CAPITOLATO SPECIALE D`APPALTO PER IL SERVIZIO DI

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CAPITOLATO SPECIALE D`APPALTO PER IL SERVIZIO DI
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER IL SERVIZIO DI
POSTALIZZAZIONE
IBRIDA
E
RECAPITO
DELLA
CORRISPONDENZA INERENTE LE CHIAMATE VACCINALI E
POSTA RIPETITIVA PER LE AA.SS.LL. DELLE PROVINCE DI
MONZA E BRIANZA (ENTE CAPOFILA), BERGAMO, VARESE
(SOLO LOTTO N.2) E SONDRIO.
LOTTO 1 – CIG: 6301585871
LOTTO 2 – CIG: 6301588AEA
R.U.P. Arch. Sferrazza Papa Leonardo
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ART. 1 - OGGETTO ED IMPORTO DEL CONTRATTO
Il presente capitolato ha per oggetto l’affidamento del servizio di imbustamento e spedizione di lettere
inerenti le chiamate vaccinali, il cambio e/o la sostituzione del MAP o del PdF e lettere per comunicazioni
varie (inviti per la commissione invalidi, solleciti di pagamento, CUD ai MAP e PdF , referti DPV, ecc).
L’appalto, suddiviso in due lotti, indipendenti tra di loro, ha per oggetto l’affidamento di quanto segue:
-
Lotto 1: CIG: 6301585871 Importo € 48.477,13 (IVA esclusa), servizio di posta elettronica telematica (ibrida), che comprende tutte le operazioni di stampa e imbustamento di comunicazioni aziendali per i propri assistiti coinvolti nei rispettivi programmi di chiamate vaccinali e chiamate per la sostituzione/cambiamento di MAP e PdF e altre comunicazioni varie ripetitive;
-
Lotto 2: CIG: 6301588AEA Importo € 241.365,51 (IVA esclusa), servizio di recapito delle
comunicazioni sopra descritte.
ART. 2 – CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
LOTTO 1 – POSTA ELETTRONICA TELEMATICA (IBRIDA)
Il servizio di posta elettronica telematica (ibrida) comprende le attività di seguito dettagliate.
a) Acquisizione dei dati: l’attività di acquisizione dei file forniti dalle singole AA.SS.LL. avviene per via
telematica, cioè consiste nell’invio del file da parte dei Servizi preposti su uno spazio disco di
adeguate dimensioni raggiungibile tramite la rete Internet e predisposto a cura della ditta
aggiudicataria, nel rispetto delle misure minime di protezione (username e password) contro la
diffusione non autorizzata dei dati personali dei cittadini, ai sensi della normativa in tema di privacy
(D. L.gs 196/2003 e ss.mm.ii.). Di seguito vengono indicati i requisiti minimi specifici di sicurezza che
le componenti tecnologiche dell’infrastruttura utilizzata dal fornitore devono soddisfare: utilizzo di
canali di colloquio su Internet mediante protocolli di comunicazione sicuri (FTPS, HTTPS,…..);
utilizzo di uno o più strumenti per la certificazione e la riservatezza dei dati quali: firma elettronica,
posta elettronica certificata (PEC) e crittografia (firma digitale). Inoltre, per garantire il pieno
rispetto della tutela dei dati sensibili dei cittadini, la ditta aggiudicataria dovrà comunicare alle
singole AA.SS.LL. il nominativo delle persone che all’interno della stessa tratteranno i dati trasmessi
e del soggetto incaricato del trattamento dei dati, ai sensi del D. L.gs sopra citato. Resta in ogni caso
vietata la comunicazione anche parziale dei dati a soggetti diversi dal committente. Infine, il portale
dovrà garantire:
-
l’accesso a diversi utenti dei distretti socio sanitari ed altri servizi delle AA.SS.LL. ai modelli di
riferimento da utilizzare per i diversi “lotti” da inviare agli assistiti (lettere di invito, di
sollecito, comunicazioni varie), creati secondo i formati e le indicazioni fornite;
-
il controllo dello stato di avanzamento della lavorazione dei “lotti” (dall’invio dei dati fino
alla consegna per la spedizione);
-
la corretta creazione e composizione del “lotto” da spedire;
-
la visualizzazione di tutti i “lotti” elaborati e/o scartati in un certo periodo:
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-
la conservazione a norma di legge delle lettere inviate e la consultazione delle stesse tramite
portale.
L’aggiudicatario dovrà inoltre prevedere un sistema di notifica da inviare ad ogni AA.SS.LL., tramite
e-mail, avente ad oggetto la presa in carico dei dati e la segnalazione di eventuali lotti scartati.
b) Composizione dei documenti: tale fase comprende tutte le operazioni di composizione grafica di
testi e modelli eseguite con il supporto di strumenti informatici, per la realizzazione delle tipologie
dei documenti da inviare a ciascun destinatario. Ogni servizio delle AA.SS.LL. trasmetterà file in
formato .pdf di ogni singolo “lotto” da spedire alla ditta aggiudicataria attraverso il portale messo a
disposizione dalla stessa. In particolare la ditta dovrà predisporre quanto segue:
-
modello definitivo con la prova di stampa e di imbustamento.
Nel caso in cui, durante l’elaborazione del file, venga rinvenuto un indirizzo incompleto, sarà onere
dell’aggiudicatario normalizzare lo stesso e darne comunicazione alla singola ASL, segnalando il
recapito per il quale sussiste il problema.
Al file in formato .pdf potranno essere allegati file informativi:

n formato .csv che può contenere un set di valori che devono essere stanziati nel formato .doc
(stampa unione) ovvero lettera finita.

spezzare un macro documento .pdf ed associarlo ad un indirizzario con chiave di riconoscimento
contenuta in ciascuna pagina del macro documento (servizio split) con creazione di pagina
introduttiva uguale per tutti gli indirizzi priva di variabile per accompagnare il documento suddiviso
(pagina di presentazione)

possibilità di riconoscimento dell'indirizzo di ciascuna pagina del documento .pdf per riproporre lo
stesso indirizzo su pagina compatibile con il formato di posta; in questo caso non verrà fornito il file
indirizzi.

gli invii dovranno essere abbinati ad un centro di costo che alimenterà la fattura
Il modello dovrà essere predisposto con la seguente tempistica operativa:
-
prova di stampa e di imbustamento entro n. 2 (due) giorni lavorativi dall’approvazione del
modello definitivo da parte del servizio dell’ASL competente.
La tempistica indicata dovrà essere rispettata anche in caso di elaborazioni simultanee di diverse
tipologie di documenti e da diversi Servizi ASL. Il modello definitivo, dopo l’approvazione, sarà
acquisito dalla singola ASL e resterà di sua esclusiva proprietà per ogni ulteriore possibile reimpiego,
senza che la ditta aggiudicataria abbia nulla a pretendere a qualsiasi titolo.
c) Stampa e imbustamento: le attività di stampa e imbustamento comprendono tutte le lavorazioni
necessarie per garantire il trattamento del documento fino alla fase di postalizzazione, comprese
tutte le attività necessarie a rendere il materiale stampato idoneo alla spedizione (piegatura,
imbustamento, imballo ecc.). Tutte le attività sopra descritte verranno svolte dalla ditta
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aggiudicataria del Lotto 1 e dovranno essere comprese nel prezzo di offerta relativo alla fornitura e
stampa di ogni singolo foglio. Le spese relative alla carta necessaria per la stampa e alle buste
saranno interamente a carico dall’aggiudicatario, il quale dovrà tenerne conto ai fini della
formulazione del prezzo di stampa offerto. Il processo di stampa verrà eseguito sulla base delle
specifiche di cui al presente capitolato, utilizzando materiali, macchinari, tecniche operative e
personale specializzato in grado di garantire sempre e comunque i risultati attesi.
La stampa dovrà avere le caratteristiche grafiche di seguito descritte:
-
Lettere in full color:
i. fogli in formato UNI A4 di carta grammatura pari a 80gr/mq;
ii. risoluzione a colori ad alta qualità;
iii. stampa in formato solo fronte o fronte/retro.
-
Buste: la busta di invio avrà formato standard.
i. La carta sarà di grammatura pari a 80gr/mq e presenterà due finestrelle in PVC
trasparente di adeguata dimensione in corrispondenza degli indirizzi del mittente e
del destinatario;
La stampa e l’imbustamento dovranno essere effettuati a perfetta regola d’arte con gli indirizzi sopra
indicati ben posizionati e visibili; anche le finestrelle e la stampigliatura dovranno in ogni caso
risultare conformi alla normativa postale.
L’Aggiudicatario del lotto provvederà al controllo, normalizazione e all’eventuale scarto dei record
per i quali dovesse rilevare un indirizzo incompleto, seguendo le indicazioni della struttura preposta;
dovrà provvedere inoltre alla verifica e alla correzione del CAP (se presente) o alla sua assegnazione
(se assente) utilizzando i più aggiornati data-base disponibili sul mercato (stradari, elenchi telefonici,
elenchi di associazioni, ecc.) in particolare nelle città dovrà essere inserito il CAP specifico
dell'indirizzo. La ditta aggiudicataria fornirà al Servizio di competenza di ciascuna ASL entro il primo
giorno lavorativo successivo allo scarto, il file contenente i nominativi scartati e gli indirizzi bonificati
affinché si possa provvedere alla correzione e all’aggiornamento del data-base assistiti.
Ogni tipologia di invio (vaccinazioni, MAP, invalidità, DPV, DPM, RAG...) deve essere identificata con
una sigla (esempio Vaccinazioni – Bergamo > VACC-BG) al fine di poter permettere all'Ufficio
competente aziendale di poter smistare eventuali resi.
d) Servizio di postalizzazione: il servizio di postalizzazione comprende tutte le lavorazioni necessarie
affinché i documenti stampati e imbustati come sopra descritto vengano consegnati alle sedi e
secondo le modalità indicate dall’aggiudicatario del Lotto 2 a cura dell’aggiudicatario del Lotto 1,
che si assumerà la responsabilità del buon esito dell’accettazione, dando comunicazione immediata
alle singole AA.SS.LL. nel caso di mancata accettazione.
Il tempo di lavorazione, dal giorno in cui l’ASL approva il modello definitivo a quello di consegna al
soggetto incaricato per il recapito, non potrà superare i 5 (cinque) giorni lavorativi. Nei casi di
eccezionale urgenza, la singola ASL potrà richiedere che tale consegna avvenga in tempi più ristretti.
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e) Assistenza tecnica e formazione operatori: l’impresa aggiudicataria del lotto 1 dovrà fornire
username e password per l’accesso al portale web per ogni Servizio, di ciascuna ASL, coinvolto e
contestualmente garantire l’erogazione dell’assistenza necessaria per lo svolgimento di tutte le
attività del servizio oggetto del lotto, fornendo altresì ogni altra indicazione tecnica e operativa
necessaria per lo svolgimento del servizio. Nel caso in cui la procedura per l’erogazione del servizio
richieda particolari configurazioni informatiche ovvero la disponibilità di software non in dotazione
dell’ASL, sarà onere dell’impresa aggiudicataria provvedere a fornire all’ASL quanto sopra, senza
alcun costo aggiuntivo. Dovrà, inoltre, essere garantita la formazione degli operatori ASL per un
corretto utilizzo del portale, pari ad un minimo di due giorni. L’aggiudicatario dovrà individuare un
referente a cui spetterà il compito di interfacciarsi con l’ASL per la risoluzione di ogni tipo di criticità
che dovesse verificarsi nell’arco di tutto il processo di lavorazione del lotto, compresa la fase
conclusiva di postalizzazione. Al riguardo, il servizio dovrà prevedere, compresa nel prezzo offerto,
l’assistenza tecnica, attiva dalle ore 8.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni feriali (sabato escluso), con
intervento entro 24 ore dalla chiamata e risoluzione delle criticità, con riferimento a quelle di invio
della documentazione tramite la rete, entro 48 ore dalla chiamata.
f) Controllo dell’attività: il sistema di controllo dovrà prevedere l’accesso immediato tramite Portale
dedicato o altro strumento attivabile via Internet. Dovrà essere garantita la possibilità di controllo e
valutazione del livello qualitativo e quantitativo del servizio erogato, anche al fine di stabilire
strategie di gestione del servizio stesso, o di modificare quelle già in atto.
Al fine di rispettare gli obiettivi del servizio, si chiede alla ditta aggiudicataria di mettere a
disposizione un sistema di monitoraggio dei processi e delle attività svolte, attraverso cui l’ASL potrà
valutare il risultato in base ai seguenti parametri:
- rispetto degli standard di attuazione del servizio;
- rispetto dei tempi e delle modalità esecutive di ciascuna delle fasi di attuazione del servizio;
- verifica della qualità e del livello di aggiornamento della lavorazione sulla base delle informazioni
messe a disposizione dalla ditta aggiudicataria attraverso il portale telematico.
Ciascuna delle attività e delle lavorazioni dovrà essere effettuata secondo le specifiche modalità
previste nel presente capitolato e sarà valutata sulla base dei parametri di seguito indicati. L’esito
negativo dei controlli effettuati dall’ASL comporterà l’applicazione delle penali, fatta salva ogni altra
azione di risarcimento danni.
Il sistema di controllo del raggiungimento dei livelli di servizio richiesti è costituito da tre strumenti
di valutazione:
- controllo qualitativo del servizio: le AA.SS.LL. si riservano la facoltà di controllare dal punto di vista
qualitativo tutte le attività e le lavorazioni che compongono il servizio;
- monitoraggio del processo di lavorazione: sarà effettuato attraverso l’elaborazione delle
informazioni gestite per mezzo del sistema informativo (software) fornito dalla ditta aggiudicataria.
Il sistema di immissione delle informazioni dovrà consentire il completo monitoraggio del processo
di lavorazione in tutte le sue fasi, fino al controllo della lavorazione eseguita e garantire un ampio
trattamento in forma statistica e conoscitiva dei dati; tale sistema sarà definito prima
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dell’attivazione del servizio e potrà subire modifiche in corso di contratto. Le AA.SS.LL. dovranno
poter disporre delle informazioni relative alle lavorazioni in corso di esecuzione, entro otto ore
dall’avvio del processo.
- controllo della tempistica di esecuzione: l’esecuzione del servizio dovrà avvenire nel rispetto della
tempistica prevista nel presente capitolato per ogni singola attività e lavorazione in cui il servizio
risulta articolato e dovrà essere garantito il monitoraggio della lavorazione eseguita entro otto ore
dalla fine del processo. Il mancato rispetto di tale tempistica comporterà l’applicazione delle penali
indicate nel successivo art. 7 del presente Capitolato.
g) Organizzazione delle attività: La ditta aggiudicataria potrà organizzare la propria attività secondo i
criteri che riterrà più opportuni per il raggiungimento dei risultati attesi richiesti, assicurando al
contempo tutti gli strumenti di informazione e di interfacciamento necessari per il monitoraggio e il
controllo di ciascuna singola lavorazione. L’Aggiudicatario dovrà istituire un Gruppo operativo di
persone in grado di recepire le richieste nonché di comunicare on-line lo stato di avanzamento delle
lavorazioni richieste e prese in carico. Il servizio di raccolta delle richieste avverrà tramite accesso
dedicato di tipo informatico, attivo ininterrottamente, dalle ore 8.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni
lavorativi(sabato escluso). Inoltre dovrà essere previsto, compreso nel prezzo di offerta, quanto
segue:
-
supporto formativo al personale di ogni Servizio ASL nelle diverse fasi di erogazione del
servizio;
-
piena compatibilità con le procedure applicative attualmente operanti nell’ambito delle
vaccinazioni e afferenti alle attività del Dipartimento delle Cure Primarie o ad altri Servizi;
-
possibilità di richiedere l’invio dei mailing ai destinatari indicati o la consegna dei documenti
stampati, dove richiesto, in tempi ridotti e con carattere di urgenza.
LOTTO 2 – RECAPITO
Il servizio di recapito consiste nelle seguenti attività:
- accettazione della corrispondenza, trasporto, smistamento e consegna delle comunicazioni relative al
Lotto 1 agli utenti interessati residenti negli ambiti territoriali delle singole AA.SS.LL., il cui recapito dovrà
essere garantito nei tempi richiesti e sotto indicati;
Per l’ASL della Provincia di Varese l’accettazione della corrispondenza consisterà nel recupero fisico della
medesima, da parte dell’aggiudicatario, presso l’Ufficio Protocollo della ASL stessa sito in Varese, Via O.
Rossi 9 o presso le varie sedi distrettuali. In tale occasione l’aggiudicatario dovrà firmare per presa in
consegna un apposito elenco della corrispondenza che sarà predisposto dall’ASL di Varese. A Tale fase
seguirà il trasporto, lo smistamento e la consegna delle comunicazioni agli utenti interessati residenti negli
ambiti territoriali della Provincia di Varese, il cui recapito dovrà essere garantito nei tempi richiesti e sotto
indicati. Frequenza e modalità di presa in carico della corrispondenza in questione saranno concordati tra
l’ASL della Provincia di Varese e l’impresa aggiudicataria.
- certificazione in forma elettronica, attraverso il sistema informatico all’uopo implementato dalla ditta, del
rispetto dei tempi di consegna.
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Il recapito sarà ritenuto perfezionato dalla ditta aggiudicataria:
- al momento dell’immissione nella cassetta postale del destinatario;
- nel caso di consegna presso stabili con presenza di custode, al momento della consegna della
comunicazione al medesimo.
L’aggiudicatario dovrà assicurare l’avvio delle attività entro e non oltre i sei giorni lavorativi dalla data che
verrà indicata come inizio del servizio.
La ditta aggiudicataria è tenuta a recapitare le comunicazioni al destinatario indicato dalla singola ASL
secondo le seguenti tempistiche:
- entro il terzo giorno lavorativo successivo alla data di ricevimento/completamento del “lotto” da
recapitare, nell’ipotesi di consegna nei Comuni capoluogo di Provincia;
- entro il quinto giorno lavorativo successivo alla relativa data di ricevimento/completamento del “lotto” da
recapitare, nel caso di consegna nelle aree dei Comuni afferenti la provincia ma diversi dal Capoluogo.
L’aggiudicatario dovrà adottare tutte le precauzioni e gli accorgimenti necessari per evitare che i documenti
ricevuti dall’aggiudicatario del Lotto 1 subiscano smarrimenti, ritardi, danneggiamenti o mancato recapito
per qualsiasi motivo. Nel caso di mancata consegna a destinazione, l’aggiudicatario ne darà comunicazione
entro 48 ore dai termini sopra indicati al Servizio dell’ASL competente.
L’aggiudicatario dovrà redigere un riepilogo della corrispondenza presa in consegna (c.d. corrispondenza
accettata), suddivisa per lotto inviato dai Servizi delle singole AA.SS.LL.. Ogni riepilogo dovrà essere reso
disponibile, per via telematica, entro due giorni lavorativi successivi a quello della presa in consegna delle
comunicazioni. L’aggiudicatario dovrà inoltre rendere disponibile, per via telematica, una rendicontazione
degli esiti di consegna.
ART. 3 – TIPOLOGIA DEGLI INVII OGGETTO DEL SERVIZIO
LOTTO 1 – POSTA ELETTRONICA TELEMATICA (IBRIDA)
Le tipologie di lettere da predisporre ai fini del servizio richiesto descritte nell’art. 1 del presente Capitolato
indicativamente sono le seguenti:
-
lettera di primo/secondo/terzo invito per vaccinazioni obbligatorie;
-
lettera di invito per vaccinazioni di 15 mesi;
-
lettera di invito per vaccinazioni di 5-6 anni;
-
lettera di invito per vaccinazioni 11 anni;
-
lettera di invito per vaccinazioni 15-16 anni;
-
lettera di invito per vaccinazioni HPV;
-
lettera di invito e/o sollecito per le vaccinazioni ;
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-
lettera di invito e/o sollecito per tutte le vaccinazioni che non sono in possesso di casella e-mail;
-
lettera di comunicazione cambio/sostituzione del medico o pediatra;
-
lettera di comunicazioni varie come indicate all'Art.1;
-
allegati vari (modulo di consenso informato, informativa MPR, DTP-Polio, opuscolo Vacci_nato, ecc.
ecc.).
Nell’allegato n. 1 – Volume Attività, vengono riportati, in modo indicativo e non vincolante ai fini dell’offerta,
i volumi di produzione complessiva prospettica della corrispondenza, calcolati sulla base dell’attività svolta
dai rispettivi Servizi delle singole AA.SS.LL. negli anni precedenti, articolati in rapporto alla loro tipologia.
I quantitativi indicati saranno suscettibili di variazioni in più o in meno, che non potranno comportare, in
nessun caso, la modifica dei prezzi unitari proposti in fase di offerta; inoltre le forniture avranno periodicità
variabile a seconda del periodo di avvio delle campagne vaccinali.
LOTTO 2 – RECAPITO
Viene di seguito riportato il numero annuale presunto di recapiti. I quantitativi indicati saranno suscettibili
di variazione in più o in meno, che non potranno comportare, in nessun caso, la modifica dei prezzi unitari
proposti in fase di offerta; inoltre i recapiti avranno periodicità variabile a seconda del periodo di avvio delle
campagne vaccinali o delle cessazioni/variazioni dei MMG e PdF. I resi, per i quali nessun onere sarà dovuto
all’Aggiudicatario, dovranno essere trasmessi ad ogni singola AA.SS.LL. entro 10 giorni:
Zona di recapito
QT.
Scaglioni di Quantità Quantità Quantità Quantità
QT. TOTALE PER 30
TOTALE
peso
anno MB anno VA anno BG anno SO
MESI
ANNUA
Fino a 20 gr.
da 21 a 50
Capoluogo di provincia
gr.
da 51 a 100
gr.
Fino a 20 gr.
da 21 a 50
Aree extraurbane (comuni della
gr.
provincia ad esclusione del capoluogo)
da 51 a 100
gr.
2.783
6.450
12.121
6.000
27.354
68.385
1.193
1.100
3.900
500
6.693
16.732
933
18.329
950
43.550
0
88.424
0
1.883
33.800 184.103
4.708
460.258
7.855
6.700
28.000
1.500
44.055
110.138
6.610
6.950
0
0
13.560
33.900
ART. 4 – DURATA DEL CONTRATTO E CLAUSOLA DI REVISIONE PREZZI
Il contratto avrà una durata pari a 30 mesi per ogni lotto aggiudicato per ogni singola AA.SS.LL. E’ tuttavia
facoltà delle AA.SS.LL. protrarre la durata del servizio, alle medesime condizioni tecnico economiche, per un
periodo di 180 giorni dalla naturale scadenza contrattuale, nel caso in cui per qualsiasi ragione l’ASL
appaltante non abbia potuto procedere all’aggiudicazione della nuova gara per il periodo successivo.
Si applica l’art. 115 del D.Lgs n. 163/2006 e ss.mm.ii., in ordine alla variazione dei prezzi, trattandosi di erogazione di servizi ad esecuzione periodica di durata pluriennale (30 mesi). La revisione dei prezzi contrattuali verrà riconosciuta dal secondo anno e successivi dalla data di effettivo inizio del servizio.
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ART. 5 – OBBLIGHI DELLE AA.SS.LL.
Le AA.SS.LL. si impegnano a:
a) fornire tutti i supporti di conoscenza tesi all’ottimale espletamento del servizio;
b) individuare un referente per ciascuna ASL, per quanto di propria competenza, e a comunicarne il
nominativo alla ditta aggiudicataria di ciascun lotto.
ART. 6 – OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
La ditta aggiudicataria è responsabile dell’osservanza di tutti i regolamenti e leggi vigenti ed emanandi/e in
materia oggetto dell’appalto. Essa sarà inoltre responsabile dei danni comunque arrecati a persone o cose
sia dell’A.S.L. che di terzi, nell’espletamento del servizio. Il valore di eventuali danni da risarcire sarà stabilito
dalle AA.SS.LL. e comunicato all’aggiudicatario mediante raccomandata A.R. o mediante P.E.C.. Qualora la
ditta non dovesse provvedere al risarcimento ed alla rimessa in pristino nel termine fissato dall’ASL, questa
potrà provvedervi direttamente a spese della ditta, trattenendo l’importo su quanto dovuto.
L’Aggiudicatario si impegna a fornire tempestivamente ogni documentazione richiesta con riferimento
all’esecuzione del servizio.
ART. 7 - CONTROLLI E PENALITA’
Le AA.SS.LL. si riservano, con ampia ed insindacabile facoltà e senza che la ditta aggiudicataria possa nulla
eccepire, di effettuare verifiche e controlli circa la perfetta osservanza da parte della ditta stessa di tutte le
disposizioni contenute nel presente capitolato. Qualora dai controlli effettuati, il servizio dovesse risultare
non conforme al presente capitolato, la ditta aggiudicataria dovrà provvedere tempestivamente ad
eliminare le disfunzioni rilevate. Le risultanze dei controlli e delle verifiche non liberano la ditta fornitrice
dagli obblighi e dalle responsabilità inerenti al contratto.
Per le inadempienze relative ai casi sotto specificati, sono previste le seguenti penalità:
-
in caso di ritardo nell’esecuzione delle prestazioni nelle tempistiche previste, ogni singola ASL potrà
applicare una penale pari ad € 100,00 (cento/00) per ogni giorno di ritardo;
-
in caso di difformità della prestazione effettuata rispetto a quanto prescritto, potrà essere applicata
una penale pari a € 500,00 (cinquecento/00) per ogni contestazione;
-
in caso di violazione di qualsiasi altra clausola contrattuale ogni singola ASL avrà facoltà di applicare
una penale – commisurata alla gravità dell’inadempimento - sino ad un massimo di euro 1.000,00
(mille/00).
La penale applicata verrà decurtata dall’importo della prima fattura utile, successivamente al mese in cui si
è verificata l’inadempienza. Ogni ASL si riserva la possibilità di aumentare le predette penali,
commisurandole alla gravità dell’irregolarità.
Per le inadempienze contestate, l’Appaltatore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni nel
termine massimo di giorni 5 (cinque) dalla data di ricevimento della contestazione che verrà effettuata
dall’ASL a mezzo Raccomandata A.R. o mediante P.E.C.. Qualora, a giudizio dell’ASL le controdeduzioni
dell’aggiudicatario non siano ritenute meritevoli di accoglimento, saranno applicate all’Appaltatore le penali
come sopra specificate.
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ART. 8 - CONDIZIONI ECONOMICHE, FATTURAZIONE E PAGAMENTI
La Ditta aggiudicataria mensilmente presenterà la fattura relativa ai servizi erogati, intestata ad ogni singola
ASL.
Le fatture dovranno essere inviate alle AA.SS.LL. in modalità elettronica.
In riferimento all'obbligo di fatturazione elettronica, la ditta aggiudicataria è tenuta ad adempiere a quanto
previsto dal D. MEF n. 55/2013 e dal D.L. n. 66/2014, convertito con L. n. 89/2014.
A tal fine, si indicano gli elementi specifici che dovranno essere contenuti nelle fatture elettroniche (come
riportato sul sito: indicepa.gov.it) per ciascuna Azienda:
ASL di Bergamo
•
Denominazione Ente: Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bergamo
•
Codice IPA: asl_bg
•
Codice Univoco Ufficio: Y5AVPK
•
Nome dell'ufficio: SETTORE FORNITORI
•
Cod. fisc. del servizio di F.E.: 02584740167
•
Partita IVA:02584740167;
ASL di Monza e Brianza
•
Denominazione Ente: Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Monza e Brianza
•
Codice IPA: asl_mb
•
Codice Univoco Ufficio: UFG504
•
Nome dell'ufficio: Uff_eFatturaPA
•
Cod. fisc. del servizio di F.E.: 02734330968
•
Partita IVA: 02734330968
ASL di Varese
•
Denominazione Ente: Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bergamo
•
Codice IPA: asl_va
•
Codice Univoco Ufficio: UF66H2
•
Nome dell'ufficio: Uff_eFatturaPA
•
Cod. fisc. del servizio di F.E.: 02413470127
•
Partita IVA: 02413470127;
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ASL di Sondrio
•
Denominazione Ente: Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bergamo
•
Codice IPA: asl_so
•
Codice Univoco Ufficio: UFBKDB
•
Nome dell'ufficio: Uff_eFatturaPA
•
Cod. fisc. del servizio di F.E.: 00727690141
•
Partita IVA:00727690141
La fattura dovrà necessariamente riportare il CIG.
Inoltre, si segnala la presenza di alcune informazioni che Regione Lombardia ha ritenuto indispensabili in
fattura per favorire il processo di caricamento, controllo e liquidazione nei sistemi contabili e gestionali,
come segue:
•
data e numero d'ordine di acquisto (associato a ciascuna riga fattura);
•
data e numero DDT per i beni consegnati con tale documento (associato a ciascuna riga fattura);
•
totale documento;
•
Codice fiscale del cedente;
•
in generale, il medesimo livello di dettaglio dell'ordine di acquisto emesso.
Per maggiori informazioni sulle specifiche tecniche e la normativa di riferimento sulla fatturazione
elettronica si rimanda al sito www.fatturapa.gov.it.
L’ufficio competente procederà alla liquidazione delle fatture in base ai prezzi pattuiti, dopo aver dedotto
tutte le eventuali somme delle quali il fornitore fosse debitore.
Il pagamento avverrà a 30 giorni dall’accertamento da parte del Direttore dell’esecuzione del contratto
ovvero dal Responsabile del servizio utilizzatore delle prestazioni effettuate, rispetto a quanto previsto nel
presente capitolato. Il Direttore dell’esecuzione del contratto deve effettuare tale accertamento entro 30
giorni dalla data di ricevimento della fattura, dopo aver verificato la regolarità del servizio e/o fornitura.
ART. 9 - CESSIONE DEI CREDITI DERIVANTI DAL CONTRATTO
Le disposizioni di cui alla legge 21 febbraio 1991 n. 52 sono estese ai crediti verso l’A.S.L. derivanti da
contratti di servizi. Le cessioni di credito potranno essere effettuate a banche o intermediari finanziari
disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di
acquisto di crediti di impresa.
Ai fini dell’opponibilità all’ASL, le cessioni di credito dovranno essere stipulate mediante atto pubblico o
scrittura privata autenticata e notificate all’ASL medesima.
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Le cessioni di credito sono efficaci e opponibili all’ASL qualora questa non le rifiuti con comunicazione da
inviare al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) gg. dalla notifica della cessione (art. 117 del D.
Lgs n. 163/2006 e s.m.i.).
ART. 10 - VICENDE SOGGETTIVE DELL’ESECUTORE DEL CONTRATTO
In caso di scioglimento o di liquidazione della Ditta aggiudicataria, o di cambiamento di ragione sociale,
ciascuna ASL potrà pretendere tanto la continuazione del contratto da parte della Società in liquidazione
quanto la continuazione da parte dell'eventuale Ditta subentrante, sulla base dei documenti che la Ditta
aggiudicataria sarà tenuta a fornire a propria cura e spese.
In caso di fallimento della Ditta aggiudicataria, il contratto s'intenderà senz'altro risolto fin dal giorno
precedente la pubblicazione della sentenza dichiarativa di fallimento, salve tutte le ragioni ed azioni dell’ASL
verso la massa fallimentare anche per danni con privilegio, a titolo di pegno, sul deposito cauzionale.
In caso di morte del titolare della Ditta aggiudicataria, il contratto si trasferirà agli eredi o si risolverà
secondo decisione di ciascuna ASL. Se l’ASL intendesse proseguire il rapporto con gli eredi essi saranno
tenuti, dietro richiesta scritta, a produrre a proprie cura e spese tutti quegli atti e documenti ritenuti
necessari per la prosecuzione del rapporto contrattuale.
Le cessioni di azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione non hanno singolarmente effetto nei
confronti dell’ASL fino a che il cessionario, ovvero il soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione,
fusione o scissione, non abbia proceduto nei confronti delle stesse alle comunicazioni previste dall’art. 1 del
DPCM 11 maggio 1991 n. 187, e non abbia documentato il possesso dei requisiti di qualificazione previsti
dal Decreto Legislativo 163/2006. Nei sessanta giorni successivi, ciascuna ASL può opporsi al subentro del
nuovo soggetto nella titolarità del contratto, con effetti risolutivi sulla situazione in essere, laddove, in
relazione alle comunicazioni risultino sussistere le cause ostative di cui all’art. 67 del D. Lgs. 6 settembre
2011, n° 159. Decorsi i sessanta giorni senza che sia intervenuta opposizione, gli atti producono nei
confronti dell’ASL tutti gli effetti loro attribuiti dalla legge.
In caso di accertamento positivo antimafia del subappaltatore, ciascuna ASL procederà alla revoca
dell’autorizzazione al subappalto.
ART. 11 - OBBLIGHI DI TRACCIABILITA’ FINANZIARIA
L’aggiudicatario in qualità di appaltatore, eventuali subappaltatori o subcontraenti a qualsiasi titolo
interessati all’esecuzione del presente contratto, sono obbligati ad adempiere a tutte le obbligazioni
contenute nella L. 13 agosto 2010, n. 136.
In particolare, in conformità a quanto previsto dall’art. 3 della L. 136/2010, l’aggiudicatario s’impegna ad
utilizzare il conto corrente bancario dedicato, anche non in via esclusiva, per le transazioni inerenti
l’esecuzione del presente contratto.
Ogni eventuale variazione dovrà essere comunicata alla Stazione appaltante entro 7 gg. dall’intervenuta
variazione e/o dall’accensione di nuovo conto corrente dedicato.
Tutti i movimenti finanziari relativi all’esecuzione del presente contratto – ivi compresi i pagamenti destinati
a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali nonché quelli destinati
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all’acquisto di immobilizzazioni tecniche - devono essere registrati sul citato conto corrente dedicato e
devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, ciascun bonifico bancario/postale deve riportare, in relazione a
ciascuna transazione posta in essere, il CIG relativo al presente contratto.
L’inadempimento degli obblighi da parte dell’aggiudicatario in materia di tracciabilità dei flussi finanziari
comporta l’attivazione della clausola di risoluzione del contratto, così come per tutti i casi in cui le
transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o della società “Poste Italiane S.p.a”.
ART. 12 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
In tema di risoluzione del contratto si intendono richiamati gli artt. 135 e seguenti del D.Lgs. n. 163/2006 e
gli artt. 297 e seguenti del D.P.R. n. 207/2010.
Il contratto potrà essere risolto per inadempimento della ditta aggiudicataria in qualsiasi momento
dell'esecuzione, nei seguenti casi:
 cessione di azienda non autorizzata e di cessazione di attività;
 subappalto del servizio non autorizzato dalle Amministrazioni;
 per gravi violazioni delle clausole contrattuali o gravi manchevolezze, tali da compromettere
la regolarità del servizio;
 mancato reintegro della cauzione, eventualmente escussa, entro il termine di 15 (quindici)
giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte delle Amministrazioni;
 mancata copertura assicurativa dei rischi durante la vigenza del contratto;
 mancato rispetto degli obblighi previsti dalle leggi vigenti in materia previdenziale,
assicurativa, antinfortunistica e dei contratti di lavoro nazionali e locali;
 violazione di norme e principi contenuti nel codice etico e nel codice di comportamento
delle Amministrazioni, nel codice generale di comportamento dei dipendenti pubblici di cui
al DPR n. 62/2013, nei piani triennali per la prevenzione della corruzione adottati dalle
Amministrazioni e/o nel patto di integrità di cui alla DGR n. X/1299 del 30/01/2014;
 altre inadempienze che rendano difficile o impossibile la prosecuzione dell’appalto (quali ad
esempio manifesta incapacità o inidoneità nell’esecuzione del contratto);
 grave negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali;
 sospensione o interruzione della fornitura e/o dei servizi connessi del servizio da parte
dell’appaltatore per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore (la giustificazione
dell’interruzione è discrezionalmente valutata dalle Amministrazioni);
 inadempienze che abbiano comportato l’applicazione di penali per 4 volte in un anno;
 informazioni positive antimafia;
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 violazione privacy;
 mancato rispetto della previsione di cui all’art. 53, comma 16-ter del D.Lgs. n. 165/2001
s.m.i. per tutta la durata contrattuale;
 negli altri casi specificamente previsti dal presente capitolato.
Ai sensi dell’art. 9 – bis della legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m. e i., il mancato utilizzo del bonifico bancario
o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce
causa di risoluzione del contratto.
La risoluzione del contratto comporta l’incameramento della garanzia fideiussoria, l’addebito della maggiore
spesa derivante dall’assegnazione del servizio ad altro concorrente seguendo la graduatoria ed il
risarcimento degli ulteriori danni.
In caso di risoluzione del contratto, il corrispettivo viene corrisposto per i servizi regolarmente effettuati fino
al giorno della cessazione dell’appalto.
La risoluzione del contratto opererà di diritto nei casi espressamente previsti dalla legge; negli altri casi
sopra menzionati la risoluzione si verificherà quando le Amministrazioni provvederanno a comunicare
all’appaltatore in forma scritta l’intenzione di valersi della clausola risolutiva, ai sensi dell'art. 1456, comma
2 c.c..
ART. 13 – RECESSO
Le AA.SS.LL. hanno diritto di recesso nei casi di:
-
giusta causa;
-
mutamenti di carattere organizzativo, quali, a titolo meramente esemplificativo, in caso di
soppressione del Servizio o nell’ipotesi di sopravvenuti indirizzi nella programmazione sanitaria
Regionale in contrasto con la continuazione del rapporto contrattuale (quali, a titolo
esemplificativo: aggregazioni di Aziende Sanitarie – A.S.L. e A.O.);
-
disposizioni nazionali o regionali in materia di competenza delle Azienda Sanitarie Locali che
dovessero riflettersi sulla fornitura oggetto del presente capitolato
-
attivazione convenzioni da parte di centrali di Committenza (Consip – ARCA) avente ad oggetto le
medesime forniture;
-
prezzi di aggiudicazione superiori rispetto a quelli di riferimento che saranno pubblicati dall’AVCP
ora A.N.AC. nel corso di vigenza del contratto, fatta salva la rinegoziazione;
-
venir meno delle condizioni iniziali previste dal presente capitolato;
-
di recedere unilateralmente dal contratto, in tutto o in parte, in qualsiasi momento, con un
preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi alla ditta tramite posta elettronica
certificata.
Il fornitore dovrà comunque, se richiesto, proseguire le prestazioni la cui interruzione/sospensione
potrebbe, a giudizio della singola ASL, provocare danno alla stessa.
In caso di recesso, la ditta ha diritto al pagamento dei servizi effettuati, purché eseguiti correttamente ed a
regola d’arte, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali, rinunciando espressamente, ora per
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allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria, ed a ogni ulteriore compenso o
indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’art. 1671 c.c.. Non è consentito
il recesso da parte della ditta aggiudicataria.
Fermo restando quanto sopra previsto, qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o
l’amministratore delegato o il Direttore Generale o il responsabile tecnico della ditta siano condannati, con
sentenza passata in giudicato, per delitti contro la Pubblica Amministrazione, l’ordine pubblico, la fede
pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, le
AA.SS.LL. hanno diritto di recedere dal contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di
esecuzione, senza preavviso.
ART. 14 – DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO E DEFINITIVO
L’offerta deve essere corredata da una garanzia pari al 2% del valore complessivo posto a base d’asta, sotto
forma di cauzione o fidejussione (bancaria o assicurativa), per ogni singolo lotto in cui intende partecipare.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore
principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del C.C., nonché l’operatività medesima
entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante. Deve, inoltre, avere validità per
almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario ed è svincolata
automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Verrà svincolata
contestualmente e, comunque, non oltre 30 giorni alle ditte non aggiudicatarie.
Per tutto quanto non espressamente indicato nel presente articolo si rimanda al testo integrale dell’art. 75
del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., al cui contenuto deve essere conforme la cauzione provvisoria di cui
trattasi.
Ai sensi del comma 8 dell’art. 75 del D.Lgs sopra citato, l’offerta deve, altresì, essere corredata, a pena di
esclusione, dall’impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto, di
cui all’art. 113 del D.Lgs citato, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
Il deposito cauzionale definitivo è prestato a garanzia dell’adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, del
risarcimento dei danni derivanti dall’inadempienza a detti obblighi nonché il rimborso delle somme che
l’ASL dovesse pagare in più rispetto ai corrispettivi contrattuali per inadempienza del fornitore. Entro 15
giorni dal ricevimento della comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione, la ditta aggiudicataria dovrà
versare un deposito cauzionale definitivo, infruttifero, da costituirsi con una delle modalità previste dalla L.
10 giugno 1982, n. 348 e s.m.i., corrispondente al 10% (dieci percento) dell’importo del valore del
contratto.
La garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto, deve essere conforme a quanto previsto dall’art. 113
del D.Lgs citato.
La mancata costituzione della garanzia richiesta, determina la revoca dell’affidamento da parte dell’ASL, che
aggiudica l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
La cauzione definitiva resterà vincolata fino al termine del rapporto contrattuale ed alla definizione di
eventuali pendenze derivanti dalla stessa e verrà restituita su richiesta scritta previo accertamento di tutti
gli obblighi contrattuali e salvo che sia stata promossa contestazione giudiziale.
ART. 15 - SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
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In caso di scioglimento o di liquidazione della ditta aggiudicataria, l’ASL avrà diritto di pretendere la
prosecuzione del contratto sia da parte della ditta in liquidazione, che da parte della ditta subentrante.
ART. 16 – PATTO DI INTEGRITA’
Il committente informa la propria attività contrattuale secondo i contenuti di cui al Patto di Integrità in
materia di contratti pubblici regionali, approvato con D.G.R. Lombardia n. X/1299 del 30.01.2014, che
prevede la formale obbligazione da parte del committente, dei concorrenti e dell’aggiudicatario, di
improntare i rispettivi comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza. L’accettazione dello
stesso costituisce condizione di ammissione alle procedure di gara e ha efficacia fino alla completa
esecuzione del contratto conseguente ad ogni specifica procedura di affidamento. La violazione dello stesso
comporterà l’esclusione dalla procedura di affidamento e l’incameramento della cauzione provvisoria
ovvero, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all’aggiudicazione, l’applicazione di
una penale o la revoca dell’aggiudicazione e la risoluzione di diritto del rapporto contrattuale in essere.
ART. 17 - DATI PERSONALI E SENSIBILI
La ditta assume l’obbligo di agire in modo che il suo personale, incaricato di effettuare le prestazioni
contrattuali, mantenga riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso, non li divulghi e non ne
faccia oggetto di sfruttamento.
Le AA.SS.LL. assumono l’obbligo di mantenere riservate quelle informazioni tecniche di cui possono essere a
conoscenza dall’impresa e che non siano di pubblico dominio.
ART. 18 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO E SPESE
La stipulazione del contratto avrà luogo, da parte di ciascuna Azienda Sanitaria, successivamente all'adozione del provvedimento di approvazione degli atti di gara. Le disposizioni regolamentanti il rapporto contrattuale sono quelle previste dal presente capitolato.
In caso di mancata sottoscrizione del contratto da parte di una ditta partecipante l’Amministrazione si
riserva il diritto di interrompere, con propria deliberazione, ogni rapporto e provvedendo ad aggiudicare
l’appalto al successivo in graduatoria fino alla scadenza, con addebito alla ditta inadempiente del maggior
costo sostenuto, fatta salva la possibilità di rivalersi per gli eventuali ulteriori danni subiti.
Le ditte partecipanti assumeranno tutte le spese relative alla stipulazione del contratto nonché l’onere della
predisposizione di tutte le copie in bollo del contratto stesso e dei documenti che ne fanno parte integrante,
nel numero necessario e secondo l’occorrenza dell’Amministrazione.
ART. 19 – SPESE DI PUBBLICAZIONE
Ai sensi dell’art. 34, comma 35, della Legge n. 221 del 17.12.2012, a partire dal 1 gennaio 2013 sono posti a carico degli aggiudicatari di contratti pubblici gli oneri di pubblicità legale conseguenti
alle spese per la pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara. Tali oneri devono essere versati alla
stazione appaltante, su richiesta della stessa, entro 60 giorni dall’aggiudicazione dell’appalto a titolo di rimborso delle spese sostenute dalla stessa per l’assolvimento degli obblighi di pubblicazio-
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ne previsti rispettivamente dal secondo periodo del comma 7, dell’art. 66 e secondo periodo del
comma 5 dell’art. 122 del D.Lgs n. 163/2006 e ss.mm.ii..
ART. 20 - CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia il Foro competente sarà quello di appartenenza al territorio dove ha sede legale la
singola ASL.
ART. 21 - NORME FINALI E DI RINVIO
Per quanto non previsto nel presente capitolato si rinvia alle norme vigenti in materia di pubbliche forniture
nonché al Codice Civile.
Il presente capitolato si compone di n. 17 pagine, e n. 21 articoli.
ALLEGATO n. 1 – Volume attività
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