Prima Pagina - Comunità Montana del Frignano

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DOMENICA 7 APRILE 2013
ANNO 2 - NR. 94
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IL CASO Rientra il ‘dissenso’ di Prampolini: «Seguiremo l’esempio di XX settembre»
Piazza Roma, la giunta va avanti
La rabbia delle associazioni: «Così avremo un’altra landa desolata»
a pedonalizzazione
di piazza Roma sarà
realizzata, è una decisione
della giunta comunale che
porteremo a compimento». Così Stefano Prampolini, l’assessore che nei
giorni scorsi aveva fatto
notare che esistono altre
priorità per il centro storico, annuncia che la giunta andrà avanti sul progetto. Un’esperienza utile da
seguire - spiega l’assessore - è quella sviluppata
qualche anno fa con piazza
XX settembre». Rientra
quindi il ‘dissenso’ del titolare del Centro storico,
ma per le associazioni si
tratta di «un progetto che
trasformerà la piazza in una landa desolata». E Favarin (Sel) chiede l’avvio
di un percorso partecipato.
«L
CRIMINALITA’
Tentano
di svaligiare
la sede Cgil
ffrazione dalla finestra e telecamere manomesse: i ladri hanno
tentato di svaligiare la sede della Cgil in piazza Cittadella. Nel mirino la cassaforte, ma sono scappati.
E
II SOGNO DI PIGHI
Elezioni,
il sindaco Baldini
si ricandida
a pagina 14
Discarica
a Piumazzo,
interviene
il comitato
a pagina 19
PALAGANO
Frana
a Montemolino,
famiglie
evacuate
a pagina 20
SERRAMAZZONI
.ALLE PAGINE 3, 4 E 5
Riscatto Modena: una vittoria nel nome di Ponzo
ANZIANI NEL MIRINO
Truffa del gas
ai pensionati,
scoperto 45enne
CAMPOSANTO
CASTELFRANCO
CALCIO SERIE BWIN Lacrime al Braglia per il ricordo del 'Muratore': Ardemagni gli dedica il gol da tre punti
.A PAGINA 7
ALL’INTERNO
Sassuolo, fatali gli ultimi minuti: Novara castiga la capolista senza vittorie da quattro turni
n 45enne bresciano
è stato denunciato
dalla polizia per truffa
aggravata: ha venduto a
una coppia di anziani
un rilevatore di gas a un
prezzo fuori mercato.
U
«Discariche
di amianto
nei boschi»
a pagina 20
CARPI
LA PRESSA
Rapina al Conad di Fossoli,
operaio scoperto dai carabinieri
dopo 3 mesi e denunciato:
«Non ha problemi economici»
Niente da fare: la giunta
si fa in quattro per portare
avanti il progetto, e lui distrugge tutto. Nuovo affondo dell’assessore Prampolini contro il progetto di piazza Roma: «Interverremo ha detto ieri - seguendo l’esempio di piazza XX settembre». Se è così è meglio
lasciar stare...
a pagina 13
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PRIMO PIANO | 3
BLITZ IN PIAZZA
A sinistra e a destra,
due momenti
del sopralluogo
in piazza Roma,
venerdì pomeriggio,
del sindaco
Giorgio Pighi
e dell’assessore
al Centro storico
Stefano Prampolini
IL CASO Dopo la querelle sulle ‘priorità’ per il centro, la giunta si ricompatta: «Avanti con la pedonalizzazione»
di LUCA GARDINALE
agari l’esempio poteva essere più felice - il ‘modello’ indicato
dall ’assessore è piazza
XX settembre - ma il significato è chiarissimo:
dissenso o no, il progetto
di pedonalizzazione di
piazza Roma va avanti.
Dopo le perplessità avanzate in settimane dall’assessore al Centro storico
Stefano Prampolini, che,
pur appoggiando il progetto, ha fanno notare
che ci sono altre priorità
per la riqualificazione
del centro - il completamento del progetto XX
settembre, appunto, e i
lavori per le chiese e gli
edifici pubblici lesionati
dal terremoto - la giunta
si ricompatta e manda avanti proprio Prampolini per spiegare che con
piazza Roma si va avanti.
M
«Decisione della giunta»
«La pedonalizzazione
di piazza Roma sarà realizzata - spiega l’assessore Prampolini in una nota del Comune - è una decisione della giunta comunale che porteremo a
compimento. Il rapporto
con la Soprintendenza
per la definizione del
Piazza Roma, rientra il ‘dissenso’di Prampolini
L’assessore: «L’esperienza da seguire è quella di XX settembre»
RESTYLING Il progetto dell’architetto Giovanni Cerfogli per la riqualificazione di piazza Roma
progetto preliminare di
intervento procede speditamente - spiega Prampolini - e una volta ottenuto l’ok definiremo i
tempi di realizzazione insieme alle associazioni
di categoria e ai commercianti della zona. Il percorso per la pedonalizzazione di piazza Roma, infatti, dovrà svilupparsi
in un dialogo con i residenti e con chi in quell’area ha la propria attività.
Ascolteremo tutte le problematicità che man mano emergeranno e cercheremo, insieme, di trovare le soluzioni. La piazza è tra le più belle d’Italia, e sono convinto aggiunge l’assessore che anche i commercian-
ti arriveranno ad apprezzare il risultato del lavoro che faremo insieme».
Tempi
I tempi restano quindi
quelli fissati dalla giunta: risolta la questione
del via libera della Sop r i n t e n d e n z a c h e d ovrebbe arrivare la prossima settimana, sarà de-
finito il bando - l’ipotesi
più accreditata è quella
di proporre al vincitore
una permuta, offrendogli uno o più immobili
del Comune - per partire
con i lavori durante l’estate e presentare alla
città la nuova piazza Roma entro la fine del mandato, tra gennaio e febbraio.
farla diventare un punto
di interesse per i modenesi’.
le aspettarsi una marcia indietro, dal momento che il
sindaco Pighi si è esposto
in prima persona su questo
progetto.
A questo punto - incalza
Brevini - meglio aspettare
che il piano venga presentato alle associazioni, e magari anche agli stessi operatori, per giudicare l’operazione. Restano però tanti
dubbi da parte nostra, perché quella che vuole porta-
re avanti la giunta sembra
u n’operazione minimale,
che mira a ‘sv u o t a re ’ la
piazza senza tenere conto
del contesto. Un’operazione che magari si poteva fare ad inizio consigliatura, e
non ora, per concluderla in
fretta e furia entro la fine
del mandato, mentre si progede con progetti a spot
senza un’idea complessiva
di come si vuole il centro
storico».
L’esempio
Per l’assessore Prampolini «un’esperienza utile da seguire per piazza
Roma è quella sviluppata
qualche anno fa con piazza XX settembre, quando
lavorammo per costruire, appunto, un clima di
Valorizzazione
dialogo con residenti e o«Co ntemp e r at o r i » .
p o r a n e a- n L’obiettivo resta
E a propom e n t e a l quello di partire con
sito di XX
progetto di
set temb re,
riqualifica- i lavori entro l’estate
il titolare
zione - ri- per consegnare la
del Centro
prende l’asstorico in
sessore al piazza alla città entro p i a z z a
Centro sto- la fine del mandato
Grande anrico - va
nuncia che
s v i l up p at o
«ora abbiaun vero e proprio ‘Piano mo intenzione di compledi valorizzazione cultu- tare quel percorso con urale e promozione com- na riqualificazione che
merciale dell’area, fino dovrà essere attuata enad arrivare a definire an- tro il 2013 prevedendo il
che un calendario di e- rifacimento dei bagni
venti settimanali che pubblici e la sostituzione
consentano di caratteriz- della copertura dei servizare la nuova piazza e zi».
ASSOCIAZIONI Crepaldi (Confcommercio): «Troppa fretta e pochi soldi per un ‘vero’ progetto»
«Così avremo un’altra landa desolata»
Brevini (Confesercenti): «Operazione minimale e avulsa dal contesto»
ene il rilancio della
condivisione insieme alle associazioni e ai
commercianti, mentre ho
qualche dubbio sulla questione dei tempi». A dirlo è
Alberto Crepaldi, segretario cittadino di Ascom Confcommercio, che commenta così l’annuncio dell’assessore Prampolini e la ritrovata compattezza della
giunta su piazza Roma.
«Il problema - riprende
Crepaldi - è che per un vero
progetto di riqualificazione servirebbero tempi decisamente più lunghi e più risorse, ma se l’obiettivo è
quello di chiudere per la fine della consigliatura e investire pochi soldi, è chiaro
che l’intervento si risolve-
«B
RIQUALIFICAZIONE L’assessore Prampolini intervistato da Trc in piazza Roma.
A destra, Alberto Crepaldi (Confcommercio) e Fulgenzio Brevini (Confesercenti)
rà nel semplice svuotamento della piazza dalle auto.
Insomma, se vogliamo par-
lare di riqualificazione della piazza dobbiamo pensare ad un parcheggio alter-
nativo e all’apertura di una
parte dell’Accademia. Con
i tempi e i soldi preventivati, invece, non si va da nessuna parte, ma si crea una
landa desolata. D’altra parte - sorride Crepaldi - Prampolini è stato chiaro, dicendo che saranno ripetuti...
gli errori di piazza XX settembre. Il problema è che
su piazza Roma avremmo
danni molto più pesanti
sulle attività e sulla residenza».
Dello stesso avviso Fulgenzio Brevini, responsabile sindacale per la città di
Confesercenti: «Evidentemente - commenta - il dissenso dell’assessore Prampolini non era poi così forte. D’altra parte era diffici-
4 | IL FATTO DEL GIORNO
RESTYLING Il coordinatore cittadino di Sel: «Oggi quell’area è un non-luogo con l’anomalia dell’Accademia»
Favarin: «Un percorso partecipato per decidere
Non dobbiamo svuotare la piazza, ma riempirla»
di LUCA GARDINALE
senza pensare ad un progetto
complessivo che porti ad una diversa fruizione della piazza, a
partire da un’anomalia modenese mai risolta, la presenza di un
Palazzo Ducale di cui nessuno si
accorge perché non si può visitare. Insomma, qui non si tratta
solo di svuotare una piazza dalle
auto - e se fosse così sarebbe un
grave errore - ma di creare un
nuovo spazio urbano e sociale,
che deve essere prima di tutto
progettato. Oggi, invece, stiamo
per intervenire su una piazza
senza considerare il più grande
monumento laico che c’è a Modena».
«A
me l’idea di piazza Roma
senza auto piace, ma ci
sono tante altre cose da considerare». Cristian Favarin, coordinatore cittadino di Sel, commenta così la querelle di piazza
Roma, con la pedonalizzazione
da raggiungere entro la fine del
mandato Pighi e il ‘caso Prampolini’, con una differenza di vedute in giunta sulle priorità per
il centro storico.
La proposta
«Se la giunta ha preso la direzione della pedonalizzazione - riprende Favarin - è giusto andare
avanti, ma non si può nemmeno
restare arroccati sulle proprie
posizioni, specie di fronte ai
dubbi di una categoria che oggi
si trova a lottare tutti i giorni
per sopravvivere, quella dei
commercianti». Da qui la proposta, che Sel ha messo in campo
anche per il Psc, anche se in
quel caso le strade corrono parallele, con un percorso della
giunta e uno intrapreso dai vendoliani insieme a diverse altre
forze e comitati: quella del percorso partecipato. «Non voglio
dire che la partecipazione è la
soluzione a tutti i mali, perché
non sarebbe vero - incalza il
coordinatore di Sel - ma dal momento che c’è un’idea, quella di
riqualificare la piazza partendo
dalla pedonalizzazione, e allo
Luogo e non-luogo
stesso tempo c’è una serie di interessi diversi, un percorso
complessivo di progettazione
dello spazio urbano insieme ai
soggetti interessati potrebbe
portare ad una soluzione condivisa, per quanto possibile. A
maggior ragione considerando
che le distanze tra amministrazione e associazioni sono così
forti, un percorso condiviso sarebbe utile per mettere in campo tutti i valori e cercare una soluzione».
Contesto
Così come le associazioni di
categoria, anche Favarin ricorda che «non possiamo limitarci
a liberare la piazza dalle auto
Questioni che toccano anche
l’identità della piazza: «Se ci
chiediamo cos’è oggi piazza Roma - sostiene ancora il coordinatore di Sel - non possiamo che
rispondere che è semplicemente
un parcheggio. Nessuno, oggi,
‘vive’ piazza Roma, che di fatto è
un non-luogo, una rimessa di
automobili. Ebbene, il percorso
da fare, magari costruendolo insieme ai commercianti che hanno investito anni e fatto sacrifici
e che oggi lottano per sopravvivere, è quello che porterà questo
non-luogo a riempirsi, anziché a
svuotarsi. L’amministrazione si
trova davanti ad una scelta: può
procedere per la propria strada,
oppure cercare una vera condivisione».
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Un’immagine
dell’Accademia
in piazza Roma.
In basso, le auto
nel parcheggio
che sarà eliminato
con il progetto
di riqualificazione.
A sinistra, il coordinatore
di Sel Cristian Favarin
IL FATTO DEL GIORNO | 5
L’INTERVENTO Rossi (Modena Futura) sul ‘caso Prampolini’
«Un moto di ragionevolezza soffocato
L’assessore torni a fare il consigliere»
omplimenti alsiasmo di un altro esorla coerenza del
dio in qualità di assesneo assessore Pramsore, è stato subito azpolini, che in pochiszerato e fatto velocesimi giorni ha cammente rientrare nelle
biato parere con una
logiche politiche della
sf acciata g gine che
giunta.
neanche un consumaMa se un assessore
to attore avrebbe: danominato da pochi
vanti alle associaziogiorni non è capace di
ni di categoria ha edifendere l’unica posiscluso l’i nterve nto,
zione presa - incalza il
in giunta lo ha concapogruppo di Modena
fermato, ed ora lo riFutura - allora meglio
lancia pubblicamenche ritor ni a fare il
te».
semplice consigliere
A dirlo è Nicola Rossi, capogruppo comunale, con risparmio di costi a
in Consiglio comunale di Modena carico dei cittadini».
Futura, che commenta così il ‘caso
«Sbagliato sostituire Sitta»
Prampolini’ e il dissenso rientrato sul proget- n «In pochissimi
«Ancor più alla luce
to di pedonalizzazione giorni ha cambiato
di questi imbarazzanti
di piazza Roma da pareventi - conclude Rossi t e d e l l ’ a s s e s s o r e a l parere con una
avevo ragione nel sosteCentro storico.
nere l’assoluta inutilità
sfacciataggine
della nomina di un as«Moto di ragionevolezza» che non avrebbe
sessore al posto di Sitta; tutto è già stato de«Evidentemente - ri- nemmeno un
ciso e quello che non è
prende il consigliere consumato attore»
stato deciso poteva esRossi - quello che è stasere lasciato nelle mani
to un momento di ragionevolezza, forse dovuto all’entu- del sindaco».
«C
«Patto per la sicurezza,
coinvolgere i cittadini
come si è fatto per il Psc»
l 13 aprile il Patto per Modena
Sicura scade. Domani in Consiglio l’assessore Marino e il comandante Chiari illustreranno l’attività del 2012 della polizia municipale. Non è sufficiente. Lunedì deve
parlare il sindaco e dettagliare cosa
«I
è stato fatto e cosa non è stato fatto
di quanto previsto nel Patto». Lo sostiene Vittorio Ballestrazzi, ex consigliere di Modena5stelle.it. «Quello - spiega - era un documento che se
attuato al 100% poteva dare alla città un elevato grado di sicurezza,
che si traduce in meno aggressioni
ai cittadini sia di giorno che di notte. In che percentuale è stato attuato? Il massimo responsabile dell’attuazione di questo patto è il prefetto. Il sindaco deve davanti al Consiglio comunale chiedere al prefetto
Nuova
apertura
OGGI DOMENICA 7
se ha fatto quanto previsto dal patto. La proposta per il prossimo patto: fare velocemente come per il Psc.
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non occorre alcun requisito particolare, solo
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quando possibile, situazioni di disagio e per
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uscire vincenti quando non si riesce ad evitare lo scontro fisico», afferma l’istruttore
Marco Vandelli.
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L’INTERVENTO Venerdì in via Matilde di Canossa un bresciano ha venduto un apparecchio simulandone il funzionamento
di GIANCARLO SCARPA
H
a venduto a un prezzo definito «fuori mercato» un
apparecchio per la rilevazione
del gas simulandone il funzionamento e facendo leva sul fatto che davanti avesse due anziani che, alla fine, hanno fiutato l’inganno. E’ stato denunciato con l’accusa di truffa aggravata un bresciano 45enne
con precedenti specifici a Sondrio: a indagarlo è stata la polizia dopo la segnalazione delle vittime.
L’episodio è avvenuto verso
le 10.30 di venerdì mattina in
via Matilde di Canossa, zona
Medaglie d’oro. Secondo quanto ricostruito dalla squadra
Volante, nel condominio degli
anziani era comparso qualche
giorno fa il volantino di una
società privata milanese che
annunciava controlli contro le
fughe di gas, con tanto di specifica che «verrà fornito un opuscolo contro le truffe». Venerdì così il presunto rilevatore ha suonato a casa della coppia, 82 anni lei e 90 anni lui.
Sempre secondo la ricostruzione della questura, spiega il
vice-dirigente delle volanti
Paolo Pantaleo, «il 45enne ha
mostrato questo apparecchio
che è dotato di tre luci: una
Truffa del gas ad anziani, denunciato 45enne
I pensionati hanno chiamato la polizia, che ha individuato l’uomo
VERIFICHE I dispositivi
e i volantini sequestrati
e, sopra, il vice-capo delle
Volanti Paolo Pantaleo
gialla e una verde, che ne attestano il normale funzionamento, e una rossa che si dovrebbe accendere quando effettivamente viene percepito
il gas. Questa luce rossa, accompagnata a un allarme, si
può anche attivare manual-
mente attraverso un pulsante»: così avrebbe fatto l’indagato, «facendo credere agli anziani che nella loro abitazione ci
fossero esalazioni». I due perciò «si sono convinti dell’efficacia dell’apparecchio nonostante non fosse stato real-
COLPO Venerdì sera i malviventi hanno agito in pochi minuti
Tombino contro la vetrata della Wurth:
spariscono un’idropulitrice e utensili
P
er mettere a segno il colpo hanno utilizzato un tombino, scagliato contro la vetrata e mandandola in frantumi. Colpo alla Wurth,
negozio specializzato di ferramenta che a Modena ha la filiale in via
Filzi.
Secondo quanto riferito dalla polizia, il fatto è avvenuto verso le 22
di venerdì sera. I ladri, probabilmente un paio di persone arrivate a
bordo di un furgone, sono arrivati
davanti all’esercizio commerciale
e, come detto in apertura, hanno utilizzato un tombino come «ariete».
Una volta all’interno, hanno preso
una idropulitrice e alcuni utensili:
merce mirata, insomma, e per questo gli inquirenti non escludono che possa trattarsi di
un colpo su commissione.
Quindi i ladri sono scappati
nel giro di pochissimi minuti prima che arrivassero le
volanti, intervenute dopo
l’allarme alla sala operativa
della questura. Il bottino ammonta a diverse centinaia di
euro, alle quali andranno agVIA FINZI L’episodio è avvenuto verso le 22 di venerdì
giunti i danni alla struttura.
mente testato - prosegue Pantaleo - e lo hanno acquistato a
un prezzo di 250 euro in contanti» quando invece, sottolineano dalla questura, il prezzo
di mercato individuabile su
internet è di circa 20-30.
Il bresciano, che dunque si
sarebbe presentato «come venditore e non come rilevatore»,
osserva il vice-capo delle volanti, avrebbe inoltre detto ai
pensionati «che l’acquisto di
questo marchingegno è obbligatorio, proponendo poi di firmare un contratto nel quale
invece è specificato che non è
obbligatorio”». Questa dicitura, nel documento, è posizionata di fianco alla casella sulla
quale i compratori devono apporre la firma di presa visione
del contratto medesimo: un escamotage, precisa la questura, «finalizzato a far credere alle vittime che sia la firma a
non essere obbligatoria (e non
l’acquisto del rilevatore)».
Tan t ’è, concluso l’af fare
l’uomo si è allontanato e poco
dopo alla coppia è sorto il dubbio di essere stata truffata: gli
anziani hanno chiamato il 113
e sul posto è intervenuta una
volante della polizia che ha individuato il bresciano mentre
ancora era nei paraggi. Scatta-
ta la denuncia (truffa aggravata dal fatto che le vittime del
raggiro sono persone con minore capacità di difesa), ora la
polizia sta indagando «sul reale funzionamento del dispositivo e sul ruolo dell’azienda
venditrice - conclude Pantaleo
-; se insomma sia coinvolta nel
presunto imbroglio».
Il capo dell’ufficio di gabinetto della questura, Francesco Panetta, commenta così
l’escalation di raggiri nei confronti degli anziani: «Bisogna
innanzi tutto cercare di essere
molto attenti quando ci sono
persone che accedono all’interno dell’abitazione e pretendono di voler vendere prodotti
di qualsiasi genere - dice -;
quindi chiamare immediatamente le forze dell’ordine come è successo nella circostanza di venerdì che ha permesso
di individuare l’autore di un
reato consumato e di sventare
ulteriori possibili reati della
stessa specie».
TENTATO FURTO Ieri notte i ladri sono entrati forzando le inferriate di una finestra laterale
Violata la sede Cgil: cassaforte nel mirino
Telecamere di video-sorveglianza manomesse, ma non è stato rubato nulla
A
nche la sede della Cgil è stata
violata dai ladri: alla fine, però, non è stato rubato nulla.
L’episodio è avvenuto nella notte
di ieri. Secondo quanto appreso, i
malviventi sono entrati nella sede
provinciale di piazza Cittadella del
sindacato forzando le inferriate di
una finestra laterale che immette
in una stanza utilizzata come deposito; in questo locale è presente anche una cassaforte che pesa 350 kg
mai utilizzata e appoggiata a terra.
E’ verso questa cassaforte che i ladri si sono indirizzati, presumendo
che all’interno ci fossero soldi: ma
forse il peso stesso o alcuni rumori
hanno fatto desistere i malviventi
dalla loro azione. E così si sono dati
alla fuga senza rubare nulla senza
nemmeno accedere all’atrio della
sede perché, se fosse stata aperta la
porta che dal deposito dà sulla hall
stessa, sarebbe scattato l’allar me.
Ad accorgersi di quanto avvenuto sono stati ieri mattina gli addetti
Cgil e sul posto è stata fatta arrivare la polizia: da un esame delle te-
lecamere di videosorveglianza interna è emerso che il filmato era
stato oscurato e quindi sembra
probabile che le telecamere siano
state manomesse.
PIAZZA CITTADELLA A scoprire quanto avvenuto sono stati ieri mattina gli addetti Cgil
8 | CRONACA DI MODENA
DENUNCIATO Nei guai un colombiano che prima ha sfondato la sbarra del casello dell’A1
Folle inseguimento in tangenziale: 29enne
ubriaco braccato da polstrada e vigilantes
U
briaco, con un livello di alcol 5 volte il consentito, si è
schiantato in tangenziale dopo
aver sfondato la sbarra del casello dell’A1 e mentre era braccato dalla polstrada e dai vigilantes. Alla fine un 29enne colombiano è stato denunciato.
L’episodio è avvenuto tra le
3.30 e le 3.40 di ieri notte. Secondo quanto ricostruito dalla polizia stradale di Modena nord,
che in quel momento stava pattugliando l’uscita dell’Autosole, improvvisamente una Fiat
Punto grigia ha superato a tutta
velocità la barriera del casello,
abbattendola, e si è diretto verso la tangenziale in direzione
Bologna. Gli agenti, anche loro
stupiti dalla scena, hanno estratto la paletta dell’alt che però non ha sortito alcun effetto; e
così si sono messi all’inseguimento della Punto. Inutili i lampeggiamenti e i colpi di clacson:
l’uomo al volante non si è fermato, sbandando anzi a destra e
sinistra, e accelerando e decelerando in modo anomalo, rendendo così complicato l’intervento della polizia.
Arrivati all’altezza di Tre olmi, uscita 14 della tangenziale
nord «Pirandello», all’inseguimento della Punto si è unita una pattuglia dell’istituto di vigilanza privata Coopservice che
fondamentale è risultata per
l’esito dell’operazione. Le guardie, allertate dalla polstrada in
corsa, hanno superato il «fuggitivo» che prima ha tamponato e
poi ha superato la pattuglia, urtandola sul lato sinistro e facen-
dola sbattere contro il
guard-rail. A questo punto la
Coopservice, rimasta in carreggiata, ha a sua volta superato la
Punto che di nuovo ha speronato la pattuglia, questa volta sulla fiancata destra. Ed è stato l’epilogo, perché dopo questo secondo schianto le due vetture
sono andate a finire contro il
guard-rail a destra delle corsie
all’altezza del chilometro 1+100
della tangenziale.
Il conducente della Punto, identificato come detto nel 29en-
ne colombiano D. F., è subito apparso ubriaco agli agenti. L’alcoltest, infatti, ha rivelato un
tasso alcolico di 2,50 grammi
per litro di sangue (il Codice
della strada prevede un limite
di 0,5). L’immigrato, che vive a
Reggio Emilia, è stato perciò denunciato per guida in stato di
ebbrezza, resistenza a pubblico
ufficiale e danneggiamento. Le
accuse gli sono state notificate
al comando di strada Cave di ramo. Nessuno è rimato ferito.
(GIANCARLO SCARPA)
LO SCHIANTO L’incidente tra la Punto e il mezzo Coopservice; a sinistra la polstrada
INTERVENTI Dopo le segnalazioni cittadine, ispezioni nei pressi del Direzionale 70 (dove sono stati individuati tre rom) e al mercato Albinelli (uno)
Questura e municipale, controlli contro l’accattonaggio
Denunciato un uomo. Multe complessive per 500 euro per chi ha fatto l’elemosina
N
uovo blitz della questura e della
municipale contro l’accattonaggio. Venerdì mattina, infatti, gli agenti del posto di polizia centro, assieme
agli operatori del comando di via Galilei, hanno effettuato un un servizio
straordinario di controllo del territorio contro i questuanti anche dopo le
segnalazioni dei cittadini.
Arrivati in via Giardini, nei pressi
del Direzionale 70, gli agenti hanno
rintracciato tre persone (due uomini
e una donna) che bivaccavano su giacigli di fortuna, sdraiati nell’area vicina a un marciapiede. I tre hanno
mostrato documenti di identità rilasciati dalle autorità romene che ai poliziotti sembrano falsi: per questo i
CARABINIERI Il comandante del nucleo investigativo
Saluta il capitano Gardin: dopo 6 anni
a Modena prenderà servizio a Schio
Q
uasi sei anni ricchi di arresti e di indagini eccellenti. I
carabinieri di Modena si apprestano a salutare un elemento importante: il capitano Vincenzo Gardin (nella foto), comandante del nucleo investigativo del comando provinciale, nei prossimi giorni lascerà il suo ufficio in via Pico
della Mirandola per prendere servizio a Schio, in qualità di
comandante della compagnia dell’importante centro in provincia di Vicenza. Nei prossimi
mesi verrà scelto
il suo successore.
Padovano di origini, il capitano
Gardin era arrivato a Modena
nel 2007 dopo aver guidato il
Norm dell’Ar ma
di Trento. Durante la lunga esperienza nella nostra città numerosi sono stati i
casi affrontati con successo: spiccano, tra gli altri, gli arresti
per l’omicidio di Barbara Cuppini e del più recente delitto
della cinese Lin Huih. Per alcuni mesi, inoltre, ha preso parte a una missioni in Iraq: a Baghdad ha svolto il ruolo di collegamento fra le forze della Nato e la polizia federale irachena. Dal comando provinciale esprimono «ringraziamenti»
per l’operato di Gardin in questi anni. Al capitano vanno
anche gli auguri della redazione di Prima pagina Modena.
OPERAZIONE CONGIUNTA I controlli della questura e della polizia municipale
tre sono stati portati in questura. Alla
fine degli accertamenti è emerso che,
mentre la donna e uno dei due uomini
sono in regola, l’altro appena pochi
giorni fa era stato raggiunto da un foglio di via della polizia modenese. Co-
SPACCIO Scoperti dalla polstrada davanti al parco Ferrari
Trovati con la droga in auto:
nei guai tre marocchini
T
re marocchini di 30 anni, una ragazza residente a Modena e due uomini che vivono a Carpi, sono stati denunciati ieri pomeriggio dalla polizia stradale perché scoperti con la
droga in auto. Durante un
controllo nei pressi del parco Ferrari, infatti, la polstrada ha fermato l’Alfa Romeo 147 sulla quale viaggiava il gruppetto di magrebino: è scattata quindi
la perquisizione personale
e veicolare che ha fatto emergere circa 3 grammi di
cocaina nascosti sotto il sedile.
Per tutti e tre - che sono
incensurati - è così scattata
la denuncia con l’accusa di
detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente: si tratta di G. H. (lei) e di
A. Y. e T. E. H. (gli uomini).
Il conducente dell’auto, uno dei due uomini, è stato
anche sanzionato amministrativamente con un multa ai sensi del Codice della
strada perché guidava la
macchina nonostante la
sua patente fosse scaduta.
sì, visto inoltre che precedenti per
furto, furto aggravato e invasione di
edifici e terreni, è stato denunciato.
Altri controlli sono stati effettuati
al mercato coperto Albinelli e qui è
stato c’era un romeno con documenti
di identità probabilmente falsificati.
Accompagnato in questura, è emerso
che era stato denunciato in passato
per molestie e disturbo alle persone.
Alla fine nei confronti di tutti i 4
stranieri l’Ufficio immigrazione della questura ha emesso provvedimenti
di allontanamento con intimazione a
lasciare volontariamente il territorio
nazionale. La Municipale, infine, ha
sanzionato multe relative all’accattonaggio per complessivi 500 euro.
FURTI Notifiche per una coppia di uomini già al Sant’Anna
Banda di albanesi specializzata in
colpi, due arresti anche a Modena
S
ono accusate di associazione a delinquere finalizzata ai
furti, alla ricettazione, allo sfruttamento della prostituzione e al tentativo di omicidio le 15 persone (14 albanesi e
un italiano) arrestate ieri dai carabinieri nell’ambito dell’operazione denominata «Flori» che ha coinvolto circa 200 militari tra Basilicata, Campania ed Emilia-Romagna. A Modena ci sono stati due arresti per altrettanti albanesi già detenuti in carcere per altri reati. Sono state effettuate anche
una trentina di perquisizioni tra le province di Potenza, Napoli, Reggio, Modena (al Sant’Anna) e Rimini. L’accusa di
associazione a delinquere è aggravata dal numero di persone coinvolte (circa una trentina) e dal fatto che abbiano
agito armate. Secondo gli investigatori, gli albanesi agivano con il sistema delle «batterie», in modo itinerante, facendo numerosi furti in pochi giorni in ville o appartamenti (da
dove hanno rubato soprattutto contanti, oro, oggetti preziosi e materiale informatico) prima di trasferirsi altrove.
STRADE Saranno risanati tratti per circa 8mila metri di competenza comunale
I
nizieranno domani, tempo permettendo, lavori notturni di risanamento dei
tratti devastati della tangenziale, di competenza del Comune di Modena. Le squadre di tecnici lavoreranno per cinque notti, sino a venerdì, dalle 19,30 alle 6 del mattino successivo. I lavori inizieranno dalla
rotatoria di via Vignolese - tangenziale
Nuova Estense sino all'uscita 9, incrocio
strada Canaletto sud, Canaletto centro –
via La Marmora. Saranno eseguiti lavori
Buche in tangenziale, al via domani
i lavori: dureranno cinque notti
di fresatura dell’ asfalto ammalorato per
un spessore di sei centimetri e la successiva posa del manto stradale di usura dello
stesso spessore. Nella rotatoria saranno eseguiti lavori di risanamento che preve-
dono fresature fino a 10 centimetri. L’intervento, del costo di circa 100mila euro,
avrà un’estensione, a tratti, di circa 8mila
mq. I lavori saranno svolti da tecnici del
Frantoio Fondovalle Montese di Modena.
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PD Forghieri e Tartaglione: «Serve un dibattito adeguato alla portata dei cambiamenti»
n questo momento di
stallo della politica nazionale, i congressi modenesi del Pd possono essere
u n’opportunità ma anche
un rischio. Il rischio è proprio quello di non essere
all’altezza del delicato momento politico: per questo
bisogna tendere, anche a livello locale, ad un dibattito
adeguato alla portata dei
cambiamenti».
Lo sostengono il consigliere provinciale Piernicola Tartaglione e il rappresentante del comitato ‘Modena per Renzi’ Marco Forghieri, vicini al consigliere
comunale Stefano Rimini,
che intervengono così nel
dibattito sulla segreteria
del Pd. Una parte dei renziani, insomma, frena sui congressi locali previsti a maggio: «Ecco perchè durante la
prossima fase congressuale
è necessario ripensare l’agenda politica - spiegano rivedere il modello di sviluppo locale, ridare dignità
al concetto di ‘etica pubblica’ e di lavoro. Devono essere le priorità del Pd anche a
Modena. Perchè questo non
è il momento di costruire
strategie di breve respiro
per garantirsi quote di potere locale: ci vuole un atto di
coraggio, il coraggio cioè di
proporre un’idea di società
nuova, capace di un pensiero politico all’altezza dei
cambiamenti straordinari
che stiamo vivendo. Anche
nel Pd locale è necessario uno sforzo di innovazione
profonda, nella sua forma
«I
Congressi locali, i renziani frenano
«No alle strategie di breve respiro»
organizzativa e nella sua
proposta politica, tenendo
conto anche delle istanze
portate avanti dalle diverse
sensibilità presenti nel partito senza che questi diventino bandiere o sterili etichette. Dal congresso auspichiamo per esempio profili
e proposte che rispondano
al cambiamento richiesto al
Pd ma che non mirino semplicemente a cambiare gli
assetti per mandare a casa
la vecchia classe dirigente.
Vogliamo cambiare il partito e la città - continuano
Tartaglione e Forghieri - a
partire da una nuova concezione dell’etica pubblica,
delle funzioni che il nostro
p a r t i t o d eve r i c o p r i r e,
d el l ’ambiente e dallo sviluppo, dell’attenzione alle
relazione e alla cure delle
persone, dalle politiche a sostegno del reddito. Vogliamo realizzare una discussione di partito che possa
partire da un modello di cit-
tà aperta, basata sull’impegno e sul lavoro, sul talento e
sulla creatività e non sul
rancore e sul sospetto. In attesa che siano definite le regole dei congressi, le candidature in campo e altre che
eventualmente verranno
dovranno partire da questi
temi se intendono lavorare
per il bene comune e per la
città. L’alternativa è un Pd
che si chiude su se stesso ed
incapace di rispondere alle
sfide che abbiamo davanti».
PONTE ALTO
Un’immagine
della Festa
Provinciale
del Pd: salvo
novità da Roma,
i congressi
locali per
eleggere i
segretari si
terranno a maggio
SEGRETERIA E’ on line www.progettomodena.it. Tra gli aderenti Donato Pivanti e Fabio Rossi
Parenti lancia il sito internet: già 40 ‘sì’ alla sua candidatura
on line il sito www.progettomodena.it a sostegno del progetto di rinnovamento del Pd modenese e della candidatura di Massimo
Parenti (nella foto) a segretario cittadino. In poco tempo
sono già 40 le adesioni pervenute sul sito: tra i sottoscrittori ci sono Donato Pivanti ,
ex segretario della Cgil, Luca
Barbari, ex segretario del
Circolo Tempio, il consigliere
comunale Fabio Rossi, Luigi
Fanti e Fatima Alagna, il leader di Modena Attiva Paolo
Silingardi e l’architetto Ezio
Righi, Pietro Bassetto e la
consigliera di circoscrizione
E’
Chiara Ferrari. «Una trasversalità - spiega Parenti - che dimostra come le idee possano
aggregare storie diverse e superare schemi ormai anacronistici». Dal sito www.progettomodena.it è possibile sottoscrivere il documento, iscriversi alla mailing list per restare informati sulle attività
che saranno organizzate nei
prossimi giorni.
«L’invito è rivolto a tutti - riprende Parenti - anche non iscritti e semplici simpatizzani o elettori, che come noi sono convinti che al centrosinistra serve un Pd riformista,
ambientalista e solidale, e
che senza un forte rinnovamento nelle idee e nelle azioni rischiamo di perdere il no-
stro elettorato. Che pensano
non esistano uomini per tutte
le stagioni, e che il cambiamento debba essere anche negli organi dirigenti e nella
struttura del Pd. In vista del
prossimo congresso comunale previsto per maggio vogliamo dare un nostro contributo
di idee per incidere sul progetto per la nostra città. Ma
pensiamo che le idee vengano
prima degli uomini e che la
discussione debba essere sul
merito dei problemi che abbiamo davanti: il lavoro, l’occupazione, la sostenibilità, il
welfare, l’organizzazione della macchina comunale».
URBANISTICA Dopo l’estrazione dei 100 cittadini che prenderanno parte al percorso partecipato
Psc, assemblea pubblica il 20 aprile
Un’occasione per i modenesi che vogliono portare il loro contributo
I CONTI DEL COMUNE Parla l’assessore al Bilancio
Decreto per il pagamento delle imprese
Boschini: «Provvedimento parziale»
approvazione del decreto con il quale si sbloccano i
pagamenti alle imprese é una notizia positiva che
avevamo più volte sollecitato. Da domani saremo al lavoro
per studiare come applicarne gli effetti alla realtà modenese». Lo afferma il vice sindaco del Comune di Modena e assessore al Bilancio Giuseppe
Boschini sottolineando come
la riduzione dei vincoli del
Patto di stabilità, consentendo di pagare le imprese che
hanno svolto e svolgeranno
lavori per i Comuni «puó consentire di rilanciare gli investimenti da parte degli enti
locali e di garantire risorse
per la ripresa dell’economia
e dell'occupazione». Boschini, però, non nasconde la
preoccupazione per un provvedimento che «al momento
pare parziale e che non sembrerebbe rendere immediati i pagamenti, ma cercheremo
di approfondire ogni possibilità con gli spazi finanziari che
ci saranno concessi. Il nostro obiettivo è naturalmente
quello di sfruttarli nel modo più ampio possibile».
«L’
opo l’estrazione dei
100 cittadini che
prenderanno par te al
percorso partecipativo
sul Psc (Piano strutturale comunale), avvenuta
ieri, ‘100 per Modena’, l’iniziativa promossa dagli
assessorati a Bilancio e
Partecipazione e alla Pianificazione territoriale
del Comune di Modena,
con il contributo della
Regione Emilia Romagna, propone un momento di confronto aperto a
tutti.
D
L’appuntamento
L’ a p p u n t a m e n t o, i n
programma sabato 20 aprile dalle 9 alle 13 presso
le aule della Facoltà di
Giurisprudenza in via
San Geminiano 3, è finalizzato a raccogliere contributi da parte di chiunque desideri intervenire
per offrire spunti, idee, elementi di riflessione e
approfondimento ai 100
cittadini selezionati. L’evento, ispirato alla metodolo gia del BarCamp,
consentirà a chi vorrà
URBANISTICA L’assessore Giacobazzi
portare un contributo di
esporlo pubblicamente e
a chi vorrà assistere di ascoltare gli interventi
presentati in for ma di
brevi conferenze all’i nterno di quattro sessioni
parallele.
Registrazione
Per questioni logistiche è richiesta la registrazione che, per gli aspiranti relatori, dovrà
avvenire tra l’8 e il 16 aprile attraverso la compi-
lazione di un modulo scaricabile dal sito www.comune.modena.it/100permodena o reperibile
presso l’Ufficio relazioni
con il pubblico comunale
(piazza Grande 17), cui
andrà alle g ato un abstract del proprio intervento (massimo 2.000 battute). Il modulo potrà essere anche spedito via
fax al numero 059 2032597
o c o n s e g n at o a m a n o
all’Urp. Anche chi intende partecipare come uditore è invitato a re gistrarsi compilando il modulo entro il 18 aprile.
Per chi non lo farà, comunque, ci sarà ugualmente la possibile accedere al barcamp re gistrandosi direttamente
all’ing resso.
Uditori
Chi partecipa come uditore potrà spostarsi da una sessione all’altra scegliendo quali interventi
seguire secondo il programma che sarà disponibile la mattina stessa
dell’evento. I 100 cittadini selezionati per il percorso partecipativo parteciperanno come uditori senza necessità di iscrizione.
Pecoraro: «Io
sto con Renzi»
Alessio Pecoraro, primo segretario del Pd di Sassuolo e oggi in
Alleanza Per l’Italia che non ha
mai nascosto la sua stima sia
per Renzi che per il suo braccio
destro Matteo Richetti, sceglie
facebook ed una metafora calcistica per mostrare il suo apprezzamento nei confronti del
sindaco toscano: «E’ bello quando è tutto lo stadio ad applaudire un giocatore. In un attimo
sparisce il tifo di parte e si rende onore al merito. Mi piacerebbe che Matteo Renzi unisse
le migliori forze democratiche,
liberali, popolari e riformatrici
del Paese, di ogni partito, di
ogni movimento attorno ad un
progetto che ridia slancio ed una prospettiva al nostro Paese».
Poi la spiegazione in un lungo
post sul suo blog. «Io ho fiducia
in Matteo Renzi, l’ho votato alle
primarie e continuo a sostenerlo
ora. Penso che il sindaco di Firenze non sia solo una risorsa
del Pd o della sinistra, ma di
tutta l’Italia. Il suo essere oltre le
ideologie del secolo scorso, lo
pone su un piano completamente diverso rispetto ai tanti politici
di adesso», e ancora «la sua
capacità di attrarre consensi in
maniera trasversale, unita al suo
essere sempre diretto e alla sua
esperienza amministrativa - un
mandato come sindaco di una
città importante come Firenze
vale più di una vita passata in
Parlamento - va sfruttata unicamente per il bene del Paese e
non soffocata per il timore - di
qualcuno - di perdere poltrone e
privilegi».
L'apertura nei confronti di Renzi
non è però per Pecoraro un’apertura al Pd di adesso al quale
non risparmia critiche: "Alle primarie Renzi é stato “sacrificato”
dalle assurde regole fatte dal Pd
per arginarlo (come avevano già
provato a fare a Firenze nel
2009), e in alcuni casi da sostenitori preoccupati più di posizionarsi che di aprire le porte
per cambiare davvero".
La chiusura del post non lascia
spazio ad interpretazioni: "Se
Renzi ci sarà e starà nel campo
del progressive centre di Obama
e David Miliband io ci sarò, per
cambiarlo davvero questo Paese."
|
CRONACA DI MODENA | 11
DIFFICOLTA’
Alcuni momenti
dei disagi provocati
dall’acqua nella giornata
di venerdì:
a sinistra e al centro
della pagina due
immagini di Ponte Alto,
a destra i vigili del fuoco
in azione in stradella
Fossetta nella frazione
di Lesignana e sotto
l’assessore all’Ambiente
Simona Arletti
DISAGI Venerdì sera è passata l’ondata del Secchia, ok anche i sottopassi. In due giorni in pianura caduti 30 millimetri di pioggia
E’
passata ieri mattina
l’emergenza maltempo: alle 9,30 di sono stati infatti riaperti al traffico Ponte Alto e Passo dell’Uccellino. L’ondata di piena del fiume Secchia è passata nelle
serata di venerdì, il livello
dell’acqua si è abbassato e ha
raggiunto la soglia di sicurezza che ha consentito la
riapertura dei manufatti. Aperti anche tutti i sottopassi
cittadini. Sul fronte delle
previsioni meteo le prossime 24 ore dovrebbero essere
segnate dal bel tempo dando
così una tregua dopo le piogge che hanno imperversato
sul nostro territorio per lunghissime ore.
Intanto sull’emerg enza
maltempo, dopo i disagi e le
polemiche di venerdì, interviene l’assessore all'Ambiente e Protezione civile Simona Arletti. «Gli interventi da fare per mettere in maggiore sicurezza idraulica la
città sono ancora diversi,
importanti e decisivi - spiega -: va concluso il Diversivo
Martiniana di competenza
della Regione per raccogliere le acque della zona sud
della città sud provenienti
da monte; va realizzata al
più presto la cassa di espansione del Naviglio nei prati
di San Clemente a carico di
Aipo; le casse di espansione
del Secchia vanno mantenute in efficienza asportando i
sedimenti accumulati nel
tempo, sempre da parte di
Aipo. Infine le casse del Panaro vanno collaudate con le
Maltempo, emergenza finita: riaperti i ponti
L’assessore Arletti: «Ci sono criticità, ma nessun problema per l’incolumità pubblica»
nuove paratoie».
Tra giovedì e venerdì in
montagna sono caduti dai 40
ai 60 mm di pioggia e 30 millimetri in pianura. I terreni
agricoli impregnati da acqua e neve caduti durante
tutto l’inverno e in questa
prima fase della primavera
non erano in grado di assorbire altra acqua. Canali e fossi di competenza comunale
ricevono manutenzioni costantemente e hanno funzionato in modo corretto senza
provocare rigurgiti. Ci sono
state alcune criticità circoscritte, come in stradello Paduli dove la non perfetta manutenzione dei fossati adia-
Il giorno 6 Aprile, serenamente è mancata all’amore dei suoi cari
e ha raggiunto in Cielo il suo amato DANILO
centi le strade ha creato locali esondazioni che hanno interessato la sede stradale e le
campagne circostanti.
Nel caso di Paganine, insieme al gestore del servizio
idrico integrato, il Comune
sta accertando con maggiore
precisione la causa del limitato allagamento che si è verificato in quella zona. Le
strade come via Curtatona, i
sottopassi, Ponte Alto e il
Passo dell’Uccellino, sono
stati chiusi per motivi pre-
cauzionali per l'innalzamento del livello del fiume Secchia che a Ponte Alto ha raggiunto la significativa quota
di 9,01 metri invadendo le aree golenali. Il canale Naviglio, anche grazie alle costanti manutenzioni, ha
smaltito correttamente il
notevole carico d'acqua proveniente da monte. Le caditoie sono oggetto di periodiche pulizie da parte di Hera e
dove hanno rigurgitato, vedi
Tre Olmi e zona Modena Est,
è successo per l'elevata pressione della quantità d'acqua
presente in fognatura.
«Detto questo, anche per
rispetto ad altre città che sono state colpite duramente
da allagamenti diffusi - ribadisce l’assessore - credo si
dovrebbe usare la definizione di “città allagata” non nel
caso di venerdì. Fortunatamente non ci sono stati pericoli per l'incolumità pubblica. Sono intervenuti tempestivamente i servizi comunali del settore ambiente,
manutenzione e polizia municipale insieme ai volontari del gruppo comunale di
Protezione civile per risolvere i disagi localizzati. Siamo
una città che da sempre deve
fronteggiare la criticità i-
L’INIZIATIVA Ieri pomeriggio l’applaudita esibizione in piazza Grande
«Liberiamo l’aria»: 200 ballerini in
un flash mob per la domenica senz’auto
S
Elena Pigli ved. Carretti
di anni 92
Ne danno il doloroso annuncio la figlia SANDRA, il genero
VITTORIO SETTI, i nipoti SILVIA e GIORGIO e tutta la famiglia. I
Funerali avranno luogo domani Lunedì 8 Aprile alle ore 15:30
nella Chiesa Parrocchiale di S.Agnese, ove sarà celebrata la
S.Messa. Si ringraziano anticipatamente quanti si uniranno a noi
nella preghiera.
Modena, 7 Aprile 2013
On. Fun. FARRI - Rua del Muro,32 – Modena - V.le Moreali, 229 Modena Via J. Da Porto, 532 – Baggiovara - Tel: 059 / 23.60.13
ulle note di “Think” di Aretha Franklyn e “Unity”
Afrika Bambaata, oltre 200
ballerini di 9 scuole di danza
cittadine si sono esibiti in un
flash mob a tema ambientalista in piazza Grande. Ieri alle
17.30 in piazza dell’Orologio
alcuni ballerini hanno attirato il pubblico sotto il balcone
del Palazzo comunale dove ragazzi e ragazze hanno iniziato a ballare indossando le pettorine di “Liberiamo l’aria”
la campagna regionale di sensibilizzazione sul problema
dell’inquinamento atmosferico. Da febbraio la coreografa Elisa Balugani della scuola
di danza “La Capriola” ha
guidato con incontri e tutorial video i partecipanti delle
scuole “Coreutica”, “Mumo”,
“Ar monia”, “Club Tortuga”,
SPETTACOLO IN CENTRO Un momento dell’esibizione di ieri pomeriggio
“Sted”, “Lust”, “Dancing Time” e “New Dance”. Due mesi di lavoro per portare in
piazza gli oltre 200 ballerini
che hanno dato corpo e movimento al messaggio “lascia a
casa l’auto e riprenditi la città
per il bene dell’ambiente”. La
“Domenica senz’auto” è organizzata da Comune, polizia
municipale, Hera, Seta, Amo,
Protezione civile, Gev e Gel.
draulica data la posizione
tra due fiumi e la scarsa pendenza naturale del terreno.
Non ci sono misteri sulle
competenze sulla gestione e
manutenzione dei fossati
stradali che spettano esclusivamente ai frontisti. Certo
- conclude Arletti - le competenze sulla sicurezza idraulica coinvolgono più soggetti: i Comuni, la Provincia, la
Regione, Aipo, i consorzi di
bonifica Burana ed Emilia
centrale e, come detto, i privati; quindi è importante
che ognuno faccia la propria
parte in collaborazione con
tutti gli altri».
Testata registrata presso il Tribunale
di Modena il 21 febbraio 2012,
numero 2079
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Corrado Guerra
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Stampa
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LA NOSTRA STORIA
L’autore della rubrica
IL RITRATTO Il duca ambizioso che pensava in grande e rimpiangeva Ferrara
Francesco I d’Este: progetti,
aspirazioni e velleità
del più celebre duca modenese
di Luigi Malavasi Pignatti Morano
uando nel 1629 colse l'eredità del padre Alfonso
III d'Este – che aveva deciso di
abdicare per vestire il saio da
cappuccino – Francesco aveva
soltanto 19 anni e probabilmente avrebbe desiderato un
momento più favorevole per
diventare sovrano. In Europa,
infatti, imperversava dal 1618
la guerra dei Trent'anni, mentre ai confini del ducato, proprio in quel 1629, si facevano
sempre più minacciose le armate imperiali, che avevano
varcato le Alpi per assediare
Mantova nell'ambito del violento conflitto che era sorto
tra la Francia e gli Asburgo
per la successione a Vincenzo
II Gonzaga. Solo dietro versamento di un'ingente somma di
denaro – raccolta con l'imposizione di nuove tasse – Francesco riuscì ad impedire che antenati» (R. Rimondi).
Rambaldo di Collalto, comanSposatosi nel 1631 con Madante imperiale, facesse allog- ria Farnese, figlia di Ranuccio
giare i suoi lanzichenecchi en- I duca di Parma, Francesco
tro i confini del ducato esten- promosse una politica volta
se, con tutti i rischi di saccheg- ad elevare Modena al rango di
gio che ne sarebbero derivati. grande capitale (per questo
Nonostante la giovane età, il acquistò numerose opere d'arduca mostrava quindi saldez- te, commissionò all'architetto
za di carattere. Ma l'abilità di romano Bartolomeo Avanzini
cui diede subito prova in poli- il progetto di un nuovo palaztica estera non poté comun- zo ducale, fece erigere una citque risparmiare a Modena la tadella pentagonale fortificaterribile epidemia di peste del ta e investì ingenti somme per
1630, quella descritta dal Man- la costruzione di altri edifici,
zoni ne I promessi sposi. In po- come il Teatro Ducale), cerche settimane il contagio fal- cando insistentemente, nella
cidiò la popolazione, che, se- fase iniziale del suo regno,
condo alcune stime, si ridusse l'appoggio della Spagna, nei
da 10.000 a 6.000 unità.
confronti della quale vantava
Francesco trascorse il pe- peraltro numerosi crediti.
riodo dell'epidemia lontano Con spregiudicatezza, per
dalla capitale (si era precau- compiacere la corte di Madrid
zionalmente trasferito nella non esitò neppure ad attaccavilla di Rivalre suo cognat a , p r e s s o n Nel 1629, a soli 19
to Odoardo
Reggio), non anni, raccolse l’eredità
Farnese,
lesinando coschieratosi a
munque aiuti del padre Alfonso III,
favore della
alla popola- che aveva deciso
Francia.
zione in diffiSempre al
coltà. Rien- di abdicare per vestire
fine di raffortrato a Mode- il saio da cappuccino
zare l'alleanna una volta
za, dal 1629 al
cessato il pe1633 si tratricolo del contagio, portò a- tenne nella capitale di Spagna
vanti con energia una politica un'ambasciata guidata dal
ambiziosa, finalizzata ad ac- conte Giambattista Ronchi,
crescere il prestigio interna- incaricata inoltre di fare preszionale del ducato estense. sioni per il versamento del deL'obiettivo principale era re- naro che spettava a Francesco
cuperare la vecchia capitale, (una Capitolazione del 1601
ceduta nel 1598 dal duca Cesa- tra re Filippo III e Cesare d'Ere a papa Clemente VIII. Alla ste prevedeva infatti che la Coperdita di Ferrara, infatti, rona spagnola versasse 12.000
Francesco non si rassegnò scudi l'anno nella casse modemai, al punto che «per ottene- nesi; ma in trent'anni gli Este
re la sua alleanza bastava far- avevano maturato crediti per
gli balenare la possibilità di circa 375.000 ducati). I risultarecuperare la capitale dei suoi ti, tuttavia, furono deludenti,
Q
anche perché la Spagna, prostrata dalla guerra dei Trent'anni, non poteva permettersi di fare troppe concessioni.
L'ambiguità della corte di
Madrid emerse peraltro anche nella gestione della successione nel principato di
Correggio. Il principe don Siro, infatti, era stato dichiarato
decaduto dall'imperatore con
l'accusa di falsificazione di
monete, non essendo egli stato
in grado di pagare la multa di
230.000 fiorini che gli era stata
inflitta. La somma fu invece
versata nel 1634 dalla Spagna,
la quale, previo rimborso, cedette Correggio agli Estensi.
Il successo del duca di Modena
non fu però totale, dal momento che a don Maurizio, figlio di
Siro, si volle concedere il diritto (sempre a patto che fosse
sborsata la cifra della multa)
di riscattare il principato, con
l'intento evidente – ha scritto
Rimondi – «di tenere una spada di Damocle sulla testa dell'irrequieto alleato estense». Il
tutto si risolse solo nel 1649,
grazie ad un favorevole accordo che Francesco riuscì a concludere con don Maurizio.
Anche se l'atteggiamento
della Spagna destava qualche
perplessità, nei primi dieci
anni di governo Francesco
gravitò costantemente entro
l'orbita di Madrid. Il suo obiettivo, come dimostrò la neutralità osservata nei confronti
della Lega di Rivoli (sorta nel
1635 tra il duca di Savoia, la
Francia, i Farnese e il ducato
di Mantova per contendere agli spagnoli la Lombardia), era con tutta evidenza quello di
dar prova di lealtà per ottenere in cambio favori e conside-
razione. A questo scopo fu infatti inviato a Madrid il diplomatico di corte Fulvio Testi,
una prima volta dal 1635 al
1636, e successivamente dal
dicembre del 1637 fino al maggio del 1639. In questa seconda
occasione lo stesso Francesco
volle visitare la corte spagnola: accolto coi massimi onori,
ricevette il titolo di Altezza
Reale, quello di Ammiraglio
dell'Atlantico (con conseguente pensione nominale di
24.000 scudi annui) e vari incarichi per altri membri della
casata estense; ma non ottenne altro che vaghe promesse
sul possibile recupero di Ferrara, questione che, in realtà,
gli stava più a cuore di qualsiasi onorificenza.
Lo scoppio, nel 1641, della
guerra di Castro (dominio semi-indipendente del ducato di
Parma appetito dal pontefice), sembrò tuttavia offrire un'opportunità di ridiscutere
l'assetto politico della penisola italiana. Insieme con Firenze e Venezia, Francesco non esitò a muovere contro il papa,
ma dovette presto accorgersi
che, più che a difendere Odoardo Farnese, i suoi alleati
erano interessati a contenere
le ambizioni estensi. «Sicché –
ha scritto Luigi Amorth – si
assisterà all'assurdo che, malgrado la loro superiorità, Venezia e Modena vedranno minacciato il loro territorio». E,
per evitare pericolose sconfitte militari, fu necessario richiamare dalla Germania il
generale Raimondo Montecuccoli, che respinse le truppe
pontificie che avevano assediato Nonantola.
La pace firmata a Ferrara
nel 1644, oltre a confermare
l'assetto territoriale prebellico, sanciva l'importante ingresso – quale garante degli
accordi – della Francia nel teatro politico italiano. Per Francesco fu l'occasione per stringere contatti col Mazzarino,
sulla base di un progetto politico che, constatata l'inaffidabilità di una Spagna prodiga
solo di promesse, prevedeva
un graduale avvicinamento
della casa d'Este alla corte di
Parigi. L'esito delle trattative
fu la comune partecipazione
Luigi Malavasi Pignatti Morano è un grande appassionato di storia. Si è laureato con lode presso la
Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli
Studi di Parma con una tesi in Storia contemporanea.
[email protected]
www.lafinediunmondochefu.blogspot.it
FRANCESCO I Due celebri raffigurazioni del duca: il ritratto eseguito dal pittore
di corte spagnolo Diego Velázquez e il busto di Gian Lorenzo Bernini
ad una campagna militare
contro il dominio spagnolo di
Milano, la quale tuttavia – tra
attacchi, ritirate, disaccordi
tra i comandanti e piogge torrenziali – non portò ad alcun
risultato significativo, anche
perché nel frattempo Mazzarino si trovò a dover affrontare
la ben più urgente questione
della Fronda. Il 27 febbraio
1649 fu dunque firmato un accordo in base al quale Francesco si impegnava a non stringere future alleanze antispagnole.
In quegli anni il duca estense pareva ossessionato dalla
politica estera: «Passava –
scrive Rimondi – dalle operazioni a fianco dei francesi ai
tentativi di riconciliazione
con la Spagna, e poi alle proposte di alleanza con Venezia
nella guerra di Candia, il tutto
in un crescendo inarrestabile
di protagonismo che lo rendeva sordo agli inviti alla prudenza del fratello, il cardinale
Rinaldo».
Rimasto vedovo, Francesco
non trascurò nemmeno la politica matrimoniale, unendosi
nel 1648 a Vittoria Farnese
(sorella della defunta moglie)
e nel 1654, dopo la morte di
quest'ultima, a Lucrezia Barberini, pronipote di quel papa
Urbano VIII che era stato a
lungo suo nemico. Di fatto, si
trattava del preludio ad un definitivo rovesciamento delle
alleanze, che culminò – specie
dopo l'attacco spagnolo a Reggio (1655), fallito per la tenace
resistenza della città – nel matrimonio tra l'erede al trono estense, Alfonso, e la nipote del
Mazzarino, Laura Martinozzi.
All'offensiva spagnola, che
rompeva la tregua del 1649, le
truppe modenesi e franco-piemontesi replicarono assediando Pavia, ma l'operazione
fu un clamoroso insuccesso.
L'anno seguente (1656), Francesco in persona si recò a Parigi per sollecitare aiuti, ricevendo il grado di comandante
in capo delle truppe francesi
in Italia e, come di consueto, onori e promesse.
Ripresa la guerra, il duca ottenne un immediato successo
militare con la conquista di
Valenza, ma dovette presto arrestare la sua avanzata a causa del mancato arrivo dei rinforzi francesi. Tra contatti diplomatici in tutte le direzioni
e campagne mai decisive, il
conflitto pareva in realtà in una fase di stallo, il che avrebbe
favorito, di lì a due anni, la cessazione delle ostilità con la pace dei Pirenei. A quella data,
tuttavia, Francesco non poté
arrivare, stroncato il 14 ottobre 1658 da una forte febbre
malarica mentre ancora era
impegnato nelle operazioni
belliche. Con lui morivano anche molte delle ambizioni politico-militari del ducato estense.
Per approfondire
L. Amorth, Modena Capitale. Storia di Modena e dei suoi duchi dal 1598 al 1860, Banca Popolare di Modena,
Modena 1967
R. Rimondi, Estensi. Storia e leggende, personaggi e luoghi di una dinastia millenaria, Cirelli & Zanirato,
Ferrara 2005
O. Rombaldi, Il Duca Francesco I d'Este (1629-1658), Aedes Muratoriana, Modena 1992
CRONACA di CARPI
Campogalliano - Novi - Soliera
NOVI Il sindaco Turci
NOVI
«Il 5 per mille L
dell’Iperf a
favore dei servizi
agli anziani»
a possibilità di partecipare concretamente per sostenere i servizi agli anziani, con la destinazione del 5
per mille dell’Iperf al Comune di Novi. È la richiesta del
Comune ai cittadini per poter fornire alla nuova casa
protetta Rossi, attrezzature e dotazioni tecniche. «A seguito del sisma che ha distrutto la quasi totalità delle
strutture a disposizione - spiega il sindaco Luisa Turci - è
volontà dell’amministrazione provvedere al ripristino di
tutti i servizi rivolti agli anziani, soprattutto quelli ge-
stiti da questa casa protetta. L’edificio ha subito gravi
danni e verrà demolito». Il progetto prevede dunque la
ricostruzione, per ospitare un centro diurno e una struttura assistita per anziani autosufficienti. «Sono in corso
valutazioni - continua Turci - condivise con l’azienda dei
servizi alla persona e la Regione, per la costruzione di una nuova struttura, più ampia rispetto alla precedente e
rispondente agli aumentati bisogni della popolazione anziana del nostro distretto, ed è per questo che informiamo i cittadini di questa possibilità, per poter partecipare
a un progetto sociale significativo per la comunità».
CRIMINALITA’ I carabinieri del nucleo operativo hanno individuato il presunto autore del colpo con coltello dello scorso 8 gennaio
CARPI
stato individuato il presunto autore della rapina
dello scorso 8 gennaio al Conad
di Fossoli: si tratta di un operaio carpigiano che non avrebbe particolari guai economici.
L’uomo è stato denunciato.
Non si sono mai interrotte le
indagini condotte dai carabinieri del nucleo operativo della
compagnia di Carpi sulla rapina dell’8 gennaio al market tra
via Ivano Martinelli e la strada
statale Romana nord. Quel pomeriggio, verso le 15.30, un uomo incappucciato entrò nel supermercato e, avvicinatosi alle
casse, minacciò una dipendente con un grosso coltello da cucina, facendosi consegnare
l’incasso di 1.200 euro circa. Dopo l’episodio, sotto gli occhi terrorizzati dei presenti, l’uomo
che dall’accento sembrava provenire dall’Est Europa si allontanò indisturbato per le vie circostanti, a piedi e continuando
a indossare il passamontagna.
Oltre che dai primi riscontri
delle telecamere di video-sorveglianza del Conad e comunali, dalla ricostruzione dei numerosi testimoni è emerso che
l’uomo percorse una lunga di-
E’
Rapina al Conad di Fossoli: denunciato
Trovati l’arma, i vestiti e il passamontagna. L’uomo non aveva guai economici
INDAGINI Sopra il Conad rapinato, a destra una pattuglia dei carabinieri
stanza a piedi con il volto nascosto fino a far perdere le proprie tracce nei pressi di quella
che poi è stata individuata la
propria abitazione. Evidentemente, secondo i militari carpigiani, credeva che le temperature invernali potessero far
passare inosservato il suo travisamento che però, essendo
integrale, in realtà aveva destato qualche sospetto tra i quar-
tieri attraversati. Seguendo il
percorso, dalla descrizione fisica e dall’andatura del malvivente, i militari hanno delimi-
tato un’area di riferimento e
dopo una serie di servizi di osservazione sono riusciti a individuare il presunto responsabile di quella rapina. E’ appunto un operaio carpigiano.
Eseguita la perquisizione domiciliare, gli uomini dell’Arma guidati dal capitano Vito
Massimiliano Grimaldi hanno
trovato il riscontro della sua
presunta responsabilità nella
vicenda: il coltello, il passamontagna, le scarpe e l’abbigliamento usato per il colpo, evidenziati dalla di sorveglianza del supermercato. Dagli accertamenti dei carabinieri non
risulterebbe che l’indagato avesse problematiche economiche tali da giustificare la rapina. Ora sono in corso verifiche
per stabilire se il rapinatore solitario abbia commesso altri
reati simili.
CARPI La Volante del commissariato ha sventato il proposito di una 54enne
CONTROLLI Scoperto marocchino che aveva rubato merce informatica per 150 euro
Minaccia il suicidio: salvata dalla
polizia dopo un’ora di contrattazioni
Furto al Borgiogioioso: preso
lefonato a un familiare manifestando la volontà
di farla finita. Contattata nuovamente dai parenalvata grazie alla polizia. Provvidenziale in- ti, la signora non rispondeva più. Una volta ragfatti è stato l’intervento di una pattuglia della giunta l’abitazione, la situazione è risultata comsquadra Volante del commissariato carpigiano plessa perché la donna si era barricata all’interche con tempestività, professionalità e sensibili- no noncurante delle preghiere dei familiari di
tà ha evitato che una 54enne, che aveva minac- desistere dall’intento. Capita la gravità della siciato il suicidio, portasse a termine il proposito. tuazione, gli agenti hanno allontanato i familiaIn particolare, nel tardo pomeriggio di venerdì ri, gestendo in prima persona i contatti con la
è giunta una telefonata di allarme al commissa- donna. Prima hanno instaurato un dialogo per
riato, in quanto poco prima una donna aveva te- tranquillizzarla; poi hanno creato un approccio
più personale, condividendo
con la signora le ansie e i dubbi
che le creavano un disagio a suo
dire “insor montabile” facendo
leva sugli affetti e sullo strascico di dolore che avrebbe una
morte così inspiegabile.
Un’ora di azione di convinzione e soprattutto l’empatia tra la
donna e i poliziotti hanno permesso di farla desistere dall’intento suicida e di convincerla
ad aprire la porta. Dopo le prime verifiche per accertare atti
di autolesionismo, il 118 ha accompagnato la 54enne al pronto
PROVVIDENZIALI Gli agenti carpigiani intervenuti con il personale del 118
soccorso del Ramazzini.
CARPI
S
Nei guai anche una 20enne con banconote false da 20 euro
CARPI
roseguono i controlli del
territorio da parte della
polizia di Carpi, guidata dalla dirigente Emanuela Ori,
per limitare i reati predatori
e ovvero furti e rapine. In
quest’ottica nei giorni scorsi
sono state denunciate due
persone.
Il primo è il marocchino A.
M., residente a Carpi, che dovrò rispondere di furto aggravato. Il giovane è stato intercettato da una volante nel
parcheggio del centro commerciale Borgogioioso pochi
minuti dopo il furto grazie alla segnalazione da parte delle guardie giurate: con sé aveva tutta la refurtiva, materiale informatico per 150 euro.
L’altra persone denunciata
è una 20enne ferrarese che
martedì scorsa è stata bloccata dagli agenti in auto in città.
P
NEL MIRINO Un’immagine del centro commerciale Borgogioioso
La ragazza era appena uscita
dalla sala bingo dove aveva
tentato di spendere una banconota da 20 euro contraffatta. Gli accertamenti hanno
permesso di appurare che la
donna anche nelle settimane
precedenti, in almeno un
paio di occasioni e ancora al
bingo, aveva speso banconote
dello stesso taglio, sempre
«tarocche». La polizia fa sapere, per altro, che le banconote
da 20 euro sono quelle a maggior rischio contraffazione:
oltre la metà delle banconote
false in circolazione riguarda
appunto questo «taglio»,
maggiormente spendibili e
meno soggette ai controlli
con dispositivi elettronici rispetto a tagli più grandi.
14 | PROVINCIA
Bassa
MIRANDOLA L’assessore
MIRANDOLA
La replica a Cna: «A
«Imprenditoria, ai
centri storici servono
incoraggiamenti»
i centri storici dei Comuni terremotati servono azioni di incoraggiamento e non detrattori». Così interviene l’assessore all’Economia del Comune di Mirandola Roberto Ganzerli. «Le parole di Andrea Tosi della Cna di Modena - dice - ci lasciano spiazzati. Le istituzioni e in
particolare il Comune hanno lavora-
to da subito in stretto raccordo con le
associazioni di categoria per permettere agli imprenditori costretti a delocalizzasi, di farlo con pochissima
burocrazia, ricevendo contributi in
percentuale sulle spese sostenute e
individuando in gran parte aree pubbliche a costo zero».
Continua l’assessore: «In parallelo
è stato chiaro da subito che l’amministrazione si sarebbe prodigata per
riaprire il centro storico nei tempi
più brevi possibili, garantendo la sicurezza e l’incolumità di chi lo avrebbe frequentato. Abbiamo sempre sostenuto che il commercio di tutto il
Comune ha un’importanza straordinaria per la vitalità della comunità e
che il cuore di questo sistema è il centro storico. Quindi nessun obbligo
imposto agli imprenditori di ritornare in centro, ma azioni di sostegno
(sempre e comunque condivise con le
associazioni di categoria) per chi decideva di riaprire nelle difficoltà».
Conclude Ganzerli: «Dispiace che a
livello locale queste azioni siano supportate dalla Cna che poi però a livello provinciale ne prende le distanze.
Credo che l’obiettivo da perseguire
sia il superamento della crisi economica e non creare casi di mala amministrazione dove non ce ne sono».
CAMPOSANTO Il primo cittadino è in carica dal 2008: cercherà la riconferma alle elezioni del primo Comune alle urne dopo il sisma
CAMPOSANTO
A
ntonella Baldini, sindaco
uscente di Camposanto,
annuncia la sua ricandidatura per un secondo mandato. In
carica dal 2008, la Baldini correrà per la coalizione di centro
sinistra alle prossime amministrative, previste per il 26 e
27 maggio 2013. «Mi ripropongo ai camposantesi con grande
senso di responsabilità – dichiara Baldini – soddisf atta
degli importanti risultati raggiunti e consapevole di quanto
ancora ci sia da fare».
Camposanto è inoltre il primo Comune dell’Area nord
modenese ad andare alle elezione dopo il terribile sisma
che nel maggio 2012 ha sconvolto l’Emilia. «L’impegno per
la ricostruzione sarà la mia
priorità per il futuro mandato
– continua il sindaco - I terremoti del 20 e del 29 maggio 2012
hanno cambiato tutto: voglio
vedere tutto questo come un
nuovo inizio per Camposanto,
un’occasione unica per ripensare in modo sicuro, solidale e
sostenibile il futuro della nostra comunità».
Sindaco dal 2008, Antonella
Baldini ha amministrato il Comune di Camposanto portando a compimento diversi inter-
Il sindaco Baldini si ricandida: ‘Per la ricostruzione’
«Occasione per ripensare in modo sicuro, solidale e sostenibile la comunità»
CAMPOSANTO Vertice del Pd: parla Negro
«Ma è necessaria la proroga
dello stato d’emergenza»
POST SISMA La piazza centrale di Camposanto, e a destra, il sindaco Baldini
venti a favore delle famiglie di
Camposanto e per uno sviluppo sostenibile della comunità.
Tra gli interventi principali,
l’amministrazione comunale
ricorda «il nuovo nido d’infanzia, il completamento del primo lotto della circonvallazio-
ne di Camposanto, il recupero
dell’area stazione, il completamento dei campi sportivi e gli
interventi di edilizia residenziale pubblica e sociale».
Antonella Baldini assicura
infine di «essere già al lavoro
con la coalizione che la sostiene per costruire il programma
elettorale e la nuova squadra
che mi accompagnerà alle
prossime elezioni».
BASSA Da domani tocca ai ragazzi selezionati dai bandi “Per Daniele: Straordinario come voi” e “Ri-partire dalla cultura”
Servizio civile, 500 giovani nelle zone del cratere
Aiuteranno famiglie in difficoltà, faranno doposcuola e si occuperanno degli anziani
BASSA
I
l loro impegno nelle zone dell’Emilia
colpite dal terremoto inizierà domani.
Per molti significherà aiutare persone e
famiglie in difficoltà, fare doposcuola, organizzare attività di animazione, occuparsi di anziani e bambini. Per altri si tradurrà in verifiche sulla “salute” dei beni
culturali minori, collaborazione ai progetti di restauro degli edifici, assistenza
museale. Sono 500 i giovani – di cui 100 del
servizio civile regionale finanziato con oltre 500mila euro dalla Regione – selezionati tra i 2847 che hanno presentato domanda per svolgere il servizio civile a sostegno delle popolazioni terremotate in
base a due progetti: “Per Daniele: Straordinario come voi” (bando straordinario
del 15 gennaio 2013 per il settore assistenza/educazione) e “Ri-partire dalla cultura e dal patrimonio artistico” (bando speciale del 15 febbraio per i beni culturali).
Il progetto “Per Daniele: Straordinario
come voi” (intitolato a Daniele Ghillani, il
giovane di Parma che ha perso la vita
mentre svolgeva attività di servizio civile
in Brasile) ha previsto 450 posti. Ai 350 riservati a italiani, la Regione ne ha affiancati, con il servizio civile regionale, altri
100 per giovani comunitari e stranieri,
d’età compresa tra i 18 e i 28 anni, in regola
IMPEGNO Da domani in servizio 500 giovani nella Bassa
con la normativa di soggiorno. Di questi,
212 sono nella provincia di Modena (167
servizio civile nazionale e 45 servizio civile regionale),
“Ri-partire dalla cultura e dal patrimonio artistico”, presentato da Arci Servizio
civile, coinvolgerà invece in Emilia-Romagna 50 giovani (in servizio civile nazionale): 17 sono nella provincia di Modena.
L’età media dei giovani che hanno presentato domanda per svolgere servizio civile a sostegno delle popolazioni colpite
dal terremoto è di 23 anni. Sono state più
numerose le candidature
femminili (1654) rispetto a
quelle maschili (1193). Nel
dettaglio 1233 giovani donne hanno presentato domanda per il servizio civile
nazionale del progetto “Per
Daniele”, 139 per il servizio
civile regionale dello stesso
progetto, mentre 282 per
“Ri-partire dalla cultura e
dal patrimonio artistico”.
867 le domande presentate
da altrettanti giovani uomini per il servizio civile nazionale del progetto “Pe r
Daniele”, 178 per il servizio
civile regionale, mentre sono 148 le candidature inviate per il progetto presentato da Arci.
La maggior parte delle domande (2414) è
stata inviata da giovani residenti o domiciliati in Emilia-Romagna: 1803 per il servizio civile nazionale del progetto “Per
Daniele”, 308 per il servizio civile regionale e 303 per “Ripartire dalla cultura”. Al
secondo posto quelle di giovani residenti
o domiciliati in Puglia (85), in Veneto (65),
in Sicilia (58) e in Campania (47). La maggior parte delle domande inviate da residenti o domiciliati in Emilia-Romagna è
arrivata dalla provincia di Modena (891).
le maggiori strozzature è stata individuata e ribadita nel
olto momento di incontro Patto di stabilità che, se oggi
venerdì sera a Campo- tiene in apnea tutti i Comuni,
santo, primo Comune nell'a- rischia di soffocare l'intera
rea del sisma ad andare al vo- impalcatura della ricostruto, promosso dalla segreteria zione se non si allentano per i
provinciale del Pd, per fare il Comuni colpiti dal sisma i
punto con i neo parlamentari vincoli del Patto, insostenibiPd modenesi sull'agenda, i te- li dopo una catastrofe naturami e soprattutto le istanze i- le, sia quelli relativi ai saldi di
neludibili per la ricostruzio- cassa che quelli relativi al
ne post-terremoto che chiedo- personale».
no una risposta da Roma. PreL'altro grande tema, ossersenti tutti i livelli di responsa- va Negro, «è quello relativo a
bilità politica ed amministra- liquidità, accesso al credito e
tiva, sindaci, capigruppo con- fisco per le imprese, a partire
siliari, segretari comunali dalla revisione degli studi di
dei circoli Pd, usettore e dalla
nitamente al li- «Allentare il Patto proposta di una
vello regionale,
fiscalità struttunelle figure delrale di vantagdi stabilità per
l'assessore Muzgio per l'area coli territori colpiti pita dal sisma.
zarelli, del presidente dell’A sScelta e necessidal terremoto»
semblea legislatà condivisa, per
tiva Palma Costi
rendere percore del segretario regionale Pd ribili e praticabili giuridicaStefano Bonaccini. Così com- mente molti di questi temi, la
menta Paolo Negro, coordi- proposta che il Governo, annatore e segretario provin- che quello in carica, proroghi
ciale vicario del Pd.
lo "stato d'emergenza" da fine
«E’ stato un dibattito ampio maggio al 31 dicembre 2013.
- dice - che ha visto messi a Noi misuriamo in tutta la sua
fuoco tutti i temi caldi della drammaticità l'assenza di un
ricostruzione, a partire dai Governo nella pienezza dei
grandi campi che il Pd, insie- suoi poteri, un'esigenza vitame ai suoi amministratori, a- le per il Paese e tanto più per
veva con chiarezza messo a la questione nazionale ricopunto alla vigilia delle elezio- struzione dell'Emilia, perché
ni politiche nei "10 impegni diverse e decisive sono le miper la ricostruzione": casa, sure che con urgenza Goverimpresa e ricostruzione del no e Parlamento devono assupatrimonio storico-identita- mere per accompagnare la ririo. Ancora una volta una del- costruzione».
CAMPOSANTO
F
|
PROVINCIA | 15
Bassa - Area Vasta
NOVELLARA
NOVELLARA
Musei, iniziative
e mercatino, auto
antiche e tiro
con l’arco
ggi per l'Open Day dei Teatri
Storici alle ore 11.00 presso il
Museo Gonzaga sarà inaugurata la
mostra “Dal progetto all’Opera” – i
150 anni del Teatro di Novellara. La
mostra s’inserisce nel programma
dell’Open Day dei Teatri Storici
promosso dall’IBC della Regione
Emilia Romagna, a cui l’assessorato alla cultura di Novellara ha aderito insieme ad altri due enti della
Provincia di Reggio (Correggio e
O
Guastalla). La mostra che sarà aperta anche il 13, 14 e 21 aprile dalle
ore 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle
18.30 ha visto il supporto del gruppo “Amici dell’archivio” ed espone
la storia del teatro di Novellara dal
Rinascimento fino al 1868, data
dell’inaugurazione della nuova
struttura. Nella mostra saranno esposti per la prima volta alcuni
progetti originali di Antonio Tegani, alcuni bozzetti di decorazione
di Cesare Cervi e di Ignazio Vergagnini e alcuni interessanti docu-
menti conservati nell’archivio storico.
In piazza come ogni prima domenica del mese, mercati di antiquariato sotto i portici del centro storico. Per animare il mercatino il
Club Fiat 500 organizza il raduno
d’auto d’epoca in via Gonzaga,
mentre Pro Loco e Gruppo genitori
sarà al mattino in Piazza con una
mostra di nidi a cura di LIPU. Nelle
basse della Rocca “Arcieri dell’Ortica” organizza una gara di tiro con
l’arco.
CORREGGIO Approvato in consiglio un odg proposto dal Pdl dopo il caso del magazzino del Parmigiano Reggiano
«Il sindaco tuteli i prodotti del territorio»
CORREGGIO
opo la decisione del Comune di non ospitare il
magazzino del Parmigiano
Reggiano della discordia, è
stato approvato in consiglio
il documento proposto dal
gruppo consiliare Pdl sulla
tutela dei prodotti Dop e Doc.
Il documento impegna il
sindaco Marzio Iotti (nella foto, ndr) a mettere in campo
politiche di promozione dei
prodotti ag ro alimentari
d.o.c e d.o.p., tutelando la vocazione del territorio ad ospitare la filiera produttiva delle
eccellenze riconosciute, a
promuovere, come già fatto
in passato, l’uso ed il consumo di prodotti locali “a chilometro zero” favorendo la filiera corta, tutelando il nominativo comunale come prezioso indicatore del luogo di
produzione, ad inviare copia
del presente ordine del giorno alla Provincia di Reggio Emilia, alla Regione Emilia
Romagna e ai Parlamentari
D
IN BREVE
Primavera
in piazza
BAGNOLO IN PIANO Stamattina dalle ore 09 alle 19 in Piazza Garibaldi,
la Pro Loco con il patrocinio del Comune, organizza: “Primavera in Piazza”. Una giornata dedicata al vivere Bagnolo nei
luoghi simbolo, un momento in cui incontrarsi,
socializzare, partecipare
attivamente alla vita del
paese, aspettando la tanto attesa primavera.
Saranno presenti: il Mercatino delle Opere dell’Ingegno, con la presenza di
artisti provenienti da tutta
la regione, l'telier di Rosa,
laboratorio artistico per
bambini, Maria e le sue
decorazioni per dolci, Cristina con il Trucca Bimbi,
dalle ore 15 alle 19, CT9
di Novellara con la cottura
del pane nel forno a legna.
Gnocco fritto e Baccalà
preparato dalla Pro Loco.
Nel corso nell’iniziativa,
saranno presenti, portando allegria e simpatia, il
Clow Anacleto, il Pagliaccio Tin Bota con la sua
mula Ciuca Dea.
Nel documento: «Promozione della filiera locale di qualità»
eletti nella nostra circoscrizione».
«Il documento - spiega il capogruppo azzurro Gianluca
Nicolini - è stato redatto e sottoposto al consiglio comunale con l'intnzione di tutelare i
prodotti correggesi premesso che la tradizione eno-gastronomica correggese è antica quanto la storia dei popoli della pianura padana. L’allevamento del maiale, importato dalle popolazioni celtiche, diede inizio a quella che
diventò la tradizionale maestria nella realizzazione di
insaccati, che al pari di altre
produzioni di eccellenza quali il Parmigiano Reggiano ed
il lambrusco hanno segnato
indelebilmente la cultura
produttiva del nostro territorio. Un patrimonio di saperi
produttivi e sapori giunto fino a noi, che merita una costante tutela ed una convita
promozione al pari del patri-
monio storico, del paesaggistico e dell’eredità artistica
lasciataci dai grandi artisti
del passato». E ancora: «Da
decenni i consorzi di tutela e
le associazioni di categoria
sono impegnate nella promozione dei prodotti agroali-
mentari tutelati, non senza
difficoltà, anche dovute a
sleali concorrenze e ad una
normativa nazionale che ancor oggi consente atteggiamenti ambigui da parte di
produttori e commercianti.
È di vitale importanza per
l’economia locale che l’intera
filiera produttiva risulti in-
sediata sul nostro territorio
così da portare lavoro e sviluppo in più settori, partendo
dall’agricoltura fino al commercio al dettaglio.
La globalizzazione e l’accesso dei consumatori di tutto il mondo ai mezzi di comunicazione telematica permette una rapida identificazione
del luogo di provenienza del
prodotto riportato in etichetta. È pertanto necessario tutelare il nome del proprio territorio evitando il radicarsi
di attività produttive concorrenziali alle produzioni tutelate» si legge.
L'impegno anche «considerato che: è interesse della comunità locale l’attivazione di
nuove politiche mirate alla
promo zione e alla tutela
d el l’intera filiera agro-alimentare dei prodotti d.o.p. e
d.o.c., ponendoli al riparo da
“concorrenze sleali” sul medesimo territorio».
GUASTALLA L’esposizione a Palazzo Fracassi BRESCELLO E’ accaduto intorno alle 5 di ieri mattina, al volante un giovane di 29 anni
Mostra naif, oggi l’ultimo
giorno per poterla visitare
GUASTALLA
a riscontrato molto interesse la mostra “50
anni d’arte Naif a Guastalla
e un omaggio a Udo Toniato”, allestita nelle sale espositive di Palazzo Fracassi in
corso Garibaldi 33. È realizzata da SO.VA, Società per la
valorizzazione culturale e
turistica di Guastalla, con il
patrocinio dell’Ammi nistrazione Comunale. Per
chi non l’avesse ancora vista o per chi volesse visitarla nuovamente, ricordiamo
che rimarrà aperta solo fino
a oggi. Quindi, questo è l’ultimo weekend per osservare
l’espressione artistica maturata a Guastalla, a partire
dagli anni Sessanta, da un
gruppo di pittori così detti
“primitivi”, in quanto privi
di conoscenze accademiche
e ispirati in modo personale
dal proprio territorio.
A Palazzo Fracassi sono esposte circa 50 opere di 13
artisti: Amedeo Andreoli,
Guida senza patente e si schianta
L’automobilista, ferito, è stato denunciato
BRESCELLO
H
oco prima delle 5,30 di
ieri mattina i carabinieri di Guastalla sono intervenuti lungo la SP 62 per
i rilievi di un incidente
stradale verificatosi all’altezza del chilometro 271. Il
conducente, un giovane di
29 anni di Gualtieri che è
stato trovato senza patente
perché gli era stata revocata e che ha rifiutato di sottoporsi all'alcoltest, è rimasto ferito ed è stato trasportato all’Ospedale Maggiore
di Parma in condizioni non
gravi.
Secondo i primi accertamenti, l’autovettura Renault Twingo, di proprietà
di un amico del ferito che
non sapeva nemmeno che
l'amico la stesse usando, sarebbe uscita dalla sede stradale a Brescello per cause
al vaglio dei militari. Il giovane di Gualtieri è stato denunciato per guida senza
patente.
P
Brenno Benatti, Adele Casoli, Mario Colombo, Oscar
Ghidini, Elena Guastalla,
Franco Mora, Umberto Mora (Berto), Eo Pasqualini,
Franca Restelli, Benito Toniato (Kabalo), Udo Toniato, Gianni Verona. Ad Udo
To n i a t o, r e c e n t e m e n t e
scomparso, è dedicato un omaggio con una sezione dedicata.
La mostra è aperta dalle
10-12.30, 15.30-18.30.
Furto al bar, rubate sigarette
RIO SALICETO - Poco prima delle 2,00 di ieri i carabinieri di
Campagnola Emilia, su richiesta della centrale Operativa della
Compagnia di Guastalla allertata dall’attivazione del sistema di
allarme, sono intervenuti in via Guastalla per un sopralluogo di furto
in un bar. Giunti sul posto hanno potuto accertare che ignoti ladri,
dopo aver forzato la porta d’ingresso, erano entrati all’interno
dell’esercizio pubblico da dove hanno rubato, stando ai primi
controlli in corso di esatto inventario, alcune stecche di sigarette.
Tra danni cagionati per la perpetrazione del furto e refurtiva
sottratta i danni sono in corso di esatta stima. Sulla vicenda i
carabinieri di Campagnola Emilia hanno avviato le indagini contro
ignoti.
CRONACA di SASSUOLO
Fiorano - Formigine - Frassinoro - Maranello - Montefiorino - Palagano - Prignano
SASSUOLO Il presidente dell’associazione “Conto anch’io” Ivano Piccinini interviene sul progetto
«Riqualificazione ex Cisa-Cerdisa,
bisogna considerare l’intero comparto»
SASSUOLO
l futuro restyling che interessa l’area ex Cisa Cerdisa
continua a fare discutere non
solo tra i banchi del Consiglio
comunale. Si stanno, infatti,
mobilitando i comitati di cittadini per scongiurare la realizzazione del
progetto port a t o av a n t i
dalla giunta.
Sulla questione Ivano
Piccinini,
presidente
del l’asso ciazione culturale “Co nto
anch’io”, precisa che «non
è semplice fare valutazioni
sulle scelte che stanno alla base della riqualificazione di un
quartiere che continua a pagare gli errori di un passato tra
degrado e coprifuoco. Prima
di poter avviare un processo di
recupero - prosegue - è fondamentale procedere con un effi-
I
cace sistema di bonifica e la
contemporanea realizzazione
di infrastrutture capaci di dare nuova luce all’intero rione
Braida». Secondo Piccinini
«c’è un errore di fondo in questa visione: non viene considerato l’intero comparto, bensì
si decide di intervenire per
stralci. Così
facendo i palazzoni di
Me zzavia avranno un
percorso accidentato sulla strada del
risanamento
della zona. Infatti - prosegue il presidente dell’associazione - la valorizzazione
di quella striscia di territorio
di via Adda è subordinata a interessi di natura economica riguardanti la matrice commerciale del restyling».
A proposito dell’importanza
di agire in maniera rapida per
sfruttare le risorse finanziare
di una classe imprenditoriale
disposta ad intervenire, Piccinini sostiene che «bisogna
guardare non solo ad un affare
monetario a breve termine,
ma riuscire ad avere una prospettiva lungimirante per garantire un futuro all’insegna
della tutela e della salvaguardia: esprimo le mie perplessità
in merito ad una riqualificazione di Mezzavia consequenziale alla realizzazione di un
progetto funzionale relativo
alla superficie industriale dismessa. Nel frattempo che ne
sarà delle costruzioni presenti
in via Adda, diventeranno i
nuovi ghetti? Questo programma, che prevede un’estensione a macchia di leopardo e non omogenea, non convince. La paura - conclude Piccinini - nasce dal fatto che diverse trattative tra i privati interessati a fare business comportano differenti oneri d’urbanizzazione e soprattutto variegati modi d’intendere Braida con la creazione di realtà
contrastanti nel rione con ombre minacciose di un inquietante passato».
(Andrea Antonietti)
L’AREA Qui sopra alcuni palazzi di Mezzavia e a sinistra Ivano Piccinini
SASSUOLO Il documento diramato dalla Protezione civile coinvolge le fasce collinari e montane
Maltempo, l’allerta per dissesto prosegue fino al 22 aprile
SASSUOLO
iciassette giorni di allerta per dissesto Idrogeologico. La Protezione
civile della Regione Emilia Romagna ha
diramato un bollettino di allerta, riguardante anche Sassuolo, valido fino alle o-
D
re 15 di lunedì 22 aprile. «In relazione alle piogge cumulate nei mesi invernali e
in particolare nel mese di marzo - si legge nella nota - le piogge intense e diffuse
ancora in atto, il contestuale scioglimento del manto nevoso ed il grado di saturazione dei terreni, considerato il per-
SASSUOLO Il gruppo locale è stato ospitato dagli agenti che hanno spiegato diverse procedure
Il Rotary in visita al commissariato di polizia
durare dell’instabilità meteorologica».
L’allerta, quindi, riguarda il dissesto idrogeologico e in particolare nel territorio montano permane una situazione di
disagi diffusa, con possibili aggravamenti di situazioni già in atto o attivazioni di nuovi fenomeni franosi.
SASSUOLO Importante riconoscimento per il gruppo
Riccardo Muti sceglie la corale Puccini
La delegazione è stata accolta dal dirigente Michele Morra e dai suoi uomini per il concerto “Vie dell’amicizia”
SASSUOLO
SASSUOLO
l commissariato di polizia di Sassuolo ha aperto le porte alle associazioni del territorio e ieri è stata la
volta del Rotary club. La delegazione, guidata dal presidente del Rotary
di Sassuolo, Simone Ricci, e composta da una decina di soci rotariani, è
stata ricevuta dal commissario capo
Michele Morra e dai suoi collaboratori i quali hanno illustrato i locali
del commissariato e le diverse attività che vengono svolte dagli addetti alla pubblica sicurezza della sede sassolese.
I
OSPITALITÀ Il gruppo in visita insieme a Michele Morra e agli agenti
Molta curiosità e domande da parte degli ospiti su una attività che
spesso rimane nell'ombra ed è poco
conosciuta dalla cittadinanza. In un
clima di grande cordialità, sono state
illustrate le procedure per il rilascio
dei passaporti, dei permessi di soggiorno, delle licenze. Inoltre, è stato
illustrato il funzionamento della sala operativa e del numero di emergenza 113 nonché le strumentazioni
di cui sono dotate le volanti. Al termine della visita, un momento ludico e lo scambio dei gagliardetti a testimonianza della grande collaborazione tra le due realtà del territorio.
FORMIGINE La nuova struttura sarà inaugurata sabato prossimo. I dubbi del Movimento 5 Stelle
«Centro pasti, necessario garantire i diritti dei lavoratori?»
L’appello: «Col passaggio a Circostanza il sindaco si è fatto garante per i dipendenti?»
FORMIGINE
arà inaugurato sabato
prossimo il centro pasti di
Formigine, realizzato in via
Guido Rossa, nei pressi del
centro commerciale “Quattro
Passi”. Un’inaugurazione che,
però, lascia perplesso il Movimento 5 Stelle locale.
«Apprendiamo che la strut-
S
tura è stata data in concessione per i prossimi 15 anni all’associazione temporanea d’impresa composta da Cir Food
s.p.a., Coop Muratori di San
Felice ed R.B. Impianti di Sassuolo, tutte imprese che oggi
si sono riunite nella società di
progetto chiamata “Ci rc ostanza”. Ci chiediamo - spiega
il gruppo - tenendo conto che
si parla di un appalto pubblico
e non di un contratto fra due
privati, se le condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici siano state tutelate e soprattutto
se nel cambio d’appalto da
Concerta a Circostanza - conclude il gruppo - il sindaco ed il
vice sindaco si siano fatti garanti dei diritti acquisiti dalle
lavoratrici formiginesi».
TAGLIO DEL NASTRO Il nuovo centro pasti
a corale Giacomo Puccini di Sassuolo è uno dei
cori emiliani prescelti dal
maestro Riccardo Muti (nella foto) per partecipare ai
concerti delle “Vie dell’amicizia” che si terranno a Ravenna e a
Mirandola il
3 e 4 luglio
prossimi.
Il direttore
artistico del
Ravenna festival, maestro Angelo
Nicastro, ha
contattato
nei gior ni
scorsi il direttore del
sodalizio
sassolese, maestro Francesco Saguatti, comunicando i
brani del programma in cui
è previsto l’intervento del
grande gruppo corale che sarà formato da circa duecento
cantori.
Grande soddisfazione per
i coristi sassolesi che vedono
ripagato il sacrificio di due
sere settimanali per lo studio serio e proficuo delle più
L
importanti opere musicali.
«E’ davvero un grande onore - commenta l’assessore
alla Cultura del Comune di
Sassuolo Claudio Corrado non solo per la corale Giacomo Puccini ed i suoi componenti, ma per l’intera città di
Sassuolo. La fama del Maestro Muti è
u n iv e r s a lmente riconosciuta al
pari delle
sue capacità
e, evidentemente, della
sua competenza: il fatto
che il Maestro abbia
scelto la nostra corale
per accompagnarlo nei due concerti
del 3 e 4 luglio prossimi non
può che riempirci di soddisfazione e gratitudine nei
confronti del maestro Saguatti e di tutti i coristi che,
ancora una volta - conclude
l’assessore alla Cultura del
comune di Sassuolo Claudio
Corrado - portano alto il nome della nostra Sassuolo
nella musica colta».
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PROVINCIA | 17
Distretto Ceramico
FIORANO
FIORANO
Mostre, teatro A
e musica dal vivo:
gli appuntamenti
di oggi
ppuntamenti a raffica per la domenica fioranese. Oggi è l’ultimo giorno oggi visitare la
mostra collettiva di pittura “Armonia di colori”,
organizzata dall’associazione Arte e Cultura, in
occasione della Pasqua, alla sede della Casa
dell’Arte Vittorio Guastalla, in Via Santa Caterina a Fiorano.
Al teatro Primavera, alle ore 17, la compagnia
ìteatrale dialettale “...Sol per ‘na siira” porta in
scena il suo ultimo lavoro: “Mè a sòun d’Sasòl (un
Rochegiànt)”, commedia dialettale in tre atti.
Nel corso della serata, patrocinata dal Comune,
Alessandro Balestri, Marco Baroni e Matteo Frassineti canteranno e suoneranno dal vivo. Infine,
eccezionale esibizione di Giulia Bianchini, campionessa europea di pattinaggio artistico sincronizzato. L’ingresso costa 10 euro. Il ricavato sarà
interamente devoluto in beneficenza, alla parrocchia SS.Consolata di Sassuolo e all’ospedale pediatrico di Kinbondo.
MARANELLO Delle 5mila sanzioni sottoscritte, 70 riguardano problemi legati alla coper tura MARANELLO Il progetto è stato approvato dalla giunta
messi a nuovo
Municipale, multe in calo nel 2012 conIstituti
“Tempo per la scuola”
In aumento la mancanza di assicurazione
MARANELLO
S
ono state poco più di 5mila
le sanzioni che la polizia
Municipale di Maranello ha
sottoscritto nel 2012: un trend
in calo, come sottolineato dal
comandante Carlo Alberto
Romandini nel corso della relazione che ha tenuto in Consiglio comunale sul bilancio
dell’attività della municipale.
«Il servizio svolto nell’anno
passato - ha dichiarato Romandini - ha perseguito l’obiettivo primario di tutela
della sicurezza intesa in senso lato, ponendo attenzione ai
fenomeni che creano più allarme sociale». Delle 5mila
sanzioni, 2.600 sono state emesse direttamente nel corso
degli oltre mille servizi che gli
operatori hanno svolto sul
territorio. Numero ragguardevole, se si pensa che il presidio maranellese, attivo 7
CRISI Il dato relativo alla mancanza di copertura assicurativa preoccupa gli agenti
giorni su 7, è formato da un responsabile, due ufficiali e 11 operatori (più due impiegati
amministrativi e due operai).
Ma c’è un dato nuovo che
Romandini ha sottolineato, e
che non era stato riscontrato
negli anni passati perché
troppo ridotto: delle 180 infrazioni rilevate nel 2012, 70 ri-
guardano la mancanza di copertura assicurativa. «La crisi che stiamo attraversando ha infatti specificato Romandini davanti al Consiglio comunale - porta sempre più
persone a non spendere per
assicurare la macchina o a
comprare tagliandi falsi». E
se il fenomeno ascrivibile a
quest’ultima casistica è diffuso in tutta Italia, la preoccupazione di Romandini e dei
suoi uomini è rivolta alle conseguenza in caso di incidenti,
perché a fronte di tagliandi
falsi o addirittura mancanti,
risulta difficile avere il risarcimento dei danni. A questa
situazione si legano due aspetti, che Romandini e gli operatori hanno notato essere
sempre più frequenti: la fuga
dopo l’incidente e l’aumento
delle richieste di interventi
per i rilievi post sinistro.
(Veronica Negrelli)
FIORANO Buche nell’asfalto e smottamenti creano disagi soprattutto nella frazione di Nirano
Maltempo, resta chiusa via della Chiesa
Restringimento della carreggiata in via del Ruvinello per una frana
FIORANO
V
iene confermata dalla polizia
Municipale e dal settore tecnico
del Comune di Fiorano la chiusura
del tratto di via della Chiesa a Nirano, compreso fra il nuovo parcheggio della parrocchiale e l’incrocio con via Nuova del Gazzolo, più
esattamente all’altezza del terreno
che ospitava il cimitero. La chiesa è
raggiungibile normalmente da via
Nirano II tronco, ma per arrivare o
scendere da via Nuova del Gazzolo è
necessario utilizzare il secondo e il
primo tronco di via Rio Salse.
Un secondo movimento di terreno
è stato segnalato in via del Ruvinello, all’altezza del civico 65, che ha
provocato un restringimento della
carreggiata mentre non ha interessato la sede stradale uno smottamento in via della Chianca. Ai residenti e a coloro che percorrono
queste strade e i territori collinari
si raccomanda la massima prudenza, così come a tutti gli automobilisti si chiede di prestare attenzione
al fondo stradale, che può presentare nuove buche a causa delle piogge.
Non destano preoccupazione il
corso del Fossa e la zona di Ubersetto. Tutte le zone che presentano
elementi attuali o potenziali di criticità sono costantemente monitorate dai servizi comunali.
MARANELLO
U
n’azione di cittadinanza
attiva, che sia anche un
aiuto educativo per fornire ai
ragazzi il segno tangibile di
quello che studiano sui banchi scolastici. La giunta di
Maranello insieme ai consigli di istituto ha approvato il
progetto “Tempo per la scuola”, già in atto in alcune realtà di Modena e Carpi, che
consente a tutti i genitori, amici e familiari di “curare”
una scuola o un nido d’infanzia di Maranello.
I volontari, infatti, potranno dare concretamente una
mano alle strutture scolastiche cittadine, luoghi al servizio della comunità, offrendo
la propria collaborazione, ad
esempio per tagliare l'erba,
tinteggiare uno spazio, carteggiare arredi, allestire spazi di gioco. Durante l’ultimo
consiglio comunale, a seguito di un’interpellanza a firma del consigliere Udc Mauro Simonini, l’assessore alla
Scuola Giorgio Gibellini ha
avuto modo di specificare alcuni elementi del progetto,
che a Maranello affonda le
radici nel 2012, quando al
Centro per le famiglie fu attuato il progetto-pilota di
“progettazione partecipata”
aperta alla collaborazione
volontaria dei genitori per
valorizzare il patrimonio e le
conoscenze dei cittadini. Il
progetto contemplava l’iscrizione dei partecipanti al registro dei volontari per ottenere la copertura assicurativa.
Il 5 febbraio 2013 è stato esteso ai Servizi educativi e
scolastici, andando a prendere i connotati dell’at t u a l e
“Tempo per la scuola”. «La
giunta - specifica Gibellini ha adottato questo progetto
in quanto nuova forma di aggregazione e socializzazione,
e come stimolo al senso di
cooperazione e di impegno
civico, non solo personale ma
anche di utilità sociale». Un
aiuto quindi per supportare
l’amministrazione a mantenere alto, in questi tempi di
crisi e tagli al bilancio, il livello raggiunto dalla scuola
maranellese, ma non solo:
«Per quanto riguarda le scuole secondarie di primo livello
- conclude l’assessore - questo progetto può fungere da
monito per gli studenti che,
immedesimandosi nell’impegno assunto dai genitori,
potrebbero sviluppare una
forma di protezione e cura
dell’edificio scolastico, e accrescere il proprio senso di
responsabilità verso i beni
comuni».
(v.n.)
FORMIGINE Le serate inizieranno alle 20.45. Il corso è organizzato dal Comune in collaborazione con il gruppo “G. Nicoli”
Cura e gestione del verde, al via un ciclo di incontri
A partire da domani l’appuntamento è per quattro lunedì al centro ambientale “Il Picchio”
FORMIGINE
L’
amministrazione comunale di Formigine, in collaborazione con il centro agricoltura ambiente “G. Nicoli”
di Crevalcore prosegue con
quattro incontri serali prima-
verili, che prenderanno il via
domani, la serie iniziata in autunno sui temi del verde rivolti ai cittadini interessati alla
cura e alla gestione del verde
or namentale nel rispetto
dell’ambiente.
Le serate (inizio ore 20.45),
condotte da tecnici esperti del
settore, si terranno al centro di
educazione ambientale “Il Picchio” e agli intervenuti sarà
offerto materiale informativo.
«Con questo secondo ciclo di
incontri - sostiene l’assessore
all’Ambiente Renza Bigliardi -
intendiamo fornire alle famiglie e agli amanti del verde,
l’opportunità di documentarsi
e di rendersi indipendenti nel
mantenimento dei propri giardini e dei propri orti, utilizzando metodi e tecniche quanto
più possibile naturali».
18 | PROVINCIA
Distretto Ceramico - Area Vasta
CASTELLARANO Alberto Caprari era al governo del Comune quando si è creato un disavanzo di quasi 6 milioni di euro
«Buco di bilancio, non ne ero a conoscenza»
L’ex sindaco: «Mi dispiace, pronto ad assumermi la responsabilità politica»
CASTELLARANO
Caprari lei era sindaco
negli anni in cui, stando
agli accertamenti, si sono verificate le irregolarità che hanno portato ad un buco di quasi 6
milioni nel bilancio comunale. Cos’è successo?
Ho già detto quello che dovevo dire un anno fa. Per
quanto mi riguarda so di aver
fatto il sindaco con grande
impegno ed onestà
Ma si parla di entrate
gonfiate?
Non voglio entrare nel dettaglio. Non ero a conoscenza
della situazione ma sono
pronto ad assumermi la responsabilità politica
Il sindaco Rivi ha presentato un esposto alla
Corte dei Conti...
Ben vengano i controlli e le
verifiche. Voglio anche io
che venga fatta piena chiarezza
Adesso cosa fa?
Quando ho smesso di fare il
sindaco ho chiuso anche con
la politica. Adesso lavoro in
un’azienda privata come tanti
Ha ripreso il suo vecchio impiego?
No, quando sono stato eletto mi sono licenziato. Poi ho
trovato un lavoro diverso
In che rapporti è rimasto con l’attuale amministrazione e con i colleghi di partito?
Non ho più rapporti con
nessuno ma è una mia scelta.
Quando sei sindaco è diverso,
la gente - parlo in generale - ti
saluta, poi tutto cambia
Pe r ch é h a s c e l t o d i
cambiare vita?
Terminato l’incarico da sindaco ho deciso di cambiare
vita. Non c’è niente di strano.
Si dice che uno non può restare in politica tutta la vita,
io l’ho fatto
Ha qualcosa a che vedere con il suo mandato?
Ripeto che ho cercato di fare il sindaco in modo onesto e
corretto. Mi dispiace per
quello che è successo, avrei
voluto uscire a testa alta. Adesso invece tutto il lavoro
L’ex dirigente:
«Non ho niente
da dire»
Gianluca Rivi,
attuale sindaco di
Castellarano
IL CASO Alberto Caprari, ex primo cittadino di Castellarano
fatto in dieci anni, gli investimenti non contano più
niente
Da privato cittadino è
migliorata la sua vita?
Quando te la prendi troppo per le cose non stai mai
bene. Era così quando facevo il sindaco ed è così anche
adesso. La scelta di lasciare
la politica doveva significare
un miglioramento dal punto
di vista umano. Quelle che
sta succedendo però si ripercuote necessariamente anche sulla mia vita
E’ ancora iscritto al
Pd? No, ma non c'entra con
quello che è successo.
(elisa sassi)
LE REAZIONI Rudy Baccarani, consigliere provinciale dell’Idv. I Grillini: «Speriamo non ci siano altre sorprese»
«Sconcertante voler dare la colpa a poche persone»
CASTELLARANO
S
ono tanti gli argomenti
nella raffica di reazioni
politiche provocate dai dati del conto consuntivo del
Comune di Castellarano
che registra un buco di 5,8
milioni di euro.
«Ci aspettiamo che arrivino avvisi di garanzia a
chi ha gestito i conti del Comune tra il 2008 e il 2011 afferma Francsca Carlotti - capogruppo di Progetto
Reggio - Per anni le opposizioni hanno fatto presenti
alcuni atteggiamenti verosimilmente poco chiari da
parte del dirigente responsabile, nonchè difficoltà finanziarie che non trovavano corrispondenza reale
nei bilanci. Ci siamo sempre dovuti scontrare con una difesa all'unanimità da
parte di tutta la maggioranza della gestione contabile e amministrativa del
Comune. Il problema è che
di questa gestione scellerata ne pagheranno le conseguenze soprattutto i cittadini, che certo non hanno
RUBIERA Oggi per l’intera giornata in centro
Pagliani (Pdl): «Commissariare subito il Comune». Carlotti: «Evitare il dissesto finanziario»
colpe, ma anzi sono vittime. Il commissariamento
è un vero e proprio disastro da scongiurare quanto più possibile».
Parla di una situazione
drammatica Denis Severi, consigliere di Castella-
rano 5 Stelle. «Ci sono stati
errori da parte di tante
persone e troppe cose strane - afferma Severi - E' impossibile che nessuno se
ne sia accorto. Le responsabilità devono essere accertate. Una critica mi sento di farla all’attuale amministrazione. Ho la sensazione che lo scorso anno
quando si parlò del disavanzo 2010 sapessero già
che c’era dell’altro. Se è così credo che avrebbero fatto bene ad informare subito i cittadini e il consiglio
comunale. Speriamo solo
che la pentola sia stata scoperchiata del tutto e non ci
siamo altre sorprese».
Allarga lo sguardo alla
storia del Comune Rudy
Baccar ani, consigliere
provinciale dell’Idv residente a Castellarano.
«Trovo sconcertante il
voler dare le responsabilità a poche persone e all'amministrazione Caprari - afferma Baccarani - quando
le persone indicate sono
persone di fiducia di Rivi
che è stato sindaco per due
mandati. Il buco di bilancio è scandaloso ma il problema vero è il debito del
Comune. Si parla di più di
20 milioni di euro e Rivi
CASTELLARANO Una protezione su via Molino e sul canale
Fiori, favole e la gara del salame
Crollo al castello, stanziati 15mila euro
Grande festa di primavera in piazza per metter in sicurezza la casa a valle
RUBIERA
T
orna “Fiori & Favole +
Fior... fior di salame” la
festa di primavera che oggi tempo permettendo - animerà le vie del centro di Rubiera. Protagonista la gastronomia grazie alle associazioni
di volontariato che nella tenda in piazza Gramsci scandi-
CASTELLARANO - «Non ho nessuna dichiarazione da fare».
Così Lorella Corti, ex capo della
ragioneria del Comune di Castellarano. Prima Pagina l’ha raggiunta ieri per telefono ma non
ha voluto commentare il disavanzo di 5,8 milioni di euro scoperto nei conti del Comune e stando agli accertamenti - avvenuto tra il 2008 e il 2011,
negli anni in cui era dirigente
della ragioneria. Nel corso del
2012 ha rassegnato anche le
dimissioni da dipendente del comune a seguito dell'avvio di un
procedimento disciplinare. Adesso lavora in un negozio a Castellarano.
ranno la giornata con gnocco fritto, tagliatelle al ragu e
torte fatte in casa. Da non
perdere l’ottava gara del salame nostrano in via Emilia
Est con l’assaggio e la premiazione dei salami fatti a
dicembre a “ norcini in Centro” . Nel programma il mercato, musica e tanti appuntamenti per i più piccoli.
CASTELLARANO
C
i sono già 15mila euro per la
messa in sicurezza di via Molino, del canale di Reggio e della casa della famiglia Ravazzini che si
trovano a valle del castello, nel
punto interessato dal crollo.
I lavori prevedono lo svuotamento del canale e l’installazione di una protezione. Verrà presto messo
in sicurezza anche il castello.
I proprietari ieri mattina erano
in Comune per parlare degli interventi urgenti da realizzare per impedire nuovi crolli mentre le ricostruzione - in accordo con la Soprintendenza - avrà tempi lunghi.
Intanto le nove frane presenti
nel territorio sono sotto controllo.
Preoccupa la strada che porta al
borgo delle Malee.
non può dar la colpa solo agli altri».
Chiede il commissariamento del Comune G i use ppe Pa gliani, capogruppo del Pdl in Provincia. «Unica soluzione è
commissariare immediatamente il comune - afferma Pagliani - A nulla serve
l'autodenuncia di Gianluca Rivi attuale sindaco, lo
stesso utilizza perfidamente questa comunicazione per cercare di salvarsi. E' il principale responsabile politico da anni nel
centrosinistra locale ed il
suo tentativo di tirare la
croce addosso a Caprari è
vergognoso. Rivi ci spieghi
come mai solo ora emerge
questo grave dissesto e non
almeno un anno fa essendo
lo stesso stato sindaco anche lo scorso anno, ha mal
controllato la finanza del
comune quando un anno fa
registrava con il bilancio
comunale solo due milioni
di euro di perdita».
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PROVINCIA | 19
Pianura
CASTELNUOVO
CASTELNUOVO
Odori, entro l’estate U
2013 al via
gli interventi
per ridurli
n buon numero di cittadini ha partecipato l’altra sera alla presentazione, organizzata dal Comune di Castelnuovo all’auditorium Bavieri, sui risultati delle prima
fase del “Progetto Odori”. Nato nel 2010, per
affrontare al meglio un problema, quello degli odori, che a Castelnuovo da tempo provoca disagio per la popolazione, il progetto di
studio sulle fonti odorigene impattanti ha visto il coinvolgimento di Arpa, Comune e Pro-
vincia e il ruolo attivo di aziende e cittadini.
La ricerca ha confermato che nell’abitato
di Castelnuovo è presente un fondo di odori
che è tipico dell’insieme delle attività presenti. L’impegno futuro, che comunque si
concretizzerà entro l’estate 2013, riguarda le
aziende, che dovranno dare seguito ai progetti di contenimento degli odori annunciati, che poi saranno valutati dalle autorità
competenti ed inseriti come azioni all’interno delle Autorizzazioni Integrate Ambientali rilasciate alle imprese.
CASTELFRANCO Il comitato No alle Cave ieri mattina ha ripulito l’area privata nei pressi del cimitero
CASTELFRANCO
a situazione era stata
denunciata in passato
da alcuni residenti, ma adesso, senza voglia di polemiche e con anzi obiettivi
di solidarietà, è stata momentaneamente risolta
grazie all’intervento del comitato No alle Cave di Piumazzo di Castelfranco.
Grandi pulizie di primavera, ieri mattina, alla “discarica” lungo la via del cimitero di Piumazzo: a metà
strada tra un luogo di passaggio privato (con case diroccate) e pubblico, in questo gruppo di abitazioni isolate si era creato un vero a
proprio «bazar a cielo aperto - avevano denunciato alcuni cittadini -. Tant’è che
il passaggio verso il cimitero o verso il centro di Piumazzo dalle campagne propone uno spettacolo davvero indecoroso, tra vasche
da bagno, cartoni e tanti altri rifiuti. E’ davvero un
peccato presentarsi così».
Ieri mattina il comitato ha
conferito alla discarica “La
Graziosa”, in accordo con
Hera, ben 4 camion di materiale per un totale di oltre
20 quintali, tra pneumatici,
batterie, divani, tv, inerti da
L
«Discarica a Piumazzo, siamo intervenuti»
«Diamo un segnale positivo, senza polemiche: il territorio è di tutti»
PRIMA E DOPO Sopra, l’area ripulita dal comitato prima dell’intervento. A destra, il lavoro dopo la pulizia
demolizione, materiale ferroso e mobili componibili.
L’intervento del comitato
Il comitato No alle Cave
ha deciso però di fare qual-
cosa: non in spirito polemico o in contrasto con l’amministrazione. «Siamo legati all’ambiente, nella nostra essenza - spiega il presidente Andrea Rovatti -;
con questo spirito vogliamo fare qualcosa. Per questo stamattina (ieri, ndr),
abbiamo portato molti dei
rifiuti presenti lungo il bordo della strada nei luoghi di
MARANO Compromesso un tratto dell’area. A lanciare l’allarme i consiglieri Manzini e Leonelli
conferimento predisposti.
Con un intento solidale in
più: le Eco-monete eventualmente raccolte, visto
che siamo fuori tempo massimo dal concorso indetto
da Hera, verranno donate
ai bambini delle scuole Tassoni di Piumazzo per le loro
raccolte scolastiche».
Insomma, il messaggio
che lancia il gruppo civico,
attraverso una pulizia non
dovuta ma fortemente voluta, è uno solo: «Volere è potere - chiude il comitato di
cittadini -. Una cosa ben fatta è di tutti e non ha colore.
Con questo intento abbiamo lavorato per rendere migliore il nostro territorio».
(Sara Zuccoli)
VIGNOLA L’intervento dei parlamentari Pd Ghizzoni e Vaccari
Nuovi disagi sul percorso natura, la minoranza attacca: «Sede vigili del fuoco a rischio:
«Colpa del maltempo e della poca manutenzione» interrogazione alla Cancellieri»
VIGNOLA
MARANO
estano grande preoccupazione le condizioni del
percorso natura che attraversa Marano e la frazione Casona. A lanciare l’allarme sono i
consiglieri di minoranza
Gianni Manzini e Virginio
Leonelli.
«Il sentiero denominato
’Percorso Natura’ - spiegano che si snoda lungo l’argine del
Panaro da Modena a Casona,
è stato notevolmente compromesso dalle ultime piene. Già
nel 2010 con la piena a Marano
era stato compromesso il tratto che dal nuovo ponte andava
al parco fluviale. Oggi - proseguono i consiglieri - con le piene di primavera, il fiume si è
portato via oltre ad un tratto
importante dello stesso parco, anche un lungo tratto del
percorso natura, a metà strada tra Marano e Casona».
Secondo i consiglieri la colpa sarebbe sì del maltempo
ma anche «della mancanza di
manutenzione di opere pro-
D
gettate per dare una luce fugace ad amministratori. E’ inutile fare opere virtuose, se poi
non ci sono i mezzi per mantenerle operative. Quello che
dispiace - concludono Manzini e Leonelli - è constatare che
chi è responsabile non provvede per tempo, quando i costi
sarebbero molto bassi, a fare
quella manutenzione che, se
tralasciata, si trasforma in
vera e propria distruzione».
(Giuseppe Bondi)
DANNEGGIATO Il tratto del percorso natura eroso tra Casona e Marano
CASTELFRANCO La merce era stata sottratta in via Cordai. In azione i carabinieri
Sorpresi con pallet rubati, denunciati
Nei guai due operai moldavi di 31 e 23 anni. L’accusa è di ricettazione
CASTELFRANCO
ono stati trovati in
possesso di materiale
rubato e per questo sono
stati denunciati con l’accusa di ricettazione.
Sono finiti, così, nei
S
parlamentari modenesi del Pd Manuela Ghizzoni e
Stefano Vaccari domani depositeranno alla Camera e al Senato un’interrogazione dal medesimo contenuto indirizzata al ministro dell’Interno Cancellieri per chiedere che il distaccamento dei vigili del fuoco di Vignola continui la sua fondamentale attività di
prevenzione e pronto intervento.
«La sede distaccata nella zona delle Terre di Castelli
- affermano Ghizzoni e Vaccari - è stata fortemente
voluta per la sua importanza e localizzazione strategica al servizio di un territorio vasto e di un tratto
di autostrada. La presenza dei vigili del fuoco è irrinunciabile». Dopo anni di richieste, battaglie politiche e sforzi delle amministrazioni e dei lavoratori,
finalmente, venne aperto il distaccamento dei vigili
del fuoco di Vignola, capace di servire, con un nastro
orario continuato, un territorio vasto e anche un tratto di autostrada. Ora quel traguardo così faticosamente raggiunto viene messo in discussione: Cgil e
Cisl hanno denunciato che, nel piano nazionale di tagli e risparmi, una delle vittime eccellenti potrebbe
essere proprio la sede distaccata dei pompieri di Vignola.
«Non è accettabile che un presidio strategico come
quello vignolese possa anche solo essere messo in discussione - commentano Ghizzoni e Vaccari - Occorre
che il Ministero dell’Interno chiarisca quanto è trapelato nel corso di riunioni avvenute a livello locale».
I
guai venerdì sera due operai di origine moldava
sorpresi dai carabinieri
della tenenza di Castelfranco in possesso di alcuni pallet di legno rubati nei giorni scorsi in via
Cordai.
I due stranieri, un
31enne e un 23enne, incensurati e in Italia dal
2010 con regolare permesso di soggiorno, sono stati quindi denunciati dai militari per ricettazione.
20 | PROVINCIA
Appennino
ZOCCA I gruppi frazionali fanno chiarezza sui dati forniti dall’assessore dell’Unione Terre di castelli
ZOCCA
e consulte frazionali di
Zocca, Montecorone,
Missano, Rosola, Ciano,
Montalbano, con riferimento alla riunione del 26
marzo scorso nel corso della quale Hera ha presentato
le nuove modalità di raccolta differenziata dei rifiuti.
Un incontro che ha ufficializzato il passaggio del servizio di raccolta dalla ditta
Succi, che se n’è occupata
L
Raccolta differenziata, consulte contro Lamandini:
«Le percentuali fornite sono sbagliate. Siamo al 43,1%»
per decenni, alla multiutility.
«I dati che Lamandini ha
presentato come ufficiali
della Provincia, e quindi
secondo il suo parere, gli unici attendibili - spiegano
le consulte - non sono corretti in quanto quelli forniti dall’Osservatorio Provinciale dei Rifiuti aggiornati al primo marzo, asse-
gnano a Zocca una percentuale di differenziata pari a
43,1% anziché il 39% come
dichiarato da Lamandini,
per cui Zocca non è affatto
“maglia nera” della provincia, ma si trova al terzo posto tra i Comuni della montagna, fra l’altro distanziando già da ora di ben 5
punti il Comune di Guiglia,
portato invece l’altra sera a
riprova degli effetti positivi del nuovo sistema di raccolta differenziata».
Le consulte si domandano quindi «come si potrà
raggiungere l’obi ettivo
previsto per legge del 65%
di differenziata senza potenziare i centri di raccolta
già presenti sul territorio,
ma anzi eliminando il centro di stoccaggio di Casa
Tromboni a Verrucchia di
Zocca e promettendo un
servizio che con ogni probabilità sarà qualitativamente inferiore e tutto questo senza che ci sia alcuna
prospettiva di utilizzare l’isola ecologica di Montombraro. A tutt’oggi i cittadini di Zocca e frazioni si trovano privi del servizio precedentemente fornito e pri-
vi delle informazioni necessarie per utilizzare
quello nuovo. Non possono
usufruire dei centri di raccolta differenziata presenti
nel territorio dell’Unione concludono le consulte - come previsto dal progetto
Hera, perché non ancora in
possesso del tesserino che
abilita all’accesso in tali
centri e neppure delle informazioni su come ottenerlo».
(Giuseppe Bondi)
PALAGANO Il dissesto si è aggravato venerdì sera. Il sindaco: «Le condizioni di viabilità sul territorio sono disastrose»
POLINAGO
Frana a Montemolino, case evacuate
Al via il corso
di nordic walking
Tecnici e volontari al lavoro anche di notte, ma la situazione è critica
di MICHELA RASTELLI
PALAGANO
essuna tregua per i
cittadini di Palagano messi in seria difficoltà dal maltempo che continua a creare voragini
nell’asfalto e frane che
rendono praticamente
impossibile percorrere
gran parte delle strade
presenti sul territorio, in
modo particolare la Provinciale. Ma il peggio è
avvenuto nella notte tra
venerdì e ieri nella frazione di Montemolino dove uno smottamento ha
interrotto la strada provinciale 28 tra Palagano e
Lama Mocogno.
Qu est ’ultimo dissesto
ha creato gravi disagi ad
alcune famiglie residenti
in zona che sono state evacuate. «Abbiamo trasferito una famiglia di tre
persone in albergo - spiega il sindaco Fabio Braglia - mentre un’altra signora si è spostata a casa
di parenti. E’ una situa-
N
VORAGINI
Le condizioni in cui
versa la Provinciale
28 dopo l’ultimo
smottamento e, nella
foto sotto, il faro
sistemato dai
volontari dell’Avap di
Pavullo per monitorare
l’area di notte
zione disastrosa, ormai
non sappiamo più dove
far passare la gente. La
Provinciale è devastata,
mentre cerchiamo di tenere pulite dai detriti le
strade comunali con interventi di escavatori. E’
peggiorata anche la frana
di via La Penna a Savoniero».
La frana di Montemolino venerdì notte e anche
quella appena trascorsa è
stata costantemente monitorata dai volontari
della Protezione civile e
dalle Avap di Pavullo e
Palagano, intervenute
con la tor re faro. Ieri
mattina i tecnici della
Provincia si sono messi
all’opera per cercare di
trovare un rimedio alla
situazione e i lavori proseguiranno anche oggi.
«L’ordinanza di evacuazione proseguirà fino a
domani - conclude Braglia - intanto continueremo a lavorare incessantemente per cercare di riaprire la strada, almeno in
parte».
SERRAMAZZONI Proseguono i controlli sul territorio del movimento “Serra 5 Stelle” per denunciare l’inciviltà
Discariche abusive nei boschi, «c’è anche amianto»
I grillini hanno perlustrato le aree verdi di Cà Bartolacelli, Calvanella, Rivabianca e Varana
SERRAMAZZONI
annelli di amianto accatastati accanto al torrente,
gomme ammassate in un bel
prato verde. E’ questo l’ennesimo scenario di inciviltà che
il movimento “Serra 5 Stelle”
ha documentato e denunciato
sul territorio di Serramazzoni. Tra le zone di Cà Bartolacelli, Calvanella, Rivabianca e
Varana i grillini hanno constatato la presenza di diverse
discariche abusivi di materiali ingombranti e, ancora peggio, tossici.
«Anziché valorizzare luoghi
come questi a livello ambientale e turistico - spiega Alber-
P
to Benatti di “Serra 5 Stelle” molti cittadini incivili hanno
infierito su natura e patrimonio comune con l’abbandono
di amianto, frigoriferi, televisori, sacchetti di immondizia
indifferenziata, pneumatici.
Continueremo il nostro lavoro
sul territorio sensibilizzando
le persone ad una corretta gestione dei rifiuti - prosegue
Benatti - durante la stagione
secca andremo personalmente a raccogliere parte di quei
rifiuti e faremo circostanziate
denunce al Corpo Forestale di
ciò che abbiamo trovato».
(m.r.)
MONTESE
San Giacomo, cede
la terra e rompe
la condotta del gas
MONTESE
a frana sulla strada di
San Giacomo a Montese continua a creare difficoltà. Ieri lo smottamento ha, infatti, provocato la
rottura della condotta del
gas metano di media pressione, che alimenta un
buon numero di abitazioni. «Con l’intervento urgente di Coimepa che ha
installato un tubo volante
fuori terra, la situazione
si è normalizzata - spiegano dall’amministrazione le famiglie interessate sono rimaste senza gas soltanto per alcune ore, ma
la viabilità è precaria».
L
(g.b.)
POLINAGO - Vuoi imparare a
tenerti in forma camminando
ed usando il 90% dei tuoi
muscoli? Partecipa al corso di
Nordic Walking che si svolgerà
domenica 14 e 21 Aprile a
Talbignano di Polinago. Il Nordic Walking è nato in Finlandia
negli anni ’30 e veniva praticato dagli atleti di sci di fondo come metodo di allenamento nei periodi fuori stagione. Nei primi anni ’80 si è
evoluto come attività fisica ricreativa adatta a tutti.
Il corso è organizzato in due
lezioni della durata di 3 ore
ciascuna a Talbignano di Polinago con ritrovo nel piazzale
del bar Bardelli e Paganelli alle
ore 14.45. E’ richiesto abbigliamento sportivo e scarpe da
ginnastica o running. Quota di
partecipazione: 60 euro.
IN BREVE
Guiglia, Rocchetta in festa
Gli abitanti di Rocchetta, frazione di Guiglia,
saranno in festa oggi perché, come ricorda Florenzo Cabri, « finalmente sarà celebrata la messa
nella chiesa rimasta chiusa per circa un anno per
motini precauzionali, essendo state rinvenute delle crepe dopo il terremoto che ne maggio 2012
ha devastato molti Comuni della Bassa modenese».
La Messa, sarà seguita dalla tradizionale processione. La raccolta di denaro da parte dei
fedeli permetterà di riaprire al più presto la chiesa.
Sestola, serata con “Il viaggio in bicicletta
INCIVILTÀ Gomme accatastate e amianto abbandonati sul territorio serramazzonese
Si terrà martedì alla sala “L’Incontro” di via del
Panorama a Sestola l’iniziativa “Il viaggio in bicicletta”. Si tratta della proiezione di alcune fotografia scattate Flavio De Santis nel 2010 nel
corso di un’avventura in Israele e nel 2012 nel
corso di un viaggio da Pianorso a Lisbona. L’appuntamento è alle ore 21. A seguire sarà offerto
un rinfresco a tutti i partecipanti.
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| 21
LA PAGINA
DELL’AGRICOLTURA
FORMIGINE Partito alla volta di Tokyo un container di Lambrusco Rosso Fosco per far conoscere l’oro rosso di Modena
A
i giapponesi piace il
Lambrusco formiginese. E’ partito per Tokyo il container contenente Lambrusco Rosso Fosco ordinato alla
Cantina For migine Pedemontana da un'azienda che
promuove il consumo di vino
in Giappone. Il contatto tra la
cooperativa vitivinicola di
Corlo, aderente a Confcooperative Modena, e l'operatore
giapponese è avvenuto nel
2011 al Vinitaly di Verona; la
spedizione di domani, che arriva dopo i piccoli ordinativi
dei mesi scorsi, consente alla
Cantina For migine Pedemontana di consolidare la
sua presenza nel Sol Levante
e in altri Paesi del Sud-Est asiatico. «Oltre al Giappone,
nei mesi scorsi abbiamo spedito le prime bottiglie in Cina, Thailandia e Hong Kong –
conferma il presidente della
cooperativa, Alberto Vaccari
– In questi Paesi abbiamo trovato importatori che sono anche intenditori di vino e che
non guardano tanto al prezzo, ma alla nostra cooperativa nel suo complesso, alla nostra storia e tradizioni, alle
relazioni che instauriamo
con i clienti e fornitori. Riusciamo, insomma, a proporre
non solo il nostro prodotto,
ma un territorio nel suo complesso». La Cantina Formigine Pedemontana guarda con
interesse anche al Centro e
Sud America; sta rafforzando
la sua presenza in Messico, di
recente è sbarcata in Cile e segue attentamente il Brasile,
anche se è un mercato con
molta concorrenza. «All'ultimo ProWein di Duesseldorf
(24-26 marzo) abbiamo incontrato produttori extraeuropei che importano e distribuiscono il Lambrusco in tut-
Passione export con Cantina pedemontana
Il gruppo sta consolidando la propria presenza in Giappone
to il mondo – spiega Vaccari –
Per quanto riguarda l'Europa, i nostri prodotti principali, ossia le linee Rosso Fosco e
In Principio, sono già conosciuti e apprezzati sui mercati di lingua tedesca. Inoltre
aumentano i contatti con importatori dei Paesi nordici e
dall’Est Europa. Abbiamo iniziato a collaborare con un
paio di distributori polacchi
e vediamo che nei Paesi ex comunisti ci sono nicchie adatte ai nostri prodotti. Noi non
facciamo guerre sul prezzo,
ma puntiamo sui mercati nei
quali è richiesta la qualità
perché – conclude il presidente della Cantina Formigine
Pedemontana – vogliamo dare la giusta remunerazione ai
nostri vini e, di conseguenza,
ai nostri soci conferitori».
VINITALY Eccellenze in mostra
Appuntamento con
Acetaia Malpighi
MODENA
A
cetaia Malpighi a Vinitaly. Da ieri, al 47esimo salone internazionale del vino e dei distillati
di Verona, anche l’azienda
modenese è presente con i
suoi prodotti di eccellenza.
La storica azienda, produttrice di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena dal 1850, rinnova la collaborazione con Caparzo,
impresa vinicola toscana
di eccellenza nella produzione del Brunello di Montalcino (un prodotto di
punta del Made in Italy
d e l l a g a s t ro n o m i a n e l
mondo, un po’ come l’Aceto Balsamico Tradizionale
di Modena). Una sinergia
che nasce dai gusti più
raffinati del territorio, da
tutto quello che rappresenta un’eccellenza e dalla passione per tutto quello che è genuino e di casa.
Acetaia Malpighi dà appuntamento al padiglione
8, stand B2.
22 |
FASHION MOOD
Stili
di vita
Il lusso sostanziale dell’artigianalità
per l’uomo che non prescinde dal classico
Pagine a cura di
Sonia Ceresoli
M
orbida, completamente
destrutturata e svuotata, ma di taglio sartoriale: la
giacca iperlight è fedele compagna dell’estate per l’uomo
che non prescinde dall’e leg anza classica. Risultato
dell’incontro tra artigianalità
e moderne tecnologie applicate al processo produttivo, l’absolute light jacket si indossa
con la nonchalance di una maglia e si può racchiudere nel
pugno di una mano. Particolari trattamenti di lavaggio e
tintura in capo, sofisticati finissaggi e mix di filati creano
il tessuto ideale per nuovi capospalla sempre più leggeri,
dove il peso camiceria si associa ad un tocco di vissuto e a
dettagli curati come l'impuntura a mano. Protagonista il lino, puro o intrecciato, stampato, mescolato con la seta naturale o con il cotone sovratinto
in capo, ma anche la canapa, il
jersey, il cotone. Materiali naturali che trasmettono una
sensazione di fresche zza,
comfort e stile impeccabile.
L’orizzonte del mare è sempre più il miraggio della città.
Per avere l’estate addosso, il
guardaroba si apre a una maglieria finissima, lavorata a
micro punti e accesa da toni
solari e vibranti. Giallo, verde
lime, rosso, arancio e blue si
mescolano alla purezza del
bianco. L’ispirazione guarda a
blasonato località marine come Forte dei Marmi, Capri e
Taormina. I golosi cromati-
Il diamante
Ad ogni mese corrisponde una pietra
preziosa. Aprile ha il privilegio di vivere
in simbiosi con il diamante, simbolo di
forza, purezza e immutabilità, il talismano dei vincenti. Dal greco "Adamai” non domabile, il Diamante è la
gemma per eccellenza, quella che
spacca l'incudine, quella che, più magica di tutte, dona incredibile forza e
fortuna. Riconcilia i coniugi e rinsalda il
loro amore, aiuta a conservare il buonumore e allontana tristezza e discordie. Secondo la tradizione popolare
dell'Europa occidentale tiene lontani gli
animali selvaggi, i fantasmi, le streghe
e tutte le terrificanti presenze della
notte. E' un prodigioso antidoto per
tutti i veleni. Per la filosofia orientale,
applicato al settimo chakra, dona fiducia in se stessi e conferisce energia.
smi invadono anche il sempre
più attraente territorio del
beachwear, su costumi dal taglio sartoriale, così sofisticati
da poter essere utilizzati anche oltre la spiaggia. E innovano le calzature estive: dale
classiche driver fino al nuovo
must-have, le espadrillas declinate in versione deluxe.
Il mondo business si arricchisce di soluzioni pensate
per un uomo dinamico, appassionato di tecnologia e perennemente connesso. Borse decostruite che infrangono le regole della cartelleria classica
e che accolgono dettagli multifunzione. Scomparti e tasche imbottite su trolley, portadocumenti, porta laptop e
porta Ipad, messenger bag.
Morbide cartelle da lavoro, integrate o abbinate a document
case progettati per rispondere alle nuove esigenze del gentleman metropolitano. Pellami cuciti a mano che seguono
il design minimale dell’estetica giapponese e scelgono colori vitaminici, pelli ultrapregiate su pezzi custom made,
oppure ancora forme pure che
r a c ch i u d o n o a l l ’ i n t e r n o
stampe inaspettate. Una funzionalità che non lascia indie-
dossare oggi. Il tocco eccentrico ? Ai piedi, su nuove brogue
dalla suola estremamente
flessibile, sulle loafer colorate
a mano, su slipper di nuova
concezione che riportano in
auge antichi tessuti, o ancora
su scarpe in corda cucite a
mano bamboo naturale, lino
bio certificato, iuta, filo di paglia, shantung di seta e altri
tessuti raffinati.
Bamboo Stylus Mini,
"penna" per smartphone
Va di moda
ACCESSORI
Occhiali da vista e da
sole per lui e per lei
Novità in casa Wacom, il noto produttore di penne digitali capacitive
ha presentato Bamboo Stylus Mini, una versione compatta e ultra
portatile pensata appositamente per essere utilizzata con gli smartphone o comunque particolarmente indicata per chi desidera ridurre al
minimo gli ingombri. Bamboo Stylus Mini è infatti lunga solo 4,7
centimetri, è robusta e coloratissima (disponibile in sei colori). La
struttura, placcata in ottone, ha un diametro pari a quello di una
penna normale ed è rivestita di gomma; inoltre, è possibile sostituire
la punta con un pennino più rigido o morbido, entrambi disponibili
come accessori e venduti a parte. Bamboo Stylus Mini ha un laccio
dotato di un finto spinotto all’estremità, da inserire nella presa per gli
auricolari dello smartphone: perdere “la penna” sarà quindi pressoché
impossibile.
L
a collezione di occhiali per la Primavera-estate 2013 di Gant, marchio che fotografa lo stile tipicamente americano
classico, autentico e casual versione unisex, offre una vasta gamma di nuovi modelli classici o di ispirazione vintage. La
nuova linea interpreta in chiave moderna
design retrò, abbinandoli a dettagli unici:
montature da uomo con applicazioni in
pelle, decorazioni in metallo e forme ad occhi di gatto, in metallo satinato e acetato
con effetto corno. Sia nell’occhiale da vista
che da sole lo stile non può essere imposto,
si acquisisce ed in linea con questa filosofia Gant offre modelli di grande impatto emotivo. Partendo dal GW Paige, da donna,
classico, di ispirazione retrò, dalle linee
femminili e dai colori tradizionali; nero-avana o avana-nero, turchese trasparente-marrone, marrone. Per l’uomo ecco Felix, modello da vista classico ed effetto avana. La decorazione in sottile metallo color argento brillante segna la transizione
tra il frontale e le aste. Disponibile in nero,
grigio, avana, miele, verde oliva. I GWS
Amber sono occhiali da sole (neri, grigi, avana) che reinterpretano in chiave moder-
tro la dimensione lusso.
Artigianalità, hand made,
cura del dettaglio si fanno diktat sempre più ineludibile,
in ogni categoria del menswear, dalla giacca alla scarpa, dalla borsa al cappello. Ricerca di un lusso sostanziale
che profuma di tradizione, ma
che allo stesso tempo la riedita con una nuova freschezza
di idee su oggetti belli da in-
na la classica forma a farfalla e, come l'intramontabile "tubino nero", garantiscono
un aspetto estremamente glamour ad ogni
donna. L’uomo classico sceglie Maxwell:
occhiali da sole ad effetto avana dalla forma leggermente arrotondata in grigio, ideale come complemento per qualsiasi
outfit. Un look moderno e trasparente che
risalta in particolar modo alla luce del sole; il modello presenta il marchio Gant inciso in modo discreto sull'asta. Disponibile nei colori avana, avana miele-corno, nero-miele, nero, marrone chiaro.
|
| 23
NEW TALENT Chicca Lualdi stilista a cavallo tra creatività e pragmatismo
Beequeen: spazio ad una femminilità delicata ma decisa
Una personale vocazione sartoriale crea geometrie leggere
a creatività fa parte del
dna della stilista Chicca
Lualdi, cresciuta in una famiglia riconosciuta a livello
internazionale tra i migliori
nomi nell’interior design italiano, qualità che la porta
a conoscere presto architetti di fama internazionale,
designers, stylists che la avvicinano al mondo dell’invenzione creativa; ma cresce anche attorniata da artigiani ed imprenditori che
infondono nella designer il
fascino per la capacità di
creare impresa partendo da
una visione di prodotto, la
voglia di creazione di qualcosa di nuovo. Sono due le
forti propensioni che appartengono da subito alla sua
personalità: la sensibilità
creativa e la voglia di creare
un progetto imprenditoriale, elementi che la portano a
studiare Economia, Branding e Fashion Marketing,
ma soprattutto a sviluppare
la passione creativa per la
moda con studi a New York,
per coltivare lo studio di
prodotto, conoscenza dei
tessuti , uso dei colori. La
formazione negli anni avviene su entrambe i fronti, a
cavallo tra creatività e pragmatismo. Lavora presso alcune aziende importanti, facendo del viaggio la sua cartina tornasole (Londra, Parigi, ma anche Hong Kong,
Tokyo, Seoul, per esempio) e
trovandosi a contatto con
importanti realtà distributive, che le insegnano a fare
una moda portabile e vendibile. La voglia di fare, l’entusiasmo, la curiosità, la tenacia, la passione di comunicare agli altri e la voglia di
vivere la vita pienamente, la
spingono a disegnare una
propria collezione e provare
a concretizzare il sogno di
sempre. Nel 2009 è la vincitrice del concorso Fashion
Incubator di CNMI, e del
Premio come Miglior giovane marchio Start Up conferito dalla Regione Lombardia,
Sistema Moda Industria e U-
Stili
di vita
L
niversità Bocconi, eventi
questi che supportano il
progetto griffato Beequeen.
Oggi il marchio è distribuito
presso alcuni dei migliori
concept stores e department
stores, ed ha saputo in poche
stagioni essere presente
presso nelle più prestigiose
vie della moda. La collezione di Chicca Lualdi parte
dall’essenza di una femminilità understated, punta a
una estetica ad alta intensità e rifugge da ogni esibizionismo giocando su rigore,
essenzialità, equilibrio negli abbinamenti e ricerca di
qualità nei materiali e nelle
finiture. La sua espressione
sartoriale crea geometrie
leggere, richiamate nella
stampa, nelle lavorazioni,
nelle applicazioni e nelle incrostazioni, che divengono
la regola assoluta della designer e del brand. Per la stagione primavera-estate 2013
lo stile minimal e lineare si
scalda attraverso l’uso del
colore e prende vivacità,
mantenendo una visione
contemporanea e sofisticata, con un’inter pretazione
al minimalismo che lascia
Qui a lato Chicca
Lualdi, sopra
alcuni suoi
modelli
spazio a una femminilità delicata ma decisa. Linearità e
geometrie, linee nette e parallele come suggestioni
che riportano ad architetture di Frank Lloyd Wright, e
che si traducono in tagli, volumi ed applicazioni che
trovano ispirazione nella
sua visione dell’equilibrio
perfetto tra architettura e
natura, il suo rifiuto per
un’estetica superficiale. Il
tutto si traduce in questo caso nel ritorno alla sartorialità della confezione, al richiamo della scuola italiana di Giorgini. .. perché la
moda è artigianalità non superficialità, è esperienza e
conoscenza di tempi e tecniche. La bella stagione Beequeen richiama l’allusione
al l’architettura moderna
nei tagli e nei volumi, e al
rapporto con la natura e al
suo equilibrio nei colori. ..
evocando “un’estate a Capri” .. ... e la bellezza del colore quando è vivo e vero ...
le tonalità dei cedri e dei limoni, il rosa delle Bungaville, le sfumature dell’arancio
dei tramonti, le sfumature
del blu e del verde del mare
.... che si fondono come in
un susseguirsi di istanti.
Un’interpretazione minimal, ma femminile e lontana dall’essere severa.
Il tema delle geometrie
continua nelle texture dei
tessuti e nella fusione di materiali, alternando lavorazioni al laser su seta, sequenze di pieni e trasparenze in giochi di organza e seta
jacquard, stampe che evocano la modernità di pixel che
sfumano sino a dissolversi
in evanescenti geometrie e
stampe floreali in cui la femminilità di una peonia si alterna ad elementi grafici.
L’uso del colore aggiunge
un approccio emozionale,
conferisce freschezza e da
vita ai tessuti. ... seta, organza, cady, lino. Le calzature nascono dall’ecl et t ic a
collaborazione tra la designer e MoodWood Shoes by
Francesco Lofaro; entrambi evidenziano stessa passione per il design e l’architettura moderna, le forme
pulite e le ispirazioni geometriche, in un connubio
dato dall’uso di tessuti e pellami pregiati.
LA MODA AI PIEDI
SNEAKER IS AN ATTITUDE
GOLD IS FASHION
New Janet Sport
Capsule Collection
Bianco, nero e oro. Nasce la prima capsule collection
Janet Sport e reinventa la sneaker per la primavera
estate 2013.
Essenziali e irresistibili, la capsule presenta due
modelli di sneaker caratterizzati dalla nuova suola
design e realizzati rigorosamente nelle due versioni
monocromo bianco e nero con inediti inserti metal
oro.
Segni particolari: le ampie ghette alte sulla caviglia
per un effetto misterioso e di grande eleganza che
rende sempre più la sneaker il passepartout di stile
per ogni look.
Massimo Prampolini
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24 | AGENDA
I MERCATI
. Lunedi
Maranello (Pozza)
Modena
Montese
Pievepelago
San Felice sul Panaro
. Martedi
Bomporto (Sorbara)
Campogalliano
Castelfranco Emilia
Castelnuovo Rangone (Montale)
Frassinoro
Lama Mocogno
Novi di Modena
San Possidonio
Sassuolo
Soliera
Zocca
. Mercoledi
Castelvetro di Modena
Cavezzo
Finale Emilia
Fiorano Modenese (Spezzano)
Guiglia
Maranello
Montecreto
Montefiorino
Novi di Modena (Rovereto)
Serramazzoni
Spilamberto
. Giovedi
Bastiglia
Bomporto
Camposanto
Carpi
Fiorano Modenese
Formigine (Magreta-Casinalbo)
Medolla
Nonantola
Polinago
Sestola
Vignola
. Venerdi
Castelfranco Emilia
Concordia sulla Secchia
Finale Emilia (Massa Finalese)
NUMERI UTILI
. Sabato
Carpi
Castelnuovo Rangone
Formigine
Guiglia
Marano sul Panaro
Mirandola
Pavullo nel Frignano
Ravarino
San Prospero
Soliera
ANESTESIA, RIANIMAZIONE E TERAPIA ANTALGICA
Visita ai degenti da lun a dom: 18.30-19.30
Sono ammesse due persone per degente
CARDIOLOGIA
Visita ai degenti da lun a dom: 8.00-9.00; 12.30-13.30; 18.15-19.15
U.T.I.C da lun a dom: 12.30-13.30;18.15-19.15
CHIRURGIA GENERALE
Chirurgia Vascolare
ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE DEL METABOLISMO
Visita ai degenti da lun a dom. 6.30-9.00;12.15-15.00;18.15-21.00
GERIATRIA
Visita ai degenti da lun a dom: 6.30-9.00; 12.20-15.00;18.20-20.30
LUNGODEGENZA POST ACUZIE
MEDICINA AD INDIRIZZO CARDIOVASCOLARE
MEDICINA D’URGENZA E PRONTO SOCCORSO
UTMI: 13.15-14.15; 18.30-19.30
MEDICINA INTERNA E GASTROENTEROLOGIA
Visita ai degenti da lun a dom: 6.30-9.00;12.30-14.00;18.30-21.30
MEDICINA AD INDIRIZZO METABOLICO / NUTRIZIONISTICO
MEDICINA RIABILITATIVA
NEUROCHIRURGIA
CLINICA NEUROLOGICA - STROKE UNIT
Visita ai degenti da lun a dom: 7.00-9.00;12.00-14.00;18.00-20.00
Stroke Unit : 12.00-14.00;18.00-20.00
NEURORADIOLOGIA
Apertura al pubblico lun, mer, ven: 10.00-13.00; gio: 10.00-16.00;
sab: 9.00-12.00
ORTOPEDIA
RIANIMAZIONE NEURORIANIMAZIONE
Visita ai degenti da lun a dom: 13.00-14.00
SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA
Visita ai degenti da lun a sab: 13.30-14.30; 18.30-19.45;
dom e festivi: 10.30-11.30; 15.30-17.30
SICUREZZA
Questura
Polizia Stradale
Polizia Municipale
Polizia Ferroviaria
Polizia Modena Nord
Sos Truffa
Carabinieri
Vittime Reati
. Domenica
Cavezzo
Fanano
Fiumalbo
Guiglia
Palagano
Polinago
VISITE AI DEGENTI
NUOVO OSPEDALE CIVILE S. AGOSTINO - ESTENSE DI MODENA
Pronto soccorso
Carabinieri
Questura
Vigili del fuoco
Guardia di Finanza
Emergenza infanzia
Telefono Azzurro
Soccorso ACI
Maranello (Gorzano)
San Cesario sul Panaro
San Felice sul Panaro
Sassuolo
Savignano sul Panaro
118
112
113
115
117
114
19696
803116
059/410411
059/248911
059/20314
059/222336
059/222336
800 631316
059/3166111
059/284109
Guardie Giurate
Giudice di Pace
SERVIZI
Provincia di Modena
Comune di Modena
Comune Informa
Anagrafe
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Info Agroalimentare
Sos turista
Ageniza Entrate
Cimitero San Cataldo
Pony Express
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Centro Anziani
Oggetti Smarriti
059/209111
059/20311
059/20312
059/2032077
059/343759
059/2033486
059/2032557
059/2054411
059/334103
059/828111
840000216
059/303320
059/2033247
Alcolisti Anonimi
Guasti Enel
333/4208029
803 500
AMBIENTE
Sos ambiente
800 841050
Pronto intervento Hera
800 88667
Servizio Clienti Hera
800 886677
Centro Fauna Selvatica 339/8183676
Guardia Medica Veterinaria059/311812
SALUTE
Policlinico
059/4222111
Usl 16 centralino
059/435111
Trasporto misericordia 059/332398
Croce Rossa
059/221710
Guardia Medica
059/375050
Modenassistenza
059/221122
Tribunale Malato
059/4222243
Tribunale Malato
059/4222243
FARMACIE DI MODENA
NUMERI UTILI SANITÀ
MODENA
059/209437
059/2131996
NONANTOLA
Informazioni 059 375050
Apertura al pubblico da lun a ven: 20.00-
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
del giorno successivo al festivo)
CARPI
PALAGANO
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
CASTELFRANCO EMILIA
PAVULLO NEL FRIGNANO
Apertura al pubblico da lun a ven :
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
20.00-8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00
(8.00 del giorno successivo al festivo)
CAVEZZO
PIEVEPELAGO
Informazioni 848 800 328
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
FINALE EMILIA
PRIGNANO SULLA SECCHIA
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
FORMIGINE
SASSUOLO
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
FRASSINORO
SERRAMAZZONI
8.00| sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
LAMA MOCOGNO
SESTOLA
Apertura al pubblico sab e prefestivi:
10.00-8.00 (8.00 del giorno successivo
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
al festivo)
MIRANDOLA
SPILAMBERTO
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
MONTEFIORINO
VIGNOLA
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
MONTESE
ZOCCA
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
8.00 | sab e prefestivi: 10.00-8.00 (8.00
+
Farmacia Albareto (Albareto)
Strada Albareto, 685 - 059-318334;
Farmacia Autodromo
Strada Formigina - 059-331382;
Farmacia B. V. Popolo
Via Str. Naz.le Giardini, 30/32
059-223877;
Farmacia B.V. della Salute
Corso Canalchiaro, 127
059-238319;
Farmacia Baggiovara Er. Giacobazzi
Via Canalino, 54 - 059-223821;
Farmacia Bernasconi
Corso Vittorio Emanuele II, 78
059-210144;
Farmacia Borri Maria
Via Giardini, 760 - 059-355454;
Farmacia Bruni
Via Emilia Centro, 180
059-243359;
Farmacia Buon Pastore
Via Conco, 32 - 059-300411;
Comunale Crocetta
Via Ciro Menotti, 370 - 059-251452;
Comunale del Pozzo
Via Emilia Est, 416 - 059-360091;
Comunale Giardini
Via Giardini, 431/a - 059-353579;
Comunale Gramsci
Via Gramsci, 45 - 059-311110;
Comunale i Portali
Via dello Sport, 54 - 059-371181;
Comunale La Rotonda
Via Casalegno, 39 - 059-441501;
Comunale Modena Est
Via IX Gennaio 1950, 29
059-282202;
Comunale Modena Ovest
Via del Giglio, 19 - 059-821316;
Comunale Morane
Via Morane, 274 - 059.300500;
Comunale Storchi
Viale Storchi, 155 - 059.222238;
Comunale Vignolese
Via Vignolese, 537 - 059-363330;
Comunale Villaggio Giardini
Via Pasteur, 21 - 059-342040;
Farmacia Del Collegio
059-222549;
Farmacia Della Bona P. e G. Snc
(San Damaso)
Strada Vignolese, 1263
059-469108;
Farmacia Grandemilia (Cittanova)
Via Emilia Ovest, 1480
059-848755;
Farmacia Madonna Pellegrina
Via Bellinzona, 59/61 - 059-392732;
Farmacia Madonnina
Via Tabacchi, 5 - 059-333153;
Farmacia Montegrappa
Via Costa Cesare, 60 - 059-331366;
Farmacia Quattro Ville
(Castelfranco - Lesignana)
Via S. Onofrio, 107 - 059-827367;
Farmacia S. Agostino Dini M.
Piazzale Erri - 059-216297;
Farmacia S. Antonio
Viale Verdi, 161 - 059-221389;
Farmacia S. Omobono
059-222872;
Farmacia San Faustino di Incerti G.
Via Giardini, 236 - 059-351157;
Farmacia San Geminiano
Viale Buon Pastore, 400
059-305352;
Farmacia San Giorgio
Via Farini Luigi Carlo, 95
059-223827;
Farmacia San Giuseppe Dott.ssa
Pacchioni M.C. & C. Snc
Via Castellaro, 25 - 059-243369;
Farmacia San Lazzaro Sas
Largo Garibaldi Giuseppe, 18
059-223736;
Farmacia San Marco
Corso Duomo, 54 - 059-244421;
Farmacia San Martino (Portile)
Via Chiossi Oreste, 12
059-460185;
Farmacia San Paolo Sas
Via Emilia Est, 799 - 059-360268;
Farmacia Santa Caterina Snc
Viale Muratori Lodovico Antonio, 145
059-239195;
Farmacia Santa Chiara
Via Wiligelmo - 059-355722;
Farmacia Santa Filomena
Corso Duomo, 4 - 059-223916;
Farmacia Sant’Elena
Via Canaletto Sud, 123
059.310488
Farmacia Scalabrini Sandro e C. Sas
(Cognento)
Via Dei Traeri, 104 - 059-353006;
Farmacia Torrenova
Via Nonantolana, 685/T
059-254535
/$ 67$03$
IN ABBINAMENTO OBBLIGATORIO
ABBONAMENTI
IN EDICOLA
(Versione Cartacea)
3 MESI - 78 numeri
dal lunedì al sabato € 79,00
6 MESI - 156 numeri
Per informazioni e sottoscrizioni
059.281700
1 ANNO - 312 numeri
|
AGENDA | 25
EVENTI A MODENA E PROVINCIA
7 aprile - Modena
Lorena Fontana - Stefano Calzolari
Ritorno al Salotto; Segue brindisi, Ingresso 6,00€
Salotto culturale Aggazzotti, viale Martiri della Libertà, 38
Ore 17,30 alle 20,00; Info: tel. 059/218568; 339/6559139
16 aprile - Modena
Moonsongs
rassegna Dentro le Note - incontri musicali all’Università
Aula del Rettorato - sede centrale, via Università, 4
ore 18,00; Enti di riferimento: Fondazione Teatro Comunale Pavarotti
10 aprile - Modena
Le voci della percussione
Rassegna Dentro le Note - incontri musicali all’Università
Aula del Rettorato - sede centrale, via Università, 4; Ore 18,00
Enti di riferimento: Fondazione Teatro Comunale Pavarotti,
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
17 aprile - Modena
Conversazione con Luigi Anepeta
Autore dei libri “Le talpe riflessive”
e “Il mondo sotterraneo dell’introversione”
MeMo, Viale Jacopo Barozzi, 172
Dalle ore 17,30 alle 19,30; Info: tel. 059/2034311
23 aprile - Modena
Mind Juggler (Il mentalista)
Francwsco Tesei
Teatro Michelangelo, via Giardini, 257
Ore 21,15; Info biglietti: tel. 059/343662
24 aprile - Modena
I Celti, popolo di guerrieri
nell’ambito dell’iniziativa “Mvtina storia viva”
Sala Civica Villaggio Giardino via Curie 22/a
Ore 21,00; Info: tel. Tel: 328/7562139
12 aprile - Modena
Arte con i piccoli: tratto matto
Laboratorio per bambini dai 3 ai 5 anni
Bottega di Merlino, via Ciro Menotti, 30
Ore 16,45-12,30 - Info: tel. 059/212221
18 aprile - Modena
Giochiamo con il Sale
Attività creativa per bambini da 1 a 3 anni
Ludoteca Strapapera, via S.Giovanni Bosco, 150
Teatro dei Segni, via S.Giovanni Bosco, 150
Ore 10,00; Info: tel. 059/375650
14 aprile - Modena
Mandolini a 360 gradi
Compagnia musicale modenese - Segue brindisi - Ingresso 6,00€
Salotto culturale Aggazzotti, Viale Martiri della Libertà, 38
Ore 17,30; Info: tel. 059/218568
20 aprile - Modena
Dipingere il dono e la sfida
Workshop di Paola Grappi
Salotto culturale Aggazzotti. Sala blu, Viale Martiri della Libertà, 38
dalle ore 14,30 alle 18,30
Info ed iscrizioni: Paola Grappi Tel: 347/7227280
TEATRO COMUNALE DI MODENA LUCIANO PAVAROTTI
Via del Teatro, 8 - 41121 Modena - telefono 059 2033020
Domenica 7 aprile ore 21, ATERBALLETTO: Canto per Orfeo
Petra Magoni voce, Ferruccio Spinetti contrabbasso
Biglietteria del Teatro Comunale, tel. 059/2033010, fax 059/2033011
[email protected]; www.teatrocomunalemodena.it
IL SANTO
I nostri tesori
San Giovanni Battista de La Salle
- Modena -
Sacerdote
Nasce a Reims il 30 aprile 1651 da genitori nobili, ma non ricchi, e con dieci figli. Si laurea in lettere e filosofia; è sacerdote
nel 1678, e a Reims assume vari incarichi, collaborando anche
all’attività delle scuole fondate da Adriano Nyel, un laico votato
all’istruzione popolare. Scuole gestite però da maestri ignoranti
e senza stimoli. E proprio dai maestri parte la sua opera. Riunisce quelli di Nyel in una
casa comune, vive con
loro, studia e li fa studiare, osserva metodi e
organizzazione di altre
scuole. Insgna un metodo e abolisce le lezioni
in latino, introducendo
in ogni disciplina la lingua francese. Nel 1680
nasce la comunità dei
«Fratelli delle Scuole Cristiane». In genere non
sono preti, vestono una
tonaca nera con pettorina bianca, con un mantello contadino
e gli zoccoli, e sotto la guida del La Salle aprono altre scuole.
Nel 1687 hanno già un loro noviziato. Nel 1688 sono chiamati
a insegnare a Parigi dove in un solo anno i loro allievi superano
il migliaio. A causa di critiche e ostacoli esterni da Parigi dovrà
portare la sua comunità nel paesino di Saint-Yon, presso Rouen,
dove morirà il 7 aprile 1719. Quando muore nel piccolo centro
di Saint-Yon, le sue case sono 23 e gli allievi diecimila. Ma per i
funerali accade l’imprevedibile: trentamila persone si riversano
nel paese per dargli l’ultimo saluto. Trentamila risposte a persecuzioni e tradimenti. Papa Leone XIII lo canonizzerà nell’anno
1900. E, cinquant’anni dopo, Pio XII lo proclamerà “patrono celeste presso Dio di tutti gli insegnanti”.
LA RICETTA
Museo giardino della
rosa antica di Montagnana
(Serramazzoni)
Il museo giardino è stato aperto nel 2003 a
Montagnana di Serramazzoni, a circa 420 m.
sul livello del mare, su una superficie di 43
ettari di cui circa 2 dedicati esclusivamente
alle rose, con l’intento di raccogliere il maggior
numero possibile di esemplari per illustrare
l’evoluzione e la storia di questo fiore. Vi sono
accolte le rose specie, cioè le capostipiti, accanto agli ibridi creati dai coltivatori, che possono meglio rappresentare la storia di questo
straordinario fiore. Attualmente, l’affascinante
percorso naturalistico possiede oltre ottocento rose diverse, delle quali più di 200 specie
provenienti dai luoghi in cui ebbero origine:
dall’Europa, dal Giappone, dalla Cina, dal Medio e dall’Estremo Oriente, dall’America. In una
prospettiva didattica, le rose sono piantate in
gruppi d’appartenenza e secondo l’epoca di
presunta apparizione, seguendo cioè la storia
evolutiva di questo fiore meraviglioso.
1948 – L’ONU istituisce l’Organizzazione
mondiale della sanità
1967 - Guerra dei sei giorni: le truppe
israeliane abbattono sette MiG-21 siriani
1973 – Firenze, inaugurazione del “corridoio del Vasari” che collega gli Uffizi a
Palazzo Vecchio
1973 – Genova, sul direttissimo TorinoRoma un terrorista di 22 anni resta ferito per l’esplosione del detonatore della
bomba che stava piazzando, programmata per esplodere alle ore 12.25
1980 – Cuba, a L’Avana 10000 persone
t-JOHVJOFBHMJTDBNQJ
Ingredienti:
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TRENI LOCALI
ACCADDE OGGI
8 Scampi
380 g di linguine
100 g di pomodorini
50 ml di vino bianco
Aglio
Olio extravergine d’oliva
Prezzemolo
Sale
Pepe
Numero di persone: 4
Note: Primo piatto
Preparazione:
Lavate gli scampi e con un coltello incideteli. In un tegame soffriggete l’aglio ed
aggiungere gli scampi. Lasciar rosolare un paio di minuti. Sfumare col vino bianco.
Aggiungere i pomodorini, il sale ed il pepe e lasciar cuocere una decina di minuti,
coprendo il tegame. Cuocere le linguine in abbondante acqua salata. Un paio di minuti prima che siano pronte, scolatele (conservando un po’ di acqua di cottura) ed
ultimate la cottura nel tegame con gli scampi, aggiungendo un po’ dell’acqua tenuta
da parte. Io per comodità ho tolto gli scampi. Quando le linguine con gli scampi
saranno pronte, spolverare col prezzemolo e servire.
che vogliono lasciare il paese occupano
l’ambasciata del Perù
1989 - Italia: la Corte di Cassazione
stabilisce definitivamente il divieto di
trasmettere in tv i film vietati ai minori
1999 - Guerra del Kosovo: i confini del
Kosovo vengono interdetti da forze serbe
per prevenire l’uscita di cittadini albanesi
2004 - La stampa francese dà notizia del
ritrovamento nel mare al largo della Corsica dei resti dell’aeroplano dello scrittore francese Antoine de Saint-Exupéry
precipitato in mare il 31 luglio 1944
WEB UTILE
Municipio di Modena:
www.comune.modena.it
Provincia di Modena:
www.provincia.modena.it
Informazioni turistiche:
turismo.comune.modena.it/it/
canali-tematici/scopri-il-territorio
Informazioni Appennino:
www.appenninomodenese.net/
ar75/
Servizi biblioteche universitarie:
www.biblioreggio.unimo.it
Istruzione a Modena:
istruzione.comune.modena.it/
istruzionemo/
Camera di commercio:
www.mo.camcom.it/
Prefettura di Modena:
www.prefetturamodena.it/
Poste italiane:
www.poste.it
Regione Emilia Romagna:
www.regione.emilia-romagna.it
Diocesi di Modena e Nonantola:
www.modena.chiesacattolica.it
Servizi sanitari - ospedalieri:
www.policlinico.mo.it/
Servizi Hera:
www.gruppohera.it
Per informazioni: 840.151.152
Linea Modena - Sassuolo
Partenze da Modena:
Feriali: 6.00 - 6.30 - 7.00 - 7.30 - 8.00
- 8.30 - 9.00 (bus) - 9.35 - 10.35 (bus)
- 11.35 - 12.05 - 12.35 - 13.05 - 13.35
- 14.05 - 14.35 - 15.35 - 16.35 - 17.05
- 17.35 - 18.05 - 18.35 - 19.05 (bus) 19.35 - 20.35 (bus)
Festivi: i treni non circolano nei giorni
festivi
Partenze da Sassuolo:
Feriali: 6.09 - 6.44 - 7.09 - 7.44 - 8.09 8.44 - 9.14 - 9.50 (bus) - 10.14 - 11.20
(bus) - 12.14 - 12.49 - 13.14 - 13.49 14.14 - 14.49 - 15.14 - 16.14 - 17.14
- 17.49 - 18.20 (bus) - 18.49 - 19.14 19.50 (bus) - 20.14 - 21.20 (bus)
Festivi: i treni non circolano nei giorni
festivi
Linea Vignola - Bologna
Partenze da Vignola:
Feriali: 6.07 - 6.46 - 7.48 - 8.48 - 9.48
- 10.48 - 11.48 - 12.48 - 13.48 - 14.48
- 15.48 - 16.48 - 17.48 - 18.48 - 19.48 20.48 - 21.22 - 22.30 (bus)
Festivi: 7.48 - 10.48 - 13.48 - 16.48 20.48
Partenze da Bologna:
Feriali: 5.30 - 6.37 - 7.15 - 8.16 - 8.42
- 9.16 - 10.16 - 10.42 - 11.16 - 12.16 13.16 - 13.42 - 14.16 - 15.16 - 15.44
- 16.16 - 17.16 - 18.16 - 19.16 - 20.16
- 21.16 (bus)
Festivi: 6.37 - 9.16 - 12.16 - 15.16 19.16
AEROPORTI
AEROPORTO DI PARMA
Tel. 0521-9515
Voli per LONDRA
. dal 5 aprile al 25 ottobre
partenze ore 15,00 (Ve)
. dal 3 aprile 23 ottobre
AEROPORTO DI BOLOGNA
Tel. 051-6479615
Voli per ROMA FIUMICINO
partenze ore 07,05 (Tutti i giorni)
partenze ore 15,05 (Me)
partenze ore 15,20 (Lu)
Voli per ALGHERO
Voli per LONDRA (Stansted)
partenze ore 10,40 (Me, Sa)
partenze ore 10,45 (Lu, Ma, Gi, Do)
partenze ore 22,00 (Me, Sa)
Voli per TRAPANI
partenze ore 16,45 (Sa)
. dal 31 marzo al 25 ottobre
partenze ore 21,15 (Lu, Me, Ve, Do))
. dal 27 ottobre al 31 marzo
partenze ore 21,15 (Lu)
Voli per PARIGI (Beauvais)
partenze ore 15,25 (Me)
partenze ore 18,10 (Do)
SPORT
CALCIO SERIE BWIN Al Braglia domata una disperata Pro Vercelli: decide Ardemagni che celebra la bandiera compianta
Modena, una vittoria nel nome di Ponzo
Palo di Nardini e brividi per Colombi. Ora la classifica fa meno paura
MODENA
PRO VERCELLI
1
0
Reti: 21’ st Ardemagni
MODENA (4-4-2): Colombi; Andelkovic, Zoboli,
Perna, Gulan; Surraco (1’ st Moretti), Osuji, Signori,
Lazarevic (32’ st Nardini); Ardemagni, Stanco (9’ st
Mazzarani). A disposizione Manfredini, Minarini, Piscitella, Gozzi. Allenatore Novellino.
PRO VERCELLI (4-4-2): Valentini; Abbate, Borghese, Ranellucci, Scaglia; Scavone, Appelt Pires, Genevier (32’ st Iemmello), Cristiano (11’ st Germano);
Ragatzu, Greco (39’ Eusepi)
A disposizione Miranda,Rosso,Filkor,De Silvestro. Allenatore Braghin
Arbitro: Fabbri di Ravenna (Fiorito-Ceccarelli)
Note: spettatori 1.745, abbonati 2.531. Incasso
9.670 euro, quota abbonati 22.742,48 euro. Ammoniti
Perna, Borghese, Signori, Appelt Pires e Ardemagni.
Angoli 3-2, recupero 2'-4'.
di FRANCESCO TOMEI
andiera onorata, classifica salvata. Non del tutto quest’ultima: tre punti
d’ossigeno erano richiesti ed
eccoli, ma per spegnere il
fantasma playout servirà altro, oltre allo scalpo dell’ormai condannata Pro Vercelli. Sintesi emotiva: festeggia
Novellino alla sua prima in
casa, si commuove, tutta, la
casa di qualcuno volato in
cielo. Qualcuno che chiamavano il muratore.
B
CON LA MAGLIA
DEL MURATORE
Perna guida il
Modena sotto la
curva Montagnani
indossando la
maglia dell'ex
compagno di
squadra
(Foto Mantovani)
Struggente il prologo, nel
pomeriggio del Braglia: Paolino Ponzo corre e segna nel
film sul tabellone, la voce di
Antoine ad accompagnare. E
la curva a cantare un idolo,
regalandogli uno striscione
da ricordare. Chiaro che la
gente pretenda un Modena
all’altezza del ricordo: per
un po’ è così, con Surraco e
Lazarevic a galoppare esterni, con la difesa alta grazie al
condottiero Zoboli. C’è Andelkovic terzino per bloccarla, col ritrovato Gulan a far
binomio slavo sul fronte op-
SPOGLIATOI Decisivo l'assist del serbo
Rinascita Gulan: «Ora avanti così»
posto. Chiara l’idea: corti e
larghi, senza bisogno di tenere troppo palla. Spiegata così
pure la rinuncia a Moretti,
poi rimangiata quando il gioco si intasa. Infatti: dura poco l’assalto corale, il primo
tempo diventa via via un cerca e trova Lazarevic. Lo sloveno risponde e crea, per sè e
per gli altri: prima (18’) Valentini gli risponde alla
grande, poi prende il tiro di
Signori (42’) con un miracolo. Due lampi veri, ma lo zero
a zero e giusto: Ragatzu si
mangia il classico rigore in
movimento, quindi non giustizia il buco di Andelkovic.
Moretti ha voglia e gamba,
quando Monzon gli cuce la
mediana addosso: non basta
a cambiare le marce del gioco, tuttavia, perché la Pro inizia a crederci. Ovvero, come tante qui al Braglia, a toccare il braccino del Modena.
Ma mentre la gente invoca
Ponzo e il suo carattere, Arde
segna due volte in pochi mi-
nuti: con due trattenute, vera la prima più che la seconda. Giusto dunque che prima
l’arbitro annulli, poi indichi
il centrocampo: via a una
bella scena, col bomber che
sventola la maglia di Paolino
tra gli applausi dello stadio.
E gli ospiti? Con le modeste
qualità in dote provano a pareggiare. Scavone recupera
molti palloni a un Modena
più lungo, Ragatzu inventa
sempre qualcosa: escono brividi e mischie. Ma anche tanti ribaltoni. Con Mazzarani
c’è più precisione, con Nardini più birra: il gialloblù
che oggi più ricorda Ponzo
prende il palo sotto la Montagnani, rimandando il sollievo di qualche minuto. Ma che
sollievo: il Modena, che al
Braglia non vinceva da Santo Stefano, resta steso sul
prato ad abbracciarsi. Come
fosse un derby di gloria: e aria di derby c’è in tribuna,
sentito l’urlo al ko neroverde.
SPOGLIATOI La prossima contro i bianconeri (senza Zaza)
acrificio, sudore e lotta in mezzo al campo.
Si riassumono così i novanta minuti di Wilfred
Osuji, elemento prezioso,
nello scacchiere tattico di
Novellino, in fase di interdizione. «Questi sono
tre punti che valgono tanto, siamo davvero molto
contenti di come sia andata la partita. Abbiamo
sofferto parecchio, ma
abbiamo anche creato numerose occasioni da gol,
come il palo di Nardini.
Sappiamo bene che, in
questo campionato, contro qualsiasi avversaria
sia una battaglia - continua il centrocampista
nigeriano – in cui chi
segna prima, fa di tutto
per difendere quel gol fi-
S
NIKOLA IL MANCINO Una rincorsa di Gulan
'assist? Lo aspettavo da tempo, sono
molto felice. Ma è inutile
dire che contava la vittoria, più di ogni altra
cosa». Chi parla è Nikola
Gulan, mancino che sta
riscattando un avvio grigissimo, da quando è
cambiato l'inquilino della panchina gialloblù.
«Era una partita molto
difficile e sentita - racconta Gulan - , ci siamo
tolti un bel peso dalle
spalle. Ora però dobbiamo continuare su questa
strada, anche perché la
«L
classifica è corta».
Con Novellino è un Gulan in rinascita: «So che
tutti si aspettavano molto da me, ma non dimenticate che ho avuto
un brutto infortunio e ci
ho messo sino a gennaio
per rimettermi a posto».
Alla rinascita del serbo, sta contribuendo anche il 4-4-2: «Al di là del
modulo, penso soltanto a
mettermi a disposizione
del mister. Sono giovane,
non posso permettermi
di fare altro».
Osuji ha già in mente l'Ascoli
«Pronti per un'altra battaglia»
no alla fine». La posizione di classifica del Modena è ora un po’ più
tranquilla, ma la distanza dai playout resta esigua. Dodici le squadre
in soli sei punti, per le
quali ogni settimana possono cambiare le prospettive. E non di poco. «A
questo punto della stagione penso che il nostro
obiettivo sia muovere la
graduatoria, perché ogni
punto può aiutare e risultare importante. Dopo
la Pro Vercelli, con cui è
stata veramente dura, adesso pensiamo solo alla
prossima partita ad A-
scoli». Servirà dunque la
voglia, lo spirito del secondo tempo, per fronteggiare una diretta avversaria che, pur essendo
priva dello squalificato
Zaza, accoglierà i gialloblu con il coltello tra i
denti. «Non ci è mancata
la determinazione ad inizio partita, è solo che se
attacchi per il primo
quarto d’ora ed il gol non
arriva, rischi di trovarti
un po’ in difficoltà. Ci
siamo saltati fuori ed è
quello che conta. Ora concentriamoci solo sul futuro».
(m.b.)
SPORT | 27
LE PAGELLE Funziona il cambio Stanco-Mazzarani
EMOZIONI A fianco
Ardemagni batte di testa
Valentini: 19 reti e 3
punti fondamentali per il
Modena. Sotto l'esultanza
del bomber gialloblù. A
sinistra lo striscione della
curva in onore di Ponzo e
Perna a depositare i fiori
in suo ricordo
Il pericolo si chiama Lazarevic
Arde intenso, Surraco innocuo
C
OLOMBI 6: qualche
lentezza in uscita, nel
secondo tempo rischia
qualcosa. E brividi mentre
guarda un paio di palloni
uscire di poco, perché parate significative non ne fa.
ANDELKOVIC 6: dà un
senso difensivo alla fascia
destra, con Monzon che lo
piazza a presidiare. Un
brutto buco nel primo tempo, poi si riprende.
ZOBOLI 6.5: se non c'è
manca di brutto, se c'è si
sente eccome. Antico ritornello, ma sempre attuale.
Quando esce palla al piede è
di un'altra categoria: specie
a livello mentale, nel Modena dal braccino.
PERNA 6: ruvidezze di
troppo davanti agli svolazzi
di Ragatzu. E più pensieri
con Eusepi rispetto a quando la Pro ha in campo il suo
amico Greco.
GULAN 6.5: altra prova
che convince, al di là del
cross per la zuccata di Arde.
Bis di Padova, quando si
gridò Habemus Gulam: resta dunque inspiegabile la
panchina di Castellammare.
SURRACO 5.5: lui no invece, non sembra quello
della prima notte di Novellino. Qualche scatto, qualche puntata: tutto lieve, infine impalpabile. (1'st Moretti 6. La gente non gli perdona più un pallone perso,
ma stavolta sono pochi.
Mette ordine quando l'elastico si rompe e il Modena
resta lungo. Sempre guardandosi allo specchio eh,
per carità.)
SGOMMA Il velocissimo Deki Lazarevic
OSUJI 6: solito cacciatore di palloni, soliti tackle
spianati. Va bene così,
quando di fronte c'è poca
qualità. Anche se a un certo
punto Scavone lo asfalta.
SIGNORI 6: risveglio signorile. Gli negano il gol
con una prodezza, lui continua sino in fondo con le
sue incursioni. Ovvero il
motivo per cui Modena lo
considera così bene. Nonostante molte partite da dimenticare.
LAZAREVIC 6.5: spesso
il Modena pericoloso inizia
e finisce con lui. Sgomma e
apre spazi, se tirasse meglio
sarebbe titolarissimo in una serie A medio alta. (32' st
Nardini 6. «Se facevi quel
gol veniva giù lo stadio».
Glielo dicono i tifosi mentre
dallo stadio sta uscendo.
Niente da aggiungere.
ARDEMAGNI 7: fanno
diciannove. Tanti gol, per
una squadra che del resto
gioca maluccio. Tributo a
Ponzo intenso come il suo
match, sempre a correre su
ogni pallone.
STANCO 5: inno al vorrei
ma non posso. Non può fare
duetti con Ardemagni, perché se si abbassa troppo diventa innocuo, se gli sta a
fianco l'area è troppo fitta.
(9' st Mazzarani 6. Bei ricami tra le linee, con gamba
limitata ma piede cantante).
(fra.tom.)
IL TECNICO Debutto felice davanti al suo nuovo pubblico. E carezze per il Pupetto
Novellino raggiante: «Anche a 59 anni mi emoziono»
«Volevo questo risultato, sono tre punti per salvezza e morale»
di MARCO BELFORTI
T
ALLA CACCIA DEL PALLONE A sinistra Willy
Osuji. Sopra Francesco Stanco premiato dal
presidente onorario Sergio Brighenti per le
100 presenze col Modena,
sotto Francesco Signori in azione
Greco, ex amato
«Che emozione»
Beppe Greco è stato applaudito come fosse ancora nella rosa del Modena. «Sempre un'emozione giocare qui. Vivo ancora a Modena e ci sto
benissimo. Bello tornare qui, anche
da avversario». Appena rientrato
dall'infortunio, Beppe ha esaurito le
energie prima dell'intervallo: «Ero
già d'accordo col mister, mi aveva
chiesto di tenere duro un tempo e
poi vedere come stavo».
Sul match. «Abbiamo creato due o
tre palle gol, che non siamo riusciti a
concretizzare. Poi nella ripresa ci è
venuta un po' di paura. Sbagliavamo troppi passaggi, il Modena ci ha
punito». Con Ardemagni: «E' sempre più forte, credo che possa giocare in serie A».
re punti, finalmente.
Una vittoria fondamentale, arrivata al termine di una partita complicata, a dir poco. Il sorriso e
l’entusiasmo di Walter Novellino, raggiante, valgono
più di mille parole. «Nel
primo tempo abbiamo fatto
fatica, soprattutto sugli esterni con Surraco, che però non mi sono sentito di
togliere subito. Lui ha bisogno di fiducia ed oggi
non era facile, perché la Pro
Vercelli fuori casa ha sempre disputato delle ottime
gare, a volte anche vincendo. Nel secondo tempo poi
la squadra si è un po’ sciolta ed è andata meglio, con
un centrocampo più folto
ed un Lazarevic che, se impara ad attaccare maggiormente la profondità, invece
che tenere sempre la palla,
può creare delle situazioni
USCITA TRIONFANTE Walter Novellino saluta i tifosi
molto pericolose. Comunque è stata una grande prova di carattere da parte di
tutti, devo ringraziare i giocatori per la loro disponibilità. Sono punti importanti per la nostra salvezza,
che ci danno morale. Ora
dobbiamo rimanere sul
pezzo, sapendo che più andremo avanti, più sarà dif-
ficile, ma riusciremo a migliorare anche a livello caratteriale ed in campo,
sfruttando meglio le fasce
laterali, da dove è nato il gol
di Ardemagni».
Buona la prova del Pupetto Mazzarani, entrato durante la seconda frazione di
gara: «Andrea è un giocatore di grande qualità, che
deve essere recuperato piano piano, ma ha fatto bene,
pur essendosi mangiato un
gol. In ogni caso sono contento del reparto offensivo.
Il gol, ad esempio, è arrivato su una sovrapposizione, che avevamo provato in
allenamento». Gli applausi
del pubblico, a squadra e
tecnico, al triplice fischio
finale, sono stati la migliore delle gratificazioni. Al di
la del risultato. «Io ci tenevo tanto. La sentivo in
modo particolare; anche se
ho cinquantanove anni,
queste emozioni si provano
sempre. Volevo far bene, così come i ragazzi, e sono
contento di aver dato una
grossa soddisfazione al nostro pubblico, che giustamente se lo merita. Era tanto che ero fuori, adesso mi
sento pronto per tutto questo. Ringrazio in particolar
modo la curva, era importante dar loro un regalo».
28 | SPORT
CALCIO SERIE BWIN Capolista battuta dopo aver rimontato da 0-2: Faragò punisce a un minuto dalla fine
Sassuolo, a Novara la coda è amarissima
Quarta in fila senza vittorie, Verona e Livorno risalgono a -6
NOVARA
SASSUOLO
SPOGLIATOI Avviso per il Brescia
Gazzola, quanti rimpianti
Pavoletti promette: «Torneremo noi»
3
2
Reti: 1' Fernandes, 12'Buzzegoli, 15' Berardi,
31' aut. Ludi, 48' s.t. Faragò
NOVARA (4-3-3): Bardi, Ghiringhelli, Bastrini, Ludi, Crescenzi, Fernandes (43' s.t. Faragò), Buzzegoli, Pesce, Lazzari (23' s.t. Marianini), Gonzalez, Seferovic (30' s.t. Mehmeti). A disposizione: Kosicky, Motta, Alhassan,
Rubino. Allenatore Aglietti.
SASSUOLO (4-3-3): Pomini, Gazzola,
Marzorati, Bianco, Longhi, Bianchi, Magnanelli,
Troiano (48' s.t. Chibsah); Boakye (24' s.t.
Catellani), Pavoletti, Berardi (36' s.t. Laribi).
A disposizione: Pigliacelli, Antei, Laverone,
Luppi,. Allenatore Di Francesco
Arbitro: Merchiori di Ferrara (Tegoni e Iori)
Note. pomeriggio soleggiato, spettatori
10000 circa. Ammoniti: Gazzola, Marzorati,
Bianchi, Bianco, Laribi, Fernandes A Rec: 1’
p.t., 5' s.t.
di ANDREA MELLI
amareggiato Marcello Gazzola, per
un finale di partita ch h
sottratto al Sassuolo un
punto che sarebbe stato
prezioso sia in ottica
classifica che sotto il
profilo psicologico :
«Ovviamente c’è grande
amaro in bocca. Eravamo riusciti a recuperare il 2 a 0, con una
grandissima reazione.
Sinceramente ero convinto di poterla vincerla
e perderla in questa maniera br ucia parecchio», racconta il laterale parmense che casa
si porta comunque «una
prestazione che ci lascia
ben speare per il futuro.
Voglio guardare il lato
positivo e anche le tante
occasioni create testimoniano quanto questo
E’
effato all’inizio e nuovamente alla fine, il
Sassuolo trova nella testa
e nella coda della gara del
“Piola” bocconi amari da
mandare giù. Senza punti
in saccoccia finita la fiera, con un paio di occasionissime sul 2 a 2 non
sfruttate, prima che a sessanta secondi dalla fine
arrivasse l’atroce beffa.
Tre punti rosicchiati da
Hellas e Livorno, un vantaggio che da nove si riduce a sei lunghezze. A
sette turni dalla fine, il
margine è ancora confortante, ma è palese come
occorra cambiare marcia.
Tre punti nelle ultime
quattro uscite, compresa
quella di ieri a Novara,
spiegano come Magnanelli e compagni vivano il
peggior momento della
stagione. Peccato però,
verrebbe da dire guardando come è ar rivata la
sconfitta. L’avvio choc, un
B
GRINA Pavoletti esulta dopo il 2-2
Sassuolo sia vivo». E
anche Leonardo Pavoletti logicamente non
può essere soddisfatto.
«E’ stata una partita
bella per il pubblico, ma
non per noi – spie ga
l’attaccante livornese –
che abbiamo perso. Purtroppo abbiamo preso
un gol quando si pensava che il pareggio fosse raggiunto. Già da sabato a Modena contro il
Brescia, cercheremo di
tornare alla vittoria»,
con l’intento di cercare
di ridurre gli errori di
mira. «Abbiamo sempre
segnato tanto e gli errori possono capitare.
Sono certo che torneremo a fare gol come
facevamo fino ad un mese fa».
(a.m.)
uno due in grande di stendere un elefante, una reazione degna del miglior
guerriero indomito, una
ripresa fatta di qualche
chance sprecata. Non che
il punto lasciato in Piemonte possa rappresentare una tragedia calcistica:
certo è che il pari sarebbe
stato il risultato più consono allo sviluppo di gara. Ma il calcio è fatto di
episodi. E la rete di Faragò a pochissimi spiccioli
dal triplice fischio rientra
nella casistica dei suddetti. Per amor di verità va
però anche evidenziato
che il gol del 3 a 2 arriva
da un pallone perso banalmente e che si sarebbe
potuto gestire me glio.
Fosse stato gestito meglio, staremmo a parlare
d’altro. Come parleremmo d'altro, forse, pure se
Fer nandes e Buzzegoli
non avessero estratto due
conigli dal cilindro. Due
gioielli incastonati nei
primi 12’. Doppia mazzata, alla quale risponde Berardi (15’). Presente nel tiro a segno dalla distanza,
il fenomeno di Cariati
Marina trova un bolide
terra-aria che si conficca
nel sette alla destra di
Bardi. Rimessa immediatamente in carreggiata la
contesa, la pressione del
Sassuolo sale esponenzialmente. Tanto che il pareggio giunge allo scoccare della mezz’ora. Magnanelli scodella, Ludi va di
testa per anticipare Pavoletti. Lo fa insaccando
nella porta sbagliata, la
sua. Lo svantaggio azzerato da grandissimo, fa tirare un sospirone al Sassuolo. Grazie anche a Po-
mini che miracoleggia
sull’incornata di Seferovic (42’). Non si deve invece esaltare Bardi quando ad inizio ripresa Berardi si divora la palla
della rimonta completata.
Occasionissima, replicata poco oltre la prima metà. Questa volta, tocca al
portiere scuola Inter metterci il piedone e salvare
la baracca del Novara,
sempre su Berardi, sfavo-
rito perché la sfera servitagli alla grande da un Catellani subentrato ad un
evanescente Boakye, gli
arriva sul piede “monco”.
Prima della grande beffa
già raccontata, mente sul
match scorrevano i titoli
di coda. La sesta sconfitta
in campionato non compromette nulla ma risuona come un piccolo campanellino. E già da sabato
col Brescia, è attesa la
reazione.
LE PAGELLE Il baby fenomeno pareggia con la punizione-siluro, poi si mangia un gol pazzesco
Berardi, croce e delizia. Boakye gira a vuoto
Troiano sbaglia tanto, Catellani ha un bell'impatto. Marzorati in affanno
OMINI 6,5. Anche
quando incassa tre reti,
non va mai sotto la soglia
del sei. Sul bolide di Fernandes e sulla punizione a
giro di Buzzegoli, non vi sarebbe arrivato nemmeno
Superman, sul colpo di testa
di Faragò nemmeno. Da sottolineare invece la paratona
a fine primo tempo su Seferovic, che teneva il risultato ancorato sul 2 a 2.
GAZZOLA 6. Fa il suo,
cercando di proporsi all’occorrenza e più che altro limitando il raggio d’azione
nella ripresa.
MARZORATI 5,5. Perde
qualche palla pericolosa in
uscita che sarebbe potuto
costare carissima, oltre a
perdersi Seferovic in un
paio di circostanze.
P
BIANCO 6. Gonzalez lo
impegna, lui ci mette l’esperienza per sfangarla senza
grandissimi affanni. Sufficiente, ma non brillante come qualche tempo fa.
LONGHI 6. Non fa male
quando deve difendere, è discretamente propositivo in
fase di spinta, con anche
due conclusioni dalla distanza.
BIANCHI 5,5. Va poco
all’assalto di Bardi, avendo
maggiori compiti di copertura che non di spinta. Meno in evidenza di altre volte
MAGNANELLI 6. Si trova di fronte la qualità tecnica e anche la vigoria fisica
di Buzzegoli. Brutto cliente,
anzi bruttissimo, al quale
però il “Puma” tiene testa.
Dal suo destro, arriva il
cross che porta all’autorete
di Ludi.
TROIANO 5. In affanno,
gioca una gara di sofferenza, fatta di diversi errori in
fase di appoggio. In netto calo fisico sul finire, e le parole
a fine gara di Di Francesco
che avrebbe voluto effettuare il cambio qualche minuto
prima, ne sono buona testimonianza (48’ st Chibsah
s.v.)
BOAKYE 5. Gira al largo,
spesse volte fuori dal gioco,
quasi ad auto estraniarsi.
Chiaramente non nella propria miglior giornata. (24’
st Catellani 6. Ha un ottimo
impatto sulla gara, tanto da
servire un cioccolatino a
Berardi, con quest’ultimo
che non riesce a scartarlo a
dovere)
INCONCLUDENTE Rich Boakye contrasta
BERARDI 6. La punizione con la quale riapre i giochi è un siluro terra aria
pazzesco, gli errori a tu per
tu con Bardi sono da matita
rossa, specie il primo quando calcia il pallone col mancino. Estremi di una gara
che gioca con la solita in-
cedibile qualità, di un diciottenne fenomeno. (36’ st
Laribi s.v.)
PAVOLETTI 6. Un gol
glielo annullano, correttamente, per fuorigioco, uno
lo propizia disturbando Ludi in occasione del pari
(Andrea Melli)
SPORT | 29
IL TECNICO Si lamenta per un fuorigioco sulla rete del 3-2
BATTUTI DA TRE
PRODEZZE A fianco
Pomini non raggiunge il
colpo di testa (decisivo)
di Faragò, sotto
l'estremo difensore
neroverde trafitto dalla
punizione di Buzzegoli. A
sinistra un colpo di testa
di Troiano, sotto la gioia
del Novara e una
fiammata di Berardi
BRESCIA
CESENA
2
1
BRESCIA: Arcari, Lasik (Caracciolo A. 1' s.t.),
De Maio, Daprelà, Zambelli, Finazzi, Budel,
Rossi (Arias Invernizzi 25' s.t.), Scaglia, Corvia,
A. Caracciolo (Picci 44' s.t.). A disposizione:
Cragno, Rosso, Mitrovic, Benali. All.: Calori.
CESENA: Campagnolo, Comotto, Volta, Morero,
Consolini, Arrigoni (Giandonato 23' s.t.), Coppola, Ceccarelli (Succi 38' s.t.), Tabanelli,
D'Alessandro (Parfait 22' s.t.), Granoche. A
disposizione: Ravaglia, Djokovic, Gessa, Graffiedi. All.: Bisoli.
Arbitro: Pasqua di Tivoli
Marcatori: Granoche (C) al 28' p.t.; Daprelà (B)
al 24', Caracciolo A. (B) al 36' s.t.
Note: Ammoniti: Lasik (B), Finazzi (B), Morero
(C).
EMPOLI
CROTONE
0
0
EMPOLI: Bassi, Laurini (Accardi 28' s.t.), Tonelli, Regini, Hisaj, Moro, Valdifiori, Croce,
Saponara (Mchedlidze 41' s.t.), Tavano (Signorelli 20' s.t.), Maccarone. A disposizione:
Pelagotti, Romeo, Casoli, Pucciarelli. All.: Sarri.
CROTONE: Concetti, Del Prete, Abruzzese, Ligi,
Mazzotta, Matute Ewome (Maiello 28' p.t.),
Crisetig, Eramo, Ciano (Caetano 22' s.t.), Gabionetta, De Giorgio (Galardo 42' s.t.). A disposizione: De Luca, Migliore, Vinetot, Falconieri. All.: Drago.
Arbitro: Manganiello di Pinerolo
LIVORNO
ASCOLI
3
0
LIVORNO: Mazzoni, Bernardini, Emerson, Decarli, Gemiti, Duncan, Luci, Salviato (Schiattarella 21' s.t.), Belingheri, Paulinho (Cellerino
30' s.t.), Dionisi (Bigazzi 42' s.t.). A disposizione: Fiorillo, Lambrughi, Ceccherini, Gen-
Difra, bacchettata ai suoi 'Narcisi'
«Bisogna essere più pratici che belli»
artita persa nelle battute conclusive dopo aver fornito un’ottima prestazione: tutto questo dispiace,
sicuramente meritavamo
quantomeno di pareggiare
per quello che si è visto in
campo». Così Eusebio Di
Francesco dopo la beffa di Novara: «Il Sassuolo ha dimostrato carattere e grinta reagendo al doppio svantaggio
iniziale –prosegue- il gruppo
non si è disunito di fronte al
rapido uno - due del Novara,
anzi abbiamo costruito buone trame di gioco recuperando le sorti del match e creando nitide palle gol per portarci in vantaggio». A proposito, Difra aggiunge: «Quando per mancanza di lucidità
non riesci a concretizzare occasioni clamorose, nel calcio
rischi di essere punito».
Dal punto di vista tattico, il
Sassuolo è cresciuto alla distanza riuscendo spesso ad avere in mano le chiavi del cen-
«P
SALUTO Di Francesco e Aglietti
trocampo nonostante la pressione degli avversari ed un
forcing del Novara sui portatori di palla neroverdi. Su
questo punto, il tecnico chiarisce: «Non abbiamo subìto la
loro aggressività, operata per
impedire di spegnere le fonti
del nostro fraseggio. Peccato
solo ci sia mancata la zam-
Dietro non sbagliano: ciao Ascoli e Ternana
REGGINA
BARI
1
0
REGGINA: Baiocco, Adejo, Ely, Di Bari, Rizzato,
Sarno (Antonazzo 29' s.t.), Colucci (Armellino
38' p.t.), Hetemaj, Barillà, Di Michele, Gerardi
(Comi 40' s.t.). A disposizione: Facchin, D'Alessandro, Bombagi, Campagnacci. All.: Pillon.
BARI: Lamanna, Ristovski, Ceppitelli, Claiton,
Rossi, Romizi (Bellomo 1' s.t.), De Falco,
Defendi (Fedato 18' s.t.), Iunco (Galano 41'
s.t.), Tallo, Ghezzal. A disposizione: Pena,
Sabelli, Aprile, Altobello. All.: Torrente.
Arbitro: Ciampi di Roma
Marcatori: Di Michele (R) al 1' p.t.
SPEZIA
GROSSETO
2
1
SPEZIA: Iacobucci, Schiavi, Goian, Romagnoli,
Rui Silva Duarte, Musacci (Di Gennaro 13' s.t.),
Lollo, Piccini (Madonna 1' s.t.), Sammarco,
Antenucci, Sansovini (Pasini 25' s.t.). A disposizione: Guarna, Garofalo, Pichlmann, Okaka Chuka. All.: Cagni.
GROSSETO: Lanni, Feltscher, Padella, Barba,
Calderoni, Soddimo (Mancino 12' s.t.), Crimi
(Coulibaly 19' s.t.), Delvecchio, Brugman, Lu-
poli (Foglio 28' s.t.), Gimenez. A disposizione:
Franza, Cosenza, Mandorlini, Obodo. All.: Moriero.
Arbitro: Ostinelli di Como
Marcatori: Goian (S) al 9', Di Gennaro (S) al 42',
Delvecchio (G) su rig. al 45' s.t.
V. LANCIANO
JUVE STABIA
1
1
V. LANCIANO: Leali, Mammarella, Aquilanti,
Amenta, Almici, Volpe, Minotti, Di Cecco, Falcinelli (Fofana 41' s.t.), Plasmati (Turchi 26'
p.t.), Piccolo (Falcone 44' s.t.). A disposizione:
Aridità, Vastola, Rosania, Paghera. All.: Gautieri.
JUVE STABIA: Nocchi, Martinelli, Figliomeni,
Scognamiglio, Baldanzeddu, Jidayi, Caserta,
Di Cuonzo, Acosty (Suciu 10' s.t.), Cellini (Bruno
19' s.t.), Zito (Verdi 38' s.t.). A disposizione:
Seculin, Murolo, Agyei, Improta. All.: Braglia.
Arbitro: Castrignano' di Brindisi
Marcatori: Zito (J) al 30' p.t.; Volpe (V) su rig. al
35' s.t.
Note: Ammoniti: Figliomeni (J), Scognamiglio
(J), Di Cuonzo (J), Bruno (J), Di Cecco (V).Espulsi: Scognamiglio (J) al 47' s.t., Aridità (V) al
26' s.t..
VERONA
TERNANA
2
1
VERONA: Rafael, Agostini, Maietta, Ceccarelli,
Crespo, Hallfredsson, Jorginho, Nielsen, Sgrigna (Albertazzi 49' s.t.), Cacia (Gomez 32' s.t.),
Ferrari (Cocco 45' s.t.). A disposizione: Berardi,
Bianchetti, Bacinovic, De Vita. All.: Mandorlini.
TERNANA: Brignoli, Masi, Brosco, Fazio, Ragusa, Bernardi, Miglietta, Scozzarella (Carcuro
9' s.t.), Vitale, Alfageme (Sinigaglia 27' p.t.),
Litteri (Ceravolo 30' s.t.). A disposizione: Ambrosi, Bencivenga, Botta, Meccariello. All.:
Toscano.
Arbitro: Gavillucci di Latina
Marcatori: Ferrari (V) al 1', Sgrigna (V) al 8',
Bernardi (T) al 22' s.t.
VICENZA
CITTADELLA
(Andrea Antonietti)
LA CLASSIFICA
LE ALTRE Brescia rimonta il Cesena. Domani Padova-Varese
tsoglou. All.: Nicola.
ASCOLI: Maurantonio, Prestia, Peccarisi, Faisca, Scalise, Loviso, Di Donato (Capece 32'
s.t.), Legittimo (Colomba 1' s.t.), Morosini
(Giovannini 6' s.t.), Fossati, Soncin. A disposizione: De Bellis, Ricci, Conocchioli,
Graham. All.: Pergolizzi.
Arbitro: Roca di Foggia
Marcatori: Paulinho (L) al 1', Emerson (L) al 21'
p.t.; Bigazzi (L) al 48' s.t.
pata risolutiva sottoporta: a questo punto della stagione si
può essere anche meno belli ma più pratici». Sull’azione del
gol che ha sancito il 3
a 2 finale, la guida del
Sassuolo afferma:
«Volevo operare la
sostituzione, poi effettuata a rete subita, già da qualche minuto con l’ingresso
di Chibsah, perché
soffrivamo in quella
parte del campo. Peccato che da quella zona abbia preso il la l’azione
del gol del Novara, con
Mehmeti in posizione di
off-side ad ostacolare l’eventuale intervento di Pomini».
Difra in sostanza resta ottimista, «ma è importantissimo tornare a fare punti per
non dissipare il vantaggio in
classifica».
1
2
VICENZA: Bremec, Camisa, Martinelli, Gentili,
Ciaramitaro, Di Matteo, Bessa (Malonga 1' s.t.),
Rigoni, Castiglia, Bellazzini (Giacomelli 29' s.t.),
Bojinov (Tiribocchi 1' s.t.). A disposizione:
Pinsoglio, Milanovic, Cinelli, Corticchia. All.: Dal
Canto.
CITTADELLA: Pierobon, Gasparetto, Ciancio,
Pellizzer, Biraghi, Schiavon, Baselli, Busellato
(Paolucci 20' s.t.), Di Nardo, Minesso (Vitofrancesco 24' s.t.), Giannetti (Di Carmine 8'
s.t.). A disposizione: Maggiotto, Coly, Sosa, Di
Roberto. All.: Foscarini.
Arbitro: Pinzani di Empoli
Marcatori: Di Nardo (C) al 41' p.t.; Malonga (V)
al 17', Di Nardo (C) su rig. al 19' s.t.
n ANTICIPO. Reggina-Bari 1-0 (1’ pt Di Michele).
n P O ST I C I P O . Domani Padova-Varese
(20.45).
n PROSSIMO TURNO . Venerdì 12/4:
Grosseto - Empoli (ore 19), Cesena - Hellas Verona (21).
Sabato 13/4 (ore 15): Ascoli - Modena, Bari Virtus Lanciano, Cittadella - Padova, Crotone Pro Vercelli, Juve Stabia - Spezia, Novara - Vicenza, Sassuolo - Brescia, Ternana - Reggina,
Varese - Livorno.
30 | SPORT
CALCIO LEGA PRO Al Cabassi scontro diretto con l'Entella per lanciare la volata verso gli spareggi promozione
assa molto da oggi, dall'Entella e da un big match: parliamo del futuro del
Carpi, o meglio delle sue ambizioni playoff. La squadra di
Brini lancia la volata a meno
sei gare dal termine: quella
contro i liguri ha l'idea di essere decisiva. Eh sì, perché il
Carpi è rientrato nella zona
spareggi e ha già riposato:
battendo l'Entella non solo
metterebbe la freccia, ma avrebbe poi un bonus in più,
visto che i rivali devono ancora fermarsi. Insomma: considerando Lecce e Trapani (o
viceversa) già andate per i
primi due posti, fa tutta la differenza del mondo chi sarà
terza, quarta o quinta. Il Carpi ha tutto per finire davanti
alle altre normali, visti gli effetti della cura Brini.
P
Carpi, un giorno che sa di playoff
Tre rientri in difesa, Brini avanti con Della Rocca unica punta
Domani a Bolzano
l'altro big match
n PROGRAMMA. Oggi (ore 15):
Alto Adige-Trapani (domani ore
20.45 diretta Rai Sport 1; andata
0-4); Carpi-Entella (1-1); Como-Treviso (2-2); Lumezzane-AlbinoLeffe
(2-1); Pavia-Cremonese (1-0); Portogruaro-Feralpi Salò (2-2); San Marino- Cuneo (1-0); Tritium-Reggiana
(0-4); riposa Lecce. n CLASSIFICA. Trapani* p. 52;
Lecce 51; Alto Adige* 45; Entella 43;
San Marino* e Carpi* 41; Feralpi Salò* 38; Cremonese* (-1) e Lumezzane 36; AlbinoLeffe* (-6) e Pavia 34;
Portogruaro* (-1) e Cuneo 29; Como*
(-1) 25; Reggiana* 22; Tritium* 17;
Treviso (-1) 13. (* ha già riposato).
Avanti così
Lo stesso mister che non ci
pensa nemmeno a cambiare
modulo: avanti con Della Rocca unica punta, supportato da
un tridente qualità più corsa.
Intanto dalla difesa, nonostante la squalifica di Gagliolo, arrivano sorrisi: tornano
in tre, da Sportiello a Sperotto
passando per Terigi. Non c'è
dunque bisogno di spendere il
bonus (questa volta parliamo
di giovani) e nemmeno di forzare il recupero di Lollini. Ormai pronto, ma anche questa
volta tenuto fuori dai convocati: la sensazione è che il capitano sarà della trasferta di
Salò, così come che per Ferretti se ne riparlerà (eventual-
In casa Entella non recuperano Rosso e Argeri, ma Prina
(che ha qualche dubbio tra difesa e mediana) ritrova Garin, almeno per la panchina.
Per i tifosi
Botteghini aperti dalle
10.30, la società invita i senza
biglietto ad arrivare presto
per alcuni problemi in biglietteria.
OBIETTIVO VITTORIA Raffaele Bianco guida il centrocampo del Carpi
n FIORANO. Il Sassuolo vince il
derby Primavera con un gol per
tempo contro un Modena che ieri
schierava Dalla Bona. Grande prima frazione di gioco dei ragazzi di
Paolo Mandelli che hanno sbloccato il match al 10' con il solito
Gomez, abile ad intercettare un retropassaggio di un difensore del
Modena ed a battere dopo un dribbling il portiere gialloblu' D'Agosti-
A disposizione
OTRANTO
BIANCHETTI
RUSSO
ZAMPANO
STAITI
RAGGIO GARIBALDI
GARIN
Allenatore Prina
Arbitro: Greco di Lecce
(Paroli)
zata da quest'ultimo con un preciso tiro che fissa il punteggio sul
2-0. I neroverdi torneranno in
campo per il campionato Primava
Tim mercoledì 10 aprile a Brescia
alle ore 15,30.
R I S UL T A T I : Verona-Bologna 1-0,
Cesena-Brescia 0-0, Cittadella-Chievo Verona 2-2, Inter-Milan
0-1, Sassuolo-Modena 2-0, Atalanta-Padova 1-1, Udinese-Varese
0-2.
2
1
Reti: 45’ pt Monnolo, 47’ pt rig. Conforti, 20’ st Conforti
CARPI: Guerci, Trufelli, Nobile, Rossignoli (30’ st Franceschi), Furini, Occhi, Morra, Negri, Conforti, Rossi (38’ st Zivikov),
Pavarotti. A disp.: Gebrwhaid, Ferri, Dallari, Zanasi, De Vincentis. All. Garzon
REGGIANA: Sardella, Scappi, Semellini,
Bulaj, Magnani, Oliomarini, Conte (1’ st
Casolari), Monnolo, Berni, Carretti, Giangregorio (10’ st Iori). A disp.: Taglini,
Ghedini, Macca, Zanini, Chini. All. Balugani
Note: spettatori 150, espulsi: Magnani
(46’ pt)
n FIORANO. La Berretti del
Carpi supera la Reggiana e allunga in testa della classifica.
Dopo un primo tempo un po’
sofferto, i biancorossi vengono
fuori nella ripresa meritando la
vittoria.
Le reti: Al 45’ Reggiana in vantaggio con un diagonale dal limite di Monnolo. Dopo soli due
minuti il pareggio del Carpi con
un rigore ai danni di Conforti:
dal dischetto trasforma lo stesso Conforti, che raddoppia al
20’ della ripresa con un diagonale appena dentro l’area. Poi i
reggiani effettuano un salvataggio sulla linea e il Carpi ha altre
occasioni per arrotondare il
vantaggio.
Ora i biancorossi, con questa
vittoria, i biancorossi si portano
a +4 sull’Albinoleffe che ieri osservava il turno di riposo.
RISULTATI: Castiglione-Feralpi Salo' 0-2,
Bassano-Inter 1-0, Giacomense-Mantova
2-3, Atalanta-Portogruaro 4-3, Lumezzane-Treviso 3-1, Alto Adige-Venezia 2-1, Carpi-Reggiana 2-1, riposava l’Albinoleffe.
FIORANO Sassuolo-Modena 2-0: il gol di Gomez, a destra Dalla Bona
(4-3-1-2)
PARONI
DE COL
BIANCHI
CESAR
CECCHINI
HAMLILI
DI TACCHIO
VOLPE
VANNUCCHI
CORI
GUERRA
CALCIO BERRETTI Una doppietta di Conforti stende i granata
CARPI
REGGIANA
no. Sassuolo vicino al raddoppio a
meta' primo tempo ancora con
Gomez ma il suo tiro centra l'incrocio dei pali. Prima del riposo i
neroverdi confezionano altre due
palle gol, fallite da Gomez e Berselli. La ripresa e' più equilibrata,
il Sassuolo pero' amministra bene,
non corre pericoli, coglie un'altra
traversa con Minozzi ed al 78'
chiude il discorso con una combinazione fra Gomez e Lari, finaliz-
SPORTIELLO
LETIZIA
POLI
TERIGI
SPEROTTO
BIANCO
PAPINI
DI GAUDIO
CONCAS
MELARA
DELLA ROCCA
A disposizione
TRINI
CARDIN
POTENZA
PERINI
VIOLA
KABINE
ARMA
Allenatore Brini
Il Carpi supera 2-1 la Reggiana e torna in fuga
2
0
FIORANO Sassuolo-Modena 2-0: l’esultanza dopo il gol di Gomez
VIRTUS ENTELLA
(4-2-3-1)
Qui Chiavari
Gomez e Lari in gol, il derby è tutto neroverde
Reti: 10' Gomez, 78' Lari.
SASSUOLO: Perilli, Vacondio, Zecchini, Sarina, Cani, Caselli, Arrascue (70' Ilouga), Lari
(85' Minozzi), Gomez, Bambozzi, Berselli (62'
Gliozzi). A disposizione: Pagani, Vignocchi,
Valmori, Marini, Lodesani. All.: Paolo Mandelli.
MODENA: D'Agostino, Garattoni, Aldrovandi,
Vaccari, Barralaco, Zucchini (65' Stombellini),
Ferron, Dalla Bona (46' Galasso), Louhichi
(82' Prandi), Trombetta, Franco. A disposizione: Lanzotti, Essel, Righi, Sereni, Borghi. All.:
Storgato.
Arbitro: Lazzeri di Arezzo.
Note: ammoniti Zecchini (S), Barralaco (M)
e Louhichi (M).
CARPI
mente) per i playoff. Uni
CALCIO PRIMAVERA Il Sassuolo batte il Modena nella sfida di ieri al Ferrari
SASSUOLO
MODENA
STADIO CABASSI - ORE 15
(Denti)
FIORANO Carpi-Reggiana 2-1
(Foschi)
|
SPORT | 31
CALCIO DILETTANTI Il programma delle partite di oggi e le ultime dai campi: si gioca alle 15.30
Pavullese al Minelli passa il treno salvezza
In campo finalmente la Seconda e Terza di Modena
Le partite di oggi (via alle 15.30 a parte la serie
D che inizia alle 15).
SERIE D
CASTELFRANCO-FORCOLI
Castelfranco: problema fra i pali per i ko di
Gibertini (taglio in un ginocchio, out dieci giorni)
e Partexano (frattura allo scafoide, stagione
finita), mister Chezzi fa debuttare Joe Mikhael,
che da inizio stagione si allena con la Virtus. Per
il gioco dei giovani esce Di Gilio dietro, con il '93
D'Ambrosio titolare. Out Saguatti, Anselmo va
con la Juniores, in dubbio Formato per la febbre
(pronto Rizvani o Traorè).
Nel Forcoli è squalificato Brondi Micaeal: al
posto rientra Hemmy.
CASTELFRANCO (4-4-2): Joe Mikhael; Baldaccini,
Antoniacci, Tammaro, D'Ambrosio; Sacenti,
Scarpa, Selleri, Cortese; De Vecchis, Rizvani
(Formato). All. Chezzi.
FORCOLI (4-3-3): Ceccherini; Carani, Tamberi,
Bonsignori, Marchetti; Brondi Mat., Giglioli,
Marianelli; Petri, Campus, Hemmy. All. Brondi.
Arbitro: Lombardo di Sesto San Giovanni.
PAVULLESE-CASTENASO
Il “Minelli” è stato distrutto dalla gara della
Juniores di martedì e ora è una risaia, gara a
forte rischio ma decide comunque l'arbitro.
Infortunati Azzi e Facchini, tornano Farina e
Ricchi, in dubbio Fornetti per una contrattura.
Giovedì 11 alle 15 a Milanello test di lusso
contro il Milan grazie all'amicizia di vecchia
data fra mister Bagatti e Massimiliano Allegri.
Nel castenaso sono fuori il portiere Giovannini e
Pinali, che si sono rotti entrambi i crociati.
PAVULLESE (4-3-3): Santandrea; Cornia, Ricchi
(Fornetti), Farina, Nizzi; Di Stasio, Vernia, Serrotti; Zouhri, Bolini, Bedogni (Fancello). All.
Bagatti.
CASTENASO (4-1-4-1): Baldani; Pirelli, Graziosi,
Puggioli, S. De Brasi; Chomakov; Burnelli, Dal
Monte, Gallinucci, Filippone; D. De Brasi. All.
Dardozzi.
Arbitro: ,Oggioni di Monza.
MASSESE-FORMIGINE
La Massese non avrà Bugliani, squalificato,
mentre sono in dubbio Biagini e Zambarda.
Nel Formigine mancano gli squalificati Daga e
Muratori e gli infortunati Teocoli, Canalini,
Agrillo e Leonardi, mentre Ferraboschi recupera Brini Ferri (al suo fianco adattato ancora
Bulgarelli), Filippo e Pelatti (solo panchina).
Dubbio Fantini-Caselli e Pilia-Greco, in difesa
possibile debutto del '94 Lusvarghi.
MASSESE (4-4-2): Sannino; Fatale, Della Maggiora,
Vita J., Zambarda; Bartolomei, Biagini Ce-
ciarini, Vita D.; Taddeucci, Vignali. All. Tazzioli.
FORMIGINE (4-4-2): Della Corte; Filippo, Lusvarghi,
Germano, Ovsyannikov; Pilia, Brini Ferri, Bulgarelli, Fantini (Caselli); Sarnelli, Rabito. All.
Ferraboschi.
Arbitro: La Posta di Frosinone.
Altre gare: Pistoiese-Real Spal 3-0 (ieri), Mezzolara-Fidenza (Fabbro di Roma 2), Tuttocuoio-Lucchese (De Luca di Ercolano), Riccione-Bagnolese (Liguori di Bergamo), Atl. Pro
Piacenza-Rosignano (Rognoni di Arco Riva),
Camaiore-Fortis Juventus (Schirru di Nichelino).
ECCELLENZA
GIRONE A. Rolo-R.Panaro (Zani di Rimini) Rolo al
completo. R.Panaro: Tripepi, Bellei, Salami,
Pastore, e i due Cassano.
Altre gare: Colorno-Correggese (Colombo di Torre Annunziata), Fidentina-Fiorenzuola (Poncemi di Modena), Folgore Bagno-Lentigione (Spagnolo di Reggio), Lupa Piacenza-Bibbiano (Ponte dell’Olio, Belfiore di Parma), Pallavicino-Royale Fiore (Cappelli di Lugo), Rubierese-Crociati
Noceto (18.30 a Casalgrande, Luciano di Bologna), Salsomaggiore-Sampolese (Casadei di
Cesena), Terme Monticelli-Castellarano (Di
Giovanni di Brescia).
GIRONE B. Massa Lombarda-S.Felice (Covili Faggioli di
Bologna). Massa L.: squalificato Pirazzini, acciaccati Resta e Sartoni che però si spera di
recuperare all’ultimo. S.Felice: problemi per
Bergamini, uscito anzitempo mercoledì.
Altre gare: Alfonsine-Copparese (Macak di Piacenza), Cattolica-Santagatese (Ballarini di Bologna), Misano-Argentana (Zucchini di Bologna), Romagna Centro-Imolese (Meocci di Siena), S. Antonio-Sammaurese (Tenani di Ferrara), Sampierana-Ribelle (Lancia di Foligno),
Savignanese-Sasso Marconi (Arace di Lugo).
PROMOZIONE
GIRONE B. Concordia-Calderara (Manzo di Parma).
Concordia: infortunati Baraldini e Trevisani.
Calderara: squalificato Brancaccio.
Monte San Pietro-San Michelese (Di Bella di Piacenza). M.S.Pietro al completo. S.Michelese:
squalificato Vaccari.
R. Castellarano-Fiorano (Dall’Osso di Lugo). R.Castellarano: infortunati Maffei L. e Koduah,
squalificato Benassi. Fiorano: infortunati Abeni,
Bondioli e Balestrazzi, mentre Toni, nonostante
la febbre, ci sarà.
S.Cesario-Polinago (18 a Fiorano, Ajdini di Piacenza). S.Cesario: squalificato Villani, infor-
tunati Neri, Rossi, Cuzzani e De Benedictis.
Polinago: squalificato Bonaccorsi.
Solierese-Zola Predosa (13.30 a Zola Predosa,
Capasso di Piacenza). Solierese: squalificati
Modica e Pattacini, assente anche Sghedoni.
Zola: infortunato Doti.
Val.Sa Gold-La Pieve (Abagnale di Parma). Valsa:
infortunato Stancari, rientra Simoni. La Pieve:
infortunato Covili, in dubbio Guerzoni.
Visport-Monteombraro (Di Domenico di Faenza).
Visport al completo. Monteombraro al completo.
Altre gare: Anzolavino Faro (Bensoltane di Piacenza), Scandianese Casalgrandese (15 a Villalunga, Beltrano di Rimini).
PRIMA CATEGORIA
GIRONE C. Campeginese-Medolla (Trotta di Bologna).
Campeginese al completo. Medolla al completo.
Cavezzo-San Faustino (Pette di Bologna). Cavezzo:
squalificato Righi. S.Faustino: squalificato Guidetti.
Sammartinese-Cittadella (a Cadelbosco, Ghidoni di
Finale). Sammartinese: in dubbio Aurea. Cittadella al completo.
Nonantola-Luzzara (Calarota di Bologna). Nonantola: infortunati Malavasi, Vaccari, Cerlini e
Lizza. Luzzara: squalificato Daolio.
Sp. Pievecella-V. Camposanto (Ruiu di Ferrara).
S.Pievecella: squalificato Mido, infortunati Veraldi e Mezzini. Camposanto: infortunati Carlucci e Pietropaolo.
Altre gare: Biancazzurra-Riese (Caroli di Ravenna), Campagnola-Reggiolo (Bongiovanni di
Bologna), Viadana-Gattatico (Misteriosi di Modena).
GIRONE D. Airone-Maranello (Iemmi di Ravenna).
Airone al completo. Maranello: squalificato
Caprara, Viperino, Tedesco e Vitulano, infortunati Casalgrandi e Gazzotti.
Basca-Gorzano (Boudrika di Imola). Basca al completo. Gorzano: infortunati Iannelli, Altafini e
Martinelli.
Roteglia-Vignolese (15.30 a S.Michele, Bertuzzi di
Piacenza). Roteglia: squalificato Costi. Vignolese al completo.
Savignanese-Castelnuovo (Guida di Imola). Savignanese: infortunati Di Virgilio e Nacucchio,
mentre Tamburini sarà disponibile dal 12 aprile
quando sconterà la squalifica per il calcio
scommesse. Castelnuovo: infortunati Guglielmetti e Del Carlo.
Spilamberto-Colombaro (Nannuzzi di Imola). Spilamberto: infortunati Bignoni e Ferrari, in dubbio Ghidoni. Colombaro: infortunato Succi.
Zocca-Calcara (Verdone di Imola). Zocca: infortunato Bagnaroli, Bartolini e Garavini. Calcara:
infortunati Paone, influenzato Maccaferri.
Altre gare: Carpineti-Cavola (Dragicevic di Cesena), Sala Bolognese-Castellettese (Parnanzini di Ferrara).
SECONDA CATEGORIA
GIRONE E: Terre Maltidiche-Baiso Secchia
(19.30), Boiardo M.-Levizzano, Ramiseto-Ancora S.Francesco (Ugoletti di Reggio), Casalgrande-Villa Minozzo (18.45 a Castellarano),
Collagna-Montecavolo, Vianese-Felina, Bellarosa-Prignanese (17.30 a S.Michele, Villano di
Reggio).
GIRONE F: S.Prospero C.-Santos, Reggio Lepidi-Virtus Mandrio, Reggio C.-Massenzatico,
Real San Prospero-Galileo, San Marinese-Albinea (Mosconi di Reggio), Daino-Bad Boys,
Masone-Tricolore.
GIRONE G: Frignano-Audax Casinalbo (Barbaro di
Modena), Maranese-Magreta (Melli di Modena), Braida-Pozza (Caterino di Modena), Fanano-Val.sa Savignano (Pedini di Finale), Flos
Frugi-Real Modena (Battaglia di Modena), San
Vito-Lama (Benevelli di Modena), Team Fox-Pgs Smile (Avventuroso di Modena).
GIRONE H: Cabassi-Vis S.Prospero (Crovetti di
Modena), Ravarino-Virtus Cibeno (Ferrentino di
Modena), Ganaceto-Atletic Cdr (Cappello di
Finale), Modenese-Quattro Ville (Venturi di Modena), Rosselli-San Damaso (Benetti di Modena), Fossolese-Manzolino (Troiano di Modena), Folgore Mirandola-Novese (Olga De
Giorgi di Modena).
GIRONE I: Bononia-Ceretolese, Montefredente-United F07, Monzuno-Marzabotto, Pian di
Setta-Bazzanese, Ponte Ronca-Appennino (Colavito di Bologna), S. Benedetto-Ca.Rio.Ca,
Vergatese-Venturina.
GIRONE N: Galliera -Frutteti, Gallo-Galeazza, Gavellese-Nuova Aurora, Massese-Young Boys
(Carletti di Ferrara), Mirabello-Burana, Piumazzo-Vigaranese (Guerra di Ferrara), Pontelagoscuro-Ugo Costa.
TERZA CATEGORIA
GIRONE A: Monari-La Miccia (Sivilla di Modena),
Gamma Due-Progetto Sassuolo (Calvano di
Modena), Spezzanese-Ubersetto (Sciarrone di
Modena), Palagano-Real Montale (Spera di
Finale), New Vignola-Consolata (Manzini G. di
Modena), Spilla-Bortolotti (Staffelli di Modena).
GIRONE B: Fortitudo-Brodano (17.30, Calabrese
di Modena), Levizzano-Corlo (Camera di Modena), Cittanova-Roccamalatina (Beato di Modena), S.Paolo-Gino Nasi (Zoccarato di Finale),
Solignano-Muratori (De Santis di Modena).
SERIE D Sarnelli in azione contro l’Atletico Pro Piacenza
GIRONE C: Invicta-Limidi (Al Sekran di Modena),
Cortilese-V.Campogalliano (Allegra di Modena),
Villadoro-Rivara (Alfieri di Modena), S.Anna-Madonnina (Rouimi di Finale), Etnia-Hera
(17.30, Maglie di Modena), Junior Finale-Gaggio (Gammuto di Modena).
GIRONE A REGGIO: Rubiera Utd-Ambrosiana, Borzanese-Eagles (Masieri di Reggio), Fellegara-Sabbionese, Leguigno-Terre di Canossa,
Cavriago-Refill Veggia, San Giovanni-Ligonchio
(17.30 al Bonacini di Reggio).
GIRONE B REGGIO: Carpine-Saturno 0-1 (già giocata), Gualtierese -Viaemilia, Novellara-Virtus
Bagnolo (8/4 ore 20.30), Pol. Primavera-Campogalliano (Saggiomo di Reggio), Progetto Intesa- Soccer Correggese (9/4 ore 20.30), United Carpi-Castelnovo (Folloni di Reggio).
CALCIO FEMMINILE
SERIE A2: campionato fermo.
SERIE D: Novellara-Maranello, Ponente-S.Paolo,
Carpi-Virtus Team, rip. Gaggio.
DILETTANTI IN TV
n DILETTANTI QUI. Dopo la sosta pasquale,
torna puntuale domani Dilettanti Qui in onda alle
ore 20,50 su Tv Qui. Si potranno vedere tra le altre le sintesi di serie D di Castelfranco-Forcoli e
di Massese-Formigine, poi il derby di Promozione fra San Cesario e Polinago e il big match di
Seconda G fra Flos Frugi e Real Modena. In studio l'opinionista Enrico Pifferi e Giulio Giambelluca, dirigente della Flos Frugi.
Tv Qui è visibile sul digitale terrestre alle frequenze 89 e 199 (cercare il canale Tsm2, mentre sul canale Tv Qui va in onda alle 22,50) sia a
Modena che a Reggio e si può seguire in diretta
streaming anche via internet sul sito www.tvqui.it.
L’anticipo di serie D
va alla Pistoiese
PISTOIESE
SPAL
3
0
Reti: 2' p.t. Gucci (P), 42' p.t. Floriano
(P) e 13' s.t. Buglio (P).
PISTOIESE: Sestito; Maina, Collacchioni, Varutti; Giordani, Cecchi, Buglio,
Belli (dal 32' s.t. Lazzerini); Toledo
(dal 20' s.t. Gambadori), Gucci, Floriano (dal 35' s.t. Bigoni). A disp.:
Fedele, Dascoli, Barbero, Carnevale.
All.: M. Morgia.
SPAL (4-4-2): Gallo; Fiorini (dal 15' s.t.
Cintoi), Marcolini, Calistri, Rosati;
Laurenti, Del Mastio, Braiati, Marchini; Rocchi (dal 24' s.t. Marongiu),
Cubillos (dal 15' s.t. Massaccesi). A
disp.: Busato, Rizzo, Nodari, Shqypi.
All.: D. Sassarini.
Arbitro: D'Annibale di Marsala.
Note: ammoniti: Collacchioni (P), Marchini (S), Gucci (P) e Del Mastio (S).
Note: giornata mite, cielo sereno,
terreno in buone condizioni. Spettatori 700 circa, una cinquantina i
tifosi provenienti da Ferrara.
Angoli: 6 a 5 per la Spal. Recupero: pt
2’, st 4’.
n PISTOIA. Continua l’ottimo momento della Pistoiese che supera anche la Spal, attanagliata dai problemi
societari (non pagano gli stipendi da
diversi mesi..).
A CURA DI MATTEO PIEROTTI
CALCIO A 5 C Nell’ultima giornata di C1 i modenesi scendono di categoria
La Montanari pareggia ma retrocede in serie C2
SERIE C1
TORRESAVIO
MONTANARI
1
1
MONTANARI: Messori, Arghirò, Malavolta, Lolli, Boccedi, Zoboli, Minopoli,
Rosa Santos 1, Pellicciari, Saccomanno, Morsiani, Molinari. All. Caleffi
Note: primo tempo 1-1
n CESENA. La Montanari pareggia
ma a causa della vittoria del Rimini retrocede direttamente in C2.
Al 12’ gol di Rosa Santos, al 15’ il pareggio dei romagnoli.
PRO PATRIA
BELLARIA
3
4
PRO PATRIA: Morrone, Baschieri, Occhiali, Greco, Serino, Di Lorenzo, Siligardi, Fontanesi, Ferraguti 2, Balboni,
Caleffi 1, Morabito. All. Sanpieri
Note: pt 2-3, spettatori 50
n RAVARINO. La Pro Patri, già salva, viene superata in casa dal Bellaria
che si giocava la salvezza diretta.
Pro Patria sul 2-0, poi 2-3, nella ripresa 3-3 di Caleffi al 40’ e al 45’ il 3-4.
Da segnalare che la Pro Patria ha ricordato Paolo Ponzo, grande amico del
presidente Umberto Dondi.
RISU LTATI: F.lli Bari - Castello 9 - 3,
R.Casalgrande - Faventia 3 - 5, Pro
Patria - Bellaria 3 - 4, Torresavio Montanari 1 - 1, Ass. Club - Imolese
19-3, Bagnolo - Kaos Ferrara 9 - 5,
Sporty Ravenna - O. Regium 6 - 3, Rimini - Santa Sofia 5 - 4.
CLASSIFICA: F.lli Bari 76; Faventia 61;
Bagnolo 56; Ravenna 55; Casalgrande
54; Castello 53; Torresavio 51; O.Regium 49; Pro Patria 45; Bellaria 44;
Ass. Club 43; Kaos Ferrara 34; Santa
Sofia 20; Rimini 18; Montanari 16; Imolese 12.
I VERDETTI: Promossa in B: F.lli Bari; ai
playoff: Faventia, Bagnolo, Ravenna e
RAVARINO Pro Patria-Bellaria 3-4: il presidente Dondi ricordo Paolo Ponzo
Casalgrande; ai playout: Rimini , S.Sofia, Kaos e Ass. Club; retrocedono in
C2 Montanari e Imolese.
SERIE C2
FANANO
EAGLES
2
5
FANANO: Ferrari, Sarti Ste., Sarti Sim.,
Dall’Olio 1, Valenti, Baldelli, Nizzi, Devoti 1, Amidei, Slesia, Vivi. all. giannini
EAGLES: Meglioli, Ghisellini, Lassouli,
Casolari 2, Lugari 1, Amici, Marendon,
Calvello, Guidi 2, Amodeo, Barbolini,
Amante. All. Lanzellotto
n MON TALE. Gli Eagles vincono
senza eccessivi problemi il derby col
Fanano.
SUZZARA
VIRTUS CIBENO
4
2
VIRTUS CIBENO: Ascari, Montanari, Nosari, Bigarelli, Casceglia, Righi 1, Grazioli
1, Stassi, Diagne, Sberveglieri, De Luca, Davoli. All. Caleffi
n SUZZARA. AltrO passo falso della
capolista Virtus Cibeno che gioca bene
solo nel primo tempo, poi nella ripresa
si innervosisce e subisce tre gol dai
mantovani del Suzzara che si impongono per 4-2.
RISULTATI: Fidenza - Fabbrico 4 - 2,
14:30 Gnu Tim - Rubierese 3 - 3, Casalgrandese - Toppe Five 4-6, Suzzara
Futsal - Virtus Cibeno 4 - 2, La Badia Cus Parma Five 3 - 4, Futsal Casina Viadana 7 - 8, Fanano - Simec Eagles
2 - 5.
CLASSIFICA: Virtus Cibeno 56; Viadana
52; uzzara Futsal 43; Simec Eagles 42
; Fidenza 39; Gnu Tim 35; Rubierese
34; Cus Parma 33; Toppe Five 32;
Fabbrico 29, Montale 29; Toppe Five
27; Fanano 24; Futsal Casina 23; Casalgrandese 21; La Badia 5.
RAVARINO Pro Patria-Bellaria 3-4: i sanfeliciani esultano
(Balboni)
32 | SPORT
BASKET DALLA C2 ALLA PRIMA DIVISIONE Risultati, tabellini, commenti e classifiche delle formazioni modenesi: vince la Psa
Carpi non si ferma più: è la terza vittoria di fila
Promozione: nei playoff colpo della Libertas Fiorano, si arrendono invece i Giganti
MODENA Psa-Gallo 63-41: qui palla a due, a destra Rigji
SERIE C2
CASAATTIVA CARPI
GUERCINO CENTO
SERIE D
PSA MODENA
63
LODI COSTRUZIONI GALLO 41
(13-6, 36-20, 46-31, 63-41)
PSA: Biscaro 9, Carretti 3, Petrella 4,
Bertoni n.e., Ngansop Singhe 2, Marasca 6, Santonastaso 10, Mezzetti 11,
Frilli 6, Righi 12. All. Bertani.
GALLO: Merlo 2, Del Principe 2, Schincaglia 6, Panizza 7, De Togni, Akinola
11, Magni 2, Parigi 5, Gardenale 4, Zanolli 2. All. De Simone.
Arbitri: Mazzucco e Angioni
Note: tl: 20/28, 12/24
n MODENA. Torna al successo la Psa Modena e ridà ossigeno alle speranze di evitare i play out. Contro i ferraresi del Gallo, i modenesi partono
con il piede giusto, 6 a 2 dopo 3’ di
gioco. De Simone spende un time out
che sembra rimettere le cose a posto,
il 6 pari illude gli ospiti, che subiscono
la velocità dei giovani canarini, un gioco da tre punti di Santonastaso e due
canestri di Biscaro in acrobazia, chiudono il quarto con il massimo vantaggio per Modena. Vantaggio che au-
3
4
Primo tempo: 2-3
Marcatori: pt: Baffelli 00'56''; Beato
02'01''; Civa.mat 11'09''; Manai
16'12''; Berto 19'34''(P.P.); ST. Orfei
29'21''; Berto 40'24''
AMATORI MODENA: Rescigno; (Morlini);
Pierotti; Orfei; Torricelli; Gelati; Cavani; Beato; Manai; Maniero. All.
Baiardi
PIEVE 010: Dalbello; (Guazzi); Sanpellegrini; Berto; Marchini; Fornasari;
Pasini; Civa.mat; Baffelli; Zurlini. All.
Civa
Arbitro: Giangregorio (Bari)
Note: spettatori 200, Espulsioni: Esp.Temp. Beato 2'; Esp.Temp. Gelati
2'; Esp.Temp. Beato 2';
n MODENA. Sconfitta per l’Amatori che si lamenta del pessimo arbitraggio di Giangregorio.
ALTRI RISULTATI: Pordenone - Viareggio 2-1 (1-0), Bassano - Scandiano
6-1 (4-0), Eboli-Montecchio P. 5-7
(2-2), Sandrigo-Vercelli 4-1 (3-0).
CLASSIFICA: Viareggio: 36 Correggio
34; Pieve 31; Pordenone 30; Scandiano 29 Sandrigo 28; Montecchio
27; Vercelli 26; Bassano 20; Eboli 7;
Modena 5.
SERIE B
16
3
Primo tempoo: 6-0
Marcatori: per Montale Uva 4, Damiani
3, Ferri 2, Biolchini 2, Nizzoli 2, Volpari L. 2, Volpari M. 1
n MONTALE. Facile vittoria della
capolista Montale contro il Roller Novara. Bene i giovani, supportati in
modo ottimale dai più esperti.
ROTEL. NOVARA
AMATORI MODENA
3
8
Primo tempo: 2-3
Marcatori: per Modena Moschetti 4,
Giovanelli 3, De Marco
74
69
(25-16 20-19 15-18 14-16)
NOVELLARA: Ghizzoni ne, Margini 7, Folloni 13, Rinaldi 8, Mariani Cerati 10,
Beltrami 2, Torreggiani 2, Lombardini
4, Ciavolella 24, Casarini ne, Baracchi
4. All. Romani
CASTELFRANCO: Pedini 2, Coslovi 5, Baroni 3, Garuti 18, Tedeschi, Del Papa 21,
Montorsi 2, Marzo ne, Parma 18, Mattioli ne, Pantaleo. All. Boni
Arbitri: De Marchi di Vigarano Mainardi
e Rovigatti di Ferarri
Note: spettatori 80, tl 25/41, 12/19, 5f
Garuti
n NOVELLARA. Il Castelfrabco regala i primi due quarti concedendo
molti rimbalzi al Novellara. Finale punto a punto con Novellara più precisa ai
liberi col Castelfranco che manca nel il
pareggio con Baroni e poi con Coslovi.
AMATORI MODENA
PIEVE 010
LA MELA MONTALE
ROLLER NOVARA
53
49
(16-17, 27-24, 35-40)
CARPI: Malagoli 6, Compagnoni 10,
Goldoni 2, Piuca 8, Peri 10, Giovanardi
2, Mariani Cerati 12, Losi 3, Bonaretti
ne, Arletti ne, Felettigh, Doddi ne. All.:
Bortesi.
CENTO: Pritoni, Mazzetti 5, Genovese 6,
Angelini, Virgili 2, Pezzin, Busi 4,
Vettore 5, Bovo 2, Novi 12, Sciarabba
13. All.: Serra.
Arbitro: Tugnoli di Bologna
Note: spettatori 80, 5f: nessuno, fallo
tecnico a Sciarabba.
n CARPI. Casaattiva Carpi infila la
terza vittoria consecutiva grazie al ritmo e alla personalità. Cento è avversario fisico e di talento ma i padroni di
casa riescono a stare incollati al treno
della gara fino all'ultimo parziale,
quando danno la spallata decisiva con
una bomba di Mariani Cerati e a due
conclusioni dalla lunghissima distanza
di Compagnoni. (l.b.)
NOVELLARA
CASTELFRANCO
Hockey serie A2
Amatori beffata
PARMA Magik Parma-Libertas Fiorano 57-68: la squadra modenese
menta con il passare dei minuti, la PSA
scappa via, e la bomba da meta campo del veterano Panizza sulla seconda
sirena è solo un’illusione. Modena infatti continua a spingere, dopo 24’ tocca il massimo vantaggio, 44 a 22 il
parziale, il Gallo non ci stà e tenta il
tutto per tutto. Il match diventa un’autentica battaglia, Marasca lascia il parquet cascando nella più banale delle
provocazioni, ma la Psa questa volta
ha il merito di mantenere la necessaria
freddezza per controllare la gara, dapprima Righi e Santonastaso con 7 punti in 3’ (50 a 33) poi Mezzetti con due
canestri in contropiede mettono il sigillo al match, con la ciliegina di portare a proprio favore la differenza canestri, fondamentale in caso di arrivo a
pari punti in classifica. (m.m.)
CASTELLO 2001
PIEVE VOLLEY
69
67
(15-14 30-25 48-54)
CASTELLO2001: Pezzi 18, Zagni, Tabellini
2, La Rocca 2, Valenti 16, Vannini 8, Ayiku 10, Pevarello, Verdoliva 13, Di Napoli. All. Risi
PIEVE VOLLEY: Martinelli 2, Monti 21, Bigliardi 4, Camurri 2, Ferri 18, Pezzi 2,
Cattani, Manferdelli 7, Folloni n.e.,
Braglia 11. All Vacondio
Arbitri: Guerrini di Faenza e D'Ercoli di
Bologna
Note: spettatori 60, tl: 12/20, 8/19, 5f:
Zagni, Vannini
n PIUMAZZO. Primi due quarti in
cui i padroni di casa gestiscono ritmo e
gioco riuscendo a rimanere sempre
davanti fino al +5 di metà tempo. Nella
terza frazione i reggiani approfittano
del calo del castello2001 e guidati dal
trio Monti(11), Ferri(7) e Braglia(7) si
portano fino a +11 (50-61 all'inizio
dell'ultimo quarto) dopo di che si accontentano. I padroni di casa stringono
le maglie difensive e in attacco si affidano a Pezzi che prima con 2 triple
porta i suoi al sorpasso (66-65 con 45
sec ancora da giocare) poi sul 67 pari
decide il match: sulla sirena è un suo
gancio cielo a dare i due punti a Piumazzo. (a.a.)
PROMOZIONE
MAGIK PARMA
LIBERTAS FIORANO
57
68
(13-14 , 29-15 , 3-16 , 12-23)
AZZALI DUCALE MAGIK PARMA: Tarricone 2,
Cavaglieri 3, Ludergnani, Pagliari 8,
Solimè 12, Ponticelli 4, Frazzi 2, Marzo
11, Bertolini 3, Longinotti 12. All.: Padovani
LIBERTAS FIORANO: Panico 3, Cracco 6,
Fleres 3, Ruggeri 26, Lanzellotto 4,
Galloni, Marescotti 6, Ceglia 3, Melegari 13, Barbieri 4. All.: Davolio
Arbitri: Chitolina A. (Parma) e Cellai D.
(Parma)
Note: spettatori: 20
n PARMA. Al PalaMagik di Parma va
in scena gara-1 degli ottavi di finale
playoff gironi A-B.
Di fronte i padroni di casa dell’Azzali
Ducale Magik, terzi classificati nel girone A, e la Libertas Pallacanestro Fiorano, sesta classificata nel girone B.
Partenza a “reti inviolate”, si rimane,
infatti, inchiodati sullo 0-0 per i primi 2
minuti di gioco.
Solimè porta in vantaggio i suoi grazie
ad un “gol” da sotto canestro, rompendo il ghiaccio e muovendo il tabellone elettronico. Dall’altra parte, prende letteralmente “fuoco” Matteo Ruggeri, che infila 12 punti consecutivi
(dei 14 totali nel parziale), portando
Fiorano a +1 alla prima sirena dopo
l’appoggio al vetro di Capitan Lanzellotto.
Nel secondo quardo Marzo e Longinotti (autentiche spine nel fianco per la difesa fioranese lungo tutto l’arco della
gara) prendono le redini del gioco, e
con un parziale di 29-15, ricacciano
dietro gli ospiti, in improvviso
black-out difensivo.
All’intervallo lungo, il tabellone recita
42-29 Magik.
Si riparte dopo la pausa lunga, ed inizia la svolta della partita.
Fiorano concede soli miseri 3 punti
(bomba del solito Marzo) ai padroni di
casa, spezzando letteralmente le gambe alla squadra di coach Padovani, rimontando ed impattando l’incontro a
quota 45 a fine terzo quarto, trovando
molta fiducia in attacco, grazie alle
conclusioni dalla media e dalla lunga
distanza di Melegari (13 i punti per lui
a fine gara), ma soprattutto trovando
una linea difensiva insuperabile.
Ultimo quarto al cardiopalma, sembra
di rivivere i fantasmi dei primi 2 minuti
di partita, ovvero nessuno prende iniziativa e nessuno segna, o meglio, è il
pallone che sembra non voler entrare,
visto che 3-4 tiri di entrambe le formazioni vengono sputati dal ferro.
Poi, però, Fiorano la spunta su tutto e
tutti, grazie alla grinta e alla determinazione difensiva della coppia Lanzellotto-Marescotti, quest’ultimo in particolare tira giù una valanga di rimbalzi
da ambo le parti. Negli ultimi secondi
arriva il fallo sistematico Magik, che
manda in lunetta i tiratori fioranesi,
Barbieri e Panico sono “glaciali” dalla
linea della carità, infilando il 4/4 che
manda i titoli di coda a questa gara-1.
Mvp Ruggeri, solido e cinico in fase difensiva e realizzativa, dimostrandosi
sempre più cannoniere di questa
squadra e di questo campionato.
Prossimo appuntamento sarà per Gara-2 alla Libertas Arena di Fiorano venerdì 12 marzo alle 21.30. (d.c.)
COLLEGE FULGO
I GIGANTI DI MODENA
(21-11, 40-23, 58-32)
77
49
FULGOR FIDENZA: Rigoni, Porcari 2, Molinari 9, Bellotti 4, Sichel 16, Dondi 5,
Zamboni 22, Ceci 4, Longhi 6, Armellini 9. All. Fiesolani
TRANSMEC GROUP: Giorgi 2, Corradini 5,
Fantuzzi 15, Pivetti 1, Filippini 4, Baccani 2, Adamo 7, Demattè 11, Forastiere 2. All. Bo
Arbitri: Della Pietà di Noceto e Piedimomte di Parma
n FIDENZA. La Transmec Group cade malamente in gara 1 degli ottavi dei
Playoff di Promozione maschile in casa
della Fulgor Fidenza.
Gli ospiti si presentano senza Messori,
e l‘inizio è tutt‘altro che rassicurante:
pronti via e la Fulgor piazza un break
di 10-2, I Giganti provano a rientrare e
ci riescono parzialmente per poi presentarsi alla prima pausa in svantaggio 21-11 grazie ai punti di Zamboni,
Armellini e Dondi.
Nella seconda frazione Demattè, Fantuzzi e Filippini cercano di rintuzzare il
tentativo di fuga dei padroni di casa
che scappano grazie ai punti di un precisissimo Sichel.Alla pausa il tabellone
recita 40-23.
Nel terzo quarto la Transmec Group
prova a reagire coi piazzati di Fantuzzi
ma la Fulgor scappa definitivamente (
58-32 all‘ultima pausa ), con un ultimo
quarto da classico‘garbage time‘.
(e.g.)
PRIMA DIVISIONE
n GIRONE D. Carpine - Asd Schiocchi Ballers 45 - 77, Polisportiva Pavullese - Asd Virtus Sasso (domani), Magreta - C. Pol. Campogalliano (16/4).
Classifica: Schiocchi Ballers 26, S.Anna
24, Virtus Sasso 20, Carpine 14, P.g.s.
Smile 10, Pavullese 6, Magreta 4,
Campogalliano 2.
UVP Ieri pomeriggio sessione di allenamento e rifinitura per i giocatoti di
Massimo Barbieri in vista dell’incontro che vedrà la formazione Modenese opporsi al Roller Lodi domani sera
alle ore 21.15 sulla pista Lodigiana.
Tutto è pronto per cercare la sesta
vittoria consecutiva che porterebbe la
squadra modenese ad appaiare gli
avversari momentaneamente al secondo posto.
I convocati per la sfida sono: portieri
Perticaroli e Errico, esterni Selmi, Siberiani, Romano, Marini, Malagoli e
Castaldi con l’unica defezione Paltrinieri assente per motivi di lavoro. Durante l’allenamento, un leggero infortunio al portiere Fabio Errico che però
non dovrebbe pregiudicare la sua
presenza alla gara.
La squadra è serena afferma il Mister
Massimo Barbieri, che schiererà come punta Marini alternandolo a Romano, una eventuale “ non vittoria”
non muterebbe comunque il momento positivo della sua formazione.
HOCKEY IN LINE B
FERRARA
INVICTA MODENA
4
5
Primo tempo: 3-1
M ar c a to r i : pt : Pesso (F), Danieli
(F),Prandini (I), Ghidoni (F); st.: Prandini (I), Pavesi (I), Pesso (F), Bellotto
(I), Cipriano
FERRARA: Ferri, Bruni, Giacchè,Vitale,
Pasti, Spinosa, Caselli, Ghidoni, Danieli, Pesso
INVICTA MODENA: Azzali, Sala M., Bellotto, Mirani, Gandolfi, Prandini, Ballarin, Astolfi, Gasparini, Sala G., Natali E., Natali V., Cipriano, Pavesi, Corni.
Arbitro: Colcuc di Verona
n FERRARA. Bella partita, molto
combattuta per tutta la durata. Primo
tempo con l’Invicta in svantaggio per
3 a 1. Nel secondo tempo i modenesi
hanno supera to se stessi con un gioco ben impostato e passaggi ben calibrati. Risultato più che meritato.
|
SPORT | 33
PALLANUOTO SERIE B Importante successo contro la Rari Nantes Bologna
BASEBALL SERIE A Iniziato con una sconfitta il campionato dei gialloblù
Comcor, è una falsa partenza Modena vince il derby e respira
Il Tommasin Padova vince senza problemi al 7° inning La formazione di Selmi “aggiusta” la classifica
TOMMASIN PADOVA
COMCOR MODENA
11
1
RARI NANTES BOLOGNA
MODENA NUOTO
(2-1, 1-3, 2-5, 2-4)
BOLOGNA: Ciano, Scozzarella 2, Di Bartolomeo,
Floriano, Patti 1, Riccio, Dalle Nogare, Di Prima,
Viola 1, Re 2, Colella 1, Boccia, Marzioni. All.
Posterivo.
MODENA NUOTO: Brida, Gualdi, Barbieri, Talami,
Rastelli 4, Massa, Vignoli, Calabrese 3, Degli
Esposti 1, Gandolfi 3 (1 rig.), Melotti 1, Petocchi
1, Fei. All. Selmi.
Arbitro: Sorgente.
Note: superiorità: Bologna: 3/11 (1/3, 0/3, 1/3,
1/2); Modena: 5/8 (1/3, 1/2, 2/2, 1/1) + 1 rig.
realizzato nel 2° tempo. Time out: Modena: 1 (1°
tempo).
Note: espulso per gioco violento Scozzarella (B)
nel 2° tempo; ammonito per proteste l’allenatore Posterivo (B) nel 4° tempo.
n BOLOGNA. Vittoria meritata per il Modena,
che parte sottotono ma ritrova subito la grinta
per portare a casa questi tre punti importanti per
la classifica. Dopo una prima frazione di gioco
non particolarmente brillante, i modenesi costruiscono la vittoria nelle rimanenti tre, allungando e mantenendo a distanza i bolognesi che,
inutilmente, tentano di resistere. Da segnalare
nel secondo tempo l’intervento falloso di Ciano
su Rastelli (rigore trasformato da Gandolfi) e l’espulsione definitiva con sostituzione di Scozzarella per gioco violento nei confronti di Massa.
(b.b.)
(Al 7° inning)
n PADOVA. Esordio col botto per il
Padova Tommasin nel campionato di
serie A federale 2013. I gialloverdi di
Khelyn Smith dominano gara-1 contro
Modena, vincendo al 7° inning 11-1
per manifesta superiorità. Padova parte subito bene, siglando 2 punti al primo attacco; il partente Giovanni Faccini è già in piena forma campionato e
non concede niente dal monte; la difesa invece balbetta, concedendosi
qualche amnesia di troppo: al 4° attacco infatti Modena accorcia le distanze, complici un paio di errori difensivi che costringono il partente padovano agli straordinari. Paradossalmente, il punto subìto scuote la squadra di casa che, nella parte bassa del
4° chiude di fatto la gara, mettendo a
segno ben 7 punti e costringendo il
Modena all'avvicendamento sul monte
(Paltrinieri per il partente Pritoni). Faccini chiude il suo lavoro con un'altro
inning da manuale (per lui 5IP, 1R,
0ER, 1BB, 7K), e cede la pallina a Enrico Crepaldi, avversario di mille battaglie con Rovigo e quest'anno entrato a
far parte del team padovano. Il rilievo
padovano tiene a bada con autorità le
mazze modenesi, mentre l'attacco di
casa sigla un punto al 6° ed il punto
della vittoria all'inning successivo.
Ieri sera si è giocata gara 2. (Tony Faccini)
7
13
PADOVA Tommasin Padova-Comcor Modena 11-1
R I S U LT A T I : Sport Management- Css Verona
30-13, Geas-Vela Nuoto Ancona 7-9, RN Bologna-Modena Nuoto 7-13, Mestrina Nuoto-Cus
Bologna 9-6, Csopharmaitalia Bergamo-Fanfulla Lodi 15-10.
CLASSIFICA: Sport Management 27; Cso Pharmitalia 24; Mestrina Nuoto 21; Vela Nuoto Ancona 18;
Cus Geas Milano 15; Fanfulla Lodi 12; Modena
Nuoto 9; Cus Bologna 4; Rari Nantes Bologna 4;
Css Verona 0.
VOLLEY DALLA B ALLA D Campionato trionfale della squadra di Forti e Roli
B1 MASCHILE
n CARPI. Meno di un mese alla fine della
regular-season. Cinque giornate, compresa quella odierna, che decideranno chi tra
Cec Carpi, Donati Ravenna e Pallavolo Motta accederà ai play-off e chi invece chiuderà la propria stagione il 4 maggio insieme a
tutti gli altri. Tre squadre per due posti: oltre alla capolista S.Croce lanciatissima verso il primo posto che vale la A2 diretta, solo
seconda e terza qualificata avranno infatti
diritto a partecipare alla post-season che
metterà in palio un altro posto promozione.
Prima del turno di domenica, il 22esimo, la
Cec è riuscita a scavare un mini-solco tra
sè e le inseguitrici, portandosi a +4 su Ravenna e +5 su Motta, ad oggi la prima delle
escluse dalla zona play-off. Un margine “di
sicurezza” che Lirutti e compagni si sono
costruiti nelle ultime tre gare, di cui due in
trasferta sui difficili campi di Bibione e Bassano: 8 i punti conquistati dalla Cec contro i
7 di Motta e i 5 di Ravenna. Un mini-break
importantissimo soprattutto in vista dei due
complicatissimi impegni che verrano: dopo
la sfida di domenica con il fanalino di coda
Mestrino, la banda di Molinari giocherà infatti sabato prossimo la sua ultima gara esterna andando a fare visita al temibile Appignano, poi sarà proprio Ravenna l’ospite
del PalaFerrari per la terz’ultima giornata.
Dopo di che, la Cec osserverà il suo turno di
riposo prima di giocare l’ultima, ancora in
casa, contro Pisa. Cinque giornate, 15 punti in palio per Ravenna e Motta, 12 per l’Universal: una volata da vivere tutta d’un fiato. Con un alleato prezioso: il PalaFerrari,
campo di gioco per tre volte su quattro. E
allora è anche a tutti voi tifosi carpigiani
che chiediamo la spinta in più per centrare
un altro straordinario traguardo.
2
3
(25-23 25-19 18-25 14-25 11-15)
RAVENNA: Sangiorgi 2, Ravaioli 4, Bendandi
(L), Ramberti 3, Sangiorgi 1, Gattelli 4, Kessler 4, Cardia 16, Martini ne, Leonelli 3, Saviotti 27. All.: Nanni.
FANTON: Saguatti 2, Vitelli 14, Belli 4, Gallesi, Fanton (L), Cassandra 16, Cozza 1, Bonetti 15, Dalla Casa 9, Milani 4, Spiga 10,
Lodi 3. All.: Bicego.
Note. durata set 28' 27' 23' 23' 20. Ace 1/8, bs
17/10, muri 5/22.
n RAVENNA. Vittoria in rimonta per il
Fanton, che impone la propria forza al servizio e a muro. Resta così viva la fiammella
della speranza playoff.
OPEM AUDAX PARMA
STADIUM MIRANDOLA
(25-22; 25-17; 25-22)
La Spiaggia Margherita Sassuolo batte la Vgm e conquista in anticipo la salvezza
OPEM AUDAX PARMA: Chioni 2 , Curto 18 , Cargioli 5, Ferrari 7, Corradini, Filippi ne, Caramaschi 10, Bozza ne, Montani ne, Frazzi
12, Soncini , Godi (L). All. Meringolo
STADIUM: Maggi 6, Ghelfi G. 1, Garusi 9, Bozzoli 9, Ghelfi F. 17, Caleffi 6, Bottecchi (L),
Dombrovski, Benatti, Zucchi, Bertoli 1. All.
Pinca
Note: durata set: 25', 25', 27', Opem Audax
Parma: ace 2, bs 7, muri 7. Stadium: ace 2,
bs 8, muri 7.
n PARMA. La Stadium torna dalla trasferta di Parma con una pesante sconfitta
per 3 a 0, senza essere mai stata veramente in partita o aver messo seriamente in discussione l’esito del match: una brutta prestazione dell’intero collettivo gialloblù che
paga a caro prezzo l’inammissibile calo di
concentrazione con cui è stata affrontata la
trasferta ducale. “Abbiamo lasciato la testa
a casa – ha commentato mister Pinca – e
praticamente non abbiamo giocato. Adesso vediamo di rimetterci velocemente in
carreggiata perché le ultime quattro giornate saranno decisive per l’esito della stagione”. Si comincia sabato prossimo a Mirandola contro Sassuolo, poi verranno
nell’ordine Modena Est, Scandiano e Ferrara: nel prossimo mese servirà quindi la migliore Stadium per non vanificare quanto di
buono fatto finora. (p.n.)
B2 FEMMINILE
VIGEVANO
ANDERLINI U.STARKER
B2 MASCHILE
RAVENNA
FANTON MO EST
San Damaso vince ed è promosso in B2
3
0
3
0
(25-17 25-21 25-17)
VIGEVANO: Rossi 8, Mercorillo ne, Stellin 7,
Lion ne, Pratesi ne, Arapi 6, D'Angelo, Valdieri 21, Quatrala (L9, Mantegazza 7, Ganz
15. All.: Bernardini.
ANDERLINI UNICOM STARKER: Ferrari 10, Galli
Venturelli 2, Faietti 4, Pagani 1, Errichiello
5, Brina 9, Pampana 4, Alfonsi 7, Nicolini,
Gennari (L), Cigarini 1. All.: Maioli.
Note: durata set 24' 26' 24'.
SEVESO
TEXCART
3
0
(25-22 25-21 25-18)
Seveso: Rappo 1 , marin 5, Rusin ne, Bianchi
1, Mauri ne, Monti 12, Passero, Rossi 2,
Grieco 12, Resnari ne, Grimaldi 8, Corbetti
lib. All. Sardelli
TEXCART: Bonetti 11, Calanca 5, Benatti 13,
Lanza 1 , Goldoni ne, Gaiuffi 10 , Ruini 2 ,
Rebecchi 14 , Garuti , Rosi ne , Bettini 16 ,
Dallari lib. All.Amari
Arbitri: Ferrò e Caverzaghi.
AMENDOLA: Cavani Mezzetti 4 Panini 13 Cozzani 21 Romagnoli 22 Ferrarini 18 Paterlini
Lusetti 1 Arnone Ne Petrachi L. All. Magnani
Arbitri: Boni e Sofi di Reggio
Note: durata set: 17, 27,27, 22, 10, Amendola: ace 6 bs 14 muri 15
D MASCHILE
4VILLE
ARESTINTORI
D MASCHILE Spiaggia Margherita Sassuolo
Note: durata set: 25, 27, 29. Seveso: 2 ace,
8 bs, 8m, Texcart: 1 ace, 11 bs, 5m
n SEVESO. Una Texcart volenterosa non
è bastata contro una squadra esperta come
il Primedil Seveso. Tre set giocati in fotocopia, con grande euilibrio iniziale, ma con
tanta difficoltà da parte delle ragazze di Amari nel contenere le Brianzole. La squadra
è stata girata costantemente, ma le lacune
fisiche di alcune giocatrici che hanno condizionato tutta la stagione, hanno portato
ancora una volta la squadra a soffrire nei
momenti cruciali.
POL. VILLADORO
SAN DAMASO
C MASCHILE
POZZA
AUDAX TORRAZZO
3
1
(25-20, 25-15, 15-25, 25-21)
POZZA: Bedogni 22, Gasperini 1, Bosi 22,
Vaccari 2 , Scarabelli 11, Leoni 3, Zanti 6,
Orlandi lib, Zagni 1, Frigieri , Vellani
ne,.All.Bosi
AUD AX: Montanari, Giusti, Barbolini, Pasquesi, Artioli, Cavani, Cristani, Ferrari,
Guidotti, Marocchi, Ricchetti, Domati libero. All. Barbolini
Arbitri: Mallamo, Cervellati
Note: durata set: 20’, 22’, 22’, 30, Pozza, ace 7, bs 7, muri 8
Audax, ace 7, bs 10, muri 7. Giallo a Montanari sul 14-11 del 4º set
CASA MODENA
POINT BREAK CORLO
vilacqua 24, Bisi 6, Scaltriti 15, Miselli 12,
Bossi E. 7, Manzini 2, Sighinolfi n.e., Malavasi. All. Cambi
POINT BREAK CORLO: Pecorini, Stefani, Farneti
8, Mantovsni 8, Corato 0, Cambi 11, Luppi
11, Farina 4, Bertagnoli 2, Buratti n.e., Liberati 0, Pongiluppi (L). All. Ravazzini
Arbitri: Roli- Oliva (Modena)
Note: spettatori 80, durata set: 17 25 19 23,
ace 4/3, bs 9/8, muri 14/3, ep 21/10
C FEMMINILE
3
1
( 25-7 25-22 10-25 25-18)
CASA MODENA: Di Nucci (L), Mantovani 1, Be-
1
3
(13-25, 25-15, 12-25. 20-25)
POL. VILLADORO: Anderlini , Bertoli , Bertuzzi(lib), Crotti , Della Casa , Ferriani, Malpezzi, Storari , Trevisan, Vaccar, Vai , Viapiano.
All. Martinelli, Pazzi.
POL. SAN DAMASO: Nasi 15, Caselli (lib), Cotti
4, Andreoli n.e, Pelloni 12,
Rebecchi 9, Bellei 13, Riccò 15, Sargenti
n.e., Borghi n.e., Guidi. All. Forti , Roli.
Arbitri: Bertacchini - Bruschi (Modena)
Note: spettatori 100, durata set: 13', 21',
17'. 22’, San Damaso: aces 10 , cs 12 , Mp
14
n MODENA. Il piacere della prima volta ,
che emozione. Un gruppo fantastico e San
Damaso vola in serie B.
COOP LEGNO CASTELVETRO 2
AMENDOLA MODENA
3
(16-25,25-22, 26-24, 19-25, 8-15)
COOP LEGNO: Bazzani Morandi Rallegri Simonini Vitale Sandoni Serri Ruffilli Lusvardi
Leoni Ricco’ Cevolani L. All. Reggiani
2
3
(25-22 18-25 31-29 20-25 9-15)
4VILLE: Gibellini 12, Neri, Bini 14, Prandini
13, Menarini , Sola 7, Venuta 21, Pantieri ,
Sassi 3, Bertolani 3, Lechiara , libero Bonaccini. All. Menarini
ARESTINTORI: Morini, Bonacini, Tebaldi, Goldoni, Pizzetti, Tartaglia, Bavutti, Messori,
Giorgini, Longagnani, Moscatti, libero Merlo. All Sassi.
Arbitri: Camarra e Calo' di Bologna.
Note: Durata 22' 22' 35' 22' 20', spettatori
90, Pol.4Ville: battute : ace 3, sbagliate 12,
muri fatti 10.
n VILLANOVA. Dopo un incontro combattuto e concluso solo al tie break, l'Arestintori conquista i 2 punti della matematica promozione a due giornate dalla fine, sul
campo di un 4Ville caparbio che per lunghi
tratti ha giocato alla pari contro i reggiani e
che era riuscito ad imporsi nel terzo set per
31-29. La tranquillità della capolista ha in
fondo fatto la differenza che è sempre riuscita a recuperare il set di vantaggio. Per i
modenesi rimane comunque aperta la possibilità di centrare i play off. (p.m.)
SPIAGGIA MARGHERITA
PALLAVOLO VGM
3
2
(23-25, 25-20, 20-25, 27-25, 15-13)
SPIAGGIA MARGHERITA: Partesotti 2, Torricelli
M. 22, Sala 19, Piretti 12, Rossi 8, Cavallini
2, Regolo (l), Casari 3, Torricelli F. All. Sgarbi
PALLAVOLO VGM: Mazzetto 15, Convertini 16,
Martinelli 4, Pellacani 8, Sighinolfi 8, Zanni
4, Plessi 10, Campana ne, Panzani (l1), Agazzani (l2). All. Asta.
Arbitri: Biotti e D'Alessandro di Bologna.
Note: durata set: 20', 24', 27', 27', 15. Sassuolo: ace 2, bs 13, muri 6, Vgm: ace 1, bs
7, muri 11.
n SASSUOLO. Spiaggia Margherita si
regala una soddisfazione vincendo, al termine di una maratona di oltre due ore di
gioco, contro la terza in classifica Vgm e
raggiunge con due giornate di anticipo il
traguardo della salvezza.
Match molto equilibrato con tutti i parziali
risolti allo sprint finale. Al tie-break l'esperienza e la maggiore determinazione permette ai ragazzi di Sgarbi di aggiudicarsi la
vittoria. Da segnalare la bella prova in regia
di Partesotti ed in attacco di Torricelli e Sala. (m.s.)
SASSUOLO
PALLAVOLO VGM
3
2
(23-25, 25-20, 22-25, 27-25, 15-13 )
SASSUOLO: Torricelli M. 22, Partesotti 2, Rossi 8, Cavallini 2, Sala 19, Piretti 12, Lib Regolo, Casari 3, Torricelli F. All. Sgarbi
VGM: Mazzetto 15, Martinelli 4, Sighinolfi 8,
Zanni 4, Pellacani Fe. 8, Convertini 16, L1
Panzani, L2 Agazzani, Plessi 10, Campana
ne All. Asta
Arbitri: Blotti e D'Alessandro di Bologna
Note: spettatori 20, durata set: 20' 24' 27'
27' 15', ace 2/1, bs 13/7, muri 6/11
n SASSUOLO. Brutta partita con molti
errori da ambo le parti. Da segnalare una
botta al ginocchio destro per Pellacani, a
metà del 2° set e non più rientrato in campo.
MODENA EST
CASA MODENA
3
1
(25-15, 25-8, 22-25, 25-17)
Modena Est: Baraldi (11), Cozza (4), Draghin
(1), Galli (K), Leoni (3), Monduzzi (8), Pamini
(13), Pigozzi (14), Pellacani (5), Serafini
(13). Allenatore: Ferraguti
CASA MODENA: Biagioni (L,1), Delle Vergini,
Cavana (9), Gardinali (6), Bossi (7), Gottardi
(3), Muratori (5), Baraldi G. (K,8). Allenatore: Santini
Arbitro: Grazian (Bologna)
Note: spettatori 40, durata set 17’ 12’ 22’
20’. Ace 11/4, bs 10/11, m. p. 10/4.
D FEMMINILE
PALLAVOLO VGM
TRASCAR
3
2
(25-15 25-18 17-25 21-25 15-10)
VGM: Montanari 13, Turrini 5, Levoni 19,
Zobbi 9, Sirot 7, Zini 14, Salzillo lib, Barbieri, Girone, Sighinolfi, Serradimigni ne, Parmeggiani ne, Lolli lib2 ne. All. Santagata.
TRASCAR: Risi 27, Panini 1, Iannotti M. 4,
Bellodi 7, Maggi 5, Palmieri 8, Iannotti S.
(L), Malavolti 12, Castiello n.e, Pizzo n.e.
Allenatore Scacchetti
Arbitri: Dondini e Rebecchi di Soliera.
Note: Durata set 20', 24', 21', 26', 17, Vgm:
ace 16, bs 6, muri 5, Trascar: ace 5, bs 9,
muri 9.
34 | SPORT
VOLLEY SERIE A1 Bilancio positivo viste le premesse, rimpianti per l'epilogo dei playoff
Casa Modena, la stagione dell'orgoglio
IL COMMENTO
Decisiva (in bene) la cessione di Kooy. E ora la nuova società
E' tornata...
la simpatia L
di LUCA NANNINI
tornata la simpatia
tra Modena e il volley. Letteralmente: soffrire
insieme, provare le stesse
emozioni. E' successo quest'anno: merito della Casa
Modena che nemmeno doveva esistere, foss'andato
qualcosa storto, nel disperato salvataggio post
Grani. E invece: simpatia,
forte e visibile al PalaPanini e nell'esodo di Milano
in coppitalia. Mesi lunghi, mesi intensi: si è passati dalle macerie del Bagnoli tris e dei campioni
molli, alla rampante
truppa di Lorenzetti. Guidata dal fantastico boscaiolo Celitans, che ora
volerà via a prender meritati soldoni. Pazienza,
verrebbe da dire, se l'anno
prossimo qui ci regalano
un'altra stagione come
quella finita a Cuneo. Di
certo, la prossima Modena ripartirà dal rinato
feeling con la sua gente:
capitale importante, da unire a quelli della nuova
proprietà. Lo sa, chi è
pronto a investire: questa
è e resterà volleycity. Merito di un'estate disperata
e infine felice, poi di un
campionato da spensierati e grintosi outsider. Che
fossero pure vincenti, nessuno glielo chiedeva. Già
c'erano, tanto bastava.
Sapendo che avanti così,
non tra molto, qualche
coppa tornerà ad alzarsi.
E'
(Francesco Tomei)
a stagione di Casa Modena si è chiusa da una
settimana esatta tra rimpianti e orgoglio, tra incertezze e certezze. I rimpianti vanno alle ultime
due gare di playoff, dove i
gialloblù si sono arresi per
due volte al tie break contro Cuneo, mentre l'orgoglio fa riferimento ad una
stagione comunque molto
positiva, visto tutte le difficoltà iniziali con cui era
partita e visto l'organico a
disposizione, il più giovane
e allo stesso tempo il più
sorprendente di tutto il
campionato. L'incertezza è
legata al futuro: la nuova
cordata, gli sponsor per il
prossimo anno e tutte le
vicende che riguardano
l'avvenire di questa società, mentre la certezza è
quella di avere una piazza
ed un pubblico che non ha
eguali in tutto il resto d'Italia e che anche quest'anno, nonostante tutte le difficoltà, non ha mai abbandonato la propria squadra.
Una stagione, quella
2012/2013, che comunque
deve essere ricordata per
quello che i giovani giocatori di Lorenzetti hanno
saputo mostrare sui parquet di tutta Italia. Tutto è
iniziato con la prima vittoria, in casa, contro Verona per poi passare, qualche settimana dopo, al periodo più difficile: le sconfitte con Ravenna e Perugia hanno rappresentato
il picco più basso toccato
dalla squadra e, come se
EMOZIONI E ARTEFICI A
sinistra un'esultanza di
Casa Modena e Dick
Kooy, ora a Macerata. A
destra, dall'alto: il
presidente Pietro Peja, il
digì Bruno Da Re e il
partente bomber Celitans
non bastasse, a complicare
(o forse no, a semplificare)
la situazione ci sono state
le prime partenze. Prima,
la più sentita, e che forse
ha soltanto fatto bene alla
squadra di Lorenzetti, riguarda Dick Kooy che il 21
novembre si è trasferito a
Macerata, l'altra, la più
commovente, è il ritiro definitivo dall'attività agonistica di Marco Molteni, che
il 17 dicembre ha deciso di
dedicare più tempo alla famiglia e al mondo dei software.
Passato il momento più
buio è iniziata subito la
cavalcata trionfale che ha
visto Casa Modena gioire
sette volte in otto partite
stendendo, chi prima e chi
dopo, tutte e quattro le big
che oggi si stanno contendendo lo scudetto: Cuneo, Trento, Piacenza e
Macerata. Il tutto è stato
culminato dal raggiungimento, quanto mai inaspettato, della Final Four
di coppa Italia, dove Modena è dovuta arrendersi
in semifinale contro Macerata.
Si è così arrivati nel-
l'ultima parte della regular
season e, tra qualche alto e
basso, Modena è riuscita a
raggiungere un incredibile
quinto posto finale, vale a
dire un primo posto tra le
squadre “nor mali”, escludendo le quattro “big” di
cui sopra.
Insomma, una stagione
ricca di grandi sorprese, e
per questo abbiamo deciso
di riviverla un po’, evidenziando la prestazione
più esaltante e quella peggiore e analizzando per
l’ultima volta il campionato dei giocatori.
TOP/FLOP Il meglio e il peggio della stagione gialloblù
Che acuto a Piacenza, che incubo con Ravenna
Il top
Durante la stagione di Casa Modena ci sono state due
partite o meglio, due capolavori, che i ragazzi di Lorenzetti hanno saputo compiere. E riuscire a scegliere
quale delle due sia stata la
vittoria più bella risulta
molto complesso. Il primo riferimento, andando in ordine cronologico, va alla rimonta contro la Copra Piacenza. Nella partita secca del
26 dicembre, valida per l’accesso alla Final Four di coppa Italia, la Copra si trova avanti 2-0 proiettandosi così,
senza problemi e senza sorprese, al passaggio del turno
ma Celitans e Deroo, combinando 41 punti in due, riescono a rialzare la testa, conducendo così Modena ad
un’incredibile rimonta chiusa col punteggio di 3-2: passaggio inaspettato in Final
Four, destinazione Milano.
Modena incontrerà Macera-
letteralmente in estasi i 3800 presenti al PalaPanini.
Il flop
Non ci sono dubbi. È l’11 novembre
e al PalaPanini si
gioca la sesta giornata del campionato. Il risultato finale è il seguente: Casa Modena-Cmc
Ravenna: 1-3. ConIMPRESA Casa Modena e il sacco di Piacenza (Legavolley)
tro la futura penultima clasta: regala un altro primo set sificata del campionato (pegda sballo ma dovrà arrender- gio ha fatto solo Verona, ulsi 3-1 alla potenza dei mar- tima in regular season), la
squadra di Lorenzetti gioca
chigiani.
L’altra grande prestazione la partita più brutta della
a cui facciamo riferimento stagione. È il periodo più difallude invece alla vittoria ficile che Casa Modena deve
sui campioni del mondo affrontare e a seguire, la
dell’Itas Trento, chiudendo giornata successiva, arriveun ciclo di sette vittorie su rà la sconfitta anche contro
otto gare. Protagonista, an- Perugia. I gialloblù saprancora una volta, il bomber let- no però rialzarsi, dando poi
tone e il giovane Kovacevic, inizio a quella strepitosa
autore di 17 punti. Casa Mo- striscia di sette vittorie citadena trionfa 3-1, mandando ta poco fa.
IL CUORE DEL TIFO La Curva Ghirlandina al PalaPanini
SPORT | 35
Celitans voto 8,5
Le pagelle
dei protagonisti
Guncha e Deroo,
una 'pesca' vincente
Deroo voto 8
Tante volte ha vinto il premio di mvp
delle singole partite. Bomber della regular season con 423 punti. È arrivato a
Modena dopo una meningite e una bronchite, riuscendo a vincere anche queste
“due partite”. È sempre stato il leader
offensivo della squadra riuscendo, in certi casi, a ribaltare da solo la situazione.
VOTO STAGIONE: 8,5
L’ANNO PROSSIMO: Lascerà Casa Modena. Destinazione Turchia o qualche
altra piazza italiana
Nominato miglior giovane della stagione. Un premio che gli spetta di dovere
visto il rendimento tenuto durante l’anno. Alla sua prime esperienza italiana,
il belga classe ‘92 è stata la grande
sorpresa di Casa Modena. Da subito
nel cuore dei tifosi e lui, per ripagarli,
ha giocato una grande pallavolo.
VOTO STAGIONE: 8
L’ANNO PROSSIMO: È a forte rischio
uscitaç le grandi offerte non mancheranno.
Quesque voto 7,5
Kovacevic voto 8
Sala voto 7,5
Parigino, classe ‘89. Altro giovane,
altro grande colpo di mercato. Prima dell’arrivo di Kovacevic, titolare
quasi sempre inamovibile con Deroo. Dopo l’arrivo del serbo invece
il suo “utilizzo” è un po’ diminuito.
Si è dimostrato un giocatore completo, sia in attacco sia (magari con
qualche difficoltà) in ricezione.
VOTO STAGIONE: 7,5
L’ANNO PROSSIMO: Confermato. Ha
ancora un altro anno di contratto.
Arriva a Modena il 16 dicembre dopo la
partenza di Molteni. È un classe ‘93, il
più giovane della squadra. Le sue diagonali mancine fanno tribolare parecchie difese. Fatica un po’ in ricezione, in
parte per la giovane età e in parte per
un ginocchio sinistro da sistemare che
varie volte lo tiene lontano dal campo.
VOTO STAGIONE: 8
detto: «Ci rivediamo per un’altra avventura».
Chiude la sua seconda esperienza in
maglia gialloblù in maniera positiva.
A volte, e così vale anche per gli
altri centrali, non viene ricercato
spesso da Baranowicz, ma il suo
rendimento globale è comunque più
che positivo. All’interno della squadra
guida la classifica con 0,54 muri
ogni set.
VOTO STAGIONE: 7,5
L’ANNO PROSSIMO: Confermato. Si è
ridotto l’ingaggio.
Vesely voto 7
Piscopo voto 7
La sua prima stagione in magli gialloblù è un continuo crescendo. I
miglioramenti durante il corso
dell’anno si vedono partita dopo partita. Lorenzetti gli dà fiducia e quasi
sempre sarà lui, assieme a Sala, a
partire nel sestetto titolare. Non ha
cifre esaltanti, ma ciò che stupisce,
come detto, sono i progressi.
VOTO STAGIONE: 7
L’ANNO PROSSIMO: Confermato,
quasi con ogni probabilità.
Il suo rendimento si oppone a quello di Vesely. Si è visto molto di più
ad inizio stagione, scomparendo
quasi totalmente nell’ultima fase.
“Piskopotter” comunque non si dimentica mai di dare la giusta carica
ai suoi compagni e quando entra è
quasi sempre un’ovazione.
VOTO STAGIONE: 7
L’ANNO PROSSIMO: Difficilmente,
quasi impossibile, lo rivedremo in
maglia galloblù.
Casadei voto 7
Pinelli voto 7
Catellani voto 7
Quando hai davanti uno come Celitans trovare spazio non è la cosa
più semplice. Il romagnolo comunque, quando c’è bisogno, si fa
trovare sempre pronto e in diverse
situazioni, viene impiegato anche
da quarta banda. È il vero jolly che
ha a disposizione Lorenzetti e proprio per questo il suo voto non può
che essere positivo.
VOTO STAGIONE: 7
L’ANNO PROSSIMO: Confermato.
È alla sua prima grande esperienza
nel campionato di massima serie.
Davanti si ritrova Baranowicz e gli
ottimi rendimenti del palleggiatore
cuneese gli impediscono di vedere
troppe volte in campo. Lorenzetti,
comunque, lo impiega spesso per il
turno in battuta e il giovane classe
‘91 risponde quasi sempre presente.
VOTO STAGIONE: 7
L’ANNO PROSSIMO: Da valutare.
Anche lui, come Pinelli, alla sua prima
esperienza nel campionato di massima serie. Contro Ravenna, nel girone
di ritorno, Manià è fuori per infortunio
e spetta quindi al giovane libero classe
‘91 prendere le redini della ricezione.
L’emozione non prevale e gioca una
buona partita. In altre situazioni viene
comunque impiegato dal Lorenzetti
per un giro in seconda linea.
VOTO STAGIONE: 7
L’ANNO PROSSIMO: Da valutare.
Manià voto 7,5
Gioca tutte le partite a parte una per un
piccolo problema fisico. Gestisce con
grande padronanza la seconda linea di
Casa Modena, proprio come un vero “libero” deve fare. Difficilmente si è visto
andare in seria difficoltà in ricezione e
anche in difesa non ha mai fatto mancare
lo spettacolo. “A tempo perso” si dimostra
anche un gran palleggiatore.
VOTO STAGIONE: 7,5
L’ANNO PROSSIMO: Confermato. Con ogni
probabilità lo rivedremo in maglia gialloblù.
Baranowicz voto 7,5
Lorenzetti voto 8,5
Arrivato in prestito da Cuneo aveva il
compito, non semplice, di gestire sul
campo una squadra completamente
nuova. A soli 23 anni ha saputo
accettare questa sfida, uscendone a
testa molto alta. Fin dalle prime partite ha mostrato la pasta (molto dura) di cui è fatto e il suo rendimento
è stato quasi sempre costante.
VOTO STAGIONE: 7,5
un altro anno di prestito da Cuneo.
La stagione che ha avuto Casa
Modena è stata davvero positiva.
Merito dei giocatori, in gran parte,
ma tanto, tanto merito va anche a
coach Lorenzetti. Gli è stata affidata
in mano la squadra più giovane di
tutta la serie A e come se non
bastasse, una squadra completamente nuova, con molti giocatori
alla prima esperienza in Italia. Nei
primi mesi ha faticato un po’ a
trovare la giusta alchimia ma quando tutti i problemi sono stati risolti,
Gli “ex” Kooy
e Molteni
È doveroso, quando si parla di un
bilancio stagionale, citare tutti quanti
i protagonisti, compresi quelli che
hanno lasciato Casa Modena prima
della fine del girone d’andata. Andando in ordine cronologico, il primo
a cambiare destinazione è stato Dick
Kooy, spesso e volentieri al centro
delle critiche. Doveva essere il leader
della squadra di Lorenzetti, ma così
non è stato. Molto falloso in battuta e
ecco che allora Casa Modena ha
cambiato decisamente il volto. In
panchina è un vero piacere osservarlo: arriva a fine partita sempre senza voce per via di tutte le
urla per riprendere, ma spesso per
incoraggiare, i suoi giocatori. Viene
aiutato anche da un ottimo staff
tecnico: il preparatore Guazzaloca
ha svolto infatti un eccellente lavoro, come dimostrano le assenze
di infortuni gravi o di ricadute ad
infortuni precedenti.
VOTO STAGIONE: 8,5
L’ANNO PROSSIMO: Confermato.
spesso con un atteggiamento al limite dell’arroganza. Il 21 novembre,
senza che nessuno lo rimpianga più
di tanto, diventa a tutti gli effetti un
giocatore di Macerata.
Un mese dopo, precisamente il 17
dicembre, è Marco Molteni ad abbandonare Casa Modena. Era il grande giocatore d’esperienza della squadra ma, dopo oltre 20 anni di carriera
pallavolistica, l’ex numero 14 gialloblù ha voluto dedicare più tempo
alla famiglia, provando una nuova esperienza lavorativa assieme al padre
nel campo dei software gestionali.
PAGELLE A CURA DI LUCA NANNINI
36 | SPORT
CALCIO Erano in tanti venerdì al Braglia a ricordare l’ex gialloblù Paolo Ponzo
L’ultimo saluto al Muratore
«E’ stato bellissimo vederti correre per noi»
di MARCO BELFORTI
rano in tanti, venerdì,
a ricordare Paolino
Ponzo. Sotto un cielo brumoso e lacrimante di
pioggia, la Modena calcistica, del passato e del
presente, si è ritrovata
allo stadio Braglia per
scoprire una targa commemorativa, dedicata al
terzino savonese, scomparso pochi giorni fa. E’
stata posizionata nel retro della poltronissima,
adiacente alla curva
Montagnani e di fronte al
campo di allenamento Zelocchi. Riporta una semplice, meravigliosa frase,
ideata dal grande Leo
Turrini: “E’ stato bellissimo vederti correre per
noi”.
Bellissimo. Smette di
E
piovere, nel frattempo.
Arriva Michela, sua moglie. Poi Don Enrico Solmi, cappellano della squadra negli anni della favolosa cavalcata dalla C
alla A ed ora arcivescovo
di Parma, che benedice la
lastra marmorea intitolata al Muratore. Si rivedono tanti volti noti,
protagonisti di un’era
gloriosa per i colori gialloblù. Ballotta, Mayer, Pasino, Grieco, Rabito, Paolo Manfredi, Fabrizio
Becchi. Presenti anche lo
storico massaggiatore
Gianni Barberini, l’ex
team manager Marco
Montepietra e Stefano
Gozzi, allora responsabile della comunicazione.
Manca Gianni De Biasi,
trattenuto a Torino per
un convegno sulla sua na-
zionale albanese. Ognuno
carico di qualche ruga in
più, un po’ di velata malinconia, ma soprattutto
orgoglioso di aver condiviso i pochi dolori e le
tante gioie, sportivamente parlando, accanto a
questo piccolo, grande
uomo. Carico di umiltà e
di passione per il suo
lavoro, vissuto sempre
con impegno ed immensa
dedizione.
Un esempio raro, prezioso, onorato dai tanti
tifosi accorsi alla cerimonia, dall’attuale società, da capitan Perna, Nardini e Stanco, dalle autorità, nelle figure dell’assessore allo sport Marino
e del senatore Stefano
Vaccari. E dalla gente comune. Che, certamente,
non lo dimenticherà.
SPORT | 37
MODENA A sinistra la moglie di Ponzo, a
destra Grieco, Ballotta, Turrini e Antoine
presenti al Braglia venerdì per ricordare l’ex
difensore del Modena
(Davide Mantovani)
38 | SPORT
CICLISMO Un’altra domenica intensa per i giovani atleti modenesi
CALCIO FEMMINILE Torneo londinese
Il San Paolo vince la Kinja Cup
Il clou della giornata è a Calcara
C'è il Gp Caduti della Liberazione
C
toccheranno 15 giri per complessivi km 48, le speranze
modenesi sono tutte riposte
nella formazione della Polisportiva S.Marinese.
Trasferta in terra di romagna a Gatteo (Fc) per l'esordiente fioranese Simone Masetti (Bikedinamics), così come per la formazione allievi
della Polisportiva Pavullese.
Massimiliano Benatti (General Store Zardini) l'esordiente di Cavezzo vincitore
domenica scorsa sulle strade
torinese, sarà ai nastri di partenza a Breno (Bs) sulle colline della Val Camonica,
La campionessa italiana di
ciclocross esordienti Valentina Iaccheri (Baby Team Iaccobike) gareggerà a Vò (Pd)
dove lo scorso conquistò una
brillante affermazione.
I nostri Under 23 con Stefano Ippolito (Palazzago) gareggerà a Città di Castello (Pg)
nel 19° Alta Valle del Tevere,
mentre Mattia Canali (Viris)
e G.Luca Remondi cercheranno gloria a Pregnana Milanese (Mi)
Oggi con l'apertura del nuovo punto vendita di Idita Bike
a Formigine presso la Piazza
del Mercato presentazione
del omonimo team che gareggerà nelle più importanti manifestazioni di Downhill le
prove di discesa sotto l'ente
della Fci.
i siamo con un'altra domenica di grande intensità per il movimento ciclistico giovanile, dopo l'apertura
di lunedì scorso 1° aprile con
le splendide affermazioni tra
gli esordienti del secondo anno di Giovanni Aleotti e Massimiliano Benatti.
L'appuntamento per la
maggior parte dei team modenesi è a Calcara (Bo) con il tradizionale appuntamento del
GP Caduti della Liberazione
giunto alla 63° edizione.
Teatro delle gare il tradizionale circuito del "Pilastrino"
di km 3,200, con gli esordienti
del primo anno ad aprire la
kermesse alle ore 14,00, per loro 8 giri e complessivi km
25,600, i baby gialloblù sono
attesi per i primi piazzamenti
stagionali.
Alle ore 15 toccherà agli esordienti del secondo anno, 10
tornate per complessivi km
32, e qui i ragazzi dei team modenesi sono tra i favoriti per il
grande risultato a a partire
dal finalese Giovanni Aleotti
(Baby Team Iaccobike) pronto a concedere la rivincita dopo la vittoria nell'apertura di
S.Marino, ai nastri di partenza anche la campionessa italiana di ciclocross Rachele
Barbieri.
La giornata di Calcara si
chiuderà con la gara riservata alla categoria allievi, a loro
S.MARINO L'arrivo vittorioso di Aleotti a S.Marino
(e.v.)
RUGBY SERIE A Oggi alle 15.30 a Collegarola
LONDRA I componenti della spedizione londinese
D
La stagione inizia con i provinciali
senti, tenendo conto che si
tratta di gare giovanili, con
tanti giovanissimi al debutto.
Sono infatti disponibili infatti
gli iscritti delle manifestazioni
di Massalombarda e Santarcangelo.
Al meeting di Primavera a
Massalombarda oltre agli atleti
delle province romagnole, ne
sono annunciati anche alcuni
della provincia di Bologna visto che non sono previste gare
in questo fine settimana nel
capoluogo regionale. Tra i tanti iscritti nei ragazzi c’è Lorenzo Morigi (Endas Cesenatico),
gialloblu dell' as San
Paolo di Modena. Partite
equilibrate che hanno
messo in evidenza sia le
qualità tecniche che lo
spirito agonistico delle
partecipanti. La vittoria
finale ha arriso alle modenesi che hanno superato in finale le bianche
del Marlow United per 1 0.
Domenica 12 maggio torna Bicincittà
co.
Classifica: Lyons Piacenza punti
58; Recco punti 54; Unione Capitolina punti 53; Cus Verona punti
50; Accademia Nazionale Tirrenia
punti 42; Udine punti 38; Romagna
punti 25; Firenze e Brescia punti
23; Rubano punti 21; Modena 5.
n SERIE C. Gli Highlanders Formigine stanno già preparando la
prima sfida degli spareggi promozione, che disputerà contro la prima classificata del girone Romagna-Marche, ovvero il Rimini (andata il 14 aprile a Rimini, ritorno il
21 a Formigine).
ATLETICA Oggi a Santarcangelo di Romagna
In questo fine settimana inizia la stagione primaverile su
pista: non sono previste gare
nel calendario regionale, a
parte ovviamente i Campionati Italiani Invernali Masters di
Pentathlon Lanci a Forlì, ma
sono in programma alcune gare provinciali, che fanno parte
delle manifestazioni valide
per la qualificazione alle finali
regionali dei C.d.S. giovanili.
Si gareggia dunque a Piacenza,
Casalmaggiore e Massalombarda e domani a Santarcangelo di Romagna . Le iscrizioni
on line, previste ormai anche
per gran parte delle manifestazioni provinciali, ci consente
una preview sugli atleti pre-
n LONDRA . Sui campi dell'Ark Academy College
nelle immediate vicinanze dello stadio di Wembley - si è svolta il 2 e 3
aprile la Kinja Cup, quadrangolare ad invito a
cui hanno partecipato le
ragazze del Ruislip Ranger e del Kjnia FC di
Londra, la formazione
del Marlow United e le
CICLISMO UISP Partenza da Piazza Grande
Donelli, sfida proibitiva coi Lyons
Diciassettesima giornata oggi del
campionato Italiano di Serie A di
rugby. Dopo la sosta pasquale, si
torna in campo.
Il Donelli Modena ospita all’impianto di Collegarola la capolista
Lyon Piacenza, una gara proibitiva
per i biancoverdi.
Questo il programma e la classifica
del campionato di serie A
Il programma (ore 15.30): Accademia Nazionale Tirrenia – Cus
Verona; Unione Capitolina – Brescia; Donelli Modena Rugby –
Lyons Piacenza; Rubano – Firenze;
Udine – Romagna. Riposa: Rec-
LONDRA Sullo sfondo lo stadio di Wembley
segnalatosi nella stagione indoor con 1,65 nel salto in alto,
che sarà in gara sia nell’alto
che nel lungo, mentre nei cadetti Michele Brini (Atl. Lugo)
con un personale di oltre 50
metri nel giavellotto è il nome
più in vista; tra gli iscritti anche il campione regionale
2013 del cross cadetti, Natan
Lodi (Cus Bologna), che correrà i 300 metri anziché i forse
più congeniali 1000 metri. Come numero di atleti gara l’Atl.
Ravenna ne ha iscritti ben
118, seguita da Atl. Lugo con
90. Il meeting di Massalombar-
da, oltre alle gare di specialità
per ragazzi e cadetti, prevede
prove multiple per gli esordienti (triathlon per gli “A” e
biathlon per i “B”).
A Santarcangelo di Romagna le gare sono i C.d.S. Provinciali di Prove Multiple, per
le categorie ragazzi e cadetti.
Nelle cadette è iscritta Maite
Vanucci (Nuova Atl. Molinella), che vanta personali di rilievo in 2 delle 5 specialità previste nel pentathlon (1,53
nell’alto e 35,88 nel giavellotto). Come numero di iscritti,
l’Atl. Rimini Nord, società organizzatrice, porterà 32 atleti
gara fra le 6 prove multiple in
programma.
omenica 12 maggio
con partenza da Piazza Grande alle ore 10 torna
a Modena Bicincittà. Il ritrovo è previsto dalle ore
9,15.
Percorso: È facile; verrà fatto un unico gruppo
che sarà seguito da mezzi
della Polizia Municipale e
dal gruppo organizzativo.
Il percorso attraverserà le
vie principali del nostro
centro storico per poi ritornare alla partenza in
piazza Grande per altri
momenti di divertimento
insieme .Il Percorso è breve, percorribile da tutti, e
lungo pochi chilometri (30
minuti andatura lenta )
Scopo dell’iniziativa:
trascorrere una giornata
di festa tutti assieme, facendo pratica educativa e
sportiva con la bicicletta.
Inoltre c’è lo scopo benefico, perché il ricavato andrà in favore delle associazioni A.I.S.M. (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), G.P.Vecchi (malattia Alzheimer ).
Norme di partecipazione: La partecipazione
gratuita è aperta a tutti;
chi vuole contribuire alla
raccolta fondi per l’iniziativa di solidarietà il costo
d’iscrizione è di 2 euro per
ricevere la borraccia ecologica, oppure 5 euro per
r i c eve re l a m a g l i e t t a
dell’iniziativa. Vista la valenza educativa, la manifestazione ha il riconoscimento da parte dell’ ufficio XII A.T. per Modena (ex
Provveditorato agli Studi).
Ci si può iscrivere presso
la Uisp in Via IV Novembre 40/H via padre Candido (tel. 059 348811/fax
059 348810) a partire dal 29
Aprile oppure, direttamente il giorno della manifestazione, alla partenza
in Piazza Grande.
Par tenza da Piazza
Grande-corso Canalchiaro –largo Risorgimento-Viale Vittorio Venetolargo s. Agostino - Via Emilia centro-Via Farini
-Piazza Roma _Via 3 Febbraio -Corso Cavour- Corso Canalgrande – Via Emilia - Corso Duomo ARRIVO Piazza Grande
UISP Comitato Provinciale – Via IV Novembre
40/h-via Padre Candido
Modena – Tel. 059 348811
|
enivano quelle sere calde
e dolci di fine estate: si
stava bene fuori seduti “in séma al pêchi ed Felis” (sui gradini di Felice); tre ampi gradini che di giorno si “scalavano” per andare nel negozio a
“fêr spèiša” (fare compere) .
Una bottega, un emporio dove si trovava di tutto dalla
candela, alle trappole per topi, “i grilli” per uccelli, ai
chiodi, alla mortadella. Umh!, com’era buona la mortadella con il pane fresco, ancor
meglio con il gnocco,- lo so
che si dice lo gnocco,- ma nessuno s'azzardava a dirlo perché veniva visto male, compatito…: gnôch… non aveva bisogno di articoli, era gnocco e
basta.
Chiuso l’emporio, di sera
“al pechi ed Felis” venivano
utilizzate come i gradini di
un anfiteatro e noi “cinnazzi,
m ucl ò un ” (mocciosi) come
un branco di storli ci accalcavamo per vedere chi passava,
per cogliere occasioni anche
amorose, per litigare - insomma per vivere la comunità.
Se però arrivavano i teatranti, allora si usciva con la
sedia per andare sotto il grande tendone, si prendeva la
seggiola da casa perché le prime tre file di panche erano insufficienti a contenere tutta
la popolazione della Villa. Si
pagava poco ma anche quel
poco era tanto e, noi bambini
accompagnati dalla nonna,
riuscivamo a volte a entrare a
gratis, senza pagare il ridotto,
costretti poi a stare sulle ginocchia della nonna. Ma come si era felici! A vedere “Il
fornaretto di Venezia", "La sepolta viva", ect. Ecco stasera
il dramma “La sepolta viva”;
il nome degli attori, il regista,
non erano importanti, il titolo sì.
Il palco! Com’era misterioso! Cosa c’era dietro quel tendone? Chiamarlo sipario mi
sembra esagerato, anche se
| 39
V
Illustrazione di Elisa Pellacani
La sepolta viva
separava la “platea” dal “proscenio”. Ombre, rumori, luci!
Che mistero! Qualche scarpa
usciva da sotto il “sipario” e
qualche mezza faccia con
mezzo naso, nel mezzo del
tendone, sbirciava interessata per vedere l’affluenza, che
dava sempre il tutto esaurito.
“Al barusêr” (il bar rocciaio) Emore Spelti, uno degli
ultimi barrocciai, aveva prestato, di malavoglia, ai teatranti la bella lampada a petrolio che teneva legata a penzoloni nella parte posteriore
sinistra del “barôs” (barroccio). Quando tornava tardi,
dopo aver fatto la ghiaia nel
Crostolo o qualche improbabile trasporto da Reggio, segnalava con quella luce ondeggiante il suo cammino alle poche macchine in giro allora. Era una bella lampada
che ora il teatrante faceva ondeggiare su e giù, movimento
al quale “Lei” era allenata, e
la sua luce illuminava, si fa
per dire, il palco e le facce ammutolite e impaurite della
platea, dove c’era un buio pesto.
Mentre la bella lampada a
petrolio, un po’ maltrattata
per fare scena, illuminava alternativamente palco e platea, l’attore “sakeaspiriano”
rompeva il silenzio profondo,
urlando: dove sei?... dove sei?
Una voce femminile, che sem-
di Orio Riccò
brava provenire dall’o lt re
tomba, rispondeva; son qui...
son qui! E, ancora nel pathos
generale, pathos uguale a
paura, “fifa”, l’attore “sakeaspi rian o” ripeteva l’a ngosciosa domanda: dove sei...
dove sei? Il cuore di Emore, il
barrocciaio, batteva solo per
“Le i” e quando la preziosa
lampada a petrolio ondeggiava pericolosamente, per aumentare l’effetto scenografico, Spelti ignorava i gemiti lamentosi della “sepolta viva”
che tanto facevano rabbrividire la platea intera. La "se-
L’autore
Il Racconto della Domenica
Orio Riccò è nato e vive a
Reggio Emilia. Ha insegnato
materie scientifiche e si dedica
con passione alla scrittura di
poesie, racconti brevi e testi di
canzoni popolari che lui stesso
ama eseguire. Coordina il
Gruppo “I Dialettant” che si
propone di valorizzare il vernacolo reggiano e la storia
locale. Recita anche in inglese
e alterna scritti in lingua italiana e in dialetto. Ha ottenuto significativi riconoscimenti.
Questo appuntamento della nostra rubrica settimanale é dedicato ad un autore già noto che propone un racconto con testi in lingua italiana e in
dialetto reggiano.
Frattanto é nelle librerie "Racconti emiliani - 3" con
gli scritti apparsi nel corso del 2012 in questa
rubrica (a cura e con illustrazioni a colori di Elisa
Pellacani, pp. 348, Euro 20,00). La raccolta, che
accoglie inediti di 40 autori contemporanei, può
anche essere richiesta all'Editore ([email protected]). Martedì prossimo, nella sede del Circolo "La Fonte d'Ippocrene" di Modena, verrà presentata
in anteprima la silloge "Epicentro. Il dramma, la speranza" con poesie di diciotto
autori di Modena e Reggio (pp. 88, Euro 12,00) che ricordano il sisma in Emilia
del maggio 2012. Il volume é stato pubblicato dal Club Unesco di Modena nella
ricorrenza della Giornata mondiale della poesia del 2013.
polta viva" continuava con
voce lamentosa a rispondere:
"Son qui... son qui!". Il teatrante “sakeaspiriano” indirizzava allora la luce nel punto del palcoscenico da dove
provenivano i lamenti, facendo contemporaneamente diminuire i battiti cardiaci di
Spelti, che si tranquillizzava
nel vedere la bella lampada a
petrolio finalmente ferma, e
aumentare quelli del resto
della platea.
Il pathos era quasi al culmine mentre l’attore “sakeaspiriano” sollevava lentamente
la botola del palcoscenico da
dove continuava a provenire
quella voce d’oltre tomba.
Un urlo lacerante del teatrante attraversava la sala,
come una fredda lama, quando l’attore scopriva che dentro la botola c’era davvero la
“sepolta viva” e contemporaneamente lasciava cadere la
bella lampada a petrolio nella
botola, lasciando palco e platea al buio pesto.
Con il ritrovamento della
“sepolta viva” e con il buio pesto si concludeva il dramma.
Concluso? Finito? Neanche
per sogno, perché dalla platea
partiva l'urlo lacerante di Emore Spelti “al barusêr” (il
barrocciaio) che, per nulla
spaventato dal finale drammatico e per nulla ossequiante verso gli attori che venivano applauditi, si rivolgeva agli stessi con voce forte e chiara dicendo: “Adèsa, sé la mé
bèla lantêrna là se ròta, la paghèe!” (Adesso, se la mia bella
lanterna si é rotta, me la pagate!). Gli spettatori passavano dal pianto alla risata più
irriverente e sdrammatizzante che si potesse immaginare.
Teatro nel teatro, proprio nello stile "sakeaspiriano"; dal
dramma alla farsa, com’era
solito finire lo spettacolo di
teatranti ambulanti di cui ancora oggi si racconta nella
mia Villa.
40 | SPECIALI
TUTTO
MOTORI
L’ultima motorizzazione 1,4 Turbo da 120 cavalli riprogettato per il GPL è stato un successo
Delta, la media italiana lussuosa e tecnologica
Dotazioni al top e cinque allestimenti per soddisfare tutti i gusti
L
PAGINA A CURA DI
ERCOLE SPALLANZANI
La Ford aumenta la produzione del Suv
Nuova Kuga, che successo
F
ord Europa ha confermato che incrementerà del 10% (8mila unità) la produzione della
nuova Kuga a Valencia, in Spagna, per incontrare l’elevata domanda.
Grazie a questo incremento, la produzione totale della nuova Kuga per l’Europa raggiungerà
le 100.000 unità/anno. La Kuga è prodotta anche
a Elabuga, in Russia.
La nuova Kuga, lanciata all’inizio di quest’anno, si è rivelata immediatamente un grande successo. Le vendite di febbraio sono state del 27%
superiori rispetto a quelle dello scorso anno, per
il precedente modello (i dati di vendita di marzo
non sono ancora disponibili). Negli Stati Uniti,
dove è venduta con il brand Escape, le vendite a
marzo sono cresciute del 28% rispetto allo scorso anno, stabilendo un nuovo record per il modello, e sono incrementate del 25% nei primi tre
mesi del 2013 rispetto al 2012.
Il feedback dei clienti è particolarmente positivo rispetto all’efficienza, allo spazio, alla guidabilità e alle tecnologie intelligenti, come il
portellone a apertura/chiusura automatica senza mani. La nuova Kuga ha conquistato 5 stelle,
il massimo, nei test di sicurezza di Euro NCAP.
ancia Delta è una generosa media a due
volumi caratterizzata da finiture di livello superiore, uno stile inimitabile e moderni propulsori benzina, diesel e GPL. Le
sue rivali sono le blasonate segmento C come Mercedes Classe A e Volkswagen Golf.
L'ultima motorizzazione della Lancia Delta
ha riscosso un notevole successo in virtù di
caratteristiche uniche. A differenza di una
"trasformazione" after-market, il 1.4 GPL
Turbo 120 CV è stato totalmente riprogettato per l'integrazione con l'impianto GPL,
con l'impiego di materiali e componenti
specifici e l'applicazione di una tecnologia
dedicata. Non ultimo, per la massima integrazione e affidabilità, l'impianto a GPL
viene installato direttamente in fabbrica
(ogni vettura è certificata, deliberata e garantita da Lancia e per tale motivo può beneficiare di eventuali bonus governativi
nei diversi mercati europei). Una garanzia
di sicurezza ed affidabilità nel tempo.
Lancia Delta: tutti i propulsori
La raffinata media italiana Lancia Delta
conta su moderni motori benzina, diesel e
GPL tutti muniti di turbocompressore e
delle esclusive tecnologie T-Jet, MultiAir e
MultiJet. Si parte dal 1.4 T-Jet da 120 cavalli, seguito dal 1.4 MultiAir da 140 cavalli. Al vertice si colloca il sofisticato 1.8 Di
da ben 20 cavalli, un propulsore dal carattere inequivocabilmente sportivo. Sul versante diesel il 1.6 Multijet fa la parte del
leone negli step di potenza da 105 e 120 cavalli. La potenza sale invece a quota 190 cavalli per il dinamico 1.9 Multijet, capace di
spingere la Delta a 222 km/h e di scattare
da 0 a 100 km/h in soli 7,9 secondi. Lancia
Delta è molto apprezzata anche nella motorizzazione 1.4 T-Jet Ecochic GPL da 120
cavalli.
Cinque allestimenti per Lancia Delta
Dotazioni al top
La gamma 2013 di Lancia Delta propone
cinque allestimenti (Steel, Silver, Gold, Platinum e la serie speciale S by MOMODESIGN) e 36 colori di carrozzeria - tra i quali
25bicolore - e 7 cerchi in lega da 16'', 17'' e
18''. Tra i numerosi e innovativi contenuti
segnaliamo il sistema "Absolute Handling
System" - evoluzione dell'ESP - che garantisce un controllo perfetto della vettura e ne
ottimizza la stabilità in ogni condizione di
guida. A questo si aggiungono il DST (DrivingSteering Torque), lo sterzo elettronico
attivo che effettua automaticamente le correzioni, oltre alle funzioni il LTF (Linearization Torque Feedback) e il TTC (Torque
Transfer Control) per un migliore controllo
della vettura in curva. C'è anche il sistema
"Driving Advisor" che avvisa il guidatore
dell'avvicinamento involontario al bordo
d e l l a c o r s i a ; i l " Re a c t ive S u s p e n s i o n
System", il dispositivo di controllo elettronico degli ammortizzatori che permette di
diminuire le oscillazioni del corpo vettura
su ogni tracciato, garantendo comfort, sicurezza e guidabilità eccellenti (grazie al
perfetto contatto tra ruota e strada il "ReactiveSuspension System" riduce lo spazio
d'arresto dell'auto del 5%); il sistema di parcheggio semi-assistito "Magic Parking" che
aiuta il conducente a riconoscere un'area
di sosta dalle dimensioni adeguate.
Lancia Fulvia Coupé 1300 alla Pechino-Parigi
Una Lancia Fulvia Coupé 1300 del 1971,
affidata a Gianmaria Aghem e Piergiovanni Fiorio-Trono (unici due italiani iscritti),
sarà tra le protagoniste della quinta edizione della moderna Pechino-Parigi, massacrante maratona per auto storiche in programma dal 28 maggio al 29 giugno. La vettura (anche in questo caso l’unica italiana
in gara) è quella con la cilindrata più bassa
tra tutte le partecipanti e dovrà affrontare
un’avventura di 12.250 km, con tappe anche
di oltre 600 km.
ANTEPRIMA La nuova generazione della vettura francese arriverà a Settembre
Citroen C4 Picasso, viaggiare in prima classe
P
romette viaggi in prima classe
grazie al sedile passeggero Relax
dotato di estensione comfort per le
gambe, tecnologie super avanzate, perfetto equilibrio tra piacevolezza di guida e tenuta di strada e una gamma motori ottimizzata e sempre più efficiente. È la nuova generazione della C4 Picasso, di cui Citroën ha diffuso le prime immagini ufficiali dopo l’esordio
al Salone di Ginevra della concept Technospace, da cui deriva, e in attesa
della commercializzazione italiana
prevista a settembre (ma da metà luglio sarà già nelle concessionarie).
Simbolo della Créative Technologie
del Double Chevron, C4 Picasso si presenta con uno stile rivoluzionato, forte
ed espressivo, dalle linee dinamiche e
con proiettori tecnologici, completati
dai fari posteriori a Led effetto 3D ispirati ai prototipi Tubik, Survolt e
Revolte. Gli interni sono in puro spirito loft, sensazione amplificata dal
parabrezza panoramico e dall’ampio
tetto vetrato (superficie da record nel
segmento con 5,30 metri quadrati),
mentre i materiali sono di qualità pregiata.
Sviluppata sull’innovativa piattaforma modulare del Gruppo PSA (EMP2),
la nuova C4 Picasso è stata alleggerita
di 140 kg rispetto alla serie precedente,
esalta ulteriormente le dimensioni
compatte (è lunga 4,43 metri, 40 mm in
meno, ma 55 mm di passo in più per
favorire l’abitabilità) e mantiene una
capacità del bagagliaio da primato
(537 litri). Citroën ne ha elevato ai
massimi livelli il concentrato di tecnologie, tra le quali spiccano il regolatore di velocità attivo, le cinture di
sicurezze attive con pretensionatori elettrici, l’accensione e lo spegnimento
automatico degli abbaglianti, il sistema di sorveglianza dell’angolo morto
a ultrasuoni e l’esclusivo dispositivo
di sicurezza eTouch che garantisce la
chiamata di emergenza e l’assistenza
localizzata.
Importante anche il capitolo propulsori. C4 Picasso sarà la prima Citroën
equipaggiata con la motorizzazione
BlueHDi da 150 CV che soddisfa già le
normative Euro6 e che emette soltanto
110 g/km di CO2. A livello di efficienza
farà ancora meglio la versione dotata
dell’e-HDi Fap Airdream 1.6 da 90 CV
abbinato al cambio manuale pilotato a
6 rapporti: consuma appena 3,8 litri/100 e contiene le emissioni sotto la
soglia dei 100 g/km (98). Il cuore
dell’offerta sarà costituito dall’e-HDi
Fap 1.6 da 115 CV
SPECIALI | 41
La grande novità è rappresentata dal debutto della prima vettura equipaggiata anche con motore elettrico
Porsche Panamera, c’è la versione ibrida
A
Due immagini della Lancia Delta,
l’esterno e l’elegante cruscotto
Tesla Motors, le vendite
oltre ogni rosea previsione
T
esla Motors annuncia che le vendite della nuova
Model S sono superiori alle attese iniziali e che
di conseguenza è ormai certo che registrerà il primo
bilancio trimestrale in attivo della sua ancor giovane storia. “La profittabilità sta diventando finalmente una realtà e Tesla è prontissima a battersi per
la rivoluzione elettrica”, ha dichiarato il Chief Executive Officer e co-fondatore, Elon Musk. La società
californiana ha inoltre spiegato che, causa mancanza di ordini, l’opzione della batteria da 40 kWh per la
Model S non sarà presa in considerazione. La clientela preferisce quella che assicura più autonomia.
l Salone di Shanghai, in programma dal 21
al 29 aprile, Porsche presenterà in anteprima mondiale la rinnovata Panamera, sottoposta ad alcune modifiche estetiche che hanno coinvolto i paraurti e i gruppi ottici, ora a
tecnologia Led. Ma le grandi novità della berlina-coupé 5 porte arrivano da sotto il cofano.
Innanzitutto la vettura, che sarà lanciata a luglio con listino prezzi compreso tra 84.698 e
167.583 Euro, segna un’autentica pietra miliare per Porsche. Il debutto cioè della prima versione ibrida plug-in, denominata S E-Hybrid
ed equipaggiata con un motore elettrico da 95
CV, potenza più che raddoppiata rispetto alla
precedente ibrida. Il propulsore è abbinato ad
un V6 benzina di 3 litri e a batterie agli ioni di
litio da 9,4 kWh (anche questa è una primizia,
Porsche utilizzava quelle al nickel metal) che
garantiscono da 18 a 36 km di autonomia a
zero emissioni (con punte velocistiche di 135
km/h). Straordinari i dati su consumi ed emissioni di CO2: rispettivamente 3,1 litri/100 km e 71 g/km. Le batterie possono
essere ricaricate in 2,5 ore ad alto voltaggio
e in 4 ore con presa a 240 V. Sfruttando tutta
l a p o t e n z a d i 4 1 6 C V, l a Pa n a m e r a S
E-Hybrid può sfrecciare fino a 270 km/h. Il
cambio è Tiptronic a 8 marce, lo stesso di cui
disporrà la variante diesel V6 da 300 CV che
sarà introdotta ad inizio 2014. Le Panamera
S e 4S portano inoltre al debutto il nuovo V6
benzina biturbo 3.0 da 420 CV, più potente e
più parsimonioso del precedente V8 aspirato. La gamma sarà infine articolata anche su
una versione Executive con passo allungato.
NOVITÀ La Skoda ha scelto il Salone di Shanghai per l’amteprima mondiale della sua ammiraglia
Superb berlina e station, cambia il look
Oltre alle novità di stile, anche aggiornamenti nelle motorizzazioni
S
koda ha scelto il Salone di Shanghai (a testimoniare la
crescente importanza del mercato cinese per la Casa ceca) per la presentazione in anteprima mondiale del restyling della gamma Superb (berlina e station wagon) che
sarà lanciata in Europa alla fine di giugno.
L’ammiraglia è stata totalmente ridisegnata nel frontale
fino al montante A con modifiche a calandra, logo, paraurti
e parafango. In particolare, la calandra è decisamente più
ampia e per la prima volta saranno disponibili i fari bixeno
con luci diurne a Led. Rielaborata anche la parte posteriore,
mentre all’interno sono proposti nuovi volanti a 3 e 4 razze e
inediti materiali e tessuti per il rivestimento dei sedili.
Per quanto riguarda le motorizzazioni, la rinnovata Superb sarà disponibile con start/stop e recupero dell’energia
in frenata di serie per tutti i propulsori diesel e per la ver-
sione di accesso 1.4 TFSI da 125 CV. Sistemi che consentiranno un consumo medio inferiore del 19% rispetto ai motori precedenti. La Greenline consuma appena 4,2 litri/100
km ed emette solo 109 g/km di CO2. Il 2.0 TDI da 140 CV sarà
abbinato anche alla trazione integrale e il più potente 2.0
TDI da 170 CV sarà per la prima volta offerto con cambio a
doppia frizione DSG a sei rapporti.
Tra le altre novità, un comando elettrico che consente di
spostare longitudinalmente il sedile del passeggero anteriore dalla parte posteriore dell’abitacolo, la capacità del
vano bagagli incrementata a 595 litri sulla berlina e a 633
litri sulla wagon (abbattendo i sedili posteriori si sale rispettivamente a 1.700 e 1.865 litri) e l’Automatic Parking Assistant. Sicurezza da cinque stelle Euro Ncap con Hill-Hold
Assistant, Adaptive Frontlight System e fino a 9 airbag.
Ecco la Skoda Superb in versione
berlina e station wagon che sarà
presentata a Shanghai
CULTURA & SPETTACOLI
OPERA Britten, oggi l’ultima replica
ORA DELLA MUSICA
Esemplare
e drammatica
“Rape of Lucretia”
di DANIELA IOTTI
REGGIO EMILIA
T
he Rape of Lucretia di
Benjamin Britten, riproposta venerdì sera al
Valli nell’allestimento che
nove anni fa inaugurò la direzione artistica dei teatri
reggiani di Daniele Abbado,
ha concluso in bellezza la
stagione lirica. Ripresa intelligente ché la qualità del
lavoro teatrale del compositore inglese è pari alla sua
scarsa popolarità in terra italiana e la messa inscena,
che lo stesso Abbado creò oltre quindici anni fa per il
Carlo Felice di Genova, conferma il suo pregio, nonostante una certa ridondanza delle proiezioni video a
tratti a rischio di didascalismo. Opera di forte intensità emotiva che si afferma
all’interno di un’impostazione che fonde mirabilmente la staticità della tragedia greca (un tenore e un
soprano interpretano un coro maschile e uno femminile in funzione di commento,
racconto, riflessione) e la dinamica, talora parossistica,
di situazioni eminentemente psicologiche, incentrate
sullo stupro subito da Lucretia da parte del principe
etrusco Tarquinio; stupro
avvenuto per invidia e gelosia nei confronti di Collatino, compagno d’ar mi di
quest’ultimo e marito di Lucretia, unica donna rivelatasi casta durante l’assenza
dei mariti, impegnati in
guerra. Ed è così che una vicenda antica, ricostruita in
libretto dal dramma omonimo di Andrè Obey da Ronald
Duncan, sulla base di Tito
Livio e Shakespeare, si offre
come spunto per riflessioni
di carattere universale sulla
violenza, la tirannide, la banalità del male, come avrebbe detto di lì a poco Hanna Arendt – l’opera è del 1946 e
l’orrore dell’olocausto non
può non essere nei sui nervi.
Ma il miracolo compositivo
di Britten consiste proprio
nel trasformare ampie parti
sentenziose e riflessive in
dinamismo musicale; un dinamismo a sua volta riflesso
di emotività, passione, stato
psicologico ed esistenziale,
dunque ancora non azione e
tuttavia capace di articolarsi, con energia e avvincente
tensione, nella rappresentazione scenica. Merito anche
di una regia che ha colto la
necessità di dinamizzare i
cori e muoverli, pur nella loro, a volte dolorosa distanza
(sempre più vicini ai destini
tragici di Lucretia e Collatno, essi non possono, data la
loro funzione, interagire
con essi), dentro i fatti e a
fianco dei protagonisti.
Dunque l’azione si fa musica, la rappresentazione si
misura su un decorso musicale che trova nell’o rch estra, un ensemble di dodici
elementi, una puntuale ripresa e amplificazione non
solo della vicenda, ma del testo e perfino delle singole
Concerto del
clavicembalista
Cristiano Gaudio
REGGIO EMILIA
A
parole che Britten pone volutamente in primo piano,
attraverso un recitativo declamato che scorre costante
per tutta l’opera. Ma non
mancano incanti vocali, originale rivisitazione del belcanto, come le arcaicizzanti
melopee di Lucia, contrappunto di luminosa vitalità
primaverile al momento più
cupo di una storia che trova
una sua pietas finale nel richiamo alla figura di Cristo.
Esecuzione priva di ombre, con una compagine
str umentale, quella del
Maggio Musicale Fiorentino, in coproduzione col quale l’allestimento è stato ripreso, che, sotto la direzione
di Joanahtan Webb ha dato
prova di grandi finezze. Il
cast vocale, altrettanto di
qualità, ha visto in campo
l’intensa Lucretia di Kirstin
Chavez, affiancata dalla nutrice Bianca di Gabriella
Sborgi (unica rimasta del
cast del 2004) e dalla eterea
Lucia di Laura Catrani;
quanto al comparto maschile, Tarquinio è stato reso
con forza ed energia da Jacques Imbrailo; il fiero e comprensivo Collatino da Joshua Bloom, mentre il volgare Junius da Philip Smith; di notevole spessore la
complessa prova dei due cori: Susannah Glanville per
quello femminile e Gordon
Gietz per quello maschile.
Teatro non al completo,
purtroppo, ma i pregiudizi
su ciò che fuoriesce dal repertorio sono duri a morire.
S i re p l i c a o gg i a l l e
15.30.
lle 11 per la rassegna L’Ora della
musica concerto
ne ll’Auditorium del
Peri (via Dante Alighieri 11).
Protagonista il clavic e m b a l o “ T askin-Goer mans” del
1764, nella ricostruzione dall’originale della
Russell Collection di Ed i m bu r g o d i G u i d o
Bizzi nel 2003 per Renato Negri, Maestro di
Cappella della chiesa
di San Francesco da
Paola di Reggio Emilia. L’interprete è Cristiano Gaudio, vincitore del Concorso clavicembalistico “A melia
Isabella Bianchi” 2013,
che propone brani di
Louis Couperin, Jacques Champion,
Johann Kaspar Kerll,
Jean-Philippe Ramea u , Jo s e p h - N i c o l a s
Pancras Royer.
L’ingresso è libero e
limitato ai posti disponibili.
QUATTRO PASSI NELLA STORIA
Quei gravi episodi in Piazza Grande
di FEDERICO FERRARINI
REGGIO EMILIA
P
asseggiando oggi in piazza
Prampolini, l'antica piazza
Grande posta al centro di Reggio, è
difficile immaginare che in quel
luogo si siano verificati alcuni episodi terribili della nostra storia.
Già nei primi anni di vita del Comune reggiano, le famiglie nobili si
divisero nelle due fazioni dei guelfi, alleati del papa e capeggiati dai
Fogliani, e dei ghibellini, che ap-
poggiavano l'imperatore e avevano
nei Sessi la loro guida. Spesso, però, le nobili famiglie reggiane erano divise tra loro anche da profonde e antiche rivalità, come quella
tra i Malaguzzi e i Ruggeri. Furono
proprio queste due famiglie a dare
vita, nel 1233, a uno scontro terribile che ebbe come palcoscenico proprio la piazza Grande. Quell'anno
due ragazzi, Sigismondo Malaguzzi e Ippolito Ruggeri, stavano giocando spensieratamente ai soldati,
quando il primo, per un tragico errore, cavò un occhio al compagno
colpendolo con una cannuccia. I
parenti di Ippolito, che già nutrivano profondi rancori verso i Malaguzzi, presero le armi e marciarono contro i loro avversari. Le due
famiglie si scontrarono in piazza e,
al termine della zuffa, rimasero sul
selciato una ventina di morti appartenenti a entrambi gli schieramenti. Fu solo grazie al costante
impegno del vescovo Nicolò Maltraversi, che resse la diocesi reggiana dal 1211 al 1243, se spesso i
contrasti tra le famiglie reggiane
poterono trovare una soluzione pacifica. Egli, infatti, seppe mantenere ottimi rapporti sia con la Chiesa
sia con l'imperatore Federico II di
Svevia, e riuscì in più occasioni a
ricomporre i dissidi che, di volta in
volta, minacciavano di esplodere
all'interno del Comune di Reggio.
Alla sua morte, tuttavia, i contrasti
si riaccesero rapidamente fino a
quando, nel 1245, i ghibellini con
l'appoggio del figlio di Federico II,
il re Enzo, si impadronirono del potere cacciando i guelfi e costringendoli a una fuga disperata per salvarsi la vita. Questi ultimi, tuttavia, attesero il momento propizio
per vendicarsi e nel 1265 con l'aiuto
dei guelfi fiorentini, fuggiti a loro
volta dalla città toscana in seguito
alla loro sconfitta nella battaglia di
Montaperti contro i senesi, attaccarono Reggio riuscendo a entrare
in città da Porta Castello. I guelfi
trovarono in piazza Grande il capo
avversario, Caco della Palude. Costui venne descritto da uno storico
fiorentino grande quasi come un
gigante e dotato di una forza erculea. Dalle cronache di quel giorno,
sappiamo che dodici tra i guelfi più
valorosi assalirono Caco, che aveva
cercato riparo sotto a una quercia
che cresceva nella piazza, e lì egli si
difese lottando come un leone. Molti degli avversari caddero ma, alla
fine, i guelfi riuscirono a sopraffarlo grazie al loro numero e Caco perì, trafitto dai loro pugnali sotto le
fronde di quella quercia in piazza
Grande. Con la morte di Caco i
guelfi trionfarono e Reggio rimase
definitivamente in loro potere.
|
CULTURA E SPETTACOLI | 43
INDIE ITALIANO Doppio appuntamento in Emilia per la band di Montepulciano
PARMA
al tour teatrale primaverile a quello estivo
nelle piazze, con un doppio
appuntamento in Emilia Romagna: prima al Teatro Regio di Parma (2 maggio), poi
in piazza Castello a Ferrara
(il 28 giugno). Continuano
gli appuntamenti con i Baustelle, la band di Montepulciano diventata il punto di
riferimento dell’indie rock
italiano, che da febbraio è in
giro per il Paese con il ‘Fantasma tour 2013’.
D
Baustelle in tour a Parma e Ferrara
Giovedì 2 maggio suoneranno al Teatro Regio
Francesco Bianconi, frontman della band senese - così, dal vivo proponiamo una
prima parte composta esclu-
sivamente dalle canzoni meno ritmiche e più sinfoniche
del disco, per poi proseguire
in crescendo, con i brani
tratti dai dischi precedenti
che ci sembravano più adatti per essere inseriti in un discorso sul tempo».
A teatro
E con il ‘Fantasma tour
2013’, Baustelle hanno deciso di coinvolgere gli spazi
teatrali: l’appuntamento al
Teatro Regio di Parma è per
giovedì 2 maggio, mentre venerdì 28 giugno la band si esibirà in piazza Castello per
il festival ‘Ferrara sotto le
stelle’.
Percorso sonoro
Un album che rappresenta
un vero e proprio viaggio sonoro: «Abbiamo cercato di
ricreare l’idea del percorso
anche nel concerto - spiega
CANTIERE I Baustelle (in tedesco ‘cantiere’) sono Francesco Bianconi,
Rachele Bastreghi e Claudio Brasini. Il 2 maggio la band di Montepulciano
si esibirà al Teatro Regio di Parma (nella foto a sinistra)
ARTI VIVE FESTIVAL Timothée Régnier, una delle voci più interessanti del rock europeo, in concerto l’8 giugno
SOLIERA
olpisce anche solo a
guardarlo, con il viso
da eroe medievale e il fisico
‘importante’, un po’ come il
suo connazionale Gèrard
Depardieu. Ma a fare la differenza è quella voce, potente e delicata allo stesso
tempo, che ha fatto del francese Rover (al secolo Timothée Régnier, classe 1981) uno dei talenti più interessanti del panorama
pop-rock europeo. Dopo le
americane Cocorosie, il
programma del Soliera Arti Vive Festival, la rassegna
di musica e arti indipendenti che andrà in scena
dal 7 al 16 giugno, si arricchisce di un nome molto interessante: Rover si esibirà
a Soliera (il concerto è gratuito) sabato 8 giugno, mentre le Cocorosie (il biglietto
costa 15 euro) chiuderanno
il festival domenica 16.
C
Rover, un romantico (gigante) a Soliera
E domenica 16 si chiude con l’indie americano delle Cocorosie
FESTIVAL DEL GIOCO
Camellini e Bisi
ospiti di ‘Play’
MODENA
Dal Libano alla Bretagna
La storia di Timothée Régnier parte due anni fa,
quando il giovane musicista viveva in Libano con la
sua band, i The New Government - piuttosto famosa in
Medio Oriente - ma alla vigilia di un tour venne espulso per problemi con il
visto. Costretto a lasciare il
Libano, tornò in Francia,
dove si rinchiuse in una casa della Bretagna per passare un inverno solitario,
componendo e registrando.
Ed è stato quello il momento della svolta, in cui Rover
ha lavorato soprattutto sul-
ecilia Camellini e Paolo Bisi, due dei testimonial
di Modena città europea dello sport 2013, saranno
tra gli ospiti di Play - Festival del gioco (nella foto di
Carlo Foschi un momento della kermesse, ieri mattina) in
pro g ramma oggi al
quar tiere
f i er i s ti c o
d i M o d en a . L a
nuotatrice
paralimpica e il giocatore di
tennis tav o l o s ar a n n o
c o i nvo l t i
i n g i o ch i
di società. Oggi dalle 15 Cecilia Camellini campionessa
di nuoto paralimpico si cimenterà nella risoluzione di
un mistero ad un murder party. Paolo Bisi, campione di
tennis tavolo, verrà messo alla prova, ma soprattutto
metterà alla prova gli sfidanti ai tavoli di biliardino.
Modena città europea dello sport collabora con Play
festival del gioco per sottolineare come lo sport deve
essere inteso sempre come gioco, al di là della competizione e della ricerca della vittoria.
C
la voce.
Un lavoro che ha portato
a un album d’esordio, Rover appunto, che ha immediatamente catapultato il
gigante francese dall’aspetto bohemienne tra i musicisti più interessanti del
panorama rock europeo. Le
sue sonorità, graffianti e
inquiete, rimandano all’indie americano degli Interpol - non per niente Timothée ha studiato a New
York con alcuni componenti degli Strokes - ma anche
al primo David Bowie. Ma
per un giudizio più completo è meglio aspettare l’8 giugno, quando il gigante romantico salirà sul palco del
Soliera Arti Vive Festival.
(Luca Gardinale)
IL GIGANTE E LE BAMBINE
In alto, un’immagine di Timothée
Régnier, in arte Rover: si esibirà
a Soliera sabato 8 giugno.
Le Cocorosie, invece, saliranno
sul palco domenica 16
DIBATTITO Venerdì prossimo alle 18 in biblioteca
DOCUMENTARIO Domani alle 21 la proiezione di ‘7 Giorni’ di Ketty Riga e Giovanni Chironi
Cultura europea alla Delfini
Al Teatro dei Segni la vicenda di Eluana Englaro
Riflessioni sul rapporto fra Modena e il continente
Gli ultimi giorni di vita della ragazza rimasta in stato vegetativo dopo un incidente
MODENA
MODENA
enerdì 12 aprile alle 18, alla biblioteca Delfini è in programma ‘Modena e la sua cultura: una vocazione europea?’ - riflessione a più voci sul rapporto fra Modena e l’Europa in campo culturale. Partecipano Pierpaolo Ascari (Università di Bologna) e Vando Borghi (Università di Bologna).
omani alle 21 è in programma la
proiezione di ‘7 Giorni’ al Teatro dei
Segni di Modena. Il film di Ketty Riga e
Giovanni Chironi fa parte della rassegna
di cinema e libri ‘L’Italia che non si vede’
V
D
DELFINI Un’immagine della biblioteca
organizzata da Ucca Nazionale e realizzata, nelle sue tappe modenesi, da Arci e Circolo de ‘Il Manifesto’. Il documentario segue gli ultimi giorni di vita di Eluana Englaro, la giovane ragazza di Lecco rimasta
in stato vegetativo a seguito di un incidente stradale. L’ingresso è libero e gratuito.
44 | CULTURA E SPETTACOLI
Eventi
d’arte
GALLERIA REZARTE CONTEMPORANEA
La Realtà può attendere
Personale dell’artista piemontese Silvio Porzionato
REGGIO EMILIA
“L
a Realtà può attendere”
per Silvio Porzionato,
artista piemontese presentato da Alberto Agazzani presso
la Galleria RezArte Contemporanea di Re ggio Emilia
(Via Emilia Ospizio, 34/D).
Visitabile fino al 28 aprile, la
mostra raccoglie una trentina di opere ad olio su tela, alcune delle quali di grandi dimensioni, realizzate dal 2011
al 2013.
Come scrive il curatore,
«Silvio Porzionato appartiene
a quella genia di pittori realisti ai quali della realtà, intesa come rappresentazione
mimetica della realtà, non interessa proprio nulla. Il suo
recupero delle forme e delle
figure del visibile (della forma e della figura per eccellenza: il corpo umano) avviene in
n Quando il Realismo
recupera le forme della
Realtà, ma ne tradisce la
natura trasportandola in
una dimensione tutta e
solo mentale
chiave totalmente ed assolutamente pittorica, metafisica
(quindi rivolta all'intimo ed
all'altrove, comunque all'invisibile), alla luce di un Realismo quanto mai infarcito di
invenzione».
Soggetti privilegiati delle
sue opere, sono donne “normali”, che nulla hanno a che
vedere con lo stereotipo femminile proposto dai peggiori
show televisivi. Corpi e volti
definiti da un segno minuzioso, che si accompagna ad una
spiccata sensibilità coloristi-
ca, presente anche nei monocromi, dove la tessitura dell’epidermide nasce da una complessa stratificazione pittorica.
Un Realismo - conclude Alberto Agazzani - che «recupera le forme della Realtà, ma
ne tradisce la natura trasportandola in una dimensione
tutta e solo mentale», lungo
un itinerario tracciato
dall’intera storia dell’arte.
La personale, inaugurata ieri, sarà visitabile da martedì
a sabato con orario 9.30-13.00
e 15.30-19.30, domenica ore
15.30-19.30, chiuso il lunedì, aperto 25 aprile. Ingresso gratuito. Catalogo disponibile in
galleria (NFC edizioni, Rimini, 2013) con un testo di Alberto Agazzani. Per informazioni: tel. 0522 333351, [email protected], www.galleriare zarte.it.
In questa pagina alcune
delle opere esposte da
oggi presso la galleria
d’arte RezArte
Contemporanea che
ospita la personale di
Silvio Porzionato
La biografia dell’artista
Silvio Porzionato nasce a Moncalieri (TO) nel 1971. Dopo un
diploma di maturità artistica, si occupa per un decennio di
design per un’importante azienda torinese. Decide poi di
cominciare una nuova vita, nel silenzio della terra del Roero
(CN), in uno intimo contatto con la natura e con l’arte. La
sua attività espositiva ha inizio nel 2007, anno in cui è
selezionato al Premio Arte Mondatori. Prende successivamente parte a numerose mostre collettive e personali. Nel
2010 vince il premio della critica a Saluzzo Arte e realizza
un’opera permanente per il Museo d’Arte Urbana di Torino.
Nel 2011 è selezionato per la 54. Biennale di Venezia,
esponendo sia all'interno del padiglione regionale che del
Padiglione Italia a Torino, Sala Nervi. Risale al 2011 la sua
prima personale pubblica, “I corpi e gli eroi”, allestita presso
la Fondazione Amleto Bertoni di Saluzzo (CN). Nel 2012 tiene
la personale “Back to grey” (Galleria Biasutti&Biasutti, Torino) e partecipa alla collettiva “IT” (Red Elation Gallery,
Hong Kong). Vive e lavora a Pancalieri (TO).
Il testo critico
Un realismo sognante
Pubblichiamo qui di seguito un estratto del testo critico di Alberto Agazzani che accompagna la mostra di Silvio Porzionato.
[…] In sintesi si può affermare che il
Realismo, inteso come fedele rappresentazione della Realtà, in arte non esiste in termini assoluti. Si tratta tuttalpiù di un inseguimento della Realtà. Il che rende tutto molto più complesso. […] Nessuno dei corpi rappresentati
da Porzionato esiste nella Realtà (e
continuo ossessivamente ad utilizzare
questo termine per sottolinearne la
centralità) così come appare nella sua
tela. Eppure quegli stessi corpi appaiono veri, vivi, portatori di sentimenti, emozioni e (serene, almeno a mio avviso) inquietudini che escono da qualunque tempo e da qualunque dimensione.
Figure sognanti (ad occhi aperti) che
inducono al sogno, a quel qualcosa,
cioè, che rappresenta un bisogno fondamentale ed una necessità vitale per
ogni essere umano (se non si sogna si
muore, afferma la scienza. Per far ciò
Porzionato recupera sì frammenti formali e di modalità espressive facilmente riconducibili a vario titolo a grandi
maestri (basti citare un certo Picasso buono per tutte le occasioni -, Lucian
Freud o Jenny Saville), ma ciò non risulta in nulla illuminante o determinante, anzi appare totalmente fuorviante per la comprensione del suo, di
Porzionato, animo espressivo. La nostra contemporaneità più di qualunque altra del passato, soprattutto quella successiva l'11 settembre 2001, il crollo globale delle certezze e la fine del bel
film nel quale tutti c'eravamo illusi di
vivere, hanno eretto l'ansia, il male di
vivere e l'inquietudine del dubbio a temi pressoché unici del dibattito artistico e creativo. Di questo proprio Freud e
Saville sono stati e sono protagonisti
indiscussi. Porzionato, caso più unico
che raro a mio avviso, sovverte e nega
completamente questo sentimento intriso di negatività e rassegnazione (ed
in questo è molto debitore, espressivamente più che figurativamente, ad un
certo Picasso), pur tuttavia lasciando
al silenzio ed all'introspezione il suo
velo di speranzosa inquietudine. Le sue
monumentali figure non sono pin-up o
soubrette siliconate nello stile dei peggiori show televisivi, tutt'altro. Protagoniste dei suoi dipinti sono donne (e
raramente uomini) “normali”, ritratti
nella semplice bellezza di corpi “normali”. Ma soprattutto ritratti del loro
spirito, prima ancora che del corpo;
corpi e volti che non appaiono altro che
simulacri di anime positive, cariche di
speranza e sogni, di certezze e dubbi,
perché no, ma pur sempre possibili di
risposta. […] Il Realismo di Porzionato
recupera le forme della Realtà, ma ne
tradisce la natura trasportandola in una dimensione tutta e solo mentale.
[…]
(Alberto Agazzani)
|
METEO | 45
Legenda
LE PREVISIONI DEL TEMPO IN REGIONE
Sereno
Poco Nuvoloso
Nubi sparse
Piogge e schiarite
Coperto
Pioggia debole
Temporale
Pioggia
Nebbia
Neve
DOPODOMANI
DOMANI
OGGI
Temporale e schiarite
Nubi di passaggio.
Diffusa nuvolosità. Vento da Est con intensità di 4 km/h.
Brevi rovesci e schiarite. I venti saranno prevalentemente
Vento da Levante con intensità di 14 km/h.
Raffiche fino a 13 km/h.
moderati e soffieranno da Est-Sud-Est con intensità di 10 km/h.
Temperatura minima di 9 °C e massima di 14 °C.
Temperature: 7°C la minima e 14°C la massima.
Temperature comprese tra 3°C e 15°C .
Zero termico a 1500 metri.
LE PREVISIONI A MODENA
Domenica
NOTTE
MATTINA
Lunedì
MATTINA
NOTTE
Martedì
7
8
9
APRILE
APRILE
APRILE
Temperatura
Umidità
Precipitazioni
Vento
Temp. percepita
Zero termico
Coperto
Nubi sparse
9 °C
12 °C
98%
77%
deboli
deboli
ENE 7 km/h debole
E 13 km/h debole
9 °C
1610 m
11 °C
1360 m
POMERIGGIO
Temperatura
Umidità
Precipitazioni
Vento
Temp. percepita
Zero termico
Temperatura
Umidità
Precipitazioni
Vento
Temp. percepita
Zero termico
Nubi sparse
Nubi sparse
14 °C
8 °C
60%
77%
assenti
assenti
E 13 km/h moderato
ESE 7 km/h debole
14 °C
1450 m
8 °C
1510 m
Temperatura
Umidità
Precipitazioni
Vento
Temp. percepita
Zero termico
MATTINA
Nubi sparse
Nubi sparse
Poco nuvoloso
Poco nuvoloso
7 °C
11 °C
4 °C
12 °C
79%
63%
assenti
assenti
ESE 8 km/h debole
E 8 km/h debole
7 °C
1400 m
11 °C
1370 m
POMERIGGIO
SERA
NOTTE
Temperatura
Umidità
Precipitazioni
Vento
Temp. percepita
Zero termico
Nubi sparse
14 °C
9 °C
57%
83%
assenti
assenti
E 3 km/h debole
E 2 km/h debole
14 °C
1540 m
9 °C
1690 m
63%
assenti
assenti
moderato
ESE 6 km/h debole
4 °C
1330 m
11 °C
1430 m
POMERIGGIO
SERA
Coperto
89%
Temperatura
Umidità
Precipitazioni
Vento
Temp. percepita
Zero termico
SERA
Pioggia e schiarite
Pioggia debole
15 °C
11 °C
55%
89%
deboli
deboli
ESE 10 km/h debole
SE 2 km/h debole
14 °C
1660 m
10 °C
1610 m
L’ALMANACCO DEL GIORNO
Rilevazione dati polveri sottili (PM10) - Fonte Arpa Emilia Romagna
14
Piacenza
19 Ravenna
12
Parma
22 Faenza
13
Reggio nell’Emilia
22 Forlì-Cesena
21
Modena
25 Rimini
Bologna
25
Imola
11
I valori sono espressi in micro g/m3
Il valore limite di legge è previsto a 50 micro g/m3
Ferrara
12
Il Sole
La Luna
Sorge
alle 05:46
Nuova
10/04/2013
Primo Quarto
18/04/2013
Tramonta
alle 18:49
Piena
25/04/2013
Ultimo Quarto
02/05/2013
Basta
un SMS!
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con un solo click dal tuo cellulare immediatamente sul tuo smartphone, tablet o pc
...e potrai leggere le notizie ovunque tu sia
Il costo del servizio sarà addebitato sul tuo conto telefonico
RICEVI LE NEWS IN MODO VELOCE E SICURO!
46 | TELEVISIONE
TV Nazionali
CINEMA MODENA E PROVINCIA
Rai Due
Rai Uno
Modena
ASTRA MULTISALA
059-216110
VIVA LA LIBERTÀ
fer.21 ven. sab.20,30-22,30 fest.16,30-18,30-20,30
EDUCAZIONE SIBERIANA
fer.21 ven. sab.20,30-22,30 fest.16,30-18,30-20,30
UN GIORNO DEVI ANDARE
fer.21 ven. sab.20,30-22,30 fest.16,30-18,30-20,30
FILMSTUDIO 7B
059-236291
IL FIGLIO DELL’ALTRA
fer.21 sab.20,30-22,30 fest.18,30-20,30
059-343662
MICHELANGELO
COME PIETRA PAZIENTE
fer.20,30 fest.16,30-18,30-20,30
RAFFAELLO MULTISALA
059-357502
COME UN TUONO
fer.20-22,30 merc. sab. fest.17,30-20-22,30
BENVENUTO PRESIDENTE
fer.20,30-22,30 merc.18,30-20,30-22,30 sab. fest.16,30-18,30-20,30-22,30
I CROODS
fer.20,30-22,30 merc.17,30-20,30-22,30 sab. fest.16,30-18,30-20,30-22,30
GLI AMANTI PASSEGGERI
fer.22,30 sab. fest.20,30-22,30
LE AVVENTURE DI ZARAFA (GIRAFFA GIRAMONDO)
sab. fest.15,50-16,30-18,30 merc.17,30-15,50-16,30-18,30
IL LATO POSITIVO
ore 20,10-22,30
BIANCA COME IL LATTE ROSSA COME IL SANGUE
fer.20,20-22,30 merc.18,10-20,20-22,30
sab. fest.16,30-18,20-20,30-22,30
IL CACCIATORE DI GIGANTI
fer.20,10 merc.17,50-20,10 sab. fest.15,50-18,10
SALA TRUFFAUT
059-239222
CARLOS 2a parte v.o.sott.ita
ore 21,15
CARLOS 3a parte v.o.sott.ita
ore 20,30
059-454622
VICTORIA CINEMA
fer.17,35-20,30-22,40 sab. fest.15,25-17,40-20,30-22,40
JIMMY BOBO
fer.17,40-20,35-22,40 sab. fest.15,35-17,40-20,30-22,40 sab. ult.0,45
sab. ult.0,50 giov.20,15
COME UN TUONO
fer.17,35-20,10-22,45 sab. fest.15-17,35-20,10-22,45
THE HOST
fer.22,45 sab. fest.15,40-22,45 (no mart)
G.I. JOE (LA VENDETTA) (3D)
I CROODS
fer.17,35-20,30-22,35 sab. fest.15,30-17,35-20,30-22,35
fer.18-20,20-22,45 sab. fest.15,40-18-20,20-22,45
DUE AGENTI MOLTO SPACIALI
ore 22,40 sab. ultl.0,40
LE AVVENTURE DI ZARAFA (GIRAFFA GIRAMONDO)
fer.17 sab. fest.15,25-17
I CROODS (3D)
ore 18,35
LA MADRE
ore 20,40-22,45 sab. ult.0,55
LA FRODE
ore 18,10-20,30 (no mart)
IL GRANDE E POTENTE OZ
fer.17,45 sab. fest.15,10-17,45
IL LATO POSITIVO
ore 20,30
Bomporto
COMUNALE
059-303696
EDUCAZIONE SIBERIANA
ore 21
Carpi
ARISTON (S. Marino)
059-680546
LA REGOLA DEL SILENZIO
ore 20,30
CAPITOL
059-687113
fer.21 sab.20,30-22,30 fest.16,30-18,30-20,30
059-689167
CORSO
Riposo
EDEN
059-650571
UN GIORNO DEVI ANDARE
fer.21 sab.20,20-22,30 fest.16-18,10-20,20
SPACE CITY MULTISALA
059-6326257
fer.20,30 fest.16-18,20
CI VUOLE UN GRAN FISICO
fer.22,30 sab.18,30-22,30 fest.20,30-22,30
JIMMY BOBO
fer.20,30-22,30 sab.18,30-20,30-22,30 fest. 16,30-18,30-20,30-22,30
I CROODS
fer.20,30 sab.18,30-20,30 fest. 16,30-18,30
THE HOST
fer.22,40 fest.20,30-22,30
Castelfranco Emilia
NUOVO MULTISALA
059-926872
fer.21 sab.20,30-22,30 fest.15-17-19-21
I CROODS
fer.21 sab.20,30-22,30 fest.15-17-19-21
Castelnuovo Rangone
ARISTON
339-6928717
AMICHE DA MORIRE
ore 21
Concordia
SPLENDOR
0535-55063
Riposo
Fiorano
ASTORIA
0536-404371
fer.21 fest.16,30-18,30-20,30
Fontanaluccia
LUX
0536-968264
LES MISERABLES
ore 21,30
Maranello
FERRARI
0536-943010
LA FRODE
fer.21 fest.18,30-20,30
I CROODS
fest.15-16,50
Medolla
CINEMA TEATRO FACCHINI
0535-52464
Riposo
Mirandola
AUDITORIUM CASTELLO DEL PICO
366-7186640
Riposo
Nonantola
ARENA
059-548859/549053
Riposo
Pavullo
0536-304034
WALTER MAC MAZZIERI
fer.21 sab. fest.19-21
I CROODS
sab. fest. 17
Ravarino
ARCADIA
059-800845
Riposo
Rovereto
LUX
059-671487
Riposo
S. Felice sul Panaro
COMUNALE
0535-85175
Riposo
Savignano sul Panaro
BRISTOL
059-766512
fer.20,30-22,30 fest.14,30-16,30-18,30-20,30-22,30
fer.20,30-22,30 fest.14,30-16,30-18,30-20,30-22,30
AMICHE DA MORIRE
ore 20,30-22,30 sab.22,30
I CROODS
sab.20,30 fest.14,30-16,30-20,30
Sestola
BELVEDERE
0536-62916
Riposo
Soliera
ITALIA
059-859665
VIVA LA LIBERTÀ
ore 21,15
Zocca
ANTICA FILMERIA ROMA
059-986705
Nuovo programma
fer.20,30-22,30 fest.16-18-20,30-22,30
Rai Tre
Un medico in famiglia 8
1&,6
Report
&RQ /LQR %DQ¿ H *LXOLR 6FDUSDWL
Con Mark Harmon
8Q SURJUDPPD GL 0LOHQD *DEDQHOOL
07:00 PARLAMENTO TERRITORI
07:30 UNOMATTINA IN FAMIGLIA
08:00 TG 1
08:05 UNOMATTINA IN FAMIGLIA
09:35 MIXITALIA
10:00 LINEA VERDE
10:30 A SUA IMMAGINE
10:55 SANTA MESSA
12:00 RECITA REGINA COELI
12:20 LINEA VERDE
13:30 TELEGIORNALE
14:00 DOMENICA IN - L’ARENA
16:30 TG 1
16:35 DOMENICA IN
18:50 L’EREDITÀ
20:00 TELEGIORNALE
20:35 RAI TG SPORT
06:00
06:30
07:00
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08:10
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13:30
13:40
13:45
15:40
17:10
18:10
19:35
20:40 AFFARI TUOI
21:30 UN MEDICO IN FAMIGLIA 8
23:30 SPECIALE TG 1
00:35 TG 1 NOTTE
01:00 APPLAUSI
02:15 SETTE NOTE
02:35 COSÌ È LA MIA VITA...
SOTTOVOCE
03:05 MILLE E UNA NOTTE
20:30
21:00
21:45
22:35
01:00
01:20
01:50
02:00
03:40
DUE UOMINI E MEZZO
REAL SCHOOL
DUCKTALES
CIP E CIOP AGENTI SPECIALI
ULTIMATE SPIDERMAN
LUCKY FRED
ULTIMATE SPIDERMAN
KUNG FU PANDA
NEW ART ATTACK
ALIEN SURF GIRLS
VITE SULL’ONDA
RAGAZZI C’È VOYAGER
A COME AVVENTURA
MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA
TG 2 - GIORNO
TG 2 MOTORI
METEO 2
QUELLI CHE ASPETTANO
QUELLI CHE
STADIO SPRINT
90° MINUTO
SQUADRA SPECIALE
COBRA 11
TG2 -20.30
N.C.I.S.
ELEMENTARY
LA DOMENICA SPORTIVA
TG 2
SORGENTE DI VITA
METEO 2
SEPTEMBER DAWN
VIDEOCOMIC
Rete 4
06:00
06:55
07:45
09:25
10:15
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11:05
11:30
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12:55
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14:00
14:09
14:15
14:30
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19:00
19:30
19:51
20:00
20:10
21:30
23:25
23:40
00:45
00:55
01:45
02:05
FUORI ORARIO
LA GRANDE VALLATA
NOTORIUS
L’ISPETTORE DERRICK
SCATOLE CINESI
TGR ESTOVEST
TGR MEDITERRANEO
TGR REGIONEUROPA
TG3
TG3 SALUTE INFORMA
METEO 3
TELECAMERE
RES
PASSEPARTOUT
TG REGIONE
TG REGIONE METEO
TG3
IN 1/2 ORA
ALLE FALDE
DEL KILIMANGIARO
CICLISMO: CLASSICHE
DEL NORD PARIGI - ROUBAIX
PER UN PUGNO DI LIBRI
METEO 3
TG3
TG REGIONE
TG REGIONE METEO
BLOB
CHE TEMPO CHE FA
REPORT
TG3
GAZEBO
TG3
TELECAMERE
FUORI ORARIO
VIAGGIO NELLA
PIANURA UNGHERESE
Canale 5
Italia 1
La7
Elisabetta - parte I
Con Helen Mirren e Jeremy Irons
07:00 Omnibus
07:30 Tg La7
07:50 Omnibus
09:10 Maratona di Milano 2013
12:30 Fuori di gusto
13:30 Tg La7
14:05 Tg La7 le cronache
14:40 Mosquito coast
16:55 The district
17:55 L’ispettore Barnaby
20:00 Tg La7
20:30 In onda
21:30 Elisabetta - parte I
23:25 La7 Doc
00:30 Tg La7 Sport
00:50 Verità apparente
02:25 La7 Doc
La7D
Cambio moglie
Docu-reality
07:40 The Dr. Oz show
08:30 Tg La7
08:50 L’erba del vicino
09:40 M.O.D.A.
10:10 L’erba del vicino
11:00 Le interviste barbariche
11:50 Basket - campionato
13:45 La7 Doc - biografie
Tierra de Lobos
Le crociate
* 3 4DWDU 0RWR *3
&RQ $OH[ *DUFLD
Con Orlando Bloom
*DUD FDPSLRQDWR PRQGLDOH GL PRWRFLFOLVPR
14:40 Josephine, Ange Gardien
16:10 Una nuova vita per Zoe
07:05 TG4 NIGHT NEWS
06:00 PRIMA PAGINA
07:50 GORMITI
07:25 MEDIA SHOPPING
07:55 TRAFFICO
08:20 BEYBLADE METAL FURY
18:10 Leverage
07:55 VITA DA STREGA
07:57 METEO 5
08:45 BEN 10
20:10 I menù di Benedetta
09:35 I PINGUINI DI MADAGASCAR
09:00 BBC KNOWLEDGE
21:10 Cambio moglie
08:01 TG5 - MATTINA
10:05 JETSONS – I PRONIPOTI
10:00 SANTA MESSA
08:50 LE FRONTIERE DELLO SPIRITO
10:35 DUE GEMELLE ON THE ROAD
11:00 LE STORIE DI VIAGGIO A
11:30 TG4 - TELEGIORNALE
11:55 METEO
12:00 PIANETA MARE
13:00 DONNAVVENTURA
14:35 METEO
14:40 IERI E OGGI IN TV SPECIALE
15:35 ZIVAGO
19:31 METEO
19:35 IL COMANDANTE FLORENT
21:35 TIERRA DE LOBOS L’AMORE E IL CORAGGIO
10:00 TUTTO SUGLI ANIMALI
12:58 METEO
10:40 MADAGASCAR (BBC)
13:00 SPORT MEDIASET - XXL
12:00 MELAVERDE
14:00 HERCULES
13:00 TG5
17:10 LIFE BITES – PILLOLE DI VITA
13:39 METEO 5
17:30 STUDIO APERTO
17:42 METEO
13:40 L’ARCA DI NOÈ
17:45 G.P. QATAR MOTO3 – GARA
14:10 DOMENICA LIVE
19:20 G.P. QATAR MOTO2 – GARA
18:50 MONEY DROP
20:00 TG5
20:39 METEO 5
20:40 STRISCIA LA DOMENICA
21:30 LE CROCIATE
00:15 TG5
23:40 STRIPTEASE
00:44 METEO.IT
02:00 TG4 NIGHT NEWS
00:45 STRISCIA LA DOMENICA
02:25 LE RAGAZZE DELLA NOTTE
01:25 LA MALEDIZIONE
04:05 MUSIC LINE
12:25 STUDIO APERTO
DELLO SCORPIONE DI GIADA
23:10 Unforgettable
00:55 Vodka lemon
02:50 Cuochi e fiamme
MusicTV
07:30 teen cribs
08:20 Calciatori giovani speranze
09:10 Giovani sposi
10:50 Diario di una nerd superstar
21:00 G.P. QATAR MOTOGP – GARA
11:40 Underemployed
21:50 FUORI GIRI
12:40 Il testimone
22:50 SUPERHERO - IL PIÙ
13:30 Mario
DOTATO FRA I SUPEREROI
00:35 2 BROKE GIRLS
01:30 CALIFORNICATION
02:00 SPORT MEDIASET
02:25 STUDIO APERTO LA GIORNATA
14:20 Assatanata
16:00 Giovani sposi
17:40 Catfish: False identità
19:20 Geordie shore
21:10 Dogma
00:40 Girls
02:55 TROPPO BELLI
01:10 Mario
02:00 Il testimone
04:35 SAVING GRACE
02:50 Only Hits
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TELEVISIONE | 47
Rai 4
12:00
12:30
14:45
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17:50
18:35
20:05
20:45
22:15
DENNOU COIL
20000 LEGHE SOTTO I MARI
NORTH FACE
MAINSTREAM
PRIVATE PRACTICE
MEDIUM
FLASHPOINT
MEDIUM
DEXTER
Iris
Italia 2
G.P. QATAR MOTO3
G.P. QATAR MOTO2
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SEVERANCE-TAGLI
AL PERSONALE
23:45 THE MANGLER LA MACCHINA INFERNALE
01:40 HIGHLANDER
02:30 CHIARA E GLI ALTRI
17:45
19:20
21:00
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11:15 BANGKOK DANGEROUS
13:20 FULL METAL JACKET
15:35 INCONTRERAI L’UOMO
DEI TUOI SOGNI
17:30 I DUE PRESIDENTI
19:15 BELLIFRESCHI
21:00 9 SETTIMANE E 1/2 –
LA CONCLUSIONE
22:55 NIGHTWATCH
Cielo
14:00 VITE DA CROCIERA
15:00 LO SAPEVATE?
MERAVIGLIE MODERNE
17:00 CIELO CHE GOL!
18:30 MASTERCHEF ITALIA 2
20:30 GIOCO DI DONNA
22:30 CIELO CHE GOL! NIGHT
00:15 POKER: EUROPEAN TOUR
01:15 APPUNTAMENTO AL BUIO
Reti sportive
Sport 1
09:55 Canottaggio:
1° Meeting Nazionale
12:00 TG Sport Flash
12:05 Memoria Raisport
13:00 Tg Sport Flash
14:50 Rugby: Camp. Italiano
Eccellenza Rovigo - Viadana
17:05 Tg Sport
17:20 Pallavolo Maschile :
C. to Italiano Play Off
19:50 Basket: Montegranaro Cimberio Varese
22:00 Domenica Sprint
23:15 Calcio Brasiliano:
Camp. Paulista 2013
01:45 I migliori avvenimenti
della giornata
Sport 2
11:10
12:20
12:25
14:10
15:25
17:20
LEONE: Un momento decisivo per l’amore: quello dei
chiarimenti. Cercate tuttavia una buona intesa con la
persona che vi è cara e risolvete i problemi anzichè
trascinarli. Oggi accorgendovi di aver urtato la suscettibilità di qualcuno chiedete scusa per primi.
19:10
21:00
22:45
00:35
02:05
Sky Uno
10:20
12:40
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23:30
00:30
02:10
03:50
The X Factor USA - La gara
Junior Masterchef Australia
Celebrity Now
Lol - Tutto da ridere
Project Runway
Masterchef USA
Celebrity Now
Abbronzatissimi
The X Factor USA - La gara
Spartacus: La vendetta (V.I.)
The Following
Face Off
Lol - Tutto da ridere
SKY Calcio Show
Sky Calcio Show Countdown
Terzo Tempo, in onda
Serie A Remix
SKY Calcio prepartita
Napoli - Genoa
SKY Calcio postpartita
Terzo Tempo, in onda
Serie A Remix
History Remix
09:45
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11:50
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Fox
I Griffin
American Dad
How I Met Your Mother
The Big Bang Theory
I Simpson
American Dad
The New Normal
Modern Family
The Walking Dead
American Horror
Story: Asylum
00:50 Homeland
01:50 Torchwood - Miracle Day
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15:00
16:50
18:40
19:05
21:00
21:55
23:40
00:35
01:30
03:20
Grey’s Anatomy
Aiuto, stiamo ingrassando!
Bones
Ghost Whisperer
Made in Jersey
Sex and the City
Una mamma per amica
The Good Wife
Ghost Whisperer
Una mamma per amica
Sex and the City
Giudice Amy
Sex Education Show
Sky Sport 3
Sky Sport 2
Rugby: Tolone - L. Tigers
MotorSport
IndyCar: Barber
Ferrari Challenge
Nissan The Quest
WWE Experience
WWE Free for
All Wrestlemania
01:00 Rugby:
Harlequins - Munster Rugby
17:30
19:30
20:00
22:30
23:15
23:30
00:30
Merry Christmas
The Avengers
Grande, grosso e... Verdone
Fantozzi in Paradiso
Il mio miglior nemico
Il mio West
La dura verità
Vacanze di Natale
Benvenuti a Cedar Rapids
Grande, grosso e... Verdone
Volere volare
Detective Extralarge:
Bersaglio mobile
Sky Max
07:05 La figlia del generale
09:00 Top Gun
10:50 Ghost Rider Spirito di vendetta
12:30 The Missing
14:50 S.W.A.T. - Squadra
Speciale Anticrimine
16:50 The Avengers
19:15 Maximum Conviction
21:00 Angeli E Demoni
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01:40 21
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Euro Calcio
Chelsea - Sunderland
Euro Calcio Show
Serie B Remix
Fiorentina - Milan
Juventus - Pescara
Basket: NCAA
Euro Calcio Show
Inter - Atalanta
West Bromwich - Arsenal
VERGINE: Parlare del passato non giova alla vostra
relazione. Vivete il presente cercando di chiudere
qualche falla che c’è ancora nel vostro rapporto di
coppia. Lasciate perdere una persona particolarmente fastidiosa ed irritante.
BILANCIA: Oggi vi sentirete particolarmente affascinanti e ne constaterete gli effetti sulle persone che
vi circondano. Non guardatevi sempre indietro: è il
momento di guardare avanti e se fosse necessario
anche di voltare pagina.
SCORPIONE: Non fate affidamento su persone esterne che non vi danno consigli disinteressati. Nei sentimenti meglio ragionare con il cuore. È tempo di cogliere ciò che avete seminato: qualche buon risultato lo
avrete ma rimpiangerete di essere stati troppo pigri.
Fox Crime
Fox Life
17:25
17:50
18:45
19:10
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21:25
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23:05
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Sky Sport 1
17:00
18:30
19:00
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20:45
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23:30
00:30
01:00
Sky Comedy
Deserto che vive
Cricchetto audace d’impatto
Un maggiolino tutto matto
Mucche alla riscossa
I tre moschettieri
Arthur e la guerra
dei due mondi
Le avventure di Tintin: il
segreto dell’unicorno
Rio
Lo Schiaccianoci
Jo e la figurina dorata
Balla con noi
TORO: Farsi da parte in una discussione qualche volta conviene: oggi è proprio il caso di farlo. Badate di
non immischiarvi in faccende che non vi riguardano
e nelle quali vogliono trascinarvi a tutti i costi. Non
permettete a nessuno di invadere la vostra privacy.
CANCRO: Se certi discorsi vi annoiano o siete stufi di
sentirvi dire sempre le solite cose, protestate pure e
sfogatevi ma abbiate cura di farlo sempre nella massima educazione, soprattutto oggi. Se vi hanno dato un
appuntamento importante occorre puntualità.
Sky Family
Sky Cinema 1
ARIETE: Non avete motivo di essere gelosi, eppure
fate di tutto per esserlo: i vostri dubbi sono completamente infondati e vale la pena riflettere se conviene
angosciare la persona che vi interessa con le vostre
gelosie. Siate più fiduciosi con il vostro partner.
GEMELLI: Cuore in subbuglio: sappiate ascoltare la
vostra voce interiore che vi consiglia per il meglio.
Non siate impulsivi. Telefonate o messaggi che si
fanno attendere per alcuni di voi: come al solito vi
prenderà l’ansia, l’impazienza e sarete nervosi.
06:00 Rullo notturno
Domenica Sportiva 24/05/70
09:55 Calcio: Campionato Serie A
12/13 Atalanta - Sampdoria
11:45 Automobilismo: Superstars
12:50 Ciclismo: Parigi - Roubaix
16:00 Automobilismo: Superstars
16:55 Perle di Sport
17:20 Automobilismo: Gt Sprint Gara 2
18:40 Basket: Play Off Scudetto 2013
Femminile Quarti di finale -Gara 2
20:40 Ciclismo: Parigi - Roubaix
23:50 Perle di Sport: calcio
00:15 Perle di Sport: biliardo
00:55 Rullo notturno
Satellite
09:15 Hancock
10:50 Erin Brockovich Forte come la verità
13:00 Hysteria
14:45 40 carati
16:30 Un Natale per due
18:15 Ex - Amici come prima
20:00 A lezione da Enrico Brignano
21:00 Sky Cine News
Interv. Sergio Castellitto
21:10 W.E. - Edward e Wallis
23:15 Perfect stranger
01:10 Posti in piedi in paradiso
L
L’OROSCOPO
08:20
10:05
11:50
12:45
14:30
17:15
19:10
20:55
21:00
23:45
00:40
03:25
C.S.I.
Cold Case
La signora in giallo
Beck
Cold Case
N.C.I.S.
Law & Order svu
L’ipnotista Anteprima esclusiva
C.S.I. New York
C.S.I.
C.S.I. Miami
The Protector
Eurosport
17:00 Automobilismo:
Terzo turno Marrakech ...
19:00 All sports: Eurosport Top 10
19:30 Boxe: Match internazionale
21:00 Curling: Mondiale maschile
23:00 Ciclismo: Parigi-Roubaix
00:15 Motori: Motorsports
00:30 Rally
00:45 Automobilismo
01:15 Motori: Motorsports
SAGITTARIO: Cercate di passare più tempo con la persona amata: vi state mostrando troppo distaccate e
impegnate. Per i single sarà bene guardarsi intorno e
fare una selezione delle persone. Non cercate altrove
quello che avete già a portata di mano.
CAPRICORNO: Oggi potreste avere qualche fastidio
da un parente: evitate di mostravi in imbarazzo e cercate di parlare il meno possibile. Avrete mille piccoli
motivi per perdere la pazienza: tuttavia cercate di restare calmi. Innervosirvi non serve a nulla.
ACQUARIO: Sappiate decidere con prudenza sull’amore: un errore commesso oggi sarebbe fatale. Il
lavoro non va in tutti i sensi: vi sentite stanchi e vi
perdete spesso in strane congetture. Siate costruttivi
e positivi se volete uscirne.
PESCI: E’ il momento di pensare a un viaggio o a una
vacanza: i nati di domenica e venerdi hanno bisogno
di molto riposo in questo periodo. Alcune gelosie nei
vostri confronti potrebbero alla lunga danneggiarvi:
risolvete tutto con diplomazia senza esporvi troppo.
Per la vostra pubblicità su
Uffici commerciali
Agenzia Generale di Modena - Gianluca Reggianini
Via Emilia Est, 1058/C - Tel. 059 281700 - Fax 059 280666
[email protected]
48 |

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