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IPAB – CASA DI RIPOSO DI SAN BENIGNO CANAVESE
CONDIZIONI GENERALI
1) Gli ospiti sono accolti in questa struttura assistenziale su richiesta personale
dell’interessato o dei parenti qualora l’aspirante ospite non sia in grado di farlo da
solo.
Come previsto dall’art. 2 dello Statuto vigente, godranno di priorità per
l’inserimento i richiedenti per posti letto non in convenzione, che risultano
residenti a San Benigno.
L’inserimento degli ospiti all’interno del Presidio avverrà principalmente in tre
modi:
a) per ammissione diretta da parte delle A.S.L. convenzionate
b) per richiesta privata da parte dell’ospite e/o dei suoi familiari, dopo aver
sostenuto la visita medica di ammissione (UVG) da parte del medico geriatra
c) su esplicita richiesta del C.I.S.S. e di Unionet., facenti parte dell’ASL 4, del
Comune di San Benigno e d’altri particolari casi segnalati, con particolare
attenzione per quelli più bisognosi.
L’effettivo inserimento dell’ospite nella struttura, escluse situazioni particolari,
dovrà avvenire per ovvie ragioni organizzative previo preventivo accordo.
2) All’atto dell’accettazione l’ospite consegnera’ la propria tessera sanitaria alla
Direzione con gli ultimi referti medici ed eventuali prescrizioni.
3) E’ fatto obbligo morale e penale di dichiarare le malattie infettive in atto. Il
richiedente sara’ sottoposto, all’atto del ricovero, a controllo da parte di un medico
di base del comune o di struttura, con eventuale spese a proprio carico.
4) L’assistenza medica e’ svolta dal Direttore sanitario e/o dai medici di base del
Comune di San Benigno Canavese. L’ospite potrà chiedere visite di altri medici e
specialisti assumendosi l’onere della spesa, avvisandone sempre la direzione. Alle
visite ambulatoriali specialistiche fuori struttura, provvedono i parenti, per
prenotazione e trasporto.
5) In caso di malattie acute o di necessarie diagnosi ospedaliere, la Casa di Riposo
avverte i parenti che provvederanno al ricovero in ospedale. In caso di assenza dei
parenti o di rifiuto, se il medico lo ritiene opportuno, si provvedera’ al ricovero
mediante ambulanza. In ogni caso quando il ricovero fosse urgente, si interverrà
immediatamente. La spesa dell’ambulanza e’ a carico dell’ospite.
6) L’ospite, o chi per esso, dovrà provvedere alla scelta del medico di base.
Restano a carico dell’ospite:
 ticket sui farmaci;
 esami clinici e diagnostici;
 visite mediche;
 costi per trasporto in ambulanza ed eventuale accompagnamento.
7) Il primo mese di accettazione e’ periodo di prova per entrambe le parti. Se nel corso
della permanenza insorgessero malattie o situazioni che modificano il comportamento
dell’ospite, tali da influire negativamente sugli altri ospiti, oppure da procurare danni
alla casa, gli stessi verranno immediatamente dimessi.
8) La retta e’ mensile e si corrisponde anticipatamente all’inizio di ogni mese e comunque
entro il giorno 5 di ogni mese. Il pagamento dovra’ essere effettuato su apposito c/c
indicato dalla direzione della Casa di Riposo. Al momento del ricovero dovra’ essere
versata una cauzione pari a Euro 300,00 (al momento della restituzione della cauzione
verranno trattenuti Euro 50,00 per la disinfezione del materasso).
9) In base allo stato di salute dell’ospite, si potra’ creare un fondo spese da un minimo di
€ 50,00 ad un massimo di € 200,00, da cui sarà prelevata la spesa sostenuta dal
struttura per tickets sanitari, acquisto farmaci o materiale sanitario specifico. Detto
fondo spese dovrà essere reintegrato entro e non oltre dieci giorni dalla presentazione
del rendiconto personale.
10) In caso di mancato pagamento della retta mensile e di mancato intervento a sostegno
economico da parte dei Servizi Sociali territorialmente competenti, l’Ente procederà al
recupero coattivo dei propri crediti ed in un’ultima analisi si riserva la facoltà di
allontanamento dell’ospite dalla struttura.
11) In caso di malattia degli ospiti del nucleo autosufficienti., che necessiti di assistenza
continua diurna o notturna, la Casa di Riposo richiederà tale servizio ai parenti.
Questo anche per periodi saltuari o sporadici, ovvero ogni qual volta l’ospite non potrà’
far fronte da solo alle esigenze più elementari. Per gli ospiti nel nucleo autosufficienti
restano a carico le spese infermieristiche.
12) Servizio lavanderia:
a) la biancheria letto (piana) e’ completamente a carico della Casa di Riposo, per
quanto riguarda fornitura, lavatura e ricambio.
b) la biancheria personale (magliette, canottiere, mutande, calze, fazzoletti,
asciugamani, sottovesti) rientra nel corredo dell’ospite e deve essere
debitamente numerata. Per questi indumenti la lavatura e stiratura e’ a carico
dell’Ente e viene compresa nell’importo della retta mensile.
c) i capi personali delicati( giacche, vestiti, pantaloni, gonne, camicette, maglioni.
golfini, cappotti, coperte) fanno parte del corredo ed il servizio lavanderia è a
carico dell’ospite.
I parenti, o chi per essi, dovranno recarsi dal proprio congiunto una volta alla
settimana per il ritiro dei capi sporchi. Il personale e’ autorizzato a cambiare l’ospite
qualora gli indumenti utilizzati fossero sporchi. Nel caso l’ospite abbisognasse di più
cambi settimanali l’Ente richiederà al parente, o chi per esso, maggior frequenza
nel ritiro della biancheria sporca. Il materasso ed il cuscino sono forniti dalla casa,
ma è previsto un forfait nel caso si verificassero danni dovuti ad incontinenza od
altro.
13) E’ possibile l’uso del televisore in camera, previo accordo con la direzione, nonché di
eventuali cuffie.
14) E’ vietato lavare biancheria in camera.
15) Non e’ consentito effettuare interventi di modifica nelle stanze ospiti(ad esempio
variazioni nella disposizione dei mobili ecc) senza avere concordato le modifiche
con la Direzione.
16) Il vitto sarà fornito secondo menu’ stabilito settimanalmente. Gli ospiti nel nucleo
autosufficienti che dovessero, per prescrizione medica, seguire una dieta particolare,
dovranno farne richiesta alla Direzione e concordare eventuali costi aggiuntivi.
Dalle ore 8,30 alle 9,00 viene servita la colazione, alle 12,00 il pranzo, alle ore
18,30 la cena. Si richiede il massimo rispetto degli orari ed un contegno corretto
durante la consumazione dei pasti. Gli ospiti che non soffrono di particolari disturbi
devono recarsi in sala pranzo per il consumo dei due pasti principali.
17) Gli ospiti dovranno evitare bestemmie, linguaggio scurrile e liti; ogni gesto di violenza
grave viene punito con l’espulsione dalla struttura.
18) Gli ospiti godono della massima libertà, purchè venga rispettata l’ora dei pasti. E’
vietata l’uscita dopo cena. Chi esce per qualsiasi motivo, deve comunicarlo in
direzione. La convivenza esige il rispetto reciproco, soprattutto nei riguardi di chi non e’
in grado di gestirsi da solo.
19) L’ospite può assentarsi per uno o più giorni dalla struttura per motivi personali, previa
autorizzazione della direzione e sottoscrizione di apposita dichiarazione nella quale
vengano indicati il motivo, l’esonero della responsabilità per l’ente ed i recapiti. Per gli
ospiti non autosufficienti tale richiesta e dichiarazione dovrà essere presentata dai
familiari o legale rappresentante. Per i giorni di assenza sarà dovuta ugualmente la
retta giornaliera stabilita per l’ospite in via ordinaria.
20) Nel caso si verificassero casi di persone incontinenti per le quali l’Ente si trovasse
nella situazione di utilizzare molti cambi di lenzuola e traverse, verrà richiesto al
parente di partecipare alla spesa lavanderia; le modalita’ verranno stabilite al
momento del bisogno.
21) L’eventuale assistenza aggiuntiva, prestata personalmente all’ospite dai parenti, o chi
per essi, dovrà essere concordata preventivamente con la Direzione che ne valuterà la
funzionalità, al fine di evitare ostacoli ed interferenze con il regolare funzionamento
della struttura.
22) L’Ente ha facoltà di spostare l’ospite in camere diverse, in funzione delle necessità
degli utenti e della struttura.
23) La retta in vigore al momento dell’ingresso dell’ospite,fissata all’ingresso,potra’
essere oggetto di adeguamento trascorsi i primi 30 giorni di degenza,qualora le
reali condizioni di non autosufficienza,le reali necessita’ e l’effettivo impegno
assistenziale e infermieristico professionale lo rendessero necessario.
L’Amministrazione si riserva comunque il diritto di adeguarla in ogni momento a
suo insindacabile giudizio qualora sopraggiungano particolari necessita’ oppure
vengano richieste specifiche prestazioni.
Qualora l’ospite autosufficiente necessiti per un periodo limitato di un particolare
sostegno da parte del personale di assistenza o infermieristico(ad esempio al
rientro da una degenza ospedaliera),per quel periodo,e fino al recupero della normale
condizione di autosufficienza(sentiti i pareri del personale infermieristico e di
assistenza),la retta mensile sara’ adeguata alle condizioni di non autosufficienza.
Qualora la persona interessata,al momento della disponibilita’ del posto,volesse
ritardarne l’ingresso,per mantenere l’acquisito diritto,dovra’ versare il 50% della
retta giornaliera fino al momento del reale ingresso e da tale giorno verra’ conteggiata
la retta completa.
24) Per quanto riguarda la retta giornaliera :in caso di assenza(ricov.ospedaliero) e’
previsto che a partire dal 21°giorno di assenza venga applicata una riduzione
pari al 15% della retta giornaliera.
-La retta mensile gia’ pagata,non fruita integralmente ed utilizzata per almeno
10 giorni,non verra’ restituita.
-In caso di decesso si applica quanto previsto in sede di contratto con l’ASL in
ottemperanza a quanto disposto dalla D.G.R.45/2012. Per il deposito cauzionale: la
restituzione avverrà entro trenta giorni dal fine del rapporto con l’Ente. Al momento
della restituzione verranno rendicontate e detratte dalla cauzione le spese
sostenute dall’Ente, che risultano a carico dell’ospite e non ancora pagate.
25) L’ospite che per qualsiasi motivo, dopo l’accettazione definitiva conseguente al
periodo di prova, intendesse dare disdetta dovrà dare un preavviso di almeno 30
giorni.
26) Non esiste presso l’Ente un servizio di deposito valori. La Casa di Riposo non si
assume pertanto alcuna responsabilità per beni o effetti personali, anche di valore, di
proprietà dell’ospite..
27) Nulla è dovuto al personale per i servizi svolti.
Qualora gli ospiti non siano trattati secondo le norme elementari di educazione, o
siano arbitrariamente lasciati senza aiuto, sono pregati di riferire al responsabile della
struttura.
Il presente atto, letto e sottoscritto al momento dell’ingresso in struttura, si intende
accettato in ogni suo punto.
San Benigno, _______________
L’OSPITE
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p. IL PRESIDENTE
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