tempo.
Scarsa fiducia sulla "spendibilità"concreta delle teorie psicopedagogiche sulla competenza
nella prassi didattica.
Effetti positivi a lungo termine
Capacità di programmare azioni educativo/didattiche per lo sviluppo delle competenze.
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 6 di 13)
Effetti negativi a lungo termine
Confusione e incertezza nella prassi organizzativa.
Difficoltà a superare la modalita'di programmazione per obiettivi.
Difficoltà a stabilire parametri validi e condivisi per una valutazione autentica.
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3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun
obiettivo di processo individuato
3.1 Impegno di risorse umane e strumentali
Obiettivo di processo
Avviare la costruzione di un funzionigramma.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
Tipologia di attività
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
60
1050
da definire
A partire da un
organigramma
definire il
funzionigramma
dell'Istituto
Personale
ATA
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
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Obiettivo di processo
Inserire progetti d'Istituto specificatamente rivolti alla continuità
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
Tipologia di attività
professionali
Docenti
Ore aggiuntive
presunte
Realizzazione del
100
progetto di lettura tra
le classi ponte;
Realizzazione del
progetto biblioteca;
somministrazione di
questionari per far
emergere
inclinazioni e
attitudini; gestione
dell'orientamento in
uscita.
Costo previsto
Fonte finanziaria
1750
fondi per funzione
strumentale; altre
fonti da definire
Personale
ATA
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
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Obiettivo di processo
Rafforzare la progettazione e la didattica per competenze e favorire l'uso di strumenti di
verifica e valutazione idonei
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
Tipologia di attività
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
200
3500
fondi per funzioni
strumentali; altre
fonti da definire
Incontri periodici
finalizzati a: ricerca
di strategie per
migliorare gli esiti;
realizzazione e
somministrazione di
prove condivise;
tabulazione,
elaborazione e
condivisione dei
risultati;
strutturazione di
almeno una prova
autentica nell'anno.
Personale
ATA
Altre figure
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
0
fondi assegnati alla rete
"Innovare rinnovando" per la
certificazione delle competenzeIndicazioni Nazionali 2012-
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
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3.2 Tempi di attuazione delle attività
Obiettivo di processo
Avviare la costruzione di un funzionigramma.
Tempistica delle attività
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
A partire da un
organigramma
definire il
funzionigramma
dell'Istituto
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
azione azione azione azione
Obiettivo di processo
Inserire progetti d'Istituto specificatamente rivolti alla continuità
Tempistica delle attività
Attività
Set
Ott
Realizzazione
del progetto di
lettura tra le
classi ponte;
Realizzazione
del progetto
biblioteca;
somministrazione
di questionari per
far emergere
inclinazioni e
attitudini;
gestione
dell'orientamento
in uscita.
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
azione azione azione azione azione azione azione
Obiettivo di processo
Rafforzare la progettazione e la didattica per competenze e favorire l'uso di strumenti di
verifica e valutazione idonei
Tempistica delle attività
Attività
Incontri periodici
finalizzati a:
ricerca di
strategie per
migliorare gli
esiti;
realizzazione e
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
azione azione azione azione azione azione azione azione
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 10 di 13)
somministrazione
di prove
condivise;
tabulazione,
elaborazione e
condivisione dei
risultati;
strutturazione di
almeno una
prova autentica
nell'anno.
3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del
raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni
Obiettivo di processo
Avviare la costruzione di un funzionigramma.
Data di rilevazione
30/05/2016
Indicatori di monitoraggio del processo
Il corretto funzionamento della struttura organizzativa e il miglioramento delle relazioni
all'interno dell'ambiente lavorativo.
Strumenti di misurazione
Confronti tra i componenti costitutivi dell'organizzazione scolastica. Redazione di report.
Interviste/questionari di autovalutazione
Criticità rilevate
Punto da compilare successivamente.
Progressi rilevati
Punto da compilare successivamente.
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Punto da compilare successivamente.
Obiettivo di processo
Inserire progetti d'Istituto specificatamente rivolti alla continuità
Data di rilevazione
30/05/2016
Indicatori di monitoraggio del processo
Il corretto funzionamento della struttura organizzativa e il miglioramento delle relazioni
all'interno dell'ambiente lavorativo.
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Strumenti di misurazione
Confronti tra i componenti costitutivi dell'organizzazione scolastica. Redazione di report.
Interviste/questionari di autovalutazione
Criticità rilevate
Punto da compilare successivamente.
Progressi rilevati
Punto da compilare successivamente.
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Punto da compilare successivamente.
Obiettivo di processo
Rafforzare la progettazione e la didattica per competenze e favorire l'uso di strumenti di
verifica e valutazione idonei
Data di rilevazione
30/05/2016
Indicatori di monitoraggio del processo
Il corretto funzionamento della struttura organizzativa e il miglioramento delle relazioni
all'interno dell'ambiente lavorativo.
Strumenti di misurazione
Confronti tra i componenti costitutivi dell'organizzazione scolastica. Redazione di report.
Interviste/questionari di autovalutazione
Criticità rilevate
Punto da compilare successivamente.
Progressi rilevati
Punto da compilare successivamente.
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Punto da compilare successivamente.
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 12 di 13)
4. Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento
4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi
del RAV
Punto da compilare successivamente.
4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola
-Collegio docenti
-Dipartimenti disciplinari
4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno
dell'organizzazione scolastica
- Pubblicazioni sul sito web della scuola
Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’interno della scuola
- Pubblicazioni sul sito web della scuola deidocumenti elaborati.
-All'interno del Collegiodei docenti e altri organi collegiali illustrazione dei
documenti relativi alle varie azioni.
Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’esterno
-Diffusione di documenti informatici relativi alle azioni e informazioni verbali
all'interno degli organi collegiali.
4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo
Nome
Anna Bosco
Rosella Belinda
Colella Luciano
Mennitto Carmela
Della Pietra M. Assunta
Petrone Giuseppina
Iampietro M.Antonietta
Ruolo
Dirigente Scolastico
Docente vicario
Referente Valutazione
Docente
Docente
Docente
Docente
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