I.T. Settore Economico Indirizzo Turismo VIESTE
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I.T. Settore Economico Indirizzo Turismo VIESTE
Loc. Macchia di Mauro - 71019 Vieste (FG) - Tel. 0884 706205 - Fax 0884 701017 FGIS00400G – Cod.Fisc. 83002660716 – e-mail: [email protected] – sito web: www.fazzinivieste.it posta certificata: [email protected] Documento sul percorso formativo della Classe 5^ A (L. 425/97 - D.P.R. 323/98, Art. 5.2) (D.M. N. 63 31/01/2014) Istituto Tecnico per il Turismo di Vieste Anno Scolastico 2014/2015 COMMISSIONE Materie Commissari Esterni: Discipline Turistiche e Aziendali Lingua e Civiltà Inglese Lingua e Civiltà Tedesca Materie Commissari Interni: Lingua e lettere italiane Storia ed Educazione civica Arte e Territorio Matematica Il Coordinatore della Classe (prof.ssa Maricla Ruo) Il Dirigente Scolastico (prof. Valentino Di Stolfo) 1 DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO CLASSE V SEZ. A ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO DI VIESTE Anno Scolastico 2014/2015 Il Consiglio di Classe della V sez. A dell’Istituto Tecnico per il Turismo di Vieste, nella seduta del giorno 15 maggio 2015, regolarmente convocato, così composto: Calderisi Lucia Tiziana, Di Vieste Maria, Falcone Grazia, Fusillo Vincenzo, Maiorano Lucia Incoronata, Martino Raffaela, Rado Maria, Ragni Petronilla, Ruo Maricla, Valenti Benedetto, Ventrella Maria Consiglia all’unanimità, ha formulato ed approvato il presente Documento sul percorso formativo compiuto dalla Classe V FSE/TUR sez. A, relativamente all’anno scolastico 2014/2015. Tale documento sarà affisso all’albo in data 15/05/2015, e sarà pubblicato sul sito WEB dell’Istituto (www.fazzinivieste.it). Vieste, 15 maggio 2015 Il Dirigente Prof. Valentino Di Stolfo 2 INDICE 1. PRESENTAZIONE DEL PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO a. Profilo del Diplomato b. Quadro orario c. Aree disciplinari 2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE a. Composizione del Consiglio di Classe b. Informazioni sulla continuità didattica c. Elenco dei candidati d. Breve storia della classe con riferimento al triennio e. Attività curriculari ed extracurriculari rilevanti svolti nel triennio f. Obiettivi traversali della programmazione educativa concordati e perseguiti dal Consiglio di Classe g. Obiettivi trasversali della programmazione didattica h. Nuclei tematici svolti in modo interdisciplinare i. Metodo di lavoro e strumenti didattici utilizzati dal Consiglio di Classe l. Simulazioni svolte con allegati criteri di valutazione per tutte le tipologie di prove m. Obiettivi generali raggiunti 3. RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE E PROGRAMMA SVOLTO (ALLA DATA DELLA FIRMA) Lingua e lettere italiane Storia ed educazione civica Lingua e Civiltà inglese Inglese Lingua e Civiltà Tedesca (seconda lingua per tutta la classe) Lingua e Civiltà Francese (terza lingua per tutta la classe) Arte e Territorio Geografia del Turismo Matematica ed Informatica Discipline Turistiche e Aziendali Diritto e Legislazione Turistica Scienze Motorie e sportive Religione 4. ALLEGATI Griglia di valutazione della prima prova Copia del testo della seconda prova simulata e relativa griglia di valutazione Copia del testo delle terza prova simulata e relativa griglia di valutazione Griglia di valutazione del colloquio PDP alunno BES 3 PARTE PRIMA 1. PRESENTAZIONE DEL PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO a. Profilo del Diplomato L’indirizzo turistico mira a formare un diplomato perito tecnico per il turismo che sappia operare nel settore della produzione, gestione e realizzazione dei servizi turistici all’interno di aziende private e di enti pubblici, includendo sia turismo di accoglienza che turismo in uscita in Italia e all’estero. Il perito turistico deve pertanto avere una buona preparazione culturale e una discreta competenza comunicativa in tre lingue straniere (inglese, tedesco e francese come terza lingua), ma deve anche conoscere le tematiche fondamentali che caratterizzano le imprese turistiche: legislazione e gestione, conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, paesaggistico e ambientale. Alla fine del corso lo studente ha pertanto acquisito le conoscenze, competenze e abilità necessarie per saper costruire, promuovere e gestire servizi e prodotti turistici, trattare con il pubblico, stabilire relazione interpersonali anche in contesti stranieri, e per poter operare in modo efficace anche negli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali della vita aziendale, utilizzando anche gli strumenti informatici. Deve possedere, quindi, un'adeguata formazione, in termini di conoscenze, competenze e abilità, per iscriversi a qualsiasi facoltà universitaria. b. Quadro orario quinquennale ORE PER ANNO I II III IV V LINGUA E LETTERE ITALIANE 4 4 4 4 4 STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA 2 2 2 2 2 2 2 2 DISCIPLINE ARTE E TERRITORIO LINGUA E CIVILTÀ INGLESE 3 3 3 3 3 LINGUA E CIVILTÀ TEDESCA 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 4 4 4 3 3 3 LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE MATEMATICA ED INFORMATICA 4 4 SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA) 2 2 SCIENZE INTEGRATE (FISICA ) 2 SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) 2 GEOGRAFIA 2 2 GEOGRAFIA DEL TURISMO ECONOMIA AZIENDALE 2 2 DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI DIRITTO E ECONOMIA 2 2 LEGISLAZIONE TURISTICA TRATTAMENTO TESTI 2 2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2 RELIGIONE/ATTIVITA’ ALTERNATIVE 1 1 1 1 1 32 32 32 32 32 TOTALE ORE PER ANNO c. Aree disciplinari definite dal Consiglio di classe Area Umanistico letteraria Tecnico professionale Italiano, storia, lingue straniere Discipline turistiche e aziendali, Matematica, arte, geografia, diritto 4 PARTE SECONDA 2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE a. Composizione del Consiglio di Classe DISCIPLINA DOCENTE DIRIGENTE Prof.Valentino Di Stolfo Lingua e lettere italiane Prof.ssa Maricla Ruo Storia ed Educazione civica Prof.ssa Maricla Ruo Lingua e Civiltà inglese Prof.ssa Falcone Grazia Lingua e Civiltà tedesca Prof.ssa Maiorano Lucia Incoronata Lingua e Civiltà francese Prof.ssa Petronilla Ragni Matematica e Informatica Prof. ssa Calderisi Lucia Tiziana Geografia del Turismo Prof. ssa Ventrella Maria Consiglia Discipline turistiche e aziendali Prof.ssa Martino Raffaela Diritto e Legislazione turistica Prof.ssa Di Vieste Maria Arte e Territorio Prof. Valenti Benedetto Religione Prof.ssa Rado Maria Scienze motorie Prof. Fusillo Vincenzo 5 FIRMA b. Informazioni sulla continuità didattica Materia Lingua e lettere italiane Storia ed Educazione civica Lingua e Civiltà inglese Lingua e Civiltà tedesca Lingua e Civiltà francese Matematica e Informatica Geografia del Turismo Discipline turistiche e aziendali Diritto e Legislazione turistica Arte e Territorio Religione Scienze motorie Docente del 3°anno Docente del 4°anno RUO MARICLA RUO MARICLA Docente del 5° anno RUO MARICLA RUO MARICLA RUO MARICLA RUO MARICLA FALCONE GRAZIA FALCONE GRAZIA FALCONE GRAZIA SIENA MARIA CLEMENTINA SOCCIO GIOVANNA CASSANO VALENTINA VENTRELLA MARIA CONSIGLIA MONTECALVO ANNA MARIA DI VIESTE MARIA MAIORANO LUCIA INCORONATA VAIRO MARILENA MAIORANO LUCIA INCORONATA RAGNI PETRONILLA ARDITO SABRINA VENTRELLA MARIA CONSIGLIA VOCALE ANTONIO CALDERISI LUCIA TIZIANA VENTRELLA MARIA CONSIGLIA MARTINO RAFFAELA DI VIESTE MARIA DI VIESTE MARIA DE LETTEREIIS CHRISTIAN RADO MARIA FUSILLO VINCENZO SAPONARA LAURA VALENTI BENEDETTO RADO MARIA FUSILLO VINCENZO RADO MARIA FUSILLO VINCENZO 6 c. Elenco dei candidati Numero d'ordine Cognome Nome 1 ABATANTUONO ROBERTA 2 ASCOLI SANTE 3 CALDERISI GRAZIA 4 COJOCARIU ADRIAN 5 COLANGELO CHIARA 6 EGIZI MICHELA 7 FALCONE MATTIA CHIARA 8 GOMES BARBOSA MARIA DO CARMO 9 IACONETA ANTONIO 10 IMPAGNATIELLO MATTEO 11 LA TORRE ANTONELLA 12 RODA REBECCA 13 SACCO LIBERA MARIA 14 SANTORO SIMONA N. Alunni maschi:4 N. Alunne femmine: 1 7 CREDITI FORMATIVI La situazione dei crediti formativi acquisiti negli anni precedenti è la seguente: alunno/a ABATANTUONO ROBERTA credito credito credito acquisito acquisito acquisito classe III classe IV classe V (a.s. 2012/13) (a.s. 2013/14) (a.s. 2014/15) 7+1 8 4 4 6+1 7 COJOCARIU ADRIAN 5 4 COLANGELO CHIARA 8 8 EGIZI MICHELA 5 6 FALCONE MATTIA CHIARA GOMES BARBOSA MARIA DO CARMO IACONETA ANTONIO 5+1 6 4 5 4 6 IMPAGNATIELLO MATTEO 4+1 5 LA TORRE ANTONELLA 5+1 6 RODA REBECCA 5+1 6 8 8 5+1 6 ASCOLI SANTE CALDERISI GRAZIA SACCO LIBERA MARIA SANTORO SIMONA 8 Credito Totale d. Breve storia della classe con riferimento al triennio Il gruppo classe è composto da 10 femmine e 4 maschi. Tutti provenienti dalla classe quarta. Tutta la classe studia Lingua e Civiltà tedesca come seconda lingua e Lingua e Civiltà francese, come terza. La classe è stata abbastanza omogenea dalla terza: una studentessa non è stata ammessa alla classe quarta e uno studente si è unito in quarta, provenendo dalla quarta dello stesso Istituto " Fazzini-Giuliani", ovvero dal Liceo scientifico. Ben affiatata dal punto di vista della socializzazione, generalmente educata nei rapporti con i docenti e in ciò che concerne il rispetto dell'ambiente scolastico, la classe ha dimostrato progressivamente nel corso del triennio un miglioramento nell'attenzione in classe e nella responsabilizzazione; nel complesso un atteggiamento partecipe e propositivo nel lavoro. Si è lamentata solo una certa discontinuità nella frequenza da parte di qualche allievo, date le ripetute assenze ed i continui ritardi registrati, tanto da condizionare i risultati da loro conseguiti in termini di apprendimento e profitto. Le metodologie didattiche adottate, pur nella varietà delle tipologie, si sono sostanzialmente ispirate anche alla peculiarità dell’orientamento turistico e alle competenze sollecitate da tale indirizzo; Durante l’anno sono state svolte attività di recupero in alcune discipline mediante la pausa didattica, il recupero in itinere e lo studio individuale. All’interno della classe si distinguono diverse individualità dotate di buone capacità personali e di una discreta preparazione di base che si sono impegnate in modo costante e proficuo ed hanno dimostrato attitudine ed interesse verso ogni attività scolastica, conseguendo risultati soddisfacenti e per alcuni ottimi. Tuttavia le difficoltà riscontrate dalla restante parte di allievi, per il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e operativi fondamentali, sono ascrivibili anche alle lacune pregresse che hanno contribuito a rendere ancor più disomogeneo e superficiale il bagaglio dei saperi e difficoltose tanto la organizzazione dei contenuti quanto la rielaborazione personale degli stessi. In particolare è da segnalare il caso di un'alunna che, a partire dal secondo quadrimestre della classe quarta, ha registrato numerose assenze per problemi di salute e di cui si rimanda, nello specifico, al PDP in allegato. In merito agli obiettivi non cognitivi la finalità essenziale è stata quella di stimolare in ogni allievo non solo interesse, impegno e partecipazione, ma soprattutto la coscienza del proprio essere e del proprio ruolo, oggi nella scuola e domani nella società, e la consapevolezza che il triennio di studi deve costituire un blocco unitario di saperi e di esperienze, adattabile sia ad un’eventuale situazione professionale sia ad un ulteriore inserimento di nuove conoscenze. 9 Flussi degli studenti della classe CLASSE TERZA QUARTA QUINTA ISCRITTI STESSA CLASSE ISCRITTI DA ALTRA CLASSE PROMOSSI A GIUGNO 13 13 14 1 1 / 11 12 PROMOSSI CON SOSPENSI ONE 2 2 RESPINTI 1 / e. Attività curriculari ed extracurriculari rilevanti svolti nel quinquennio Progetti, Scambi e Stage Tipo di attività ECDL Partecipanti Abatantuono, Calderisi, Colangelo Progetto Alternanza Scuola - Tutti tranne Ascoli, Cojocariu e lavoro Gomes Presepe Vivente edizione 5^- Tutti tranne Gomes 6^-7^ Teatro: “Il passato che non passa” Teatro: “Aumentiamo la consapevolezza del sé a Vieste” PON: Certificazioni lingue straniere Fit in Deutsch! PON: Certificazioni lingue straniere Let’s sit for the PET! Stage a Francoforte Abatantuono, Ascoli, Calderisi, Cojocariu, Colangelo, Egizi, Falcone, Impagnatiello, La Torre, Roda, Santoro, Sacco Abatantuono, Calderisi, Colangelo, Egizi, La Torre, Falcone, Roda Abatantuono, Calderisi, Colangelo, Egizi, La Torre, Roda, Sacco Abatantuono, Colangelo Periodo interessato a.s. 2011-12 a.s. 2012-13 a.s. 2013-14 a.s. 2012-13 a.s. 2013-14 a.s. 2014-15 a.s. 2012-13 a.s. 2013-14 a.s. 2011-12 a.s. 2013-14 a.s. 2013-14 a.s. 2014-15 Stage a Edimburgo Abatantuono, Calderisi, Colangelo, La Torre, Roda Egizi Volontariato: Gruppo donatori di sangue Ascoli, Calderisi, Cojocariu, Colangelo, Iaconeta Volontariato: Motoclub Gargano Campionati sportivi pallavolo Abatantuono, Ascoli, Cojocariu, Impagnatiello, Sacco Abatantuono a.s. 2012-13 a.s. 2013-14 a.s. 2014-15 a.s. 2011-12 a.s. 2012-13 a.s. 2011-12 10 a.s. 2014-15 Visite di istruzione e/o uscite didattiche - Tipo di attività - Uscita didattica a Napoli - Viaggio di istruzione a Firenze - Viaggio di istruzione a Caserta - Uscita didattica a Vieste - Uscita didattica Job&orienta a Verona - Viaggio di istruzione a Budapest partecipanti Periodo interessato tutti tutti tutti tutti Abatantuono, Egizi, Iaconeta tutti a.s. 2012-13 a.s. 2012-13 a.s. 2013-14 a.s. 2013-14 a.s. 2014-15 a.s. 2014-15 f. Obiettivi traversali della programmazione educativa concordati e perseguiti dal Consiglio di Classe: 1. rispetto di regole, persone, attrezzature 2. assolvimento compiti 3. partecipazione attività didattiche 4. collaborazione g. Obiettivi trasversali della programmazione didattica (Obiettivi cognitivi) per conoscenze: per competenze: per abilità: memorizzazione e comprensione dei contenuti disciplinari linguistico-espositive: saper usare correttamente i linguaggi specifici e saper esporre in modo efficace e coerente con la situazione comunicativa applicative: saper applicare quanto appreso per risolvere problemi, eseguire compiti e creare testi nel rispetto delle consegne logiche: saper analizzare, sintetizzare, collegare critico-elaborative: saper interpretare, valutare, rielaborare 11 h. Nuclei tematici svolti in modo interdisciplinare ARGOMENTO MATERIE Il Decadentismo e Italiano - Inglese il Romanzo del 900 Impressionismo Arte e Territorio – Italiano – Francese Totalitarismi Tedesco - Storia Avanguardie, Espressionismo, BRICS TEMPI Ottobre Dicembre Dicembre Marzo Gennaio Febbraio Arte e Territorio – Italiano Geografia – Legislazione Turistica – Discipline Turistiche ed aziendali 12 Aprile maggio Dicembre Maggio VERIFICA Relazioni orali sintesi Relazioni orali sintesi Relazioni orali Quesiti a risposta aperta (tip B/C) in Simulazione di Terza Prova Relazioni orali Relazione orali i. Metodologia e strategie didattiche trasversali utilizzate La metodologia e le strategie didattiche utilizzate dai docenti sono state finalizzate al recupero e al potenziamento delle conoscenze acquisite dagli alunni negli anni precedenti, all’applicazione concreta delle predette conoscenze, adeguando la trattazione delle materie alle esigenze dell’intera classe. I programmi ministeriali sono stati svolti nelle linee essenziali, in base ai piani di lavoro individuali, comunque, con gli opportuni approfondimenti in coerenza con i bisogni formativi degli alunni. Le unità di lavoro sono state sviluppate attraverso lezioni il più possibile interattive, dirette a favorire la partecipazione e gli interventi degli alunni, ad accrescere la volontà di impegno e, soprattutto, a migliorare il metodo di studio. Il lavoro si è basato sul libro di testo, come punto di riferimento per gli alunni, ma anche su appunti integrativi, fotocopie, schemi di sintesi e di riepilogo di unità didattiche che hanno facilitato l’apprendimento e migliorato i risultati scolastici. In sintesi i metodi adottati sono stati i seguenti: lezione frontale interattiva; lettura e analisi dei testi proposti; discussione in classe sugli argomenti affrontati; lavori di gruppo; schemi di sintesi e riassunti forniti dai docenti; simulazioni; lavori al computer; discussioni e conversazioni in lingua straniera; ricerche; questionari; processi di apprendimento individualizzati. In relazione agli strumenti, i docenti hanno utilizzato i seguenti: libri di testo; materiale fotocopiato, riassunti e schemi forniti dai docenti; libri di lettura e consultazione; giornali e riviste in italiano e in lingua; dizionari; computer, software multimediali e internet fonti normative. 13 l. Simulazioni svolte con allegati criteri di valutazione per tutte le tipologie di prove (vedi allegato A – B -C) m. Obiettivi generali raggiunti Gli obiettivi specifici per ogni materia che ogni alunno dovrebbe aver raggiunto al termine del percorso di studi sono indicati nelle relazioni individuali dei docenti (ALLEGATO 1). Gli obiettivi generali raggiunti dagli alunni, anche se a livelli diversificati, sono i seguenti: comprendere e analizzare testi letterari nel loro complesso; scrivere in modo semplice il proprio pensiero; esporre in modo semplice e corretto gli argomenti studiati; comprendere il senso generale di un discorso in lingua straniera; esprimersi semplicemente nelle lingue straniere, sia oralmente che in forma scritta; risolvere semplici esercizi di matematica; analizzare e comprendere il linguaggio della produzione artistica; individuare le principali rilevanze artistiche del proprio territorio; descrivere i vari aspetti dei fenomeni turistici; predisporre itinerari turistici; progettare operativamente viaggi turistici; individuare tutti gli adempimenti legislativi per operare professionalmente nel settore turistico. 14 Criteri e strumenti di valutazione In relazione alle varie materie che costituiscono il curricolo scolastico, gli alunni sono stati valutati in base alle seguenti tipologie di verifiche: interrogazioni frontali; esercitazioni alla lavagna; temi e saggi a trattazione sintetica di argomenti; analisi testuali; risoluzioni di esercizi e problemi; quesiti a risposta singola o multipla; quesiti a risposta breve; conversazioni e relazioni. Sono state effettuate, come da Programmazione d’Istituto, due verifiche orali e tre verifiche scritte (per le materie che prevedono la valutazione scritta) a quadrimestre; nelle verifiche si è tenuto conto dei seguenti elementi: la conoscenza degli argomenti; la comprensione del testo; la capacità di argomentazione e rielaborazione personale; la capacità di orientarsi nella discussione sulle tematiche trattate e di intervenire con pertinenza; il controllo della forma linguistica secondo il lessico specifico delle varie discipline; la capacità di interpretazione e di collegamento interdisciplinare delle conoscenze; grado di autonomia raggiunto nel lavoro individuale e di gruppo. 15 Seguendo le indicazioni della programmazione d’Istituto, la valutazione si è basata sulla seguente griglia: Criteri di valutazione in base alle conoscenze, competenze e capacità Giudizio e voto Ottimo (O) 9..10 Buono (B) 8 Discreto (D) 7 Sufficiente (S) 6 Insufficiente (I) 5 Conoscenze Conoscenze,ben articolate ed approfondite su ogni argomento Complete, con spunti di approfondimento su alcuni argomenti Sostanzialmente complete e articolate Essenziali, senza errori determinanti Superficiali e incomplete, con qualche errore Gravemente insufficiente (G) 4 Frammentarie, con errori e lacune Scadente (SC) 1..3 Gravemente lacunose, con errori determinanti Competenze Lo studente gestisce in modo autonomo le conoscenze, trovando soluzioni migliori anche nella complessità; si esprime con rigore. Gestisce in modo sicuro le conoscenze, applicandole correttamente anche a problemi complessi; si esprime in modo appropriato e ricco. Applica correttamente le conoscenze acquisite a problemi non complessi; si esprime in modo corretto eappropriato Applica le conoscenze essenziali pur con qualche errore; si esprime in modo abbastanza coretto Applica le conoscenze essenziali solo su alcuni argomenti o con errori; si esprime in modo superficiale e impreciso Applica le conoscenze essenziali solo su pochi argomenti o con errori di rilievo. Si esprime in modo superficiale e alquanto scorretto Non riesce ad applicare le conoscenze minime, anche se guidato; si esprime in modo decisamente scorretto 16 Abilità Lo studente rielabora correttamente in modo autonomo e critico situazioni complesse Rielabora correttamente cogliendo correlazioni tra più argomenti. Affronta situazioni nuove in contesti noti in modo coerente e corretto; coglie spunti per riferimenti tra dati studiati Affronta situazioni anche nuove in un contesto noto e semplice, fornendo prestazioni complessivamente adeguate alle richieste Affronta con difficoltà semplici situazioni nuove in un contesto noto Trova difficoltà ad affrontare anche situazioni semplici Non sa affrontare le situazioni più semplici 3. Programmi svolti Materia: LINGUA E LETTERE ITALIANE Prof.ssa MARICLA RUO TESTO: P. Cataldi, E. Angioloni, S. Panichi, LA LETTERATURA E I SAPERI, Dalla Controriforma al Romanticismo, vol. 3, G.B. Palumbo editore. CLASSE V TSE/TURISTICO, Sez. A CONOSCENZE PRIMO MODULO: 1870-1920: il contrastato passaggio tra Ottocento e Novecento e l'area del Positivismo; Il Verismo; Giovanni Verga La vita Il percorso letterario. SECONDO MODULO: ORDINE E DISORDINE NELLA CULTURA ITALIANA POSTUNITARIA La Scapigliatura ; Il problema dei fondamenti: Crisi della razionalità scientifica; crisi della razionalità economica;crisi della razionalità politica; crisi della razionalità storica; crisi dell'Io Sigmund Freud: l'apparato psichico; Il problema del Decadentismo; Le innovazioni nella poesia francese di fine secolo La narrativa estetizzante: Oscar Wilde: Il ritratto di Dorian Gray (Trama) TERZO MODULO: GIOVANNI PASCOLI e GABRIELE D'ANNUNZIO Giovanni Pascoli: la vita e il percorso letterario; la poetica del Fanciullino: Il Fanciullino La poesia come memoria: X Agosto La poesia dell'inquietudine: Il Gelsomino notturno Gabriele D'annunzio: la vita e il percorso letterario; Chiave di lettura: l'estetismo nell'arte e nella vita L'esteta edonista: da Il Piacere, "L'attesa di Elena" L'esteta superuomo: da Alcyone, "La pioggia nel pineto" QUARTO MODULO: ITALO SVEVO e LUIGI PIRANDELLO Italo Svevo: la vita e il percorso letterario; Una vita: l'inettitudine schopenhaueriana; Senilità: l'inettitudine intellettuale; La coscienza di Zeno: L'inettitudine salutare; Struttura e temi del romanzo. Luigi Pirandello: La vita e il percorso letterario; L'arte come rappresentazione della crisi: l'umorismo Le forme della convivenza con la crisi: Il fu Mattia Pascal 17 L'abbandonarsi al flusso vitale: Uno, nessuno e centomila Il concedersi attimi di quotidiana follia; La sintesi della crisi: Sei personaggi in cerca d'autore. QUINTO MODULO: LA POESIA TRA LE DUE GUERRE Eugenio Montale: La vita e il percorso letterario; La coerenza dell'essenzialità: Non chiederci la parola; La poesia del "varco": I limoni Il male di vivere:Spesso il male di vivere La perdita del passato:Non recidere, forbice quel volto. Giuseppe Ungaretti: La vita e il percorso letterario; L'essenzialità e il dolore: Porto sepolto Il dolore della guerra: Veglia; San Martino del Carso; I Fiumi; Fratelli. SESTO MODULO: LA NARRATIVA ITALIANA DEL SECONDO DOPOGUERRA Primo Levi: La vita e il percorso letterario; La scrittura come testimonianza della discesa nell'abisso: Se questo è un uomo. COMPETENZE comprendere e analizzare testi scelti dell’autore; contestualizzare testi scelti dell’autore, sia in relazione alla sua poetica, sia all’ambito culturale di riferimento; individuare e approfondire le tematiche fondamentali affrontate dall’autore; individuare il punto di vista dell’autore intorno alle realtà politico-sociale di appartenenza; produrre elaborati di diverso tipo quali l’analisi e il commento di un testo letterario e non, in prosa e/o in poesia; di un saggio breve e di ordine generale; ABILITA’ svolgere una relazione orale della durata di alcuni minuti, anche sulla base di appunti, su un argomento culturale o professionale appositamente preparato; comprendere testi relativi all'ambito professionale, con la padronanza dei relativi linguaggi specialistici; comprendere testi di carattere argomentativo, di livello non specialistico, su temi di rilievo culturale; acquisire selettivamente, raccogliere e ordinare informazioni da testi diversi; redigere una relazione, intesa come sintesi di conoscenze acquisite da esperienze o fonti molteplici; redigere testi argomentativi su tematiche di interesse personale, culturale, sociale ed economico. 18 Materia: STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA Prof.ssa MARICLA RUO TESTO: Alla ricerca del presente, Franco Bertini, Mursia scuola 2012, vol. 3° - Dal Novecento a oggi; CLASSE V TSE/TURISTICO, Sez. A CONOSCENZE PRIMO MODULO: LA CRISI DELL'EQUILIBRIO: LA PRIMA GUERRA MONDIALE La crisi dell'equilibrio: La Prima guerra mondiale; Dinamica ed esiti del conflitto; La rivoluzione russa. SECONDO MODULO: LA LUNGA CRISI EUROPEA Il dopoguerra: un nuovo scenario mondiale; Rivoluzione e controrivoluzione: il biennio rosso; La costruzione dell'Unione Sovietica; Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo. TERZO MODULO: L'ETA' DEI TOTALITARISMI La grande crisi e il New Deal; L'Italia Fascista; Il nazismo e i regimi fascisti; L'Europa democratica; L'Internazionale comunista e lo stalinismo. QUARTO MODULO: LA SECONDA GUERRA BIPOLARISMO La Seconda guerra mondiale; Il nuovo ordine mondiale; L'Italia repubblicana. MONDIALE E LA NASCITA DEL COMPETENZE Gli studenti alla fine del loro percorso sono in grado di: Leggere ed interpretare i documenti; Produrre un testo-saggio che implichi una riflessione storica; Saper collocare fatti e processi in successione logica e cronologica, cogliendo i rapporti causa-effetto; ABILITA' Saper confrontare processi e periodi diversi in rapporto alla situazione contemporanea; Saper esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati; Saper usare il linguaggio specifico; Saper formulare problemi rispetto a fenomeni storici. 19 Materia: Matematica Competenze Prof.ssa Calderisi Tiziana Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni; Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. Nuclei tematici Conoscenze Capacità/Abilità Ripetizione: La derivata di una funzione Derivata di una funzione e suo significato geometrico, algebra delle derivate, derivata di una funzione composta e dell’inversa. Teoremi sulle funzioni derivabili. Avere coscienza del significato geometrico della derivata, saper calcolare la retta tangente al grafico in un punto, saper applicare le regole di derivazione e calcolare le derivate. Risolvere problemi di massimo e minimo. Funzioni crescenti e decrescenti, massimi, minimi e flessi, studio di una funzione. Problemi di massimo e minimo. Essere in grado di studiare una funzione riuscendo a disegnare il suo grafico. I raggruppamenti, le disposizioni, le permutazioni. Conoscere e saper distinguere i diversi tipi di raggruppamenti, saper calcolare la probabilità di eventi.saper calcolare le equazioni con le disposizioni. Ripetizione: Studio delle fun zioni in una variabile Il calcolo combinatorio, la probabilità e le distribuzioni di probabilità RELAZIONI E FUNZIONI La circonferenza , iperbole, iperbole equilatera, l’ellissi. Le matrici , operazioni con le matrici, il determinante di una matrice. Metodo di Cramer Gli algoritmi e la ricerca delle radici Gli algoritmi . La risoluzione approssimata di una equazione. Le funzioni di due variabili e l’economia I problemi di scelta in condizioni di certezza Programmazio ne lineare Da svolgere: La probabilità di eventi complessi Le disequazioni in due incognite e i loro sistemi La geometria cartesiana nello spazio Le funzioni in due variabili Le derivate parziali La determinazione del massimo profitto La ricerca operativa e le sue fasi I problemi di scelta nel caso continuo I problemi di scelta nel caso discreto Gli strumenti matematici per la programmazione lineare I problemi della programmazione lineare in due variabili I problemi con n variabili La probabilità La probabilità somma logica degli eventi La probabilità condizionata La probabilità del prodotto logico di eventi. Il problema delle prove ripetute Il teorema di Bayes Rappresentare sul piano cartesiano le principali coniche. Risolvere problemi che implicano l’uso di funzioni, di equazioni e di sistemi di equazioni anche per via grafica, collegati con altre discipline e situazioni di vita quotidiana, come primo passo verso la modellizzazione matematica Operare con le strutture algoritmiche: sequenza, selezione, iterazione. Scrivere un semplice algoritmo in linguaggio di progetto e con i diagrammi di flusso. Separare le radici di un’equazione. Risolvere in modo approssimato un’equazione con il metodo: di bisezione, delle tangenti. Risolvere disequazioni in due incognite e i loro sistemi. Scrivere l’equazione di un piano nello spazio. Determinare il dominio di una funzione in due variabili. Calcolare derivate parziali, piano tangente, massimi e minimi (liberi e vincolati) per una funzione di due variabili. Determinare il profitto massimo. Risolvere i problemi di scelta nel caso continuo. Risolvere i problemi di scelta nel caso discreto. Risolvere i problemi delle scorte. Risolvere i problemi di scelta fra più alternative in condizioni di certezza Determinare il minimo o il massimo di una funzione obiettivo lineare soggetta a più vincoli lineari con il metodo della regione ammissibile. Determinare il minimo o il massimo di una funzione obiettivo lineare soggetta a più vincoli lineari. Calcolare la probabilità della somma logica e del prodotto logico di eventi. Calcolare la probabilità condizionata. Calcolare la probabilità nei problemi di prove ripetute. Applicare il metodo della disintegrazione e il teorema di Bayes 20 Materia: Diritto e Legislazione Turistica Prof.ssa Maria Di Vieste Testo in adozione: Diritto e Legislazione Turistica, Luigi Bobbio, Ettore Gliozzi, Leonardo Lenti, Luciano Olivero , Mondadori CLASSE V TSE/TURISTICO, Sez. A CONOSCENZE Compiti e funzioni delle istituzioni nazionali: Stato, Parlamento, Governo, Presidente della Repubblica, Corte Costituzionale, Corpo elettorale. Rapporti tra enti e soggetti che operano nel settore turistico. Fonti nazionali e comunitarie di finanziamento del settore. COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica ABILITA’ Individuare i soggetti pubblici o privati che operano nel settore turistico. Individuare le interrelazioni tra i soggetti giuridici nel promuovere lo sviluppo economico sociale e territoriale. Ricercare le opportunità di finanziamento e investimento fornite dagli Enti locali, nazionali ed internazionali. Applicare la normativa relativa alla promozione e valorizzazione del sistema turistico integrato. 21 Materia: Discipline Turistiche e Aziendali Prof.ssa Raffaela Martino Testo in adozione: DTA - Discipline Turistiche e Aziendali – C - Pianificazione e Controllo Autori: N. Agusani, F. Cammisa, P. Matrisciano – ED.: Scuola & Azienda CLASSE V TSE/TURISTICO, Sez. A CONOSCENZE Le principali caratteristiche del settore turistico Le caratteristiche della pianificazione strategica Lo studio di fattibilità e il business plan Scopi e forme della comunicazione d’impresa esterna La gestione economica e finanziaria dell’impresa turistica La gestione dei servizi turistici Il Marketing L’interpretazione e le analisi del bilancio Classificare gli elementi del patrimonio COMPETENZE Classificare gli elementi peculiari delle imprese turistiche Compilare l’inventario delle imprese turistiche Classificare i ricavi e costi di competenza Calcolare il reddito Calcolare il punto di equilibrio Predisporre il piano dei conti Valutare l’efficienza operativa e gestionale Distinguere tra pianificazione strategica e programmazione annuale Individuare le caratteristiche della domanda e dell’offerta dei servizi turistici Analizzare il posizionamento di un’impresa turistica ABILITA’ Individuare i più recenti trend del mercato turistico Analizzare la redditività aziendale Determinare i punti di forza e di debolezza di un progetto Interpretare e analizzare i principali indici di bilancio Elaborare un semplice studio di fattibilità e un budget economico Definire le politiche di prezzo Presentare alcuni elementi di un semplice piano di marketing di un’impresa turistica 22 LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE Docente: Petronilla Ragni OBIETTIVI Conoscenze: - Luoghi ed ambienti che caratterizzano da un punto di vista turistico, culturale, ambientale e religioso la propria regione di appartenenza - Luoghi ed ambienti che caratterizzano da un punta di vista turistico, culturale ed ambientali dei Paesi francofoni - Presentazione e analisi di itinerari turistici - Presentazione/descrizione di luoghi e ambienti di interesse turistico ed artistico Abilità: - Comprendere testi scritti e orali di carattere generale e relativi all’area turistica, finalizzati ad usi diversi, prodotti a velocità normale cogliendo la situazione, l’argomento o gli elementi significativi del discorso. - Comprendere informazioni relative all’area turistica. - Saper individuare gli elementi fondamentali di un testo di argomento turistico, tecnico, amministrativo. - Esprimersi su argomenti di carattere generale, e relativi all’area turistica, in modo efficace e appropriato, adeguato al contesto e alla situazione, pur se non sempre corretto dal punto di vista formale. - Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale per usi diversi e relativi all’area turistica. - Saper trasporre testi scritti di argomento professionale dalla lingua straniera in italiano e viceversa. - Essere in grado di prendere parte ad una conversazione breve e semplice su argomenti relativi al settore turistico. Competenze: - Presentare una regione di interesse turistico; - Redigere un itinerario di viaggio in una o più regioni o località - Presentare una città d’arte, una località balneare o di montagna - Redigere un programma di visita guidata a una città - Presentare una struttura alberghiera CONTENUTI I contenuti sono stati tratti dal libro di testo in adozione Le nouveau monde de voyages e dal materiale fornito dall’insegnante. 23 Module 1 Module 2 Les types d'hébergement. Savoir présenter une région La présentation d'un hôtel Provence-Alpes-Côte d'Azur La lettre circulaire Les Pouilles La France touristique La Corse Paris: l'histoire, l'île de la Cité, la rive gauche La Martinique et la Guadeloupe et la rive droite Acheter un billet de train Présenter la visite guidée d'une ville Les environs de Paris Module 3 Point grammaire : La rédaction d'un itinéraire touristique. Phonétique Redazione di un itinerario in Word/Power Point Le passé composé Djerba (Tunisie) L'accord du part. passé La Sardaigne Le futur simple Les principes de la République Les gallicismes 24 PROGRAMMA DI GEOGRAFIA TURISTICA Materia: Geografia turistica – prof.ssa Maria Consiglia Ventrella – testo in adozione: “Geografia Turistica 2”, Luisa Morelli – Classe V TSE/TURISTICO, Sez. A. CONOSCENZE – La qualità della vita e lo sviluppo umano – Globalizzazione e sviluppo sostenibile – Il ruolo del turismo nel processo di sviluppo – L’impatto del turismo sull’ambiente – Programmare un turismo sostenibile – Internet e turismo – Trasporti, strutture ricettive e servizi complementari – Il fenomeno turistico in Asia, nelle Americhe, in Africa ed Oceania. COMPETENZE – Riconoscere le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico – Analizzare l’immagine del territorio per riconoscere le specificità del suo patrimonio ambientale, paesaggistico e culturale – Individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile – Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. ABILITA’ – Ricercare ed utilizzare le informazioni relative ai territori di riferimento – Individuare le opportunità offerte dal territorio attraverso la valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale ed enogastronomico – Programmare attività di sistema in presenza di eventi turistici. 25 LINGUA E CIVILTÀ TEDESCA Docente: prof.ssa Lucia I. Maiorano OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE , COMPETENZE E ABILITA’ La classe ha una conoscenza di base quasi sempre sufficiente/appropriato del programma turistico oggetto di studi, di cui di seguito elencati i contenuti specifici di microlingua. Dal test d’ingresso somministrato all’inizio dell’anno scolastico, è risultata una situazione eterogenea della classe per quel che riguarda la comprensione ed applicazione delle principali strutture grammaticali della lingua tedesca, sia per la comprensione ed uso del vocabolario riferito alla lingua specifica Si è reso quindi indispensabile procedere con l’integrazione e recupero in alcuni casi in itinere, introducendo le schede con i principali argomenti grammaticali necessari per la comprensione dei brani di lingua settoriale. Per ovviare alle lacune del libro di testo, privo di temi specifici, sono state somministrate diverse fotocopie con argomenti in linea con i profili in uscita . Alcune alunne della classe hanno partecipato al Pon azione c1 di lingua tedesca con soggiorno a Francoforte sul Meno. Gli studenti, anche se non in maniera omogenea, alla fine del percorso formativo disciplinare, sono in grado: Competenze:oggi sanno: - il significato di un testo semplice su argomenti sul turismo; sono in grado di relazionarsi in lingua tedesca se guidati su facili testi di microlingua; sanno i metodi e gli strumenti fondamentali per l’interpretazione di un testo settoriale; sanno i concetti generali Conoscenze: - conoscenza di luoghi ed ambienti che caratterizzano da un punta di vista turistico, culturale alcune citta’in lingua tedesca; conoscenza delle diverse tipologie di strutture ricettive conoscenze basilari Il testo in adozione nella classe e’: “Reisezeit” Ed. Loescher; per ampliare ho utilizzato anche l’edizione aggiornata, REISEZEIT NEU, Casa Editrice Loescher. Wortschatz zur Stadtführüng und zum Reiseprogramm Das Hotel: Lage, Kategorie, Hotelausstattung, Zimmerausstattung, Dienstleistungen, Küche. Tagung im Hotel und Check-in , eine Reservierung und eine Bestätigung per E-Mail Korrespondenz bezogene Wendungen: die Anrede, Briefanfang, den Empfang bestätigen, auf Anlagen hinweisen, eine Bitte formulieren, Informationen einholen, , um eine Antwort oder Bestätigung bitten, Vorschlagen, ein Angebot machen, Den Empfang bestätigen, eine Bitte formulieren, die Grußformel, Briefschluss, Anforderung von Prospekten, ein Hotel reservieren und buchen. Landeskunde- Kunst- und Kulturstädte : Frankfurt am Main, Deutschlands wirtschaftliche Hauptstadt, die Messestadt, Geschichte,Munumente, Berlin: Stadtführüng- Berlin-Mitte und die wichtigsten Monumente der Stadt, Aufenthalt in der Toskana: das erste Reiseprogramm – 10 Tage Die Nazizeit und die Verfolgung der Juden Stadtführüngen : individuell Grammatik: Partizip, Passiv,Nebensatz mit dass und weil 26 Abilità: oggi sanno fare: - individuare gli elementi fondamentali di un testo di argomento turistico e di civilta’ e comprendere il significato di un testo semplice su un argomento di turismo analizzare la struttura di lettere di carattere turistico – commerciale, di depliants e materiale pubblicitario; sanno relazionarsi in modo semplice e se guidati anche se con errori in lingua tedesca su facili testi di microlingua; sanno riprodurre oralmente semplici collegamenti interdisciplinari con altri aspetti della civiltà tedesca sanno utilizzare i metodi e gli strumenti fondamentali per l’interpretazione di un testo settoriale; sanno individuare i concetti generali interloquire, in modo semplice al contesto e alla situazione comunicativa, su facili argomenti di carattere turistico METODI DI LAVORO Gli alunni sono stati sollecitati alla lettura dei brani in lingua e civilta’ tedesca e alla produzione di semplici testi orali in lingua e talvolta alla traduzione in italiano per una più completa comprensione degli stessi. Per quanto riguarda il lavoro domestico, gli alunni sono stati avviati principalmente alla produzione di itinerari per comprendere ed interpretare linguisticamente il testo in modo da collocarlo dal punto di vista turistico nel giusto contesto sociale. STRATEGIE Introduzione graduale ai nuovi contenuti, rispettando i tempi di apprendimento degli alunni; esercitazioni svolte in classe. STRUMENTI Il manuale in adozione VERIFICHE SOMMATIVE Le verifiche scritte sono state in numero di tre per quadrimestre e sono consistite principalmente nella produzione di traduzioni,itinerari e questionari e simulazioni in vista dell’esame. CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche, sia orali che scritte, hanno avuto lo scopo di controllare il livello delle conoscenze e abilità che la classe ha raggiunto durante il corso dell’anno. 27 Materia: Lingua e Civiltà Inglese Prof.ssa Grazia Falcone Testo in adozione: G. Bernardi Fici, N. Brownlees, S. Burns, A.M. Rosco, Travel PassEnglish for Tourism, Valmartina, 2010 M. Swan, C. Walter, Going for Grammar , Cedib-Blackcat, 2010 CLASSE V TSE/TURISTICO, Sez. A CONOSCENZE MODULE 6 Destinations the UK and the USA Unit 1 Destination UK: About London; London landmarks; Two great tours of England; Wales; Scotland; Ireland. Unit 2 Destination USA: About new York; The Top Ten sights in New York; On the West coast – California; Florida – the “Sunshine State”; The Grand Canyon; Yellowstone National Park . o MODULE 7 Trends in tourism Unit 1 Outgoing tourism: Favourite destinations; Fashionable places( Egypt); Short breaks to European capitals(Paris, some other great European cities); Short haul destinations in the Mediterranean. Unit 2 The criteria for choosing a holiday: A careful choice; Responsible tourism; Target tourism. o MODULE 8 Working in tourism Unit 1 Jobs in tourism: Perspectives of work in tourism: Sectors; Jobs. REVIEW : Booking, check-in, check-out; Kinds of accommodation; Hotel classification; Itinerary o CULTURE AND TOURISM The contribution of native inhabitants to tourism; From literature to tourism; Two aspects of Victorian London: Dickens and Wilde; Dublin’s most famous author: James Joyce. 28 COMPETENZE Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi a percorsi di studio , per interagire in diversi ambiti e contesti professionali; progettare, documentare presentare servizi o prodotti turistici; utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche. ABILITA’ comprendere, in maniera globale o analitica, a seconda della situazione, testi orali relativi al settore specifico dell'indirizzo; sostenere conversazioni scorrevoli, funzionalmente adeguate al contesto e alla situazione di comunicazione, anche su argomenti di carattere turistico, instaurando rapporti interpersonali efficaci; sostenere semplici conversazioni e telefoniche di carattere professionale; trasporre il significato di testi orali dalla lingua straniera nella lingua materna e viceversa con traduzione consecutiva; comprendere in maniera globale testi scritti di interesse generale e turistico; comprendere in modo analitico, testi scritti specifici dell'indirizzo; produrre testi scritti di carattere professionale adeguati al contesto e alla situazione di comunicazione con un sufficiente grado di coerenza e di coesione; produrre testi orali e scritti per descrivere condizioni o modalità di regolamento di contratti con precisione lessicale accettabile; trasporre testi scritti di argomento professionale dalla lingua straniera in italiano e viceversa; usare la lingua straniera con adeguata consapevolezza dei significati che essa trasmette, fondandola sulla conoscenza della cultura e della civiltà del paese straniero. 29 DOCUMENTO PROGRAMMATICO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROF. FUSILLO VINCENZO R. Conoscenze: La classe nel corso dell'anno scolastico ha acquisito abitudini rilevanti di vita quotidiana quali la difesa della salute, la formazione e l'espressione della personalità, la consuetudine alla realtà, l'abitudine al rispetto delle regole, la coscienza critica nei confronti dello sport e della civile convivenza. Inoltre sono state affrontati fondamentali sport come giochi di squadra: Pallavolo, Pallacanestro e Calcetto dove ogni singolo alunno ha avuto modo di esprimersi lavorando sia per coppie che in gruppo, inoltre non sono mancate nozioni di atletica leggera a livello generale come la corsa, la resistenza, i salti etc. A livello orale sono stati affrontati argomenti di attualità inerenti al doping e conoscenze di primo soccorso come distorsioni, crampi e lussazioni. Competenze: Per quanto riguarda le competenze si è cercato di favorire negli alunni il miglioramento delle funzioni cardio-respiratorie, della resistenza, della velocità, della potenza muscolare, della mobilità e della destrezza. Inoltre per quanto riguarda gli esercizi svolti relativi al potenziamento muscolare si è tenuto conto di una certa gradualità a seconda delle esigenze degli alunni usando un giusto metodo di sovraccarichi tipo bacchette, clavette e lancio della palla medica. Abilità: Gli alunni hanno acquisito la consapevolezza dei propri mezzi, il rispetto degli altri, l'abitudine al rispetto delle regole e la gestione dei compiti di responsabilità, abilità motorie e sportiva in ambiente naturale. Inoltre gli alunni hanno avuto modo di conoscere e di applicare le regole delle varie attività sportive per svolgere a turno: compiti di giuria e di arbitraggio, ponendo come punto principale alla fine di ogni incontro il fairplay. 30 Materia: Arte e Territorio Prof. Valenti Benedetto Testo in adozione: Il Cricco Di Teodoro Itinerario nell’arte. Dall’età dei Lumi ai giorni nostri Terza edizione Vol.3 - Ed.Zanichelli C CLASSE V TSE/TURISTICO, Sez. A CONOSCENZE CONOSCENZE: Metodologie di lettura dell’opera d’arte. Percezione visiva. Gli argomenti trattati hanno riguardato un periodo storico COMPETENZE capacità di usare conoscenze,abilità e capacità personali ha portato gli alunni (nella maggior parte) a saper sostenere le proprie tesi con convinzione esprimendo opinioni personali coerenti inquadrando il fenomeno artistico nella storia globale dell’umanità ABILITA’ La capacità di applicare le conoscenze, grazie all’acquisizione del metodo ha portato gli allievi a non dissociare l’opera d’arte dal proprio contesto storico abbinando un linguaggio corretto, tipico della disciplina. 31 Materia: Insegnamento della religione cattolica Prof.ssa Maria Rado Considerazioni finali: Gli alunni sono stati seguiti dalla sottoscritta nei cinque anni del percorso tenico di formazione didattico-religiosa. Il programma è stato svolto regolarmente e gli obiettivi previsti sono stati raggiunti; è andata via via crescendo positivamente la capacità critica degli allievi nei confronti del fenomeno religioso nella sua complessità culturale-contemporanea (programma del quinto anno); nei suoi risvolti psicologici e socio-istituzionali (programma di terzo e quarto anno). Il linguaggio proprio della religione e della religiosità può ritenersi ben appreso; la competenza critica nei confronti del fenomeno religioso contemporaneo può ritenersi buono. Il comportamento è stato sempre corretto e gli interventi sono stati ispirati dalla serenità nel confronto, nonostante divergenze di opinioni. Il dialogo educativo è andato migliorando, favorendo cordialità di rapporti e volontà di apprendimento. Il profitto risulta più che buono. Metodologia: • Lezioni frontali per la lettura del testo; • Lettura delle dispense dell'insegnante. Strumenti: • Dispense dell' insegnante; • Testo; • Proiezione di film; • Internet; • La Bibbia; • Le Fonti; • Power Point Argomenti: Area antropologica-esistenziale Problemi, speranze, soluzioni L'io diventa "noi": la famiglia Area biblico-teologica La Dottrina sociale della Chiesa La Chiesa e il mondo di oggi Area storico-fenomenologica Dal dramma della guerra al Concilio Approfondimenti 32 ALLEGATI 33 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA Candidato/a____________________________________Tipologia: A B C D TIPOLOGIA A: Analisi e commento di un testo letterario o non letterario in prosa o poesia INDICATORI Valutazione Punti 1) Comprensione complessiva da 0 a 4 punti 2) Analisi dei livelli e degli elementi del testo da 0 a 4 punti 3) Interpretazione critica con argomentazioni da 0 a 4 punti 4) Correttezza formale da 0 a 3 punti TOTALE (*) /15 TIPOLOGIA B: Saggio breve o Articolo di giornale INDICATORI Valutazione Punti 1) Conoscenza dell’argomento da 0 a 2 punti 2) Utilizzo dei documenti da 0 a 3 punti 3) Argomentazioni da 0 a 3 punti 4) Rispondenza alle consegne da 0 a 4 punti 5) Correttezza formale da 0 a 3 punti TOTALE (*) /15 TIPOLOGIA C: Sviluppo di un argomento di carattere storico INDICATORI Valutazione Punti 1) Rispondenza al tema da 0 a 2 punti 2) Documentazione storica da 0 a 3 punti 3) Elaborazione personale da 0 a 4 punti 4) Logicità e consequenzialità da 0 a 3 punti 5) Correttezza formale da 0 a 3 punti TOTALE (*) /15 TIPOLOGIA D: Trattazione di un tema su un argomento di ordine generale INDICATORI Valutazione Punti 1) Aderenza al tema da 0 a 3 punti 2) Logicità e consequenzialità da 0 a 2 punti 3) Ampiezza di contenuto da 0 a 4 punti 4) Originalità da 0 a 3 punti 5) Correttezza formale da 0 a 3 punti TOTALE (*) /15 (*) In presenza di decimali si opererà un arrotondamento per difetto (fino a 0,49) o per eccesso (a partire da 0,50). 34 Esame di Stato 2014-2015 Indirizzo: Turismo Simulazione Seconda Prova: Lingua Inglese Expo Milano 2015 : The Theme Feeding the Planet, Energy for Life “Is it possible to ensure sufficient, good, healthy and sustainable food for all mankind?” This is the question that underpins the challenge of the 2015 Milan Universal Exposition, as stated in the Registration Dossier and in the International Participants Guide. A question that only mankind – as the force behind an extraordinary transformation of the natural world - can answer. 5 Having nourished us across the millennia, it is now planet Earth that requires nurture, in the form of respect, sustainable behaviours, the application of advanced technologies and new political visions that will allow us to strike a new and better balance between our resources and our consumption. Expo Milano 2015 can mark a key milestone in rethinking and recharting 10 our path; a place where all countries of the world can come together around the same table and where concrete support can be given to the development and dissemination of a new, shared awareness of mankind’s development and growth on our planet. Events such as Rio +20 in Rio de Janeiro and the United Nations Millennium 15 Declaration have set out a series of objectives and guidelines that Expo Milano 2015 seeks to take up and develop even further. If nine hundred million people suffer from malnutrition while an equal number suffer the effects of overeating and a poorly-disciplined diet, it is clear that the theme of safe, healthy eating is a truly global issue that directly or 20 indirectly involves most of the earth’s population. How can we ensure a healthy diet for all? How do food and health relate to lifestyles, physical activity and general wellbeing? How can we use resources in an environmentally sustainable way? How must our need for wholesome, healthy food influence our choices in energy production and the use of 25 natural resources? To provide responses to these increasingly pressing themes, the Organisers and Participants must work together to represent excellence in the methods, techniques and rules of food production, in strategies for achieving energy savings in food production and in the rational use of renewable energy resources and the conservation of natural resources; and first and foremost among these, water, the most basic source of nourishment for mankind and the earth itself. 35 30 Expo Milano 2015 thus seeks to be a ‘collaborative’ Expo, in the conviction that Universal Expositions in the 21st century should be occasions not only for dialogue between the various stakeholders in the international community, 35 but also for their active collaboration in addressing the main challenges facing humanity. The application of best practices in agriculture, livestock farming, the adoption of genetically modified organisms (GMOs) and the conservation of biodiversity are all themes on which Expo Milano 2015 stands as a platform 40 for discussion and collaboration; themes that not only involve the question of production but also the broader issue of the political and economic choices that face us. Lastly, Expo Milano 2015 will also provide an opportunity for visitors to reflect on the history of mankind and food production, both in terms of the 45 preservation and enhancement of time-honoured knowledge yet also seeking to discover new technological applications. Notwithstanding the importance of the issues at stake and the urgent need to produce effective responses, Expo Milano 2015 also aims to uphold 50 the positive spirit of faith in human progress that has characterized Universal Expositions throughout their history. By the same token it will enthusiastically represent the vital and positive energy that food has always brought to our civilization. Indeed, food has always represented the supreme gesture of hospitality and rituality, symbolizing and uniting our richly varied human 55 communities. Expo Milano 2015 will thus be a celebration of life and a reaffirmation of human unity through a mutual exchange of knowledge and information. (extract from The “Theme Guide” on Expo Milano 2015- www.expo2015.org) Comprehension Answer the following questions on the text: What is the challenge of the current 2015 Expo based on? Why is it necessary to respect our planet nowadays more than in the past? How can a shared awareness be achieved? To what extent do eating issues affect the world's population? Mention some of the areas where food and health are related. What are the human beings contributions to the conservation and sustainable uses of natural resources? Which themes will have to be faced to reach the goal of collaboration? How can the past and the future merge in the opportunity offered by Expo 2015? Why has food been chosen as the main theme of this important event? Considering the current spiritual crisis, how can the Universal Exposition in Milan represent a sign of hope for the future? 36 Production Develop a 300-word-long composition choosing ONE of the following tasks: a. Food is an important feature of today's tourism to better understand the culture of the places you visit. Draw a 3-day itinerary in an area that you know pointing out the cultural sights and the local products of the territory. b. As stated in the text above, “food has always represented the supreme gesture of hospitability and rituality”, in your opinion, what can our country do to attract more and more tourists? E' CONSENTITO L'USO DEL DIZIONARIO MONOLINGUE E BILINGUE CHIAVE DI CORREZIONE DELLA PROVA Domanda 1 (l.1) Domanda 2 (ll.8-9) Domanda 3 (ll.12-13) Domanda 4 (ll.18-20) Domanda 5 (l. 23) Domanda 6 (ll.28-32) Domanda 7 (ll. 39-41) Domanda 8 (ll. 46-48) Domanda 9 (ll. 53-54) Domanda 10 (ll.55-56) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA (LINGUA STRANIERA) ALUNNO: CLASSE: INDICATORI COMPRENSIONE DEL TESTO E DELLE DOMANDE (1-15) DESCRITTORI Assente Limitata Frammentaria Limitata ai concetti più semplici Limitata agli aspetti fondamentali ma troppo aderente al testo Completa, abbastanza rielaborata, ma con qualche imprecisione Completa, autonoma ed elaborata 37 PUNTI 1 2-3 4-5-6 7-8-9 10-11 12-13 14-15 TOT. /15 PRODUZIONE DI UN TESTO (1-15) INDICATORI ADERENZA ALLA TRACCIA (1-3) USO DELLE STRUTTURE GRAMMATICALI E SINTATTICHE (1-3) IMPIEGO LESSICO APPROPRIATO (1-3) COERENZA E ORGANICITA’ DEL TESTO (1-3) CAPACITA’ DI ELABORAZIONE PERSONALE (1-3) DESCRITTORI La traccia non e’ stata rispettata Parziale aderenza alla traccia Totale aderenza alla traccia Impiego gravemente scorretto Uso incerto Uso corretto Scelte lessicali inadeguate e/o limitate Scelte lessicali abbastanza adeguate Scelte lessicali varie ed appropriate Il testo e’ incoerente e disorganico Il testo e’ abbastanza coerente e scorrevole Il testo risulta ben articolato, coerente e scorrevole L’elaborazione personale e’ assente o limitata Il testo e’ stato elaborato in maniera abbastanza personale L’elaborato contiene arricchimenti personali 38 PUNTI 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 TOT. /15 Simulazione terza prova scritta Esami di Stato martedì, 28 aprile 2015 ALUNNO: __________________________ classe 5^ sezione A Turistico tedesco, storia, storia dell’arte e del territorio, discipline turistiche e aziendali, matematica. Materie interessate tipologia mista con 2 quesiti a risposta aperta e 4 quesiti a scelta multipla, solo per la disciplina di Tedesco, mentre per le altre discipline, 6 quesiti a risposta multipla. Per la prova di Tedesco (Tipologia B) e C): a ciascun quesito a risposta aperta verrà assegnato un punteggio di punti 1 (, e ad ogni quesito a scelta multipla verrà assegnato un punteggio di punti 0.25; per le altre discipline: 0,50 ad ogni risposta esatta, per un totale di 3 punti a disciplina. Per quanto riguarda i quesiti a risposta singola (Tipologia B) la valutazione terrà conto della griglia di valutazione, che segue. Tipologia della prova Criteri di valutazione Tempo a disposizione 90 minuti Lingua e Civiltà TEDESCA capacità di comprensione ed elaborazione del contenuto 0÷5 scarsa 0÷1 mediocr e 2÷3 sufficie nte 3.5 discreta 4 buona 4.5 ottima 5 /15 ottimo 5 /15 ottima 5 /15 accuratezza grammaticale 0÷5 scarso 0÷1 mediocr e 2÷3 sufficie nte 3.5 discreto 4 buono 4.5 correttezza del lessico 0÷5 scarsa 0÷1 mediocr e 2 sufficie nte 3 discreta 4 buona 4.5 PUNTEGGIO TOTALE (*) DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI STORIA DELL'ARTE E DEL TERRITORIO STORIA MATEMATICA TEDESCO /15 P. P. P. P. P. 39 /3 /3 /3 /3 /3 PUNTEGGIO TOTALE_________________/15 DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI ALUNNO: __________________________ 1. Quale fra i seguenti ricavi non è monetario? a. patrimonializzazione di costi b. vendita di merci c. Interessi attivi d. proventi diversi 2. La disponibilità monetaria netta si ottiene dalla seguente somma algebrica: a. denaro in cassa + c/c bancari attivi b. denaro in cassa + c/c postali + c/c bancari attivi c. denaro in cassa + c/c postali + c/c bancari attivi – c/c bancari passivi d. denaro in cassa + c/c bancari attivi – c/c bancari passivi 3. Gli indici di liquidità valutano: a. la solidità dell’impresa e l’utilizzo delle fonti di finanziamento b. l’equilibrio finanziario a breve termine c. la composizione delle fonti d. gli effetti sul reddito operativo 4. Per valutare il grado di redditività dell’impresa occorre confrontare: a. il ROE con i tassi di interesse b. il ROE con il Mol c. il ROE con i rendimenti di attività alternative d. il ROE con il risultato operativo. 5. Se il ROI aumenta: a. diminuisce l’indebitamento b. aumenta il ROE c. diminuisce il ROE d. non si verifica nessun effetto sulla redditività del capitale proprio. 6. The institutional advertising is a message: a. addressed to specific sectors b. concerning the image of the tourism enterprise c. relating to a specific product/service d. referred to the starting phase of the product onto the market. 40 ARTE E TERRITORIO ALUNNO: __________________________ 1) Su quali aspetti dell’Olympia di E. Manet si concentrarono le critiche dei contemporanei? a) b) c) d) la povertà dell’ambiente l’eccessivo rilievo plastico delle figure le forme anatomiche ordinarie e imperfette lo sconveniente realismo del nudo 2) Con quale atteggiamento gli impressionisti guardarono ai problemi politici e sociali? a) b) c) d) con disprezzo con distacco con interesse con grande entusiasmo 3) Per quali aspetti il linguaggio di Cezanne si allontanò da quello degli impressionisti? a) b) c) d) per il maggiore realismo per la complessità delle strutture compositive per la pennellata puntiforme per la salda costruzione dei volumi 4) L’opera Domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte è ascrivibile al a) b) c) d) al Puntinismo all’Impressionismo al Giapponismo al Neoclassicismo 5) Quali tra le seguenti caratteristiche sono presenti nel dipinto Notte stellata di Van Gogh? a) b) c) d) il colore e la linea sono utilizzati in chiave puramente espressiva vi è presente una netta contrapposizione tra figura umana e paesaggio la pennellata ha un andamento lineare denota un sapiente uso delle velature 6) La svolta artistica di Van Gogh avviene a a) b) c) d) Parigi nel 1886 Londra prima del 1880 Brixelles dal 1880 Arles nel 1888 41 STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA ALUNNO: __________________________ 1) Quando venne fondato il movimento politico dei fasci di combattimento? Nel 1921 Nel 1917 Nel 1918 Nel 1919 2) La legge elettorale Acerbo era un dispositivo pensato per garantire La proporzionalità tra seggi e suffragi La scelta uninominale Una forte rappresentanza parlamentare al raggruppamento di maggioranza relativa Una forte rappresentanza parlamentare al raggruppamento di maggioranza assoluta 3) I Patti lateranensi vennero stipulati nel maggio 1927 maggio 1928 gennaio 1929 febbraio 1929 4) Lenin rispetto al problema del conflitto mondiale in corso sosteneva la necessità di un ritiro graduale delle forze russe della ricerca della pace appena possibile del ritiro immediato delle forze russe di un impegno ulteriore fino alla vittoria finale 5) Il regime fascista in Italia crollò: dopo la campagna di Grecia dopo lo sbarco degli alleati in Sicilia con la caduta della Repubblica di Salò dopo la sconfitta della Germania 6) Che cosa significa l’espressione Biennio rosso? Un Biennio di rivolte in Germania Il simbolo della rivoluzione russa Un ciclo di lotta sociale in Italia Anni di terrore in Cina 42 MATEMATICA ALUNNO: __________________________ 1) Data la funzione z f x, y che abbia derivate seconde miste continue in un intervallo aperto. Il teorema di Schwarz afferma che in ogni punto di tale intervallo si abbia: f yx'' x, y f xy'' x, y f yx'' x, y f xy'' x, y f xx'' x, y f xy'' x, y f yy'' x, y f xy'' x, y 2) Sia P0 un punto stazionario di f x, y . P0 è un massimo relativo se: H x0 , y 0 0 H x0 , y0 0 e f xx'' x0 , y0 0 H x0 , y 0 0 f xx'' x0 , y0 0 3) Il punto P0 è un punto di sella se: H x0 , y0 4 H x0 , y0 0 H x0 , y0 0 H x0 , y0 0 4) Data la funzione z 3x 3 9 xy 2 5x 4 y la derivata parziale seconda rispetto a x è: z xx 18x z xx 18x 2 z xx xy z xx 9 x 43 5) Data la funzione z f x, y dotata di derivate parziali seconde continue si dice hessiano la funzione: ' ' ' a) f x x, y f y x, y f x x, y 2 '' '' '' b) f xx x, y f yy x, y f xy x, y 2 '' '' '' c) f xx x, y f yy x, y f xy x, y '' '' '' d) f xx x, y f yy x, y f xy x, y 2 6) Per calcolare il valore approssimato di una radice con il metodo di bisezione, assumiamo il numero positivo 0 come stima del grado di approssimazione che equivale a: 0 b0 a0 2 0 b0 a0 2 0 b0 a0 2 0 b0 a0 3 44 TEDESCO ALUNNO: __________________________ 1 Der Berliner Dom wurde …… Als eine wichtige Kirche von Berlin errichtet Als Hauptkirche der Katholiken errichtet Als Hauptkirche des preußischen Protestantismus errichtet Als Hauptkirche der Hollenzollern in wilhelminischem Prunk und als Hauptkirche des preußischen Protestantismus errichtet 2 Das Brandenburger Tor ist…. Ein wichtiges Monument von Berlin Berlins Wahrzeichen Berlins Wahrzeichen und das Symbol der überwundenen Teilung der Stadt Ein Tor von Berlin 3 Wie heißt das auf Deutsch? “Das ist ein Rathaus, das ab Ende des 13. Jh. errichtet wurde” Questo e’ il municipio , che fu eretto alla fine del 13. Secolo Questo e’ il municipio eretto all’inizio del 13. Secolo Questo e’ il palazzo eretto nel 13. Secolo Qui c’e’ il municipio, che venne eretto a partire dalla fine del 13. Secolo 4 4. Wie heißt das auf Deutsch? .... Noch zwei Gehminuten und wir erreichen den Dom, der 1166 gegründet wurde Ancora due minuti a piedi e raggiungiamo il duomo , che fu costruito nel 1166 In due minuti raggiungiamo il duomo che fu distrutto nel 1166 Solo due minuti e possiamo visitare il duomo costruito nel 1166 Ancora 2 minuti a piedi e vediamo chiaramente la cattedrale del 1166 5 Ist Frankfurt am Main eine interessante und kulturelle Stadt? Warum? ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ 6 Gab es Opfer der Nazizeit?Welche? ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ 45 SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Candidato/a_______________________________________________________________________________________ INDICATORI Conoscenza specifica degli argomenti Applicazione e competenza Capacità di discussione e di argomentazione Padronanza della lingua Capacità di collegamento multidisciplinare e di approfondiment o LIVELLO DI PRESTAZIONE Punteggio Elevata Buona Media Superficiale Propone elaborazioni e valutazioni pertinenti Riflette, sintetizza Evidenzia difficoltà Trattazione significativa Trattazione soddisfacente Sufficientemente interessante Limitata Sicura, appropriata Pertinente agli argomenti Impacciata, confusa, imprecisa Aderente, efficace Pertinente solo a tratti 10 8 6-7 3-4 5 4 2-3 5 4 3 1-2 4 3 2-3 3 2 Evasiva, non sempre correlata Punteggio attribuito /30 1 _______/30 _______/30 _______/30 _______/30 _______/30 Discussione degli elaborati relativi alle prove scritte Autocorrezione Consapevole, convincente, esaustiva in tutte le prove Convincente solo a tratti Incerta, superficiale 3 2 1 TOTALE (*) (*) In presenza di decimali si opererà un arrotondamento per difetto (fino a 0,49) o per eccesso (a partire da 0,50). 46 _______/30 / 30