ingrippati con i tuoi desideri
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ingrippati con i tuoi desideri
di Amerigo Mancini INGRIPPATI CON I TUOI DESIDERI guida alla pianificazione degli obiettivi 1 Questo libro è l’insieme di cio a cui ho abboccato per un determinato periodo di tempo. In fondo troverai in questa guida una svariata collezione di stronzate come al solito ben confezionate. Un buon carattere tipografico, qualche bella immagine, una scoreggia di qua, una di la e via.. ecco il tuo bel prodotto confezionato. Mio padre un giorno mi disse che se sei pronto a confezionare un pezzo di merda e farlo girare abbastanza, un giorno troverai qualcuno pronta a comprarla. L’importante è non crederci. Perché se ci credi sei fritto. Finisci per credere che le stronzate scritte qui dentro siano vere e che la vita possa essere ridotta in quattro righe ben formulate. In realtà non è così però crederci non costa un cazzo. Come al solito ti invito subito a chiudere questo libro non appena ti viene il volta stomaco a furio di rigurgitarti tutti questi cazzi vari, queste parolacce e questo linguaggio scurrile. Alla fine non te lo ha ordinato il medico di leggere. In ogni modo, se sei uno tra quelli urtati dal mio linguaggio voglio metterti al patibolo. Hai mai visto un film porno? Se fai parte del 100% delle persone si, lo hai fatto. Quindi porco cazzo.. non rompere i coglioni. Li ti ecciti vedendo un liquido uscire dalla patata della femmina o della crema dal proboscite dell’uomo. Dai. Non sdramattiziamo ok? Non giochiamo con le cose serie cazzo. Un cazzo ci vuole. Una parolaccia ci vuole e un rutto ci sta sempre bene. L’escatologia come il virilismo di un rutto danno alla vita cio che questa società ci toglie: la verità. Obama caca? Si.. allora perché non ci mostrate mentre caca? Io credo dovrebbero farlo perché una persona che non si vergogna di dire che caca e mostrare che caca.. non è una persona. Crede nel suo ego.. nelle sue stronzate e quindi è troppo indaffarato a farsi i cazzi suoi per pensare agli altri. Mostratemi un qualsiasi individuo pronto a cacare in pubblico e poi occuparsi di politica e ti dirò che è l’uomo giusto. Lo fece Berlusconi con le puttane e vi assicuro che non furono le puttane a renderlo stupido ma voi. Voi italiani che continuavate a scambiare la voglia di andare a puttane con la cattiva politica. Non ha niente a che vedere. Uno puo essere anche più bravo se riesce ad andare fiero di andare a puttane piuttosto che uno represso. Tutto cio che è represso è un consumo di energie. Chi è represso non puo preoccuparsi degli altri. Berlusconi si che si preoccupava degli altri.. lui si che era un genio.. lui si. Insomma che cazzo ne so se era un genio. Non so cosa cazzo sia Berlusconi e se prendete queste due righe di scritto per portarmi sulle vostre palle e chiudere il libro.. fatelo perché questo è proprio il modo in cui io seleziono gli stronzi dai degni. Ripeto, come gia detto su altri miei libri: se sei vicino a me sei un illuminato.. privo di ego e forte. Umile e vero. Diffondi una visione del mondo libera. Non politicamente libera ma internamente libera. Posso tifare nudo Berlusconi mentre ho un dito nel culo ed essere libero come posso, al contrario dire le cose più belle ed essere un fottuto represso pieno di energia schifa che ribolle in me. Un individuo è libero quando è sul percorso della pulizia. Pulire significa ammettere. Hai mai visto come reagisce il tuo corpo dopo circa due giorni di digiuno? La lingua ti si fodera di una platina bianca. Sai cos’è quella platina? E’ la tossiemia. Le tossine. Ah, per tutti quelli di voi attenti alla grammatica e alla cultura.. vi intimorisco subito dicendovi che “andatevene affanculo”. La selezione all’entrata ve la fate da solo. Perché prendere un buttafuori per selezionare chi sta dentro e chi sta fuori. La selezione è naturale come lo diceva Darwin. Quindi.. errori grammaticali apparte, questo libro è pieno di falsità e imperfezioni su tutto e tutti perché io sono impegnato alla perfezione e non all’etica. Io scrivo perché mi piace, sicuro del fatto che scaricare le tossine dalla mia anima abbia un senso soltanto se le tossine le scarichiamo davvero. Soltanto se le stronzate le spariamo grosse. Soltanto se diciamo parolacce e ci sputtaniamo in pubblico. Non possiamo chiedere alla nostra merda di uscire profumata. E perché dovresti comprare o leggere la mia merda? Ma chissenefrega. Esistono gli escatologi.. gli appassionati di mmerda. La merda ha valore quanto tutto il resto, è concime quindi puoi proseguire a leggere se non sei un ipocrita coglione che legge solo libri fighi incaprettati e gay. Insomma io sono gay piu di te di sicuro eppure non ce l’ho mica con nessuno. Il mio uso delle parole è soltanto casuale. Uno spurgo della mente. Se qualsiasi gay se la prende perché lo insulto.. lo invito ad andare calorosamente a cacare come tutti gli altri. Non faccio favori ai gay. Non che sia contrario ma sono contrario ad ogni moralismo sia da un lato che dall’altro. Se tu gay leggi gli altri miei libri capisci come anche io ho tendenze gay come te quindi non ha senso indispettirti. Io parlo per parlare. Dico per dire, sfogo per sfogare. Ok.. ritorniamo al centro del discorso: come pianificare i tuoi obiettivi. Questo libro è la sintesi e la commentazione di cio che penso della guida di Anthony Robbins alla pianificazione degli obiettivi. CHI E’ ANTHONY ROBBINS? COS’E’ LA PIANIFICAZIONE DEGLI OBIETTIVI? Allora.. adesso non mi va di rispondere ne ad una domanda ne all’altra perché mi immagino che non sei un deficiente quindi prendi google e il tuo computer e scrivi “pianificazione degli obiettivi” e capirai cos’è. Poi scrivi “Tony Robbins” su youtube e scopri chi è. Poi fermati due minuti, pondera bene e fatti due calcoli. Non ai reni, fatteli mentali. Non tumorali.. normali. Fatti calcoli del cazzo. Numerici e a parole. Fatti due calcoli e capisci chi sono gli obiettivi e cos’è Tony Robbins. Proseguiamo Questo libro ti darà quindi la dettagliata commentatura ad un metodo per settare goal. Settare goal è la stessa cosa di prima: vai su google e scrivi “traduzione”, poi clicca sul primo risultato (la traduzione di google). Poi scrivi “goal setting” e clicca TRADUCI. La traduzione che leggi è cio che significa goal setting. Settare goal è la stessa cosa. Se lo dico così è perché c’è una ragione e se tu non capisci o ti da fastidio andare su google a fare questa ricerca allora.. benvenuto: fai anche tu dell’autoselezione naturale. Da una perte i buoni e dall’altra i coglioni. I coglioni prima o poi si ricrederanno, quando marciranno nelle loro regole torneranno qui e poi magari su google ci andranno a scrivere cio che gli dico. Nel 2012 è impensabile che devo tradurti tutto. Devi imparare a usare il computer, a usare wikipedia, google e internet. Lo fa mio padre ed è sicuro più vecchio di te o come te. Quindi cazzo.. alza il culo e fallo. Se sei tra quei pochi stronz.. insomma, persone che non hanno il computer allora viaggia con la fantasia. Chissenegrefa.. pensa e immagina cio che vuoi. Se ti sto simpatico lo trovi tu il modo di capirmi. In fondo anche i cani hanno compagnia e certo non parlano in italiano ma li capisci. L’emozione traspare, il senso arriva. Quindi google o non google, continua a leggere e fatti gli occhi. PROCEDIAMO Dato che posso continuare a parlare per ore perché il mio organismo deve spurgarsi delle tossine, meglio farlo sull’argomento trattato da questo libro: ingrippati con i tuoi desideri. Analisi del titolo. Prima parte: “ingrippati”. Ingrippati significa ingrippati. Hai presente quando ti ingrippi. Ok.. hai capito. Ingripparsi. Non te lo spiego. Usa google. Cazzo dai, non farmi ripetere. Non sono qui a fare il professore stitico per menti stitiche. Allo stadio attuale non sono mosso da moventi di masochismo quindi non voglio fare cio che dici tu ma cio che dico io. Ok.. ingripparsi. Vediamo. Fammelo cercare su google così ti risparmio la strada. Ok. Trovato. So che c’è. Quindi se vai su google capisci. Divertente no? Hai anche qualcosa di interattivo da fare. Il libro da una parte e la tua mente dall’altra. Ti chiedo di usarla come tu usi me leggendomi. Sai, ogni cosa che tu pensi mentre leggi arriva a me. E’ una legge dell’universo si chiama “legge del fanculismo”. Ok. Non te la spiego sta legge. PROCEDIAMO Parola numero due: “tuoi”. Ingrippati con i “tuoi” desideri. Quindi insomma. Chi ha desideri? Nessuno. Cio che crediamo di volere non lo vogliamo altrimenti lo avremmo. Ogni persona che vuole qualcosa talmente tanto da raggiungerla la raggiunge. Insomma se hai qualche desiderio lo raggiungi. Il problema è che nessuno vuole niente. Non lo vuole. Nessuno vuole la felicità, il successo, la Madonna o Dio. Nessuno vuole ste cose. Anzi.. nessuno vuole niente. Pochi vogliono qualcosa. Tutti vogliono niente. Quindi anche questa parola è semplice. “tuoi” significa “tuoi”. Terza parola: “desideri”. Te l’ho spiegato gia prima però insomma.. desideri significa desideri. Tutti hanno desideri. Tipo “vorrei che mio padre diventasse un serpente” oppure “vorrei che a Gigi gli si incespicasse il panfocaccia mentre fa all’amore con la sua donna e che lei in quel istante preciso pensi a me”. Insomma tutti ce li hanno. Chi non ha desideri? Chi? Credi di non averne? E allora… si che ce li hai. Ok. Bando alle ciance, proseguiamo. Anzi.. PROSEGUIAMO Essendo che ora conosci il titolo e conosci anche Tony Robbins e il significato di goal setting, possiamo procedere. PROCEDIAMO. Gia detto. Ok.. PROCEDIAMO. Ok.. facciamolo. Rimane da appiccicarti qui di seguito le linee guida che ti permetteranno di prenderti per il culo credendo che il solo fare questo esercizio ti permetta di avere tutto cio che vuoi. Prima di tutto: sai che non vuoi niente quindi in realtà perché fai questo esercizio del cazzo. Secondo: perché scrivere secondo te è importante? Non lo è quindi questo esercizio è meglio che non lo fai. Terzo: sai contare fino a tre? Si.. quindi fallo: uno, due, tre BOOM. Spaventato? No. Ok.. procediamo. Anzi.. PROT-CEDIAMO.. puzzza? Tre Z. Puzzza di più? Ok.. puzzzzza? Cazzo. PROT-CEDIAMO. Quindi.. per procedere devo incollarti qui il materiale. La guida. Ok adesso io te la copia e incollo. Avrai qui sotto delle diapositive di guida. Tu poi le puoi andare a scaricare tutte sul mio sito internet così puoi prenderti per il culo con il pennello. Intanto io te le copiaeincollo qui. Le slide. Poi il resto lo fai tu andando su google. Anzi, sul mio sito. Ti ci metto i link non ti preoccupare, così non rompi i cogl… Ok.. dai.. mi risparmio la parolaccia. E sai perché? Perché sto pensando ad una vecchietta che mi sta sulle palle e a lei non gliele direi mai le parolacce quindi non so. Ho pensato a lei e mi sono censurato. Ok.. PROT-…C--facciamolo. LE SLIDE che palle. Si, Ok, queste sono solo le anteprime. Se vai in appendice trovi queste dodici schede che potrai usare per prenderti per il culo e dire che tu sei uno di quelli che sa quello che vuole, sa perché lo vuole e, a differenza della maggiorparte delle persone agisce in direzione dei suoi sogni. Se sei così imbevuto di cervello da credere in tutte ste stronzate procedi, altrimenti.. molla subito questo libro perché noi non vogliamo tra i piedi gente che non crede a cio che dico ok? Quindi. Ti spiego come andrà la relazione tra me e te adesso. Prima vatti a vedere quelle schede nell’appendice del libro. Di per se, quelle schede sono gia autoconclusive: tu puoi ricopiare le domande che leggi sulle schede su un comunissimo foglio di carta e rispondere. Ogni volta che rispondi a tutte le domande dovresti sentirti meglio perché ti sei finalmente preso per il culo ed hai preso per il culo anche quel fottuto cervello distorto che hai. Ok, quindi seguiremo. ecco il metodo che METODO CHE SEGUIREMO A) Vai nell’appendice e rispondi brevemente a quella ventina di domande. Salta tutte quelle che ti stanno sulle palle e rispondi a quelle che ti piacciono. Inizia a capire di cosa si tratta e inizia a sentire che fare l’esercizio è di per se una grandissima inutilità e una grandissima presa per il culo. Il tempo che devi investire in questo esercizio è di non più di 5 minuti. Rispondi mentalmente alle domande, non per iscritto. L’obiettivo è che voglio che capisci come interpretare cio che ti dirò a riguardo B) Dopo aver terminato il lavoro di cinque minuti che hai fatto in appendice torna qui e leggi qui sotto la critica letteraria che ho fatto ad ogniuna di queste domande. Questa è la ragione principale per cui tu stai leggendo questo libro. Stai leggendo questo libro perché vuoi sapere cosa c’è che non va in quelle domande. Questo lavoro ti richiederà quasi tutta la durata del libro. C) Una volta che hai capito cosa minchia ne penso io di quella cazzo di guida, fai cio che minchia vuoi e soprattutto fai piovere. Non sono più cazzi miei. Io ti ho detto cio che ne penso, tu hai letto cio che è, adesso tu fai cio che vuoi. Puoi stracciare questo libro, darlo ad un tuo amico, diventare un culturo di Anthony Robbins oppure pisciare sopra a tutte queste stronzate da frocio. Ok. Capito il metodo? Te lo ripeto semplicemente: a) b) c) Ti fai la tua idea di cio che è la pianificazione degli obiettivi Capisci la mia idea sul pianificare gli obiettivi Fai cio che cazzo vuoi Hai notato quante parolacce ho isnerito in questa cazzo di pagina? Si? Esatto. Io scrivo non solo per te ma pure per me. Per detossificarmi dalla mmerda. Devo dire parolacce, fare schifezze e dire stronzate. In fin dei conti sono quasi sempre funzioni organiche: cacca, pipì, sputo, vomito. Tutte queste funzioni detossificanti. Aggiungo pure pus e tumori. Tutto cio che detossifica il corpo è nel mio linguaggio. Il mio è un linguaggio detossificante. Ok.. PROCEDIAMO Hai capito i tre step no? Semplici. Prima ti fai la tua idea, poi ti fai la mia e infine mi lasci la tua ragazza cosi mi faccio io la tua… non idea.. ragazza. Dai! :P ok. Quindi dobbiamo iniziare. DISCLAIMER Questo prontuario di domande, l’elenco che ho pubblicato in appendice e che commenterò è materiale protetto da copyright della Anthony Robbins Foundation. La traduzione in italiano è stata fatta da una società che si occupa di formazione in italia. Non nominerò adesso questa azienda di formazione ma sono sicuro che facendo qualche ricerca su internet puoi facilmente tracciare indietro la provenienza del questionario. Questa violazione è fatta al fine unico ed irriverente di divertirmi nella mia vita. Qualora questa violazione vada a violare oltre che a leggi precostituite del quale io ignoro la conoscenza, anche l’animo delle persone coninvolte in quest’azienda chiedo anticipatamente scusa e chiedo a queste persone di individuare il potenziale creativo insito in questa guida. A tal proposito invito queste persone a valutare non solo la pubblicità indiretta che ne deriva alla loro azienda ma anche l’effetto controsenso che questa guida crea in chi la legge. L’utente che si trova ad avere a che fare con informazioni bilaterali contrastanti come quelle espresse in questa guida, viene liberato da ogni costrizione ed è quindi, per giunta libero di scegliere. Sono assolutamente certo che qualsiasi strategia di marketing volta ad abbindolare e manipolare il cliente con immagini mirabolanti è ormai non solo obsoleta ma come la definirei personalmente frocia. È frocia perché non ha le palle di dire la verità. E’ come il politico implasticato. Quindi.. caro individuo che fai parte di questa specifica azienda di formazione, leggi questo libro, traine insegnamento e compiacitene. Direttamente o indirettamente sto portando energia al tuo mondo e, se sei davvero furbo come credi… godine. Per quel che riguarda me reputo profondamente incongruenti queste società di formazione perché sono tese a produrre individui standard e impacchettati con la scusa di disimpacchettare l’individuo. In altre parole credo che l’insegnamento di isnegnamenti altrui è sempre dannosa. Se insegniamo gli insegnamenti di Anthony Robbins, abbiamo fallito. Se insegnamo Socrate, abbiamo fallito. Non come insegnanti, ma come esseri. Le nostre anime sono libere e non spappagallano gli altri. Quindi.. traine le conclusioni e come al solito fai tu. Noi intanto.. PROCEDIAMO. PARTE 1: GUIDA CRITICA AL GOAL SETTING DI ANTHONY ROBBINS Questo libro è un mini libro ed ha il fine di disintossicarmi come gia ti ho detto. Quindi troverai per il 90% cazzate e solo per il 10% cio che davvero credi di trovare. Ci sta adesso che stravolgo la struttura e non ti parlo più di Anthony Robbins ma dei peli nel culo che mi sono caduti stamattina mentre sputando e vomitando mi scaccolavo osservando una colata di merda che mi cadeva dal culo. Sei schifato? Hai visto quante tossine ho spurgato in questa frase? Mi immagino tu leggere queste assurdità e io, vicino a te, vergognarmi profondamente di cio che ho avuto il coraggio di scrivere. Sai c’è un gap tra cio che scrivo e cio che riesco a fare nella vita. Questo gap esisterà sempre ed è il gap tra pensiero e realtà, tra Milano e Londra. E’ il jetleg del viaggio tra il desiderio e la creazione, tra la scoreggia e la cacata, tra il bacio e la trombata. Insomma.. voglio dirti che sudo freddo pensando che leggerai tutte le schifezze che ho letto ma la disintossicazione prevede come al solito la fase di crisi di astinenza in cui si suda freddo. Che paura vivere.. che tristezza essere liberi.. eppure.. è così figa la libertà. Costa cara.. costa sudori freddi.. costa andare controcorrente per seguire un’intuizione. Ogni volta che ti sputtani pubblicamente, perdi legami atrofizzati con persone vecchie della tua vita. All’inizio ti senti ferito ma dopo ti senti liberato. Piu perdi punti e piu guadagni libertà. Mio padre una volta mi disse: “nella vita vince chi si caca di più la faccia, chi non consoce il termine figura di merda”. E io ne ho fatto tesoro, sia di questo che di altri insegnamenti e ho battuto la strada delle cacate e delle figure di merda. Battere le strade è sempre stato il mio forte. Voglio fare la Drag Queen e battere le strade. Come si batte una strada? Boh.. a volte le battone sono belle.. altre, no. Io sarò la tua battona. Chiamami Wilson sarò la tua frocia battona. Perché mi autolesiono? So cazzi tuoi? No. Quindi leggi e se ti sto simpatico impara, altrimenti butta subito questo libro perché il processo di selezione naturale funziona così: alcuni ce la fanno, altri cedono. PROCEDIAMO. Anzi.. un'altra piccola paura intitolata: SUL SIGNIFICATO DI PROCEDIAMO PROCEDIAMO è il modo di dire alla mia mente di fermarsi e tornare sulla traccia. A volte la gente dice “ok.detto questo..” e poi prosegue il discorso iniziale. Queste parole sono comandi che mandiamo alla nostra mente per direzionare la nostra vita. Più conosci questi comandi e più vivi in modo sano. Funzionano. Io non posso procedere senza dire PROCEDIAMO e so che posso diluire l’effetto di stacco quanto voglio. Posso scriverlo STAMPATELLO oppure corsivo oppure scrivere PROTCEDIAMO, così da fare un po di divertentismo che non fa mai bene. Quindi ecco.. hai capito a cosa servono i procediamo? Molto probabilmente di qui in poi cambierò stile perché non mi va di dirti che sei brutto. Sei brutto? E cosa cazzo centra? Niente però io non c’entro dentro di te.. quindi anche questo c’entra. Se poi non compri cio che ti ho detto di comprare allora.. meglio che compri cio che vuoi tu. Almeno sei tu a scegliere…. Ok…. PROT…. CE…. D….I…..A…..K……D……M…….fottuto ?.....No…Ok….PROT….CE…DIA..M L’INCOMPIUTO DI AMERIGO. La parola a cui mancava l’ultima lettera. PROTCEDIAM…… te ga pi?... sono un artista stronzo.. mica uno cosi. PARTE 1: LA RIPRESA Iniziamo il fantastico viaggio all’interno di questa cazzo di guida che gia mi sta rompendo le palle. Sarà una guida rompipalle davvero. Anzi.. penso che non è arrivato ancora il momento di iniziare la critica dettagliata al pensiero di Anthony Robbins.. devo prima farti una critica generalizzata PARTE 1: EXTRA.. VISIONE DI INSIEME La guida completa delle venti e più domande è un processo che vorrebbe farti sentire un boy scout figo e fiero di tutta la sua vita. Insomma una cosa da froci.. un’eliminazione di tutte le sfumature belle che ci sono nella merda e nel lugubre. Le domande che leggerai nella guida sono un insieme di domande che ti servono per girare la testa mentre qualcuno ti mette il dito in culo. Un’anestesia per la mente mentre subisci il dolore, un modo di distrarti mentre lo zingaro ti ruba il portafogli. Quelle domande fanno schifo e servono soltanto agli idioti. Una volta che hai la testa girata e non vedi che qualcuno ti ciula il borsellino le domande ti aiuteranno a dire: “ora che credi di non avere il borsellino… dove vuoi andare? Guardando al fatto che ti abbiamo appena ciulato i soldi.. come puoi pensare a questa cosa come ad una benedizione? Come puoi fare per rifarti dell’ennesima inculata della vita”. Insomma.. è la guida stessa che ti infinocchia e poi ti spiega come infinocchiarti da solo. Finirai per diventare uno che si ruba il portafogli da solo, uno che non capisce la differenza tra avere un dito in culo e avere un cazzo in bocca. Insomma sudo freddo ma questo libro è solo per te che puoi capire.. non per tutti. Quindi li domande che trovi tendono a distrarti e a non farti capire un cazzo. Chissà perché però la gente rimane abbindolata da ste stronzate. Chissa perché e chissà per come. Io però non mi sono fatto abbindolare. Io ne sono fuori. Non mi sono mai fatto abbindolare e nessuno lo fa davvero. Nessuno ci crede davvero. Infatti anche chi crea queste guide non ci crede fino in fondo. Non fa quegli esercizi dalla mattina alla sera. Insegnare è un modo di sputare fuori al mondo alcune intuizioni. Poi ci sono i babbei che seguono le intuizioni e una serie di altri stronzi che invece creano altre intuizioni. Intuizioni su intuizioni, nasce il mondo. Quindi hai capito? Questa guida la devi leggere e farti uan prima idea tua.. non voglio starmi a sfrocizzare qui a descriverti sbocchinandoti cose che preferirei andare a lavorare in miniera piuttosto di dirti. PARTE 1: QUELLA VERA Ok.. basta. Adesso inizio ad incollare qui sotto le domande. Le domande sono formattate con uno sfondo grigiastro così le capisci subito. Quindi tutto cio che vedi formattato tipograficamente con lo sfondo grigiastro sono domande copiaeincollate da quella guida di quell’azienda descritta nel discaimer. Leggiti l’indice se non sai di cosa sto parlando. Avrei potuto riscrivere queste domande ma io volevo metterle così come sono, sicuro del fatto che prima o poi qualcuno leggerù questa guida e capirà. SPIEGAZIONE #1 – STEP1 CHIAREZZA I passi di questa guida sono sette cosi come descritti dal manuale che ho copiato spiccicato nell’appendice. Questi sette passaggi hanno la presunzione di guidarti verso la felicità.. cosa d'altronde sgradevolissima in confronto alla verità. Hai mai visto un buco nero felice o un sole felice? La felicità è un’emozione dimmerda. E’ l’emozione del mulino bianco. Nessuno la vuole. Tutti sappiano che la felicità è proprio quella. Dire felicità è immediatamente associato a finzione. Quindi.. io odio la felicità.. è na merda. E’ stitica e superficiale… è merda. In ogni modo, quei sette passaggi ti quidano alla felicità e io commenterò ogniuno dei sette passaggi e degli altri testi inserendo la dicitura [SPIEGAZIONE #1 - #2 - #..] Il numero riportato dopo l’asterisco è lo stesso numero che trovi vicino al punto che sto commentando. Per capire di cosa ti sto parlando vai nell’appendice e cerca l’asterisco con la scritta chiara e lampante: SPIEGAZIONE #1 Mi accorgo che mentre scrivo sto diventando più bravo. Nel capitolo “SUL SIGNIFICATO DEL PROCEDIAMO” ho dimenticato di dire he più padroneggiamo i PROCEDIAMO e piu ne abbiamo. Attualmente ho: 1. 2. 3. 4. Procediamo In ogni modo Ok Proseguiamo Bene… veniamo ai sette passaggi. Eccone l’elenco: 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) CHIAREZZA CONSAPEVOLEZZA ENTUSIASMO FOCUS IMPEGNO MOMENTUM STRATEGIA E METODO Ok. Il primo passaggio, ti spiega come tu sei in realtà un coglione che hai bisogno di una guida per capire che se pisci in faccia ad uno sbirro quello puo arrestarti. In altre parole ti fa tre domande. Tutte e tre fanno schifo ma di sicuro tu fai piu schifo di loro quindi.. tra tutti e due non so chi scegliere. Sai che scherzo vero? Sai che ti voglio bene e voglio che tu diventi frocio come me no? Quindi.. smettila di spazientirti e sfrocizzati. Dai… mena.. scherzo… anzi no. Sei davvero uno stronzo. Queste 3 domande ti dicono tre cose. Prima capisci cio che ti è piaciuto dello scorso anno, come se esistesse qualcosa chiamato anno. Nella nostra mente non esiste un cazzo chiamato anno. Esistono solo emozioni e le emozioni non hanno tempo. Sono cose indiscriminate. Altrimenti piu passano gli anni e piu ci sentiremmo di mmerda, Invece non è così. La vita è nel presente e gli anni non esistono. Quando io ti dico anno, tu pensi al calendario non di certo a tutte le cose belle che hai. Quindi la domanda è gia fuorviante: l’anno non esiste. E’ unistituzione del cazzo, cosi come i mesi. E’ una razionalizzazione tesa a far esplodere il cervello della gente. La gente pensa troppo e dice troppo. Caca in modo ordinato e ama in modo ordinato. Scopa a novanta gradi o a centottanta gradi. Le forme sono sempre simmetriche, non si sposta di una virgola. Per me oggi è il mese di fica. Si… è il 4 mese dell’anno scrostato del pitone marziano. Non ho mesi, anni, giorni.. è tutto un flusso atemporale. E se proprio devo mentalizzarmi, mi mentalizzo a modo mio. Quindi nel tuo anno marziano protoclitorideo, cosa minchia ti è piaciuto e cosa hai odiato? Queste sono le due domande che ti fa la guida. Ti chiede.. cosa hai amato e cosa hai odiato. Di per se la domanda non è sbaglita ma è il concetto di tempo che è totalmente e drasticamente sbagliato. Il tempo non esiste e nemmeno il bale e il bene. Questa seconda razionalizzazione e divisione tra piacere e dolore ti porta a diventare psicopatico. Mettiamo il caso che tu hai leccato solo patate verdi. Se domani decidi che le patate verdi sono le piu belle puo essere che ti perdi le patate arancioni. Se ad esempio hai sempre odiato le patate arancioni puo essere che un giorno incontri una patata arancione e questa patata ti fa rivalutare tutte le patate in assoluto. Inizi ad amare anche le patate arancioni. Come fai a dire cosa hai amato e cosa hai odiato. Cio che ami è spesso una merda e cio che odi è bello. Spesso tra le due cose non c’è connesione. Non è per il fatto che sei caduto che ti sei rialzato. Esiste chi nasce imparato e chi invece deve cadere. Cadere e alzarsi non hanno nessuna connessione, sono due cose diverse. Non serve unirle. Non serve metterle in connessione. Allo stesso modo piacere e dolore sono due gradi di una scala infinita e stramba, una scala talmente contorta che sembra una chiocciola oppure un gomitolo, una scala che non c’è. Nella scala che non c’è i poli non esistono, sono tutti granelli di sabbia indistinti che non hanno valore di per se se non nell’insieme. “Cosa hai amato e cosa hai odiato del patatoso trimestre cardiocinese che venne?” Come fai a rispondere a tale domanda? Non puoi. Non puoi perché neanche il passato esiste. Cosi come non esistono dei blocchi temporali.. nemmeno il passato esiste. Quando ti chiedo di pensare all’anno scorso, tu non fai altro che ricreare l’anno scorso nella tua testa e questa creazinoe dipende dai colori che hai adesso. I colori che hai adesso sono le emozioni che provi adesso.. chi sei adesso. Se ti chiedo “chi eri da piccolo?” tu mi dirai una serie di stronzate. Non puoi mai sapere cosa provavi da piccolo. Anzi.. tu non sei mai stato piccolo.. tu sei sempre stato adesso. Non esistono queste distinzioni temporali.. è tutta un’assurdità infinita. Ok. Spiegazione finita. Hai capito che l’esercizio che farai è inutile. Quindi iniziamo con le domande. Per evitare di ripetermi inserirò le domande a blocco. 1. Cos’hai amato dello scorso anno? Quali sono stati i tuoi momenti magici? Cosa è stato davvero speciale e straordinario? Che cosa hai raggiunto nello scorso anno? Quali sono stati i tuoi punti di arrivo? Quali sono le cose dello scorso anno che vorresti ripetere anche nei prossimi mesi? 2. Cosa hai odiato dell’anno scorso? Quali cose hanno rappresentato per te degli ostacoli e delle sfide? Cosa vorresti non si ripetesse più? Quali segni ti hanno lasciato queste esperienze? Cosa hai imparato da essee? Perché sono state importanti e utili per te? Te l’ho gia spiegato.. gallina trucida che non sei altro. Tutte le domande del punto 1 ti fanno pensare al positivo.. che ovviamente come hai ormai capito cara la mia gallina… non esiste. Perché? Non esiste il presente, il passato e male e bene. Sono distinzioni del cazzo. Organizzazioni della mente che scopa poco. Meno scopi e più pensi. Quindi la mente che pensa divide, taglia e riattacca. Crea e ricrea cio che non si puo creare. Fa cose inutili. Tutte le domande del punto due invece ti fanno pensare al negativo… la differenza tra positivo e negativo è che mentre il positivo è tutto bianco.. il negativo è nero ma c’è un puntino di bianco. La follia di questa guida è che vuole portarti a vedere il bianco anche nel nero. In questo modo tu odierai il nero. Eppure ci sono certe fighe vestite di nero che fanno impazzire anche i cavalli… che tral’altro hanno una minchiatella molto lunga. Quindi cara mia la bella donna… quando ti chiedono “HEY… COSA C’E’ DI POSITIVO IN TUTTO QUESTO?”.. tu snobba quella persona.. non c’è niente di positivo perché altrimenti dovresti accettare che ci sia qualcosa di negativo. Le distinzioni sono merde. Tutto è e niente è. Tutto viene cosi come viene. L’azione non esiste cosi come la stasi. E’ tutto un insieme. Se ti stai piangendo addosso da anni perché il ragazzo ti ha lasciato il problema è che vedi tutto nero. CAZZATE!.. il problema del tuo blocco non è che è tutto nero.. ma che sei talmente scema e stupida che NON RIESCI A VEDERE IL NERO. Se riuscissi a vedere la fossa davanti a te non ci cadresti. Sei cieca. Non c’è niente di positivo nella tua situzione se non il fatto che cerchi sempre di vedere il positivo. Il positivo nel tuo vecchio ragazzo.. il positivo nel passato.. e quindi per contrasto.. il negativo del fatto che sei bloccata anni ormai.. sbiadisce. Capito? Non ha senso fare distinzioni. L’unica cosa che ha senso è che tu ti svegli e vedi cio che è. Quando vedi che sei anni che perdi tempo e che li fuori c’è una vita da essere vissuta e che tu vuoi vivere e che basta andare al sole per dieci minuti per sentirsi sburrevoli.. ti svegli. E non è certo il vedere il bianco nel nero che ti serve. ANZI. Se sei bloccata accorgiti di quanto fa schifo la tua situazione e quanto sia inutile. Non si impara un cazzo dal dolore. Esiste solo il piacere. Il dolore non è un’esperienza formativa. Solo l’amore lo è. Quindi.. accorgiti dell’inutilità del negativo. Dell’inutilità di tutto e svegliati. Quindi nella seconda parte del punto due ti chiedono di vedere il positivo nel negativo.. cosa che tu: NON FARAI perché sai benissimo che è una cazzata. 3. Quali decisioni prese nello scorso anno si sono dimostrate davvero potenzianti per te? Quali sono state le tue decisioni più importanti? Quali passi conti di fare nei prossimi 12 mesi in virtù di queste decisioni? Le domande al punto tre presuppongono che tu ne sappia qualcosa di come gira il mondo e del perché la tua vita sia in un certo modo. Presuppongono che tu abbia una certa quantità di controllo sulla tua vita e potessi prendere la pozione magica per rifare le cose belle che hai fatto “l’anno scorso”. Come ti dicevo pocanzi e, come tutte le domande di questo libro.. anche queste sono: STRONZATE. SPIEGAZIONE #2 – STEP 2 CONSAPEVOLEZZA Ok. Prima di continuare voglio dirti che mentre scrivo sono appena tornato da una bella nuotata al mare. Che figo il mare.. mi trovo alle Hawaii e qui ci sono tante belle fighe. Ma che me ne frega. A me interessano i fighi. E ce ne sono pochi qui. Io sono uno dei pochi. Stranamente tutte le fighe qui si baciano tra di loro e dopo vomitano tutte insieme inspiegabilmente. Che strano comportamento. Io sapevo che qui si scaccolavano e mangiavano la cacchetta che si trova tra un dito e l’altro dei piedi ma mai avrei creduto in questo comportamento. Però.. se la vi! Ho in mano questa bella guida di Anthony Robbins e mi chiedo.. ma come cazzo è possibile che questa guida serve a qualcosa e com’è possibile che quel coso di uomo si sia guadagnato da vivere in questo modo.. aiutando la gente a salvare la propria vita nel miglior modo possibile? Non capisco. Tony è cattivo ed è buono. Sai, una volta io ho fatto all’amore con l’autore di questa guida. Mi ha sussurrato nell’orecchio che lui in realtà ama gli uomini. Che strano. Eppure il vomito delle ragazze puzza qui alle Hawaii. Che strano comportamento. Il solo è cocente e io sto qui a spiegarti qualcosa che non voglio spiegarti per il solo bisogno di comunicare con te e farti capire che questa guida non ti serve. E’ come se entrassi ad un ristorante e loro facessero di tutto per cacciarti via con la certezza che più ti cacciano e più tornerai. Che ragionamento sano! Che ragionamento salutare. Consapevolezza. Partiamo dall’analisi della parola. Consa-pevolezza. La “consa” o meglio “conza” in degradati paesi del sud del messico, è il materiale con cui i muratori incollano un mattone all’altra: il cemento. “pevolezza”.. ecco.. a riguardo non so cosa dirti però credo che sia una disfunzionale traduzione di un concetto atavico. Il concetto atavico in questione è traducibile in “sono gay”. Infatti la moglie di un gay sa che lui è gay. Lui sa che lei sa che lui è gay. Una barzelletta dice “un gay, parlando ad un altro gay di sua moglie si concessò dicendogli è vero che mia moglie è buona e garbata però lei sa”. Questa barzeletta molto da ridere, fece il giro del mondo e tutti i gay iniziarono a dire “però lei sa”. Quando dal messico la parola arrivò in tailandia, posto famoso per i suoi ladyboy, la gente inizio a dire peVoleisa. Dalla tailandia giu giu verso la Cambobia e da peVoleisa diventò pevolessa. Incredibile.. ecco il significato di PEVOLEZZA. Quindi ricapitolando CONSA+PEVOLEZZA= CONSAPEVOLEZZA. Significa che quando tua moglie sa che tu in realtà sei gay.. è meglio attaccare un mattone all’altro. Ecco perché nell’occidente costruiscono palazzi in continuazione. Il motivo è che molti gay sposati sanno che lei sa che lui non è un uomo e per la frustrazione si mettono a progettare case, palazzi e ad ambire al successo. In realtà tutta la malattia del successo nasce da questa disfunzione sessuale e dalla credenza che serva lavorare per scacciarla. Capito? Sei anche tu afflitto da CONSAPEVOLEZZA? Cerchi il successo? Non so.. ti conviene? Gay? Ok.. detto questo voglio riririchiarirti che questa guida ovviamente non ti serve un cazzo e se tu ci sputi sopra io ti ammazzo. Questa guida dev’essere usata perché puo cambiarti la vita. Anni fa usavo dire che io sono il più bravo coach del mondo perché guardando me tu, per contrasto, capisci che stai meglio. Insomma.. si vede che sono deviato malato e stupido no? Si vede che ho manie di protagonismo. Si vede che ho avuto un’infanzia difficile e che sono stato picchiato da scimmie nude attraverso il loro fallo sbattutomi nella faccia. Lo sai no? Ecco.. allora dovresti gia stare meglio. Sai che io sto peggio.. non ti serve prendere in prestito i bambini dell’africa per dire “pensa a loro.. non hanno niente.. dovremmo essere felici per cio che abbiamo”. Pensa a me. Pensa al mio genio sprecato in parolacce e schifezze. Pensa alla mia voglia di successo spiaccicata qui su queste pagine e la mia fede incrollabile verso un mondo migliore sputtanata qui su questo libro con il solo fine di autodistruggermi perché sono in realtà contornato di coglioni come te e me e il mondo intero che non capisce il genio, la bellezza e l’onnipotenza dell’essere. Bene…… mi sento meglio. Ho cacato un bel paragrafetto di stronzate. Procediamo. Attacchiamo le domande sulla consapevolezza qui sotto. Ma prima il commento al testo che vedi poco prima (#2.1). SPIEGAZIONE #2.1 Nel testo (vallo a leggere nell’appendice) ti chiede di scrivere su un foglio tutte le cose di cui vai fiero ma che in realtà all’inizio ti sembravano impossibili. Autostima? YES! 1. Quali sono state le cose, piccole o grandi, che ti sembravano molto difficili o impossibili da realizzare e/o da ottenere? Quali cose erano impossibili? Tutte. La vita è un miracolo caro mio. Se ti guardi indietro e vedi quante piccole cose sei riuscito a completare.. rimani sbalordito. L’unico modo di rimanere deluso è la tua cecità. Non fisica ma mentale. Sei un coglione. Guarda.. ancora respiri. Per respirare dopo tutti questi anni vuol dire che sei un grande. Insomma devi andarne fiero. Hai scopato qualcosa in questi anni? Se lo hai fatto.. guardati allo specchi e ditti “come ha fatto un’essere brutto come me a scopare? ”. La risposta è semplice: sei miracolato. Quindi individua tutti i cazzo di cristo di miracoli cazzo. Se sei cristiano e sei indispettito dal mio dire CAZZO DI CRISTO.. vuol dire che sei blasfemo. Anche Cristo aveva un Cazzo. Cazzo è una parola italiana che trovi sul vocabolario. Non parlare del cazzo di cristo è come rimanere sconcertati che Bill Clinton ama farsi fare i bocchini. Sei un disilluso. Cristo come tutti gli essere umani e animali e vegetali, sottostava alla legge di polarità. O era gay oppure amava le donne. In un modo o nell’altro aveva un cazzo e aveva voglia di scopare. Infatti Cristo è il piu grande scopatore di tutti i tempi. Quintali di volte più di Casanova e Don Giovani. Quadruplica qualsiasi desiderio sessuale perverso e mettilo su Cristo. Non sei arrivato nemmeno all’1% della sua porcilezza. Ha scopato le anime dell’umanità intera.. doveva essere sicuramente un pervertito. Ha scopato le anime dell’umanità intera godendone del processo. Sadomaso anche. Pervertito pure. Cristo era un mito.. l’amore di donne e uomini. Faceva godere gli isterici e ammalare i sani, faceva innamorare le donne e pervertire gli uomini. Cristo era l’anima perversa dell’uomo. La perversione dell’uomo trovava pace in lui. Un arrapato vedendo Cristo si sentiva in pace. Aveva un effetto terapeutico. Catalizzava gli arrapati e sessuotomani. Insomma.. il cazzo di Cristo porta fortuna e se tu cono capisci che il senso delle mie parole è poesia, gioco, voglia di sdrammatizzare e poetizzare la realtà allora ti prego: molla questo libro perché mi stai mandando energie negative e lo sento perché sono sensibile. Quindi mollalo ok? Ti prego. Ti do un bacino e molli il libro ok? Non voglio che tu lo continui a leggere infettandomi di colera l’anima ok? O mi ami oppure vattene affanculo. Ho predisposto nel regno del fanculo una salagiochi. Ti divertirai li dentro. Ok. PROCEDIAMO. Hai trovato i punti di cui vai fiero? Io si. Vado fiero di scrivere questo libro e della libertà di aver capito che le parole sono solo ruggiti e suoni e che per questo non seguono nessuna coerenza. Il messaggio è il suono prodotto dalle parole sommato alla radice quadrata delle cazzate che mangi. Ok. Trovate tu le cose di cui vai fiero? Fiero vai delle cose trovate tu? Cazzo allora compra questo libro! Le ultime tre frasi avevano lo scopo di creare una fame verso i miei libri, una fame occulta verso i miei libri, un veleno che ti spingerà ad acquistare tutti i miei libri e farti redimere dai tuoi peccati tramite le mie profezie. Ok. Scrivo la domanda 1. 1. Quali sono state le cose, piccole o grandi, che ti sembravano molto difficili o impossibili da realizzare e/o da ottenere? Gia spiegato: idem come sopra. SPIEGAZIONE #2.2 La richiesta nel punto spiegato a #2.2, è quella di scegliere nella lista che hai creato la cosa che proprio era piu facile in assoluto.. ops scua.. difficile. O facile? Boh. Rileggi la guida da te. Sai leggere no. Che cazzo di spiegazioen inutile che ti sto dando. Eppure tu sei inutile non io. Ecco perché mi trattieni qui a parlarti di stronzate. Perché? Cazzo.. persona inutile :P scherzo. Bacio! Domande dalla 2 alla 5: 2. In questo caso, ti sei focalizzato su di essa constinuamente? 3. hai investito molte energie mentali ed emotive? 4. e quindi, cosa è accaduto? 5. hai creato un vero e proprio piano di azione? 6. quali sono stati i passi che hai compiuto per raggiuingere la meta? Ancora una volta qui Tony come tutti i venditori, ti da un processo per credere ed illuderti di avere controllo. La spiegazione dietro tutta questa scienza dello spezzettamento è di farti fare molto lavoro a scrivere. Il fatto che magari la terapia funziona è proporzionale alle ore che hai scritto e non al contenuto di cio che hai scritto. Infatti esiste una legge nel nostro corpo chiamata dissonanza cognitiva. Praticamente ogni volta che fai un lavoro faticoso, devi trovarne un vantaggio proporzionale. Se ti succede un malaugurio, devi trovare una fortuna proporzionale: i conti devono tornare. Quindi tu continua pure a scrivere. Sforzati piu che puoi di seguire la traccia descritta dalle domande. Trova tutte le cazzate da scrivere. Potrebbero esserci anche scritte domande del tipo “ricordati esattamente quando hai fatto l’ultima scoreggia” oppure “ricordati quante volte hai detto la parola cazzo durante le domeniche dell’ultimo mese” oppure “quanti peli avrai ingerito leccando scroti e vagine durante la tua vita?”. Il semplice sforzo di reclutare qualche informazione creerà un vuoto in te. Prima di tutto creerà uno stato meditativo perché il fatto di credere nell’utilità di cio che fai distrarrà la tua mente cosciente ed entrerai in meditazione. Come secondo effetto creerai un vuoto e nascerà in te una domanda subdola che dirà “quando cazzo mi dai la soluzione? Tutto questo test è na palla.. qual è la soluzione?”. Questa fame di qualcosa è come la domanda “mamma, mamma, quando arriviamo?”, Domanda che fai ogni volta che tu hai due anni e sei in viaggio con tua mamma. Ti fa tornare bambino. Quella domanda ti fa tornare bambino come sei tornato adesso. E di colpo ti dimentichi il resto e ti riesce difficile trovare qualcosa che non vada nella tua vita. In ogni modo questo vuoto, questa fame si riempirà, si sazierà, non appena il guru in questione ti darà la medicina. Ti farà affaticare con le domande e il lavoro e alla fine, quando non hai più alternative e la tua sete ha raggiunto livelli stratosferici… li.. proprio prima che tu, inizi a pisciarti nelle mani per bere la tua urina.. TAC, il guru ti da la soluzione. E’ ovvio che funziona! E’ come la scopata concessati dalla femmina che se l’è tirata per mesi. Non è la scopata piu bella del mondo perché lei è innamorata di te o tu sei innamorato delle sue tette. NO. La goduria nasce dalla fame che quella figa ha creato in te. E’ cosi che le fighe manipolano il mondo di ignoranti. Creano la fame, aumentano la pressione, restringono le possibilità e, quando l’alternativa è solo una e tu saresti disposto a suicidarti per avere una qualsiasi medicina TAC.. te la danno loro. E tu? Rimani dipendente perché non hai capito il processo. Eri occupato a distruggerti il cervello con la tua sete. Idem nel deserto. Cammini.. fa caldo.. non hai acqua.. bevi l’aria. Secco. Caldo. Dopo 4 giorni di sete, trovi una bella fontanella con acqua ghiacciata nei pressi di un installazione di bicchieri gratuiti con cubetti di ghiaccio dentro che scricchialono con l’acqua versataci sopra. Cazzo. Quella si che è l’acqua piu buona del mondo. GRAZIE AL CAZZO. Avevi sete come un cazzone! Ecco come ci manipolano. Creano la fame, restringono il campo, eliminano le alternative, ci fanno qualche domanda e poi TAC ci danno la cura. In quel modo crediamo che siamo stati noi ad avere la soluzione ma NO. Niente di piu sbagliato. E’ stata la manipolazione della figa o la sete desertica. Idem per la medicina. Paura del tumore, paura dei malanni, paura di fare attività sportiva senza consultare il medico. Paura di farti troppe seghe prima di chiedere il quantitativo salubre al medico e TAC.. sei agganciato. Non capisci piu un cazzo: qual è la mia cura? Come elimino il cancro? Come faccio? Sei ammalato. Non di cancro ma di sete, di fame, di arrapamento per risposte esterne. E adesso sei facile preda del primo stronzo che ti dia da bere la fontanella dai cubetti di ghiaccio arrapanti. TAC. La magia è craeta. Sei sotto pressione. La pressione è la cura per tutto ma solo se la crei tu. Solo se gestisci la tua stessa gestalt in modo da ottenere potere, sei il padrone. Il mondo però conosce queste leggi molto piu di te e, molto piu di te, creerà la fame per poi darti la soluzione. L’autorità di qualsiasi genere è cio che rende schiava la tua mente. Sii autorità di te stesso. Fanculo gli sbirri, i politici, gli insegnanti, i medici, i veterinari e tutte le casacche ufficiali che girano. Le casacche sono maschere. Quando la prossima volta vedi una maschera ti prego, spaventati. Dietro ogni casacca c’è una maschera. C’è inutilità e paura. Spaventati di un medico con il camice, spaventati di un avvocato che ti dice quanto è figo. Spaventati delle casacche e dei ruoli. Sei nato libero e morirai libero. Diventerai spirito e come spirito non avrai casacche, non ci sarà suono e non ci sarà immagine, solo una grandiosa sensazione energetica e scelte, scelte, scelte. Ok.. rispondi alle domande che cazzo vuoi. A me di scrivere sto libro mi sta passando la voglia. Questo libro è una casacca. Vivere in questi dieci centimetri di lunghezza tipografica mi sta stretto. Però continuo perché amo condividere la tua anima nell’anima del mondo. Cazzo.. io sono te.. e tu sei me. E tu vuoi che io viva qui dentro perché sai che starai bene quando finirai di leggere tutto cio che ho scritto. Con o senza restrizioni di campo, con o senza sete, adesso.. per sempre. AMEN SPIEGAZIONE #3 – STEP 3 ENTUSIASMO Che cazzo di palle.. non mi va di copiaeincollarti qui le domande e fare una cosa analitica. Lo sforzo non serve mai ad un cazzo ricordatelo. E’ solo un modo per manipolarti. Sforzati a modo tuo ma non lasciare che nessuno ti sforzi. Mai, neanche un po. Lascia perdere. La vita è breve per le cazzate. Se credi sia difficile mollare tutto, pensa a quanto è facile. Infatti presto, quando ti sarai reincarnato, se non ti sei liberato in questa vita, sarà ancora piu doloroso farlo nella prossima. Quindi non è mai troppo tardi, nonostante tu abbia conti da pagare, lavori da fare e persone da amare. Molla tutto, fottitene e dai calore al tuo calore e che questo irradi il mondo con la fantasia e la luce che hai. Ok. PROCEDIAMO… cazzo. Il passo dell’entusiasmo. Questo praticamente è una tecnica che presuppone la conoscenza di diverse tecniche. Questo esercizio, se fatto bene, ha il potere di incastrarti a meraviglia. Prima di tutto, dato che tu sei presente e non futuro o passato, ogni volta che pensi alla tua vita e ti soffermi a mettere sul tavolo tutte le carte, cercando di fare ordine, ti senti bene. Hai la sensazione di avere il controllo perché porti nel presente realtà future e passate. Fare questo ti aiuta di per se a concentrare i risultati. Potrei chiederti di pensare a tutte le cose della tua vita, i problemi e le cose belle. Poi disegnare un post it per ogni cosa. Mettere tutto sul tavolo. Cercare un ordine. Dividere le cose ed i disegni in categorie, poi metterle tutte uno sull’altro, appallottolarli, colargli del silicone sopra e dopo trasformarlo in una catenella. Questo esercizio sarebbe piu potente di quello di Tony e avrebbe lo stesso effetto ma senza effetti collaterali. Infatti questo tipo di magia creerebbe la certezza in te che il processo è nel risultato e il risultato nel processo. Il fatto stesso di appallottolare insieme tutta la tua vita passata futura e presente ti da la concentrazione ma, sai che rimane un gioco e che la pallina è solo un talismano che non serve a un cazzo che non sei tu a dargli potere. L’esercizio di Tony fa lo stesso. Ti dice.. ei bimbo… tu adesso sei un bimbo. E ti piace colorare vero? Prendi le tempere e la tela. Pensa al passato, alle nuvole al cielo e al verde. Dipingi, scirive e fai cio che vuoi. Poi vediamo come realizzare tutto. Arriverà papà natale e ti porterà le caramelle. Di per se l’illusione non serve a un cazzo. Le caramelle sono gratis e ottenere successo nella vita è di certo possibile se tu godi ogni istante e godi sempre di piu godendoti le stesse tue mani. In questo modo puoi ottenere tutto. Il successo, i soldi, la salute e la fama sono cose desiderabili. Certo. Questo è vero. Ma con queste tecniche ti ci puoi solo pulire il culo. Quindi in questo esercizio ti chiede di pensare a tutto cio che vuoi fare, vedere, pensare, cacare, pisciare e via via.. tutti i verbi che hai nel vocabolario. Ti chiede di entrare in peak state, ovvero di sentirti figo adesso per nessun motivo apparente. Infatti se sei figo avrai idee fighe, se sei depresso avrei idee depresse, se sei felice scoperai, se sei depresso non scoperai. Se compri qualcosa ridendo ottieni lo sconto se piangi non ottieni un cazzo oppure ottieni di piu. I bimbi piangono sempre. Piangi pure tu se ti va. Quindi.. ipnosi a parte, quello che voglio che tu faccia è: metterti un dito in culo e gridare forte. Fanculo.. come godrei a vederti inculare da solo con il tuo dito. Sono schifoso.. e lurido e sporco. Grazie. Fatto l’esercizio? Quello del dito e quello di Tony? Segui la traccia, è semplice. La seconda tecnica subdola è di pensare a lungo spettro: 20 anni. Questa è simile all’altra tecnica anzi.. sto dicendo stronzate. Guarda avanti, guarda il deserto, guarda l’orizzonte. Hai mai visto una formica se stai guardando un’elefante? No. Guardare il grande farà sparire il piccolo. Guardare i bimbi africani, farà sparire il tuo dolore, guardare la mia follia, farà sparire la tua. Gestalt. Pensa a 20 anni.. cosa vuoi realizzare in 20 anni. E TAC: tutto cio che vuoi realizzare oggi cambierà in prospettiva. Per poter guardare l’elefante devi zummare la formica. Guardare un cane piuttosto che un verme. Ingrandire un cane. Trasformarlo in tigre. Guardare una giraffa. Guarda.. cio che cazzo vuoi bastardo ma non guardarmi a me. Sono timido e non reggo allo sguardo. Sono troppo fragile, piccolo e meschino. Però volo alto come il vento e come Scarface. Mi dai soldi? Mi dai casa? Mi dai cibo? Sai a volte ho semplicemente fame e scrivo giusto per scrivere ma tu qui con me hai altre cose da pensare. Vuoi la guida, vuoi risolvere i problemi e vuoi spurgarti dei cazzi tuoi. Ma prima… un po di cazzi mie. Suonare è bellissimo. Suono sempre, suono di sera e di mattina. L’altro giorno quando ho fatto un concerto alla Carnegie Hall di New York sono stato applaudito da Richard Gear. Lo stesso attore (Gear.. so che non si scrive così ma non me ne frega un cazzo.. per me è GEAR) mi ha chiesto di scopargli la moglie mentre lui ci guardava e mi faceva un bocchino. Che strano. Ho accettato e lui mi ha pagato. Poi gli ho leccato un po la sua minchia però ho preferito farmi un bocchino da solo. Faccio schifo? Meglio. Sono tossine che vanno via. Non ho mai visto un neonato mangiare, mangiare, mangiare e non cacare. Parlare, parlare, parlare e non pisciare. Eppure vedo molte persone inglobare merda, inglobare merda, inglobare merda e poi non cacare. Diventano pudici e crescono con tumori addosso. Pudici fuori e fradici dentro. Chi è un maschio che non ha mai pensato a fare un bocchino? Forse tu. Ma non ci credo. In altre vite, se oggi non ci pensi.. eri gay. Ogni uomo per esserlo deve conquistare la sua virilità e non è certo che si nasce imparati. Se sei nato uomo non sei uomo, sei gay. Il gay è colui che puo trasformarsi in uomo. Ma l’uomo deve necessariamente tornare ad essere gay, indebolirsi e distruggersi. E’ il cammino dell’eroe. Quello che ti porta dalla morte alla vita e dalla vita, indietro verso la morte. In circolo. Come l’uroboro alchemico. SPIEGAZIONE #3.1 Per continuare a giocare con Tony, nella spiegazione #3.1 ti chiederà di datare i tuoi desideri. Cio che è nominabile è gestibile. Come ti chiami? Posso chiamarti per nome? Se ti chiamassi “OU” probabilmente non ti gireresti ma, se ti chiamo con il tuo nome di certo lo faresti. Negli ospedali chiamano le persone tramite un numero. Così come nei campi di concentramento. Hitler fa così. Hitler è vivo lo sai no? Anche le streghe lo sono. Sai che ogni volta che pensi a Hitler lo vedi nella sua realtà presente. Sai che i cimiteri hanno la stessa funzione? Farti vedere che tutti siamo sempre vivi e immortali. La gente va al cimitero e vede cio che un illuminato vede a casa sua. Sai perché hanno inventato i cimiteri? Per far spendere più benzina alla gente. Sono le multinazionali che hanno creato i cimiteri. Lo hanno fatto con l’intenzione di spostare in un luogo ben circoscritto la lucidità mentale. La gente va li e si permette di essere vera. Poi esce dal cimitero e si ricorda che ha le bollette, il mutuo e le milioni di cazzate che deve completare durante la sua vita. E’ catabolico vedere quanti quattrini vanno via di benzina ogni anno per persone che vanno al cimitero. Tutto è presente. Hitler è vivo e lo spirito esiste. Tua madre fa i bocchini cosi come lo fanno quelle dei film porno. Aimè non c’è distinzione. Tua mamma in questa ed in altre vite ha fatto i bocchini e probabilmente tu stesso l’hai scopata. Che cazzo non lo sapevi? Credi ancora che la mamma sia qualcosa che esiste? La mamma è un nome del cazzo con doppia m. Sai perché esiste “la mamma”? Perché la società è stitica. Se facesse di piu come me e dicesse porcherie ovunque, eviterebbe di rendere un bambino troglodita tramite la ripetizione condizionata di due sillabe. Il bambino vuole crescere e vorrebbe imparare tutto il vocabolario treccani in 12 giorni. Potenzialmente lo puo fare.. eppure cosa fanno le “madri”? Condizionano i bambini a ripetere sempre gli stessi primi due suoni che hanno imparato. Il primo suono imparato è MA. La m è la bocca chiusa. Se chiudi le labbra e fai uscire un suono, esce la lettera m. E’ il primo suono perché la M è il suono piu pigro. La R è piu difficile. Il bimbo la dice dopo perché deve articolare piu muscoli per farlo. La M è la prima lettera. La mamma gode nel sentire questo primo suono e dice “bimbo mio ripeti la M… anche se sei pigro, tua mamma ti amerà. Chiamami MMMMAMMMMMMMA”. E lui, come un coglioncino arrapato lo fa. Tanto poi quella bella figa gli farà leccare le poppe. Sai che le mamme quando il bimbo allatta, si arrapano? E’ natura. Si chiama ossitocina. Letteralmente potrebbero scoparsi loro figlio. Anticamente lo facevano. A volte alle mamme basta l’amore. È la scopata piu grande che ci sia. Come le scopate di Gesu. Amore. Magari scopava anche sul serio. Anzi sicuro. Pero ecco.. cosa stavo dicendo? BOOOO e… non me ne fotte un cazzo. Mi sono perso, ci siamo persi. Perderci è l’unico modo di trovare la vera strada. Perché se fino ad oggi non hai trovato la strada è perché viaggiavi sulla giostra. Su e giu, su e giu. Sempre sullo stesso circolo. Su e giu. Ora che ti sei perso, devi per forza guardarti attorno e cercare il primo punto luce che trovi. Hai appena trovato una nuova strada. Tony ti da la pappa fatta. Io non sono tua mamma e tua mamma non è tua figlia. Anzi tu sei la mamma di tua mamma e tua figlia è una persona, come te. Non TUA FIGLIA. Sai che me ne fotto di tutti i ruoli e di tutte “le istituzioni?”. E’ il mio compito: deistituzionalizzarti, desocializzarti ed eventualmente renderti un teppista.