Regolamento - Lega Fancazzisti

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Regolamento - Lega Fancazzisti
Estratto, adattato e integrato dal Regolamento Ufficiale
Federazione Fantacalcio FFC
Regolamento Fantacalcio
Fancazzisti Fanta League 2015/2016
Articolo 1: LA LEGA
Questo regolamento si riferisce alla Fancazzisti Fanta League, fondata ufficialmente nel 2006.
Le riunioni ufficiali di Lega sono due:
1. Asta iniziale e Assemblea di Lega pre-Campionato;
2. Galà e Assemblea di Lega post-Campionato.
Organizzazione della Lega
In sede d’asta, l’Assemblea formata da tutti gli allenatori decide e approva il regolamento della
stagione in corso.
Il Presidente ha il compito di prendere decisioni e risolvere i conflitti durante la stagione
applicando il regolamento, e nei casi dubbi può delegare all’Assemblea, che decide a maggioranza
semplice.
Le società hanno l’obbligo di portare a termine le manifestazioni alle quali si iscrivono.
Nel caso una società si ritiri dal campionato, sarà bandita dalla successiva edizione della Lega.
Tutte le gare in precedenza disputate non hanno valore ai fini della classifica, che viene formata
senza tener conto dei risultati delle gare della società rinunciataria.
L’espulsione di una società dalla lega per altri motivi può essere decisa solo dall’Assemblea.
Nel caso un allenatore intenda sporgere reclamo, al fine di contestare l’esito di un incontro e
chiedere che esso venga ricalcolato sulla base di supposti errori o irregolarità, ci si dovrà attenere
alle seguenti disposizioni:
a. I reclami dovranno pervenire al Presidente entro e non oltre 96 ore (4 giorni) successive
alla giornata di campionato alla gara in questione. Scaduto questo termine, i risultati sono
omologati e non più modificabili, a meno che non si riscontrino chiari errori nel metodo di calcolo,
che vadano contro il presente regolamento.
b. Non potranno essere presi in considerazione ricorsi basati su presunti errori tecnici
commessi da arbitri, guardalinee o altri ufficiali di gara.
c. Dovranno invece essere accolti ricorsi basati su correzioni o rettifiche pubblicate dai
quotidiani ufficiali, purché proposti entro i limiti di tempo di cui sopra.
Non sono permessi accordi sottobanco tra allenatori, chi dovesse avere notizia di irregolarità deve
farne denuncia al Presidente, che analizzerà la situazione e deciderà le opportune sanzioni.
Articolo 2: LE COMPETIZIONI
Campionato
La competizione principale della lega vede le 10 squadre affrontarsi in scontri diretti andata e
ritorno, per un totale di 36 giornate.
Classifica
Ai fini della classifica si assegnano 3 punti per vittoria, 1 per pareggio, 0 per sconfitta.
In caso di parità tra due squadre, per determinare la posizione in classifica varranno:
1. Totale punteggi ottenuti
2. Goal fatti
3. Differenza reti
4. Goal subiti
5. Scontri diretti
Articolo 3: IL MONTEPREMI
L’ammontare dei vari premi viene stabilito in sede d’asta.
Articolo 4: IL BILANCIO
Budget Iniziale
La Lega assegna all’iscrizione di ciascuna squadra un capitale base.
Serie A: 500 crediti + 60 dopo l’Asta iniziale
Il capitale base sarà poi integrato dai premi per le prestazioni della stagione precedente.
Premi Piazzamento
Serie A
1° 10 crediti
2° 8 crediti
3° 7 crediti
4° 6 crediti
5° 5 crediti
6° 4 crediti
7° 3 crediti
8° 2 crediti
9° 1 credito
10° 0 crediti
Ricavi Partita
Serie A
Vittoria: 0.75 crediti
Pareggio: 0,50 crediti
Sconfitta: 0,25 crediti
Crediti Residui
I crediti residui al termine della stagione verranno azzerati.
Articolo 5: L’ASTA
La rosa di ciascuna squadra deve essere composta alla fine dell’asta da 25 calciatori:
3 Portieri
8 Difensori
8 Centrocampisti
6 Attaccanti
L’asta si svolge “a chiamata”.
Il Presidente provvederà a stabilire un giorno soddisfacente per tutti i partecipanti.
Tutti gli allenatori della divisione devono essere presenti dall’inizio alla fine dell’asta, o in
alternativa un loro delegato.
Partendo dal Campione in carica, si chiama un giocatore da mettere all’asta e seguendo l’ordine,
gli altri allenatori possono rilanciare o passare.
Chi “passa” non può più rientrare nell’asta per quel giocatore.
Si prosegue fino al completamento delle liste.
Articolo 6: MERCATO LIBERO
Il Mercato Libero, cioè l’acquisto e lo svincolo di calciatori, si svolgerà attraverso il sito ufficiale.
Dalla stagione 2011/2012 è introdotto il Mercato Libero Ufficiale Federazione Fantacalcio (FFC).
L'acquisto di un calciatore al Mercato Libero si svolge sotto forma di 'chiamata' e, se necessario,
tramite successivi 'rilanci' e poi 'buste', in base alle seguenti disposizioni:
 Entro la data di scadenza delle Chiamate ognuno potrà fare offerte, che saranno visibili a
tutti. Una volta che un giocatore è stato chiamato, non è necessario per le altre squadre
ripetere l’operazione.
 Dalla data della scadenza Chiamate fino a quella dei Rilanci ogni squadra può comunicare
l’intenzione di rilancio per i giocatori cui è interessata.
 Alla scadenza delle intenzioni di rilanci saranno mostrati i giocatori acquistati
definitivamente (quelli cioè che non hanno avuto intenzioni di rilanci); nello stesso periodo vi
sarà la sessione dei rilanci tra i fantallenatori che hanno chiamato un giocatore e coloro che
hanno espresso l’intenzione di fare un rilancio: tali rilanci saranno in busta chiusa.
L'offerta minima dovrà essere superiore di quella iniziale della chiamata.
 Alla scadenza delle modifiche saranno visibili le offerte più alte con i vincitori delle aste.
In caso di parità di offerta, si aggiudica il giocatore la squadra peggio piazzata in classifica in
quel momento, e se la parità persiste, la squadra con la peggior Somma Punti.
Per le varie fasi sono stabilite le seguenti scadenze:
 Chiamate: martedì ore 20
 Intenzioni di rilancio: mercoledì ore 20
 Modifiche: giovedì ore 20
 Scambi: venerdì ore 20
Recupero crediti
I giocatori tagliati al mercato libero non comportano alcun recupero di crediti per la squadra di
appartenenza. È previsto un indennizzo solo per i tagli forzati, descritti nel paragrafo seguente.
Nota: l’abolizione del recupero crediti è motivata dalla volontà di eliminare abusi in sede di
mercato libero, causati dalla possibilità di recuperare gran parte di eventuali crediti mal spesi in
sede d’asta iniziale, e ritrovarsi quindi con una forza economica immeritata.
Cessione di un calciatore all’estero o in altra serie
Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra, venga ceduto dalla sua società
di appartenenza a un’altra società che milita nella massima serie di un campionato estero
(l’equivalente della Serie A), la squadra che detiene il ‘cartellino’ del calciatore in questione
recupererà tutti i crediti spesi.
Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra, venga ceduto dalla sua società
di appartenenza a un’altra società, italiana o straniera, che milita in una serie inferiore
(l’equivalente della Serie B, C, ecc.), la squadra che detiene il ‘cartellino’ del calciatore in questione
recupererà la metà dei crediti spesi.
Calciatore svincolato
Nel caso un calciatore facente parte della rosa di una fantasquadra rescinda per qualsiasi motivo il
contratto con la sua società d’appartenenza a campionato in corso, la fantasquadra che detiene il
‘cartellino’ del calciatore in questione riceverà l’indennizzo solo se e quando il suddetto calciatore
sarà ufficialmente tesserato da un'altra squadra reale. In caso di taglio anticipato, esso sarà
considerato 'volontario' e non prevederà quindi nessun recupero crediti.
Lista Infortunati
In qualunque momento, una squadra può sostituire, senza perderne la ‘proprietà’, qualunque
calciatore della rosa che sia infortunato con un calciatore libero da contratto, pagando il prestito
10 crediti.
Un calciatore è considerato ‘infortunato’ quando il suo periodo d’indisponibilità previsto è di
almeno una giornata di campionato.
E’ compito dell’allenatore della fantasquadra che ne detiene il cartellino presentare al Presidente
di Lega la documentazione dell’indisponibilità del calciatore attraverso quotidiani sportivi o siti
Internet.
L’allenatore, al momento dell’offerta, deve obbligatoriamente dichiarare il calciatore infortunato
da inserire nella Lista. In mancanza, l’offerta non è ritenuta valida.
Un giocatore in prestito è comunque acquistabile durante il Mercato Libero. La squadra che l’ha in
rosa può decidere di mantenerlo partecipando all’asta: in questo caso può decidere di convertirlo
in trasferimento definitivo. Se invece lo dovesse perdere, la squadra ha diritto ad acquistare un
altro giocatore in prestito gratuito, tra quelli rimasti liberi.
La squadra che vuole accedere alla Lista Infortunati durante il Mercato Libero dovrà partecipare
normalmente all’asta, ma pagherà in ogni caso un minimo di 10 crediti.
Scambi
Le operazioni possono essere portate a termine solo nel periodo di apertura del Mercato Libero.
Sono vietati durante la fase dei rilanci.
Non possono esserci trattative che riguardano solo crediti o soldi reali.
Articolo 7: LA FORMAZIONE
La formazione va comunicata entro l’inizio della prima partita della giornata di Serie A, attraverso
l’apposita pagina del sito.
I moduli ammessi sono: 4-3-3; 5-3-2; 4-4-2; 5-4-1; 4-5-1; 3-4-3; 3-5-2; 3-6-1
Riserve e Sostituzioni
Ogni squadra può schierare in panchina sino a sette calciatori di riserva, di qualsiasi ruolo.
L’allenatore deve indicare i calciatori di riserva in ordine di sostituzione, schierando prima chi
prima vuol fare entrare.
Se dei giocatori titolari risultano s.v., subentrano, nell’ordine indicato, panchinari dello stesso
ruolo. Se non ce ne sono disponibili, può entrare un giocatore di ruolo diverso, sempre seguendo
l’ordine della panchina, purché il modulo che si andrà a comporre sia tra quelli ammessi.
Se la squadra non ha sostituzioni disponibili, ha diritto a 1 riserva d’ufficio. La riserva d’ufficio per
un calciatore di movimento vale 4 punti, per il portiere 3 punti, e conta come una normale
sostituzione.
Una squadra non può effettuare più di tre sostituzioni per gara, compresa la riserva d’ufficio.
Mancata comunicazione della Formazione
L’invio regolare della formazione è l’elemento fondamentale affinché il gioco del Fantacalcio possa
risultare divertente e regolare.
Prima mancanza
Formazione giornata precedente;
Seconda mancanza
Formazione giornata precedente, penalizzazione di 1 punto in classifica;
Terza mancanza
Formazione giornata precedente, penalizzazione di 2 punti in classifica;
Quarta mancanza
Formazione giornata precedente, penalizzazione di 3 punti in classifica;
Dalla Quinta Mancanza sarà il Presidente a stabilire una pena congrua, sulla base dei criteri qui
esposti, fino alla pena massima della radiazione dalla Lega, a seconda delle motivazioni
dell’allenatore coinvolto.
Le mancanze nelle partite di coppa a eliminazione diretta verranno sanzionate con la sola sconfitta
a tavolino. Sarà il Presidente a stabilire eventuali pene ulteriori.
Al termine della stagione, le sanzioni ancora da scontare saranno rimandate a quella successiva.
In caso di non funzionamento del sistema automatico del sito, la formazione dovrà pervenire
completa ed entro il termine via pagina ufficiale Facebook, mail o sms, sia all’avversario di giornata
sia al presidente di lega.
Articolo 8: LA PARTITA
Per il calcolo viene usata la media tra pagelle di Gazzetta dello Sport e Corriere dello Sport, mentre
gol, ammonizioni ed espulsioni sono quelli stabiliti dalla Lega Calcio e dal giudice sportivo.
Bonus/Malus
+3 punti per ogni gol realizzato su azione o calcio piazzato o rigore;
+3 punti per ogni rigore parato (si applica al portiere);
+1 punto per ogni assist;
-2 punti per ogni autogol;
-3 punti per un rigore sbagliato;
-1 punto per ciascun gol subito (si applica al portiere).
-0,5 punti per un’ammonizione;
-1 punto per un’espulsione.
Alla squadra che gioca in casa, vengono assegnati 2 punti di fattore campo.
Tabella di conversione
Meno di 66 punti = 0 gol
Da 66 a 71,999 punti = 1 gol
Da 72 a 76,999 punti = 2 gol
Da 77 a 80,999 punti = 3 gol
Da 81 a 84,999 punti = 4 gol
Da 85 a 88,999 punti = 5 gol
Da 89 a 92,999 punti = 6 gol
E così via (ogni 4 punti un gol)
Tempi Supplementari
Nelle partite di Coppa i tempi supplementari vengono considerati come una partita a sé stante tra
squadre composte da tre o meno giocatori. Si sommano quindi i voti delle prime riserve per
ciascuno dei tre reparti di movimento (un difensore, un centrocampista e un attaccante, quindi,
escluso il portiere) così da ottenere un Totale-Squadra Supplementari per ciascuna squadra il cui
confronto darà luogo a un Risultato Finale relativo ai soli tempi supplementari.
Nel caso in cui la prima delle riserve di un determinato ruolo presenti in panchina non sia
disponibile (per assenza o perché senza voto o perché già utilizzata nei tempi regolamentari) si
dovrà, ai fini del calcolo dell’esito dei Tempi Supplementari, prendere in considerazione la seconda
riserva dello stesso ruolo, a meno che quest’ultima sia a sua volta entrata in campo per sostituire
un titolare assente o senza voto della formazione titolare. Se anche la seconda riserva di ruolo non
ha giocato o non è stata valutata o, appunto, è stata utilizzata nei tempi regolamentari, si
prenderà in considerazione una eventuale terza riserva di quel ruolo. Esaurite inutilmente le
riserve per un ruolo, si assegna un 4 d’ufficio.
Se i tempi supplementari si concludono su un risultato di parità (cioè non modificano la situazione
di punteggio o di gol che ha portato alla disputa dei tempi supplementari) si passerà ai calci di
rigore.
Si assegna alla squadra di casa un Fattore Campo aggiuntivo di 0,5 punti.
Tabella di conversione supplementari
Meno di 20 = 0 gol
Da 20 a 23,999 = 1 gol
Da 24 a 27,999 = 2 gol
Da 28 a 31,999 = 3 gol
Da 32 a 35,999 = 4 gol
E così via (ogni 4 punti un gol)
Calci di Rigore
In caso di parità anche dopo i tempi supplementari, si procederà all’esecuzione dei calci di rigore.
Nelle partite in cui è prevista la disputa dei tempi supplementari ed eventualmente dei calci di
rigore, al momento di comunicare la formazione, ciascun allenatore dovrà comunicare anche
l’elenco dei rigoristi, ovvero indicare a fianco di ciascuno dei 18 calciatori schierati (titolari più
riserve) un numero da 1 a 18 che rappresenta l’ordine in cui batteranno i calci di rigore. I portieri
però, dovranno avere un numero di lista uguale o superiore a 11.
Verrà obbligatoriamente calciata una serie di 5 calci di rigore, che verranno tirati dai primi 5
calciatori indicati nell’elenco dei rigoristi. Si comparano i rigoristi delle due squadre nell’ordine
indicato nell’elenco dei rigoristi: il rigorista che ha preso Voto sufficiente (uguale o maggiore di 6)
segna il rigore; il rigorista che ha preso voto insufficiente (minore di 6) sbaglia il rigore. Al termine
dei 5 calci di rigore regolamentari verrà dichiarata vincente la squadra che ha segnato più rigori.
Per i calci di rigore si deve prendere in considerazione solo il Voto senza somma e/o sottrazione
dei Punti-gol o dei Punti-cartellino.
Chi non ha preso parte alla fantapartita (ovvero gli s.v., i n.g. e chi non ha proprio giocato) sarà
scartato e si passerà al giocatore seguente nella lista dei rigoristi.
Nel caso in cui il portiere incluso nella lista dei rigoristi venga giudicato s.v. o n.g. dal Q.U., se avrà
disputato almeno 30 minuti di partita si dovrà considerare il rigore realizzato, attribuendogli un
voto d’ufficio equivalente a 6 (confronta il punto 3, lettera a di questa stessa regola).
In caso di parità anche dopo i 5 rigori regolamentari, si procederà ad effettuare i calci di rigore ad
oltranza. Verranno presi in considerazione per i calci di rigore ad oltranza i rimanenti 13 calciatori,
nell’ordine in cui sono stati indicati nell’elenco dei rigoristi. Il calcolo avviene come per i 5 rigori
regolamentari, ma non appena una squadra realizza il rigore e l’altra lo sbaglia, vince la squadra
che ha realizzato il rigore.
Se la parità persiste vince chi ha realizzato più punti nei Tempi Regolamentari.
In caso di ulteriore parità vincerà chi ha la maggiore media punti in Coppa.
Se ancora non c’è un vincitore si procederà per sorteggio, con lancio della monetina.
Casi Particolari
a. Nel caso che un calciatore di movimento sostituisca il portiere, egli ne assumerà
interamente il ruolo, con tutto quello che ne consegue dal punto di vista regolamentare.
b. Se un giocatore riceve voto da un solo quotidiano verrà assegnato quell’unico voto senza
calcolare la media.
c. Nel caso che un portiere che ha regolarmente giocato venga giudicato s.v., gli verrà
assegnato un 6 d’ufficio se è rimasto in campo per almeno 30 minuti, altrimenti dovrà
essere sostituto dal portiere di riserva.
d. Viene assegnato un 6 d’ufficio in ogni caso se il giocatore ha ottenuto bonus o malus, a
eccezione dell’ammonizione: in quel caso sarà s.v.
e. Il giocatore senza voto che viene espulso riceverà un 5 d’ufficio, a cui andrà applicato il -1.
Articolo 9: PARTITE SOSPESE, RINVIATE, DECISE A TAVOLINO
Partite sospese o rinviate
Le formazioni inviate non potranno essere modificate, e si attenderà lo svolgimento delle partite in
questione.
Nel caso una partita venga sospesa prima del 90’ e i quotidiani assegnino comunque i voti ai
calciatori, detti voti non verranno presi in considerazione. Si dovrà quindi attendere, per calcolare
il Risultato Finale della partita, che si giochi la partita di recupero.
Partite decise a tavolino
Nel caso il risultato di una partita, per qualunque ragione, venga modificato a tavolino, si terrà
conto ai fini dell’esito della partita dei voti assegnati dai quotidiani e del risultato ottenuto sul
campo.
Se i quotidiani non assegnano i voti ai calciatori, si dovrà assegnare d’ufficio un 6 a tutti i calciatori
delle squadre in questione che hanno giocato almeno 30’ e si calcolerà l’esito della partita o delle
partite conteggiando regolarmente tutti i bonus e i malus maturati sul campo.
Articolo 10: CONCLUSIONI
Quando questo regolamento non risolva alcuni casi particolari che possono verificarsi, il
Presidente di Lega discuterà la soluzione prendendo una decisione oppure stabilendo una
votazione, e consultando il Regolamento Ufficiale della Federazione Fantacalcio, che rimane la
fonte normativa principale, ad eccezione per le regole chiaramente modificate e descritte nel
presente documento.
I partecipanti dichiarano di avere letto e accettato tutte le condizioni qui descritte.
BUON DIVERTIMENTO
Il Presidente di Lega
Appendice: INTERLEGA COLF
La CO.L.F. è la Confederazione Leghe Fantacalcio, il torneo Interlega che parte con la stagione
2010/2011 di cui la nostra Lega è membro fondatore.
L’organizzazione e le modalità di svolgimento della COLF sono descritte interamente nei
documenti che si trovano al sito ufficiale COLF.
Ogni allenatore partecipante è tenuto a leggere e conoscere Statuto e Regolamento COLF.
I criteri di accesso verranno stabiliti di anno in anno.
Tutti gli allenatori sono tenuti a partecipare con impegno e serietà, nel rispetto del gioco e delle
altre Leghe.