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S&C 2_2009:Layout 1 17-03-2009 11:07 Pagina 19 REPORTAGE Febbraio 2009 DALTER IGOR LATTEARBOREA “L’Italia nel mirino” “Un anno entusiasmante” “Un mercato destinato a crescere” Elisa Flocco, responsabile ufficio marketing Paolo Galli, sales manager “È stato un anno positivo. Con una crescita a volume del 15% e a valore del 30%. Complessivamente abbiamo raggiunto un fatturato di 100 milioni di euro. La produzione per le private label rappresenta, su questo risultato, il 10% sia a volume che a valore. Attualmente lavoriamo con le più importanti insegne presenti sul mercato italiano. Una quota importante, invece, deriva dalle vendite all’estero. Si parla di circa il 35% del nostro giro d’affari”. Stefano Reali, direttore marketing “Il fatturato è cresciuto del 9% circa. Abbiamo chiuso l’anno a 140 milioni di euro. Per la private label, che detiene una quota a valore dell’10% sul nostro fatturato, realizziamo soprattutto latte a lunga conservazione. Tra i formaggi si distinguono il Dolcesardo, la provola, lo yogurt e le mozzarelle”. “Nel 2008 abbiamo incrementato il fatturato di due milioni di euro. Raggiungendo, così, i 26 milioni di euro. Ad oggi, la private label rappresenta il 30% del nostro business. Ma per questa attività ci siamo concentrati soprattutto all’estero, nel Regno Unito dove lavoriamo con Marks&Spencer e Sainsbury’s. La nostra presenza a Marca si spiega con la volontà di rafforzare la nostra attività anche sul mercato italiano della marca commerciale”. Chiara Nullotti LATTERIE FRIULANE “Chiuso il 2008 a 76 milioni di euro” Massimiliano Pascottini, direttore commerciale “È del 7% l’incremento di fatturato registrato dalla nostra azienda nel 2008 rispetto al 2007. A valore, il nostro giro d’affari ha raggiunto i 76 milioni di euro. Una performance importante, anche in prospettiva. All’interno di questo risultato, la produzione per le private label detiene una quota del 7%. Più in dettaglio, mozzarelle e latte fresco sono i due prodotti destinati a sviluppare il business della marca commerciale”. VENCHIAREDO BRAZZALE LATTEBUSCHE “Per il 2009, 25 milioni di prodotti” “Dalla private label volumi importanti per l’azienda” “Con private label gelato e mascarpone” Giancarlo Piozzi, direttore commerciale Michele Viganò, export manager “Paste filate, Grana padano, provoloni e burro: sono questi i prodotti che realizziamo per le insegne della distribuzione. Oggi questi prodotti rappresentano volumi importanti all’interno del nostro fatturato. L’obiettivo per il nuovo anno è innanzitutto mantenere le quote registrate e, perché no, se possibile migliorare questi risultati”. Manuel Tona, product manager “Abbiamo chiuso l’anno a 62 milioni di euro, in crescita sull’anno precedente grazie all’incremento delle vendite del Sorbetto al limone, analcolico, e del formaggio Piave. Attualmente la private label rappresenta il 5% del nostro fatturato. Per questo mercato produciamo soprattutto gelato e mascarpone. Con i prodotti a marca commerciale lavoriamo prevalentemente in Italia e da qualche tempo, in particolare con il mascarpone, anche all’estero”. “I numeri della nostra azienda parlano chiaro. Nel 2008 abbiamo realizzato 20,5 milioni di prodotti, per un fatturato di 24 milioni di euro. Di fatto alla private label, in Italia e all’estero, è legato l’80% del nostro fatturato. Fuori dall’Italia lavoriamo con Sainsbury’s, nel Regno Unito, e Rewe in Austria. Mozzarella (60%) e stracchino (40%) sono le due famiglie di prodotto più vendute da Venchiaredo per la private label. L’obiettivo per il 2009 è produrre 25 milioni di prodotti. E, ovviamente, incrementare il numero di clienti” MONTANARI&GRUZZA SORI ITALIA “Lavoriamo sul valore aggiunto dei nostri prodotti” “Dalle private label il 20% del fatturato” Margherita Montanari, responsabile marketing “Abbiamo chiuso l’anno a 28 milioni di euro, un risultato analogo a quello del 2007. Attualmente il normal trade rappresenta il nostro interlocutore privilegiato. Tuttavia abbiamo in essere rapporti di partnership con importanti insegne nazionali. Ma per il momento predominano le forniture di prodotti con il nostro marchio. I nostri prodotti, infatti, si contraddistinguono per un elevato livello qualitativo. E uno dei nostri obiettivi è intensificare il valore aggiunto intrinseco del prodotto”. Gaetano Sorrentino, direzione marketing “Oggi la produzione per la private label rappresenta il 20% del nostro fatturato, sia a volume sia a valore. Attualmente lavoriamo soprattutto fuori dall’Italia, nei più importanti paesi europei. Nel 2008 abbiamo prodotto ben 2mila tonnellate di mozzarella, il nostro core business. Per un valore di 12 milioni di euro. L’obiettivo per il 2009 è crescere. Anche nel settore della marca commerciale. Incrementando del 10% la sua quota sul fatturato aziendale”. V