PAGELLONI "Dissenterici e Cabrio" Caporali Recinzioni

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PAGELLONI "Dissenterici e Cabrio" Caporali Recinzioni
PAGELLONI "Dissenterici e Cabrio"
Caporali Recinzioni - Igea Saint
Germain
Queste pagelle andranno in onda in ritardo ed in forma ridotta a causa:
- della vicinanza della prossima gara
- del fatto che anche il pagellista a volte ha una vita e si addormenta
prima delle 5 di notte
- In segno di solidarietà con gli studenti che scendono in piazza per
protestare contro il gol di Mexes
L'AVVERSARIO: Caporali Recinzioni 6--
"Sono dei Ragazzi...". A fronte di buone doti tecniche e fisiche gli
avversari odierni peccano per ingenuità, fragilità difensiva e soprattutto
improbabilità del NOME! Hanno comunque esercitato un gran pressing
alto per molta parte della gara mettendoci anche in difficoltà
nell'impostazione del gioco.
Parlando dei singoli notevoli le capacità aeree di Peter Crouch.
Notevoli anche le doti fisiche del loro occhialuto libero...un misto tra Edgar
Davids e La Cosa dei fantastici 4. Al suo confronto Manta, a dispetto del suo
metro e 90, sembrava la piccola fiammiferaia.
Infine il fantasista della squadra il 10 tecnicamente fortissimo , tuttavia
fisicamente sarebbe stato sbeffeggiato anche dal fratello minore di Giovinco.
Rimangono a tutti negli occhi le sue magnifiche punnizioni fuori di 5 metri...ed a
uscire....hanno più volte impensierito Lino e Konrad il portiere ed il difensore del
campo accanto della GLORIOSA Squadra di CINA!!!
ALAN: sv.
Costipato ed in preda a spasmi dissenterici, inscena un battibecco con
"l'arbitro Amico" Pizzi con un solo scopo: Arrivare alla turca degli
spogliatoi il più presto possibile!!!!!! Il referto del suo gastroenterologo
recita: "Il paziente non avrebbe resistito in posizione eretta per più di 5
minuti...si consigliano 2 settimane di enterogermina, succo di limone,
riso in bianco, patate lesse e tortino al cioccolato dell'Osteria". A
discolpa di Matricardi c'è anche tutto l'atteggiamento della squadra che
in 1 minuto di appello esprime tutte le peggiori battute cretine dal 1994
ad oggi....anche se....il buon Pizzi provoca volontariamente mettendosi
quella maglia ciclamino e chiedendoci se si confondeva con le nostre...
TINO: 9,5.
Costretto a forza a scendere in campo...ancora al 55esimo ripeteva...."
Io 60 minuti NON li gioco!!!!" è tra i migliori in campo. il nostro Tino si
esibisce in un numero assurdo di parate mettendo in luce una varietà di
gesti tecnici invidiabile (di prossima publicazione il libro edito da Pc
Space). Ne para di tutte in bellissimo stile dimostrandosi ancora un
felino (un pò gatto un pò salame). Incredibile quando toglie una palla
indirizzata nel sette alla sua sinistra. Fantastica la solita scivolata di 15
metri terminata con thrilling fuori area ma senza toccare la palla di
mano...STRA OR DI NA RIO!!!! Unica pecca quando , con grande
personalità, esce per fermare un contropiede, ma Crouch all'ultimo
tocca la palla ed il buon tino gli tatua tutti e 26 i tacchetti sugli stinchi!
Perde ,purtroppo ,e non per colpa sua, il primato di imbattibilità della
sua porta.
GIAMMA: solito 6 di autostima!
Triste come giocatore...ancora peggio come allenatore ed è tutto un dire.
Fortunatamente il pagellista è il suo più grande estimatore e la sufficienza gliela
assicura sempre. Prestazione incolore, di lui si ricorderà solo l'ala sinistra dei
caporali recinzioni ...quella che nel secondo tempo parte completamente sola e
giamma accorcia...nel senso che gli accorcia gli arti con il solo ausilio dei propri
scarpini. L'urlo di dolore del malcapitato fluidificante verrà soffocato dalle
esultanze per il 3° gol dei padroni di casa...
Non pago, lo Yepes del Ghetto dei Pirati, in ritardo su un attaccante, decide di
entrare in scivolata in area, fonti non autorizzate, che non possiamo
confermare, dicono che non entrasse in scivolata almeno dalla preadolescenza, quello che possiamo confermare è che vedere la scivolata in area
raggela il sangue di tutti gli Igeani...anche perchè l'attaccante visto giamma
disteso come la Maya desnuda di Goya decide di non tirare di sinistro ma di
circumnavigare il relitto umano e di battere l'incolpevole Tino con il destro.
MERLI: 8,5.
Solita prestazione concreta del nostro Bruno N'Gotty Merli.
Qualche piccolo errore in disimpegno dovuto al grande pressing esercitato dai
caporali recinzioni che specie dalla metà del primo tempo hanno messo in
difficoltà tutta la squadra. Indispensabile punto di riferimento difensivo permette
al nagno di sganciarsi e ,anche questo match,...forse in un eccesso di
sicurezza dovuto al filtro furibondo prodotto da Fausto a centrocampo, si spinge
oltre le Colonne d'Ercole del centrocampo....
Ben presto rinsavisce però e se ne torna giustamente in dietro anche perchè
colpevolmente non servito. Nel secondo tempo gli viene affiancato il collega
Zucchetti....di grande scarsezza ma ancor più grande vocazione offensiva...e
quando quest'ultimo vista l'assenza di avversari nella metacampo, si getterà in
avanti accompagnando il contropiede dei compagni per cercare una
sghettevole gloria personale....il buon Merli comincerà a sbraitare: "Dùt vè
drughè, torn' i què mbumbìt, sa fèt?!?!?!?! ta ne sè che tan pù stè piò ad zìnc
sgònd dlelta perta?!?!"
"Scusa enrico ma quella non è una regola del Basket!?"
"sta zèt ERETICO e va a marchè Crouch!! mbumbìt."
Dome: 8.
Qualche affondo interessante nel primo tempo, poi quando si avvede
che il match è in discesa comincia a pensare al match di lunedì e il
capitano si prende una giornata di licenza...si sa che lui dà il meglio
nelle partite importanti che sente particolarmente....sempre che non gli
pratichino delle vasoctomie a cielo aperto come nell'ultimo derby.
Da segnalare che a inizio gara in perfetto clima di Austerity si inventa
un paio di nuove tasse e gabelle...la più odiosa delle quali è
sicuramente stata l' Imu sulla prima felpa dimenticata. Col nuovo
strumento fiscale elaborato da Equinagno (il settore fiscale di PcSpace) "il Felpitest" sono risultati non congrui Baschetti e Roccoli...
Pare che FedeGrassi invece sia sfuggito al controllo avendo occultato
la felpa ufficiale alle Cayman.
Fede: 9.
Tocca una infinità di palloni in partita.
Ormai all'appuntamento col gol manca solo lui, Enrico e Giamma. E se i 2
difensori sono giustificati per scelta religiosa il primo e per pochezza tecnica il
secondo...Fede con le sue qualità potrebbe essere tra i cannonnieri se non
fosse sacrificato per motivazioni tattiche....e se non fosse che quando si trova
con 7 metri di porta spalancata davanti e portiere fuori-causa decide di colpire
al volto Mantani!!!! Ma quando è per una giusta causa...va bene BRAVO!
Diserta come cosuetudine la pizzata sembra perchè abbia ricevuto una soffiata
sulla verifica fiscale.
Il suo commercialista in serata patteggerà e chiederà un condono.
Fausto: 10.
Il nostro giova, definitivamente consacrato nel ruolo di centrocampista
rubapalloni a fianco di Manucci, macina l'ennesima prova fatta di grande
consistenza e concretezza. Sono mancati i tiri da 50 metri a cui ci aveva ormai
abituato....(forse perchè il campo di martorano a 50 metri non ci arriva!) ma
soprattutto finalmente Giova si sblocca, trovando un bellissimo gol che apre le
marcature del match quando riceve palla a centrocampo avanza...nessuno gli
va incontro ed allora avanza ancora e lascia partire un mancino che s'insacca
alla sinistra di un rassegnato portiere. Una mancanza di opposizione che ha
destato qualche sospetto...Quando poi nel secondo tempo su corner Fausto fa
un bel movimento ma non prende il pallone e il difensore che lo segue devia in
porta al suo posto (la uisp assegnerà il gol a Giova) i sospetti cominciano ad
aumentare ed a fine partita diventano Certezze. I Caporali Recinzioni,
nonostante la sconfitta, vengono visti festeggiare mangiando tagliatelle al
tartufo...
Un plauso alla mentalità, ed al coraggio, quando esce dal campo costringendo
ad entrare Giamma garantendosi in questo modo anche il 10 in pagella!!!!
Jalo:10.
Come i gol realizzati in campionato! Per primo raggiunge la doppia
cifra. Quando il match sembra complicarsi, prende una punizione a 20
metri sulla sinistra, gli fanno notare che da sinistra è meglio un destro e
abbiamo ampie soluzioni come Merli, il Proto, il Blasco di destro o
Tino...Lui pondera per un secondo tali considerazioni e poi con estrema
galanteria scatarra a terra e dice: "Ma vavangulo và!" dopodichè lascia
partire una castagna rovente che aggira la barriera e si va ad insaccare
con una parabola la cui traiettoria contraddice un paio di leggi della
dinamica. Nel secondo tempo poi in contropiede beffa il portiere in
uscita con un esterno morbido e dolce ma talmente dolce che fa salire
la glicemia a tutta la squadra. Termina la personale tripletta con un
preciso diagonale e chiede di portare via il pallone come consuetudine,
ma il direttore Pizzi gli spiega che non è possibile ma che se vuole può
prendere la sua maglia Ciclamino dell'intertempo. Alberto declina
educatamente l'offerta e poi ai giornalisti dichiarerà..."Per le punizioni
da sempre mi ispiro al 10 dei Caporali Recinzioni. Studio i suoi video e
poi faccio il contrario."
Blasco: 6.
Pochi minuti per il blasco, penalizzato dal tourbillon di cambi...però che
qualità quei minuti! Oltretutto proprio il suo cambio è al centro di
verifiche UISP in quanto avvenuto in modalità erronea. Segue le
indicazioni del mister che gli dice "Blasco questa partita sta filando via
troppo liscia...entra e fai un casino...considera che Sartòr, Buffon ed Ec
hanno puntato l'over...".
Il blasco entra subito bene in partita, dà una mano anche dietro dove
recupera un pallone importante in area, mette ordine, sta per impostare
con il destro...poi si ricorda del primo comandamento scritto sulle
tavole:
"Non avrai altro piede all'infuori del sinistro."
E ci delizia decidendo di fare un colpo di tacco in area.
Follia allo stato brado che vorrei potervi raccontare meglio ma non
posso perchè a quel punto ero già privo di sensi, con
l'elettrocardiogramma piatto e solo grazie al consueto massaggio
cardiaco di Espo sono qua a scrivervi. Ma il Blasco è un giocatore
fantastico, anche per questo il Ryan Giggs delle campagne bellariesi è
un fenomeno "Chi non capisce il Blasco, non capisce il calcio."
Flag:9.
Ci delizia nel primo tempo con un gol di una freddezza glaciale. Un
piattone sul secondo palo che ci lascia tutti sorpresi ed estasiati,
perchè il buon Ale è solito avere una sola regolazione per il tiro: la
"scaviata". Che sia a 30 metri dalla porta od a 20 cm dalla riga
l'abbiamo sempre visto tirare con tutta la forza che aveva in corpo. Ed
invece questa volta la piazza calda e priva del solito turgore e niente ci
toglie dalla testa che non volesse tirare ma passarla a qualcuno sul
secondo palo...se quel qualcuno non fosse stato Manta.
Per confermare questa sensazione nel secondo tempo da 1 metro dalla
riga defilato sulla destra lascia partire una caciotta che dissesta il palo
sinistro e sulla sui ribattuta Giovagnoli dissesta lo zigomo
dell'avversario che salva sulla riga.
Mezzo punto in meno per quando su contropiede con 4 compagni in
area decide di tirare fortissimo sopra la traversa!
Continua a sbriciolare record e snocciolare statistiche: 7 gol in
campionato , sempre a segno nelle prime 6 partite unico nella uisp
dalla riapertura delle frontiere.
Manta:9.
Influenzato per tutta la settimana. Tutti gli consigliano il riposo ed un
brodino caldo ricordandogli che il bomber ha nei polmoni e nelle gambe 78cento minuti e che volendo anche Merli, Giamma od il Proto possono
giocare davanti ...e lui nel letto con la papalina ed il termometro risponde
con grandissimo garbo scatarrando per terra: "Lasciatemi citare il mio
regista preferito....Ma Vavangulo và!!!! Verrò a tutti i costi! Non posso
permettere a Flag e lo Jalo di staccarmi in classifica cannonieri! Porta le
mignatte e fammi sto salasso!". Ed infatti servito da Giova...stoppa e tira
per il suo gol numero 7....un gol talmente bello che anche Roman Polansky
decide di dedicargli un intero film con Johnny Depp: "Il settimo sigillo.".
Quello che gli da sicuramente più soddisfazione è avere negato con la
mandibola la gioia del gol a Grassi...a fine partita sputando un incisivo e 3
molari dirà: "Mi disfiasce solo che non fono riuffito a rubargli anche il gol...."
Proto: 6.
Prestazione sottotono per il proto, anche lui non sente la partita se non è
importante e si limita al compitino assegnatogli da mr. Roccoli: "Entra...se vuoi
puoi fare un paio di gol però i ragazzi sono simpatici ed onesti forse non se lo
meritano anche alla luce del fatto che Matricardi e Borozzino hanno puntato 50
€ sul 3 a 2 finale del primo tempo ...quindi se anche tu volessi entrare e far finta
di fare qualche stop impreciso....magari anche qualche bel passaggio in
orizzontale...eh...ci siamo capiti....aumma aumma..."
Ad un certo punto del match però i ragazzi alzano un pò troppo la cresta e ci
sono anche inspiegabili scintille a seguito di qualche levigata tibio-sacrale che il
proto assesta con la solita classe.
A fine partita tutti a mangiare e si parla di macchine d'altri tempi, macchine
storiche, macchine dei sogni su tutte la duna, la uno bianca e la ritmo cabrio...
concordi il bomber ed il proto.
"Con la ritmo Cabrio si limonava un casino!"
Con tutta probabilità metà dei componenti della squadra, Proto compreso, è
stata concepita sui sedili posteriori di una Ritmo Cabrio....
Bomber: 9.
Per lui parlano i numeri che gli vengono assegnati da fifa 2013
nelle caratteristiche tecniche e fisiche:
99 In carismatity.
99 in Litigiosity con gli avversarity.
99 in sinistro in corsa sotto la traversity.
A segno per la terza partita consecutiva con un altro gol d'autore
meraviglioso. Tiene palla fa salire la squadra prende e da colpi in
forma psicofisica straripante sente la fiducia di tutto l'ambiente.
Una sola cosa gli manca ancora per puntare deciso alla scarpa
d'oro: il gol brutto! Ne sa fare solo di bellissimi, quando gli
vedremo fare anche un gol sulla linea di stinco, magari infilando
un dito nel naso al difensore che lo sta recuperando allora sì che
non avrà eguali almeno in romagna.
Espo: 10.
La maturazione ormai è definitiva. Dirigente,
accompagnatore,mister, all'occorrenza anche
ottimo rianimatore, gestisce squadra e cambi
con autorità e sicurezza nel secondo tempo. Ha
studiato i grandi allenatori del passato e
intervistato nel dopopartita sulla prestazione di
Roccoli cita Mazzone: "....difensore scivoloso,
difensore pericoloso!!!"
Jean pièr Corèn: 10.
"Ahhhhhh come gioca Coreno!!!!!!" Luis Nazario Da Coreno detto Coreno. Non
nascondo che io per questo giocatore ho perso la testa dal primo momento che
l'ho visto giocare. Ed è stato portato a Igea con grande sforzo economico.
Ricordiamo che il suo cartellino era su una scansia del suo negozio "tutto un
euro" nel viale di Bellaria dietro le caramelle a forma fallica. Capacità di tenere
palla, dribling secco, destro al fulmicotone e maniglie dell'amore e Compleanno
che viene festeggiato per 1 mese (che manco al carnevale di Rio) sono le sue
caratteristiche principali. Quelle che da sempre identifico per il giocatore
perfetto. Gli manca qualche centimetro in altezza, forse, che comunque
recupera abbondantemente nei "paesi bassi".
Sul campo non si discute. servito dal bomber lascia partire una barbogia
diagonale che va a sbattere su traversa e palo prima di insaccarsi.
Nel secondo tempo manda in visibilio tutta la provincia di Forlì Cesena
prendendo una palla sulla trequarti e scartando 4-5 avversari come fossero
omini della playmobil per poi depositare alle spalle di un portiere
incolpevolissimevolmente battuto.
Ala Falcidiata da Giamma: 10!
Stoico. Si vede arrivare 85Chili di igeano addosso che gli pratica una
tibioperone-tomia senza anestesia e mantiene la lucidità per servire la punta.
Nessuna lamentela.
Se ne resta solo col suo dolore, completamente ignorato dai compagni che
festeggiano il gol del -4.
Giamma nemmeno si scusa intento a togliere brandelli di carne dai tacchetti
sotto consiglio di Giovagnoli, avvezzo a tali problematiche "Cavala subito
perchè quando il sangue si rapprende ci vuole la spranghina!"
Mentalità a cui noi come consuetudine ci genuflettiamo anche alla luce del fatto
che l'ala dei Caporali Recinzionni è un nostro grande fan e nel finale ci assicura
che verrà ad assistere lunedì alla sfida col Sala Alcolica.
"Mi aspetto un grande match...rimango positivo, adesso sono sì invalido al 75%
negli arti inferiori, ma ho già parlato con l'ANIEP che per lunedì mi fornirà un
posto-letto con vista sul campo dell'ISG...un sogno che si realizza."
Direttore di gara Pizzi: 6--
Cerca di mantenere un tono di imparzialità dandoci del Lei, sperando di non
fare capire ai Caporali Recinzioni che lui è cugino del nostro portiere ed è
amico e compagno di calcetti praticamente di tutto l'Igea Saint Germain. Con
grande deficienza da parte nostra non riusciamo a mantenere 15 secondi netti
di serietà, anche se provocati dalla maglia ciclamino, che onestamente era
improponibile.
Giustamente vieta di indossare, anelli, catenine, braccialetti, orecchini ,
scaldacollo, scaldamuscoli, magliette col collo a V, maglioni misto lana-acrilico,
mutande in flanella e pircing sul prepuzio.
In partita inverte una rimessa laterale a nostro sfavore, fischia 2 falli allo jalo
che con tutta probabilità non c'erano e permette una sostituzione su punizione
di cui con grande intelligenza ammetterà l'eerore. Tutta roba onestamente
veniale. Mezzo punto in meno per la maglia Ciclamino e per l'affermazione: "Le
vostre divise sono blu, le altre azzurre, La mia non si confonde di sicuro!!"
"Fortunatamente con le nostre no, ma neanche con nessun'altra cosa a noi
nota nell'emisfero boreale!"
GRANDE PIZZI!!!!
Ritmo Cabrio: 10!
Bella bella bella come questo Igea Saint Germain. Nella diapositiva a destra
una testimonianza che attesta la predisposizione a "limonare facile" fornita di
serie dalla vettura della casa Torinese.
A fine serata qualcuno è stato sentito pronunciare la frase: "Io preferivo la
Kadett della Opel". Di lui non si hanno più notizie da giovedì sera.
Presumibilmente è stato linciato ed occultato nel capientissimo bagagliaio di
qualche ritmo cabrio.