il Bilancio di fine mandato

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Comune di
Collesalvetti
Comune di
Collesalvetti
il Bilancio
di fine mandato
duemilaquattro - duemilanove
Questo opuscolo è rivolto ai cittadini, alle istituzioni, ai consiglieri comunali e di frazione,
categorie economiche, organizzazioni sindacali, associazioni, partiti.
In copertina “La folla” di Giorgio Bianchi, Pinacoteca “Carlo Servolini” di Collesalvetti
Nato a Livorno nel 1909 Giorgio Bianchi fu Socio del Gruppo Labronico
e al suo interno organizzò numerose rassegne.
Noto in varie regioni con l’appellativo di “pittore della folla”
sulla base delle sue predilezioni iconografiche, in particolare piazze
e strade affollate, fu attivo in particolare nell’Italia Settentrionale
e sulla costa dell’Adriatico. Si distingue anche per l’impegno nell’ambito
della grafica e per la collaborazione a quotidiani e periodici.
Partecipa a diverse rassegne regionali e nazionali. Muore a Livorno nel 1984.
Gruppo di lavoro tecnico al Bilancio di fine mandato:
Rosaria Di Blasi
Direttore generale
Sonia Faccin
Ufficio programmazione economica
Rossana Pistoia
Ufficio Programmazione e controllo
Catiuscia Parziale
Marzia Garosi
Segreteria del Sindaco-Ufficio Stampa
Francesca Dantes
Portavoce-Ufficio Stampa
Alessandra Cioni
Ufficio per le relazioni con il pubblico
Un ringraziamento al personale di tutti gli uffici comunali per il supporto
e la collaborazione alla stesura di questo Bilancio di fine mandato.
Per info:
Segreteria del Sindaco Piazza della Repubblica 32 Collesalvetti
Tel. 0586 980218/980220 [email protected]
editoriale
Dieci anni di governo
Con grande soddisfazione introduco il “Bilancio di fine mandato”,
un bilancio che riguarda il lavoro svolto in questi ultimi cinque anni,
ma anche un lavoro che trae origine dagli anni e dalle amministrazioni passate, e che vedrà alcuni risultati concretizzarsi durante gli
anni a venire.
“Vivere bene a Collesalvetti” è stata la filosofia che ha accompagnato il nostro lavoro, una filosofia ben rappresentata dal cerchio della crescita per una comunità, un circolo virtuoso che
attraverso la ricerca della coesione sociale, dello sviluppo, della
sostenibilità ambientale e l’attenzione costante alla cultura permette ad una società di crescere e migliorarsi.
Gli altri elementi essenziali di questi anni di governo sono stati la
diffusione e la valorizzazione degli ideali legati all’antifascismo, alla resistenza e ad una costante politica di “Pace”.
Altro importante risultato raggiunto è stato far diventare il nostro
comune un attore principale delle politiche di sviluppo, non solo
provinciali, ma anche regionali.
L’attuazione degli obiettivi citati si è concretizzata attraverso la
predisposizione e la realizzazione dei 33 programmi e dei 167 progetti indicati nel Piano Strategico di metà mandato: atti concreti
che hanno permesso di trasformare gli obiettivi in realtà e di cui
rendiamo conto in questo documento.
Tutto quello che troverete all’interno è il risultato del lavoro non
del solo Sindaco, ma di un gruppo, di una squadra composta dalla
Giunta, dal Consiglio Comunale e da tutti i dipendenti del nostro
Comune.
Inoltre, tutti gli obiettivi raggiunti non sarebbero stati possibili
senza la partecipazione attiva e costante dei cittadini.
Ringrazio tutti per la collaborazione e per l’impegno profuso e
auguro al prossimo Consiglio Comunale, alla prossima Giunta e al
prossimo Sindaco un percorso ricco di soddisfazioni.
Nicola Nista
La lettera del Sindaco
La continuità, come indicato nel mio documento di mandato
del 2004, è infatti elemento essenziale di buon governo e significa
misurarsi costantemente con una strategia di lungo respiro e con
la programmazione delle azioni.
“Vivere bene a Collesalvetti”
11
sostenibilità ambientale
17
vivibilità delle frazioni
29
coesione sociale
39
istruzione
47
cultura, pace e sport
53
innovazione dell’Ente
59
guida
alla lettura
vivibilità
delle frazioni
sviluppo economico/sociale
coesione
sociale
istruzione
5
cultura,
pace e sport
guida alla lettura
innovazione
dell’Ente
sostenibilità
ambientale
sviluppo
economico/
sociale
Indice
guida alla lettura
guida
alla lettura
Guida alla lettura
“ Il futuro entra in noi molto prima che accada” Rainer Maria Rilke
Gli obiettivi di mandato
Un progetto
di sviluppo
Il “Bilancio di Fine Mandato” è un documento che dà conto del lavoro
che faccia
svolto in questi cinque anni. Una sintesi che analizza i progetti più signicrescere
ficativi tra i molti che sono stati realizzati e avviati in questo mandato.
occupazione
Il punto di partenza per l’analisi del lavoro svolto è sicuramente il progame ricchezza
ma di mandato del Sindaco e l’obiettivo che ci ha guidato durante tutto il
mandato è stato quello di promuovere:
...“un progetto di sviluppo che faccia crescere occupazione e ricchezza: una ricchezza da ridistribuire, con un adeguato progetto di
welfare che consenta di dare risposte concrete ai numerosi bisogni
che sono presenti sul nostro territorio”...
guida alla lettura
Per meglio comprendere il valore di questo obiettivo è stato disegnato
il cerchio della crescita per lo sviluppo di una comuntà, un circolo virtuoso al cui interno sono inseriti tutti i valori fondanti della nostra
azione di governo: sviluppo, coesione sociale, tutela dell’ambiente,
accrescimento della cultura, valorizzazione degli ideali della pace e dell’antifascismo.
Miglioramento della
qualità della vita
La pace
Il cerchio
della
crescita
per
lo sviluppo
di una
comunità
La cultura
e l’istruzione
Lo sviluppo
economico sociale
La coesione
sociale
La sostenibilità
La ricchezza
La programmazione
Uno degli obiettivi che ci siamo posti è stato sicuramente quello dell’innovazione dell’Ente (meglio
descritto a pag. 59).
Abbiamo creduto fin dall’inizio nei nuovi strumenti di programmazione che vengono oggi utilizzati
dalle moderne amministrazioni. Per questo nel 2007
abbiamo tradotto gli impegni del documento di mandato del Sindaco in 33 programmi e 167 progetti
all’interno del Piano Strategico di metà mandato. Si
tratta di un passaggio importante in quanto questo
documento definisce le azioni concrete necessarie
per realizzare gli obiettivi indicati.
Questo da una parte aiuta l’ente a confrontarsi
con programmi e progetti precisi dall’altro facilita il
controllo sulle cose effettivamente fatte e sui risultati
raggiunti. Dalla verifica di questo documento nasce
questo Bilancio di Fine Mandato.
Bilancio di fine mandato
guida alla lettura
Per poter raggiungere gli obiettivi di mandato è stato svolto un lavoro
sinergico tra i componenti della struttura comunale e precisamente: la
Giunta, il Consiglio comunale e la struttura tecnico-amministrativa.
guida
alla lettura
La squadra
La Giunta Comunale
guida alla lettura
Il Consiglio Comunale
Le commissioni del consiglio comunale
Nel nostro comune sono presenti cinque commissioni del Consiglio
comunale. Le commissioni sono importanti perché permettono di approfondire gli argomenti che sono poi dibattuti in Consiglio comunale.
Le cinque commissioni sono:
Commissione I
Uso e assetto del territorio
Politiche ambientali e Politiche turistiche e del commercio
Commissione II
Lavori pubblici - Infrastrutture - Traffico - Trasporti
Commissione III Politiche finanziarie e del personale
Commissione IV Politiche giovanili e sociali - Servizi al cittadino
Pubblica istruzione - Partecipazione e Politiche femminili
Commissione V Controllo e garanzia
Il Consiglio Comunale
guida alla lettura
guida
alla lettura
La struttura amministrativa
Le politiche di bilancio
Il processo di unificazione europea ha posto a tutti gli stati membri importanti vincoli alla spesa pubblica, vincoli che sono stati tradotti dal Governo
italiano in pesanti tagli finanziari soprattutto agli enti locali.
L’insieme di questi parametri contabili vengono sintetizzati con il termine
di “Patto di Stabilità e Crescita”.
Il nostro Comune ha così dovuto garantire il mantenimento di un fisiologico equilibrio tra entrate e spese.
Tuttavia nonostante queste limitazioni abbiamo elaborato delle forti politiche di bilancio per l’attuazione del programma del Sindaco e finalizzate a:
-
dare impulso allo sviluppo del territorio creando ricchezza attraverso l’espansione edificatoria e l’apertura di nuove attività produttive (oneri di urbanizzazione), sempre in sintonia con la salvaguardia
ambientale e con le prescrizioni contenute nel Piano Strutturale
effettuare una costante lotta all’evasione ed elusione fiscale che
ha portato nel corso di questi anni al recupero di consistenti importi
(ICI E TARSU) e precisamente:
•
L’insieme
di questi
parametri
contabili
vengono
sintetizzati
con il
termine di
“Patto di
Stabilità e
Crescita”
anno 2005 Euro 340.000
guida alla lettura
•
anno 2006 Euro 350.000
•
anno 2007 Euro 655.000
•
anno 2008 Euro 420.000
-
rendere maggiormente efficiente la gestione dell’ente con una
razionalizzazione delle spese attraverso il controllo di gestione;
-
mantenere inalterata la pressione fiscale rinunciando ad eventauli
incrementi delle aliquote ICI
Il concetto di equità fiscale è stata la bandiera per le politiche tributarie,
sia nel detrminare le aliquote che nella determinazione di sgravi e aiuti ai
cittadini “meno” fortunati.
Per questo abbiamo adottato dal 2007, l’indicatore ISEE (reddito e patrimonio) per addivenire ad una più equa assegnazione di agevolazioni fiscali
e/o riduzioni alla compartecipazione ai servizi pubblici.
In questi anni non ci siamo limitati a gestire la fiscalità ma abbiamo lavorato anche sull’ottimizzazione dei servizi, non rinunciando alla qualità e
alla quantità degli stessi, monitorando e rivisitando peridoicamente l’organizzazione per determinare il costo e la compartecipazione dei cittadini, in
un concetto di spesa economica efficace e efficiente.
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Lo sviluppo
economico/sociale
Interporto
A. Vespucci
Obiettivo di mandato
L’obiettivo che ci siamo posti all’inizio del mandato è stato quello di supportare una crescita economica legata alla sostenibilità ambientale e
sociale e il traguardo che ci siamo posti è stato quello di sostenere un
sistema economico in grado di produrre ricchezza e posti di lavoro per
il territorio.
L’ulteriore intento è stato creare le condizioni affinchè si possano sviluppare maggiormente tutte quelle attività capaci di creare occupazione
qualificata e qualificante per i nostri ragazzi.
Purtroppo la crisi mondiale della fine del 2008 penalizza alcuni risultati
raggiunti ma il nostro impegno rimane comunque indirizzato a sviluppare
la qualificazione professionale.
Per raggiungere questi obiettivi abbiamo, inoltre, speso molte energie nella
creazione di una condivisione dei progetti del nostro Comune con tutti gli attori
dello sviluppo locale: enti, aziende, associazioni di categoria e sindacali.
Infatti, i progetti elaborati in questi anni, hanno una grande valenza strategica sia per il territorio comunale che per quello provinciale e regionale.
sviluppo
economico/
sociale
Uno sviluppo per la qualità dell’occupazione
11
Il lavoro svolto
Cooordinamento con gli altri
enti dell’area vasta
Il coordinamento con gli altri enti è stata una filosofia di governo voluta e
scelta per attuare una politica di condivisione e di impulso alla concreta
realizzazione di un polo industriale-logistico nell’area di Guasticce.
I passi che abbiamo intrapreso per il raggiungimento di questo obiettivo
sono stati:
-
la firma nel gennaio 2007 del
protocollo d’intesa per lo sviluppo della Piattaforma logistico costiera.
Si tratta del documento che individua formalmente la valenza regionale e nazionale di questa piattaforma logistica. Firmato da tutti
gli enti interessati, questo imponente progetto prevede, tra l’altro,
la realizzazione della navigabilità
dello Scolmatore e la valorizzazione delle aree protette al cui interno
è inserita la Piattaforma logistico
costiera
Livorno,
Pisa,
Collesalvetti
e Pontedera .
Il quadrilatero
dello
sviluppo
-
12
la conferenza economica che si
è svolta a Guasticce il 9 luglio 2007
e che ha visto la partecipazione
dell’assessore regionale Riccardo
Conti e di tutti gli Enti locali, associazioni di categoria e sindacali. In
quell’occasione è stato individuato il
quatrilatero dello sviluppo - Livorno
Pisa Collesalvetti e Pontedera ed è
stata ribadita la volontà di rendere
sostenibile l’intervento dello sviluppo con la vivibilità dei centri abitati
una riunione congiunta delle giunte (luglio 2007) di questa
amministrazione e le amministrazioni del Comune e della Provincia
di Livorno con l’obiettivo di sostenere tutti insieme lo sviluppo delle
nostre aree attraverso “un percorso di negoziazione con la Regione
e il governo centrale”. Durante l’incontro è stato firmato il protocollo d’intesa per il completamento del comparto industriale e
della Piattafoma logistica costiera di Guasticce che ha individuato le priorità di insediamento di “imprese che siano in grado di
generare un’offerta di lavoro qualificante” - “imprese a basso impatto ambientale” - ed ha evidenziato la necessità di creare un isola
energetica per la produzione di energia da fonti rinnovabili stabilendo di consolidare i rapporti con i centri del sapere e le Università.
Il protocollo ha previsto, inoltre, la costituzione di un osservatorio per
monitorare costantemente gli impegni presi - prima riunione avvenuta
nel giugno 2008
Lo sviluppo
dell’Interporto
La pianificazione urbanistica per la creazione di un secondo
parco industriale e la navigabilità del canale Scolmatore
Il Piano Strutturale approvato nel novembre 2005 ha completato la destinazione urbanistica della piana di Guasticce consentendo:
-
la creazione di un secondo parco industriale e
di un’area a servizi per
le aziende e l’abitato di
Guasticce in grado di attrarre attività importanti capaci
di creare posti di lavoro qualificati per la nostra economia (vedi scheda).
-
lo spostamento dell’Interporto verso il canale
Scolmatore. Già allora eravamo fermamente convinti
dell’importanza strategica di
questo canale, sia per quanto riguarda la sua originaria funzione idraulica sia per il suo utilizzo
come via di trasporto. In quest’ottica siamo stati tra coloro che hanno
sostenuto fortemente il progetto della sua navigabiilità.
sviluppo
economico/
sociale
13
Il 24 febbraio 2009 è stato presentato dalla Regione Toscana un complesso progetto preliminare per l’esecuzione di questa importantissima opera
che prevede il ripristino dell’originaria funzione idraulica e al contempo
l’utiizzo della stessa quale volano di sviluppo per il nostro territorio.
IL NUOVO PARCO INDUSTRIALE DI GUASTICCE
e L’AREA A SERVIZI
Il progetto di maggiore valenza sul nostro territorio è sicuramente quello relativo alla creazione di un’area a servizi e di un secondo parco industriale nella
piana di Guasticce. La vicinanza con il primo parco industriale, con l’Interporto
A. Vespucci e con le maggiori arterie stradali rende questo progetto importante
per l’area vasta e per l’intera regione. Per questo è stato fatto un grande lavoro di condivisione che ha portato il nostro progetto su tutti i tavoli istituzionali.
Il progetto ha come obiettivo la creazione di opportunità di insediamento per
attività qualificate in grado di dare una risposta concreto al problema dell’occupazione. Il progetto prevede la realizzazione di:
-
un’area a servizi utilizzabile sia dal vicino centro abitato di Guasticce che
dai due parchi industriali. Prevede l’insediamento di attività turistico-commerciali, di uffici professionali e banche, di un presidio sanitario, di un
centro sportivo, di un distributore di carburanti e di due parchi a verde
-
Un secondo parco industriale che si estende su 26 ettari e capace di
creare ulteriore occupazione. È importante sottolineare, infatti, che il primo
parco industriale, nato nelle aree della ex CMF, oggi occupa 24 aziende
e circa 1400 persone. Purtroppo la recente crisi che ha colpito tutto il
mondo ha originato anche da noi delle tensioni ma crediamo fermamente
che continuare a lavorare per creare delle importanti occasioni di sviluppo
sia la risposta giusta per superare questo grave momento
In questi anni questi progetti sono stati ideati ed elaborati, infatti,nel marzo
2008 è stato adottato in Consiglio comunale il piano particolareggiato relativo
all’area a servizi e a breve sarà presentato il piano particolareggiato del secondo
parco industriale.
Al fine di rendere lo sviluppo sostenibile per la popolazione e per l’ambiente,
oltre alle indicazioni contenute nel Piano Strutturale, è stato elaborato il progetto che prevede l’adeguamento della strada delle colline, s.p. 555. Questo progetto ha già ottenuto il finanziamento della Regione Toscana e della Provincia
di Livorno per un totale di 4,4 milioni di Euro.
Per lo stesso obiettivo questo progetto comprende la realizzazione di una viabilità interna al parco in grado di separare il più possibile il traffico pesante da
quello di normale scorrimento della cittadinanza e la realizzazione di un’isola
energetica che potrà rendere indipendente una parte della piana di Guasticce
per il consumo di energia elettrica.
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La valorizzazione delle colline turismo e agricoltura
Per questo abbiamo:
-
promosso e sostenuto l’aggregazione degli agriturismo del territorio
in un’associazione “Oasi Collesalvetti Tuscany” della quale fa
parte anche l’amministrazione comunale, al fine di coordinare le attività di marketing territoriale e attrarre turismo nel nostro territorio
-
La copertina
aderito dal 2005 al consorzio “Strade del Vino Costa degli
del
calendario
Estruschi” e “Le città del miele” per supportare la promozione
delle serate
delle nostre colline
enogastronomiche
contribuito concretamente all’ottenimento della Doc Terratico di
Bibbona e partecipiamo fattivamente al comitato promotore
per la nuova IGT Costa Toscana per i vini
prodotti nel nostro territorio. Questo consente
di qualificare la produzione e aiutare i nostri
produttori ad insersirsi nel mercato vinicolo.
Abbiamo ritenuto inoltre che il recente sviluppo
nel nostro comune di una grande casa vinicola
come Frescobaldi, conosciuta in tutto il mondo,
possa consentire ai piccoli produttori locali una
grande opportunità di crescita.
-
Alcuni vini prodotti nei vigneti di Nugola e etichettati “Costa di Nugola” sono stati presentati
nel 2008 alla manifestazione internazionale di
Verona “VinItaly”
-
organizzato eventi eno-gastronomici e culturali per la valorizzazione dei prodotti tipici e
contestualmente mettere in risalto la bellezza
delle frazioni minori:
Golosa Colognole manifestazione per la promozione del miele che si svolge nel mese di
giugno a Colognole dal 2003
Settembre di….vino manifestazione che si
svolge a Nugola dal settembre 2005
Pane e olio in frantoio, manifestazione per la
valorizzazione dell’olio che si svolge nel mese di
novembre a Parrana San Martino dal 2004
La forte attenzione per lo sviluppo di questi due settori nasce dalla piena
consapevolezza che gli stessi sono, sia fonti di sviluppo economico e
posti di lavoro, sia attività fondamentali per la tutela del nostro patrimonio
ambientale e paesaggistico.
sviluppo
economico/
sociale
L’importanza e la bellezza delle nostre colline e la forte tradizione agricola
che contraddistingue il Comune di Collesalvetti ci ha permesso di impegnarci anche nello sviluppo delle attività turistiche e agricole.
15
... una
grande
opportunità
in quanto
creerà
occasioni
di sviluppo
economico
per tutte
le nostre
attività
turistiche
Il Progetto Golf
In questi anni l’amministrazione comunale è stata impegnata a sostenere il progetto di un centro turistico ricettivo legato alla realizzazione di un
campo da golf a 18 buche. Il progetto, ambizioso, prevede la realizzazione di una struttura di altissimo livello in grado di accogliere il turismo
d’élite. Questa sarà sicuramente una grande opportunità perché sarà
un’occasione di sviluppo economico per tutte le nostre attività turistiche,
valorizzerà il nostro patrimonio paesaggistico e consentirà lo sviluppo di
occupazione di qualità. La recente crisi che ha colpito gli Stati Uniti e il
mondo intero ha rallentato la realizzazione del progetto supportato da
investitori esteri.
Progetto Villa Carmignani
La Cassa Forense, proprietaria
della Villa Carmignani, ha presentato nel novembre 2004 in collaborazione con il nostro Comune e la
Regione Toscana, un progetto per
la costituzione di un Centro europeo
di alta formazione forense e di alta
professionalità.
Il progetto prevede il recupero
immobiliare della villa, la realizzazione di un auditorium e di un campus
che potrà ospitare fino a trecento
persone. Questo intervento è sicuramente importante per dare impulso alle strutture turistico-ricettive e
commerciali del territorio.
Il commercio
L’obiettivo
è stato quello
di dare
impulso
alle nostre
attività
commerciali
e sostenere
pertanto
l’occupazione
16
Un accordo con tutte le associazioni del commercio e le parti sociali del
nostro territorio consente di effettuare le aperture domenicali dei negozi
presenti sul territorio comunale, ciò garantisce un migliore servizio per la
cittadinanza e contestualmente coglie le opportunità offerte dagli spostamenti domenicali delle famiglie delle città vicine. L’obiettivo è stato quello
dare impulso alle nostre attività commerciali e sostenere, pertanto, l’occupazione.
In questi anni sono stati effettuati molti interventi di miglioramento (marciapiedi, strade) delle aree mercatali, come ad esempio via Galilei a Vicarello,
via Roma e via Malenchini a Collesalvetti, via Don Sturzo a Guasticce e via
Marx e via Guerrazzi a Stagno.
La sostenibilità
ambientale
L’obiettivo di mandato si è concretizzato in un’attenzione costante alle
problematiche ambientali, soprattutto per quanto riguarda la produzione
di energia elettrica da fonti rinnovabili e l’accrescimento di una cultura
ambientale in tutta la nostra comunità, a partire dai nostri bambini.
Sono stati elaborati alcuni concreti documenti di programmazione e gestione: il Piano Energetico Comunale, il Regolamento per l’installazione di
impianti per la produzione di energia da fonti alternative e rinnovabili
e il Piano di zonizzazione acustica. Questi sono strumenti fondamentali
per conseguire obiettivi concreti di riduzione e razionalizzazione dell’utilizzo
di energia elettrica prodotta da fonti tradizionali e esauribili.
Sostegno
all’utilizzo
di fonti
di energia
rinnovabile
Abbiamo lavorato per accrescere la sensibilità ambientale attraverso
percorsi didattici, attuati in collaborazione con le scuole, attraverso l’istituzione della Settimana dell’ambiente e l’attivazione dei forum di partecipazione previsti da Agenda XXI locale.
Particolare attenzione è stata posta anche alla valorizzazione delle aree
protette come l’Oasi delle contessa e il Parco provinciale delle Colline livornesi
e zone di pregio naturalistico come ad esempio il Bosco Laboratorio di Nugola.
sostenibilità
ambientale
L’attenzione all’ambiente e la ricerca
dell’indipendenza energetica
17
Il lavoro svolto
Il piano energetico comunale
Il Consiglio comunale con delibera n. 114 del 27/11/08 ha approvato il
Quadro conoscitivo e il Piano d’azione del Piano energetico comunale.
Il Piano energetico comunale è un importante strumento di pianificazione
su un tema strategico come il fabbisogno energetico di un territorio ed è
obbligatorio solo per i comuni con più di 50.000 abitanti.
Piano
d’azione
per la
definizione
degli
interventi
necessari
Il Comune di Collesalvetti ha, però, ritenuto questo strumento importante
a prescindere dagli obblighi di legge poiché l’approvigionamento energetico è argomento strategico sia a livello ambientale che per lo sviluppo
residenziale e produttivo.
Il Piano energetico comunale approvato si compone di un QUADRO
CONOSCITIVO che ha permesso di scattare la fotografia attuale dei consumi di energia elettrica del nostro territorio e di un PIANO D’AZIONE che
definisce gli obiettivi in termini di miglioramento dell’efficienza energetica e
di incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili e indica una
serie di azioni concrete per l’ottenimento di questi risultati.
Questi obiettivi vengono raggiunti attraverso:
-
18
informazione ai cittadini
-
formazione ed aggiornamento professionale degli operatori del
settore
-
inserimento di apposite norme nel regolamento urbanistico ed edilizio
-
interventi sugli edifici comunali
-
installazione di impianti per la produzione di energia da fonti alternative e rinnovabili sul territorio del Comune
Le fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica
Solare Termico:
A partire dal 2006, tra i primi in Italia, il Comune di Collesalvetti ha pubblicato un bando per il finanziamento del 20% delle spese di installazione di
pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria.
Il bando, rivolto alla piccola utenza, affianca il finanziamento comunale
al già presente finanziamento regionale del 20%, permettendo di fatto di
abbattere il costo di installazione del 40% incoraggiando quindi la popolazione ad utilizzare questa fonte di energia rinnovabile e pulita.
Principali
aree di
intervento
I risultati di questa azione sono stati molto buoni:
Impianti installati sul territorio
Situazione al 2005
Situazione al 2008*
50 mq159 mq - pari a 168,9 kWp
* impianti installati con contributo comunale del 20%
Fotovoltaico
L’azione di promozione ed informazione dell’amministrazione di
Collesalvetti finalizzata a far conoscere i benefici delle installazioni di
pannelli fotovoltaici, destinati alla produzione di energia elettrica, è stata
capillare e costante.
I vantaggi
del “Conto
energia”
Comunicati stampa, incontri con la cittadinanza, incontri di approfondimento durante la Settimana dell’Ambiente, collaborazioni con le ditte del
settore, pubblicazioni sul periodico “Vita del Comune” hanno permesso di
far conoscere a tanti cittadini ed imprese i vantaggi del “Conto Energia”,
cioè la tariffa incentivante che lo Stato ha riconosciuto in questi anni a chi
produce energia attraverso i pannelli solari fotovoltaici.
sostenibilità
ambientale
Altro importante lavoro sviluppato è stato informare-formare la cittadinanza sulle potenzialità delle fonti rinnovabili per la produzione energetica e
soprattutto incentivarne l’utilizzo.
19
Anche i risultati di questa azione sono stati positivi:
impianti < 50 Kwp
kwp
Comune di COLLESALVETTI
Provincia di Livorno
dimensione
media
popolazione
istat 2007
kWp per 1000
abitanti
15
10,4
16230
9,6
1,8
1,8
1,3
602,8
91
6,6
337005
Regione Toscana
6424,3
586
11
3638211
italia
79300
7997
9.9
59131287
Le aziende
che hanno
investito
nelle fonti
rinnovabili
Tra le collaborazioni con le aziende del settore particolarmente importante è stata quella che, attraverso l’approvazione di una convenzione da
parte del Consiglio comunale di Collesalvetti, ha portato alla realizzazione
nel 2007 di un CAMPO FOTOVOLTAICO di 48,8 kw in località Grecciano,
oggetto di visita didattica per gruppi di studenti sia delle scuole colligiane
che dell’università di Pisa.
Campo
fotovoltaico
Grecciano
20
155,4
numero impianti
All’interno del processo di razionalizzazione dei consumi energetici delle
scuole del territorio comunale è in fase di ultimazione il “tetto fotovoltaico”
della scuola media di Collesalvetti, un impianto di pannelli fotovoltaici da
10,8 kw che permetterà un significativo contenimento delle utenze elettriche del plesso scolastico e porterà un deciso contributo da parte del
Comune di Collesalvetti alla promozione delle energie rinnovabili.
È in fase di progettazione un analogo impianto che servirà l’edificio scolastico delle scuole materne ed elementari di Stagno.
I lavori
pubblici
per l’uso
delle fonti
rinnovabili
Nel corso di questi anni sono stati realizzati i primi lampioni fotovoltaici
in località Poggione (Crocino); partendo cosi da applicazioni di carattere
sperimentale si apre la via a possibili utilizzi dell’energia fotovoltaica anche
nel settore dell’illuminazione pubblica.
Eolico
Sempre nel campo della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili
il Consiglio comunale ha approvato, nella seduta del 14 novembre 2008, ... il Consiglio
una convenzione che prevede la realizzazione nell’area tra Mortaiolo e comunale ha
Guasticce di un parco eolico. Tale progetto, volto a contribuire al raggiungiapprovato
mento degli obiettivi del Piano Energetico Regionale, prevede l’installazione
una
di 4-6 aerogeneratori da oltre 2 MW ciascuno. Si tratta di macchine tripala, convenzione
con torre tubolare, alte 100m al mozzo. L’altezza delle macchine è giustiche
ficata dal fatto che l’installazione avviene in pianura dove la velocità media
prevede la
del vento è più bassa.
realizzazione
Con questa attivazione potremo vantare il risultato che l’equivalente di tutta l’energia consumata dalle famiglie di Collesalvetti sarà
prodotta con una fonte rinnovabile come il vento.
Sono in corso di approfondimento altre proposte di realizzazione di parchi
eolici da parte di importanti operatori del settore sulle aree pianeggianti del
nel nostro
comune di
un parco
eolico
sostenibilità
ambientale
Anche l’interporto A. Vespucci ha progettato una grande struttura di
conservazione e manipolazione in celle frigo interamente coperta di pannelli solari. La struttura di copertura si estende con un’unica vela di oltre
24.000mq (vedi disegno) capace di produrre energia per 2.5 - 3 Mwp superiore all’attuale consumo energetico delle strutture interportuali.
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territorio, che l’amministrazione comunale ha valutato compatibili a sostenere tali interventi.
Questo
progetto,
primo nel
suo genere,
costituisce
un prototipo
tecnologico
per la
creazione
di una rete
distributiva
Multienergy
nella Regione
Toscana.
Un ulteriore progetto che ha visto l’appoggio concreto dell’amministrazione comunale durante l’iter autorizzativo è stata l’apertura, in località
Grecciano, del primo distributore di carburante ibrido multienergy.
L’Eni ha infatti installato, prima in Europa, nel territorio del Comune di
Collesalvetti, un impianto di generazione elettrica da fonte rinnovabile del
tipo misto o ibrido, fotovoltaico ed eolico. L’impianto ibrido ha la potenza
complessiva di 80 KW ed è destinato al fabbisogno interno ed alla compressione del gas metano per il rifornimento di veicoli.
Inoltre, il progetto prevede l’utilizzo dell’energia elettrica prodotta da fonti
rinnovabili per l’alimentazione di un impianto di produzione ed erogazione
di gas idrogeno compresso per veicoli sperimentali.
Questo progetto, primo nel suo genere, costituisce un prototipo tecnologico per la creazione di una rete distributiva Multienergy nella Regione
Toscana.
I tre generatori eolici installati presso il distributore di Grecciano, per una
potenza complessiva di 60 kw, sono stati i primi della Provincia di Livorno
e tra le prime esperienze nella Regione Toscana.
Biomasse
La promozione della produzione di energia sia elettrica che termica da
biomasse agricole o forestali, deve tener conto delle caratteristiche proprie
dell’agricoltura e dell’attività forestale locale. Abbiamo ritenuto opportuno,
a fini energetici, condividere la strategia che prevede solo l’utilizzo di risorse
provenienti da un bacino di approvvigionamento strettamente conesso al
22
luogo di utilizzo della biomassa - filiera corta -.
nell’ottobre 2007 abbiamo pubblicato il bando per il finanziamento in conto capitale di caldaie alimentate a biomassa di
potenza inferiore a 35 Kw
-
abbiamo predisposto un protocollo d’intesa per la creazione di una
filiera legno-energia per l’utilizzo delle biomasse a scopo energetico e per l’organizzazione della raccolta e produzione di biomasse
legnose anche attraverso una previsione di intervento di miglioramento per il bosco di Stagno e la zona boschiva prospiciente l’acquedotto leopoldino.
-
abbiamo fatto una prima positiva valutazione su un impianto per
la valorizzazione energetica della biomassa agroforestale da filiera corta da prevedere sul territorio per coniugare la sostenibilità
ambientale con l’incremento occupazionale e lo sviluppo delle attività produttive locali (distretto energetico) a servizio del nuovo Parco
Industriale
-
sostenibilità
ambientale
Le azioni svolte in questo campo sono state:
Settimana dell’ambiente
Nel 2006 è stata istituita la SETTIMANA
DELL’AMBIENTE, una manifestazione organizzata
dal nostro Comune per promuovere una serie di
iniziative con un unico protagonista, l’AMBIENTE, in tutti i suoi aspetti, dalla qualità dell’aria alla
raccolta differenziata, all’impiego dei materiali
riciclabili, dalle fonti di energia a basso impatto
ambientale ai nuovi materiali da costruzione ecologicamente corretti.
La Settimana dell’ambiente è un’occasione di
confronto tra cittadini, enti pubblici, istituzioni,
aziende e professionisti del settore, in un clima
dinamico e costruttivo.
La terza edizione, che si è svolta dal 18 al 24
maggio 2008 ha visto la realizzazione di incontri
pubblici come, ad esempio, l’incontro su “Fonti
rinnovabili e risparmio energetico: opportunità ed
incentivi all’utilizzo dell’energia alternativa”, visite
guidate al parco naturale Oasi della contessa e
una giornata dedicata alla pulizia delle discariche
abusive sul territorio comunale.
La quarta Settimana dell’ambiente è in programma dal 10 al 16 maggio 2009
23
Agenda XXI locale
... i singoli
partecipanti
di Agenda
XXI
hanno
potuto
esprimere
le proprie
idee
Agenda XXI è il Piano di Azione dell’ONU per lo sviluppo sostenibile di
riferimento per il 21° secolo, definito dalla Conferenza ONU Sviluppo e
Ambiente di Rio de Janeiro nel 1992. Al suo interno, in considerazione della
peculiarità di ogni singola città, vi è l’invito alle autorità locali a dotarsi di una
propria agenda: l’Agenda XXI Locale.
Dopo l’adesione del nostro comune alla Carta di Aalborg, avvenuta
durante la scorsa legislatura, si è costituito ufficialmente il forum di Agenda
XXI, che vede la partecipazione di cittadini, associazioni, imprese, liberi
professionisti, ordini professionali ed è stato adottato il regolamento che ne
regola l’attività. Si è inoltre proceduto alla suddivisione in gruppi di lavoro
nei quali i singoli partecipanti hanno potuto esprimere le proprie idee; il
risultato più importante è stata l’adozione, da parte del consiglio comunale
di Collesalvetti, del nuovo Regolamento del verde pubblico e privato,
primo provvedimento proposto al vaglio degli organi amministrativi dai partecipanti ad Agenda 21.
L’avvio di questo percorso ha contribuito al nascere di importanti esperienze collaterali quali il progetto “Agendo 21” che ha visto protagonista
la scuola elementare di Nugola, attraverso la realizzazione di un approfondimento degli alunni sulle tematiche ambientali ed energetiche anche
attraverso visite guidate agli impianti presenti nel nostro territorio.
Lo sportello ambientale
All’interno del percorso attivato con Agenda XXI locale è in fase di attuaUn punto
zione il progetto per lo “Sportello ambientale”, un punto di riferimento
di riferimento per accedere a tutte le informazioni di carattere ambientale. Si tratta di
per accedere uno sportello capace di fornire informazioni di supporto ai cittadini sulle
a tutte le
nuove tecnologie per il risparmio energetico, i prodotti eco-compatibili, le
informazioni conferenze e i corsi in materia ambientale e tutti gli incentivi e i contributi
di carattere
previsti.
ambientale
Lo sportello, che sarà attivo nel secondo semestre del 2009, rappresenta una grande innovazione che permetterà di aiutare in concreto tutta la
cittadinanza ad orientarsi nelle scelte e nelle opportunità legate alle nuove
tecnologie ambientali.
Le norme inserite nel nuovo regolamento urbanistico
e nel regolamento edilizio
La grande attenzione all’ambiente non poteva non essere recepita anche
nel nuovo Regolamento Urbanistico. Nelle norme tecniche di attuazione del
documento sono stati inseriti alcuni articoli specifici riguardanti la sostenibilità ambientale delle previsioni quali:
-
24
art 48 - risparmio idrico
art 49 - realizzazione di edifici ad architettura “biodinamica” in grado
di diminuire la dispersione termica e consentire un effettivo risparmio
energetico, obblighi di installazione di impianti da fonti rinnovabili
(solare termico e fotovoltaico) per ogni intervento di nuova edificazione o negli interventi di sostituzione edilizia
-
art 50 - interventi di mitigazione dei livelli di rumore
Anche nel regolamento edilizio sono stati inseriti degli incentivi
per l’utilizzo di materiali e tecnologie ecocompatibili.
I rifiuti
La gestione dei rifiuti è divenuta negli ultimi anni di fondamentale importanza, sia per l’aspetto della raccolta e dello smaltimento che per l’aspetto
culturale.
L’obiettivo che ci siamo posti è stato quello di sensibilizzare la popolazione
e soprattutto le giovani generazioni sul tema della minor produzione di rifiuti
e sulla raccolta differenziata, attraverso campagne di informazione, attività
didattiche nelle scuole e realizzazione di progetti come il nuovo centro di
raccolta rifiuti a Collesalvetti e la campagna per l’utilizzo dei composter.
Nel contempo è stata analizzata la possibilità di effettuare la raccolta con
il “porta a porta” al fine di incrementare la raccolta differenziata. Questi
progetti si sono però dimostrati molto costosi. L’Ambito territoriale Ottimale
- Ato - l’ente di riferimento per le province di Lucca, Pisa, Massa Carrara e
Livorno - ha finanziato alcuni progetti pilota tra i quali il nostro riguardante
la raccolta porta a porta nella frazione di Nugola che sarà attivata nella
seconda metà del 2009.
... è stata
analizzata
la possibilità
di effettuare
delle raccolte
porta
a porta
al fine di
incrementare
la raccolta
differenziata
sostenibilità
ambientale
-
25
Nuovo centro di raccolta rifiuti a Collesalvetti
Il primo ottobre 2004 è entrata in funzione la nuova Area ecologica di
Collesalvetti realizzata dall’Amministrazione comunale e gestita dalla società R.E.A. (Rosignano Energia Ambientale).
L’area situata in località “La Chiusa”, coglie l’obiettivo di dotare il nostro
Comune, di un apposito spazio per il conferimento differenziato dei rifuti
e per la raccolta dei rifiuti ingombranti per poter diminuire il numero delle
discariche abusive, rendere più vivibile il luogo in cui viviamo e contribuire
all’aumento della raccolta differenziata.
Nel 2007 è stata inoltre effettuata una campagna incentivante per incrementare i conferimenti nell’area ecologica. L’iniziativa tesa a far aumentare il numero dei conferimenti ha avuto dei buoni risultati infatti
siamo passati dai 426 conferimenti del 2006 ai 1225 del 2007. Ad
agosto 2008 sono stati 968.
Nel 2009 la nostra richiesta di finanziamenti per la realizzazione di un nuovo
centro di raccolta nella frazione di Stagno è stata ammessa a contributi, da
parte dell’Ato della costa.
Il passaggio da Tarsu a Tia
La tassa sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti urbani (TARSU), che
prima veniva gestita dal Comune, dal 2006 è diventata tariffa (TIA) ed
è riscossa direttamente dalla società che si occupa dei servizi di igiene
ambientale (REA).
Lo spirito della nuova tariffa di igiene ambientale (TIA) si isprira ad un
orientamento ambientalista e ad un sistema di calcolo più equo e razionale,
per il quale chi produce più rifiuti paga di più. Infatti, una delle novità più
significative della nuova tariffa riguarda le utenze domestiche in quanto il
calcolo viene effettuato anche in base al numero dei componenti del nucleo
familiare e non più solo in base ai metri quadri dell’abitazione.
26
Ci siamo fatti carico di sostenere le famiglie in condizioni svantaggiate
attraverso un’agevolazione tariffaria il cui costo rimane a carico del bilancio
dell’Ente (anno 2006 euro 12.957 - anno 2007 euro 17.351 - anno 2008
euro 17.269).
La Piattaforma di Biscottino
L’ulteriore valore è sicuramente il riutilizzo di questa piattaforma industriale e il conseguente vantaggio economico e occupazionale.
È importante sottolineare inoltre che questa decisione è stata presa con il
sostegno della cittadinanza. Infatti è stato attuato un forte percorso partecipativo che ha visto il coinvolgimento dei cittadini nella definizione e nella
scelta di questo impianto.
L’ulteriore
valore è
sicuramente
il riutilizzo
di questa
piattaforma
industriale
e il
conseguente
vantaggio
economico e
occupazionale.
Nelle intenzioni dell’amministrazione vi è quella di utilizzare il progetto
BTT per la bonifica delle terre di escavo del fosso cateratto a Stagno. Il
problema principale inerente l’escavo di questo fosso riguarda proprio
questi fanghi che vengono considerati, per la normativa vigente, rifiuti con
l’obbligo di destinarli alle discariche adeguate facendo aumentare molto il
costo di smaltimento.
La valorizzazione delle aree protette
Nel nostro territorio sono collocate diverse aree di notevole rilevanza
ambientale quali il Parco dei Monti Livornesi e l’Oasi della Contessa e altre
piccole realtà ugualmente importanti quali il bosco laboratorio di Nugola.
In questi anni il nostro impegno per la valorizzazione di queste aree è stato
rivolto sia alla definizione degli organismi di gestione - nel luglio 2008 si è
concluso l’iter di approvazione del Piano e Regolamento del Parco provinciale dei Monti Livornesi - sia allo sviluppo economico delle attività legate
alla valorizzazione ambientale e storico-archeologica.
L’intento è quello di creare strutture in grado di tutelare questa importante
ricchezza naturalistica e allo stesso tempo in grado di creare opportunità
di lavoro grazie alla fruizione di queste bellissime aree da parte della cittadinanza, delle scuole e del così detto Turismo Verde.
Per questo abbiamo:
-
creato occasioni di visita per gli studenti delle nostre scuole
L’accordo prevede la costruzione di un impianto per il trattamento di terreni contaminiati da idrocarburi. Sotto il profilo ambientale, la presenza di
un’impresa che tratta terreni contaminati, li bonifica e li avvia al riutilizzo,
evitando, o comunque, diminuendo il ricorso alla materia prima prelevata
in natura, è sicuramente un elemento che accresce il valore di questo
progetto soprattutto in un territorio che è, in parte, situato all’interno del
S.I.N. (Sito d’Interesse Nazionale) costituendo contemporaneamente una
risposta concreta alla questione della bonifica di tali zone.
sostenibilità
ambientale
Nel 2006 è stato firmato un accordo per l’utilizzo della piattaforma del Biscottino
da parte di una società, la Biscottino Trattamento Terreni Spa (BTT).
27
-
aderito alla “Giornata Europea dei parchi” nelle edizioni 2006, 2007 e
2008
-
effettuato iniziative all’interno della “Settimana dell’Ambiente”
-
organizzato convegni sulla valorizzazione delle aree umide
-
ristrutturato una parte dell’Eremo della Sambuca - all’interno del
Parco dei Monti Livornesi- e ottenuto il finanziamento necessario per
il completamento del restauro - finanziamento passato alla competenza della Provincia di Livorno che è ente gestore del parco
-
partecipato alla definizione dell’utilizzo dell’Eremo dalla Sambuca e
l’inserimento di questo immobile nei percorsi della via Francigena.
... il nostro
impegno
per la
valorizzazione
di queste
aree è stato
rivolto sia alla
definizione
degli
organismi
di gestione,
sia allo
sviluppo
economico
delle attività
legate alla
valorizzazione
ambientale
e storicoarcheologica.
L’Eremo
della
Sambuca
28
La vivibilità
delle frazioni
L’obiettivo che ci siamo posti è stato quello di migliorare la vivibilità delle
nostre frazioni grazie ad interventi capaci di riqualificare i centri abitati,
di migliorare la sicurezza stradale, diminuire il rischio idraulico e di
migliorare la qualità ambientale.
Tutto questo è stato attuato attraverso lavori effettuati su strade e piazze
del nostro comune ma anche grazie alla redazione di un nuovo regolamento urbanistico in grado di definire uno sviluppo urbano “a misura di
bambino”.
Il lavoro svolto
La programmazione urbanistica:
l’approvazione del nuovo Piano Strutturale
e l’elaborazione del nuovo Regolamento Urbanistico
ll territorio è una risorsa non rinnovabile ed è patrimonio attuale e delle
future generazioni per questo deve essere valorizzato e al tempo stesso preservato e tutelato. Per raggiungere questo importante obiettivo
vivibilità
delle frazioni
Un paese a misura di bambino
29
il Comune si è dotato di strumenti di programmazione efficaci: il Piano
Strutturale e il Regolamento Urbanistico
L’elaborazione
del nuovo
Piano
Strutturale
ha indicato
le linee guida
generali
per il
governo
del territorio
L’elaborazione del nuovo Piano Strutturale, avvenuta nella scorsa legislatura, ha indicato le linee guida generali per il governo del territorio che
sono state poi disciplinate in maniera dettagliata all’interno del nuovo
Regolamento Urbanistico.
Al fine di mantenere un’adeguata sostenibilità dello sviluppo, nel Piano
strutturale, è stata disposta la riduzione delle volumetrie di nuova
costruzione e sono stati incentivati gli interventi di recupero edilizio
mediante l’introduzione del concetto di “sostituzione edilizia”.
In questa legislatura ci siamo impegnati appunto nell’elaborazione del
nuovo Regolamento Urbanistico.
Cosa significa elaborare un nuovo Regolamento Urbanistico
Si tratta di un documento complesso che analizza:
30
-
aziende agricole
-
tessuto urbano - 6.711 fabbricati censiti sull’intero territorio
comunale
-
tessuto commerciale/artigianale/industriale
-
studio idrogeologico
-
rischio sismico
-
viabilità interna e esterna alle frazioni
-
definizione di tutti gli spazi pubblici
Successivamente questa importante mole di dati è stata sintetizzata nel
quadro conoscitivo e nella cartografia aggiornata che rappresenta la base
sulla quale vengono elaborati gli indirizzi di governo del territorio esplicitati
attraverso le norme di Regolamento Urbanistico.
L’obiettivo - Valorizzazione e preservazione del territorio
Nella stesura di questo importante strumento di governo del territorio
l’obiettivo che ci siamo posti è stato quello di elaborare uno strumento
in linea con le aspettative dell’intera comunità. Per questo è stato
compiuto un intenso percorso partecipativo che ha visto la realizzazione di
quasi novanta incontri con la cittadinanza.
la preservazione del nostro territorio
-
la sostenibilità ambientale
-
la sostenibilità sociale
Lo slogan che ha accompagnato la presentazione del
Regolamento Urbanistico è stato
“Un comune a misura di bambino”. L’intento è stato, infatti, quello di verificare che tutte
le scelte urbanistiche e edilizie
fossero elaborate seguendo la
filosofia che “tutto ciò che è a
misura di bambino riesce ad
essere a misura di anziani e di
persone con disabilità fisiche o
psichiche”.
Questi obiettivi sono stati raggiunti attraverso norme che
mirano a:
-
tutelare e valorizzare il territorio rurale perseguendo l’identità locale
del paesaggio
-
valorizzare il territorio agricolo per le attività del tempo libero
-
garantire per ogni accrescimento urbano le dovute infrastrutture e
servizi sia in termini di viabilità sia in termini di parcheggi e dotazioni
di verde pubblico
-
creare zone di aggregazione urbana
-
creare una rete di percorsi sicuri con marciapiedi e piste ciclabili che
metta in collegamento tutti gli spazi pubblici (piazze, giardini e parchi,
scuole e impianti sportivi) e spazi di interesse generale (farmacie,
cimiteri e negozi)
-
vivibilità
delle frazioni
Naturalmente tutto questo processo si è basato su alcuni punti fondamentali e precisamente:
31
Questo
permetterà
al nostro
comune di
avere un
incremento
del proprio
patrimonio
qualificabile
in piazze,
parcheggi,
terreni
o strade.
La perequazione
All’interno del nuovo Regolamento Urbanistico è stato recepito il meccanismo della perequazione (indicato dalla legge regionale n. 1 del 2005).
Questo strumento permette di conseguire un equo e trasparente scambio tra i proprietari delle aree edificabili e la collettività.
Infatti, attraverso la perequazione, la realizzazione delle previsioni inserite
all’interno del Regolamento Urbanistico consente al Comune di incrementare le opere d’interesse collettivo – piazze, parcheggi, aree a verde ecc.senza procedere a un esproprio.
Il progetto stagno
Il progetto Stagno nasce dall’esigenza di affrontare i problemi di natura
urbanistica, ambientale e sociale presenti nella frazione di Stagno.
A tal fine abbiamo incaricato un professionista esterno che ha effettuato un’analisi complessiva - ambientale e sociale - della frazione e
ha elaborato un Piano Guida comprendente sia l’analisi che le possibili
soluzioni ai problemi. Il Piano Guida, che è parte del nuovo Regolamento
Urbanistico, individua in modo dettagliato le azioni necessarie per la
riqualificazione della frazione. Le azioni previste - interventi viari, creazione di centri di aggregazione come le piazze, realizzazione di piste
ciclabili, sistemazioni delle aree a verde, ampliamento del Villaggio
sportivo, delocalizzazione di attività produttive impattanti - sono azioni
che si collocano in un arco temporale di medio e lungo periodo e che
consentiranno di migliorare la vivibilità urbana.
Alcuni interventi sono già stati eseguiti o progettati - come gli interventi sulla ss 1 Aurelia, l’ampliamento del villaggio sportivo, la messa in
sicurezza idraulica - altri dovranno essere effettuati negli anni a venire
-come la creazione di un centro di aggregazione (piazza) intorno all’attuale centro civico e al villaggio sportivo.
Siamo pienamente coscienti che si tratta di un percorso appena iniziato e che saranno necessarie risorse finanziarie ingenti ma il percorso è
stato tracciato e il Piano Guida ha individuato i passi indispensabili per
raggiungere l’obiettivo.
Il progetto per il cinema Odeon di Collesalvetti
Tra gli obiettivi di inizio mandato era stata indicata anche una soluzione
progettuale per la sistemazione dell’ex cinema Odeon di Collesalvetti.
L’edificio, di proprietà privata, permetteva la realizzazione di 12 appartamenti e di parcheggi interrati.
Problemi di natura geologica hanno però bloccato questa ipotesi progettuale.
Attualmente è in corso di elaborazione un nuovo progetto che prevede,
qualora sia possibile un accordo con la proprietà dell’immobile e dell’area,
la realizzazione del nuovo teatro comunale e di parcheggi adeguati.
32
I lavori pubblici
la manutenzione delle strade
-
l’illuminazione pubblica
-
gli interventi di messa in sicurezza idraulica
-
gli interventi sui cimiteri
-
le manutenzioni e le opere di
edilizia scolastica
-
gli interventi sugli immobili di
patrimonio comunale.
Si tratta di un numero considerevole di interventi relativi a più settori. Qui di
seguito viene inserita una tabella che riassume gli importi che abbiamo
stanziato e i finanziamenti che abbiamo ottenuto da parte degli altri
Enti nel corso del mandato per meglio identificare l’impegno economico
necessario per la realizzazione di tutti i lavori pubblici.
SettoreImporto Descrizione
Scuola
2.488.594,00
Interventi per la manutenzione
e l’ampliamento dei plessi scolastici
Interventi per il5.585.993,48
decoro urbano
Si tratta di interventi relativi
alla sistemazione di strade
e illuminazione pubblica
Impianti sportivi1.058.000,00
Realizzazione di nuovi impianti
e manutenzione di quelli esistenti
Interventi sulle strade
4.913.133,72
Interventi vari sulle strade soprattutto
per la messa in sicurezza stradale
Interventi sugli1.233.592,00
edifici comunali
Ristrutturazioni e messa in sicurezza
Interventi899.640,00
sui cimiteri
Ampliamento e costruzione nuovi loculi
TOTALE
16.178.953,2
Tra le varie opere in corso di realizzazione ricordiamo:
-
-
-
-
via di Colmata a Guasticce - completo rifacimento della rete fognaria
e del manto stradale
via delle case a Colognole - sistemazione manto stradale, illuminazione pubblica e rigimazione acque piovane
via Roma a Collesalvetti - rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi nel tratto compreso tra la Madonnina e le scuole medie
via Garibaldi a Collesalvetti - rifacimento del manto stradale e delle
fognature.
-
vivibilità
delle frazioni
I lavori pubblici rappresentano
tutti i lavori effettuati dall’amministrazione per:
33
Nucleo di osservazione del territorio
Il controllo del territorio mediante un Nucleo di Osservazione del territorio
composto dal comandante della Polizia Municipale, dal responsabile del
Servizio manutenzioni e da un tecnico del Servizio edilizia privata. Il nucleo ha
il compito di effettuare sopralluoghi periodici in tutte le frazioni del Comune al
fine di monitorare eventuali situazioni di degrado e effettuare controlli
contro l’abusivismo edilizio. I resoconti mensili presentati rappresentano
un importante strumento di programmazione degli interventi di manutenzione del territorio.
La messa in sicurezza idraulica
Obiettivo prioritario sin dal primo mandato è stata la realizzazione degli
interventi di messa in sicurezza idraulica.
Dopo la realizzazione degli interventi sul torrente Tora, sull’acqua Salsa e
sul torrente Ugione, in questi anni abbiamo lavorato per la realizzazione del
completamento della messa in sicurezza idraulica del reticolo minore e per
la bonifica del fosso Cateratto a Stagno.
Per quanto riguarda quest’ultimo sono state stanziate le risorse necessarie per la realizzazione di una pompa di sollevamento in via Aiaccia - Euro
130.000 - e la realizzazione dell’escavo di un tratto di circa 400 mt - Euro
396.000 - sempre nella zona di via Aiaccia (ponte Ugione) per consentire il
deflusso fognario in caso di forti piogge.
La sistemazione complessiva del fosso Cateratto, consistente nel suo
escavo e prevista anche dal progetto Stagno, incontra difficoltà perché la
normativa vigente classifica i fanghi di dragaggio come rifiuti speciali con
la conseguenza che gli stessi devono essere smaltiti in discarica facendo
aumentare notevolmente il costo e la realizzabilità dell’intervento.
Per quanto riguarda la messa in sicurezza del reticolo minore di Guasticce
abbiamo provveduto a:
-
realizzare la progettazione per l’allargamento e l’approfondimento del
fosso delle Chiaviche e reperire i finanziamenti necessari - costo del
progetto Euro 900.000 -
-
far realizzare all’Interporto il colatore est
-
far realizzare il collettore est, necessario per alleggerire la parte nordovest del reticolo idraulico di Guasticce all’interno dei lavori per la
realizzazione dell’area a servizi prevista a Guasticce
LA GIORNATA DELLA SICUREZZA STRADALE
Il 4 marzo del 2008 è stata istituita la giornata della sicurezza
stradale. Questo appuntamento è dedicato in particolar modo
ai ragazzi per affrontare i problemi riguardanti la sicurezza
stradale e il corretto uso degli strumenti di prevenzione. Le iniziative vengono organizzate in collaborazione con “gli amici di
Martina”.
34
La sicurezza stradale
Fin dall’inizio del primo mandato una delle priorità è stata la sicurezza delle
lavoro
nostre strade soprattutto quella delle grandi arterie, s.s. 206 Emilia e s.s. 1 effettuato in
Aurelia e s.p. delle Sorgenti, che attraversano il nostro territorio.
collaborazione
Si è trattato di un lavoro complesso di progettazione e reperimento delle
risorse necessarie effettuato in collaborazione con gli enti che gestiscono
queste grandi arterie.
Molti di questi progetti sono stati realizzati, come ad esempio le rotatorie
sulla s.s. 206 a Collesalvetti e gli interventi di miglioramento di viabilità della
s.s. 1 e interni alla frazione di Stagno, altri pur essendo stati progettati e
finanziati verranno realizzati durante la prossima legislatura.
con gli enti
che
gestiscono
queste
grandi
arterie
Tra gli interventi effettuati ricordiamo l’installazione di postazioni fisse per il controllo della
velocità che hanno ridotto il numero degli incidenti stradali.
Strada regionale Toscana nr. 206 (via Emilia)
Gli interventi riguardano, per la maggior parte, la diminuzione della velocità
degli autoveicoli che transitano all’interno dei centri abitati e la diminuzione
del rischio di incidenti in prossimità degli incroci:
-
Realizzazione di tre rotatorie a Collesalvetti, via Roma località Vallicelle,
via Malenchini e via del Vione
-
Realizzazione di una rotatoria a sud dell’abitato del Crocino
-
Realizzazione di una variante all’abitato del Crocino
-
Modifica allo svincolo della SGC Fi.Pi.Li in corrispondenza dell’uscita
di Vicarello
Il Cavalcavia
La realizzazione del Cavalcavia ha incontrato moltissimi problemi, iniziati
con il fallimento della ditta vincitrice dell’appalto e poi continuati con l’inchiesta della Procura di Firenze per l’interramento di rifiuti speciali all’interno del cantiere.
... l’Anas
farà
una nuova
gara
d’appalto e
farà ripartire
i lavori
Insieme all’ente gestore Anas, all’Arpat e alla Provincia di Livorno, abbiamo provveduto ad effettuare tutte le analisi e le indagini necessarie al fine
di chiarire questa situazione.
Dopo gli interventi eseguiti tutte le indagini effettuate sono risultate negative e pertanto a breve l’Anas sarà in grado di effettuare la nuova gara
d’appalto e far ripartire i lavori di completamento dell’opera.
vivibilità
delle frazioni
Qui di seguito elenchiamo tutti gli interventi, realizzati o in attesa di realizzazione,
che consentono di migliorare la viabilità al
fine di aumentare la sicurezza strade.
35
Realizzazione
di svincolo
autostradale
comprensivo
di rotatoria sulla
S.S. n.1-Aurelia
Strada Statale 1 Aurelia
La cartina qui a fianco individua gli interventi previsti al fine di migliorare la viabilità
di questa importante arteria stradale che
attraversa l’abitato di Stagno.
Tutti gli interventi hanno avuto come
obiettivo la fluidificazione del forte traffico
veicolare che incide sia sulla qualità della
vita della frazione (inquinamento, rumore
e sicurezza) ma anche sull’efficiacia dei
piani di protezione civile.
Anche in questo caso si tratta di progetti
complessi che hanno visto la partecipazione di numerosi enti.
Nella cartina sono stati indicati:
Completamento
delocalizzazione fabbricati
residenziali EDIL 32
a)
gli interventi già realizzati - in rosso
b)
la rotatoria prevista allo svincolo dell’autostrada - intervento progettato e
finanziato - in giallo
c)
il completamento della variante di
Stagno - intervento in corso di progettazione - in arancione.
Completamento della variante
di Stagno
Realizzazione di nuova rotatoria
sulla S.S. N. 1-Aurelia in
corrispondenza della viabilità di
accesso all’autostrada
Demolizione con realizzazione di
nuovo ponte sul Fosso Cateratto
Realizzazione di nuova rotatoria
sulla S.S. N.1-Aurelia in
corrispondenza della via Aiaccia
con allargamento della S.S. N.1 e
demolizione degli edifici ex Ina-Casa
36
Realizzazione di svincolo a raso
a completamento dello svincolo
in fase di realizzazione
(intervento 6) e contestualmente
completamento dello stesso
Si tratta di un progetto per la realizzazione del completamento della variante
Aurelia in grado di eliminare il traffico veicolare dalla frazione di Stagno creando un
collegamento tra l’Aurelia - con rotatoria
prima del cimitero di Stagno - e la bretella autostradale che si raccorda con la
variante.
Come si vede dalla cartina questo intervento permetterà di intercettare il traffico
da e per Pisa e evitare il passaggio davanti alla raffineria e all’abitato di Stagno.
Questo intervento permette di ridurre notevolmente l’impatto ambientale rumore e inquinamento - e di migliorare la
sicurezza stradale.
Ideato da questa amministrazione il progetto è attualmente al vaglio del
Ministero delle Infrastrutture in quanto ritenuto importante anche per il
miglioramento degli interventi di protezione civile.
Gli edifici ex Ina Casa
Sempre nell’ambito dell’aumento della sicurezza - stradale e per rischio
di incidente rilevante - è stato finanziato il progetto di delocalizzazione
degli edifici ex Ina Casa.
in questi
ultimi mesi
sono state
trovate
le risorse
necessarie
per il
completamento
dell’intervento
Nei prossimi mesi inizieranno i lavori di adeguamento della strada delle
Colline 555 a Guasticce. Questo intervento, finanziato grazie al coordinamento del comune di Collesalvetti, dalla Provincia di Livorno e dalla
Regione Toscana per un totale 4,4 milioni di Euro, sarà fondamentale per
la creazione del secondo parco industriale di Guasticce in quanto questa amministrazione ha voluto evitare che lo sviluppo industriale dell’area
potesse creare dei disagi alla popolazione residente.
Strada provinciale delle Sorgenti
È stata realizzata un’opera di messa in sicurezza dell’incrocio con la
strada provinciale per Parrana S. Martino e Nugola.
ha voluto
evitare
che lo
sviluppo
industriale
dell’area
potesse
creare
dei
disagi alla
popolazione
residente
Cimiteri
In questi anni sono stati realizzati numerosi interventi sui cimiteri presenti
nelle frazioni comunali. Il totale delle opere ammonta a Euro 899.640,00,
opere che hanno permesso di:
-
ampliare il cimitero di Collesalvetti
-
costuire numerosi nuovi loculi e ossari nelle varie frazioni
-
effettuare tutte le opere necessarie per l’apertura del nuovo cimitero
di Nugola
Soluzioni per le attività produttive nei centri abitati
In questi anni abbiamo raggiunto alcuni accordi per risolvere il fenomeno
della presenza di attività produttive all’interno dei centri abitati di Stagno,
Vicarello e Collesalvetti. Si tratta di un percorso che ha impatti importanti
sulla qualità della vita delle nostre frazioni e che tende a ridurre i livelli di
inquinamento e di rumore.
Strada provinciale delle Colline nr. 555
vivibilità
delle frazioni
Il progetto, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e dall’Eni, ha subito
dei ritardi dovuti alla mancanza di una completa copertura finanziaria
dovuta agli imprevisti durante la realizzazione dei nuovi immobili e al
fatto che il progetto era stato elaborato nei primi anni ’90. Grazie alla
nostra determinazione e alla collaborazione con l’Autorità portuale, l’Eni e
con la Regione Toscana in questi ultimi mesi sono state trovate le risorse
questa
necessarie per il completamento dell’intervento.
amministrazione
37
Gli accordi raggiunti riguardano:
-
La riduzione dei livelli d’inquinamento
La fonderia Gelli a Collesalvetti
Nel 2006 è stata firmata una convenzione con la Fonderia che prevedeva l’ammodernamento degli impianti con un conseguente abbattimento
dei livelli di inquinamento (il vecchio impianto è stato fermato il 01 ottobre
2006) e l’istituzione di un sistema di monitoraggio annuale per la verifica dei
livelli di inquinamento previsti dalla convenzione.
-Le delocalizzazioni
La società Ecomar Italia di Colesalvetti
Il 19 settembre 2006 è stato firmato un protocollo d’intesa che prevede lo
spostamento della società Ecomar Italia nell’area della piattaforma Biscottino.
Il programma è collegato all’entrata in esercizio dell’impianto BTT (vedi pag.
27) che ha già ottenuto l’autorizzazione dalla Provincia di Livorno.
La società Tecnocal e Toscoedil di Vicarello
La società Toscoedil si è trasferita dal centro della frazione di Vicarello
nella zona artigianale/commerciale.
Con la società Tecnocal è stato firmato un contratto di locazione che
porterà allo spostamento di questa attività dalla frazione di Vicarello nelle
aree della piattaforma di Biscottino. Il nuovo impianto è stato autorizzato
nel 2007 e deve essere completato entro il 2010.
-Il progetto Stagno
Ábbiamo poi previsto la delocalizzazione delle attività di trasporto attualmente presenti nella frazione di Stagno. Per effettuare questa delocalizzazione è stato firmato un accordo con l’Interporto per la cessione di cinque ettari
di terreno nel quale poter inserire le attività in questione.
38
La coesione sociale
Costruzione di un sistema di inclusione
e di promozione della cittadinanza
La volontà di elaborare un programma di politiche sociali qualificato e di
più ampio respiro per la nostra collettività ha portato alla definizione di un
progetto di welfare nel tentativo di abbandonare la logica dell’assistenzialismo per costruire un sistema di inclusione sociale e di promozione della cittadinanza.
L’obiettivo è stato quello di creare le condizioni affinchè le persone socialmente svantaggiate o in condizioni di bisogno potessero continuare a sentirsi parte della collettività.
Inclusione
In questi anni abbiamo destinato una quota sempre maggiore del bilancio
sociale
per i servzi di natura sociale in modo da dare una risposta concreta alle
e promozione
esigenze delle fascie più deboli e delle loro famiglie.
Nel contempo si sono ampliate e qualificate le politiche sociali anche e
soprattutto con la scrittura, insieme ai comuni della zona livornese, del
Piano Integrato di Salute, un documento che contiene la programmazione
delle attività sociali, quantifica i costi, valuta i bisogni e offre momenti di partecipazione alle scelte e alla programmazione da parte delle organizzazioni
no profit attive nella comunità.
della
cittadinanza
A questo proposito il lavoro di costruzione del Piano Integrato di Salute
ha portato alla scrittura, con le associazioni di volontariato, del Profilo di
Salute parte fondamentale del Piano Intregrato di Salute e documento
indispensabile per programmare le attività.
coesione sociale
coesione
sociale
OBIETTIVO DI MANDATO
39
coesione sociale
... si è
lavorato molto
per costruire
un sistema
partecipato
che
rappresenti
con forza il
peso della
cittadinanza
attiva
Il lavoro svolto
Il progetto di Welfare di Collesalvetti
Il progetto è stato elaborato, in collaborazione con le associazioni no profit
del territorio e con la Scuola Superiore S. Anna, la Regione Toscana, l’Asl
6 e la Fondazione Casa Cardinal Maffi.
Il progetto di welfare municipale prevede una serie di percorsi di condivisione progettuale al fine di ottenere quattro importanti servizi per la
collettività:
Sostegno alla formazione di una cooperativa sociale di tipo B
Il sostegno per la nascita di una cooperativa sociale di tipo B ha rappresentato un momento importante per aiutare le persone in disagio e le loro
famiglie nella ricerca di una occupazione lavorativa.
La nascita di ColleCoop è un grande strumento per dare risposte al bisogno di inclusione per coloro che esclusi dal mercato del lavoro, sempre
meno attento a chi si trova in difficoltà, non avrebbero avuto alcuna possibilità di inserimento lavorativo.
La cooperativa è nata nel luglio 2006,
con il supporto del Comune, grazie al
lavoro ed all’impegno di volontari che
hanno messo a disposizione il loro
tempo e le loro conoscenze. Ad oggi la
Cooperativa occupa otto persone
Organizzazione del segretariato
sociale
Il Segretariato Sociale è un punto unico di
accesso ai servizi, alle prestazioni socioassistenziali e socio sanitarie e vede
la collaborazione delle associazioni
no profit del territorio (Auser, S.V.S,
Caritas). Il Segretariato Sociale viene gestito da personale specializzato in grado di
dare risposte adeguate alle persone in difficoltà indicando loro i servizi presenti sul
territorio, le modalità di accesso agli stessi e prospettando una via d’uscita
dal bisogno. Questa nuova organizzazione permette, infatti, di gestire in
modo complessivo le richieste di assistenza da parte dei cittadini.
Importanti sono i dati di affluenza:
anno 2006 - 463 persone
40
Pronto intervento sociale
Il progetto prevede l’organizzazione di servizi per tutte quelle persone che
si trovano in grave situazione di precarietà (persone senza fissa dimora,
ecc.) anche attraverso i volontari del servizio civile. Il progetto, formulato
con l’azienda Asl e l’Istituzione dei servizi alla persona, è all’attenzione
della dirigenza dell’Azienda sanitaria locale per la richiesta alla Regione dei
finanziamenti necessari.
Sottoscrizione del Patto Territoriale
Il Patto territoriale nasce dal bisogno di allargare la partecipazione sul
tema delle politiche sociali ed è uno strumento utile per cogliere in modo
adeguato i bisogni del territorio e organizzare al meglio interventi e servizi.
L’attività ordinaria
Contestualmente alla realizzazione del progetto di Welfare, sopra descritto, è stata prestata grande attenzione alle attività ordinarie svolte dai nostri
servizi sociali. Infatti, è stato deciso di destinare una parte importante del
bilancio comunale al settore sociale in quanto in questi ultimi anni si è
assistito ad un aumento delle necessità delle fasce più deboli della popolazione.
... grande
attenzione è
stata rivolta in
questi anni al
miglioramento
dei nostri
servizi sociali
SPESA SOCIALE PER ANNUALITÀ
ANNO
FONDI
FONDITOTALESPESA PER
COMUNALIREGIONALIRISORSEABITANTE
2004609.992,75108.092,67
718.085,42
44,46
2005
794.102,39108.092,67
902.195,0055,86
2006
768.485,00134.340,00
902.825,0055,62
2007
784.340,00
201.713,59
986.053,5959,78
2008
902.648,00
213.063,591.115.711,5967,64
coesione sociale
È un lavoro che non si è ancora concluso ma che vede l’impegno costante dei nostri uffici per la sua realizzazione che mira a migliorare la qualità dei
servizi attraverso la condivisione, la partecipazione di tutta la comunità e
l’introduzione di elementi di tutela e di garanzia nell’erogazione dei servizi.
coesione
sociale
Dal 2005 abbiamo lavorato all’organizzazione di un sistema di partecipazione e sono state predisposte le prime fasi per la realizzazione del Patto:
la definizione degli indicatori sociali della comunità (occupazione, povertà,
servizi socio-educativi, ecc).
41
coesione sociale
In questi cinque anni sono stati attivati nuovi interventi in campo sociale
e precisamente:
Anziani
-
assistenza domiciliare per 10 malati di Alzheimer con personale
specializzato al fine di sollevare almeno in parte le famiglie dal peso
dell’assistenza ai malati
-
nascita del “Punto Insieme” porta di accesso per la non autosufficienza e aumento delle ore del servizio a domicilio per anziani non
autosufficienti (2007: n° 3920 ore - 2008: n° 4596 ore)
-
diminuzione dei tempi di attesa per le Residenze Sanitarie Assistite.
Nel 2005 l’attesa era di 15/24 mesi mentre dal 2007 l’attesa è di un
solo mese. Per i casi ritenuti urgenti dal servizio sociale il ricovero è
immediato
Handicap
-
eliminazione delle liste di attesa. Ogni domanda di servizi sia domiciliari che residenziali è stata accolta
-
aumento del parco macchine per il trasporto di disabili con l’acquisto
di un nuovo mezzo. Questo acquisto è stato possibile grazie anche al
contributo di aziende del settore produttivo e commerciale del nostro
territorio
-
dal 2006 miglioramento del servizio semiresidenziale della casa famiglia Borrelli per disabili con media gravità attraverso la copertura dei
costi della mensa per due pomeriggi settimanali
Minori - adolescenti - giovani
-
nel 2005 è stato aperto un nuovo centro giovani a Vicarello, “La
chiocciola”, con l’obiettivo di creare un polo di aggregazione e di
conoscenza per i giovani
-
nel 2007 è nato il “progetto G@al” per la messa in rete dei vari centri
giovani. Il progetto prevede lo sviluppo di un “portale Giovani” per
promuovere le competenze nel campo della multimedialità e della
comunicazione
-
per quanto riguarda la comunicazione sono stati elaborati dei depliant
informativi con l’elenco di tutti servizi rivolti ai ragazzi dai 10 ai 20 anni
dai comuni della nostra zona, Collesalvetti, Livorno e Capraia
Adulti e famiglie
42
-
incremento dei “contratti collaborativi”. Si tratta di una forma non
assistenzialistica di aiuto economico che prevede, per i casi segnalati
dall’assistente sociale, l’effettuazione di un lavoro socialmente utile
-
Per la comunicazione relativa ai servizi alla famiglia è stato elaborato
il progetto Home Visiting che prevede, tra le altre cose, che per ogni
nuovo nato la famiglia riceva un depliant con tutti i possibili servizi, le
opportunità e gli aiuti
La casa
Negli ultimi anni il problema
casa si è ampliato notevolmente
e l’amministrazione ha cercato
di dare una risposta concreta attraveso il progetto per la
costruzione di nuovi appartamenti (vedi progetto Casalp) e
contestualmente ha incrementato la propria partecipazione
per il contributo sugli affitti.
Anno Importo del comune
per il contributo sull’affitto
2003
Euro
7.500
2004
Euro
29.533
2005
Euro35.533
2006
Euro50.000
2007
Euro50.000
2008
Euro62.000
Gestione contributi
sulla locazione
2004
2005
2006
2007
2008
Domande presentate
49
91
102
115
128
Contributi concessi
43
82
99
105
116
Sportello Oltrefrontiera
Nel 2006 è stato aperto uno sportello informativo, presso l’Informagiovani di Collesalvetti, per aiutare i cittadini Comunitari e extracomunitari alla conoscenza delle nostre norme e dei servizi offerti
dal territorio.
L’elemento innovativo di questo protocollo d’intesa è il prezzo concordato
per la locazione e la vendita di questi alloggi: l’accordo prevede l’assegnazione in diritto di superficie a CASALP di un’area PEEP a Vicarello sulla
quale sarà possibile realizzare i primi 30 alloggi. CASALP procederà poi
alla vendita degli appartamenti concordando con il Comune i prezzi ed i
criteri di scelta degli acquirenti, criteri che saranno improntati alla massima
trasparenza e che saranno molto inferiori ai prezzi di mercato. Il ricavato di
questa operazione di vendita sarà investito da CASALP nella realizzazione,
a Collesalvetti di altri 15 alloggi su un terreno di sua proprietà da mettere a
disposizione dell’emergenza abitativa ad affitto concordato.
Questo protocollo è stato approvato dal Consiglio Comunale all’unanimità
nella seduta del 30 marzo 2006.
Progetto Santa Caterina
Il 22 ottobre 2002 la Fondazione Casa Cardinale Maffi, la Regione Toscana,
il Comune di Collesalveti e l’Asl 6 hanno firmato un protocollo d’intesa nel
quale furono gettate le basi per avviare la trasformazione del Santa Caterina
coesione sociale
Il Comune di Collesalvetti e Casalp, la società pubblica che gestisce il
patrimonio abitativo pubblico (case popolari), hanno stipulato un protocollo
d’intesa per la costruzione di 45 alloggi per dare una risposta alle esigenze
di quei cittadini, che pur non essendo in condizioni di indigenza non riescono a pagare gli affitti o a comprare casa, la cosidetta “fascia grigia”.
coesione
sociale
Progetto Casalp
43
coesione sociale
da tradizionale istituto per disabili in
una struttura complessa per servizi
residenziali e semiresidenziali per la
disabilità ed un centro di riabilitazione ambulatoriale.
Il 1 marzo del 2008 è stato inaugurata la realizzazione della prima
fase di quel progetto comprendente la nuova residenza e i nuovi
ambulatori per la riabilitazione, una
prima fase che è anche un punto
di partenza. Infatti, successivamente, il Consiglio Comunale ha
approvato la variante al secondo lotto del progetto che vede la riunificazione dei serivizi socio-sanitari all’interno della Struttura del Santa
Caterina. In queso modo i cittadini potranno avere un unico punto di
riferimento per l’erogazione dei servizi e verrà inoltre creato nella stessa
struttura un “centro unità cure primarie” aperto 24 ore al giorno per
7 giorni grazie alla disponibilità dei nostri medici di famiglia.
La struttura sarà dotata di adeguate infrastrutture di viabilità e parcheggi
grazie alla programmazione di una variante in grado di snellire il traffico che
attualmente interessa piazza della Repubblica.
Le politiche femminili
I Nidi
Il programma di mandato poneva tra gli obiettivi la realizzazione di
un nido al fine di dare una risposta alle esigenze delle donne lavoratrici presenti nel nostro territorio.
Nel corso di questi cinque anni l’obiettivo si è trasformato in
quanto abbiamo coniugato la richiesta di alcuni operatori privati
Nidi presenti sul nostro territorio
Località
n. nidi
Collesalvetti
n. totale posti
256
Vicarello1
21
Stagno133
Castell’Anselmo15
Totale posti
44
115
con la necessità di dare maggiore capillarità e diffusione sul territorio a
questo servizio. Infatti, come si vede dalla tabella, nel nostro comune oggi
sono attivi 5 nidi privati.
Abbiamo poi messo a disposizione delle famiglie, attraverso un bando,
risorse importanti per attenuare la copertura delle spese. In questi anni
tutte le famiglie che hanno fatto richiesta hanno ricevuto, dal Comune e
dalla Regione, il contributo previsto.
Nr contributi erogati
200511
su tot domande11
20061414
2007
40 44
lista attesa 4
20085056
lista attesa 6
Le famiglie in lista d’attesa hanno beneficiato del contributo
della regione
Servizi educativi estivi
Dal 2006 è stato attivato, per il mese di luglio, il servizio educativo estivo
all’interno della scuola materna di Collesalvetti. Questo ha permesso di
offrire un servizio dopo la chiusura delle scuole alle donne che lavorano.
La Commisione è presente nel nostro Comune da molti anni segno
della sensibilità da sempre presente per le politiche femminili.
La neo Commisione, in questo breve periodo, ha organizzato iniziative
di natura culturale - presentazione di libri, organizzzazione di una tavola
rotonda sulla medicina alternativa con autorevoli relatori, organizzazione di
un convegno sul ruolo delle donne nel giornalismo di ieri e di oggi.
Progetto ascolto donna e aiuto
Abbiamo aderito al progetto A.D.A. - Ascolto Donna e Aiuto. Il progetto prevede la creazione di un sistema Provinciale contro la violenza sulle
donne attraverso le seguenti azioni:
-
la formazione degli operatori
-
la sensibilizzazione nelle scuole e nel territorio
-
la realizzazione di una campagna di comunicazione e di informazione
coesione sociale
Nel 2006 è stata costituita la nuova Commissione per le Pari
Opportunità che è attualmente composta da 15 donne e da un uomo.
La Commissione ha come obiettivo principale la diffusione nella società
di una “cultura di “pari opportunità” per le donne nel mondo del lavoro,
nella politica e in ambito familiare.
coesione
sociale
La nuova commissione pari opportunità
45
coesione sociale
Grazie a questo progetto, che ha una valenza regionale e provinciale, sarà
possibile sensibilizzare le scuole e la cittadinanza attraverso una capillare divulgazione dei dati raccolti e delle opportunità concrete di aiuto alle
donne. Riteniamo infatti che un’adeguata informazione possa aiutare le
donne a trovare il coraggio di denunciare gravi situazioni di discriminazione
e di violenza.
Questo
progetto
garantisce
ospitalità
ed assistenza
ad un
numero
considerevole
di donne
Casa di accoglienza
Fin dal 2005 la nostra Amministrazione partecipa al progetto per la
casa di accoglienza protetta per aiutare a uscire dalla prostituzione le
donne prevenienti da paesi più poveri. Questo progetto, coordinato dalla
Provincia di Livorno in collaborazione con la Questura e gestito dall’associazione Randi, garantisce ospitalità ed assistenza ad un numero considerevole di donne.
Carta europea per l’uguaglianza
e la parità delle donne e degli uomini nella vita locale
Nel 2007 il nostro Comune ha aderito a questa importante Carta Europea
al fine di promuoverne le iniziative sul tema, come ad esempio:
46
-
incremento degli asili nido
-
la sicurezza delle donne nel territorio
-
l’attenzione alla salute
-
l’educazione alla cittadinanza mediante lo studio
della Costituzione nelle scuole.
L’istruzione
La crescita culturale
delle prossime generazioni
Il Comune ha affiancato e collaborato con le istituzioni scolastiche
presenti sul nostro territorio e responsabili dei progetti formativi e dell’orgaCollaborazione
nizzazione scolastica.
Il lavoro svolto
Il supporto all’attività formativa
In questi anni l’intervento del Comune è stato indirizzato a sostenere e
qualificare l’offerta formativa delle scuole in un lavoro di grande collaborazione con gli istituti responsabili della programmazione in ambito scola“Vivere bene a Collesalvetti”
istruzione
Oltre al supporto per l’attività formativa il nostro obiettivo è stato mantenere e migliorare i servizi di competenza comunale come la mensa e
il trasporto scolastico. Altro obiettivo è stato la costante manutenzione e
ampliamento dei nostri edifici scolastici.
istruzione
con le
I ragazzi delle nostre scuole, infanzia, primaria e secondaria di primo
istituzioni
grado, sono stati costantemente coinvolti nelle iniziative comunali sull’amscolastiche e
biente, per la valorizzazione dei sentimenti di Pace e di solidarietà, sulla
miglioramento
Costituzione, per la conoscenza storico - culturale del territorio e sull’imdei servizi
portanza della sicurezza stradale.
47
istruzione
stico: l’istituto comprensivo M. Marcacci e la direzione didattica Nazario
Sauro.
Ci siamo adoperati per coinvolgere tutti i bambini su alcune iniziative quali:
-Paesi Invisibili - i nostri ragazzi hanno approfondito la conoscenza
Le proposte
delle nostre frazioni e la loro memoria storica - l’iniziativa si è condella nostra
clusa con la pubblicazione di un volume sulle frazioni di Guasticce,
amministrazione
Collesalvetti, Nugola, Vicarello e le colline.
per il POF -Note nello zaino - il progetto, realizzato con il contributo delle
Programma
Fondazione Cassa di Risparmio di Livorno, cerca di sviluppare la
Offerta
comunicazione attraverso i canali espressivi verbali e non verbali. Il
Formativa
progetto ha coinvolto 26 classi di scuola primaria e una sezione della
delle scuole
scuola dell’infanzia. Ha consentito l’utilizzo di uno strumento musicale
concesso in comodato d’uso agli allievi. Da questa esperienza è stato
realizzato lo spettacolo “I vestiti dell’Imperatore”.
-La partecipazione alle iniziative comunali - La settimana dell’Ambiente - Le giornate della Pace - Le giornate dello Sport - Il giorno
della Memoria - La Festa della Toscana -.
Significativa in tal senso la realizzazione del libro “Ero bambino quando c’era la guerra”.
-Lo sviluppo del senso civico
Visita al Museo
di Sant’Anna
di Stazzema
•
Consegna di una copia della costituzione italiana per ogni classe di V
elementare e della scuola secondaria di primo grado.
•
dibattiti con i ragazzi delle scuole sulla Costituzione italiana alla presenza dell’ANPI - Associazione Nazionale Partigiani - e di Avvocati
costituzionalisti che hanno fornito un importante contributo per la
formazione civica degli alunni delle nostre scuole.
•
partecipazione all’Istituto Storico Risorgimentale della Provincia grazie all’attivazione di borse di studio stanziate dal nostro Comune.
Consiglio comunale dei ragazzi
Il Consiglio comunale dei ragazzi è ormai un’istituzione del nostro
Comune. Nato per sviluppare il senso dell’essere cittadini e parte di
una comunità questo Consiglio si è cimentanto con problemi e proposte
concrete evidenziando un grande senso di solidarietà e sensibilità dei
bambini; ne sono esempio l’iniziativa di raccolta di interviste, resoconti
e sensazioni tra i cittadini sia bambini che adulti provenienti da altri pesi
del mondo.
Il progetto ha coinvolto 11 classi di scuola primaria e 5 classi di scuola
secondaria di primo grado per un totale di 320 ragazzi.
Per citare alcuni lavori del Consiglio Comunale dei Ragazzi:
48
•
la progettazione della piazza Don Milani a Vicarello
•
la progettazione del nuovo arredo per le rotatorie presenti
nel comune
•
la partecipazione alla stesura del Regolamento urbanistico
La definizione di due Istituti comprensivi
I plessi scolastici
Sul nostro territorio sono presenti
Scuola d’infanzia StataliScuola elementareScuola media
Vicarello
Vicarello
Stagno
Stagno
Guasticce
Guasticce
Castell’Anselmo
Nugola
Collesalvetti
Stagno
Il lento ma graduale aumento della popolazione scolastica ha determinato
nel giro di pochi anni l’aumento di 3 sezioni di scuole dell’infanzia e di un ciclo
completo (1ª, 2ª e 3ª classe) della scuola secondaria di primo grado. Questa
espansione ha impegnato il Comune sia per quanto riguarda le strutture (vedi
parte relativa all’edilizia scolastica) sia per quanto riguarda i servizi.
Sono state ampiamente superate le sofferenze numeriche che nel passato avevano messo in serio rischio la sopravvivenza dei plessi di scuola
primaria di Guasticce e Nugola.
La situazione che si è così determinata ha spinto ad una ulteriore riflessione ed ha creato le condizioni per una nuova organizzazione che punta
alla qualità dell’offerta formativa sul nostro territorio garantendo al massimo l’unitarietà del processo formativo dalla scuola del’infanzia alla
scuola secondaria superiore (verticalizzazione).
Il lento
ma graduale
aumento
della
popolazione
scolastica ha
impegnato
il Comune sia
per quanto
riguarda le
strutture
che i servizi
In tal senso utilizzando gli strumenti della programmazione scolastica
regionale previste dalla L.R.32/2002, in stretta collaborazione con le due
Istituzioni scolastiche del territorio, è stata avviata la riaggregazione diversa
istruzione
Collesalvetti
istruzione
Collesalvetti
49
istruzione
Abbiamo
voluto
garantire
un servizio
di alto livello
mantenendo le
caratteristiche
della cucina
familiare
dei plessi scolastici tale da poter costituire due Istituti Comprensivi:
-
un Istituto Comprensivo che comprende tutte le scuole di Collesalvetti
e Vicarello
-
un altro che comprende tutte le scuole di Stagno più la scuola d’infanzia di Castell’Anselmo e Guasticce e la scuola primaria di Nugola
e Guasticce
Tale richiesta, in linea con gli obiettivi posti dalla Regione Toscana, consentirà un vantaggio pedagogico ai ragazzi in sinergia con la progettazione
di un nuovo polo scolastico a Collesalvetti e successivamente a Stagno.
Il servizio mensa
La scelta che abbiamo fatto, in contro
tendenza, rispetto alle altre amministrazioni
comunali, è stata quella di effettuare la preparazione dei pasti dei nostri alunni all’interno di un centro mensa comunale. Ogni
giorno vengono preparati dalla cuoche
del Comune i pasti per le scuole materne,
elementari e medie mentre il servizio di
trasporto e sporzionamento è stato dato in
gestione ad una società esterna. Abbiamo
voluto garantire un servizio di alto livello
mantenendo le caratteristiche della cucina
familiare. Importante è stato, inoltre, il lavoro svolto sulla varietà alimentare inserita nei
menù, studiati dagli operatori del distretto
socio-sanitario di Collesalvatti. L’obiettivo
è quello di valorizzare l’importanza di una
sana educazione alimentare.
Mense
scolastiche
Centro
cottura
di Vicarello
N° pasti confezionati
ed erogati
2005
2006
2007
2008
125.981
135.569
140.823
140.229
Il trasporto scolastico
Dall’anno 2004 il servizio è stato esternalizzato attraverso una convenzione con l’Azienda Atl che oltre alla gestione del servizio, provvede anche alla
manutenzione dei mezzi ed al rinnovo completo del parco macchine con
un meccanismo di leasing.
Trasporto
scolastico
Utenti servizio scuolabus
50
2004
2005
2006
2007
2008
342
350
352
393
404
Interventi sugli edifici scolastici
In questi cinque anni sono stati effettuati numerosi interventi di manutenzione sui vari edifici scolastici del nostro territorio che hanno garantito la
messa a norma degli impianti e la realizzazione
di nuove aule. L’importo complessivo impegnato
risulta pari a Euro 2.488.594,00.
All’interno di questo elenco rivestono particolare
importanza alcuni progetti che meritano un maggiore dettaglio:
-
ampliamento della cucina di Vicarello
-
ampliamento della scuola materna di
Vicarello
-
impianto fotovoltaico scuola media di Collesalvetti
-
progettazione nuovo polo scolastico
Dalla scuola
materna
alla scuola
media un
percorso
per crescere
istruzione
Il progetto prevede la costruzione di
un nuovo edificio per la scuola elementare di Collesalvetti che si inserisce idealmente tra le attuali strutture
della scuola materna e della scuola
media. Il progetto denominato “Un
percorso per crescere” identifica un
edificio-percorso, una strada di collegamento didattico tra la scuola
dell’infanzia e la scuola media. Si
tratta di un intervento complesso
che prevede la realizzazione di una
struttura capace di adattarsi alle
nuove esigenze didattiche e molto
flessibile per assecondare le dinamiche demografiche della popolazione
scolastica. La vicinanza con le altre
due strutture scolastiche permette
la creazione di un vero e proprio
polo scolastico ubicato nelle immediate vicinanze dell’area nella quale
sta sorgendo la cittadella dello sport
creando di fatto una grande area
dedicata allo studio e allo sport.
istruzione
Il progetto del nuovo polo scolastico
“Un percorso per crescere”
Il nuovo complesso scolastico verrà
realizzato adottando materiali il più
possibile naturali e a bassa emissione di inquinanti, utilizzerà energie
alternative per la conservazione e la
51
istruzione
Cittadella dello sport
A
Scuola materna
B
Scuola
media
Grande
area
dedicata
allo studio
e allo sport
52
produzione del calore e permetterà di minimizzare il consumo dell’acqua
potabile attraverso il riutilizzo dell’acqua piovana. In altre parole sarà una
struttura ecosostenibile in grado di generare risparmi e soprattutto in grado
di far crescere i ragazzi in una realtà concreta di tutela dell’ambiente.
Siamo consapevoli che si tratta di un progetto ambizioso e molto costosto ma la valenza di aver già predisposto un documento concreto sta nel
fatto che è stata recepita l’esigenza dei nostri ragazzi di poter studiare in
una struttura moderna e soprattutto che è stata concretizzata in un progetto costato mesi di lavoro, un progetto che viene presentato, nelle sedi
opportune, al fine di ottenere i finanziamenti necessari.
Il benessere di una comunità e la qualità della vita si misurano anche
attraverso l’arricchimento culturale delle persone che la compongono.
L’obiettivo di questi anni è stato creare occasioni concrete per lo sviluppo della cultura, intesa come accrescimento dell’istruzione, ma anche e
soprattutto come accrescimento interiore della persona.
Il teatro, l’arte, le pubblicazioni sulla nostra storia e sulle persone che
hanno fatto storia, le rassegne musicali, gli eventi sportivi e la valorizzaione
del sentimento della non violenza e della pace rappresentano momenti
di coinvolgimento e di riflessione che permettono di far crescere in un
ambiente stimolante la nostra collettività.
Il benessere
di una
comunità
e lo sviluppo
della qualità
della vita
si misura
anche
attraverso
l’arricchimento
culturale
cultura,
pace e sport
La crescita dei valori di una comunità
La cultura,
la pace, lo sport
53
Il lavoro svolto
La Cultura
La cultura è stata intesa come strumento al servizio della società, lo snodo
principale per la comprensione reciproca, il rispetto, lo scambio di conoscenze utili a tutti i cittadini, donne e uomini, giovani e anziani.
Le attività culturali sono state gestite dall’Istituzione Comunale alla Cultura
Clara Shumann.
Le direttive di marcia sono state molteplici: dal teatro al cinema, alle
mostre, alle pubblicazioni, ai
percorsi turistico culturali, alla
valorizzazione dei siti archeologici e dei beni architettonici.
-
La scuola di musica
Clara Schumann vede la partecipazione di circa 110 allievi
ogni anno che seguono i molti
corsi musicali attivati. Gli allievi
effettuano durante l’anno saggi
ed esibizioni aperte alla cittadinanza. La scuola ha inoltre
formato una banda musicale di
25 elementi guidati dal maestro
David D’Alesio.
Pinacoteca
Servolini
54
Altra importante iniziativa seguita dalla scuola di musica è il
progetto “Note nello zaino” che vede attualmente impegnati 527 bambini e ragazzi delle nostre scuole che hanno ricevuto in dotazione uno
strumento musicale - flauti, clarinetti, violini, chitarre e percussioni
-
la produzione teatrale: L’attività teatrale è stata molto ricca e varia:
concerti aperitivo, rassegna di danza, festival “Mascagni d’estate”,
Collejazz, cinema all’aperto, teatro della domenica, oltre alla stagione eventi. Tra gli eventi più importanti ricordiamo: “La Boheme” con
Ubaldo Pantani, “Pierino e il Lupo” con Igor Protti, “Galà di Danza”
con Rossella Brescia, “Giovanni Allevi” in concerto, “Ron in concerto”
con l’Orchestra Modigliani, Marco Travaglio
-
le pubblicazioni: 5 volumi che vanno dall’arte con Carlo e Luigi
Servolini e “Vita civile e religiosa nei luoghi collinari”, alla storia con il
volume su Macchiavello Macchi primo sindaco di Collesalvetti dopo
la Liberazione, alla modernità con “Vie d’acque e vie di terra” e “Le
industrie a Collesalvetti nel XX secolo”
-
In questi anni la biblioteca si è dotata, insieme alle altre biblioteca
della provincia di Livorno di un nuovo strumento di lavoro - Sebina
Open Library - che rende possibile l’aggiornamento in tempo reale
del catalogo collettivo accessibile in rete (presso ogni biblioteca e via
internet) e quindi permette l’informazione puntuale all’utente. È uno
È stata inoltre realizzata l’adesione al progetto nazionale
“Nati per leggere” con l’obiettivo di promuovere la lettura
ad alta voce ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6
anni
-
Pinacoteca: è stata riaperta nello storico palazzo Romboli la
Pinacoteca “Carlo Servolini” che raccoglie opere pittoriche di
grande valore
Concorso di idee “Tre piazze per Collesalvetti”
Il 19 ottobre 2007 sono stati presentati i lavori del concorso di idee
“Tre piazze per Collesalvetti”. Il concorso prevedeva l’elaborazione di progetti di riqualificazione per tre piazze di Collesalvetti: Piazza dell’Unione a
Colognole, Piazza XXV Aprile a Stagno e Piazza Macchi a Vicarello.
I progetti sono stati realizzati da giovani laureandi in ingegneria e architettura in quanto il concorso è stato organizzato dal nostro comune in collaborazione con l’Università di Pisa e di Firenze.
L’importanza di questo concorso di idee risiede appunto nella collaborazione con le Università e nella valorizzazione dei lavori di giovani e promettenti studenti universitari.
Lo sport
Ci siamo impegnati molto anche per lo sviluppo delle pratiche sportive sul
... ruolo
nostro territorio perché riteniamo che lo sport rivesta un ruolo importante
importante
per l’accrescimento culturale della popolazione, soprattutto per i più gioper
vani, in quanto amplifica il valore del’impegno, della socializzazione e della
solidarietà. Inoltre l’attività sportiva è alla base di un corretto stile di vita. l’accrescimento
Da questa filosofia si è originato il forte impegno per la realizzazione di
nuovi impianti sportivi e per la crescita della cultura sportiva soprattutto
dentro la scuola.
culturale
della
popolazione
Un grande ringraziamento deve essere rivolto a tutte le associazioni sportive presenti sul nostro territorio che effettuano un importante lavoro per lo sviluppo delle pratiche
sportive.
Per questo motivo sono stati istituiti
due momenti dedicati allo sport:
-
la giornata dello sport per tutti
è un appuntamento fisso che
si svolge nei mesi di settembre o ottobre ed è patrocinata
dal Comune di Collesalvetti, dalle
associazioni del territorio, dal
Coni, dalla Provincia di Livorno e
dalle Istituzioni scolastiche
cultura,
pace e sport
strumento di facile utilizzo e rapida navigazione adatto anche ai
meno esperti
55
L’obiettivo
di questo
incontro
è quello di
avvicinare
i giovani
allo sport
L’obiettivo di questo incontro è quello di avvicinare i giovani allo sport
e soprattutto far conoscere quelle pratiche sportive che non avendo
un grande impatto mediatico non sono molto conosciute ma che
rappresentano un grande patrimonio culturale e sociale
-
La giornata dello sport - appuntamento inserito nel 2008 all’interno
delle giornate della Pace per amplificare il ruolo sociale e di pace del
sentimento sportivo
Ricordiamo poi le attività che vengono svolte nelle scuole, effettuate dal
Comune in collaborazione con la polisportiva di Vicarello, con l’obiettivo di
avvicinare e stimolare i ragazzi allo sport.
Sempre al fine di amplificare l’importanza sociale dello sport ricordiamo
anche l’intitolazione della palestra di Vicarello a Bruno Verenini: il presidente
della polisportiva di Vicarello, scomparso nel 2008, che ha rappresentato
una figura di grande impegno sociale per la nostra comunità.
Analizzando gli interventi sugli
impianti sportivi del nostro territorio dobbiamo sottolineare la
realizzazione di due importanti
progetti:
-
la realizzazione del primo
lotto della Cittadella dello Sport
di Collesalvetti inaugurata il 1
luglio 2006 e comprendente un
piscina olimpica omologata Coni,
che ha permesso di ospitare
manifestazioni regionali e nazionali, una vasca per acquabike e
56
-
-
la PISTA CICLISTICA DELLA PACE realizzata a Stagno è stata intitolata alla memoria di
Ivo Mancini lo storico campione del mondo
dilettanti su strada nato a Guasticce e dedicata alla “Pace” per ricordare l’impegno profuso ogni anno dall’Amministrazione su questo
tema. L’idea alla base dell’investimento fatto
dal Comune, in collaborazione con Regione
Toscana e Comune di Livorno è di mettere a
disposizione una pista dove correre in bicicletta
e non solo (podismo, pattinaggio). L’esigenza,
espressa direttamente dalle associazioni sportive del territorio, era quella di avere un luogo
che consentisse di allenarsi in tutta sicurezza
lontano dal traffico.
La nuova struttura ha un tracciato ciclabile
suddiviso in tre anelli di diverse lunghezze che
vanno dai 500 metri del più piccolo, ai 750 metri
di quello medio fino ad arrivare agli oltre mille
del più grande. La struttura è inserita all’interno
del “Villaggio Sportivo” di Stagno e dispone di
ampie zone di verde che consentono l’espansione delle aree dedicate allo sport.
la realizzazione dell’impianto polivalente di
Parrana San Martino che può essere utilizzato
sia per fini sportivi che ricreativi
sono stati realizzati e migliorati alcuni piccoli impianti per attività
ricreative nelle frazioni. Si tratta di impianti che non possono essere
classificati come impianti sportivi veri e propri, ma essendo strutture polifunzionali rivestono
una grande importanza per
le attività ricreative dei nostri
ragazzi
Ne sono un esempio:
-
campo
di Colognole
-
campo di Nugola
-
campo
di Guasticce
-
bocciodromo
di Stagno
cultura,
pace e sport
-
acquagym, una vasca per il nuoto controcorrente dotata di idromassaggio e una vasca per bambini. Il complesso realizzato e gestito
da una società privata è stato realizzato su un terreno di proprietà
comunale concesso in diritto di supercie per consentire la creazione
di una cittadella sportiva
57
Le politiche per la pace
Le attività a sostegno della “Pace” nascono dalla sensibilità che il nostro
Comune manifesta per la ricerca di uguaglianza, condivisione e solidarietà
tra i popoli, concetti che la parola Pace racchiude. Per accrescere questo
nobile sentimento sono stati attivati progetti per l’intera comunità e iniziative specifiche per le scuole.
In concreto abbiamo:
-
aderito al “Coordinamento Nazionale degli
Enti locali per la Pace
e i Diritti Umani” e al
“Tavolo delle città della
Pace” - Organismi
di coordinamento di
livello nazionale per le
politiche della Pace
-
acquistato e distribuito
nelle scuole, durante la
Giornata mondiale dei Diritti Umani, nelle scuole il “Quaderno per la
Pace contro la povertà
-
inserito beni acquistati attraverso il commercio equo-solidale nelle
mense scolastiche accompagnando questa iniziativa con incontri,
tenuti da esperti dell’Associazione Italia-Nicaragua, per spiegare ai
ragazzi la motivazione di questi acquisti e trasmettere un messaggio
contro lo sfruttamento economico, le ingiustizie sociali, il razzismo e
per la valorizzazione della dignità del lavoro e delle diversità culturali
-
aderito a Banca Etica che utilizza le somme versate per il “micro credito” o la costruzione di scuole nei paesi del terzo mondo
LE giornate DELLA PACE
Durante le giornate della Pace, oltre alla
tradizionale camminata del 25 aprile sempre più partecipata, sono state effettuate
iniziative di carattere culturale e sportivo
che hanno visto il coinvolgimento di tutta
la comunità e che hanno avuto l’intento di
aprire una riflessione seria e accurata su
tutti i temi e le azioni che tendono ad esaltare i temi della non violenza, della solidarietà,
della convivenza civile.
58
L’innovazione dell’Ente
Lo sviluppo della comunità si raggiunge anche attraverso il ruolo determinante dell’ente preposto alla gestione del territorio: il Comune.
L’amministrazione pubblica svolge importanti servizi per la comunità e
deve essere capace di promuovere la partecipazione alle scelte da parte di
tutta la cittadinanza al fine di raggiungere tutti insieme l’obiettivo comune
del “Vivere bene a Collesalvetti”.
L’obiettivo di mandato è stato quello di innovare e rendere sempre più
efficiente e trasparente l’amministrazione attraverso l’implementazione di
sistemi di razionalizzazione della spesa, il miglioramento delle tecnologie
informatiche, i percorsi partecipativi e gli strumenti necessari per il miglioramento della comunicazione.
innovazione
dell’Ente
L’obiettivo
di mandato è
stato quello
di innovare e
rendere
sempre più
efficiente e
trasparente
la nostra
amministrazione
Un’amministrazione trasparente ed efficiente
al servizio della comunità
59
Il lavoro svolto
La partecipazione e la comunicazione
In questi ultimi anni è stato svolto un ruolo ancora più incisivo nello sviluppo della comunicazione e della partecipazione della cittadinanza.
I due temi sono di fondamentale importanza per il lavoro di un’amministrazione moderna e efficiente che definisce i propri obiettivi di concerto con la
popolazione e con la quale istituisce un rapporto di informazione continua.
Per quanto riguarda la partecipazione l’impegno si è concretizzato in:
Consigli di Frazione:
È stato rinnovato il regolamento, che ha confermato l’elezione diretta da
parte dei cittadini dei membri dei Consigli di Frazione e si è costituita la
Conferenza dei Presidenti che ha sostenuto un ruolo di comunicazione
diretta con l’Amministrazione comunale in quanto gli stessi hanno potuto
In questi
partecipare in modo attivo alle riunioni delle varie commissioni consiliari.
ultimi anni
Sono state, in alcuni casi, allestite nuove sedi dotate parzialmente dei sisteè stato
mi informatici ed è stato istituito nuovamente il Consiglio di Frazione nel
svolto
capoluogo. Si è comunque cercato di soddisfare i bisogni più urgenti delle
un ruolo
singole frazioni commisurate alle risorse economiche dell’Amministrazione
ancora
comunale ed in rapporto sia delle dimensioni delle frazioni sia alla quanpiù incisivo
tità e importanza delle problematiche esistenti. Tuttavia questo processo
nello sviluppo di miglioramento, di inclusione e di consapevolezza non è abbastanza
della
per affermare che sia stato raggiunto l’obiettivo poiché la partecipazioComunicazione ne è una strategia in continua evoluzione. In questi anni per migliorare la
e della
partecipazione e il coinvolgimento attivo dei cittadini, oltre al rinnovo dei
Partecipazione consigli di frazione, l’Amministrazione ha svolto due importanti convegni,
della
di cui parleremo al punto successivo, i cui temi sono stati oggetto di una
cittadinanza. consultazione della Regione Toscana ad ampio raggio che hanno portato
all’approvazione della legge regionale sulla partecipazione (LR 69 del 27
dicembre 2007).
Il difensore civico
Alla fine del 2006 il Comune di Collesalvetti ha istituito il
Difensore Civico, l’organo che garantisce l’imparzialità e il
buon andamento dell’amministrazione. Questo servizio da
luglio 2007 è svolto in gestione associata con il Comune
di Livorno e il Comune di Capraia. La sua funzione è quella
di:
• rilevare disfunzioni e ritardi nell’azione amministrativa
• proporre soluzioni per il migliore andamento dell’Ente
• assicurare la tutela dei diritti dei cittadini nei confronti
dell’Amministrazione
60
Sono stati attivati momenti di partecipazione con i cittadini attraverso
due bandi per la presentazione di osservazioni e proposte al Regolamento
urbanistico. Sono state effettuate riunioni presso tutti i consigli di frazione,
assemblee pubbliche di presentazione con i cittadini, le associazioni e le
categorie.
Bilancio partecipato
Il Bilancio Partecipato è uno strumento che permette alla popolazione di
meglio comprendere il bilancio dell’Ente, partecipare alla stesura e indicare
le priorità degli interventi da effettuare. Questo viene realizzato nella fase
che precede la formazione del bilancio stesso e non successivamente alla
sua approvazione. È un percorso complesso che ha come obiettivo la realizzazione concreta dei principi di trasparenza e di condivisione.
Il Bilancio
Partecipato
è uno
strumento
che
permette
alla
popolazione
di
partecipare
alla sua
stesura
Convegni per una partecipazione attiva
Sono stati organizzati due convegni a tema “Le strade della partecipazione” (14-12-2006), al quale ha partecipato l’Assessore regionale alla partecipazione Agostino Fragai, e “Le vie della partecipazione” (17-03-2007).
Le deliberazioni on-line
All’interno del nuovo sito internet si possono consultare le deliberazioni
adottate dal Consiglio comunale e dalla Giunta.
Bilancio sociale
innovazione
dell’Ente
È la prima rendicontazione sociale del
Comune, nella quale abbiamo reso
conto dell’operato, rendendo più chiari
e comprensibili i programmi, le attività
e i risultati raggiunti. È stato presentato ai cittadini il 9 dicembre scorso
e distribuito grazie alla collaborazione
delle edicole e nei punti di accesso
del Comune. Al bilancio sociale è stata
allegata anche una scheda per le proposte di miglioramento.
Percorso partecipato sul Regolamento Urbanistico:
61
Ufficio Relazioni con il Pubblico - URP
... è stato
possibile
compiere un
consistente
lavoro
per facilitare
l’accesso
ai servizi,
avviando
la maggior
parte dei
cittadini
all’urp
Nel corso di questi anni l’amministrazione comunale ha potenziato il personale dell’urp. Questa scelta ha permesso all’ufficio di ampliare le sue
funzioni e di iniziare a svilupparsi verso una configurazione più vicina alla
complessa struttura di comunicazione delineata dalle norme. Così è stato
possibile compiere un consistente lavoro per facilitare l’accesso ai servizi,
avviando la maggior parte dei cittadini all’urp e cercando di indirizzare ai
singoli uffici solo chi ha bisogno di informazioni particolari o spiegazioni
approfondite.
Piano di comunicazione
Nel 2009 è stato adottato il primo Piano di Comunicazione dell’Ente che
si pone due obiettivi: creare all’interno dell’Ente una cultura condivisa sulla
comunicazione e rendere più efficace e chiara la comunicazione verso i
cittadini attraverso una omogeneità di immagine verso l’esterno. La stesura
del Piano di Comunicazione è un passo fondamentale per un buon rapporto con i cittadini e per una migliore razionalizzazione delle risorse e per una
migliore qualità della comunicazione. Il Piano di Comunicazione è uno strumento che consente di programmare e gestire le azioni di comunicazione
per il raggiungimento di specifici obiettivi strategici e di comunicazione
dell’Amministrazione. È stato infatti composto un programma per le attività
di comunicazione del 2009.
Sito web - Rassegna Stampa on-line
Questo nuovo strumento ha dato un impulso nuovo all’attività dell’Ente e
alla sua organizzazione.
Con l’impiego delle nuove tecnologie è migliorata la qualità delle
informazioni pubblicate e crediamo di aver dato ai cittadini, anche
con disabilità di vista (grazie a una
tecnologia specifica), uno strumento di informazione moderno, con le ultime notizie sempre
aggiornate in prima pagina.
Nel sito si possono trovare oltre a
informazioni e dati su tutti gli argomenti, anche: LA RASSEGNA
STAMPA ON-LINE fruibile oltre
che all’interno dell’Ente anche dai
visitatori del sito.
Sito web:
www.comune.collesalvetti.li.it
62
È grazie all’attività dell’ufficio stampa e al filo diretto con i media, che il
Comune trova il canale preferenziale per la diffusione delle informazioni e
per dialogare con i cittadini: attraverso comunicati stampa e conferenze
stampa trasmessi alle redazioni dei quotidiani e TV sono state veicolate le
notizie sull’attività, la politica, le news provenienti dagli Organi del Comune:
Sindaco, Giunta, Consiglio Comunale e uffici amministrativi.
Vita del Comune
La nuova edizione di Vita del
Comune, partita nel 2008, è stata
pensata per agevolare la lettura e
avvicinare ancora di più i cittadini
alle vicende dell’Amministrazione e
del territorio. In questi anni sono
stati realizzati 4 calendari, 10 numeri
del giornale e allegati tematici, che
sono arrivati direttamente a casa alle
7.500 famiglie e alle aziende.
Con i
comunicati
stampa
e le
conferenze
stampa
il Comune
ha tenuto
aggiornate
le redazioni
di quotidiani
e tv
Convegni: un altro strumento
per comunicare e informare
I temi affrontati in questi anni riguardano le questioni e gli aspetti più
significativi della vita sociale: l’economia, l’urbanistica, la partecipazione, il ruolo della donna, la Carta
Costituzionale, il valore della “Memoria”, la Pace, l’ambiente, lo sport, la
sicurezza sul lavoro.
Sono stati momenti di confronto, di approfondimento, di studio che hanno
lasciato un segno, una tappa fondamentale per migliorare, per andare
avanti sulla strada della qualità e della trasparenza.
innovazione
dell’Ente
Contrasto al Digital Device
Il divario digitale rappresenta uno svantaggio per i territori che non sono
serviti dalla banda larga e che quindi non possono collegarsi alla rete
web.
In questi anni abbiamo lavorato, insieme alla Provincia di Livorno e alla
Regione Toscana, per attenuare questo divario. I progetti sviluppati hanno
risolto il problema, inizialmente, alla frazione di Nugola e successivamente
alla frazione di Colognole.
L’ufficio stampa e i media
63
Finito di stampare nel mese di marzo 2009
Presso la Casa Editrice
e Tipografia O. Debatte srl
Livorno
In copertina “La folla” di Giorgio Bianchi, Pinacoteca “Carlo Servolini” di Collesalvetti
Nato a Livorno nel 1909 Giorgio Bianchi fu Socio del Gruppo Labronico
e al suo interno organizzò numerose rassegne.
Noto in varie regioni con l’appellativo di “pittore della folla”
sulla base delle sue predilezioni iconografiche, in particolare piazze
e strade affollate, fu attivo in particolare nell’Italia Settentrionale
e sulla costa dell’Adriatico. Si distingue anche per l’impegno nell’ambito
della grafica e per la collaborazione a quotidiani e periodici.
Partecipa a diverse rassegne regionali e nazionali. Muore a Livorno nel 1984.
Gruppo di lavoro tecnico al Bilancio di fine mandato:
Rosaria Di Blasi
Direttore generale
Sonia Faccin
Ufficio programmazione economica
Rossana Pistoia
Catiuscia Parziale
Marzia Garosi
Segreteria del Sindaco-Ufficio Stampa
Francesca Dantes
Portavoce-Ufficio Stampa
Alessandra Cioni
Ufficio per le relazioni con il pubblico
Un ringraziamento al personale di tutti gli uffici comunali per il supporto
e la collaborazione alla stesura di questo Bilancio di fine mandato.
Per info:
Segreteria del Sindaco Piazza della Repubblica 32 Collesalvetti
Tel. 0586 980218/980220 [email protected]
Comune di
Collesalvetti
Comune di
Collesalvetti
il Bilancio
di fine mandato
duemilaquattro - duemilanove
Questo opuscolo è rivolto ai cittadini, alle istituzioni, ai consiglieri comunali e di frazione,
categorie economiche, organizzazioni sindacali, associazioni, partiti.

il Bilancio di fine mandato

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