RÖFIX PI 314 TREND COLOR Pittura acrilica per interni
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RÖFIX PI 314 TREND COLOR Pittura acrilica per interni
RÖFIX PI 314 TREND COLOR Pittura acrilica per interni Campi di applicazione: Pittura universale lavabile, ad elevata efficienza, per interni di edifici ad uso pubblico, sia vecchi che nuovi. Soluzione ideale per rivestimento di cantine, autorimesse sotterranee, officine e locali accessori in genere, dato che permette di raggiungere un rapporto di contrasto, ovvero una capacità coprente di classe 2 secondo EN 13300. Per rivestimento di intonaci minerali asciutti (a base di calce, calce/cemento e calce/gesso) e superfici organiche (ad es. vecchie pitture in dispersione) in interni. Materiale di base: ● additivi: reticolante, antischiumogeno ● pigmenti: ossido di titanio, mica, carbonato di calcio, silicato di alluminio ● legante: dispersione polimera Caratteristiche: ● ● ● ● ● elevato potere coprente privo di solventi, conservanti, plastificanti, biocidi scarso impatto olfattivo elastico permeabile al vapore Lavorazione: Condizioni di lavorazione: Durante la fase di lavorazione e di essiccamento la temperatura dell'ambiente circostante e del supporto non deve scendere al di sotto di + 5°C. Il tempo di asciugatura dipende dalle condizioni ambientali di cantiere. Con valori di umidità relativa dell’aria del 65% e di temperatura dell’ambiente di 20°C la superficie è asciutta e pitturabile dopo ca. 5 ore. Per un’asciugatura completa e la caricabilità del rivestimento sono necessari ca. 3 giorni. Supporto: Il supporto deve essere pulito, consistente, asciutto, portante e privo di efflorescenze, residui di prodotti distaccanti nonché inquinamento di ogni tipo. I supporti fortemente assorbenti, sabbiosi, sfarinabili o con capacità di assorbimento non uniforme vanno pretrattati con idonei primer. Controllo, valutazione e pretrattamento del supporto in conformità alle norme nazionali vigenti: DIN 18363, schede tecniche pitture per l'edilizia, ÖAP ovvero SMGV. I supporti devono essere solidi, consistenti e devono raggiungere valori di resistenza alla prova di taglio/strappo di 0 e 1 in conformità a EN 2409. Idoneità del supporto: Calcestruzzo: Le superfici in calcestruzzo vanno spazzolate e spolverate. Gli eventuali fanghi cementizi presenti vanno rimossi meccanicamente. Per rimuovere residui di oli disarmanti, grassi e cere va impiegato un getto di vapore. Piccoli fori o cavità di ritiro possono essere riparati con idonei rasanti RÖFIX. Si consiglia in genere di trattare preventivamente le superfici in calcestruzzo con RÖFIX PP 301 HYDROSOL LF. Intonaco del gruppo malte intonaci a base calce/cemento e cemento: Le superfici devono essere pretrattate con RÖFIX PP 301 HYDROSOL LF. In condizioni di assorbimento normale i nuovi intonaci di fondo RÖFIX del gruppo di malte qui descritto possono essere rivestiti con una mano di fondo e finale dopo un tempo di attesa di ca. 3-4 settimane. Intonaco del gruppo malte intonaci a base gesso, gesso/calce e anidrite: Eventuali strati di sinterizzazione, sporcizia e polvere vanno completamente rimossi. Su supporti a base di gesso va preventivamente applicato PP 301 HYDROSOL LF. Le superfici intonacate ex-novo con RÖFIX Rivestimento a base gesso dopo un tempo di attesa di 3 - 4 settimane possono essere direttamente rivestite con una mano intermedia e finale. Pannelli in cartongesso o in gesso: Fondo con RÖFIX PP 301 HYDROSOL LF. In caso di supporti vecchi o a rischio di ingiallimento è necessario un pretrattamento con primer RÖFIX PP 307 ISO LF (Pittura isolante). Pitture a base di colla e tappezzerie non aderenti: Rimuovere completamente ogni residuo di pittura o tappezzeria e lavare a fondo fino a raggiungere un supporto consistente, quindi applicare il primer, ad es. RÖFIX PP 307 ISO LF (avvertenza: effettuare prima una prova della consistenza mediante quadrettatura). Tappezzerie consistenti: Rivestire senza pretrattamento con mano di fondo e finale. Materiali lignei (pannelli OSB, in masonite, ecc.): Mano di fondo con RÖFIX PP 307 ISO LF. Mano intermedia e finale in seguito. Intonaci e pitture con presenza di muffa: Per risanamenti durevoli ed ecologici al 100% in caso di presenza di muffa consigliamo espressamente i nostri sistemi di risanamento RENOPOR. Naturalmente anche il prodotto descritto in questa scheda può essere provvisto di alghicida/funghicida, tenuto conto del necessario rispetto delle norme di legge in materia. www.roefix.com Scheda tecnica 06/2009 www.roefix.com Pagina 1/3 RÖFIX PI 314 TREND COLOR Pittura acrilica per interni Macchie di acqua, fuliggine, grasso, nicotina o superfici contaminate da tali sostanze; in genere forti contrasti, segni di pennarelli, ecc.: Lavare accuratamente la superficie con acqua e con l'impiego di un normale detersivo sgrassante. In caso di macchie di ruggine provvedere innanzitutto a rimuoverne le cause. Applicare la pittura isolante RÖFIX PP 307 ISO LF. Se dopo l'applicazione della pittura le macchie non sono più visibili, stendere una mano intermedia e finale di rivestimento con il prodotto descritto nella presente scheda. Se le macchie riappaiono, applicare una mano intermedia e finale di RÖFIX PI 962 ISO COLOR. Pitture (vecchie) e rivestimenti consistenti (vecchi) a base di silicati: Fondo con RÖFIX PP 301 HYDROSOL LF. Rivestire successivamente in due strati con mano di fondo e mano finale. Pitture (vecchie) e rivestimenti consistenti (vecchi) a base di dispersione: Pitture opache in dispersione consistenti, non assorbenti fortemente possono essere rivestiti direttamente con una mano di fondo e finale di pittura. Le pitture vecchie fessurate o che tendono a sfogliarsi vanno rimosse completamente. Pitture vecchie fortemente assorbenti vanno pretrattate con PP 301 HYDROSOL LF. Rivestimenti e superfici non consistenti: I rivestimenti che, nonostante un idoneo pretrattamento con RÖFIX PP 201 SILICA LF, PP 401 SILCO LF, PP 301 HYDROSOL LF o PP 307 ISO LF, mantengono una consistenza insufficiente vanno rimossi per via meccanica. Trattamento preliminare del supporto: Le pitture vecchie fessurate o che tendono a sfogliarsi vanno rimosse meccanicamente. Le pitture a olio, in dispersione o le vernici con tendenza a sfogliarsi vanno rimosse con un prodotto sverniciante. Pretrattare supporti molto sfarinanti con fissativo idoneo, privo di solventi RÖFIX. Piccole irregolarità: prima dell'applicazione del primer e della mano di pittura di fondo livellare con idonei rasanti RÖFIX. Coperture: le altre superfici limitrofe, quali vetri, ceramiche, alluminio, acciaio inox, finestre, legno, mobili, pavimenti, ecc. devono essere adeguatamente coperte. Gli spruzzi freschi di pittura vanno rimossi con uno straccio umido o con acqua fresca. Preparazione: I primer/fissativi vanno diluiti con l'apposito diluente in proporzione corrispondente al grado di assorbimento del supporto. Non devono formarsi strati lucidi. La mano di fondo e intermedia sono diluibili con acqua fino al 10%. Diluire la mano finale con max. 3 % di acqua. Il prodotto resta lavorabile anche in caso di diluizione maggiore; in tal caso però i valori indicati nella scheda tecnica (resistenza all'abrasione, potere coprente, resistenza allo sfarinamento, grado di lucentezza, biancore e altri ancora) non vengono più raggiunti. Lavorazione: Il prodotto va applicato in consistenza piuttosto densa, in modo uniforme e coprente, con idoneo pennello, rullo o spazzola. La struttura del rivestimento consiste sostanzialmente in tre mani, cioé mano di fondo, intermedia e finale. L'applicazione meccanica va effettuata in modo uniforme con un'idonea apparecchiatura a spruzzo. Applicazione airless: angolo di spruzzo/ugello/pressione - 50°/0,026"/~170bar. Nel sistema a spruzzo prima dell'applicazione la pittura va accuratamente mescolata e filtrata. Nel caso di superfici continue, per evitare irregolarità il rivestimento va effettuato in un'unica fase "fresco su fresco" ovvero "bagnato su bagnato". Per il rivestimento di supporti - soprattutto supporti speciali quali ad esempio pannelli in cartongesso - vanno rispettati le norme ed i regolamenti nazionali ed europei, oltre agli standard, alle regole, alle direttive di lavorazione valide a livello internazionale e nazionale, quali ad es. ÖAP, SMGV o schede tecniche pitture per l'edilizia, ecc. In caso di eventuali difformità tra le varie norme rivolgetevi a noi. Considerazioni su pericoli: Mantenere lontano dalla portata dei bambini. In caso di contatto con gli occhi o con la pelle lavare immediatamente con acqua abbondante. In caso di applicazione a spruzzo non inalare i vapori. Non scaricare in acqua, in fognatura o nel terreno. Per informazioni più dettagliate consultare la scheda dati di sicurezza. I contenitori destinati al riciclaggio devono essere prima svuotati completamente. Dichiarazione (“codice rifiuto") in caso di smaltimento conforme alla normativa europea sui rifiuti speciali. Per le misure di pronto soccorso vedere scheda dati di sicurezza. Avvertenze relative all'imballo: In secchi di plastica riciclabili. Stoccaggio: Conservare in luogo fresco ma protetto dal gelo, in contenitori ben chiusi. Stoccaggio ca. 12 mesi. Dati tecnici: Cod. art. Prodotto 31971 31972 31973 31974 31975 31976 Ex RÖFIX Pittura acrilica per interni, qualità migliorata Tipo di imballo www.roefix.com Scheda tecnica 06/2009 www.roefix.com Pagina 2/3 RÖFIX PI 314 TREND COLOR Pittura acrilica per interni Dati tecnici: Cod. art. 31971 31972 31973 Quantità per confezione Colore 31974 bianco colorato (CP I) colorato (CP II) colorato (CP III) colorato (CP IV) colorato (CP V) ca. 0,25 L/m²/mano Spessore 0,18 mm Peso specifico 1,6 kg/L Categoria COV A Contenuto COV 30 g/L Contrasto Resistenza all'abrasione 31976 15 L/cf. Consumo Codice COV 31975 2004/42/IIA(a)75(2007)30(2010)30 2 classe 1, a 6 m /litro (EN 13300) classe 4 (EN 13300) Brillantezza media opaco grezzo Avvertenze generali: La presente scheda tecnica sostituisce ed annulla le precedenti versioni. Le schede tecniche aggiornate sono reperibili in internet, nel sito www.roefix.com o possono essere richieste presso i nostri uffici. Informazioni più dettagliate sulla sicurezza sono reperibili anche nelle nostre schede dati di sicurezza separate. Le informazioni della presente scheda tecnica corrispondono alle nostre attuali conoscenze ed esperienze. Da esse, tuttavia, non possono derivare nostre responsabilità e nessuna rivalsa. Essi non esimono in linea di principio il cliente dal controllare autonomamente il prodotto sotto il profilo della sua idoneità per il tipo di impiego previsto. I prodotti RÖFIX sono soggetti a continui controlli di qualità sia sulle materie prime sia sul prodotto finito. I dati tecnici si riferiscono ai prodotti base. La colorazione può comportare scostamenti dei valori caratteristici. I valori indicati sono valori medi. In conseguenza dell'impiego di materie prime naturali i valori relativi a determinate forniture possono presentare leggeri scostamenti. In caso di rivestimento di supporti qui non descritti, è necessario consultarci preventivamente. In caso di forniture successive si possono verificare leggeri scostamenti di colore rispetto alla scheda di campionario; se necessario, può essere predisposta una superficie campione in cantiere. I dati relativi ai tempi di durata e di attesa sono riferiti alle condizioni di laboratorio (20°C/um.rel. 65%) e possono quindi cambiare a seconda delle situazioni di cantiere. Riguardo ai dati riportati non vi è alcuna garanzia di esattezza e completezza, né alcuna responsabilità per richieste di qualsiasi tipo o decisioni da parte del cliente. Si applicano altresì le schede tecniche dei prodotti RÖFIX ai quali si fa riferimento nella presente scheda tecnica. In caso di impiego e supporti non descritti in questa documentazione, è necessario consultarci preventivamente. I nostri tecnici e consulenti sono a Vostra disposizione per informazioni, chiarimenti e quesiti sull'impiego e la lavorazione dei nostri prodotti, come pure per sopralluoghi in cantiere e dimostrazioni pratiche. www.roefix.com Scheda tecnica 06/2009 www.roefix.com Pagina 3/3