Equip Auto 2017 nel cuore di Parigi
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Equip Auto 2017 nel cuore di Parigi
F iere Fiere CANTIERI APERTI PER “LA CITTÀ IDEALE” Progetti ambiziosi quelli del Salone delle attrezzature e dei servizi per tutti i veicoli che, a partire dall’edizione 2017, cambia sede per essere ospitato a Paris Expo Porte de Versailles. Non solo: l’offerta si allarga a contenuti al passo con l’innovazione tecnologica del settore, supportando “La città ideale”, come ci racconta in anteprima il direttore Mario Fiems di Francesca Sirimarco Il direttore di Equip Auto, Mario Fiems: si occupa del Salone francese dal 2008 Mario Fiems, direttore di Equip Auto, interviene al convegno “La città ideale”, organizzato da Paris Région Entreprises, agenzia di sviluppo della regione francese dell’Île de France, e da Promosalons P 66 dinamica trasformazione. Momento di importante condivisione e occasione proficua per creare un dialogo costruttivo fra la capitale francese e il capoluogo lombardo, il convegno ha dedicato un’attenzione mirata anche alle opportunità di business per le aziende italiane che partecipano alle manifestazioni fieristiche parigine. Particolarmente interessante e articolato il dibattito incentrato sulla città ideale, che ha visto alternarsi gli interventi di personalità provenienti anche dal mondo politico e istituzionale. Automotive, settore vincente Tra le presentazioni dedicate alle manifestazioni fieristiche parigine, ha meritato uno spazio parti- sultato di un’equazione complessa, ma possibile, tra sostenibilità ambientale, qualità della vita, mobilità e connessione intra ed extra urbana, con l’attenzione al paesaggio. Un’equazione che nasce da una nuova concezione dell’urbanistica e dalla riqualificazione degli spazi per dare nuova vita alla città, rendendola luogo ideale dove vivere e lavorare con qualità e dove la distanza si misuri in una riduzione dei tempi di connessione tra centro e comuni satelliti. Milano e Parigi sono pronte per qualificarsi come città ideali. mobili. Ed Equip Auto 2017, punto d’incontro fra distribuzione, riparazione e manutenzione post vendita, si concentrerà proprio sui servizi per la mobilità connessa. Focus su Equip Auto Equip Auto 2017 nel cuore di Parigi arigi e i suoi Saloni internazionali, fra i quali Equip Auto, sono stati al centro del convegno organizzato da Paris Région Entreprises, l’agenzia di sviluppo della regione francese dell’Île de France, e da Promosalons, con il patrocinio dell’Ambasciata di Francia in Italia. L’evento si è svolto al 39° piano di Palazzo Lombardia, sede della Regione, da dove è possibile ammirare tutta Milano. Una sede altamente rappresentativa del tema affrontato per l’occasione: “La città ideale”. Il grattacielo è infatti parte integrante del nuovo skyline milanese e insieme con gli edifici di Piazza Gae Aulenti, dalla Torre Unicredit al Bosco Verticale, alle Tre Torri, disegna il profilo della nuova metropoli, in Milano e Parigi: metropoli con la forte propensione a diventare due città ideali. Milano che attrae sempre più visitatori e che continua a rinnovarsi grazie anche ai piani di riqualificazione delle aree urbane, al potenziamento dei sistemi di trasporto pubblico e a tutte le infrastrutture realizzate per accogliere i milioni di visitatori di Expo 2015. Parigi che, con una rete metropolitana seconda solo a Londra, è candidata a ospitare le Olimpiadi del 2024. Ma qual è “La città ideale” al centro del convegno? È il ri- colare quella dedicata all’automotive, arricchita dagli interventi del segretario generale del Mondial dell’Automobile di Parigi, Jean Claude Girot, e del direttore del Salone Equip Auto, Mario Fiems. Per Girot, il Salone parigino è “Il Mondial del successo e del rinnovamento” grazie ai quasi 1,1 milioni di visitatori che lo rendono la fiera dell’auto più visitata al mondo e alla forte attrattività, nonché al grande interesse che l’auto in sé, sinonimo di libertà, continua a suscitare. Al centro dell’intervento di Mario Fiems, proprio il ruolo che i veicoli avranno nella “città ideale”: sempre più connessi, necessitano infatti di un sistema, quello dell’aftermarket, sempre al passo con l’evoluzione tecnologica delle auto- In programma dal 17 al 21 ottobre 2017 a Paris Expo Porte de Versailles, la prossima edizione di Equip Auto si preannuncia ricca di novità. Ce le conferma personalmente il direttore Fiems: “La prima, e anche la più importante, è rappresentata dalla nuova sede: Versailles, nel cuore di Parigi. Questo spostamento valorizza ulteriormente una fiera già ricca di contenuti, che vuole offrire una migliore customer experience, sia agli espositori sia ai visitatori”. Il riferimento alla “città ideale”, nella quale la distanza si misura sempre più in tempi di percorrenza più che in chilometri, è inevitabile: “Essere a Versailles, dunque a Parigi - prosegue Fiems - significa consentire a decine di migliaia di visitatori di Equip Auto di impiegare effettivamente il tempo della giornata in fiera, visitandone le varie aree e incontrando gli espositori, senza lo stress che può comportare una distanza mal gestita in termini di trasporto. E poi la fiera, e le relazioni d’affari che consente e favorisce, possono continuare anche oltre l’orario della manifestazione, con eventi dopo Salone che gli espositori possono organizzare nel cuore della capitale: un grande valore aggiunto, che può diventare esperienza emozionale”. Insomma, una fiera che vuole incentivare gli incontri di business in un ambiente più conviviale. Parlano i numeri L’edizione 2017 di Equip Auto occuperà una superficie espositiva di 100mila metri quadrati, articolata nei padiglioni 1, 2 e 3. Tra i 1.100 e i 1.200 gli espositori attesi. “Gli spazi espositivi si sono ridimensionati rispetto ai grandi numeri del passato, ma c’è stato un grande investimento nel potenziare la qualità dei contenuti, con l’obiettivo di posizionare Equip Auto entro il 2021 come il Salone internazionale dei servizi per la mobilità connessa” commenta Fiems che, in tema di digitalizzazione dell’aftermarket, non ha dubbi: “Le potenzialità offerte dal web sono ormai note anche nel mondo dell’autoriparazione. Ciò che è meno noto è il contenuto digitale dei veicoli sviluppato dai produttori di componenti e dai fornitori di attrezzature per riparare questi veicoli. Il nostro ruolo, come Equip Auto, sarà quindi facilitare sempre di più i contatti tra i costruttori o i fornitori e gli autoriparatori”. Un appuntamento allargato Il target di riferimento di una manifestazione fieristica come Equip Auto comprende tutta la filiera dell’aftermarket: componentisti, distributori e autoriparatori: “Abbiamo già avuto conferme importanti e strategiche - aggiunge Fiems, che si occupa di Equip Auto dal 2008 - e siamo in attesa delle adesioni di altri brand di primo piano”. L’obiettivo degli organizzatori per l’edizione 2017 è quello di coinvolgere direttamente anche i costruttori di veicoli, non solo attraverso le loro reti distributive ma anche a livello corporate. Costruttori che sempre di più vorranno capire o servire il multimarca accanto agli indipendenti. Conclude a riguardo il direttore di Equip Auto: “Questo scenario è congeniale per la fiera, perché ricrea le condizioni della concorrenza che avevamo perso”. Il coinvolgimento comprende anche nuovi operatori legati alla mobilità connessa, per i quali Equip Auto è un’occasione imperdibile. Quindi assicurazioni e società finanziarie, società di noleggio e aziende che operano nel settore della telematica, creando spazi ad hoc per le start up e per le realtà già consolidate che offrono servizi e prodotti in relazione con tutti i cambiamenti in atto nella filiera automobilistica. ■ 67