Etichetta 3 del 22/03/2000
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Etichetta 3 del 22/03/2000
Composizione Tiofanato metile puro g 70 Coformulanti q.b. a g 100 trattamenti localizzati lungo la fila ed alle buche, applicando il prodotto alle dosi sopra indicate per metro quadrato di superficie effettivamente trattata. Fare in modo che questo trattamento interessi tutto l'apparato radicale di ogni coltura, utilizzando allo scopo una sufficiente quantità di acqua, per far penetrare il prodotto nel terreno a livello delle radici assorbenti. Una disinfestazione preimpianto del terreno con idonei nematocidi riduce il numero dei parassiti che facilitano l'entrata delle malattie nelle radici e permette di ottenere una più completa efficacia contro le Tracheomicosi. • CIPRESSO E PLATANO: contro Cancro o Corineo del Cipresso g 100-150. Intervenire 2-3 volte da settembre a fine novembre e 2-3 volte da aprile a metà giugno con cadenza quindicinale. È consigliabile inoltre ripetere i trattamenti dopo ogni potatura. Contro Ceratociste del Platano trattare le superfici dei tagli di potatura con irrorazioni di prodotto alla dose di g 150; nel caso si usino mastici per la copertura di ferite di potatura o di altro genere, aggiungere il prodotto alla dose dell'1,5% per evitare che la segatura di piante malate possa infettare i soggetti sani. ROCCA FRUTTA Srl Via Ravenna, 1114 44040 Gaibana (Ferrara) Contenuto: Kg 1 (10x100g) (5x200g) (2x500g) (1x1kg) Partita n° PREPARAZIONE DELLA POLTIGLIA Stemperare il prodotto in poca acqua a parte, quindi versare la miscela così ottenuta nel totale quantitativo di acqua, mescolando accuratamente. Avvertenza: L'impiego del prodotto è consentito solo in campo e per le colture indicate in etichetta. L'impiego in post-raccolta deve essere effettuato in stabilimenti e depositi idoneamente attrezzati e preventivamente autorizzati dall'autorità sanitaria ai sensi delle normative vigenti. CAPITAL 70 (Polvere Bagnabile in sacchetti idrosolubili) Fungicida organico ad azione preventiva e curativa per la difesa dei fruttiferi, vite, colture floreali ed ornamentali. CAPITAL 70 Reg. Ministero della Sanità N° 10395 del 22103/2000 NOCIVO PERICOLOSO PER L’AMBIENTE FRASI DI RISCHIO: Nocivo per inalazione; Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle; Possibilità di effetti irreversibili; Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico CONSIGLI DI PRUDENZA: Conservare fuori della portata dei bambini. Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande. Non mangiare, né bere, né fumare durante l'impiego; Usare indumenti protettivi e guanti adatti; In caso di ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o l'etichetta; Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi; Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/schede informative in materia di sicurezza Stabilimenti di produzione Ki-hara Chemical LTD - Birmingham (U.K.) Hockley International LTD - Dewsbury, West Yorkshire (U.K.) STI-Solfotecnica Italiana SpA-Cotignola (RA) Torre srl- Torrenieri, fraz. di Montalcino (SI) Sideco Dr. Schirm GmbH - Lubecca (Germania) Diachem SpA - U.P. SIFA - Caravaggio (BG) COMPATIBILITÀ - II prodotto non è compatibile con sostanze alcaline come Polisolfuri, Poltiglia Bordolese e calce. Avvertenze: In caso di miscela con altri formulati, deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta. INFORMAZIONI MEDICHE In caso di intossicazione chiamare il medico per i consueti interventi di pronto soccorso. MODALITÀ D'IMPIEGO II prodotto, da usare solo nelle località ove non si è riscontrata la presenza di ceppi resistenti, si impiega alle seguenti dosi per 100 litri di acqua irrorati con pompe a volume normale. FRUTTIFERI • POMACEE: contro Ticchiolatura ed Oidio del Melo. Ticchiolatura del Pero: trattamenti prefiorali e primi trattamenti post-fiorati g 70-100; trattamenti post-fiorali e successivi g 50-60. Effettuare trattamenti distanziati di circa una settimana, specie durante la fase primaverile delle infezioni di Ticchiolatura, allargando il ritmo dei trattamenti successivamente. II prodotto può essere usato in trattamenti curativi entro 60-72 ore dall'inizio delle piogge infettanti od in trattamenti bloccanti contro macchie già manifeste di Ticchiolatura. In tali trattamenti usare le dosi massime fra quelle sopra consigliate. Con piante aventi limitata crescita vegetativa usare sempre le dosi massime con abbondante miscela ed in intervalli ravvicinati fra i trattamenti. Contro Gloeosporium del Melo e del Pero g 60-70. Effettuare un trattamento con abbondante miscela per pianta 2-3 settimane prima della raccolta, al più tardi ai primi di settembre. Contro Gloeosporium ed altre infezioni di magazzino per la protezione dei frutti dopo la raccolta. Effettuare i trattamenti per immersione o per irrorazione con idonea attrezzatura ed in ambienti attrezzati con sistemi che garantiscono la tutela degli operatori e dell'ambiente intervenendo entro una settimana dalla raccolta. Impiegare il prodotto alla dose di 75-150 g/hl di acqua assicurandosi che il contatto tra la poltiglia e i frutti sia di 20-30 secondi. Le mele e le pere trattate possono essere messe in commercio dopo almeno 15 giorni dal trattamento. • ALBICOCCO: contro Monilia g 60-70. Effettuare un trattamento all'inizio e uno alla fine della fioritura con ulteriori applicazioni in caso di stagione favorevole alla malattia. • PESCO, SUSINO E ALBICOCCO: contro Oidio. Ticchiolatura e Monilia g 6070. Iniziare precocemente gli interventi, specie per la lotta contro l'Oidio, mentre contro la Ticchiolatura e la Monilia iniziare dopo la fioritura e ripetere i trattamenti secondo l'andamento stagionale. Usare prodotti specifici contro la Vaiolatura o Gommosi o la Ruggine. • VITE: contro Botrytis e Oidio g 70. Effettuare applicazioni in fioritura prima della chiusura del grappolo e successivamente ad intervalli di 3 settimane circa sino a 2-3 settimane dalla vendemmia, allargando od avvicinando il ritmo dei trattamenti secondo l'andamento più o meno favorevole allo sviluppo della malattia. Contro l'Oidio integrare la difesa con opportune somministrazioni di zolfi polverulenti o di zolfi bagnabili addizionati ai normali trattamenti antiperonosporici. Gli eventuali residui del prodotto sulle uve trattate anche in prossimità della vendemmia non disturbano il normale andamento della fermentazione. Nota: Il prodotto non è attivo contro la Peronospora della Vite, che va combattuta mediante irrorazione dei comuni prodotti antiperonosporici, secondo i normali calendari dei trattamenti usati in zona. • NOCCIOLO: contro Gleosporium delle gemme g 150 con uno o due interventi ad un intervallo di 20-25 giorni tra di loro in autunno (settembre-ottobre) all'inizio della caduta delle foglie con un'accurata bagnatura della pianta, specialmente degli apici vegetali. • FRUMENTO: per la lotta contro il Mal del Piede effettuare un'irrorazione durante l'accestimento o in levata, impiegando g 500-600/ha di prodotto distribuito in 400-500 litri di acqua. COLTURE FLOREALI ED ORNAMENTALI • FIORI: contro Botrytis ed Oidio g 60-70. Per la lotta contro la Botrytis iniziare i trattamenti con l'inizio della fioritura e ripeterli ad opportuni intervalli, distribuendo per ogni trattamento almeno 1-1,5 kg di prodotto per ettaro di superficie trattata. Se si usano pompe a basso volume, impiegare la dose per ettaro maggiore fra quelle indicate in caso di stagione favorevole allo sviluppo della Muffa grigia. Per la lotta contro l'Oidio iniziare i trattamenti precocemente e ripeterli secondo l'andamento delle infezioni crittogamiche. • ROSA E PIANTE ORNAMENTALI: contro Oidio g 60-70. Iniziare i trattamenti alla prima comparsa della malattia e ripeterli secondo necessità. Contro la Ruggine e la malattia delle macchie nere usare un fungicida specifico. • GLADIOLO, TULIPANO E ALTRE BULBOSE: contro Marciume dei bulbi effettuare il bagno dei bulbi prima dell'impianto in una sospensione a 750-1000 g/hl per la durata di 15-30 minuti. In campo, effettuare trattamenti alla dose di 70-100 g/hl contro Botrytis e Fusariosi, aggiungendo fungicidi specifici contro malattie varie non controllate dal prodotto. • GAROFANO: contro Verticillosi e Fusariosi 1,5-2 g/mq. Distribuire il prodotto, dopo l'impianto delle colture, sciolto in 5-10 litri di acqua per metro quadrato, intervenendo prima che inizino le infezioni di tali crittogame. Ripetere il trattamento ad opportuni intervalli, specie per colture a lungo ciclo colturale e particolarmente durante i periodi stagionali più favorevoli allo sviluppo di tali malattie. Per colture piantate a file distanziate od a buche, si possono fare anche i Avvertenze Particolari Sospendere i trattamenti 30 giorni prima della raccolta del frumento e 15 giorni prima della raccolta delle altre colture. Nei trattamenti post-raccolta su pomacee far trascorrere almeno 15 giorni dal trattamento all'immissione al consumo. ATTENZIONE: Da impiegare esclusivamente in agricoltura nelle epoche e per gli usi consentiti: ogni altro uso è pericoloso. Chi impiega il prodotto è responsabile degli eventuali danni derivanti da uso improprio del preparato. Il rispetto delle predette istruzioni è condizione essenziale per assicurare l'efficacia del trattamento e per evitare danni alle piante, alle persone ed agli animali. SACCHETTI IDROSOLUBILI: Preparazione Non toccare mai i sacchetti con mani/ sacchetti, guanti bagnati. STOCCAGGIO : - Se non si utilizzano tutti i richiudere bene la confezione - Non conservare i sacchetti idrosolubili in luoghi umidi Assicurare la completa pulizia della botte e riempirla per 1/3 d’acqua lasciando fermo l’agitatore Introdurre nella botte il necessario numero di sacchetti idrosolu bili chiusi e lasciare a riposo per qualche minuto. Azionare l’agitatore: nel giro di qualche minuto si completa la solubilizzazione Completare il riempimento della botte con acqua ed eventuali altri prodotti da miscelare Attenzione : nel caso di miscele con altri prodotti antiparassitari, si consiglia di procedere prima alla introduzione e solubilizzazione dei sacchetti idrosolubili, quindi aggiungere gli altri prodotti. DA NON APPLICARE CON MEZZI AEREI; PER EVITARE RISCHI PER L’UOMO E PER L’AMBIENTE SEGUIRE LE ISTRUZIONI PER L’USO; NON CONTAMINARE ALTRE COLTURE, ALIMENTI, BEVANDE E CORSI D'ACQUA; DA NON VENDERSI SFUSO; IL CONTENITORE COMPLETAMENTE SVUOTATO NON DEVE ESSERE DISPERSO NELL’AMBIENTE; NON OPERARE CONTRO VENTO; IL CONTENITORE NON PUO' ESSERE RIUTILIZZATO; NON CONTAMINARE L’ACQUA CON IL PRODOTTO O IL SUO CONTENITORE. NON PULIRE IL MATERIALE D’APPLICAZIONE IN PROSSIMITÀ DELLE ACQUE DI SUPERFICIE EVITARE LA CONTAMINAZIONE ATTRAVERSO I SISTEMI DI SCOLO DELLE ACQUE DALLE AZIENDE AGRICOLE E DALLE STRADE.