Anagrafica del progetto

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Anagrafica del progetto
Anagrafica del progetto
Titolo del progetto
Emozione Ambiente
Località di intervento
Messina
Destinatari
Alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado
Soggetti proponenti
Cooperativa Sociale Le.L.A.T2000
Associazione Fior di Loto Onlus
Associazione Trecentosessanta Gradi Onlus
Associazione Miradas Onlus
Referente in sede:
Sig.ra Mangraviti Rosaria
Località di intervento
3208705559
scuole primarie e secondarie di
primo grado
Durata prevista: un anno scolastico
Operatori impegnati nel servizio:
-
Agronomi Forestali
Dott. in Chimica
Operatori Forestali
Operatore Informatico
Tecnici del servizio sociale
Psicologi
Volontari
Beneficiari diretti: alunni
Beneficiari indiretti: insegnanti/Genitori/comunità
Tel. 3393232095
Messina
Premessa
L’accelerazione intensa e non sempre prevedibile dei mutamenti politici, ideologici, economici,
culturali e ambientali della nostra epoca, i limiti dello sviluppo sono il quadro di riferimento entro
cui si muove l’educazione ambientale. La consapevolezza che l’ambiente non può essere
considerato uno spazio illimitato e che le risorse del pianeta non sono infinite, fa nascere la
consapevolezza di mettere in atto una serie di risposte tra cui anche quella di tipo educativo.
L’investimento di energie sull’educazione ambientale è allora una delle possibili vie che si possono
intraprendere per comprendere la complessità del reale e prendere coscienza della necessità di
modificare la relazione uomo-natura, passando da una visione del mondo che vede l’uomo
dominante sulla natura a una visione che vede il futuro dell’uomo come parte inseparabile del
futuro della natura.L’informazione ambientale sugli effetti che ogni nostra azione produce
sull’ambiente è fondamentale per creare una coscienza ambientalista: che non significa essere
contro lo sviluppo economico o il progresso scientifico, significa essere per uno sviluppo rispettoso
dell’ambiente che ci ospita per prevenire gli effetti che tutti conosciamo: inquinamento, effetto
serra, deforestazione, buco dell’ozono per citarne solo alcuni. Quindi oggi, più che mai, gli sforzi
maggiori vanno dedicati alla comunicazione ambientale e all’educazione ambientale a bambini e
ragazzi delle scuole affinchè possano diventare cittadini consapevoli delle proprie azioni in un
contesto rispettoso della terra. L’alunno di oggi, infatti, deve conoscere i limiti dello sfruttamento
delle risorse dell’ambiente Terra per evitare che l’uomo di domani rischi la sua stessa
sopravvivenza come specie. E’ necessario, però, nel contempo, guidare gli alunni verso
comportamenti corretti per acquisire consapevolmente i valori legati alla tutela dell’ambiente che
renderanno lo studente protagonista attivo della propria formazione di futuro cittadino attivo e
consapevole. I singoli elementi per riuscire a concretizzare una "cultura ecologica" sono l'impegno
e la collaborazione di tutti gli alunni, insegnanti, presidi, collaboratori scolastici, genitori e di tutti
coloro che partecipano direttamente o indirettamente alle iniziative di questo progetto. Questa
nuova forma di studiare, che consente agli alunni di applicare le loro conoscenze in modo pratico,
porta ad una nuova cultura dell'apprendere, a nuove forme di comunicazione, e permette inoltre
di assumere responsabilità.
Obiettivi generali:
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Sensibilizzare gli adolescenti alle problematiche legate alla tutela dell’ambiente
Promuovere la consapevolezza delle responsabilità individuali e collettive nell’alterazione
dell’ambiente dovuta all’evoluzione tecnologica
Conoscere e rispettare il territorio, valorizzandone i beni ambientali, artistici e
architettonici
Educare al rispetto dell’ambiente domestico, scolastico, urbano e naturale
Educare al risparmio energetico ed alla raccolta differenziata dei rifiuti
Educare a valutare comportamenti etici finalizzati allo sviluppo sostenibile
consapevolezza di essere parte dell'intero ecosistema Terra, un ecosistema che va
salvaguardato e valorizzato in tutte le sue componenti
Obiettivi specifici
- Proporre ai ragazzi un modello di progettazione partecipata che li veda co-protagonisti,
dalla fase di ideazione a quella di presentazione del prodotto finale
- Stimolare lo sviluppo di una coscienza ambientale, del rispetto e dell’uso consapevole del
territorio attraverso un processo di riappropriazione degli spazi
- Approfondire la conoscenza sul concetto di rifiuto, riciclaggio,raccolta differenziata
- Imparare che la natura non produce rifiuti e tutto viene riutilizzato
- Conoscere il concetto di biodegradabilità
- Conoscere il problema dell’esauribilità delle risorse
- Conoscere il limite di tolleranza dell’ambiente
- Conoscere i principi alimentari
- Conoscere l’uso delle sostanze nocive in agricoltura e l’utilizzo degli O.G.M.
- Sensibilizzare al recupero ed utilizzo dei materiali naturali riciclati finalizzato alla
produzione artigianale o artistica
- Partecipare alla raccolta differenziata
Beneficiari dell’Intervento
Alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado
Fasi progettuali
Il progetto si articolerà in quattro fasi principali che si integreranno durante l’anno.
Prima fase
-
pubblicizzazione del progetto : La fase di pubblicizzazione del prodotto viene condotta
attraverso la presentazione degli obiettivi dei contenuti nonché delle finalità attraverso
momenti di incontro con gli insegnanti/alunni/genitori all'interno delle classi cercando di
motivare la partecipazione di questi attori principali; incontri con l’amministrazione
comunale per richiedere la collaborazione territoriale.
Seconda Fase
Ridurre i Rifiuti
 Compostaggio :Il compostaggio, metodo semplice e naturale per il riciclaggio di rifiuti
organici, rappresenta il cuore del progetto. Gli alunni seguiranno un primo percorso
didattico sul compostaggio( Il ciclo dei rifiuti organici, praticare il compostaggio domestico,
gli organismi nel compost e nel terreno, cosa può essere avviato al compostaggio?,I metodi
di compostaggio, come è fatto un centro di compostaggio) e una parte pratica dove
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impareranno a costruire una compostiera. I ragazzi saranno resi responsabili della
compostiera e saranno incitati a portare i rifiuti organici da casa.
Raccolta differenziata e riciclaggio: la separazione dei rifiuti, come parte integrante di una
moderna gestione dei rifiuti, viene spiegata agli alunni in un modo facilmente
comprensibile. Dopo aver fornito alcune informazioni base sulla composizione dei rifiuti e
sulle differenti vie di smaltimento, vengono illustrate le modalità di recupero di alcuni
componenti dei rifiuti. Saranno predisposte delle escursioni ed esperienze pratiche;
Differenziazione dei rifiuti in classe, giocare e costruire con i rifiuti. Una breve visita ad una
isola ecologica. All’interno degli istituti saranno predisposti dei contenitori per la raccolta
differenziata e si renderanno partecipi alunni e genitori portando i loro rifiuti.
La spesa ecologica: consumo critico; conoscenza di frutta e verdura regionale;prodotti
regionali ed i loro vantaggi, perché consumare frutta di stagione. Saranno effettuati
incontri con agricoltori che producono prodotti locali.
Quale merenda : nell’ottica di favorire lo scambio intergenerazionale saranno organizzati
incontri con anziani per creare un confronto “nuova-vecchia alimentazione”-alimentazione
sana.
Produrre la carta-ricilata: gli alunni impareranno a produrre artigianalmente la carta
utilizzando carta da macero, apprenderanno le fasi del riciclaggio con la loro partecipazione
attiva. Si renderanno conto che per la produzione di carta riciclata non sono necessarie
materie prime. L'iniziativa motiva a praticare la raccolta differenziata della carta
Polveri: si introduce il tema "gas di scarico" e si spiega il funzionamento dei test. Gli alunni
costruiscono varie "trappole" e le sistemano in luoghi caratterizzati da diversi livelli di
inquinamento atmosferico.
Costruiamo con i rifiuti: si inviteranno i ragazzi a realizzare sculture, cartelloni e lavori con
materiale da riciclo.
Avventura e natura:
- Visite guidate
- Animali in Natura (visite guidate e percorsi didattici)
- Sensi e giochi nella natura
- Educazione alimentare
- Orientamento
- L’acqua
Andiamo a mare:
- Lezioni didattiche sui pesci e le tecniche della pesca e l’inquinamento marino.
- Sarà effettuata un escursione per osservare la feluca e incontrare i pescatori.
Terza Fase
Creiamo l’orto: Sperimentare direttamente sul campo la nascita e crescita delle piante, arrivando
anche a gustarle, è molto di più che una lezione, significa partecipare al “miracoloso”. Gli alunni
potranno sentire il profumo e gusteranno i prodotti da loro coltivati. “Pensare” il giardino della
scuola potrà costituire la base per attività e giochi basati sulla sensorialità e le percezioni. Rumori,
odori, colori, percezioni tattili, l'osservazione delle mille forme degli animali e delle piante possono
consentire ai bambini di vivere momenti di grande intensità e di esplicare la loro creatività.
Importante sarà anche sperimentare le forme di collaborazione e di lavoro in comune fra gli alunni
e tra insegnanti di classi diverse.
- Si andranno ad analizzare i componenti del terreno presenti nei gli istituti scolastici (in
alternativa si predisporrà un semenzaio).
- Gli alunni saranno coinvolti nella semina di piante ornamentali/piante
aromatiche/ortaggi/frutta.
- Seguirà l’interramento delle diverse piante e conseguente verbalizzazione dell’esperienza
(osservazione sistematica anche fotografica dei cambiamenti avvenuti nell’orto/giardino al
sopraggiungere della primavera,registrazione delle osservazioni in tabelle
riassuntive,documentazione fotografica dell’esperienza).
- Sarà organizzata una giornata di festa con le famiglie e le scuole presso la villa Sabin (su
concessione dell’Amministrazione Comunale) dove verranno interrate le piante
ornamentali.
Quarta fase
Al termine del progetto sarà creata una mostra dei lavori realizzati dai ragazzi( foto report, video
montaggi, sculture, cartelloni ) e una premiazione per l’operato.
Metodologia
Scelta di una didattica attiva, che vede nell’ambiente circostante una fonte di informazione, uno
stimolo per superare la passività, una provocazione a conoscerlo mediante l’esplorazione e la
progettazione. Partecipazione attiva da parte dei soggetti coinvolti, in una dimensione di
collaborazione e secondo le modalità della ricerca-insieme / ricerca –azione; approccio di tipo
globale all’ambiente anche con particolare attenzione alla dimensione percettivo-sensoriale.
Operatori Coinvolti
Al fine di realizzare un progetto significativo, nell’ottica di un intervento partecipativo si ritiene di primaria
importanza attuare un lavoro di rete tra associazioni presenti sul territorio e istituzione;questo permetterà
di far fronte agli obiettivi educativi didattici che si andranno ad integrare con i percorsi didattici. Il lavoro di
rete permetterà il superamento delle problematiche comuni, la valorizzazione delle risorse interne ad una
comunità e la prevenzione della loro dispersione, alla creazione di sinergie tra forze sociali. L'importanza di
attuare un lavoro di rete per il raggiungimento di un obiettivo educativo comune è sicuramente dettata
dalla presenza di un cambiamento delle politiche sociali. Mentre in passato le risposte fornite al
fronteggiamento del disagio dell’aria socioaffettiva e relazionale sono state di tipo assistenziale, con i
mutamenti strutturali organizzativi della società contemporanea si assiste ad un progressivo abbandono
della forma assistenzialista a favore di forme di supporto derivate dalla creazione di una rete sociale e di
sostegno a livello comunitario. Una rete costituita da nuovi servizi specializzati e differenziati, gestiti da
professionisti del settore sociale che hanno adattato il loro bagaglio formativo e culturale alle esigenze e ai
bisogni della società contemporanea. Non bisogna dimenticare che accanto ai mutamenti sociali attuati in
corso si assiste ad una sempre maggiore integrazione tra servizi pubblici e privati questo andrà a
evidenziare un modo nuovo ed efficace di soddisfacimento dei bisogni della persona, della famiglia della
comunità. Il lavoro di rete necessita di un'integrazione collaborazione tra le diverse agenzie educative
presenti sul territorio così che le diverse agenzie educative possono stare al passo con i tempi delle riforme
politiche e sociali. E’ importante che questo processo sia di natura integrativa non sommativa.
Il progetto nello specifico sarà realizzato in rete con
- Associazione Miradas Onlus,
- Cooperativa sociale Le.La.t. 2000
- Associazione Fior di Loto
Verranno inoltre coinvolte:
- L’Azienda Forestale di Messina
- L’Amministrazione Comunale di Messina
- Aziende presenti sul territorio
- Eco recycling point
Tempi e Costi
Il progetto prevederà un incontro settimanale di un ora per ogni singola classe per tutto l’anno scolastico.
I costi saranno concordati con il dirigente scolastico.
Messina 06 settembre 2013