COMUNICATO STAMPA UNA BOTTIGLIA D`AUTORE PER

Transcript

COMUNICATO STAMPA UNA BOTTIGLIA D`AUTORE PER
COMUNICATO STAMPA
UNA BOTTIGLIA D’AUTORE
PER COMMEMORARE IL 70° ANNIVERSARIO DELLA BATTAGLIA DI
ORTONA
C’è la firma del pittore Mario Scarano sull’immagine scelta per l’etichetta di
un vino speciale ad edizione limitata che si chiama semplicemente “70”. Un
vino ed una etichetta che intendono onorare la memoria di
quella tragica battaglia di Ortona che proprio settant’anni fa fece guadagnare
alla città il triste appellativo di Stalingrado d’Italia.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle commemorazioni per questo
settantenario organizzate dal Comune di Ortona e vede la
collaborazione del Consorzio ORTONA DOC, l’organismo di tutela della Doc
ortonese (nata proprio nel 2013) e formato dai rappresentanti delle maggiori
cantine locali. Dopo numerose e attente valutazioni, il Consorzio ha scelto il
vino più indicato per una iniziativa che al valore storico e culturale intreccia
anche la valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti.
L’opera di Mario Scarano è stata invece selezionata dalla giuria tecnica che ha
presieduto il Concorso di Idee indetto dall’assessore alle Politiche agricole
e al Turismo del Comune di Ortona, Giannicola Di Carlo.
Rivolto agli artisti ortonesi di ogni fascia d’età, chiamati a realizzare una
etichetta da vino ispirata agli episodi bellici che hanno colpito la città nel 1943,
il concorso ha visto la partecipazione di 15 autori adulti, oltre a 6
ragazzi della classe VB, dell’Istituto Comprensivo 2 di Ortona.
La giuria tecnica era formata dal sindaco Vincenzo D’Ottavio, dall’assessore
Giannicola Di Carlo, dal direttore artistico dell’iniziativa, Aldo D’Anastasio, dai
presidenti delle cantine associate al Consorzio ORTONA DOC (Carlo De Iure,
Francesco Falcone, Angelo Baccile, Giuseppe Dragani, Nicola D’Auria), da
Angela Arnone (rappresentante ufficiale degli ex-combattenti canadesi in
Ortona e socio fondatore MUBA), da lo storico Mario Cesarii socio fondatore
MUBA e dal grafico specialista di settore, Marzio Augelli.
Dopo attenta valutazione, fra i lavori pervenuti, tutti validi e molto interessanti,
la scelta è caduta sulla pennellata del Maestro Scarano. L’opera che “vestirà”
le bottiglie numerate s’intitola “Un brindisi alla pace” e – nell’intenzione
dell’artista – vuole rappresentare un augurio alla fratellanza fra i popoli e un
monito affinché la tragedia del secondo conflitto mondiale possa non ripetersi
mai più: “Dopo settant’anni da quella cruenta battaglia – spiega il Maestro
Scarano – abbiamo il dovere di guardare al futuro con rinnovata speranza e di
fare davvero un brindisi alla pace”.
L’iniziativa istituzionale va anche a rafforzare quel rapporto di
reciproca fratellanza che il popolo ortonese ha mantenuto con quello
canadese e con le associazioni di reduci in particolare. Per gli excombattenti di Ortona, la città è rimasta nel cuore e nell’arco dei decenni le
visite dei veterani sono state tante e commoventi. Purtroppo, con il passare del
tempo, sono sempre meno gli uomini della Battaglia di Ortona che riescono ad
affrontare il lungo viaggio nel nostro territorio, ed è anche per questo che il
comitato per le commemorazioni ha proposto questa collaborazione, legando la
memoria del loro impegno ad un prodotto di eccellenza di una terra liberata
grazie al coraggio di quei giovani stranieri.
Tutte le opere che hanno concorso rimarranno di proprietà del Comune e
verranno esposte nel Museo della Battaglia in ricordo dell’anniversario. Verrà
inoltre allestita una mostra delle opere per la presentazione ai cittadini e alla
stampa, con un occhio di riguardo alle opere dei giovanissimi.
Il vino, già in fase di imbottigliamento, verrà presto presentato agli
ortonesi ed al mondo enologico in una serie di manifestazioni mirate e
di prestigio, sia in Italia che all’estero.