Lions Club di Jesi dona al Comune un pulmino per la distribuzione

vallesina | 13
Voce della Vallesina | 7 giugno 2015
LIONS CLUB DI JESI DONA AL COMUNE UN PULMINO
FONDAZIONE PERGOLESI SPONTINI. IN PAREGGIO PER IL NONO ANNO
Per la distribuzione di alimenti
Rilancio delle attività prodotte
Nel 2014 l’azienda culturale di produzione e servizi per il territorio ha gestito risorse economiche per € 3.200.000, con un aumento di circa €
480.000 rispetto al 2013. L’Assemblea dei Soci
della Fondazione Pergolesi Spontini, riunita
presso il Teatro Pergolesi di Jesi martedì 26 maggio, ha approvato l’esercizio finanziario 2014
della Fondazione. Un bilancio che si chiude in
pareggio, per il nono anno consecutivo. Il 2014
ha rappresentato per la Fondazione un anno
di ripresa e rilancio delle attività prodotte e organizzate a diverso titolo, con una crescita della
propria attività: il giro di affari ha quasi raggiunto
€ 3.200.000, con un aumento di circa € 480.000
rispetto al 2013.
In 14 anni di attività, l’azienda culturale di produzione e servizi per il territorio ha gestito ben
9 Stagioni Liriche di Tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi e 14 edizioni del Festival Pergolesi
Spontini. Dati significativi sono quelli che emergono dal Bilancio Sociale 2014, di imminente
pubblicazione: nel 2014 gli eventi organizzati
sono stati 173, gli spettatori sono stati 47.863, le
giornate di utilizzo dei teatri 487 (di cui 173 giornate di apertura per spettacoli/eventi vari e 314
per prove/allestimenti). Le maestranze contrattualizzate per le produzioni liriche curate dalla
Fondazione sono state 973, di cui 450 le mae-
stranze artistiche (Festival Pergolesi Spontini 107,
Lirica di Tradizione 343), 500 quelle tecniche
(Festival 179, Lirica 321) e 23 gli addetti all’organizzazione. Grande impulso è stato dato al Laboratorio scenografico della Fondazione che ha
registrato lo scorso anno 98 giornate di apertura
e 233 giornate lavorative per 10 lavoratori. Infine, 12.400 studenti di ogni ordine e grado, dalla
scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di II
grado, sono stati coinvolti in progetti educativi.
Alla voce entrate, accanto a una contrazione della
partecipazione privata sul fronte pubblico il FUS
ha premiato la Fondazione con un incremento
complessivo di € 42.000 dei contributi per Lirica
e Festival. Rilevanti sono i ricavi da coproduzione e noleggi, due attività fortemente incrementate dalla Fondazione. Nel 2014, numerose sono
state le collaborazioni con partner nazionali e
regionali: da segnalare l’allestimento delle opere “Don Giovanni” e “Les contes d’Hoffmann” in
partnership con il Circuito Lirico Lombardo, la
collaborazione con l’Associazione I Filarmonici,
che ha coprodotto con la Fondazione il Festival
Pergolesi Spontini, il coinvolgimento della Prelatura di Loreto nel Festival in concomitanza con
le Celebrazioni Bramantesche, la collaborazione
con il Comune di Fermo su due dei tre titoli proposti nella Stagione Lirica 2014.
Si è svolta ieri la cerimonia di consegna
da parte del Lions Club di Jesi all’Amministrazione Comunale di un pulmino
destinato alla raccolta delle derrate alimentari a breve scadenza ed alla successiva consegna alle famiglie bisognose. È il
service che il club jesino, ed il suo presidente l’avv. Carlo Mocchegiani, hanno
voluto offrire in favore della collettività
locale, considerato il difficile momento
di crisi economica e disagio per tante
persone. Nel corso del 2014 il Lions Club
di Jesi aveva aderito al Progetto dell’Amministrazione Comunale denominato
“Spreco Zero”, deliberando l’acquisto
del pulmino che ieri
è stato donato al
Comune. A seguito
dell’attivazione del
Progetto
“Spreco
Zero” veniva istituito il Tavolo della
Solidarietà,
organismo formato da
Enti Pubblici, Associazioni di Volontariato, Imprese
alimentari e Centri commerciali, tutti
impegnanti a combattere la piaga dello
spreco attraverso una quotidiana attività di recupero e redistribuzione delle
eccedenze alimentari. Con la attivazione
del Progetto “Spreco Zero” molti nuclei
familiari in condizioni di indigenza possono beneficiare di pacchi viveri, derrate
alimentari e pasti che altrimenti sarebbero destinati ad essere trattati come rifiuti”.
Nella foto: (da sinistra) il sindaco Massimo
Bacci e il presidente del Lions Club Jesi
Carlo Mocchegiani.
A MACINE IL TORNEO FINALE DEL PROGETTO “RAGAZZI DI CLASSE”
Lo sport è un progetto per la comunità
stelplanio sabato 16 maggio, che ha coinvolto circa
170 alunni delle classi terze,
quarte e quinte, mentre i 150
alunni delle classi prime e seconde hanno disputato la gara
finale nei rispettivi plessi.
Accompagnati dalle loro insegnanti, sostenuti Stefano
Calderigi e Ilario Papi, rispettivamente presidente e vicepresidente della società Valvolley
Castelplanio, i piccoli atleti si sono cimentati
nelle gare, in completa autogestione, con entusiasmo e lealtà. «Un percorso formativo e umano e una base solida di valori sono le premesse
per crescere nel gioco e nella tecnica. – ha detto l’allenatore della società e direttore di scuola
federale di pallavolo Emmanuel Corpolongo, che
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bara Romualdi e l’assessore Dino Sabbatini, che
ha elogiato il percorso educativo svolto dai ragazzi a scuola e incoraggiato la società sportiva Valvolley a continuare la sua opera, perché
lo sport è un progetto per la comunità, un forte
elemento di coesione e di opportunità per i giovanissimi .
«Siete la parte più importante della nostra società!»
ha detto il consigliere provinciale Fipav Francesco
Leoni ai piccoli atleti, evidenziando come nella
pratica sportiva siano rivelate e ricreate risorse
insostituibili per la costruzione di un mondo migliore e più unito. «È un fenomeno sociale in continua
crescita e su cui investire –ha concluso- dato che lo
sport risulta in assoluto lo strumento migliore
per educare, formare, favorire l’integrazione e
la solidarietà.»
Tiziana Tobaldi
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Come giocare in campo e nella vita di tutti i
giorni? La sfida dello sport comincia quando diventa valore umano e proposta culturale, quando insegna a costruire insieme rispettando gli
altri e le regole, a saper vincere e saper perdere.
Questo lo spirito del torneo finale di minivolley
del progetto Ragazzi di Classe, al suo secondo
anno di realizzazione nelle scuole primarie di
Macine e Angeli, tenuto al Palazzetto di Ca-
ha seguito il progetto nelle due scuole - La piena
sinergia tra società sportive e scuole rende incisiva l’esperienza sportiva per la formazione dei
giovanissimi.»
Al progetto Ragazzi di Classe hanno partecipato
tutte le classi delle due scuole durante l’anno
scolastico, secondo un calendario di lezioni concordato fra insegnanti e allenatore. Molto soddisfatte le responsabili del progetto Maria Paola
Trillini della scuola di Macine e Lorella Marcelli
di Angeli, che nel saluto finale ha sottolineato
come lo sport sia un campo in cui si costruisce la
capacità di relazione.
Hanno partecipato alla giornata conclusiva i dirigenti Nicola Brunetti dell’Istituto “C.Urbani” di
Moie-Castelplanio-Poggio S. Marcello e Stefania
Sbriscia dell’Istituto “Don Mauro Costantini” di
Serra San Quirico, il sindaco di Castelplanio Bar-
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