Portici, protiro, portale e atrio

C 3b - Le strutture di una chiesa -
Portici, protiro, portale e atrio
Strutture di accoglienza della chiesa Bernezzo, chiesa parrocchiale della Madonna : la facciata a salienti di impostazione tardo romanica, è occupata dal grande portico; la soglia del portale è più bassa del livello stradale. Vinadio, santuario di Sant’ Anna: la facciata è preceduta dai portici che si snodano su tutti i lati della chiesa per la “novena”, secondo un impianto tipico di santuari alpini. Cuneo, chiesa parrocchiale di Santa Maria: battenti del portale in legno scolpito (sec XVIII). Cuneo, chiesa parrocchiale del Sacro Cuore: ripresa moderna di protiro, sormontato da loggia (progetto A. M. Caviglia, 1920 circa) Cuneo, chiesa parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria: il grande atrio è luogo adatto per le bacheche di avvisi e per un passaggio più raccolto verso la preghiera. Il portale: segno di Cristo L'atrio e la porta
La porta principale della chiesa, posta normalmente in facciata sull’asse principale dell’edificio, o in alcuni casi sulla facciata meridionale di chiese orientate, ha dimensioni grandi ed ornamenti significativi. Spesso, nelle chiese a più navate, i portali sono tre, o ve ne sono sulle fiancate. I battenti di queste porte sono imponenti ed in genere lavorati e talvolta istoriati con rilievi, relativi al senso della chiesa. Il protiro, i portici, l’atrio: spazi di accoglienza Davanti alla porta principale si sviluppa un protiro o un portico di più ampie dimensioni. Non sono solo elementi decorativi o protettivi della porta, ma degli spazi utilizzati per parti di riti liturgici e luoghi di sosta per i poveri e i pellegrini in attesa dell’elemosina. In alcuni santuari alpini, dall’Ottocento in poi, si sono sviluppati portici ad anello attorno alla chiesa per il percorso devozionale dei fedeli in preghiera. 32
All'aula liturgica si accede
attraverso un atrio e una porta
d'ingresso. Mentre l'atrio è
spazio
significativo
dell'accoglienza materna della
chiesa, la porta è l'elemento
significativo del Cristo, «porta»
del gregge (cf. Gv 10,7).
Le dimensioni dell'ingresso siano
proporzionate non solo alla
capienza dell'aula, ma anche alle
esigenze di passaggio delle
processioni solenni. Si conservi
l'uso di collocare le
acquasantiere presso l'ingresso,
quale richiamo battesimale per
chi entra.
(Progettazione di nuove chiese n.21)