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CERCHI DI LUCE (CIRCLES OF LIGHT)
Un fenomeno curioso che si sta osservando in questi ultimi anni è quello dei
cosiddetti “cerchi di luce” (circles of light).
Recentemente sono stati osservati anche in Italia, e se ne comincia a parlare anche da
noi. “Studio Aperto” ha dedicato un servizio a questo fenomeno. Riportiamo quanto è
stato detto.
Compaiono sulle facciate dei palazzi, ma a volte anche sull'asfalto: croci stondate e quadrati
irregolari iscritti in una circonferenza perfetta e fatti solo di luce. Dopo l'enigma dei crop circles gli
elaborati disegni impressi sulle spighe dei campi di grano è questo il nuovo mistero che fa discutere
scienzati, ufologi e cultori del misticismo. Cosa sono queste inquietanti geometrie luminose che
appaiono all'improvviso nelle città di Stati Uniti, Europa, Australia? I primi avvistamenti dei cerchi
di luce iniziano nell'88. Da allora, foto e segnalazioni si sono moltiplicate in tutto il mondo. Le
immagini luminose si manifestano quando il cielo è limpido e il sole molto forte: i disegni però si
stagliano su pareti e vetrate non in maniera diretta, ma con un angolo perpendicolare, come se i
raggi solari potessero rimbalzare nell'ombra creando queste magiche proiezioni
Vediamo ora di avere delle informazioni più dettagliate su questo fenomeno. Si tratta
– come ormai è chiaro – di segni d luce (generalmente a forma di “X” all’interno di
un rettangolo o quadrato, sebbene la casistica ha identificato sei diverse varietà di
disegni) che appaiono generalmente sulle pareti di case ed edifici, ma anche su
macchine, autobus, o a terra. Appaiono solamente in presenza di sole, e si muovono
in funzione dell’angolo del sole e della rotazione terrestre. Appare dunque certo che
sono in funzione della luce solare.
Gli scienziati e gli ottici spiegano questo fenomeno ricorrendo alle conoscenze
empiriche. Semplicemente sostengono che si tratti di riflessi luminosi, che possono
venire deformati dal fatto che la sorgente riflettente non è sempre liscia (soprattutto a
causa della solidificazione del vetro). Infatti a generare questi riflessi – dicono – sono
in genere vecchie finestre, o finestre con un doppio pannello di vetro. I due pannelli
sono spesso non perfettamente allineati e – anche in considerazione della rarefazione
dell’aria al loro interno, possono – al ricorrere di determinate condizioni atmosferiche
– generare questi eventi.
Ad oggi la spiegazione più plausibile e più sensata è appunto questa. Tuttavia molti
sono i dubbi e le persone che si oppongono ad una visione così “freddamente”
razionale del fenomeno. Alcuni parlano di “Maitreya” e di segnali di cambiamento
inviati da questa entità; c’è chi dice che meditando vicino ai cerchi questi divengano
più brillanti; e c’è chi parla di alieni ecc. L’obiezione più sensata alla tesi scientifica
viene però da coloro che invece contestano alcuni dati di fatto. E cioè che questi
fenomeni sono stati osservati anche in assenza di pannelli riflettenti o finestre nelle
vicinanze. Che se dipendesse da riflessi di finestre il fenomeno dovrebbe, in quel
posto, verificarsi regolarmente (mentre non sempre è così, poiché in alcuni posti il
fenomeno si è materializzato per poche ore e poi non si è mai più visto). Inoltre il
ripetersi delle stesse forme geometriche mal si concilia con la teoria ottica dei riflessi
concavi di pannelli o doppi pannelli riflettenti e con l’ipotesi della solidificazione del
vetro, le quali dovrebbero generare delle forme riflesse di forma variabile, random.
Infine i riflessi solari – proprio per una ragione dettata dalla fisica riguardante il
limite di coerenza della luce solare, di circa 1 micrometro - non potrebbero risultare
così nitidi come sono nei crop circles.
Tutti questi argomenti, ed altri, ritorneranno nel corso della discussione, per cui
invitiamo a proseguire la lettura senza anticipare altro.
Vediamo allora alcune immagini, articoli di giornali interviste ecc, nei posti in cui
questo fenomeno è stato fotografato e studiato.
In Germania questo fenomeno è molto diffuso. Grazie al sito share-berlin.info (che
ringraziamo) riportiamo immagini e articoli di giornale locali che abbiamo tradotto in
italiano.
Cerchi di luce ad Amburgo.
Photos and Information: Mechthild Wienker, Ulf Cronsnest, [email protected]
Tibargstraße
Badestraße
Steilshooper Allee
Durchschnitt
Rentzelstraße
yard
Tibargstraße
-
Back
Flerrentwieten
Hamburg/Schenefeld: Achter de Weiden
L’”Hamburg Morning Post” del 28 gennaio 2002 dedica un articolo a questo
fenomeno, intitolato “ Misteriosi segni di luce”.
[..] un fenomeno apparso prima in Usa, poi in Asia, in Africa ed ora anche in
Europa. Sono state viste anche a Berlino e nella Germania del Sud. Ed ora per la
prima volta ad Amburgo! C’è un filmato che lo prova, e delle fotografie. Su
qualche casa all’angolo tra la “Steilshooper Allee” e la “Ellernreihe” sono
chiaramente visibili dei cerchi con una croce al centro.
L’articolo prosegue raccontando che secondo il sig. Cronsnest (autore del filmato
e delle fotografie) non c’è alcuna manipolazione, e vicino i segni di luce è
possibile percepire una sorta di energia piacevole. Secondo lui si tratta di segni
premonitori del ritorno di Cristo sulla Terra. Anche Memo Neupert (altro
testimone) è convinto di qualcosa del genere, e cioè che questi segni non sono
affatto frutto di riflessi artificiali, bensì segnali per preparare l’uomo
all’imminente ritorno di Maitreya (cioè Cristo).
Cerchi di luce a Berlino
Cerchi di luce a Monaco e nella Germania del Sud
(Tübingen, Freiburg, Erlangen a.o.)
L’8 Agosto 2001 un articolo intitolato “Segni di luce: misteri risolti? I Lettori non
sono soddisfatti delle spiegazioni dei fisici” esce su “Il Quotidiano di Monaco”
(Münchner Tageszeitung - tz (Munich daily paper). Il fisico Richard Knerr aveva
infatti proposto una semplice teoria atta a spiegare questo fenomeno da un punto di
vista scientifico: si tratterebbe del riflesso del sole su finestre delle case di fronte,
generato anche in funzione della presenza di finestre con doppi pannelli di vetro (con
del “vuoto” presente tra questi pannelli che spezza la densità dell’aria) e delle
variazioni della densità dell’aria. Questa spiegazione ha causato una reazione da parte
di molti lettori. Leggiamo dal giornale:
Andreas B. è in disaccordo: "La spiegazione è troppo semplicistica […] ci sono
anche dei segni su alcune case isolate, le quali non hanno altre case né finestre nelle
vicinanze; quindi non può trattarsi di riflessi”.
Un altro argomento contrario a Knerr arriva da Heinze Mietzke: " tra i doppi pannelli
di vetro delle finestre non c’è il vuoto, come sostiene Knerr, bensì aria chiusa e
rarefatta, come sottovuoto. Pertanto il vetro esterno (del doppio pannello) non può
curvare la luce riflessa. I Riflessi costituiscono certamente un aspetto del fenomeno,
ma non costituiscono la soluzione dello stesso.”
Cerchi di luce aFriburgo
sent in by Werner Bläsius. Freiburg, Bertoldstraße
Lichtzeichen in Baiersdorf bei Erlangen
Light circle from the Kunigundenstraße 10
in Baiersdorf near Erlangen,
sent in by Andreas Krause
Tubingen
Ebertstraße 63
Ebertstraße 63
Ebertstraße 63
Köllestraße
Herrenbergerstraße
Herrenbergerstraße
Ebertstr. 62
Justinus-Kerner-Str. 5
Ebertstr. 58
Regensburg
Il Regensburger Wochenblatt (settimanale di Regensburg), pubblica il 18 Luglio 2001 un
articolo sul fenomeno dei cerchi di luce che sta colpendo la zona: “se volete vederli I
cerchi di luce sono a Fikentscher Straße sopra la Wolfgangs-Apotheke, nella
Simmernstraße, Hoppestraße, Am Ölberg, Bischof Wittmann - Straße e nella Frauendorfer
Straße. Sono visibili quando c’è il sole.
Sotto alcune foto. Per informazioni sui cerchi di Regensburg contattare [email protected]
Ancora dal settimanale di Regensburg del 18 Luglio, parla di nuovo di Maitreya.
La signora Waltraud Niedermeyer, di Regensburg, dice:” Non sono normali riflessi”.
Lei crede in un miracolo. E’ sicura che quei segni sono mandati da una guida
spirituale, Maitreya, che sta preparando un mondo migliore ed ha lasciato
L’Himalaya nel 1988 a questo scopo. La signora sostiene che in tutto il mondo il
numero di miracoli è in continuo aumento, e i segni di luce hanno o scopo di attirare
l’attenzione della gente, come è accaduto anche in Messico, per dirci che presto ci
saranno dei cambiamenti.
Schwäbisch Gmünd
Photos (Jan. 2002) and information: Frank Reichelt, [email protected]
Anche a Gmund i cerchi di luce fanno la loro comparsa, ed il Gmünder Tagespost
(Gmuender Daily Post), scrive un articolo il 10 Aprile 2002 intitolato “Segnali divini
o non-sense?” in cui si pone una interessante domanda: ammesso che si tratti di
riflessi provenienti da finestre di case vicine o di fronte, come spiegare che i segni di
luce non riproducono le forme riflesse bensì degli ornamenti inesistenti nei paraggi o
delle croci? Da una domanda interessante si passa poi a facili conclusioni, percui
secondo alcuni da qui a Maitreya il passo sarebbe breve, tanto che questi segni sono il
più delle volte notati solamente dagli “iniziati”. La risposta degli scienziati è laconica
e netta: nella scienza ottica questo fenomeno si chiama “cushion-shaped distortion”, e
non c’è nulla di misterioso, può accadere facilmente con delle antiche finestre o con
finestre con doppi pannelli di vetro, sia per lo spazio interno ai due pannelli sia per la
spesso non perfetta simmetria dei due pannelli, che causa delle distorsioni nel
riflesso. E’ semplice fisica.
Cerchi di luce a KIEL.
The photos were taken at May 11th and 12th 2002 between 6.00 pm and 8.00 pm in Kiel
© M. Dahmke, [email protected]
These 6 photos are from the Iltisstrasse in Kiel Gaarden
1x Am Seefischmarkt - Kiel Wellingdorf - 1x Katharinenstraße
2 x Kiel Dietrichsdorf, Hertzstaße
1x Mönkeberg near Kiel, An den Eichen 11
"Diskotheken-Bunker" in the Bergstraße
Knooper Weg
Schuhmacherstraße and Flämische Straße at Kiel harbor
Samwerstraße
Photos (January und June 2002) and Information: Daniela Herting, Tel: 06221 - 808470
Three houses in the Gaisbergstraße in Heidelberg (June 2002)
Two houses in the Brückenstraße in Heidelberg
Luci anche a Francoforte
Dornbuschstr./Hessenring, Offenbach/Main
Dornbuschstr./Hessenring, Offenbach/Main
Kultusministerium, Wiesbaden
Waldschmitt/Wittelsbacher, Frankfurt/Main
Il fenomeno riguarda anche la vicina Austria. Sotto due foto scattate a Vienna, una a
Salisburgo ed una ad Hallein (grazie sempre a share-berlin.info)
Vienna
Salzsburg
Hallein
Per restare in Europa molti casi analoghi si sono verificati in Scozia ed Inghilterra, in
Svizzera, ed in Slovenia.
Slovenia (http://www.cdk.si/grz/sv_krogi_e.htm#nastanek#nastanek)
Koper:
Ljubljana:
Logatec:
Maribor:
->
(Light reflects from windowpanes on the left and creates circles on the right (every windowpane
does not reflect a circle); windowpanes are very wavy and their surface is large)
->
(Light reflects from windowpanes on the left and creates circles on the right; windowpanes are
apparently completely flat and their surface is small)
Novo mesto:
Pivka:
Postojna:
Prestranek:
Rakek:
Skofja Loka:
Trzin:
Vrhnika:
Zirovnica:
Anche l’Olanda ha conosciuto questo fenomeno, che è stato fotografato ad Hague
Fotografie sono state fatte anche in Scozia, a Edimburgo
E non fa eccezione l’Inghilterra, dove anche sono stati fotografati dei casi.
Guilford, United Kingdom
Notthing hill
Fulham
Al di fuori dell’Europa sono interessati da questo fenomeno anche il Giappone e
l’Australia..
GIAPPONE
AUSTRALIA
Family Law Court in Parramatta;
Oxbow, Saskatchewan
Ma soprattutto I Paesi extraeuropei dove questo fenomeno si verifica in modo
massiccio sono il Canada e gli Stati Uniti d’America.
Burlington, Vermont
Edmonton, Canada
Montreal, Canada
Long Island, New York
San Francisco, USA
Beacon Hill, Boston, USA
Vancouver, Canada
Henderson, Nevada
San Francisco, USA
Halifax, Canada
Halifax, Canada
Halifax, Canada
New York, USA
New York, USA
San Antonio, Texas
Washington, DC
CBC Building, Vancouver
Video Version (680 kb)
(Requires RealOne or Windows Media Player)
Riportiamo, tradotto in italiano, un estratto di un articolo intitolato “Cerchi di luce” di
JD Rabbit, apparso su “Share International” nel Settembre del 2000.
Una nuova forma di miracolo è stata osservata fin dal 1997: I cerchi di luce. Questi
cerchi di solito appaiono sulle pareti di case, e sono stati osservati in oltre 60
località: Adams, Massachusetts; East Providence, Rhode Island; Staten Island (a
borough of New York City); Freeport and Long Beach (on Long Island, near New
York City); Bethlehem, Pennsylvania, e molti nel Vermont, specialmente a
Burlington.
In molti casi appaiono in giornate di sole, quando il sole è ad una altezza ideale per
riflettersi da una o più finestre sulle case adiacenti. Alcune volte sono stati visti al
mattino presto, alte volte a mezzogiorno o nel pomeriggio; e molti sono stati visti
solamente in primavera ed autunno, ed altri ancora sono stati osservti grazie al
riflesso della luce lunare. Alcuni sono stati osservati per anni sempre nello stesso
posto, mentre altri appaiono e scompaiono per sempre dopo poco. Generalmente si
muovo verso l’alto o il basso, cambiando in base all’angolo del sole e alla rotazione
terrestre, fino – a volte – ad apparire al suolo. Alcuni sono particolarmente brillanti
ed altri meno, e possiamo dire che esiste una varità di circa sei tipi di cerchi, il più
diffuso dei quali è rappresentato da una “X” luminosa dentro un rettangolo. Sono
stati visti anche su auto e bus, e qualcuno afferma che sono più brilanti quando
qualcuno medita nelle loro vicinanze.
Persone che studiano la geometria sacra hanno identificato alcune volte la
riproduzione, in questi fenomeni, della vesica pisces (o fiore della vita). Michael
Glikman, studioso di crop circles, ritiene possa esserci una importante similitudine e
delle possibili relazioni tra il fenomeno dei cerchi nel grano e i cerchi di luce.
Burlington (Vermont – USA)
Altre foto scattate negli USA
(Numerous light circles on a hotel in Denver, Colorado, USA.
Photos were taken in November 2000)
Quello che segue – insieme ad altre immagini - è un interessante articolo (che lasciamo in lingua
originale perchè non aggiunge molto a quanto fin qui detto, ma rende di più e più precisamente
l’idea in inglese)
Circles
of
Light
Photo by McNair Ezzard
The light images as they have appeared on a Denver,
Colorado hotel since November 2000.
"Circles of Light" that appeared in Halifax,
Nova Scotia, Canada, in June 2001.
Who has not seen photos of the stunning array of crop
circles that have been appearing over the past 30 years or
so, primarily in England, but as far as the Canadian West
and Australia. Indeed, as any number of publications on the
topic will attest, the complexity of their shapes and patterns
has evolved since the earliest to a veritable smorgasbord of
art forms tied to Sacred Geometry.
In many ways, the huge crop circles seem to be related to
the crosses of light that have been discovered around the
world since 1988. These have generally appeared in regular
frosted-glass windows and they cast a healing glow on
those people and communities that they grace. Since 1997,
however, there is “a new kid on the block.” Indeed, circular
patterns of concentrated light have been seen to glow on
buildings across the northeastern United States and beyond.
JD Rabbit, a US correspondent for Share International
magazine, has documented this new occurrence since its
inception and collected photos of numerous buildings with
circles of light. Far from a fleeting occurrence, she states,
the phenomenon has continued to proliferate: circles of
light have lately been found in several European countries –
Germany, Austria, Switzerland – in Australia and in
Argentina. “Our reporting contacts are limited,” she says,
“so it is pointless to try to number how many there are. I’d
guess way over 100,000 by now: a big building can reflect
dozens, and they’re all over New York City and Boston, for
example.”
These amazing reflections appeared near the end of
April 2001 in Edmonton, Alberta, Canada.
The circles of light are best seen in full sunlight, Rabbit
explains, when the sunlight strikes a window at a fairly
perpendicular angle and then reflects onto a suitable flat
surface closely opposite. The angle of the sun and the angle
of its reflection determine where the light circle is seen. It is
also worth noting, she adds, that there is a variety of
patterns and shapes that appear within the circle, some
common like an “X” or a figure of eight, others more rare,
like the Sacred Geometry figure known as the vessica
pisces or Flower of Life. At first, there were about 8 basic
shapes, but as with the crop circle pictographs, more recent
ones have been different and more complex. Perhaps they
share a common origin. Some circles of light are seen only
in the early morning; others appear at midday or late
afternoon for a few hours; others can only be seen in spring
and fall. Some have been observed in the same place for
several years, while others appear for a while and then
vanish.
Near Greenwich Village, NYC
Because this is a phenomenon of light, however, the
designs can change or evaporate over as little as 15
minutes. Circles have appeared on huge buildings, like the
hotel in Denver that was sheeted in them in November
2000. If a building is large and has many windows, there
will be multiple reflections, and these may range from
distinct forms like an “X” to reflections that are simply
window-shaped or round but brighter than normal. Circles
of light have also appeared on sidewalks, bedroom walls,
automobiles or passing buses, clothing, and in one reported
instance, on a man’s shirt as he went inside.
Physicists who have examined this phenomenon note that in
order to produce such a focused image, the windowpane
would need to take on an extreme curvature or concavity, as
much as several millimeters, which is not evident under
normal observation. The extreme force needed to produce
such a bending deformation would certainly threaten the
integrity of the glass itself. Furthermore, sheets of glass are
not normally flat but slightly wavy due to the solidifying
process during fabrication. This “waviness” is random,
which makes it very unlikely to result in straight
interference (i.e., straight lines such as the patterns produce
in the image). Finally, the limits of coherence in sunlight
itself (its coherent length is 1 micrometer) would not allow
it to reflect without fuzziness on such a large scale. This
means in sum that the shapes within the circular reflections
cannot, from a physical point of view, be caused by mere
focusing of light.
Burlington, Vermont
Based on the physical evidence to date, investigators from
the Movement for the Development of Consciousness,
Slovenia have raised at least three important questions for
which there are as yet no answers: (1) Why would light
circles sometimes appear as reflections from some
windowpanes only, and sometimes as reflections from all
windows of a building? (2) Why does there appear, if a
windowpane’s surface is concave, an additional form like a
bright “X” in the center of a round reflection? (3) Why
would the concave surfaces appear in such masses just
recently?
British author Benjamin Creme claims that a wave of
“signs,” including the crop circles, the crosses of light and
the circles of light, has been deliberately created across all
culture and religions, and is proliferating now to help create
a climate of expectancy as millions worldwide view these
unexplained and yet dazzling phenomena. He says they
herald the emergence onto the world scene of the Lord
Maitreya, the Christ returned as World Teacher for the Age
of Aquarius. There is an impressive body of evidence to
substantiate Creme’s claim, some of which can be found on
the Internet at http://www.share-international.org and
http://www.themiraclespage.org.
Whatever their mysterious origin or raison d’être, it is
worth considering these beautiful gifts of light and
watching for them in the course of everyday life.
Burlington, Vermont
Il 24 Maggio 2006 esce un articolo dello Skeptical Inquirer che torna sul tema dei
cerchi di luce, sostenendo che si tratti di un fenomeno assolutamente naturale, un
falso mistero, come hanno bene spiegato gli esperti del CICAP.
L’articolo viene riportato anche da Livescience.com
Ne abbiamo tradotto la parte rilevante, mentre per la versione integrale ed originale
rimandiamo a:
http://www.livescience.com/forcesofnature/060524_strange_lights.html
“Si tratta certamente di un curioso riflesso della luce del sole su alcune
finestre”, dice Stefano Bagnasco, un fisico dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
di Torino, e membro del CICAP. “Ho potuto osservare direttamente alcuni di questi
“segni”, ed in tutti i casi l’edificio di fronte al quale apparivano era completamente
tappezzato di finestre a vetro. Ogni qual volta il sole era nella giusta posizione per
colpire queste superfici riflettenti, si produceva immediatamente il fenomeno. Certo
può apparire bizzarro, dato che questi riflessi non possono verificarsi quando sia le
finestre che l’edificio di fronte ad esse sono perpendicolari al suolo (salvo che il sole
sia molto basso sull’orizzonte). Ma ciò accade molto frequentemente con finestre
inclinate o aperte, come quelle degli edifici moderni.
A volte i riflessi prendono la forma di una “X”, a seconda della curvatura
della superficie riflettente.
“L’intero effetto è dovuto alla gravità e al riscaldamento”, spiega Bagnasco. “La
lastra di vetro si incurva leggermente al sole, un paio di millimetri sono sufficienti, e
diventa uno specchio concavo, che genera un riflesso sferico. Comunque, potrebbe a
volte produrre una croce o una doppia croce, a seconda del modo in cui le lastre
sono sostenute dall’impalcatura, se con quattro o sei perni”
Un membro del CICAP di Torino, Stefano Bardelli, è stato anche in grado di trovare
le perfette condizioni, dimostrando.
IMAGES: Stefano Bardelli via Skeptical Inquirer
L’unico mistero che resta è perché i cerchi di luce generano una simile
meraviglia. Nessuno si sorprende nel vedere simili riflessi quando sta camminando in
strada, perché immediatamente si rende conto che sono generati da finestre che
riflettono la luce del sole. E’ solo quando dozzine di foto di tali riflessi compaiono sul
Web, da diverse parti del mondo – e i giornali gli danno spazio – che esplode
“l’effetto meraviglia”. Non è inusuale per un fenomeno che ha una spiegazione molto
semplice diventare, a chiacchiere, un mistero inesplicabile. Le “Orbs” sono un altro
esempio. Questi “cerchi di luce”, conclude Bagnasco, “ci sono sempre stati, ma
erano inascoltati nel passato; sono stati notati e portati alla ribalta dai media solo
quando qualcuno che li stava guardando ha pensato che non potevano avere una
spiegazione razionale. Quando qualcosa smette di essere un semplice riflesso di luce
e diventa un mistero, la gente comincia a vederlo perché diventa qualcosa che
colpisce l’immaginazione: da quando i cerchi nel grano sono diventati noti, ad
esempio, ogni volta che un campo mostra qualche stelo piegato dal vento ciò diventa
immediatamente un oscuro messaggio degli alieni…”
Un ringraziamento speciale alla redazione di share-berlin.info che ci ha autorizzato a riprodurre
alcune parti del loro materiale, e a tutti i siti e gli autori di articoli e foto citati in questo studio.
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