Christian De Luca pianoforte

giovedì 10 settembre 2015 ore 21
Christian De Luca
pianoforte
in collaborazione con Ferrara Piano Festival
F.J. HAYDN
Sonata in Mi bemolle maggiore Hob. XVI: 52
Allegro
Adagio
Finale: Presto
A. SKRIABIN
Sonata n. 5 Op. 53
F. LISZT
- “Auf dem Wasser Zu Singen” (Franz Schubert)
- “Hymne de L'Enfant à son reveille” (da "Harmonies Poétiques et Religieuses”)
- Sonata in Si minore
Nuova Agenda 2015-2016 per il Ridotto del Teatro Comunale Claudio Abbado. Il cartellone di conferenze e
concerti del Foyer del Teatro riparte giovedì 10 settembre alle 21 da Ferrara Piano Festival, con il recital del
giovane talento pugliese Christian De Luca. Pluripremiato vincitore di concorsi nazionali ed internazionali, è
stato allievo di Jerome Lowenthal alla Julliard School of Music di New York, città dove continua il suo percorso
di perfezionamento con Julian Martin e il sostegno di tre borse di studio, quali la “Susan W. Rose Piano
Fellowship”, la “Edna Bockstein Madway Scholarship” e la “Van Cliburn Scholarship”.
Il recital è di quelli da non perdere per tutti gli appassionati di musica classica. Tre grandi Sonate lo
caratterizzano: a iniziare dalla n. 52 di in Mi bemolle maggiore, l'ultima composta da Haydn, la più estesa,
costruita e geniale, piena di inventiva e pensiero, scritta nel 1794 e dedicata all'eccezionale pianista londinese
Therese Jansen. Le farà seguito la Quinta di Scriabin, omaggio al centenario della sua nascita: in un solo
movimento, rivela già molte delle inquietudini visionarie di un autore rivoluzionario, che realizza uno dei
momenti più impegnativi tra tutti quelli che l’intera letteratura pianistica abbia mai riservato ad un esecutore. La
terza Sonata del recital di De Luca sarà quella di Liszt, il brano più famoso e complesso della serata:
considerata unanimemente il capolavoro creativo di Franz Liszt. Composta nel 1853, alle sue prime
apparizioni sulla scena suscitò aspre critiche per l’impiego della forma ciclica, che contravveniva ai principî
tramandati dall’eredità beethoveniana. L’ostilità è ormai superata: la Sonata in Si minore conta più di trecento
incisioni ed è parte costituente del repertorio dei maggiori virtuosi.
La serata sarà completata dalla trascrizione curata da Franz Liszt di "Auf dem Wasser Zu Singen",
celeberrimo Lied di Schubert e di “Hymne de L'Enfant à son reveille” tratto dalle "Harmonies Poétiques et
Religieuses” dello stesso autore.
Christian De Luca nasce a San Giovanni Rotondo il 17 maggio del 1993 e inizia i suoi studi musicali all’età di otto anni.
Si diploma al Conservatorio Umberto Giordano di Foggia a 18 anni con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore
sotto la guida del M° Claudio Trovajoli. A 17 anni debutta con il Primo Concerto per pianoforte e orchestra di Brahms,
accompagnato all’Orchestra Sinfonica del Conservatorio Giordano, la stessa Orchestra con cui eseguirà in seguito il
Terzo di Rachmaninoff e il Terzo di Beethoven.
Durante il suo percorso di studi ha partecipato a vari concorsi pianistici, classificandosi sempre al primo posto. Tra
questi, il concorso “Giovani Esecutori” di Torremaggiore, “Fiori Musicali” a Foggia, “I Musici” a San Severo, “Città di
Ortona” - Premio Assoluto con borsa di studio; “Città di Rocchetta” - Primo Assoluto; a Lamporecchio - Primo Assoluto
con borsa di studio; Concorso Internazionale “Città di Gravina in Puglia” - Primo Assoluto con borsa di studio.
Ha inoltre frequentato numerose masterclass, ottenendo sempre significativi apprezzamenti da parte di artisti quali
Giuseppe Andaloro, Maurizio Baglini, Fabio Bidini, Siavush Gadjiev, Paul Gulda, Leslie Howard, Alexander Lonquich,
Benedetto Lupo, Leonid Margarius, Claudio Martinez Mehner, Irina Ossipova, Paul-Badura Skoda, Jeffrey Swann, Arie
Vardi, Elisso Virsaladze.
Già da alcuni anni De Luca svolge un’intensa attività concertistica che lo ha visto protagonista in prestigiose sale
italiane, tra le quali il Teatro Sociale di Como, il Teatro Verdi di Trieste, il Teatro Ristori di Cividale del Friuli, la Sala
Accademica del Pontificio Istituto di Musica Sacra a Roma, il Teatro del Fuoco di Foggia.
Nel 2012 si classifica secondo con Menzione Speciale al Premio Nazionale delle Arti, competizione che vede la
partecipazione dei migliori pianisti dei Conservatori italiani. Nello stesso anno, inizia la esperienza di insegnamento al
Pontificio Istituto di Musica Sacra a Roma, come assistente del suo stesso insegnante Claudio Trovajoli.
Nel 2014 risulta vincitore assoluto, aggiudicandosi anche il premio del pubblico, del Concorso Internazionale per
pianoforte e orchestra “Città di Cantù”, nella sezione dedicata ai concerti romantici. Nell’occasione, si esibisce al Teatro
Sociale di Como eseguendo Totentanz di Liszt, accompagnato dall’Orchestra Filarmonica “Mihail Jora” di Bacau diretta
dal M° Ovidiu Balan. La stampa ha descritto la sua interpretazione come una “fantastica combinazione di grazia,
passione, e virtuosismo”.
Nell’autunno 2014, viene ammesso alla Juilliard School of Music di New York, entrando nella classe di Jerome
Lowenthal. Attualmente continua il suo percorso di perfezionamento in America sotto la guida di Julian Martin,
beneficiando di ben tre borse di studio, quali la “Susan W. Rose Piano Fellowship”, la “Edna Bockstein Madway
Scholarship” e la “Van Cliburn Scholarship”.