9 percorsi per liberarsi dalla schiavitu` del lavoro
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9 percorsi per liberarsi dalla schiavitu` del lavoro
9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro 9 PERCORSI PER LIBERARSI DALLA SCHIAVITU’ DEL LAVORO Storie di persone normali che ce l’hanno fatta INVENTARSIUNLAVORO.IT 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro INDICE Introduzione Pag. 3 Presentazione degli intervistati Pag. 5 Intervista a Francesco Narmenni (Blogger, Downshifter, Scrittore) Pag. 8 Intervista a Giuditta Pasotto (Direttore Creativo, Imprenditore Online) Pag. 11 Intervista a Francesco Ciaccia (Imprenditore Online) Pag. 14 Intervista a Martina De Nardi (Web Freelance) Pag. 16 Intervista ad Andrea Di Rocco (Imprenditore Online, Blogger) Pag. 19 Intervista a Gianluca Orlandi (Blogger, Scrittore, Nomade Digitale) Pag. 22 Intervista a Daniele Vecellio (Networker a tempo pieno) Pag. 25 Intervista a Diana Bancale (Travel Blogger) Pag. 27 Intervista a Mik Cosentino (Formatore, Imprenditore Online) Pag. 30 Le Mind Maps delle interviste Pag. 33 Conclusioni Pag. 39 inventarsiunlavoro.it -2- 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro INTRODUZIONE Se stai leggendo questo ebook significa che sei una persona che non si accontenta di una vita normale, fatta di un lavoro di 40 ore settimanali e di due settimane di libertà ogni 350 giorni di prigionia, per 50 anni. Sei una persona che vuole molto di più dalla sua vita ma che sente di non avere alternative al classico lavoro di ufficio dalle 9 alle 18. Se è così, sei nel posto giusto perché: DOPO AVER LETTO QUESTO EBOOK FINO IN FONDO SCOPRIRAI CHE LE ALTERNATIVE ESISTONO. E tu dovrai solo scegliere quale strada intraprendere. “ L’idea di vivere una vita in perenne corsa per 50 anni dovrebbe essere più dolorosa dell’idea di muovere il culo per evitarla. inventarsiunlavoro.it - MJ DeMarco - -3- 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro CHI C’È DALL’ALTRA PARTE? Mi chiamo Pietro Campagna e a Settembre 2016 ho lanciato il blog Inventarsiunlavoro.it. Il progetto ruota attorno al percorso per liberarsi dalla schiavitù moderna del lavoro. Questo percorso è composto da 7 mosse ed ogni mossa corrisponde ad una categoria di articoli del blog. L’obiettivo è quello di fornire una strada alternativa a tutte le persone che pensano che nel 2016 ormai il lavoro tradizionale non offra più niente alla persona, ma si sia al contrario trasformato in schiavitù. GLI INTERVISTATI In questo ebook ho raccolto le testimonianze di 9 persone che sono riuscite a spezzare le catene che li legavano al loro lavoro tradizionale. L’esperienza diretta di queste persone può essere la spinta motivazionale che ti farà passare dal pensare “lo vorrei fare ma...” a “lo devo fare anche io ed ora so che ci posso riuscire”, perciò ti consiglio di non prendere sotto gamba questo ebook. Buona Lettura inventarsiunlavoro.it -4- 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Francesco Narmenni – Downshifter/Blogger/Scrittore Francesco vive con meno di 500€ al mese, tagliando tutto il superfluo, quel superfluo che crediamo ci serva per essere felici. Si è licenziato e vive delle sue passioni, attraverso il suo blog smetteredilavorare.it spiega come fare. Ha pubblicato due libri con la casa editrice Punto d’Incontro: 1) Smettere di Lavorare 2) Mollo tutto e vado all’estero Giuditta Pasotto – Direttore creativo Giuditta lavora in proprio come direttore creativo e contemporaneamente gestisce la sua idea imprenditoriale, gengle.it: il social per genitori single. Da quando è diventata mamma si è reinventata, acquisendo autonomamente grandi competenze nel mondo della comunicazione ed inventando di sana pianta il primo social per genitori single che ad oggi conta quasi 10.000 iscritti. Francesco Ciaccia – Imprenditore Online Esperto di riflessologia plantare, dopo 13 anni di attività tradizionale “offline”, nel 2011 ha deciso di trasferire la sua attività online, lanciando il suo primo video-corso su zoneriflesse.it Attualmente sul suo sito sono presenti 12 corsi sulle diverse tecniche di massaggio riflessologico che gli permettono di guadagnare 10 volte tanto rispetto a quando lavorava unicamente nel suo studio. inventarsiunlavoro.it -5- 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Martina De Nardi – Web Freelance Freelance nel campo dell’inbound marketing e del personal branding, Martina ha deciso dopo una breve esperienza da dipendente di lanciarsi nel mondo dell’imprenditoria. Grazie alle sue competenze di Inbound Marketing ha creato martinadenardi.it che genera contatti di clienti e fatturato senza troppi sforzi di gestione. Andrea Di Rocco – Imprenditore online Da sempre appassionato di WordPress e SEO, Andrea ha creato sos-wp.it nel 2012 per divulgare le sue guide e videocorsi su come creare blog e siti web di successo con WP. Attualmente il sito è il suo business online principale, all’interno del quale vende anche corsi avanzati su Wordpress. Gianluca Orlandi – Nomade Digitale Gianluca capisce che grazie alle sue competenze nel campo del webmarketing avrebbe potuto lavorare da qualsiasi luogo. Si licenzia, crea cambiarevita.eu e abbraccia in toto lo stile di vita dei nomadi digitali. Ha scritto e pubblicato 3 libri: 1) Vita da Nomadi Digitali 2) Voglio cambiare vita: Mollo tutto e vado a vivere all'estero 3) Trasferirsi a Londra: Come preparare il trasferimento, lasci are l'Italia e costruirsi una nuova vita nel Regno Unito. inventarsiunlavoro.it -6- 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Daniele Vecellio – Networker a tempo pieno Daniele lavora nel campo del network marketing da 4 anni, collaborando con l’azienda Organo Gold. Attualmente ha la qualifica di Zaffiro che gli garantisce un’entrata mensile quasi del tutto passiva che va dai 1500 ai 3500€. Diana Bancale – Travel Blogger Dopo qualche anno nel mondo del lavoro tradizionale, Diana molla tutto per seguire il suo sogno di poter vivere viaggiando. Crea inviaggiodasola.com e diventa Travel Blogger. Grazie al suo sito collabora con enti del turismo e gestisce progetti di promozione turistici. Mik Cosentino – Imprenditore online e Formatore Mik ha sempre fatto il nuotatore professionista ma dopo un infortunio abbastanza grave, ha visto chiudersi i rubinetti da un giorno all’altro. Da quel momento ha iniziato ad informarsi e studiare ed ora vende infoprodotti online in diverse nicchie, oltre ad essere un esperto nella formazione finanziaria, tenendo anche corsi dal vivo. Ha pubblicato il libro Basta Rompere sul Network Marketing, e Clienti a costo Zero sull’acquisizione di clienti online e ha guadagnato in soli 18 mesi il suo primo milione di € prima dei 30 anni. inventarsiunlavoro.it -7- 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro FRANCESCO NARMENNI Qual è stata la motivazione principale che ti ha spinto ad inventarti un lavoro diverso dal classico ufficio 9-18? Ad un certo punto della mia vita mi sono fermato e mi sono posto una domanda che fino a quel momento non mi ero (incredibilmente) ancora posto: sono felice? La risposta è stata naturalmente no, perché mi mancava la libertà. A tutti noi manca la libertà di poter scegliere ogni giorno ciò che vogliamo veramente fare, non siamo liberi, il nostro lavoro non ci lascia via di scampo, se non quella di passare tutti i giorni a fare cose che se potessimo scegliere non faremmo, stando con persone con cui non abbiamo scelto di stare. Non volevo risvegliarmi a sessant’anni, guardarmi indietro e dover ammettere a me stesso che nella vita non avevo fatto nulla per me ma solo cose per altri. Per questo motivo ho deciso che era giunto il momento di diventare padrone della mia vita. Quali sono stati i passi che hai compiuto per inventarti un lavoro? Sono sempre stato appassionato di informatica e di scrittura, così diventare un blogger professionista sarebbe certamente stata una strada interessante, senza contare che questo tipo di impegno non mi avrebbe obbligato a rimanere fermo in un unico luogo, caratteristica essenziale per chi come me vive un po’ in Italia e un po’ alle Isole Canarie. Dal punto di vista pratico ciò che ho fatto è stato documentarmi a fondo su come fosse possibile guadagnare attraverso un blog: in rete sono presenti moltissime guide in merito e alla fine ho capito che sarebbe bastato scrivere articoli veramente utili alle persone per generare molto traffico e fare qualcosa di buono per gli altri, guadagnandoci, e così è stato. inventarsiunlavoro.it -8- 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Qual è stata la difficoltà più grande che hai vissuto in questo percorso? Credevo che l’aspetto economico sarebbe stato un problema, ma ho scoperto che dedicare il proprio tempo a produrre qualità, qualità vera, crea un valore inestimabile, che nella società che conosciamo non esiste. Il vero aspetto negativo invece nasce dal fatto che quando si fanno scelte controcorrente ci si ritrova molto esposti al giudizio degli altri; tutti si sentono in diritto di darti consigli e giudicarti. E’ molto difficile portare avanti un progetto mentre tutto il mondo va nella direzione opposta, quando tutti ti dicono che stai sbagliando, quando sai che sono tutti lì ad aspettare che tu fallisca per puntare il dito e dire “Te lo avevo detto!” Si finisce per subire pressioni che richiedono tanta autostima e forza di volontà. Intanto però sono ancora qui! “ Non posso darvi la formula sicura per il successo, ma posso darvene una per il fallimento: cercate sempre di accontentare tutti. - Herbert Bayard Swope - Quali sono 3 competenze necessarie per intraprendere il tuo percorso? Quando ci si sta costruendo un’alternativa ma si continua parallelamente con il vecchio lavoro, occorre concentrare tutte le proprie energie sul progetto che si sta portando avanti. La seconda competenza è quella di saper imparare: se non siamo in grado di fare qualcosa, dobbiamo essere consapevoli del fatto che possiamo imparare a farla, basta la giusta dose di impegno e studio. La terza caratteristica sta nel capire che le opportunità non piovono dal cielo, ma si creano: impariamo a lasciare da parte la timidezza e a buttarci nelle situazioni, impareremo presto che mettendoci in gioco si creano opportunità e si intrecciano relazioni che possono aprire porte che nemmeno immaginavamo. inventarsiunlavoro.it -9- 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Ora che hai un lavoro "non-normale", qual è il beneficio più grande che hai ottenuto rispetto ad un lavoro d'ufficio? Credo che il beneficio più grande che si possa ottenere sia quello di non essere più ricattabili: purtroppo il lavoro oggi è diventata una forma di ricatto, siamo obbligati a sottostare a regole ingiuste, orari insopportabili, stress e ordini assurdi, e talvolta anche a compiere azioni al limite della moralità, pena la perdita del nostro impiego. Vivere fuori da questi schemi ci rende veramente liberi: nessuno può chiamarci sul cellulare e farci scattare, nessuno può più dirci cosa possiamo o non possiamo fare e in ogni momento siamo liberi di dire no e seguire il nostro cuore. Questa è una forma di libertà oggi rarissima e per questo rappresenta uno dei traguardi più ambiziosi e importanti a cui si possa aspirare. Consiglieresti a qualcuno di intraprendere la tua strada? Se sì, perché? Lo consiglierei a chi si sente abbastanza forte da andare avanti a testa alta anche sapendo che tutti credono che stai sbagliando, lo consiglierei a chi non ha paura di fallire e di rimanere solo a combattere contro il mondo intero. Per fare tutto questo è importante credere fermamente che una vita vissuta lavorando non è vita vera, ma schiavitù e bisogna sentire dentro il cuore un bisogno irrefrenabile di sentirsi liberi. Ci vogliono queste convinzioni per vincere la paura e tenere duro anche quando tutto sembra andare male. Non sarà facile, serve molto lavoro e tanta forza di volontà, ma la ricompensa è probabilmente la più grande che si possa ricevere, cioè la libertà! Lo scopo della vita di ognuno di noi è essere felici; tutti viviamo in questo modo, cioè ricercando la felicità, ma non ci può essere felicità se non c’è libertà, per questo sono fermamente convinto che questa sia la strada giusta da seguire per essere finalmente felici. I Libri di Francesco (clicca per acquistare) inventarsiunlavoro.it - 10 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro GIUDITTA PASOTTO Qual è stata la motivazione principale che ti ha spinto ad inventarti un lavoro diverso dal classico ufficio 9-18? Il mio sogno da piccola era lavorare, non sapevo di preciso cosa avrei fatto, ma sapevo che volevo lavorare, e sapevo di voler essere la migliore nel mio lavoro. Ho iniziato a fare stage in albergo all’età di 14 anni con la scuola e appena finiti gli studi ho sempre fatto lavori con un orario prestabilito, addirittura con cartellini da timbrare. E poi sono diventata mamma… il mio sogno di sempre, quello di fare carriera, di diventare una ‘top manager’ era stato sostituito da quello di diventare mamma e di passare più tempo possibile con i miei figli. “ Quali sono stati i passi che hai compiuto per inventarti un lavoro? Iniziai ad occuparmi subito di comunicazione, che era da sempre la mia grande passione. Studiavo continuamente, e quando non leggevo perché gli occhi mi facevano male, mi mettevo al computer a studiare i programmi di grafica e fotoritocco. I clienti da piccoli divennero medi, il primo centro sportivo, il primo ristorante. E alla fine, un giorno, mentre ero seduta nella sala di aspetto del dentista mentre sfogliavo una rivista di moda, vidi una pubblicità che non mi piacque per nulla.. mentre aspettavo decisi di scrivere una mail al brand proprietario di quella brutta pubblicità. Dopo quella mail mi ritrovai a sostenere un colloquio che andò bene e così mi proposero di seguire il brand per una campagna, poi per un’altra e poi un’altra ancora. Per 4 anni ho seguito un noto marchio, e da quel momento i clienti si sono susseguiti uno dietro l’altro. inventarsiunlavoro.it - 11 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Qual è stata la difficoltà più grande che hai vissuto in questo percorso? C’è un momento, quando si insegue un sogno, in cui pensi di lasciare perdere. Penso che tutti i sogni per essere realizzati richiedano una sorta di ‘prova di difficoltà’, io mi ricorderò per sempre di quando al supermercato mi toccò andare a riporre negli scaffali alcune cose con una scusa, perché non avevo abbastanza soldi per pagarle. Piansi, mi dissi che con il mio curriculum avrei ritrovato un lavoro fisso in poco tempo anche accontentandomi di quello che c’era. Piansi tanto. Sapevo che il fatto di tornare dipendente non sarebbe stato di per se un dramma, il dramma sarebbe stato quello di ammettere a me stessa che non ce l’avevo fatta, che avevo gettato la spugna. Quello stesso pensiero fu il mio propulsore per ripartire già dal giorno dopo. Quali sono 3 competenze necessarie per intraprendere il tuo percorso? Penso che non servano particolari competenze per fare il mio lavoro, quello da direttore creativo si ovviamente, ma più che competenze penso che servano caratteristiche personali: 1) Infinita curiosità e voglia di imparare. Oggi c’è internet e si può diventare esperti in qualunque campo standosene seduti sul divano di casa, basta avere la testa di studiare! 2) Tanta umiltà, c’è sempre chi ne sa più di noi, e anche chi ne sa meno di noi può insegnarci tanto. Mio nonno quando da ragazzina facevo la segretaria una volta mi disse: “ricordati, quando i tuoi capi ti chiedono di portargli il caffè, come lo fanno. Perché un giorno potresti essere tu a dover chiedere a qualcuno di portarti il caffè, e come lo chiedi fa la differenza fra fartici sputare dentro o no” 3) Tenacia, ho imparato a fare dei no delle persone i miei punti di forza, quando ho ideato GenGle e ne parlavo con le persone, moltissimi mi dicevano che sarebbe stato inutile e la frase più bella che mi dissero fu: “se non l’ha ancora fatto nessuno un motivo ci sarà” mentre dentro di me continuavo a dirmi che forse semplicemente non era venuto in mente a nessuno, no? inventarsiunlavoro.it - 12 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Ora che hai un lavoro "non-normale", qual è il beneficio più grande che hai ottenuto rispetto ad un lavoro d'ufficio? Tanta qualità della vita, sono sempre disponibile per i miei figli, posso gestire impegni ed appuntamenti in base ai loro impegni… infatti quasi mai ho impegni fra le 16 e le 17 perchè sono a scuola a prenderli. Un’altro beneficio non indifferente è il fatto di poter lavorare ovunque io sia, oddio non lo so se questo è un beneficio,mi sono trovata a lavorare anche in vacanza tante volte, ma essendo una grande passione per me il mio lavoro, in realtà non mi pesa e sento di poter mettere questa voce nella sezione ‘benefici’. Consiglieresti a qualcuno di intraprendere la tua strada? Se sì, perché? Lavorare per conto proprio è favoloso, anche se richiede una disciplina ferrea, un rigore quasi militare e un’idea chiara. Ma se una persona ha un sogno, e ce lo ha ben chiaro, questo secondo me è uno dei punti fondamentali, non solo voler fare ‘una cosa’ ma avere le idee perfettamente chiare su come farla, prevedere gli imprevisti, pianificare tutto e valutare i pro e i contro, io sono del parere di tuffarsi, di provarci, perché non è stando fermi che si realizzano i sogni. “ Choose a job you love, and you will never have to work a day in your life inventarsiunlavoro.it - Confucio - - 13 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro FRANCESCO CIACCIA Qual è stata la motivazione principale che ti ha spinto ad inventarti un lavoro diverso dal classico ufficio 9-18? Il mio desiderio più grande era il poter guadagnare anche mentre dormivo. Consapevole che in ufficio il lavoro da professionista genera dei guadagni limitati (anche facendo degli straordinari) il limite di tempo limita a sua volta i guadagni. Il mio sogno era generare migliaia di vendite di ciò che so fare meglio (ovvero insegnare agli altri a massaggiare correttamente il loro prossimo). Quali sono stati i passi che hai compiuto per inventarti un lavoro? Mi sono affidato in primis a una scuola online che mi ha dato in concetti fondamentali per iniziare a lavorare online, successivamente tanta è stata sia la determinazione nel realizzare il mio sogno sia il potersi avvalere di professionisti in grado di aiutarmi nel mio progetto. Qual è stata la difficoltà più grande che hai vissuto in questo percorso? Ce ne sono state tante e ce ne saranno sempre. L'importante è mantenere un atteggiamento positivo e, se proprio proprio una strategia non funziona, prenderne coscienza e modificarla in modo di arrivare all'obiettivo. inventarsiunlavoro.it - 14 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Quali sono 3 competenze necessarie per intraprendere il tuo percorso? Visione del progetto che vuoi realizzare identificando pro-contro, spese, tempistiche, etc... mettendo su carta. In pratica devi fare il tuo business-plan. Cercare di imparare il più possibile con molta pratica a fare montaggi-video (non ti consiglio di delegare questa parte). Imparare anche da zero (facendo pratica ci riuscirai) sia la parte di linguaggio .html, sia a impostare le pagine del tuo sito. Aggiungo anche che devi imparare a fare da solo le tue prime campagne pubblicitarie Facebook. Ora che hai un lavoro "non-normale", qual è il beneficio più grande che hai ottenuto rispetto ad un lavoro d'ufficio? Guadagno 10 volte tanto rispetto prima, con punte di 52.000 € di fatturato al mese e questo potete immaginare quanto mi gratifichi. Inoltre sono a contatto con buona parte dei miei allievi che mi scrivono soddisfatti di quello che comprano sui nostri siti: www.ZoneRiflesse.it e www.SuperTalenti.it Consiglieresti a qualcuno di intraprendere la tua strada? Se sì, perché? Lo consiglio sempre a tutti ma poche sono le persone che hanno voglia di mettersi in gioco (anche trattandosi di guadagni stellari) e la cosa mi lascia al quanto basito. Sicuramente si tratta di mettersi in gioco, ma la ricompensa è talmente grande quando le cose vengono fatte con amore e tecnica! inventarsiunlavoro.it - 15 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro MARTINA DE NARDI Qual è stata la motivazione principale che ti ha spinto ad inventarti un lavoro diverso dal classico ufficio 9-18? Dopo la laurea ho passato 8 mesi a lavorare part time in un’azienda che si occupava di lavorazione del marmo. Nonostante non sia stato un percorso negativo, in quell’ufficio non mi sentivo a mio agio. Era come se lavorassi in una prigione perché non era un ambiente a me familiare come lo è casa mia, e soprattutto ogni momento della giornata dipendeva dal mio lavoro. Mi sentivo in gabbia… mi annoiavo spesso perché avrei preferito fare qualcosa di più stimolante piuttosto che aggiornare listini e dati. Credo sia stato quello a spingermi a pensare a qualcos’altro, a rivedere le mie priorità e le mie necessità come persona. Mi sono reinventata e ho iniziato a lavorare sulle mie passioni, su quello che davvero mi piace fare tutt’ora e che nonostante le enormi difficoltà… sto ancora facendo dopo due anni. Ah, e sono molto felice. Quali sono stati i passi che hai compiuto per inventarti un lavoro? Ho lavorato su me stessa prima di tutto. Uscita dall’Università non avevo idea di cosa volessi fare, non avevo grosse aspettative per il mio futuro però sapevo dove volevo arrivare: stare bene, essere felice e non avere preoccupazioni. Ci sto ancora lavorando sul futuro ma guardando me stessa ho capito qual è il cammino giusto. Questo ha fatto la differenza. Conoscermi davvero è stata la miglior cosa che potessi fare! Al mondo troviamo sempre persone che sono più indietro o più avanti di noi (a seconda degli obiettivi che abbiamo), a qualsiasi età: non dobbiamo mai spaventarci che sia troppo tardi o troppo presto, perché il cammino di una persona è diverso da quello di chiunque altro. Impegnarsi con disciplina e conoscersi a fondo ci aiuterà a capire quali sono le attività da intraprendere senza dover fare il passo più lungo della gamba. inventarsiunlavoro.it - 16 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Qual è stata la difficoltà più grande che hai vissuto in questo percorso? La paura di deludere me stessa. Non è facile mettersi in gioco e cambiare perché può succedere di tutto in qualsiasi momento: possiamo vincere ma molto più probabilmente sbaglieremo e falliremo. La difficoltà maggiore è riuscire ad affrontare tutto ciò e andare avanti, tenendo sempre bene a mente che non importa quante volte cadiamo, ciò che conta è rialzarsi sempre. Così si cresce, si cambia, si diventa migliori e più capaci… Ho affrontato tante cose in questi anni: le difficoltà nel far crescere il mio sito, il panico da palcoscenico, la paura dell’insegnamento, la paura del confronto con le persone. A ripensarci bene me ne vengono in mente tante di sfide che ho accettato di affrontare e ne sono veramente contenta perché ho anche imparato moltissimo. Non so se continuando a lavorare in quell’ufficio sarei mai riuscita ad affrontare tutto ciò. “ Non importa quante volte cadi, ma quante volte cadi e ti rialzi. - Vince Lombardi - Quali sono 3 competenze necessarie per intraprendere il tuo percorso? La conoscenza dei social network, delle piattaforme di blogging, del Content e in generale dell’Inbound Marketing sono fondamentali per si occupa di Digital Marketing. Se invece non è il web marketing la tua passione allora le competenze che devi avere sono differenti: devi conoscere la tua posizione fiscale e avere a portata di mano un commercialista bravo che ti segua senza problemi. Devi essere capace ad organizzare il tuo tempo, ma questo secondo me lo impari strada facendo. Devi comunque avere delle basi di web marketing e personal branding perché il tuo brand sarà la cosa più preziosa che avrai e che ti permetterà di rimanere sul mercato. inventarsiunlavoro.it - 17 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Ora che hai un lavoro "non-normale", qual è il beneficio più grande che hai ottenuto rispetto ad un lavoro d'ufficio? La libertà di scegliere il mio tempo. Più penso al motivo per cui non mollerei tutto per andare in ufficio e più capisco che è il tempo a farmi restare dove sono. Il tempo di prendermi un pomeriggio per stare con un amico che parte il giorno dopo per l’Australia o con il mio ragazzo che lavora tutte le sere compreso il weekend. Il tempo per decidere quando andare in ferie, quando prendermi un periodo di pausa perché ho fatturato quanto basta per stare tranquilla un mese. Il tempo per non perdermi i momenti più speciali senza dover chiedere permessi che poi non mi saranno ridati. Insomma, il tempo… quando uno ha tanto tempo è davvero ricco! Siamo tutti talmente presi dalle miriadi di cose da fare che a volte ci dimentichiamo di ciò che siamo e cosa vogliamo. Concentrare le nostre energie per raggiungere l’obiettivo è importante, come anche tralasciare ciò che non è fondamentale per arrivare alla meta. “ Consiglieresti a qualcuno di intraprendere la tua strada? Se sì, perché? Lo consiglierei a chi vuole cambiare la propria vita ma allo stesso tempo conoscersi meglio. Essere freelance ha i suoi lati positivi ma ne ha anche molti di negativi e non per tutti è la strada giusta. Servono le condizioni adatte, una famiglia che ti appoggi, una volontà di ferro e tanta disciplina con sè stessi. Non è da tutti ma se riuscite a realizzare i vostri obiettivi avrete risultati e una felicità indescrivibile. inventarsiunlavoro.it - 18 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro ANDREA DI ROCCO Qual è stata la motivazione principale che ti ha spinto ad inventarti un lavoro diverso dal classico ufficio 9-18? Quello che mi ha spinto a lasciare un contratto a tempo indeterminato in una grande multinazionale americana è stato un mix di esperienze e desideri. Desideravo da sempre fare un lavoro che unisse creatività, servizio al pubblico e business. Quando la società per la quale lavoravo mi ha detto che siccome ero nato nel reparto vendite lì sarei “morto”, allora ho deciso di dare le dimissioni e fare un salto nel buio. Nel tempo libero creavo siti web per me e di tanto in tanto per qualche amico e quando mi confrontai con la domanda, cosa mi piace fare e in che area posso ritagliarmi una fetta, ho pensato subito ai siti web. Nel mio lavoro precedente ero in costante contatto con proprietari di negozi e chiedevo loro come stavano messi online. Tutti lamentavano gli alti costi, i problemi di gestione, la loro non conoscenza del web e cosi via… ma tutti desideravano esserci e poter vendere anche da li, sul web! Per me era una conferma abbastanza forte per decidere di entrare in questo spazio con l’obiettivo di aiutare quante più persone possibili a crearsi una presenza sul web in maniera sicura, facile e al tempo stesso professionale. Da decine di idee andate male, ne nacque una buona, SOS WP. Ma era solo l’idea…quello che venne dopo è stata pura esecuzione costante e regolare per - ad oggi - 4 anni di fila. Quali sono stati i passi che hai compiuto per inventarti un lavoro? Mi sono chiesto cosa mi piaceva fare. Cosa potevo fare. Che business model utilizzare. Che prospettive avevo. Mi sono anche chiesto da 0 a 10 quanto lo volessi fare e quanto fossi disposto a sacrificarmi. La risposta fu 10 e 10 :) Ho trovato e analizzato i volumi di ricerche delle parole chiave correlate agli argomenti che volevo trattare ed ho trovato altri argomenti a cui non avevo pensato nel mondo di WordPress, Blogging, SEO e altre categorie. inventarsiunlavoro.it - 19 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Poi ho cominciato e non mi sono più fermato a pensare. L’ho portato avanti e sulla base di come tirava il vento…ho aggiustato la vela ;) “ Non posso cambiare la direzione del vento, ma posso aggiustare le vele per raggiungere sempre la mia destinazione. - Elif Şafak - Qual è stata la difficoltà più grande che hai vissuto in questo percorso? Lavorare da casa con la stessa concentrazione di quando stavo in ufficio o in un ambiente lavorativo più strutturato e dinamico. Quando lavori da casa devi veramente stare focalizzato e far sì che chi ti è intorno rispetti il tuo spazio di concentrazione. Alla fine sul web non usi i bicipiti ma il cervello e quello deve restare concentrato per lunghi periodi di tempo. Questa è una cosa con la quale ho combattuto e tutt’ora combatto :D Blog tipo quello di Efficacemente.com e applicazioni come PepTalk mi aiutano a restare motivato, focalizzato e produttivo. Quali sono 3 competenze necessarie per intraprendere il tuo percorso? Di base serve la voglia di farlo, la pazienza ed una propensione all’apprendimento. Se ci sono queste 3 cose di base tutto il resto verrà da se. inventarsiunlavoro.it - 20 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro A livello tecnico e teorico ci sono tante cose che uno deve sapere. Nel mio spazio personale mi intendo di: - WordPress in tutti i suoi aspetti - SEO in tutti i suoi aspetti - Copywriting - Analytics - Email Marketing - Gestire un business - Offrire supporto ai clienti - Come vendere un prodotto/servizio digitale Ora che hai un lavoro "non-normale", qual è il beneficio più grande che hai ottenuto rispetto ad un lavoro d'ufficio? Il beneficio più forte è la libertà che ho su come organizzare il mio tempo e il mio modus operandi. È come fare surf dalla mattina alla sera, ti diverti ma ti devi impegnare, perché se cadi sono dolori. Consiglieresti a qualcuno di intraprendere la tua strada? Se sì, perché? Si e no dipende da molti fattori e creare un business online part-time è un falso mito per quanto ne so io. inventarsiunlavoro.it - 21 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro GIANLUCA ORLANDI Qual è stata la motivazione principale che ti ha spinto ad inventarti un lavoro diverso dal classico ufficio 9-18? Senza dubbio la libertà che una scelta del genere comporta. La libertà di non recarsi ogni giorno nello stesso ufficio, non dover rendere conto a capi e colleghi, la possibilità di poter svolgere il mio lavoro da qualsiasi parte del mondo, in qualsiasi momento della giornata o della settimana. Quali sono stati i passi che hai compiuto per inventarti un lavoro? Per me è stato fondamentale fare esperienza in web marketing a Londra, ho lavorato due anni per un casinò online e ho imparato diversi aspetti di SEO e social media, che poi mi hanno permesso di cominciare la mia attività. Qual è stata la difficoltà più grande che hai vissuto in questo percorso? Gli inizi non sono stati facili, ho impiegato un po' di tempo per trovare la mia strada e ho dovuto aggiustare la mia strategia diverse volte prima di trovare un metodo lavorativo consono alla mia personalità e necessità inventarsiunlavoro.it - 22 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Quali sono 3 competenze necessarie per intraprendere il tuo percorso? Nel mio caso le conoscenze di web marketing e seo sono state fondamentali, ma ho imparato anche ad essere imprenditore di me stesso, quindi una buona dose di organizzazione e disciplina Ora che hai un lavoro "non-normale", qual è il beneficio più grande che hai ottenuto rispetto ad un lavoro d'ufficio? Come detto in precedenza, la libertà di poter svolgere un lavoro che amo da qualsiasi parte del mondo Consiglieresti a qualcuno di intraprendere la tua strada? Se sì, perché? Lo consiglio a chi non ama seguire lo schema tradizionale della società, quel tipo di lavoro "9 to 5" che tutti inseguono ma che per molte persone non si rivela la scelta più giusta. Suggerisco di provare le due strade, in modo da valutare entrambi gli aspetti e decidere in base a quello più adatto per ogni tipo di persona. I Libri di Gianluca (clicca per acquistare) inventarsiunlavoro.it - 23 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Hey, ti piace questo ebook? Che ne dici allora di mettere Mi Piace alla nostra pagina Facebook e seguire i futuri aggiornamenti del Blog? Ti aspettiamo :) inventarsiunlavoro.it - 24 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro DANIELE VECELLIO Qual è stata la motivazione principale che ti ha spinto ad inventarti un lavoro diverso dal classico ufficio 9-18? Sono sempre stato una persona a cui il "lavorare per qualcun altro" è sempre andato "stretto". Un bel giorno una mia cara amica dell'università mi invita ad una presentazione di un nuovo progetto. Da lì cambia tutto. Capisco finalmente che il vero successo (almeno per me) significa lavorare per se stessi e fare con passione, ogni giorno, ciò che ti piace DAVVERO. Quali sono stati i passi che hai compiuto per inventarti un lavoro? Avere un obiettivo ben chiaro a breve, medio e lungo termine seguito da un piano di azione mensile, settimanale e giornaliero. Un obiettivo senza azione è solo un desiderio! “ L'unica cosa che si frappone tra te e il tuo obiettivo è quella stronzata di storia che racconti a te stesso sul motivo per cui l'obiettivo non si può raggiungere. - Jordan Belfort - Qual è stata la difficoltà più grande che hai vissuto in questo percorso? In assoluto il mio processo di cambiamento interno. Ovvero il fatto che per anni ho sempre fatto le stesse cose davanti ad un pc di un hotel 8 ore al giorno. Uscire dalla zona comfort e quindi avere a che fare con situazioni "scomode" ogni giorno credo sia stata (e lo è anche tutt'ora) la difficoltà più grande! inventarsiunlavoro.it - 25 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Quali sono 3 competenze necessarie per intraprendere il tuo percorso? 1- Avere l'umiltà di ASCOLTARE le persone che ne sapevano più di me. 2- Atteggiamento mentale positivo (specie all'inizio). 3- Capacità di rimanere focalizzati sull'obiettivo. Ora che hai un lavoro "non-normale", qual è il beneficio più grande che hai ottenuto rispetto ad un lavoro d'ufficio? In assoluto la libertà di poter fare quello che vuoi, quando vuoi e con chi vuoi. Consiglieresti a qualcuno di intraprendere la tua strada? Se sì, perché? Assolutamente si. Io credo che ogni essere umano su questo pianeta merita di vivere una vita dignitosa. Non puoi minimamente pensare di chiamare "vita" lavorare 40 ore a settimana per 40 anni per andare in pensione (sempre se ci vai) con un pugno di mosche. Non puoi iniziare a vivere la tua vita a 70 anni. Ecco perché consiglio a chiunque di iniziare PRIMA POSSIBILE un'attività di network marketing. Almeno hai una chance di crearti la tua "pensione" o entrata automatica in 4/5 anni! Meglio 4/5 anni o 40 anni? inventarsiunlavoro.it - 26 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro DIANA BANCALE Qual è stata la motivazione principale che ti ha spinto ad inventarti un lavoro diverso dal classico ufficio 9-18? Credo sia stato un semplice istinto di sopravvivenza. Tutte le mattine, al suono della sveglia, maledicevo il fatto di dover andare in ufficio. E fin qui, credo sia qualcosa di abbastanza comune. Avevo però l’impressione di stare sacrificando i miei anni migliori, quelli in cui la gente si batte per realizzare i suoi sogni e le sue ambizioni. E le mie quali erano? Quelle dell’arrivo del venerdì sera o delle ferie? Mi sentivo molto sminuita e priva ormai di aspirazioni. E vi assicuro che a poco più di 30 anni, nessuno dovrebbe sentirsi così. In più la mia passione principale, cioè viaggiare, era ridotta a pochi giorni l’anno, e per di più quelli in cui i viaggi hanno dei prezzi stellari. Credo sia stata soprattutto quest’ultima cosa a far scattare la molla. Non è vero che non avevo ambizioni: il mio sogno era quello di viaggiare e scrivere dei miei viaggi. E sapevo che se non ci avessi provato, di certo nulla nella mia vita sarebbe cambiato. E così, ho capito che dovevo dare alla mia vita una piega diversa e inventarmi un lavoro che mi calzasse a pennello… “ Non c’è uomo più completo di colui che ha viaggiato, che ha cambiato venti volte la forma del suo pensiero e della sua vita. inventarsiunlavoro.it - Alphonse de Lamartine - - 27 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Quali sono stati i passi che hai compiuto per inventarti un lavoro? È stato tutto piuttosto graduale. Credo che sia importante fare sempre le cose con senno, per non rischiare di trovarsi poi in difficoltà. Ho iniziato quindi a seguire un corso online in giornalismo di viaggi, la sera quando tornavo da lavoro. Pian piano che maturavo la scelta di lasciare il lavoro, mi sono informata sui master post laurea dedicati al turismo e al web. Mi sono licenziata e con i soldi della liquidazione mi sono iscritta ad un master a Roma in “Marketing del turismo e gestione dei social media”. Alla fine del master ho iniziato uno stage a Milano presso un ente del turismo. Subito, tramite passaparola, mi sono arrivate delle prime offerte di lavoro da conoscenti che mi chiedevano di gestire i loro social media. Ho frequentato fiere, corsi di formazione del settore e stretto contatti con altri blogger. Da lì, piano piano, gli enti del turismo hanno iniziato ad invitarmi a viaggi stampa e blog tour e i brand a contattarmi per pubblicità sul mio blog. Oggi quindi posso dire di lavorare grazie ai progetti di promozione turistici, al lavoro come social media manager e alla pubblicità sul mio sito. Qual è stata la difficoltà più grande che hai vissuto in questo percorso? In questo periodo sembra che al mondo ci siano più blogger che altro. Ma, essendo una figura relativamente nuova, molti faticano a vederla come un lavoro. La difficoltà maggiore che ho incontrato e incontro tuttora, è quella di far capire ai potenziali partner, che questo è un lavoro come tutti gli altri, e come tale merita di essere retribuito. “Ma sì, dai, ci guadagni in visibilità”, non è una risposta accettabile per un travel blogger. Noi blogger non “andiamo in vacanza gratis”, non è di certo questo il senso e non è tutto rose e fiori. Certo, non nego che sia un lavoro bellissimo se ti piace viaggiare e sai scrivere. Però c’è molto di più: lavoriamo per promuovere destinazioni e strutture. Qualcuno inizia a capire adesso, ma la strada è ancora abbastanza in salita. inventarsiunlavoro.it - 28 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Quali sono 3 competenze necessarie per intraprendere il tuo percorso? 1- Ottima capacità di storytelling, tramite scrittura e strumenti multimediali 2- Onestà e spontaneità nel racconto e nel rapporto con colleghi e partner 3- Creatività e spirito avventuroso Ora che hai un lavoro "non-normale", qual è il beneficio più grande che hai ottenuto rispetto ad un lavoro d'ufficio? Il beneficio più grande che ho ottenuto è la serenità che accompagna le mie giornate. Quella serenità che quando ai colloqui di lavoro mi chiedevano quale fosse il mio obiettivo nella vita, io indicavo sempre come primaria. Serenità vista come appagamento nel fare quello che ho sempre sognato, che si traduce spontaneamente in un’attitudine più positiva e aperta verso gli altri e verso la vita. E poi, non posso negarlo, il fatto di potermi svegliare senza un’odiosa sveglia alle 7 del mattino (se non nel caso in cui io abbia un volo all’alba), ha portato la mia vita ad un livello di benessere superiore. Consiglieresti a qualcuno di intraprendere la tua strada? Se sì, perché? Non consiglierei di intraprendere la mia strada in senso stretto, ma consiglierei sicuramente di farsi due domande e capire se quello che si sta facendo è davvero quello che piace. Suggerirei a tutti di domandarsi: “Sei felice?” “Era quello che sognavi da bambino?” E se le risposte fossero “no”, sicuramente gli direi di fermarsi un attimo e capire dove sta andando e dove invece vorrebbe andare. È banale, lo so, ma la vita è davvero solo una. E il momento di cambiarla è ora. inventarsiunlavoro.it - 29 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro MIK COSENTINO Qual è stata la motivazione principale che ti ha spinto ad inventarti un lavoro diverso dal classico ufficio 9-18? E' stata una questione di necessità. Ho sempre fatto il nuotatore professionista e ovviamente guadagnavo in base ai miei risultati. Dopo un'operazione abbastanza tosta mi sono visto togliere lo stipendio da un giorno all'altro. Eravamo ancora a 3 anni dall'olimpiade e io avevo ancora il sogno olimpico, volevo continuare a nuotare, il problema era che non sapevo come campare perché non mi pagavano più! E allora mi sono detto “Ok, cosa posso fare?” Andare a fare un lavoro tradizionale non avrebbe funzionato allenandomi due volte al giorno 6 giorni a settimana. Avrebbe voluto dire non dormire mai, non riposare mai, per alla fine guadagnare se andava bene 10 euro l'ora. Quali sono stati i passi che hai compiuto per inventarti un lavoro? Ho iniziato ad interessarmi al mondo del “lavora grosso una volta affinché produca denaro nel tempo”. Ho capito che a causa della crisi sempre più persone sono disposte a pagare per un'opportunità, acquistando informazioni come un video-corso, un libro o un ebook. Inizialmente ero io dall'altra parte. Ho comprato tantissimi corsi, video-corsi ecc. fino a quando mi sono reso conto che avevo le conoscenze per spostarmi dall'altra parte. All'epoca mi occupavo di network marketing ed ho iniziato a fare video formativi in quella nicchia. Dopo 2-3 mesi avevo creato i miei seguaci che mi hanno detto "Mik ma perché non fai un corso? Obiettivamente io lo comprerei un corso da te." E allora ho iniziato a capire che avrei dovuto creare un corso per soddisfare il loro bisogno, e così è stato. inventarsiunlavoro.it - 30 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Qual è stata la difficoltà più grande che hai vissuto in questo percorso? C'è stato un momento in cui mi sono trovato completamente isolato. Tutti i miei amici si sono allontanati perché all’improvviso ho iniziato a girare dei video, e fa strano quando parli di crescita finanziaria ma fino a qualche settimana prima giocavi alla Play Station. Loro mi vedevano cambiato e non si identificavano più in me. Un'altra difficoltà è stata quella del momento della verità: il lancio del primo prodotto. Perché finché non vedi i primi soldi entrare rimane tutta teoria, roba scritta sui libri che non appartiene ancora alla tua realtà, finché non vedi entrare i primi soldi sul conto. Nel momento in cui comincia a entrare la prima vendita diventi conscio che come ha funzionato per una persona, che ha comprato da te, può funzionare altre per migliaia di persone. “ Ognuno ha un amico in ogni fase della sua vita, ma poche persone hanno lo stesso amico in tutte le fasi della loro vita. - Anonimo - Quali sono 3 competenze necessarie per intraprendere il tuo percorso? Ne suggerirei 4: 1- Quando si parla di vendita online, il copywrting è assolutamente fondamentale. 2- Saper scrivere email per istruire e nutrire il contatto 3- Imparare come si fa un lancio di business. Io mi sono ispirato ai miei mentori americani e ad Apple, modellando ed adattando il tutto alla mia realtà. 4- Facebook ADS per portare traffico velocemente sulle landing page dei miei prodotti. inventarsiunlavoro.it - 31 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Ora che hai un lavoro "non-normale", qual è il beneficio più grande che hai ottenuto rispetto ad un lavoro d'ufficio? Con il primo lancio del prodotto sul network marketing ho generato circa 13.000€ in 7 giorni con soli 1000€ di investimento pubblicitario, ed una volta configurato il sistema, il tutto avveniva in maniera automatica. Con i miei sistemi online ho guadagnato in 18 mesi il mio primo 1.000.000€, in meno di 2 anni e prima dei 30 anni. Questo mi ha fatto capire che il beneficio più grande di lavorare online sia di aver completamente slegato il mio guadagno dal tempo. I Libri di Mik (clicca per acquistare) inventarsiunlavoro.it - 32 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro LE MIND MAPS DELLE INTERVISTE Guadagnare Guadagnare mentre mentredormivo dormivo Essere Esserefelice felice Stare Starecon coni i miei mieifigli figli Voglia Vogliadidilibertà libertà Motivazione Principale Istinto Istintodidi sopravvivenza sopravvivenza Taglio Tagliodello dellostipendio stipendio dall’oggi dall’oggialaldomani domani inventarsiunlavoro.it Poter Poterfare fareciò ciò che mi piace che mi piace Mancanza Mancanzadidi prospettive prospettive - 33 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Web Webfreelance freelance Downshifting Downshifting Blogging Blogging Direttore Direttorecreativo creativo Lanciare un social Lanciare un socialnetwork network Vendere Vendereinfoprodotti infoprodottionline online Il Percorso Travel TravelBlogging Blogging Nomadismo Nomadismodigitale digitale Lanciare Lanciareun un business businessonline online inventarsiunlavoro.it Diventare Diventare Networker Networkeraa tempo tempopieno pieno - 34 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Andare Andarecontrocorrente controcorrente senza senzabadare badarealal giudizio giudiziodegli deglialtri altri L’inizio L’inizionon nonèèstato statofacile facile Amici Amiciche chesisiallontanano allontanano perché perchétitivedono vedonocambiare cambiare Paura Pauradidideludere deludereme mestessa stessa La Difficoltà più Grande Far Farcapire capireaiaiclienti clienti che cheilil blogging bloggingèè un unlavoro lavoro Ce Cene nesaranno saranno sempre sempretante, tante,ma ma l’importante è l’importante è rimanere rimanerepositivi positivi inventarsiunlavoro.it Rimanere Rimanere concentrati concentratiquando quando sisilavora da lavora dacasa casa Vivere Viverefuori fuori dalla dallazona zona comfort comfort - 35 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Concentrare Concentrareleleenergie energie Saper imparare Saper imparare Crearsi Crearsidadaséséleleopportunità opportunità Copywriting Copywriting Lancio Lanciodidiun unbusiness businessonline online Facebook FacebookADS ADS Editing video Editing video Webmarketing Webmarketing Diventare Diventareimprenditori imprenditori Organizzazione Organizzazioneeedisciplina disciplina Infinita Infinitacuriosità curiosità Tenacia Tenacia Umiltà Umiltà 3 Competenze Principali Storytelling Storytelling Onestà Onestàeespontaneità spontaneitànel nelracconto racconto Organizzazione Organizzazioneeedisciplina disciplina Voglia Vogliadidifare fare Pazienza Pazienza Propensione Propensione all’apprendimento all’apprendimento inventarsiunlavoro.it Ascoltare Ascoltaregliglialtri altri Atteggiamento positivo Atteggiamento positivo Focalizzazione Focalizzazione sull’obiettivo sull’obiettivo Conoscenza Conoscenzadella dellapropria propriaposizione posizionefiscale fiscale Organizzazione Organizzazionedel deltempo tempo Personal Branding Personal Branding - 36 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Non Nonessere esserepiù più ricattabile ricattabile LaLaserenità serenitàche cheaccompagna accompagna lelemie miegiornate giornate LaLalibertà libertàdidifare faredelle delle nostre giornate quello nostre giornate quello che checicivava Il Vantaggio più Grande Poter Poterlavorare lavorare ovunque ovunqueioiosia siaeepoter poter stare starecon coni imiei mieifigli figli Guadagnare Guadagnare1010volte volte più piùdidiprima, prima,con con punte di punte di 52.000€/mese 52.000€/mese inventarsiunlavoro.it LaLalibertà libertàdidi lavorare lavorareda da qualunque qualunqueluogo luogo nel nelmondo mondo Slegare Slegarecompletamente completamenteililtempo tempo dai risultati creando sistemi dai risultati creando sistemi automatici automatici - 37 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro Assolutamente Assolutamentesì,sì, una unavita vitavissuta vissuta lavorando lavorandonon nonèè vita vitavera vera SìSìeeNo. No.Un Unbusiness businessonline online part-time è un falso part-time è un falsomito mito Chiediti Chieditisesesei seifelice feliceeeseselalarisposta risposta èèNo, decidi cosa fare della tua No, decidi cosa fare della tuavita vita Sì,Sì,non nonpuoi puoiiniziare iniziareaavivere vivere lalatua tuavita vitaaa7070anni anni Consiglieresti a qualcuno di inventarsi un lavoro? Sì,Sì,per perchi chivuole vuole cambiare cambiarevita vita Sì,Sì,lalaricompensa ricompensa èèaltissima altissima inventarsiunlavoro.it Sì,Sì,non nonèèstando standofermi fermiche che sisirealizzano i sogni realizzano i sogni Consiglierei Consigliereididi provare provare entrambe entrambelele strade stradeeedecidere decidere - 38 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro CONCLUSIONI Credo di aver mantenuto la parola. Ti ho mostrato 9 esempi di persone che hanno deciso di non arrendersi alla trappola del lavoro 9 to 5 e si sono inventate una professione. Nel 2016, anche grazie alla tecnologia, sono sempre più le persone che riescono a liberarsi e a vivere una vita degna di tale nome. SARAI TU IL PROSSIMO? Questo puoi essere solo tu a deciderlo. Il progetto Inventarsiunlavoro.it è qui per fornirti un percorso step-bystep verso la libertà, ma la decisione deve venire da te. E allora in questa situazione puoi prendere solamente due strade. inventarsiunlavoro.it - 39 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro TI ARRENDI DECIDI DI CAMBIARE Prendi atto che, lavorando una vita intera: ● ● ● ● ● ● ● ● Non ti potrai mai svegliare quando ti pare, e spesso neanche andare a dormire quando ti pare Avrai a disposizione 2 settimane di libertà ogni 365 giorni di prigionia Passerai 2 ore al giorno nel traffico per andare e tornare dal lavoro, che fanno 40 ore al mese, 8 giorni all’anno, un anno di vita ogni 40. Convinci te stesso che la strada giusta è liberarsi dalla schiavitù del lavoro! Puoi prendere spunto dalle storie di questo ebook, oppure trovare la tua strada. In ogni caso, c’è un percorso in 7 step pronto per te su Inventarsiunlavoro QUINDI Farai dei figli? Non potrai passare con loro il tempo che vorrai Avrai degli animali? Non potrai portarli al parco il mercoledì pomeriggio L’azienda ti terrà sotto scacco perché dovrai vivere per lavorare Non avrai più tempo per le tue passioni Clicca mi piace e resta connesso con il progetto Seguimi su Instagram To be continued... Leggi gli articoli del blog LA SCELTA STA A TE. inventarsiunlavoro.it - 40 - 9 Percorsi per liberarsi dalla schiavitù del lavoro GRAZIE PER AVER LETTO QUESTO EBOOK Se la guida ti è stata utile, che ne dici di condividerla con i tuoi amici? A presto, Pietro Campagna inventarsiunlavoro.it - 41 -