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Milano, 12 marzo 2012
Gyproc Saint-Gobain premia sei cantieri eccellenti
I progetti vincitori sono la nuova sede EFSA di Parma, il museo civico “Salvatore Zecca” di
Ugento, il quartiere “Casalotti” di Roma, Merville – Casa nel parco a Jesolo, il centro La
Prua di Rimini e l’ospedale Borgo Trento di Verona. Tutti in gara ora per le finali
dell’’International Trophy 2012 in programma il prossimo giugno a Londra
Sono stati consegnati lo scorso venerdì 9 marzo, nel
corso di una serata evento nel cuore di Milano, a
Palazzo Mezzanotte, i riconoscimenti della prima
edizione del Trofeo Gyproc Italia, istituito per
premiare la qualità e l’eccellenza nell’uso delle
soluzioni e dei sistemi Gyproc (sistemi a secco e
intonaci).
Sei i vincitori finali del concorso, per altrettante categorie in gara: la nuova sede EFSA di Parma
(categoria Lastre), il museo civico di archeologia e paleontologia “Salvatore Zecca” di Ugento
(Intonaci), il quartiere “Casalotti” di Roma (Residenziale), Merville – Casa nel parco a Jesolo
(Innovation), il centro residenziale, commerciale e direzionale La Prua di Rimini (Complessi
polifunzionali) e il polo chirurgico dell’ospedale civile maggiore Borgo Trento a Verona (Interventi
di settore).
I sei cantieri premiati rappresentano, nei rispettivi ambiti, alcuni dei migliori esempi italiani per
innovazione e qualità nell’utilizzo delle soluzioni Gyproc Saint-Gobain a base gesso (materiale
ecocompatibile e riciclabile). Realizzati e completati tra gennaio 2010 e dicembre 2011, sono stati
opportunamente selezionati da un comitato tecnico Gyproc Saint-Gobain e votati online su
www.gyproclive.com. Gli stessi progetti vincitori avranno ora l’opportunità di rappresentare l’Italia
alle fasi finali all’International Trophy, che il Gruppo Saint-Gobain promuove nel mondo ogni due
anni dal 1998 e che si concluderà con la cerimonia di premiazione a Londra il prossimo 8 giugno
2012.
A rendere ancora più speciale la serata di premiazione a Palazzo Mezzanotte del primo Trofeo
Gyproc è stata la partecipazione anche di alcuni volti noti al grande pubblico, come Alvin in qualità
di presentatore, Dario Ballantini con il suo ricco carnet di personaggi, Viki DJ per la parte musicale
e Fabrizio Vendramin, reduce dalla scorsa edizione di Italia’s got talent dove ha sorpreso gli
spettatori con le sue opere realizzate su superfici di ogni genere, grandezza e forma.
Seguono le schede di dettaglio dei sei progetti vincitori.
LASTRE - Nuova sede E.F.S.A. (European Food Safety Autorithy), Parma
Contractor: New Building System srl, Parma
Architetti: Studio Valle Progettazioni
Periodo lavori: maggio 2009 – dicembre 2011
Proprietà: Comune di Parma, Authority - Società di Trasformazione Urbana S.p.A.
Descrizione: il nuovo edificio sede dell’Autorità Europea per la
Sicurezza Alimentare a Parma è un’avveniristica costruzione a
forma di prisma a base triangolare, fortemente riconoscibile nel
panorama architettonico della città ed organizzata in pianta per
valorizzare le relazioni visuali da e verso la città, sia degli uffici
che dei corridoi di distribuzione.
Il progetto è inserito in una più ampia riqualificazione finalizzata
a rendere tutto il quartiere più vivibile da parte dei cittadini attraverso una migliore viabilità, ampi
parcheggi, impianti sportivi, piste ciclabili e nuove zone verdi. Parma è una delle città “simbolo”
della cultura gastronomica italiana.
A piano terra, nel volume che si sviluppa in orizzontale in contrasto con la verticalità dell’edificio
principale che ospita gli uffici, si articolano le aree d’ingresso, le numerose sale riunioni di diverse
dimensioni, una biblioteca e vari spazi per la ristorazione.
In tutti i piani dell’edificio principale spicca il contrasto tra la sagoma triangolare del perimetro e la
forma ellittica del blocco servizi centrale, destinato agli ascensori, ai servizi igienici e alle zone
adibite a deposito; tale contrasto è ripreso simbolicamente all’esterno da un grande bowwindow
che spezza la linearità della facciata prospicente il piazzale d’ingresso.
“La pianta triangolare dell’edificio che si sviluppa in altezza – si legge nella relazione di progetto
dello Studio Valle – oltre a conferire un’identità riconoscibile, permette di valorizzare le aree di
convivialità delle zone ufficio mantenendo un’efficace razionalizzazione degli spazi: le unità
lavorative sono organizzate su due livelli contigui per uno sviluppo in altezza di circa 12 piani.”
Gran parte dell’energia necessaria al funzionamento del
complesso utilizza fonti rinnovabili e a basso impatto
ambientale: la produzione di energia elettrica e il funzionamento
degli impianti di riscaldamento e raffrescamento avvengono
usufruendo della rete cittadina di teleriscaldamento, di un campo
di sonde geotermiche, di impianti fotovoltaici e di pannelli solari
per la produzione di acqua calda sanitaria.
A piano terra, nell’atrio d’ingresso, i controsoffitti con pannelli modulari Decogips Capri sono
intervallati da velette e fasce di compensazione in lastre standard Gyproc; sempre a piano terra, in
alcune fasce laterali, il controsoffitto è invece del tipo Gyptone Point 11 – D1. Nella sala conferenze
le pareti a secco diventano il supporto per pannellature acustiche e il controsoffitto circolare in
lastre sottolinea la centralità dello spazio, costituendo di per sé un suggestivo elemento di design.
I controsoffitti continui sono invece realizzati con Wallboard 13 e Fireline 15 (REI 120).
INTONACI - Museo civico di archeologia e paleontologia Salvatore Zecca, Ugento (LE)
Contractor: SERENA srl, Racale (LE)
Architetti: Arch. Roberto Bozza e Gianfranco Preite, Ing. Roberto Calà e Antonio Stefanachi
Periodo lavori: giugno 2009 – febbraio 2011
Proprietà: Museo civico di archeologia e paleontologia Salvatore Zecca, Ugento (LE)
Descrizione: il museo civico di archeologia e paleontologia
“Salvatore Zecca” ha sede nel quattrocentesco convento dei
francescani di Santa Maria della Pietà, nel centro storico di
Ugento. Lo splendido complesso monumentale è stato
oggetto di alcuni importanti interventi di tutela, recupero e
valorizzazione dell’antico edificio e di un innovativo progetto
di allestimento che ha reso più chiaro ed efficace il percorso
museale; percorso che racconta le vicende dell’abitato
ugentino nelle diverse fasi cronologiche attraverso l’esposizione dei ritrovamenti archeologici più
recenti e dei numerosi materiali finora custoditi nei depositi del Museo nazionale di Taranto.
L’edificio si articola su due piani fuori terra e, in pianta, è organizzato secondo un classico schema
a corte, con i fronti interni delimitati da eleganti porticati completamente recuperati dall’intervento
di restauro; questi ultimi corrono lungo tutto il perimetro del complesso e si affacciano
direttamente sul chiostro centrale, chiuso da una scenografica copertura trasparente, che aumenta
notevolmente lo spazio espositivo del museo.
Le opere realizzate hanno permesso il recupero completo dell’edificio storico grazie ad attenti e
puntuali interventi di consolidamento strutturale e di restauro dei preziosi affreschi originari.
All’interno è stato previsto il risanamento delle volte e dei soffitti storici, il rinforzo delle murature e
delle strutture portanti e il rifacimento degli intonaci e delle parti impiantistiche: tutti interventi
finalizzati a salvaguardare il valore storico-artistico dell’edificio e ad ammodernare gli spazi anche
in funzione del nuovo progetto di allestimento.
Per tutti i nuovi intonaci del complesso - sia interni che
esterni - è stato scelto il Vic-Calce della linea EcoVic, che
consente di ottenere superfici altamente traspirabili, con la
corretta opposizione all’umidità di risalita. L’uso del VicCalce risponde perfettamente alle richieste delle
Sovrintendenze ai Beni Culturali che in tutta Italia
privilegiano l’uso di prodotti a base di calce naturale, privi di
cemento e ritenuti più idonei negli interventi di recupero del
patrimonio storico.
In alcune sale del museo sono stati ricostruiti i soffitti con volte a crociera, utilizzando strutture in
legno e reti metalliche zincate tipo “Stucanet” sulle quali è stato applicato l’Intonaco Pronto Grezzo
Gyproc. Si tratta di un premiscelato per interni a base gesso, Anidrene, Vermiculite espansa, Perlite
espansa e additivi specifici, dosati automaticamente in rapporto costante.
RESIDENZIALE - Quartiere “Casalotti”, Roma
Contractor: RM controsoffitti srl, Grotte Santo Stefano (VT)
Periodo lavori: agosto 2010 - fine gennaio 2011
Architetto: Ing. Giampiero Medici
Proprietà: Edil Ambiente srl, Roma
Descrizione: il nuovo complesso a Casalotti, quartiere in
forte espansione nella zona nord-ovest di Roma, è un
“progetto pilota” in grado di assicurare massimo comfort
e benessere abitativo, esempio di innovazione costruttiva
e prototipo di studio ripetibile nel contesto storico della
Capitale.
Il sistema habito Casa Comfort fornisce
l’idonea
resistenza meccanica ed elevati livelli di isolamento
termo-acustico a tutte le pareti interne, ai divisori tra le diverse unità immobiliari, alle contropareti
e ai controsoffitti, grazie all’abbinamento di lastre in gesso rivestito habito e lastre in gesso fibrato
Rigidur.
Questo progetto, nel contesto in cui si è sviluppato, diventa esempio di tecnologia e sostenibilità
ambientale non soltanto per gli operatori del settore, ma anche per l’utente finale, che ne può
apprezzare i vantaggi in termini di comfort abitativo rispetto ai sistemi tradizionali.
I tamponamenti perimetrali sono costituiti da una stratigrafia
a secco Gyproc, formata dall’accostamento di diversi
componenti altamente prestazionali ed isolanti: una lastra
habito Vapor 13 ed una Rigidur H 13 all’interno, doppio
pannello in lana minerale tra le strutture metalliche e
all’esterno due lastre in cemento alleggerito Placocem Aqua
Plus, particolarmente resistenti agli agenti atmosferici e
dunque ideali per realizzare o riqualificare le chiusure di
facciata.
L’intervento rappresenta l’eccellenza dei sistemi a secco Gyproc Saint-Gobain, in grado di abbattere
i tempi di realizzazione ed aumentare la qualità del costruito da tutti i punti di vista. Inoltre il
sistema habito riduce il consumo di pitture per la finitura, data la qualità del bianco delle lastre
utilizzate. L’intervento è stato progettato in chiave innovativa per le tecniche costruttive adottate e
mirate soprattutto ad assicurare comfort abitativo ed efficienza energetica, con l’utilizzo dei sistemi
a secco sia per le partizioni interne, sia nei tamponamenti perimetrali. L’opera ha raggiunto tutti gli
obiettivi prefissati, diventando un vero e proprio “progetto pilota”.
INNOVATION - Merville - Casa nel parco, Jesolo (VE)
Contracto:r: Dras snc di Da Ros Antonio & Stefano, Sacile (PN)
Periodo lavori: settembre 2007 - maggio 2011
Architetti: Gonçalo Byrne e Joao Ferreira Nunes
Proprietà: Cogetrev Spa, Treviso
Descrizione: situato a pochi chilometri da Venezia, Merville è
uno spettacolare intervento inserito in una suggestiva pineta
di 50.000 m2: l’area fronte mare è riservata agli edifici e al
verde privato, l’altra parte è adibita a parco pubblico. Il
progetto dell’intero complesso integra perfettamente le
costruzioni con il luogo in cui sono inserite attraverso uno
studio attento e razionale, in grado di esaltare il forte legame
tra natura e architettura.
L’intervento comprende una torre di 25 piani che ospita 83 unità residenziali e 3 edifici di 4 piani,
per complessivi 60 appartamenti, un’area commerciale, 225 posti auto interrati, 3 piscine di cui
una riscaldata, saune, spogliatoi e una palestra condominiale.
Merville utilizza tre fonti energetiche alternative: geotermia, fotovoltaico e recupero di calore, che
forniscono energia elettrica alle parti comuni del complesso e, abbinate ai pannelli radianti posati a
soffitto, permettono di riscaldare e rinfrescare gli ambienti con un notevole risparmio sulle spese di
gestione. In particolare, la tecnologia dell’architettura radiante a soffitto fornita dalla Messana air |
ray conditioning in collaborazione con Gyproc Saint-Gobain offre un nuovo concetto di
climatizzazione capace di raggiungere un perfetto punto di equilibrio tra l’uomo ed il suo ambiente,
con una serie di benefit economici derivanti dalla specificità della tecnica costruttiva.
Il sistema a pannelli Messana integrato con lastre habito 13 (su struttura metallica doppia sospesa)
permette di ottenere una migliore gestione di cantiere perché è industrializzato a secco e perciò
garantisce una maggiore pulizia ed un’ottimizzazione nelle fasi costruttive. Con i suoi speciali
connettori, il pannello permette una semplificazione considerevole delle fasi di montaggio,
velocizzando i tempi di posa.
In termini di prestazioni, il sistema a pannelli garantisce una resa molto
elevata. Questo implica che, a parità di condizioni, serve meno energia per
ottenere gli stessi risultati di un sistema tradizionale. Si raggiunge un
comfort interno di alto livello e lo si ottiene lavorando a basse
temperature in riscaldamento e più alte in raffrescamento.
La struttura portante degli edifici è stata completamente foderata da una
sorta di “scatola” interna – estremamente sicura, solida e performante costituita da strutture metalliche, materassini fonoassorbenti e lastre
habito di ultima generazione.
COMPLESSI POLIFUNZIONALI - Centro residenziale, commerciale e direzionale La
Prua, Rimini
Contractor: Le Palace Group srl, Bitonto (BA)
Periodo lavori: settembre 2008 - giugno 2011
Architetto: Arch. M. Bonizzato
Proprietà: San Giuliano SpA, Rimini
Descrizione: il prestigioso complesso denominato “La
Prua” è costituito da una serie di scenografici edifici
che ospitano negozi, uffici e circa 150 appartamenti
con una vista eccezionale sulla parte più elegante della
riviera riminese. Le costruzioni si affacciano sulla
nuovissima darsena di San Giuliano e si integrano
perfettamente nell’ambiente naturale in cui sorgono
grazie all’uso di materiali tradizionali del luogo e alla
presenza di ampi specchi d’acqua e spazi verdi, sia
pubblici che privati.
È stata posta particolare attenzione al giusto rapporto tra le nuove architetture e lo spazio esterno
in termini di risparmio energetico e utilizzo corretto delle risorse ambientali primarie, anche
attraverso la scelta di prodotti e materiali ecocompatibili. All’interno dell’ampia gamma di intonaci
naturali della linea EcoVic è stato scelto l’Into Alfa, poiché particolarmente indicato per applicazioni
in forti spessori e su sottofondi misti e irregolari, ideale per evitare cavillature, crepe e fessurazioni.
L’Into Alfa diventa inoltre il supporto ideale per effettuare la finitura con il Rasocote 5 plus, un
rasante bianco EcoVic a base di gesso ventilato che rimane impalpabile e risulta dunque perfetto
per ottenere superfici lisce e speculari.
Le scelte progettuali dell’intervento hanno ottenuto il
massimo comfort abitativo in linea con i più avanzati
principi di eco-sostenibilità e bioarchitettura: corretto
approccio allo sviluppo urbano del territorio, rispetto
dell’ambiente e qualità della vita.
Info Alfa è un intonaco civile per interni, di sottofondo,
con caratteristiche di lavorabilità e resistenza meccanica
superiori a quelle dell’intonaco premiscelato calcecemento. È un premiscelato a base di gesso costituito da inerte calcareo, leganti aerei (Anidrene
Alfa e calce), idraulici e additivi specifici.
Rasocote 5 plus è invece un rasante bianco per interni a base di gesso emidrato, calce idrata,
inerti calcarei micronizzati ed additivi specifici, conforme ai requisiti ANAB-ICEA per la Bioedilizia,
provvisto di marcatura CE secondo la norma EN 13279-1 e Classe di Reazione al Fuoco A1 secondo
UNI EN 13501-1.
INTERVENTI DI SETTORE - Ospedale civile maggiore di Borgo Trento, Verona
Contractor: FIS SpA, Oppeano (VR) e New Building System srl, Parma
Architetti: Studio Altieri SpA - Studio Von Gerkan, Marg und Partner, Land Srl, Tifs ingegneria
Fellin-Siper - Studio S.T.E.P.
Periodo lavori: marzo 2007 - dicembre 2010
Proprietà: Azienda ospedaliera “Istituti ospedalieri di Verona”
Descrizione: Il nuovo polo chirurgico dell’Ospedale
Borgo Trento costituisce un’opera unica nel suo genere,
destinata a diventare un punto di riferimento di altissimo
profilo tecnologico e di assoluta eccellenza per il Veneto
e per tutto il Paese: la struttura, infatti, accorpa in un
unico monoblocco 24 specialità di area chirurgica –
compresi i trapianti – con una potenzialità operativa di
120 interventi al giorno. I sistemi a secco Gyproc SaintGobain specifici per l’edilizia ospedaliera contribuiscono a
rinnovare l’immagine della sanità pubblica italiana, sempre più tecnologica e all’avanguardia dal
punto di vista delle tecniche costruttive utilizzate e dell’efficienza dei servizi.
Il filo conduttore dell’intera progettazione è “l’umanizzazione” della nuova struttura ospedaliera, in
grado di coniugare la massima efficienza e le migliori tecnologie con l’attenzione al comfort e al
benessere sia dei pazienti sia del personale di servizio, per i quali viene garantita un’elevata qualità
degli ambienti e delle condizioni di degenza e di lavoro.
L’architettura diventa il mezzo per trasmettere sensazioni positive al paziente: così la totale
trasparenza dell’edificio consente la piena visione delle parti che lo costituiscono e nello stesso
tempo mantiene vivo il legame tra le camere di degenza e lo spazio esterno.
L’involucro esterno è schermato da una serie di lamelle frangisole fisse e da un sistema di tende
regolabili che garantiscono la perfetta modulazione della luce esterna, un risparmio nella gestione
termica dell’edificio e una notevole “protezione” acustica delle degenze e degli spazi di lavoro.
Un’impiantistica complessa come quella ospedaliera richiedeva
soluzioni di estrema funzionalità e razionalità che solo la
tecnologia delle partizioni in lastre di gesso rivestito poteva
assicurare: così tutti i tramezzi interni, le diverse tipologie di
contropareti, i vari controsoffitti e i rivestimenti di strutture
portanti sono stati realizzati, dopo puntuali ed attenti studi
progettuali, con i più avanzati sistemi a secco Gyproc SaintGobain, in grado di ridurre notevolmente i tempi di esecuzione e di dare le giuste risposte ai
problemi di acustica e di compartimentazione al fuoco.
Nelle partizioni verticali, in particolare, si è standardizzato l’intervento creando una parete
composta sempre da una struttura metallica da 75 mm, materassino isolante e quattro lastre di
gesso rivestito, scelte a seconda dell’utilizzo e delle esigenze dei vari ambienti. Nei vani di
collegamento verticale le due rampe di scale sono divise da una spettacolare parete a tutta altezza
costruita completamente a secco, con una lastra di tipo standard ed una in classe 0 e con profili da
100 mm ancorati ad una maglia in acciaio completamente indipendente dal punto di vista
strutturale.
Gyproc Saint-Gobain, che da sempre promuove un atteggiamento responsabile e sensibile nei confronti
dell’ambiente, ha deciso di aderire all'associazione GBC Italia in qualità di socio ordinario. GBC Italia è una realtà
nazionale di diretta derivazione dello statunitense USGBC (Green Building Council) che si propone di introdurre
in Italia il sistema di certificazione indipendente LEED – Leadership in Energy and Environmental Design – i
cui parametri stabiliscono precisi criteri di progettazione e realizzazione di edifici salubri, energeticamente efficienti
e a impatto ambientale contenuto. L’obiettivo è la trasformazione del mercato in modo tale che i “green
building” - edifici a basso impatto ambientale - divengano consuetudine e siano accettati come fattore radicato nella società.
Gyproc Saint-Gobain è partner CasaClima.
I Partner CasaClima si contraddistinguono per l'elevata competenza tecnica ed un costante impegno in una
gestione sostenibile delle risorse. Agiscono in maniera responsabile al fine di realizzare oggi un mondo di
domani piacevole e confortevole. I Partner CasaClima contribuiscono a trasformare in realtà l'idea di
CasaClima: "abitare luoghi sani e rispettosi dell'ambiente".
Gyproc Saint-Gobain
Gyproc Saint-Gobain è leader mondiale nel mercato dei sistemi costruttivi a secco e degli intonaci e finiture a
base gesso. In Italia Gyproc è presente con una sede centrale a Milano, otto uffici commerciali dislocati su
tutto il territorio nazionale, otto cave dalle quali si estrae pietra di gesso e otto unità produttive per i sistemi
a secco e gli intonaci. L’esperienza internazionale nel settore, la ricerca continua per offrire tecnologie
innovative, una gamma completa di sistemi e soluzioni, la professionalità, l’assistenza tecnica e l’ampia
offerta formativa rendono Gyproc il partner ideale per chi opera nel settore dell’edilizia.
www.gyproc.it
Il Gruppo Saint-Gobain
Il Gruppo Saint-Gobain leader mondiale nei mercati dell’habitat, concepisce produce e commercializza nuove
generazioni di materiali per l’edilizia moderna.
Fondato in Francia nel 1665, il Gruppo Saint-Gobain oggi è presente in 64 Paesi nel mondo, con 190.000
dipendenti ed un fatturato 2010 di oltre 40 miliardi di euro, ed è organizzato in 4 Poli: Prodotti Per la
Costruzione (prodotti in gesso, isolanti, intonaci e colle, flooring, canalizzazioni in ghisa), Materiali Innovativi
(Vetro per l’edilizia, vetri per i mezzi di trasporto, vetri per l’energia solare, abrasivi, textile solutions,
refrattari, ceramiche e plastiche), Distribuzione Edilizia (vendita di materiali per l’edilizia) e Packaging
(contenitori in vetro e bottiglie per alimenti).
In Italia, il Gruppo Saint-Gobain è presente con tutti i 4 Poli di attività, ha circa 4.000 dipendenti, 34
insediamenti produttivi e un fatturato 2010 di circa 1.300 milioni di euro.
Le aziende per l’Habitat Saint-Gobain in Italia sono:
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Saint-Gobain Glass, per il vetro piano per l’edilizia residenziale, il terziario e per l’architettura di
interni;
Gyproc, per i moderni sistemi a secco e per gli intonaci a base gesso;
Isover, per le soluzioni efficienti di isolamento termo-acustico;
Pam, per le soluzioni complete in ghisa sferoidale per il ciclo idrico integrato;
Weber, per le malte tecniche e intonaci per facciate, posa di piastrelle e pavimenti e sistemi di
rivestimento a cappotto;
Eurocoustic, per i controsoffitti e pannelli murari acustici in lana di roccia e lane tecniche;
Ecophon, per i pannelli a soffitto, a parete e isole sospese in lana di vetro, ad elevato assorbimento
acustico e resa estetica;
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Norton, per i prodotti abrasivi e diamantati;
Saint-Gobain Solar, per le innovative soluzioni per produrre energia fotovoltaica.
www.habitatsaint-gobain.it
http://www.facebook.com/SaintGobainItalia
http://www.youtube.com/HabitatSaintGobain
Per ulteriori informazioni:
Ufficio stampa Barabino & Partners
Marco Catalani
Tel. 02.72.02.35.35, Cell. 340.64.62.551
e-mail: [email protected]