Scarica l`avviso di vendita - Istituto Vendite Giudiziarie Belluno

Transcript

Scarica l`avviso di vendita - Istituto Vendite Giudiziarie Belluno
101/2013 RG. ES. + 136/2015 RG.ES.
EDICOM: PACCHETTO A
TRIBUNALE ORDINARIO DI BELLUNO
Ufficio Esecuzioni Immobiliari
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
Il professionista delegato avv. Luca Del
Moro, vista
l'ordinanza di delega ex art. 591 bis c.p.c. del 11/12/2014
del
Giudice
dell'Esecuzione
nella
procedura
esecutiva
immobiliare n. 101/2013 R.G.E. promossa da Banca Monte dei
Paschi di Siena s.p.a., a cui è stata riunita, con
provvedimento del G.E. del 04/01/2016, la procedura n.
136/2015 RG ES. promossa da Giordano Luigi
AVVISA
che il giorno 13 (TREDICI) DICEMBRE 2016 alle ore 12:00,
presso il Tribunale di Belluno, in Via G. Segato, n. 1,
nell'aula delle udienze al piano terra, procederà alla
VENDITA SENZA INCANTO dei seguenti beni immobili per la
piena ed intera proprietà, in lotto unico:
Porzione di abitazione bifamiliare con ampio giardino e
scoperto in Comune di Limana (BL) Via Baorche nr. 69
Identificazione catastale:
N.C.E.U. Foglio 12 particella n. 742 sub 6, A/7, cl. 2,
vani 12,5, via Baorche, piani S1-T-1
N.C.E.U. Foglio 12 particella n. 742 sub 7, C/6, cl. 1,
35 m², via Baorche, piano S1
N.C.E.U. Foglio 12 particella n. 742 sub 4, area urbana
via Riva Scura SN, piani S1-T
N.C.T. Foglio 12 particella n. 760 categoria T
N.C.T. Foglio 12 particella n. 763 categoria T
N.C.T. Foglio 12 particella n. 718 categoria T
N.C.T. Foglio 12 particella n. 720 categoria T
L'immobile è ubicato nel Comune di Limana (BL), in posizione
leggermente decentrata rispetto al centro del paese. Si
tratta della porzione sud di una costruzione realizzata
nella seconda metà degli anni ’90 di tipo bifamiliare.
L’edificio è di tipo isolato, circondato da un ampio spazio
a giardino e verde completamente recintato. La struttura
portante è stata realizzata con tipologia antisismica
costituita da fondazioni, muri, pilastri, travi in cemento
armato, solai in latero-cemento, tamponamenti in laterizio e
copertura in legno-acciaio. Si compone di una parte
seminterrata accessibile veicolarmente mediante strada e
piazzale lastricati in porfido, di un piano terra e di un
piano primo – sottotetto. La costruzione, all’atto del
sopralluogo da parte del perito estimatore, è stata
riscontrata in buono stato di conservazione, sia per quanto
riguarda le parti interne che quelle esterne. L’immobile è
composto da un piano seminterrato, un piano terra e un piano
primo/sottotetto abitabile, in una villa con destinazione a
civile abitazione, che si presenta in buone condizioni di
1
stabilità e manutenzione, ed è caratterizzato da prospetti
con intonaco e tinteggiatura del tipo tradizionale di colore
bianco-arancione, finestre con oscuri in legno ad anta,
poggioli con soletta in C.A. e parapetto in ferro. Sul
fronte sud, al piano terra, è ricavato un porticato esterno
delimitato da pilastri tinteggiati in colore bianco, che si
sviluppa lungo la facciata sud e sud-ovest del fabbricato.
Il porticato costituisce anche l’ingresso al piano terra.
L’ingresso alla proprietà avviene tramite un cancello a
battenti
telecomandato
in
ferro
battuto.
Superfici
commerciali: abitazione (piano interrato, piano terra, piano
primo sottotetto) circa mq 380,00; giardino sub. 5 (in
comune sub. 6 e 7) circa mq 973,50;
area urbana sub. 4
circa mq 184; particella n. 763 (prato) mq. 300; particella
n. 718 (prato) mq. 490; particella n. 720 (prato arborato)
mq. 980; particella n. 760 (Seminativo) mq. 960.
Per una migliore e più precisa descrizione del compendio
oggetto di vendita, si rinvia alla perizia di stima redatta
dall'esperto
e
depositata
agli
atti
della
presente
procedura, consultabile presso la cancelleria del Tribunale,
o
tramite
il
Custode
giudiziario
(Istituto
Vendite
Giudiziarie di Belluno), oltre che sui siti internet di
seguito indicati.
PREZZO BASE D'ASTA:
€ 300.000,00.-
OFFERTA MINIMA:
€ 225.000,00.-
RILANCIO MINIMO in caso di gara:
€ 2.000,00.-
REGOLE E MODALITA’ PER LE OFFERTE D’ACQUISTO
1) Le offerte di acquisto, in carta da bollo, dovranno
essere depositate in busta chiusa presso la Cancelleria
delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Belluno, entro
le ore 12:00 del giorno precedente la data della vendita.
Sulla busta non dovrà essere apposta alcuna indicazione da
parte dell’offerente.
2) L’offerta è segreta ed irrevocabile e dovrà contenere:
a) cognome e nome, ovvero ragione sociale o denominazione,
luogo e data di nascita, codice fiscale e/o partita IVA,
numero di iscrizione al Registro Imprese, domicilio o sede
legale, stato civile e recapito telefonico dell’offerente a
cui andrà intestato l’immobile posto in vendita (non sarà
possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello
che
sottoscrive
l'offerta),
il
quale
dovrà
anche
personalmente
presentarsi
all’udienza
fissata
per
la
deliberazione sull’offerta, fatto salvo il caso in cui la
dichiarazione
venga
resa
dal
procuratore
legale
che
parteciperà alla vendita per persona da nominare; se
l’offerente è coniugato in regime patrimoniale di comunione
dei beni, nella dichiarazione dovranno essere indicati anche
i corrispondenti dati del coniuge; in caso di domanda
presentata per conto e nome di una società dovrà essere
allegato certificato della C.C.I.A.A. dal quale risulti la
costituzione
della
società
ed
i
poteri
conferiti
all’offerente in udienza; se l’offerente è minorenne la
dichiarazione dovrà essere sottoscritta dai genitori previa
autorizzazione del Giudice Tutelare;
2
b) il lotto ed i dati identificativi (dati catastali e
indirizzo) del bene per il quale è stata proposta l’offerta;
nel caso in cui l'offerente fosse interessato all'acquisto
di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili
(es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una
stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti,
dichiarando di volerne acquistare però uno solo; in tal
caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non
sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi;
c) l’indicazione del prezzo offerto che, a pena di
inefficacia, non potrà essere inferiore all'offerta minima
(cioè a € 225.00,00.-); si fa presente che, in caso di
presentazione
di
offerta
minima,
il
Tribunale
non
aggiudicherà il bene quando: (I) nel caso di unica offerta,
sia pervenuta istanza di assegnazione del bene, o sia
ravvisata la concreta possibilità di vendere ad un prezzo
maggiore di quello offerto con un nuovo tentativo di
vendita; (II) nel caso di pluralità di offerte, tutte di
importo inferiore al prezzo base, sia pervenuta istanza di
assegnazione e gli offerenti non partecipino alla gara,
oppure,
pur
partecipandovi,
il
prezzo
raggiunto
sia
inferiore a quello base;
d) il termine ed il modo di versamento del saldo del
prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese
conseguenti alla vendita; detto termine non potrà essere
superiore a 120 giorni dalla data di aggiudicazione, con la
possibilità per l’offerente di indicare un termine più
breve, circostanza questa che sarà valutata ai fini della
individuazione della migliore offerta; si precisa che non è
concessa la rateizzazione del prezzo in 12 mensilità,
ritenuto che essa non corrisponda alle esigenze di celerità
del processo (art. 111 Cost.) e agli interessi delle parti
processuali (i creditori e anche il debitore) a una
sollecita
distribuzione
del
ricavato
della
vendita,
interessi che sopravanzano, in un doveroso bilanciamento,
quelli dei potenziali aggiudicatari a conseguire una modesta
dilazione del termine per il versamento del prezzo;
e) l’espressa attestazione di aver preso visione della
perizia di stima del bene posto in vendita e per il quale si
propone l’offerta;
f)
l’intenzione di usufruire di agevolazioni fiscali
previste dalla legge (es. acquisto della prima casa,
applicazione del c.d. “prezzo valore”);
g) all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del
documento di identità dell’offerente, nonché un ASSEGNO
CIRCOLARE intestato alla “ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 101/2013
RG” di un importo pari almeno al 10% (dieci per cento) del
prezzo offerto (e non del prezzo base) a titolo di cauzione,
che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; ove
l’offerta riguardi più lotti, potrà versarsi una sola
cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior
prezzo; nessuna somma sarà richiesta, in questa fase, quale
fondo spese; se l’offerente non presta cauzione con le
modalità
stabilite,
la
sua
offerta
sarà
dichiarata
inefficace ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; l’offerente può
anche versare una cauzione più alta;
3) Le buste saranno aperte all’udienza fissata per la
vendita, alla presenza degli offerenti; l’aggiudicazione è
3
definitiva e sarà disposta nel rispetto dei criteri
stabiliti dall’art. 572 c.p.c.;
4) In presenza di più offerte valide, si procederà a gara
sulla
base
della
offerta
più
alta.
Il
bene
verrà
definitivamente aggiudicato a chi avrà offerto il prezzo più
alto senza che, nel tempo stabilito preventivamente dal
professionista delegato, vi siano stati ulteriori rilanci.
Qualora nessuno degli offerenti dovesse partecipare alla
gara, il bene verrà aggiudicato al miglior offerente (il
prezzo più alto determina in ogni caso la prevalenza
dell’offerta; a parità di prezzo, sarà preferita l’offerta a
cui
si
accompagni
la
cauzione
di
maggiore
importo,
indipendentemente dal termine indicato per il versamento del
saldo prezzo; a parità di cauzione, sarà preferita l’offerta
che indichi il minor termine di pagamento del saldo prezzo;
a parità di termine di pagamento del saldo prezzo, sarà
preferita l’offerta depositata per prima); non verranno
prese
in
considerazione
offerte
pervenute
dopo
la
conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse
superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione;
6) In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al
versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese
di vendita nel termine indicato in offerta. Nello stesso
termine dovrà essere effettuato il deposito per il pagamento
degli oneri fiscali e spese, nella misura che sarà resa nota
e sempre salvo conguaglio od ulteriore integrazione. In caso
di
inadempimento,
l’aggiudicazione
sarà
revocata
e
l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. Qualora
l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di
mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n. 646,
richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n. 7, ovvero ai sensi
dell’art. 38 del 3 decreto legislativo 10 settembre 1993 n.
385, l'aggiudicatario, che non intenda avvalersi della
facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento
prevista dall’art. 41, comma 5, del citato d.lgs. 385/1993,
dovrà versare direttamente all'Istituto mutuante, ai sensi
dell'art. 41 del medesimo decreto legislativo, nel termine
che sarà indicato, la parte del prezzo corrispondente al
credito dell'Istituto per capitale, interessi, accessori e
spese di procedura, nonché depositare, entro il termine
dallo stesso indicato in offerta, l'eventuale residuo.
CONDIZIONI DELLA VENDITA
1) La vendita avverrà nello stato di fatto e di diritto in
cui i beni si trovano, a corpo e con tutte le pertinenze,
servitù attive e passive, accessioni, ragioni ed azioni
eventuali, che sarà cura degli interessati verificare con
anticipo mediante la consultazione dell’elaborato peritale
depositato agli atti della procedura, da intendersi qui
integralmente richiamato, disponibile per la consultazione
da parte degli interessati presso la Cancelleria del
Tribunale o tramite il Custode Giudiziario – Istituto
Vendite
Giudiziarie
di
Belluno
(tel/fax
0437-942822,
www.ivgbelluno.it) o sui siti internet più avanti indicati.
2) Si precisa che la vendita forzata non è soggetta alle
norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di
qualità; conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi,
mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri
4
di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli
urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di
adeguamento
di
impianti
alle
leggi
vigenti,
spese
condominiali dell’anno in corso dell’anno precedente non
pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati,
anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non
potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o
riduzione del prezzo. Per la destinazione urbanistica del
terreno, di cui all’articolo 30 del d.p.r. 6 giugno 2001, n.
380, e le notizie previste dall’articolo 46 del medesimo
d.p.r. e dall’articolo 40 della legge 28 febbraio 1985, 47,
si fa rinvio alla perizia di stima. Si segnala, in
particolare, che il perito estimatore ha rilevato di non
avere riscontrato né il certificato di agibilità, né il
certificato di collaudo statico a chiusura della pratica
sismica ex L.1086 n. 897 del 10.07.1998 depositata al Genio
Civile di Belluno; si rinvia comunque a quanto indicato in
merito negli elaborati peritali, anche in riferimento alla
possibilità
di
ottenere
tali
certificati
per
il
completamento di dette pratiche. Per gli immobili realizzati
in
violazione
della
normativa
urbanistico-edilizia
l’aggiudicatario potrà ricorrere, ove consentito, alla
disciplina di cui all’articolo 40 della legge 28 febbraio
1985, 47, come integrato e modificato dall’articolo 46 del
d.p.r. 6 giugno 2001 n. 380, purché presenti domanda di
concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla
notifica del decreto di trasferimento.
3) Agli effetti del DM. 22 gennaio 2008 n. 37 e del D.Lgs.
192/05 e s.m.i., l’aggiudicatario, dichiarandosi edotto sui
contenuti dell’ordinanza di vendita e sulle descrizioni
indicate nell’elaborato peritale in ordine agli impianti,
dispenserà
esplicitamente
la
procedura
esecutiva
dal
produrre sia la certificazione relativa alla conformità
degli
stessi
alle
norme
sulla
sicurezza,
che
la
certificazione/attestato
di
qualificazione
energetica,
manifestando di voler assumere direttamente tali incombenze.
4) L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie
e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento
della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni di
pignoramenti saranno cancellate a spese e cura della
procedura. Se l’immobile è ancora occupato dal debitore, o
da terzi senza titolo, nel decreto di trasferimento sarà
ordinato
l’immediato
sgombero,
mentre
l’azione
legale
eventualmente
necessaria
ad
ottenere
coattivamente
la
liberazione dei locali sarà svolta dal Custode Giudiziario
senza oneri per l’acquirente.
5) Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico
dell’aggiudicatario.
6) La proprietà del bene ed i conseguenti oneri saranno a
favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di
efficacia del decreto di trasferimento e, in ogni caso, non
prima del versamento dell’intero prezzo e dell’importo delle
spese, diritti ed oneri conseguenti al trasferimento.
La pubblicità del presente avviso sarà effettuata mediante:
pubblicazione per estratto sul quotidiano Il Gazzettino
(edizione del mercoledì) almeno 45 giorni prima della
vendita
senza
incanto;
pubblicazione
sulla
rivista
specializzata Aste Giudiziarie e mediante Postel Target;
5
inserimento, unitamente a copia dell'ordinanza di delega e
della relazione peritale, sui siti www.asteannunci.it,
www.asteavvisi.it,
www.tribunale.belluno.giustizia.it,
almeno 45 giorni prima della vendita ; trasmissione della
scheda video sul Canale Aste 810 di Sky.
Informazioni, anche relative alla generalità del debitore,
possono essere fornite a chiunque vi abbia interesse, dalla
Cancelleria del Tribunale di Belluno o dal custode Istituto
Vendite Giudiziarie di Belluno – tel. 0437.942822.
Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti
norme di legge.
Belluno, 1 settembre 2016
Il professionista delegato
(Avv. Luca Del Moro)
6