PDF 1994 KB - Comune di Laives
Transcript
PDF 1994 KB - Comune di Laives
Laivesnotizie Marzo 2015, N° 1 e 2 Che spettacolo! Tetrapak Rifiuti Sicurezza La festa Iniziata la raccolta Differenziata in aumento 36 telecamere sulla città Sportivi premiati Donne L’incontro Autobus Residenti Un video contro la violenza Diciottenni in municipio La Sad torna a Laives cresce fermarsi in città grazie alle donne Amministrazione Notizie Al via i lavori per l’ampliamento dell’alveo L’editoriale Rio Vallarsa in sicurezza I Lavoriamo Per Laives il 2006 ètutti statoinsieme un anno importante: per una Laives bla migliore bla bla bla bla Non esistono buone amministrazioni se non esistono buoCare concittadine cari concittadini, ni cittadini. Ecco, cariecittadini di Laives, è soprattutto grazie a in questi giorni si chiude unalla anno importante per il laboriosinostro Covoi, al vostro spirito civico, vostra tradizionale mune. Il 2006 ha infatti tappe che resteranno scritte tà se negli ultimi cinquesegnato anni abbiamo potuto lavorare su un nella storia di Laives, come l’inaugurazione del nuovo municitessuto civico di prim’ordine, fatto di impegno, di volontariapio.diMa anchedil’apertura della microstruttura di San Giacomo to, onestà, correttezza. e della scuoladidiquasi musica tedesca. A differenza tutte le amministrazioni locali, Laives ha Abbiamo dovuto fare i continessun con diverse difficoltà. A raggiunto unperò importante risultato: aumento di tarifcominciare da quelle di ordine politico, che e fe e tributi per scuole materne, acqua, parcheggi hannoal portato all’uscita di unvalorizzato assessore dalaltri servizi cittadino. Abbiamo la fala con Giunta. Ma nella politicacosì - come nella miglia un’offerta di servizi ampia davita bril-di tutti i giorni - i momenti difficiliedevono esse-il lare in tutto il territorio provinciale nazionale; re vissuti come una fase ditranquillità crescita, daesfruttaprogetto telecamere assicura sereriflettere e ripartire rinnovato tutevigonità;re laper messa in sicurezza deicon rii garantisce verso gli obiettivi che ci silaèriapertura prefissi. Proprio la perrel’ambiente e il territorio; delin questi giorni in Giunta sta entrando un la zona sportiva Vallarsa e la ricostruzione della nuovoservizi assessore, donna, cheGraf porta con palazzina dellauna zona sportiva Togsé, oltre ad una professionalità, genburg distrutta dagrande un incendio (a breve laanventata di nuove idee. pesanti Un nuovo gara che per una i lavori) chiudono capitoli cheinizio, dunque, in vista di un anno in il Cofinalmente ci lasciamo alle spalle, consentendoci dicui concenmune di continuare trarci sulla conclusione diLaives nuovedovrà importanti opere:a ilcrescere, serbaper la miglior risposta possibile alle esigenze dei(con suoi toiogarantire per l’acqua potabile, la scuola elementare di Pineta cittadini. Inmensa, questo senso il 2007esiriqualificazione annuncia densodella di impebiblioteca, ambulatori piazgni decisivi: l’inizio dei lavori dellaGiacomo variante (pronta di Laivesaefine Pineta, zetta), la riqualificazione di San esta-la cessione del servizio asporto rifiuti, la ... Odar e la passeggiate), in primavera il nuovo parco in zona LaSan carne al fuocoInoltre dunque nonstate manca, ma le - posso assicurarta di Giacomo. sono create basi per altre lo - nonimportanti mancheràcome nemmeno il nostro massimo opere il ponte a Pineta, la zonaimpegno. sportiva A nome Amministrazione comunale rivolgo a Galizia e ladell’intera riqualificazione di via Kennedy. tutti Voi l’augurio di un 2007 di soddisfazioni e successi! Lavoriamo tutti insieme, ogniricco giorno, per una Laives migliore. La sindaca sindacadi diLaives Laives La Liliana Di Fede Liliana Di Fede Laivesnotizie Pubblicazione periodica gratuita del Comune di Laives - Via Pietralba, 24 - 39055 Laives BZ Direttore editoriale: Liliana Di Fede Direttore responsabile: Marco Cortese Redazione in lingua tedesca: Silvia Amico Comitato di redazione: Marco Cortese, Silvia Amico, Paolo Castelli, Franco Magagna, Debora Pasquazzo Stampa: Karo Druck sas - Frangarto (Bz) Layout: Marco Cortese - Laives Registrazione Tribunale di Bolzano N° 19/2000 Tiratura: 7.500 copie E-mail: [email protected] 2 l Comune di Laives e l’Ufficio opere idrauliche della Provincia hanno definito, nel corso di un incontro tecnico, il calendario degli interventi programmati nel corso dell’anno per la sistemazione dei bacini dei rii Vallarsa e Lusina. Già nei prossimi giorni prenderanno il via i lavori lungo il rio Vallarsa in zona produttiva Sud, tra il ponte Röchling e via Nobel. L’intervento prevede l’abbassamento e l’ampliamento dell’alveo per aumentare la capacità di portata del rio. I lavori dovrebbero concludersi entro aprile. Tra l’estate e l’autunno sono invece in programma gli in- terventi sul Rio Lusina, dalla briglia a monte fino a casa Girtler. È previsto l’innalzamento del muretto di contenimento in vari tratti, mantenendo l’aspetto attuale. A breve verrà organizzato un incontro con i proprietari interessati dai lavori, per spiegare loro l’intervento e raccogliere l’assenso. I tecnici dell’Ufficio opere idrauliche della Provincia hanno comunicato infine che gran parte del materiale bloccato presso la briglia a casa Emmaus e a monte della vecchia strada statale è stato liberato. Nel corso dell’anno verrà poi asportato altro materiale. n Le due strutture sono un prezioso aiuto alle famiglie Nido e Kitas, tariffe invariate L a giunta comunale ha confermato le rette dello scorso anno per la frequenza del servizio asilo nido. Nel 2014 le tariffe erano state adeguate alle prescrizioni della legge provinciale “Sviluppo e sostegno della famiglia in Alto Adige”, che aveva previsto l’introduzione di un nuovo sistema di finanziamento nonché l’armonizzazione della tariffe per i servizi per la prima infanzia. Le tariffe minime giornaliere restano quindi di 6 euro per la prima uscita (dalle 11.30 alle 12.45); 7 euro per la seconda uscita (dalle 14.30 alle 15.30); 8 euro per la terza uscita (dalle 16.30 alle 17). Queste invece le tariffe massime giornaliere: 15,50 euro per la prima uscita (dalle 11.30 alle 12.45); 17 euro per la seconda uscita (dalle 14.30 alle 15.30); 19 euro per la terza uscita (dalle 16.30 alle 17). Confermate anche le tariffe di frequenza della microstruttura di San Giacomo già in vigore dallo scorso anno, quando erano state adeguate alle disposizioni previste dal decreto del presidente della giunta provinciale sull’armonizzazione delle tariffe per i servizi per la prima infanzia. La tariffa oraria minima resta di 90 centesimi mentre quella massima è di 3,65 euro. Nel caso di superamento delle 160 ore mensili massime di utilizzo del servizio sarà applicata la tariffa piena di 7,10 euro. n Molto seguita la pagina ufficiale del Comune Facebook, oltre 450 “like” S ono già oltre 450 i “mi piace” alla pagina facebook del Comune di Laives. Dalla pagina istituzionale www.facebook. com/comunedilaives è possibile seguire in tempo reale notizie e aggiornamenti sulla vita amministrativa della città. n Laivesnotizie Trasporto pubblico Fermate degli autobus La Sad torna a fermarsi a Laives Dal prossimo giugno i bus della Sad torneranno a fermarsi a Laives e potranno quindi nuovamente essere utilizzati dai pendolari da e per Bolzano. Novità anche per le linee interne della Sasa: la linea 116 tornerà al vecchio giro in senso antiorario e avrà una nuova fermata in via Stazione davanti al Consorzio agrario. Inoltre la linea 117 da Pineta non svolterà più in via Sottomonte, ma raggiungerà il centro e poi salirà in via Pietralba. D a qualche mese gli autobus della linea 120 della Sad non erano praticamente più utilizzabili dai laivesotti nei loro spostamenti da e verso Bolzano. Per garantire il rispetto dei tempi di percorrenza, l’ufficio mobilità della Provincia aveva infatti disposto che nelle corse verso Bolzano a Laives si potesse solo scendere e non salire, mentre in quelle verso Salorno si poteva solo salire (e non scendere). In questo modo tutti i pendolari di Laives si erano visti negare la possibilità di utilizzare i mezzi della Sad come alternativa a quelli della Sasa. Dopo una lunga contrattazione con l’amministrazione comunale si è riusciti a trovare una soluzione che non pe- La futura fermata del 116 in via Stazione davanti al Consorzio I La fermata della Sad Laives Centro in via Kennedy nalizzi gli abitanti di Laives. “A partire da giugno, con il nuovo orario estivo – spiega il vicesindaco Bruno Ceschini – la Sad effettuerà una fermata a Pineta e una a Laives Centro: in entrambe sarà possibile sia salire che scendere e quindi per gli utenti di Pineta e di Laives i mezzi della Sad torneranno a essere utilizzabili in entrambe le direzioni”. Linea 116. Con il nuovo orario estivo la linea circolare 116 della Sasa tornerà al vecchio giro antiorario (da via stazione il bus svolterà quindi in via Marconi e non più in via Andreas Hofer). Sarà però istituita una nuova fermata in via Stazione, tra la caserma dei vigili del fuoco e il consor- zio agrario. In questo modo gli abitanti della parte iniziare di via A. Hofer potranno raggiungere comodamente casa senza dover fare tutto il giro della città in autobus. Linea 117. Novità anche per la linea 117: i bus provenienti da Pineta non svolteranno più subito in via Sottomonte, ma percorreranno via Kennedy fino alla Crosara, per poi salire in via Pietralba e proseguire lungo via Cairoli. In questo modo si garantisce un collegamento tra Pineta e il centro di Laives, come richiesto da numerosi utenti di Pineta. Via Dante e via Sottomonte continueranno a essere serviti dalla linea circolare 116. n Il nuovo serbatoio sarà pronto in autunno lavori per la realizzazione del nuovo serbatoio idropotabile in Vallarsa proseguono speditamente. Il punto della situazione è stato fatto nel corso di un sopralluogo cui hanno partecipato la sindaca Liliana Di Fede, il vicesindaco Bruno Ceschini, il direttore dell’ufficio lavori pubblici Thomas Ebner, l’ingegner Mauro Bulanti, il direttore dei lavori ing. Guglielmo Concer e il responsabile di progetto ing. Patrick Villotti. L’impermeabilizzazione della galleria è stata completata mediante una spessa guaina in pvc. Ora si partirà con la realizzazione dei muri di contenimento della vasca in calcestruzzo. Tecnicamente le vasche saranno due, in modo da garantire il funzionamento del serbatoio anche in caso di manutenzione e pulizia: la capacità del serbatoio, realizzato in una galleria nella roccia lunga 55 metri e larga 15, è di circa tremila metri cubi. Contemporaneamente si stanno posando i tubi che collegheranno il serbatoio alla rete idrica cittadina. “Il nuovo serbatoio coprirà il fabbisogno idrico della città di Laives per almeno tutto il secolo – precisano la sindaca Di Fede e il vicesindaco Ceschini – i quali sottolineano anche la particolare attenzione verso l’ambiente con cui si stanno realizzando i lavori. “Abbiamo perfino spostato le trote dal rio Vallarsa per non disturbarle durante la fase di posa delle tubazioni”. I lavori per la realizzazione del serbatoio dovrebbero concludersi entro il prossimo autunno. n Laivesnotizie Il sopralluogo al serbatoio 3 Asporto rifiuti Rifiuti: la raccolta differenziata c In due anni la raccolta differenziata a Laives è aumentata del 17 per cento, salendo dal 51,9 al 60,3 per cento, mentre la quantità di rifiuti portati all’inceneritore è diminuita del 20 per cento. E contemporaneamente la maggior parte delle famiglie si è vista ridurre di diverse decine di euro i costi in bolletta. è un bilancio estremamente positivo quello tracciato dall’assessore all’ambiente Dino Gagliardini e dai responsabili di Seab il- lustrando i dati della raccolta dei rifiuti nello scorso anno. “Il 93 per cento dei nostri cittadini è soddisfatto del servizio di asporto rifiuti e anche questo è un dato che ci rende molto felici”, commenta Gagliardini. “Anche perché con l’introduzione della nuova tariffa nel 2013 abbiamo se- Raccolta differenziata a Laives 2014 2013 2012 2011 Differenza 2013-2014 Farmaci 2.172 2.009 1.532 1.319 8,1% Batterie per auto 9.960 4.780 8.838 10.801 108,4% Pile esauste 3.090 4.655 3.054 2.163 -33,6% Frigoriferi 21.100 24.870 16.560 18.220 -15,2% Monitor e televisori 22.340 28.160 30.160 33.375 -20,7% Apparecch. elettroniche 59.980 47.175 48.950 57.647 27,1% Altri rifiuti pericolosi 15.821 15.376 12.917 14.485 2,9% Carta 838.660 724.540 657.320 700.120 15,8% Cartone 282.890 304.740 319.640 323.500 -7,2% Vetro 673.360 654.280 654.713 644.680 2,9% Imballaggi in plastica 298.910 223.820 184.170 231.820 33,5% Ferro 91.300 106.340 92.500 96.340 -14,1% Oli esausti 21.070 23.990 23.680 23.750 -12,2% Pneumatici 15.260 15.440 13.137 17.880 -1,2% Inerti 186.840 200.000 188.880 212.560 -6,6% Legno 265.640 270.440 243.450 248.320 -1,8% Rifiuto organico 246.140 204.400 177.280 180.180 20,4% 1.144.470 1.035.120 1.060.900 1.010.530 10,6% Indumenti usati 47.960 40.530 5.400 Residui pulizia stradale a recupero Residui pulizia stradale a smaltimento 143.180 157.640 238.920 141.200 199.680 Ingombranti 207.540 190.390 179.620 186.040 9,0% Rifiuti indifferenziati 2.520.330 2.582.990 3.146.800 3.173.520 -2,4% Rifiuti prodotti kg/ab 7.275.653 414 6.942.965 395 7.210.701 411 7.386.930 411 4,8% kg/ab 2.885.510 164 3.012.300 172 3.467.620 198 3.559.240 205 -4,2% raccolta differenziata kg/ab 4.390.143 249 3.930.665 224 3.743.081 216 3.827.690 220 11,7% 60,3% 56,6% 51,9% 51,8% Rifiuto verde rifiuti smaltiti % raccolta differenziata 4 18,3% Laivesnotizie 25,9% gnato una svolta epocale, introducendo un sistema basato sul conteggio dell’effettiva produzione di rifiuti. Siamo quindi molto soddisfatti del fatto che questo sistema stia dando ottimi risultati e che i cittadini ne possano godere i benefici”. Benefici che potranno aumentare ulteriormente quando dal 2016 dovrebbe partire anche il servizio di raccolta dell’umido. “Superare il 60 per cento di percentuale di raccolta differenziata senza raccogliere l’umido è un ottimo risultato – ha sottolineato Andrea Girinelli, responsabile di Seab del servizio igiene ambientale a Laives – e il merito va sicuramente allo stimolo prodotto dal sistema tariffario che premia chi separa di più. E con l’umido abbiamo tutte le potenzialità per arrivare al 70 per cento di raccolta differenziata”. Di qui il doveroso ringraziamento dell’amministrazione comunale e di Seab ai cittadini di Laives, che stanno collaborando al meglio nello smaltimento dei rifiuti. Nonostante ciò, ci sono comunque degli ulteriori margini di miglioramento. “Se per il cartone la qualità raccolta è ottima e per la carta è tutto sommato buona, nonostante un minimo fisiologico di smaltimenti scorretti – rileva Girinelli – la qualità della raccolta della plastica può essere migliorata. Siamo in linea con i risultati di Bolzano, ma dovremo continuare a spiegare ai cittadini cosa può essere gettato nelle campane blu e cosa no. La raccolta della plastica è infatti quella che risente maggiormente degli errori, spesso in buona fede ma a volte anche un po’ della furbizia e della pigrizia degli utenti”. Il nuovo sistema tariffario, Asporto rifiuti cresce e le bollette sono più leggere Il risparmio delle famiglie non più incentrato sulla superficie dell’abitazione ma sulla quantità di rifiuti prodotti, ha portato notevoli benefici nelle bollette pagate dai cittadini di Laives. Per esempio una famiglia tipo di 4 persone (con un appartamento di 93 metri quadrati) nel 2012 pagava 252,84 euro oggi paga 198,96 euro se ha un comportamento virtuoso, cioè se separa con attenzione le diverse tipologie di rifiuti. Altrimenti paga 227,21 euro calcolando una maggiorazione per ulteriori svuotamenti. Ma i benefici riguardano anche le famiglie di tre persone che in due anni sono scese da 181,08 euro a 163,48 o per quelle di due persone che prima pagavano 156 euro e ora hanno una bolletta di 125,80 euro, sempre se praticano una corretta separazione. Nonostante ciò resiste qualche comportamento scorretto da parte di chi crede di poter risparmiare abbandonando i rifiuti fuori dalle isole ecologiche o lungo le strade. “Questo comportamento – spiega l’assessore all’ambiente Dino Gagliardini – non è assolutamente conveniente per nessuno, perché i maggiori costi per la raccolta di questi rifiuti selvaggi va ad aumentare la quota fissa che tutti paghiamo in bolletta. Inoltre non ha senso abbandonare rifiuti ingombranti accanto alle isole ecologiche, quando esiste un servizio di asporto gratuito a domicilio per questa tipologia di rifiuti. Basta semplicemente chiamare il centro di riciclaggio e gli addetti verranno sotto casa a portare via questi rifiuti, senza dover pagare un centesimo”. n La maggior parte delle famiglie di Laives ha risparmiato notevolmente in seguito all’introduzione del nuovo sistema tariffario che premia chi attua una corretta raccolta differenziata. Il motto ”Più separi, più risparmi” ha quindi mantenuto quanto promesso. Secondo i dati Seab, infatti il 62,7% delle 1.703 famiglie composte da una sola persona è al di sotto della tariffa piena, mentre il 44,2 è addirittura sotto la quota del 65% oltre la quale scatta la cosiddetta quota variabile. Per le 2.024 famiglie di due persone il 58,1% è sotto la tariffa piena e il 34,9% sotto quella minima. Per le 1.276 famiglie di tre persone il 52,7% è sotto la tariffa piana e il 30,4 sotto quella minima. Per le 1.113 famiglie di 4 persone il 56% è sotto la tariffa piena e il 27,7 sotto quella minima. Il 51,7% delle famiglie con 5 persone è sotto la tariffa piena e il 28,7% sotto quella minima. n La soddisfazione degli utenti N La presentazione dei dati Seab. Da sinistra: Andrea Spinelli, Andrea Girinelli, Verena Trockner, Dino Gagliardini, Rupert Rosanelli onostante le molte modifiche per il cittadino di Laives, la soddisfazione per il servizio è rimasta molto alta, con una percentuale rilevata con un sondaggio telefonico del 93,3 % di utenti abbastanza o molto soddisfatti, mentre solo il Poco Per nulla Non so 4 per cento si dice poco 1% 4% 1,7% soddisfatto e appena l’1 per cento per nulla soddisfatto. n Abbastanza 42% Molto 51,3% Indagine telefonica giugno-dicembre 2014. Laivesnotizie 5 Rifiuti verdi “Comunità di smaltimento” Un cassonetto condiviso coi vicini Con l’arrivo della bella stagione, chi ha un giardino torna ad occuparsi di piante e fiori. Ma, dopo l’eliminazione dei cassonetti del verde dalle strade, molti si chiedono come fare per smaltire l’erba tagliata e i rami potati senza dovere andar per forza al centro di raccolta differenziata. Nessun problema: anche chi abita in una casa singola può avere un cassonetto per il verde. Basta unirsi ai propri vicini e si riceverà la chiave per il proprio cassonetto “riservato”. Il costo del servizio è molto basso: trenta euro all’anno. D allo scorso ottobre è in vigore il nuovo servizio per la raccolta e smaltimento dei rifiuti da sfalcio e potatura, i cosiddetti “verdi”. Come già evidenziato dall’assessore all’ambiente Dino Gagliardini, si è trattato di una decisione presa per razionalizzare tutto il servizio e per rispondere alle molte richieste di assegnazione di cassonetti condominiali e individuali. La novità ha ovviamente provocato malumore e quale critica da parte di coloro che utilizzavano con attenzione e coscienza i cassonetti verdi per gettarvi erba, foglie e rami tagliati dalle piante del proprio giardino. Persone che di colpo si sono viste togliere il cassonetto e costrette a portare gli sfalci al centro di riciclaggio. Ma la soluzione per avere un cassonetto verde vicino a casa c’è, sia per chi abita in un condominio che per chi possiede una casa singola. Condomini. Per i condomini è prevista l’assegnazione all’amministratore di un contenitore riservato. L’ammini- stratore provvede a ripartire la tariffa complessiva annua di 300 euro (IVA esclusa) tra i condomini allacciati al servizio. Il cassonetto deve essere collocato all’interno degli spazi condominiali, ma nel caso non ci fosse un’area idonea, l’amministratore può fare richiesta al Comune per farsi concedere l’occupazione di uno spazio pubblico nelle vicinanze. Case singole. Ma la possibilità di avere un cassonetto del verde c’è anche per i proprietari di case singole. In questo caso è però necessario “unirsi” ai propri vicini, con i quali si condividerà un contenitore riservato, chiuso a chiave, al quale avranno accesso solamente i titolari. Ottenere il cassonetto verde è molto semplice. Basta infatti rivolgersi allo Sportello Seab al primo piano del municipio di Laives e comunicare il proprio interesse ad aderire al servizio. L’ufficio provvederà a raccogliere tutte le richieste e a creare delle cosiddette “comunità di smaltimento”, cioè dei gruppi di almeno dieci famiglie residenti nelle vicinanze, che condivideranno il cassonetto. Ovviamente nulla vieta a vicini che già si conoscono di met- tersi d’accordo tra di loro e di presentare congiuntamente la domanda, in modo da condividere lo stesso cassonetto. Per creare una “comunità di smaltimento” e ottenere un cassonetto verde è necessario essere almeno in dieci famiglie, tra le quali verrà concordato un responsabile. A ognuna di esse sarà consegnata la chiave del contenitore per il verde: il gruppo sarà responsabile della corretta gestione del cassonetto. Ma trattandosi di un numero limitato di utenti conosciuti, non ci dovrebbero essere particolari problemi nel corretto utilizzo del contenitore. Il costo per aderire a questo servizio è di 30 euro (più Iva) all’anno per famiglia, importo che sarà inserito direttamente nella bolletta per i rifiuti residui. La tariffa viene calcolata a partire dal giorno in cui verrà messo a disposizione il cassonetto comune. Sono previsti due svuotamenti alla settimana da marzo a novembre e uno da dicembre a febbraio, in modo da garantire un comodo utilizzo per tutti. Il cassonetto per il verde deve essere collocato in uno spazio privato. Nel caso questo non fosse disponibile, è possibile fare richiesta al Comune per farsi concedere l’occupazione di uno spazio pubblico nelle vicinanze. n Agente accertatore: controlli e consigli T ra i dipendenti dell’amministrazione comunale di Laives esiste anche l’agente accertatore. Si tratta di una figura professionale che ha il compito specifico di vigilare sulla pulizia della città, verificando il rispetto delle norme che regolano l’asporto dei rifiuti e l’igiene urbana. Tutti i cittadini possono rivolgersi all’agente accertatore per avere maggiori informazioni su come smaltire i rifiuti domestici di ogni tipo: il suo è infatti un compito soprattutto di prevenzione e di informazione, proprio nell’obiettivo di raggiungere una maggiore collaborazione tra cittadinanza e 6 amministrazione comunale. Ma tra le sue funzioni c’è anche quella della vigilanza ambientale, con la possibilità di elevare sanzioni contro chi non rispetta le regole. In caso di conferimenti scorretti di immondizia (sacchetti abbandonati nelle isole ecologiche o per strada, utilizzo scorretto dei press container ecc. ) l’agente accertatore a seguito di indagini, provvede a elevare sanzioni amministrative. L’agente accertatore può essere contattato telefonicamente (per informazioni o anche per segnalare abusi) chiamando nelle ore d’ufficio il numero 0471 595823 o 348 6510027. n Laivesnotizie Rifiuti Avviato il servizio di raccolta Il tetrapak al centro di riciclaggio Da qualche settimana a Laives viene raccolto anche il tetrapak. Gli imballaggi compositi (usati per esempio per latte, bibite, succhi di frutta...) possono essere conferiti al centro di raccolta differenziata, dove è stato predisposto un apposito container. E ra una richiesta che molti avanzavano da tempo: raccogliere i “cartoni” del tetrapak. Finora non era possibile, soprattutto a causa della particolare natura composita di questi imballaggi che ne rendevano controverso il riciclo. Dall’inizio di quest’anno l’assesso- Centro di riciclaggio O rari di apertura del centro di riciclaggio di via Galizia: •martedì: 12-18. •mercoledì, giovedì e venerdì: 7.30-13.30 •sabato: 7.30-12. •(lunedì chiuso) •Informazioni al numero verde 800 046 119 Si ricorda che è attivo il servizio di raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti (prenotazioni al numero verde 800 046 119 durante l’orario di apertura). n re all’ambiente Dino Gagliardini e Seab hanno avviato la raccolta, predisponendo un apposito container presso il centro di raccolta differenziata in zona Galizia. Nell’uso comune questi imballaggi vengono chiamati “tetrapak”: un termine non corretto, visto che si tratta di un marchio privato, al quale negli anni se ne sono affiancati altri simili. Tecnicamente si dovrebbe parlare quindi di “poliaccoppiato”, cioè di un foglio di carta spessa o un cartoncino, “accoppiato” a un foglio di plastica o di alluminio - o a entrambi - per produrre confezioni - brick, cioè mattonelle o tetrapak (un poliedro a quattro facce) impermeabili, e perciò adatte a contenere dei liquidi. L’utilizzo è G Il corretto smaltimento li imballaggi in tetrapak vanno portati al centro di raccolta differenziata di via Galizia. Prima di essere gettati, però, devono essere sciacquati e deve essere eliminata ogni parte estranea, come tappi in plastica, cannucce, pellicole, scotch, imballaggi in cartone. Infine vanno schiacciati, in modo da ridurne il volume. n molto vasto: si tratta infatti di confezioni per alimenti utilizzate solitamente per contenere bevande come latte, succhi di frutta e vino, ma anche cibi liquidi come creme, panna, condimenti, brodo e passati di verdura acquistabili già pronti e presenti praticamente in qualsiasi supermercato. Questi imballi poliaccoppiati possono essere riciclati dopo essere avviati alla separazione delle parti che li compongono mediante una semplice azione meccanica a base di Laivesnotizie acqua. La carta verrà riciclata, mentre le parti in polietilene/ alluminio verranno destinate agli impianti di rigenerazione della plastica. Per questo motivo è importante che vengano conferiti nell’apposito container puliti, privi di materiali estranei (come per esempio i tappi in plastica o le cannucce) e schiacciati. Per qualsiasi dubbio sulle modalità di smaltimento e sui materiali ci si può rivolgere agli addetti del centro di riciclaggio in via Galizia. (0471 952449) o chiamare l’ufficio Sviluppo del territorio del Comune (0471 595823-26). n 7 Sicurezza Furti, i consigli dei carabinieri A volte basta poco: una finestra lasciata aperta, la porta non chiusa a chiave, un biglietto per dire che si torna più tardi, ed ecco che ci ritroviamo la casa messa a soqquadro dai ladri. Spesso infatti siamo noi stessi , con le nostre leggerezze, ad “invitarli” a casa nostra. L’amministrazione comunale, in collaborazione con l’Arma dei carabinieri, ha organizzato una serata informativa per fornire semplici, ma preziosi consigli per limitare il pericolo di visite indesiderate. Q uello dei furti in appartamento è un fenomeno odioso, che viola l’intimità delle persone. Ma per fortuna a Laives la situazione non è particolarmente grave, anche se negli ultimi tempi le cronache hanno riportato diversi episodi: secondo i dati dei carabinieri, infatti, il fenomeno si mantiene su livelli costanti. E se in generale nel 2014 in Alto Adige i reati sono aumentati del 7% rispetto all’anno precedente, i furti negli appartamenti sono rimasti in linea rispetto al passato. Sono cambiati invece gli autori dei furti: accanto ai “tradizionali” topi di appartamento” e ai cosiddetti “ladri acrobati” sono infatti arrivate anche bande organizzate, provenienti da fuori regione, che mettono in atto veri e propri raid. Comunque la provincia di Bolzano risulta tra le più sicure in Italia, piazzandosi al 96° posto su 106 capoluoghi di provincia per numero di furti. Il punto della situazione è stato tracciato nel corso di un incontro informativo, 8 organizzato dal Comune di toncini blindati, dotarsi di un Laives, cui hanno partecipa- sistema d’allarme (meglio se to anche il comandante della collegato telefonicamente stazione carabinieri di Laives, alla centrale operativa dei camaresciallo Antonio Petto- rabinieri: il servizio è gratuirossi, e il comandante della to); lasciare accesa una luce o polizia muniuna radio: luci cipale, Sergio e rumore tenCodato. Un ingono lontani i contro seguiladri; se si perto con grandono le chiade attenzione vi cambiare la dal pubbliserratura, fare co, soprattutto le copie delle quando il machiavi in modo resciallo Pettoanonimo; terossi ha forninere sempre to anche alcuni Il maresciallo Pettorossi il portone del semplici concondominio sigli per limitare i rischi di ri- chiuso; un cane, oltre a essecevere visite sgradite nel pro- re un ottimo amico, è anche prio appartamento. un validissimo sistema di al“Sono consigli elementari, larme naturale. ma purtroppo molto spesso “Ma i migliori alleati – ha punsiamo noi a far entrare i ladri tualizzato Pettorossi – siamo in c a s a noi stessi, collaborando con i nostra nostri vicini: creando un rapc o n porto solidale si può avere compor- un controllo anche quando si t a m e n - va via. è infatti buona norma ti poco farsi ritirare la posta dai viciatten- ni (una cassetta delle lettere ti. To- piena è un chiaro indizio che g l i e - siamo assenti e quindi un rire le chiavi dalla porta; chiamo esplicito per i ladri); chiudere bene le fi- possiamo dare loro le chianestre (non lasciarle vi e far accendere periodicaaperte con la posi- mente le luci in modo da far zione basculante); credere che ci sia qualcuno in sostituire le vec- casa”. chie porte d’in- Attenzione anche ai social gresso con por- media: mai scrivere su Face- Laivesnotizie book che si sta partendo per le ferie; e analogamente mai cambiare il messaggio della segreteria telefonica, dicendo che si è assenti fino al tal giorno. Ma quali sono i posti di casa dove i ladri frugano maggiormente? “I ladri hanno poco tempo a disposizione, quindi cercano nei posti più ovvi. Secondo la mia esperienza – ha detto il maresciallo Pettorossi – i ladri frugano dapprima nei due comodini accanto al letto, nei cassetti del comò, nei mobili della camera da letto, negli armadi, nei mobiletti del bagno e infine nei mobili del soggiorno. è quindi una buona norma inventarsi dei nascondigli diversi. Le soluzioni possono essere molte: nel bastone cavo di una tenda, in barattoli nella dispensa, in buste attaccate sotto i ripiani, in falsi libri...”. n Sicurezza 36 telecamere controllano la città La Comunità comprensoriale Oltradige Bassa Atesina sta predisponendo un progetto per la creazione di una rete di videosorveglianza in tutti i paesi del comprensorio. Laives è già avanti, visto che l’amministrazione comunale ha già installato un sistema in grado di gestire fino a 74 punti telecamere. T rentasei occhi tecnologici vigilano con discrezione sul territorio cittadino. Tante sono infatti le telecamere per la videosorveglianza installate dall’amministrazione comunale per garantire sicurezza nei punti strategici della città. Un numero che nel prossimo futuro aumenterà ulteriormente, visto che il sistema informatico è in grado di supportare fino a 74 telecamere e la volontà dell’amministra- zione è di investire ulteriormente in questa direzione, coprendo le zone per ora scoperte, come per esempio le frazioni di Pineta e San Giacomo. Il progetto è nato due anni fa in seguito ad alcuni episodi di vandalismo: in particolare c’era stato un tentativo di effrazione all’acquedotto e, visto il pericolo che un simile episodio avrebbe potuto comportare, l’amministrazione comunale ha deciso di dotarsi di una rete di video s o r ve g l i a n za. Si è iniziato quindi dai punti sensibili della città, concordando l’installazione con il comando dei carabinieri. Si è partiti quindi da via Kennedy, municipio, zona scolastica, stazione ferroviaria, via Pietralba, serbatoio idrico. E poi man mano la rete è stata estesa ad altre zone. Di recente, ad esempio, si è deci- so di controllare diverse isole ecologiche, in modo da cercare di combattere il fenomeno dell’abbandono selvaggio dei rifiuti. Oltre a sei telecamere fisse, ne è stata acquistata anche una che può essere spostata facilmente per controllare anche le altre isole ecologiche. Le immagini registrate dalle telecamere confluiscono nella centrale operativa della polizia municipale, dove vengono conservate (come prescrive la legge) per una settimana e quindi cancellate. Le registrazioni possono essere molto utili in caso di indagini della polizia giudiziaria. In questo senso molto importanti sono le nuove telecamere che la Provincia sta installando agli ingressi delle gallerie della variante che registrano tutte le targhe delle auto in transito. Un sistema analogo è stato sperimentato nelle scorse settimane all’incrocio della Crosara. Il tutto ovviamente nel pieno rispetto della privacy dei cittadini. n Vigili in pattuglia dalle 7 alle 19 L e telecamere sono sicuramente importanti per la sicurezza, ma per “presidiare” il territorio è fondamentale la presenza diretta delle forze dell’ordine. Carabinieri e polizia municipale di Laives lavorano a stretto contatto, coordinando i propri interventi. “La polizia municipale – spiega il comandante Sergio Codato – ha una propria pattuglia che si muove tra Laives, San Giacomo e Pineta dalle 7 alle 19. Girare per le strade, essere presenti è molto importante sia per dare sicurezza ai cittadini che come deterrente per disincentivare i malintenzionati a compiere azioni delittuose. Ma accanto alla pattuglia ‘istituzionale’, quella cioè che percorre le strade cittadine con l’auto di servizio munita di lampeggiante, i nostri vigili controllano il territorio anche con un’auto civetta, cioè con un’autovettura senza contrassegni. Si tratta di una presenza fondamentale per compiere determinate azioni di controllo senza dare nell’occhio. Un mix di tipologie operative che, insieme alla stretta collaborazione con i carabinieri, ci ha consentito di ottenere ottimi risultati nel controllo del territorio”. n Laivesnotizie 9 Giovani L’incontro I neo maggiorenni in municipio Q uello dei 18 anni è un traguardo importante per tutti i ragazzi: segna infatti ufficialmente l’ingresso nell’età adulta, con il passaggio alla piena titolarità dei diritti e dei doveri. Per questo motivo anche quest’anno l’amministrazione comunale ha voluto incontrare i giovani che nel 2014 sono diventati maggiorenni, invitandoli nella sala consiliare, il luogo che più di tutti rappresenta la vita “partecipata” del Comune. Un invito al quale hanno risposto quaranta ragazzi e ragazze che sono stati accolti in municipio dall’assessore alle politiche giovanili Dario Volani, dalla sindaca Liliana Di I giovani sono il nostro futuro? Sbagliato. Sono anche e soprattutto il nostro presente e rappresentano un valore aggiunto importantissimo per la città. Anche quest’anno l’amministrazione comunale ha quindi invitato in municipio i ragazzi che sono appena diventati maggiorenni . Fede, dall’assessore alla cultura Dino Gagliardini e dalla consigliera Sylvia Clementi. Nel corso dell’incontro i ragazzi sono stati invitati a vivere pienamente da cittadini l’aumento delle responsabilità acquisite con la maggiore età e ad agire con spirito di solidarietà. “L’invito che vi rivolgo – ha detto ai ragazzi l’assessore Volani – è di essere sempre protagonisti nella nostra comunità, portando il vostro prezioso contributo di idee e proposte, da soli, in gruppo, dentro le associazioni. Abbiamo bisogno della vostra creatività, del vostro modo di guardare le cose, della vostra fantasia. Vi auguro di vivere da pieni cittadini e spero che le vostre abilità possano esprimersi nella nostra città, che forse non ha moltissimo da offrire ai giovani, ma che è una città in cui si vive bene tra le persone. Quindi grazie per quello che siete e che fa- Due momenti dell’incontro in sala consiliare con i neo maggiorenni di Laives 10 Laivesnotizie rete per la nostra città. In tutti i campi: magari anche in politica, che non deve essere vista come qualcosa di lontano o di sporco, ma come un mettersi al servizio della propria comunità. E chissà che qualcuno di voi un giorno, magari già nel prossimo mese di maggio, possa essere eletto ed tornare come consigliere in questa sala”. Anche la sindaca Liliana Di Fede ha esortato i ragazzi a considerarsi parte attiva della comunità. “Spero che sentiate forte il legame con la città nella quale siete cresciuti e che possiate realizzare i vostri sogni, tenendo fede ai valori della libertà e della solidarietà che sono alla base della nostra comunità”. A tutti i ragazzi sono stati consegnati un cd con la Costituzione Italiana e un pieghevole con una copia del celebre discorso di Piero Calamandrei (uno dei padri della Costituzione italiana) e con il testo del terzo volantino della Rosa Bianca, l’organizzazione composta prevalentemente da giovani tedeschi che nel 1942 si schierò apertamente contro il nazionalsocialismo. n Pari opportunità L’iniziativa Un video contro la violenza alle donne Il Comitato pari opportunità di Laives ha prodotto un video per riflettere sulla violenza alle donne. Protagonista è la cantante Greta Marcolongo che interpreta con grande passione il brano “Malo”. Un fotogramma del video in cui Greta Marcolongo canta “Malo”: un video molto forte, in cui sul viso e sul corpo della cantante bolzanina compaiono progressivamente tumefazioni e ferite , che poi magicamente scompaiono dopo la “liberazione” dal compagno violento I n occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Comitato pari opportunità si è lanciato in un progetto decisamente ambizioso e ad effetto per sensibilizzare l’opinione pubblica sul delicato tema della violenza di genere: in collaborazione con la Cooperativa Laives Cultura e spettacolo ha infatti realizzato un video musicale sulle note della canzone Malo, interpretata dall’artista locale Greta Marcolongo e dal suo staff. Greta Marcolongo, già autrice di diverse azioni di sensibilizzazione in materia di violenza di genere e di denuncia al femminile, ha reintepretato la canzone “Malo”, divenuta famosa grazie alla cantante Bebe. “Malo” racconta una storia di violenza familiare subita dal punto di vista femminile. Grazie alla forza del suo testo e al successo ottenuto a livello mondiale è diventata un inno che accompagna la lotta contro gli abusi sulle donne. Il brano è interpretato con grande trasporto dalla Mar- cologo in un video estremamente efficace nella sua semplicità: Greta Marcolongo è ripresa in primo piano e progressivamente sul suo volto e sul petto compaiono tumefazioni e ferite, inferte dal suo compagno. Segni che miracolosamente spariscono quando, con una scrollata di capelli, si libererà simbolicamente dal suo amore aguzzino. “Registrazione e video – spiega la presidente del Comitato pari opportunità del Comune di Laives, Luisella Raveane, che ha coordinato il progetto – saranno presentati in occasione di un evento a scopo benefico (musicale e non I Guarda il video l video può essere guardato su youtube collegandosi al link: https://www.youtube.com/ watch?v=NJDJoQqScoo. Per maggiore comodità si può anche utilizzare il “QR” qui a fianco. n solo) che si terrà in aprile e che vedrà coinvolti vari artisti regionali. Il video potrà essere successivamente utilizzato per manifestazioni di questo genere ed eventi legati alla sensibilizzazione nei confronti di questi temi”. Il progetto è stato diviso in tre fasi. La prima è stata la registrazione del brano “Malo”, Aeroporto, negata Aeroporto,sospensiva sospensiva negata N uova vittoria legale del Comune di Laives nell’ambito della vicenda dell’ampliamento dell’aeroporto. Il Consiglio di Stato ha infatti negato la richiesta di sospensiva avanzata da Abd nel ricorso alle due sentenze con cui il Tar all’inizio di settembre aveva dichiarato illegittimi sia la modifica d’ufficio del Puc decisa dalla Provincia, sia l’approvazione del progetto di ampliamento dell’aeroporto. Se la sospensi- va fosse stata accolta, i lavori di ampliamento avrebbero potuto iniziare subito. Invece i giudici non hanno ravvisato la sussistenza dei presupposti per procedere in questa direzione, visto che manca l’approvazione definitiva da parte dell’Enac e deve essere valutato l’impatto ambientale su Laives. Il Consiglio di Stato ha ritenuto più opportuno procedere a un esame più approfondito, fissando l’udienza di merito il 12 maggio. n Laivesnotizie che è stato riarrangiato ad hoc per questo specifico progetto, in modo da proporre una versione completamente inedita che rispecchi lo stile del repertorio di Greta Marcolongo, supportando al contempo l’interazione con il concept video. L’accompagnamento alla chitarra è di Mattia Mariotti. Le registrazioni sono state realizzate in uno studio attrezzato, al fine di avere un prodotto della massima qualità, spendibile in qualsiasi contesto professionale. Successivamente si è proceduto alla realizzazione del videoclip: Matteo Vegetti, con FranzProduction, ha proposto un trattamento che rifugge dai cliché che spesso rischiano di sconfinare nel patetico, focalizzandosi sull’indifferenza che accompagna i casi di violenza sulle donne. n 11 Edilizia abitativa La nuova formula A Pineta 27 alloggi per il ceto medio Nella zona Rotwand di Pineta Monte saranno realizzati 27 alloggi riservati al ceto medio. Si tratta di una formula alternativa all’acquisto in cooperativa: la formula prevede il riscatto dell’alloggio dopo dieci anni e risulterebbe più vantaggiosa per determinate categorie. C ’è un notevole interesse verso i cosiddetti alloggi per il ceto medio che saranno realizzati nella zona Rotwand a Pineta Monte. Notevole è stata infatti la partecipazione alla serata informativa organizzata a dicembre dall’assessorato comunale all’edilizia agevolata. E numerose sono state anche le “dichiarazioni di interesse” presentate nelle scorse settimane all’Ufficio sviluppo del territorio del Comune. Il termine per la presentazione di queste dichiarazioni (che avevano un mero valore informativo) è scaduto il 6 marzo, ma gli interessati hanno tutto il tempo per partecipare al bando vero e proprio che dovrebbe uscire verso la fine del 2015 anche se non hanno partecipato a questa indagine di mercato. I requisiti per poter presentare domanda prevedono in- nanzitutto la residenza o il lavoro a Laives. I richiedenti devono avere un reddito minimo corrispondente alla seconda fascia di reddito (22.200,01 € di reddito depurato) e non possono avere un reddito superiore alla quinta fascia di reddito (55.600,01 € di reddito depurato). La formula prevede il riscatto dell’alloggio dopo dieci anni, nel corso dei quali si paga una rata mensile pari al canone provinciale maggiorato dal 5 al 15 per cento a seconda del reddito: una formula quindi estremamente modulabile e flessibile. è previsto l’anticipo del 25 per cento del valore dell’immobile, mentre alla scadenza dei dieci anni dovrà essere liquidata la differenza e si diventerà a tutti gli effetti proprietari dell’alloggio. “Si tratta di una formula alternativa all’acquisto di casa tramite cooperativa – spiega l’assessore all’edilizia agevolata Giorgio Zanvettor – che dovrebbe essere più vantaggiosa per determinate categorie, come i single e le giovani coppie senza figli e con poco capitale iniziale”. I tempi per l’assegnazione e per l’edificazione di questa nuova zona si preannunciano abbastanza brevi. Innanzitutto la zona sulla quale verranno edificati gli alloggi è già disponibile: si tratta della cosiddetta zona Rotwand, posta all’interno del primo tornante della strada che da Pineta sale verso La Costa. A breve verrà approvato il piano di attuazione, che prevede l’edificazione di 8.850 metri cubi, per circa 27 alloggi realizzati in villette a schiera della dimensione di circa 325 metri cubi ciascuna. Una tipologia di alloggio quindi decisamente diversa rispetto alle case in cooperativa realizzate nella vicina zona Toggenburg. Entro la fine dell’anno è poi prevista la pubblicazione del bando, attraverso il quale verranno selezionati i 27 assegnatari che dovranno comunque essere riuniti in una cooperativa o in una società senza fini di lucro. n Il campo Grizzly sarà in sintetico L a zona sportiva Grizzly di San Giacomo riveste un’importanza vitale per la frazione, in quanto offre la possibilità di praticare diversi sport come calcio, pallavolo e tennis. Per questo motivo l’amministrazione comunale intende procedere con diversi interventi per migliorare la qualità delle strutture che, pur essendo di proprietà del gruppo Cassa di Risparmio, da diversi anni sono in uso al Comune di Laives. Per poter avviare gli interventi è però necessario poter disporre pienamente dell’impianto sportivo: per questo motivo la giunta comunale ha deciso di procedere 12 con un nuovo contratto di comodato d’uso della durata di 12 anni con la Sparim S.p.a. - Gruppo Cassa di Risparmio di Bolzano, avente ad oggetto il campo da calcio e il campo da pallavolo. L’accordo è stato raggiunto grazie alla disponibilità dei vertici di Sparim, in particolare del presidente Gerhard Brandstätter e del vicepresidente Carlo Costa. L’intenzione è di procedere già nel corso di quest’anno alla sostituzione del manto del campo da calcio, attualmente in erba, con un manto di erba sintetica. Il costo dell’intervento è stimato in circa 90 mila euro più Iva. n Laivesnotizie Urbanistica Il progetto Il rendering del ponte pedociclabile; in basso la planimetria del percorso pedociclabile a “cavallo” della variante Un ponte-gioiello per Pineta Un ponte sospeso, dalle forme avveniristiche, collegherà Pineta alla zona sportiva Galizia. L’iter per la realizzazione del collegamento pedociclabile è ormai decollato: la Provincia (che si occuperà di progettazione, lavori e finanziamenti) ha già approvato lo studio di fattibilità, mentre nei giorni scorsi il Consiglio comunale di Laives ha espresso il proprio parere sulle necessarie modifiche urbanistiche. U n ponte in acciaio a forma ricurva, sorretto da tiranti fissati a un pilone alto dieci metri. Questo l’aspetto della passerella pedociclabile sulla variante che collegherà Pineta alla zona sportiva Galizia: un vero e proprio gioiello ad alto contenuto tecnologico che consentirà di avvicinare Pineta a Laives. “Si tratta di un’opera architettonicamente molto bella – spiega l’assessore all’urbanistica Giovanni Seppi – che valorizzerà ancora di più la frazione di Pineta e costituirà anche un bel biglietto da visita per Laives”. Il ponte sarà realizzato nei pressi dello svincolo del por- tale nord della galleria di Laives: la rampa sul lato di Pineta sarà realizzata nell’attuale area di cantiere di fronte al negozio Girtler; con una doppia curva a ”esse” la rampa porterà alla passerella vera e propria, anch’essa a forma ricurva. Con un’altra doppia curva si scenderà poi sul lato opposto della variante, ricollegandosi al tracciato del vecchio passaggio sterrato che portava alla zona sportiva Galizia. “La progettazione, così come i lavori e il finanziamento del ponte sono a carico della Provincia – spiega l’assessore Seppi – mentre il Comune di Laives dovrà occuparsi dei rilievi, dei tipi di frazionamento e delle procedure di esproprio per percorso pedociclabile che porterà fino alla zona sportiva”. Il costo del ponte sarà di circa un milione e 700 mila euro. n Via libera alla tutela degli insiemi C on l’approvazione delle osservazioni da parte del Consiglio, il Comune di Laives ha completato l’iter di sua competenza per la “tutela degli insiemi”. Ora la procedura passa in Provincia per l’esame del Comitato di esperti, della commissione urbanistica e quindi per la definitiva approvazione della giunta. Sono 12 le zone tutelate: Peterköfele, Centro scolastico, Chiesa, Sottomonte, Ca’ Rossa, via Noldin, Casagrande, Caneve, San Giacomo - Dosso della chiesa, Maso Staller, La Costa - Chiesa, Monte Largo - Masi Steiner, mentre una tredicesima, il Lewald, è stata stralciato per mancanza di requisiti. Ma a cosa serve la tutela degli insiemi? “Con questo documento – spiega l’assessore all’urbanistica Giovanni Seppi – il Comune ha gli strumenti per mantenere e preservare zone caratteristiche della città sotto il profilo urbanistico, architettonico o paesaggistico. Questo però non significa che all’interno di queste zone non si possa più Laivesnotizie modificare nulla, ma solo che gli interventi su edifici esistenti o sulle nuove costruzioni dovranno essere ponderate e conformi alle caratteristiche della zona”. Si è trattato di un processo che ha richiesto molto tempo: come mai? “Innanzitutto perché per due zone sono stati inoltrati dei ricorsi amministrativi. Ho poi incontrato le dieci persone che avevano presentato osservazioni, spiegando loro il significato della tutela e cosa questa comporta per le loro proprietà. Sono stati colloqui molto costruttivi e alla fine siamo arrivati alla stesura di un documento condiviso da tutti, a conferma di un lavoro importante”. Ora come si procederà? “Una volta concluso l’iter da parte della Provincia l’amministrazione comunale nominerà un tecnico specializzato che fungerà da supporto ai progettisti, dando loro indicazioni e suggerimenti per elaborare progetti in piena conformità con le norme previste dalla tutela degli insiemi”. n 13 Family Audit Amministrazione comunale “Più sereni per lavorare meglio” A volte basta poco per essere più sereni al lavoro e di conseguenza vivere meglio e produrre di più. Questo è lo scopo del Family Audit, il percorso avviato all’interno dell’apparato comunale per favorire una migliore conciliazione tra famiglia e lavoro e migliorare le condizioni di lavoro dei dipendenti municipali. U n punto di ristoro all’interno del municipio con frigorifero e forno a microonde, la modifica degli orari di alcuni servizi comunali, un questionario di raccolta di esigenze particolari, la “banca delle ore”. Sono solo alcune delle “azioni” concrete già realizzate nell’ambito del Family Audit. “Si tratta di un progetto con cui abbiamo iniziato a mettere in pratica alcune piccole, grandi azioni concrete che permettano ai dipendenti comunali di conciliare i tempi di lavoro con la famiglia e il tempo libero. L’obiettivo è fornire delle attenzioni che diano serenità. perché se si è sereni si vive meglio e si lavora an- che meglio. QUindi i vantaggi sono per tutti: per i dipendenti, per l’amministrazione e anche per i cittadini”. Il Family Audit è un processo certificato cui il Comune di Laives ha aderito tramite un bando ministeriale. “Normalmente questi percorsi costano parecchio – spiega Volani – ma siamo riusciti a vincere il bando e con un importo minimo abbiamo avuto consulenti ed esperti che hanno indirizzato il progetto. Abbiamo creato dei gruppi di lavoro che si occupano di piccoli problemi che rendono più problematica la vita dei nostri dipendenti e cercano soluzioni concrete per risolverli.” n Restaurata la croce sul “Crozet” L a croce posta sul “Crozet”, la collina che sovrasta la città, è stata restaurata dal Comune di Laives. La struttura in legno presentava infatti evidenti segni di usura dovuta all’azione delle intemperie. Gli operai del cantiere comunale hanno provveduto alla sistemazione delle parti danneggiate, sostituendole con legno impregnato in autoclave. La croce era stata installata esattamente trent’anni fa (era il 2 febbraio 1985) al posto di una più piccola, in seguito a una decisione congiunta dei consigli parrocchiali italiano e tedesco al termine delle “missioni popolari” che coinvolsero l’intera comunità parrocchiale. n Suggerimenti e reclami al Comune attraverso il sito internet C ’è un servizio da migliorare? Avete notato qualcosa che non funziona? Volete proporre qualche suggerimento? Ditelo attraverso il sito internet del Comune di Laives. Comunicare con l’amministrazione comunale è ora molto più facile e diretto, grazie al nuovo servizio “Segnalazioni e reclami” predisposto nella home page del sito internet: in questo modo tutti i cittadini possono comunicare i propri suggerimenti e fornire il proprio contributo per migliorare ulteriormente i servizi comunali. Il servizio è stato attivato all’inizio di gennaio in via sperimentale e sono subito arrivate diverse segnalazioni da cittadini: dal lampione guasto a danni alla pavimentazione stradale, passando per un reclamo per disturbo alla quiete pubblica. “In questo modo – spiega la sindaca Liliana Di Fede – il cittadino ha la possibilità di parlare direttamente con l’amministrazione ed è più coinvolto nella gestione della cosa pubblica, segnalando piccoli e grandi problemi o proponendo suggerimenti per migliorare i servizi. La nostra è una comu- 14 nità che può funzionare bene se le istituzioni lavorano bene, ma soprattutto se queste ascoltano i cittadini e le loro indicazioni: e questo è un piccolo, ma importante strumento in questa direzione”. Effettuare una segnalazione è molto semplice. Basta andare nel sito interne del Comune di Laives (www.comune.laives. bz.it) e cliccare su “segnalazioni e reclami (nel menu “Quicklinks”, posto in basso a sinistra). Entrando nell’apposita pagina basta riempire i campi con i menù a tendina sul tipo di comunicazione (segnalazione o reclamo), sulla categoria (territorio, commercio, servizi, cultura, lavori pubblici, attività istituzionali, cantiere o altro), scrivere un oggetto della segnalazione e una descrizione. è anche possibile allegare fotografie o documenti. Viene richiesto di indicare il proprio nome, l’indirizzo, un numero di telefono e l’indirizzo email, in modo che gli addetti del Comune possano rispondere: l’amministrazione comunale si impegna infatti a fornire una risposta al cittadino nel più breve tempo possibile. n Laivesnotizie Anagrafe Le statistiche sui residenti Le donne fanno crescere Laives Laives continua a crescere, ma il boom degli scorsi anni è esaurito. Il 31 dicembre scorso l’ufficio anagrafe ha infatti rilevato 17.606 residenti, solo 51 in più rispetto all’anno precedente. A far crescere Laives sono le donne. Lo scorso anno, infatti, le rappresentanti del “gentil sesso” sono aumentate di 56 unità, mentre gli uomini sono calati di cinque. Con il risultato che a Laives vivono un po’ più donne che uomini: sono 8.870 contro 8.736. In un anno, quindi, si è registrato un aumento di appena 51 residenti: il trend di forte espansione che ha carattererizzato gli anni scorsi (nel 2013 l’aumento era stato di 265 unità) pare essersi esaurito. Un rallentamento che riguarda sia le nascite che l’arrivo di nuovi cittadini. Nel 2014 la cicogna è volata a Laives 151 volte, mentre l’anno precedente le culle si erano riempite 160 volte. Contemporaneamente anche le “immigrazioni” sono diminuite, passando da 887 a 703. Le frazioni. A Laives capoluogo vivono 11.679 persone, per un totale di 4.769 famiglie. Le persone che vivono da sole sono 1.438. A San Giacomo i residenti sono 3.632 suddivisi in 1.588 famiglie, mentre i single sono 532; a Pineta i residenti sono 2.205 per 894 famiglie; i singoli sono 253. Infine a La Costa i residenti sono 90 suddivisi in 29 famiglie e 8 persone che vivono da sole. Nati e morti. I nati nel 2014 sono stati 151, 9 in meno rispetto al 2013 e ben 44 in meno del 2011 quando era stato raggiunto il picco più alto. Al contrario dell’anno scorso, la cicogna Popolazione residente a Laives San Giacomo Pineta La Costa 3.632 2.205 90 + 28 +3 + 22 -2 4.769 1.588 894 29 Totale Maschi Femmine Popolazione al 31/12/14 17.606 8.736 8.870 11.679 Variazione nell’anno + 51 -5 + 56 Numero famiglie 7.280 - - ha portato più femminucce che maschietti: 81 contro 70. I decessi sono stati invece 129, con un saldo positivo tra nati e morti di 22 unità. Iscrizioni e cancellazioni. Nel corso del 2014 sono invece stati 703 le persone che sono venute a vivere a Laives. La maggior parte (416) provengono da altri comuni dell’Alto Adige, 200 dal resto d’Italia e 68 dall’estero. 674 invece i cittadini di Laives che sono andati a vivere altrove: 419 in altri comuni dell’Alto Adige, 130 nel resto d’Italia e 65 sono emigrati all’estero. Complessivamente il saldo migratorio risulta quindi positivo, con + 29 residenti. Nel corso dell’anno sono state 559 le persone che hanno cambiato il proprio indirizzo di residenza all’interno di Laives. Stranieri. Il numero degli stranieri residenti diminuisce costantemente. Se nel 2011 la percentuale di stranieri era del 9,87 Laives 1.305 cittadini extracomunitari: un numero in calo negli ultimi tre anni, visto che nel 2011 erano 1.379 e nel 2013 1.373. Gli Stati maggiormente rappresentati sono Albania (296), Marocco (211), Pakistan (115), Macedonia (96), Kosovo (68), Moldavia (63), Perù (55), India (51), Ucraina (50), Tunisia e Bangladesh (46). Stranieri comunitari. In controtendenza invece i dati degli stranieri provenienti da Stati membri della Comunità Europea. Lo scorso anno sono aumentati di 17 unità: all’anagrafe ne risultano infatti iscritti 346. Gli Stati maggiormente rappresentati sono Romania (175), Polonia (28), Germania (39), Repubblica Slovacca (25), Austria (20), Ungheria (14) e Repubblica Ceca (13). Nuovi cittadini italiani. Nel 2014 sono stati 95 gli stranieri residenti a Laives che hanno acquisito la cittadinanza italiana. Il numero più Percentuale stranieri residenti 2014 2013 2011 2010 2009 2008 2007 9,38 9,70 9,87 9,21 8,72 8,20 7,26 per cento, nel 2013 è scesa al 9,70 e nel 2014 addirittura al 9,38 per cento. Da un punto di vista numerico nell’ultimo anno la loro presenza complessiva tra comunitari ed extracomunitari si è ridotto da 1.702 a 1.651. Stranieri extracomunitari. A calare drasticamente è stata la presenza di cittadini extracomunitari. A Laives vivono numeroso, ben 29, è di origini albanesi. Seguono i kosovari (14), marocchini (11), macedoni (10), pachistani (6), peruviani (4) e indiani (2). Gruppi linguistici. I dati relativi ai gruppi linguistici sono ricavati dal censimento del 2011, quando si è registrato un leggero aumento del numero di italiani rispetto ai tedeschi. Si è dichia- Laivesnotizie rato italiano il 71,5 per cento dei residenti (nel 2001 la percentuale era 70,42); il 27,99% si è dichiarato tedesco (in precedenza 29,07%). È rimasta invece invariata la percentuale di ladini, fermi allo 0,51 per cento. Fasce di età. Dei 17.606 residenti a Laives, 1.290 appartengono alla fascia di età prescolare (da 0 a 6 anni); 1.442 sono in età scolastica (7-14 anni); 2.862 in età forza lavoro (15/29 anni); 8.943 in età adulta (30-65) e 3.069 in età senile (oltre 66 anni). Famiglie con figli. A Laives sono state censite 7.280 famiglie. La maggior parte, ben 5.339 famiglie, non ha figli minorenni. 990 sono invece le famiglie con un figlio minorenne; 768 quelle con due; 155 quelle con tre; 25 le famiglie con quattro figli; tre sono infine quelle con 5 figli minorenni. Nomi più gettonati. Tra i 151 nati nel 2014, tre sono i nomi più scelti: Nathan, Emily e NIcole (tre ciascuno), mentre due volte sono stati assegnati i nomi Davide, Gabriel, Gabriele, Michele, Raphael, Arianna, Aurora, Emma, Giulia, e Noemi. Cognomi più diffusi. A Laives il cognome più diffuso è Pfeifer: sono infatti ben 125 i residenti che portano questo cognome. Decisamente più staccato è Ferrari (68 persone), seguito a ruota da Bernardi (66) e Frasnelli (64). Leggermente più inditro i Gamper (58) e i Pircher (57). n 15 La festa dello sport Laives ha premiato i suoi campioni Laives è una città di sportivi, con un elevato numero di praticanti. Merito anche del gran lavoro (tutto a livello di volontariato) svolto dalle numerose società cittadine, che coprono praticamente tutte le discipline. Anche quest’anno l’amministrazione comunale ha premiato i suoi campioni: non solo gli atleti che hanno raggiunto risultati di prestigio, ma anche allenatori e dirigenti. L a Festa dello sport – spiega l’assessore Dario Volani – è stata un’occasione per complimentarsi, ringraziare, premiare e dare visibilità al lavoro e ai successi ottenuti dagli atleti e dalle società sportive della nostra città, ma anche per evidenziare tut- to il lavoro, spesso invisibile, necessario per arrivare ad ottenere risultati. Alle società è stato chiesto di segnalare non solo chi ha brillato per i risultati, ma anche giovani atleti che si sono dimostrati capaci di essere d’esempio per il loro stile e la loro dispo- nibilità, per la correttezza, la costanza, la capacità di mettersi a disposizione degli altri. Sono stati anche premiati alcuni dirigenti e allenatori che si sono distinti per il loro impegno e la collaborazione. L’Assessorato allo Sport del Comune di Laives intende anche attraverso queste occasioni dare risalto al grande contributo che le diverse società ed associazioni riescono a mettere in campo soprattutto in favore dei cittadini più giovani . Ospite d’onore della serata è stato Manuel Quinziato, ciclista professionista residente a Laives, che ha ottenuto numerosi successi tra cui spicca il primo posto alla cronometro a squadre ottenuto ai Mondiali 2014 in Spagna. n Tutti gli atleti premiati È Danza Anja Bertolli, Aurora Caresia, Xhesika Caushj, Sofia Pichler, Giulia Fabbri, Gaia Tassotti, Carol Rossetti, Sally Staltari, Hanna Pfeifer, Iris Bertolli, Syria Altafini, Chiara Rossetti, Martina Pichler, Lisa Aberer (tutte qualificate alla fase nazionale). Neruda Volley Sara Bertolini: Capitano della squadra di A2. Opposto e schiacciatore è jolly tecnico. Asd Laives Bronzolo Under 10 vincitrice del proprio girone b campionato vss. Squadra Allievi vincitrice della coppa disciplina nella stagione 2013/2014 Saf Laives Gabriel Brugnara, campione provinciale di “corsa in montagna” a Cornaiano; campione provinciale dei 1000 metri su pista, a Bolzano; vice campione regionale dei 1000 metri su pista a Merano; 2° classificato alla “Boclassic” di Bolzano. Omar Jouichat, Fabio Sannia, Ines Jouichat, Andrea Neri, Simone Neri, Karin Brugnara, Ruben Guerzoni, Zoe Guerzoni. Marzia Giglioli, vice campionessa italiana “master 35” di salto in alto a Modena; campionessa regionale master di salto in alto a Trento; Elisa Petrolli, Cheick Tarnagda; Matteo Sannia, Gabriel Zeni, Valentina Corieri, Andrea Pellizzari, Luca Spitaleri, Daniel Bolognani. Shotokan Laives Ryu Karate Marica La Placa: cadetti 1° campionato triveneto (Feltre) kata femminile. Daniela Gozzer: 1° Campionato Triveneto (Feltre) kata femminile seniores; 3° International Grand Prix (Monza), 3° finale Campionato italiano assoluto (Montecatini Terme). Francesco Mei: kata maschile cadetti 1° combattimento cat +65kg, 1° Campionato triveneto (Feltre), 1° International grand Prix (Monza),1° finale campionato italiano assoluto (Montecatini Terme) Luca Pedol: kata maschile cadetti 2° Campionato Triveneto (Feltre) Laura Bove: kata femminile cadetti 3° Campionato triveneto (Feltre) Claudia Danti: kata femminile juniores 1° Campionato Triveneto (Feltre), 2°international grand prix (Monza), 3° Shotokan Ryu Karate Laives 16 Laivesnotizie Under 10 Voran Leifers finale campionato italiano assoluto (Montecatini Terme) Cristiano Rossi kata maschile seniores 1° Campionato Triveneto (Feltre), 3° international grand prix (Monza) Mattia Merighi kata maschile seniores 1° campionato triveneto (Feltre) Xiaozhong Xu 1° Trofeo Città di Trieste Arco Club Laives Aldo Modolo, presidente da oltre 30 anni. Simone Bracco: 1° Giochi della Gioventù fase invernale a Caldaro, 1° Giochi della Gioventù fase estiva a Merano; 33 Giochi della Gioventù fase nazionale a Fasano. Michele Gasparini: 2° Giochi della Gioventù fase invernale a Caldaro; 2° Giochi della Gioventù fase estiva a Merano. Maximilian Winkler: 1° Giochi della Gioventù fase invernale a Caldaro, 1° Giochi della Gioventù fase estiva a Merano; 11° Giochi della Gioventù fase nazionale a Fasano. La festa dello sport La premiazione dei ciclisti del Gs Mendelspeck e della Libertas Matteo Bubola, Matteo Cecchetto, Simone Bezzolato, Lara Gasparini, Alessandro Miceli. Ssv Leifers Calcio Squadra under 10: vittoria del campionato Vss zona bassa Atesina-Oltradige girone c anno 2013-2014. Sci Club Laives Erich Pernter 1° classificato nel super gigante cat B9 master italiani 2014; 1° classificato nello slalom gigante cat B9 master italiani 2014. Enzo Montin per il volontariato nella società: socio e componente del direttivo. Mattia Boccaletti, Tanja Zanella, Andreas Furlani, Fabian Zandonatti, Peter Furlani (allenatore). G.S. Mendelspeck 1° società nella classifica nazionale donne allieve 2014; 1° società Criterium Triveneto– donne allieve 2014; 1° società classificata campionato provinciale prove multiple 2014; 3° società classificata Memorial Rigotti 2014. Elena Pirrone: 9 vittorie strada-crono categoria allieve 2014; 2 vittorie pista categoria allieve 2014 1a classificata coppa Hufschmidt gara a tappe internazioÈ Danza nale – Gotha (Germania), 1a Eleonora Capovilla: campioclassificata campionati italia- nessa provinciale 2014 - pista ni cronometro – Povegliano – donne esordienti. (Treviso), 1a classificata cam- Alice Scartezzini: campiopionati italiani strada donne nessa provinciale 2014 - straallieve – Darfo Boario Terme da – donne esordienti 1° (Brescia) 2014; 3a classifica- anno. ta Criterium Triveneto; cam- Davide Reale Calafino: 2° pionessa provinciale 2014 classificato prova strada me– ciclocross; campionessa eting naz. giovanissimi Monprovinciale 2014 – pista Under 10 Asd Laives Bronzolo Alessia Vigilia: 3 vittorie strada-crono categoria allieve 2014, 2a classificata Campionati italiani strada donne allieve – Darfo tecatini Terme 2014. Dirigenti e Allenatori: Boario Terme (Brescia) 2014. Alessia Frometa: 2 vittorie Roberto Missiaggia: allecrono-pista categoria allieve natore categorie giovanis2014; campionessa provin- simi dal 2009; responsabile del settore giovanissimi dal ciale 2014 – strada. Lorenzo D’eramo: 2 vittorie 2012; componente del direttivo in carica; responsabile di categoria esordienti 2014 Deborah Rossi: 1 vittoria a organizzazione delle manifecronometro donne junior stazioni ciclistiche. Barbara Moser: allenato2014. Alessia Lodi: campionessa re categorie giovanissimi dal provinciale 2014 - strada – 2009; componente del direttivo in carica; direttore sporesordienti 2° anno. Matteo Bianchi: campione tivo in seconda categoria alprovinciale 2014 - strada – lieve. Irene Tezzele: allenatore caesordienti. tegorie giovanissimi dal 2009; componente del direttivo in carica. Libertas : Davide Lo Vetere: campione prov. su strada e primo al trofeo Rigotti cat. g2 Davide Moser: campione prov. su strada Laivesnotizie Simone Lo Vetere: 5° al trofeo Rigotti cat. g4. Alessandro Lo Vetere (allenatore) Società Ciclistica Altair Paolo Perini: campione provinciale Alto Adige di ciclocross (titolo equiparato a regionale); terzo posto nel Trofeo Triveneto di ciclocross (circuito formato da 18 gare); quarto posto ai campionati italiani di ciclocross disputati a Orvieto; decimo posto al campionato mondiale ciclocross amatori svoltosi in Svizzera. Ap Laives Dirigenti e collaboratori: Ivan Franceschini, Adriano Franceschini, Angelo Anesin, Frida Comunello. Ssv Leifers Sezione Basket Marco Andreasi: Allenatore di minibasket Rigon Dance Academy Andrea Rigon e Barbara Remondini: 5° posto al campionato mondiale di Vancouver categoria senior ii standard. Sci Club Laives 17 L’argomento del mese La parola ai consiglieri comunali Bilancio 2015, quale giudizio? Alto Adige nel cuore Questa previsione di bilancio evidenzia solo l’ordinaria amministrazione condotta con affanno da questa Giunta. Troppe le situazioni ancora in sospeso, c’è ancora poca reattività anche se il potenziale e le risorse non mancano. Bisogna cambiare marcia ed approcciare ai temi con maggior spirito di collaborazione. Die Freiheitlichen Testi autogestiti dai gruppi consiliari Non re p sentato Indipendente: Ceol Il bilancio di previsione 2015 è un bilancio preelettorale che interesserà in maniera particolare la nuova giunta che si formerà all’indomani delle elezioni di maggio. L’avanzo di amministrazione emerso dal bilancio dimostra una volta di più l’assenza di progettualità dell’attuale maggioranza. Indip.: Franceschini Non sono contemplati investimenti atti a pianificare il futuro della città essendo un bilancio fino alle elezioni, mi auguro che la nuova giunta possa incidere con determinazione sullo sviluppo del nucleo centrale e piazza di Laives in modo che rimanga interamente a disposizione dei cittadini e non svenduto a privati. Il consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2015. Qual è il giudizio dei partiti presenti in Consiglio? pertura finanziaria. Laives ha un bilancio trasparente, sano, ancora capace di rispondere a molte esigenze dei cittadini, delle associazioni, delle istituzioni. le però i fatti dimostrano che hanno fatto solo propaganda. Voto alla giunta di Laives: ZERO!!! Indip. democratici Laives pro Leifers Il bilancio di previsione 2015 è un bilancio preelettorale che interesserà in maniera particolare la nuova giunta che si formerà all’indomani delle elezioni di maggio. L’avanzo di amministrazione emerso dal bilancio dimostra una volta di più l’assenza di progettualità dell’attuale maggioranza. Non presentato Lega Nord Fratelli d’Italia Il bilancio di previsione 2015 è sostanzialmente un documento privo di contenuti e di sfide per il futuro. Si nota, con grande rammarico, che nel documento programmatico sono sparite le due più importanti opere che i cittadini aspettano ormai da anni: la piazza ed il nuovo lido. Non presentato Partito democratico La Civica Nonostante la difficile situazione, il bilancio 2015 è ben ponderato e grazie al rigore dei conti si è riusciti, anche attraverso l’avanzo di amministrazione 2014, a garantire il finanziamento di opere pubbliche di cui Laives ha bisogno, diminuendo il ricorso all’indebitamento, senza alcun aumento di tariffe. Non presentato Indip.: Micheletti Movim. 5 Stelle Laives Popolo della libertà A regolare l’attività economica del comune ci sono criteri, iter, vincoli molto rigidi. Ogni spesa va programmata, autorizzata e ne va garantita co- Nel bilancio di previsione 2015 nemmeno l’ombra di piazza,lido,ecc Bravi a fare promesse faraoniche in campagna elettora- Questo bilancio è l’ultimo di questa maggioranza. In questi 5 anni la giunta non ha saputo dare risposte e nemmeno proposte, concludendo 18 Laivesnotizie un periodo con un giudizio che è ampiamente insufficiente. Ci auguriamo un profondo cambiamento per il futuro. Svp Si tratta di un bilancio che, considerata la modestia degli importi, permetterà di portare a termine prima della fine della legislatura i progetti già iniziati e che potrà indirizzare verso il futuro. Unione di Centro Non re p sentato Unitalia Non presentato Verdi L’obiettivo unico di questo bilancio, come quello di tutti gli strumenti di programmazione economica di fine mandato è di limitarsi a tracciare la traiettoria delle azioni amministrative fino a fine legislatura, lasciando a chi arriverà la possibilità di finalizzare il lavoro intrapreso.. Bilancio L’intervista Servizi garantiti nonostante i tagli Il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2015. Un bilancio che, nonostante i tagli alla finanza locale, garantisce tutti i servizi al cittadino senza aumentare il carico fiscale e le tariffe, che sono rimaste invariate praticamente da cinque anni, anche se il quadro economico è cambiato notevolmente. I bilanci di questi ultimi cinque anni – spiega la sindaca Liliana Di Fede – sono stati molto faticosi e difficili. In primo luogo per il quadro normativo che continuava a essere modificato radicalmente: basti pensare che l’imposta immobiliare è cambiata quattro volte, passando da Ici, Imu prima casa, Imu senza prima casa e Imi. Il tutto in un quadro di riforma della finanza locale che ha rischiato di avere conseguenze molto pesanti per il nostro Comune: ma grazie a un grande lavoro di mediazione siamo riusciti a evitare il peggio, rimanendo in equilibrio, evitando conseguenze pesanti. Negli ultimi anni Laives ha continuato a crescere. Le risorse finanziarie sono aumentate di pari passo? Assolutamente no. Dal 2010 a oggi i residenti a Laives sono aumentati di 409 unità, cioè come un piccolo comune. Ma se nel 2010 il gettito derivante da quota pro capite, entrate Imi e addizionale Irpef era di 609,09 euro per abitante, oggi è di soli 594,21 euro. I E questo perché? Sono stati cinque anni di grande crisi a livello nazionale, con forti tagli da parte dello Stato. Ciò ha avuto conseguenze sia sulla Provincia sia, di conseguenza sul Comune. La cosa più difficile è stato il clima di assoluta incertezza nel quale abbiamo dovuto operare. Siamo però riusciti a mantenere un equilibrio e, sia pure con grande fatica, siamo riusciti a garantire tutti i servizi e a lasciare praticamente invariate le tariffe. Questo è uno sforzo, e un risultato, che rivendichiamo con forza”. Come ci siete riusciti? Innanzitutto attraverso un attento riordino delle risorse e mettendo ogni voce di bilancio sotto controllo, sia in entrata che in uscita. Abbiamo proceduto a operazioni non facili, come per esempio la chiusura di due consorzi (il Fossa Grande e quello delle scuole di San Giacomo): operazioni necessarie, che hanno anche avuto un forte impatto. Abbiamo chiuso la rendicontazione di vecchi contributi, anche questo è stato un la- Il bilancio in cifre l bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 approvato dal Consiglio comunale di Laives pareggia a 28.281.851 euro. Per quanto riguarda le entrate sono previste entrate tributarie per 5.708.375 euro, contributi correnti per 9.133.651 euro, entrate extratributarie per 3.557.865 euro, alienazioni e trasferimenti per 5.639.460 euro, accensione di presti per 390.000 euro, servizi per conto di terzi per 3.005.000, oltre all’avanzo di amministrazione 2014 di 847.500. Per quanto riguarda le spese sono previste spese correnti per 16.329.245 euro, spese in conto capitale (cioè investimenti) per 6.876.960 euro, rimborso di prestiti per 2.070.646 euro e servizi per conto terzi per 3.005.000 euro. L’avanzo economico previsto è di 120 mila euro. n voro enorme; abbiamo effettuato investimenti senza dover ricorrere a nuovi indebitamenti, garantendo così le basi per importanti progetti futuri che richiederanno grandi risorse, come per esempio la riqualificazione di via Kennedy. Il periodo che stiamo attraversando è molto pesante per le famiglie. Cosa ha fatto il Comune di Laives per venire loro incontro? Sia per Imu che per Imi abbiamo sempre avuto aliquote e detrazioni in linea con quelle di Comuni più ricchi del nostro. Anzi, spesso anche più favorevoli. In questi anni abbiamo mantenuto invariate praticamente tutte le tariffe. E anche quando siamo stati costretti a qualche ritocco, lo abbiamo fatto cercando di non penalizzare le famiglie: per esempio quando abbiamo aumentato dello 0,1 per mille l’addizionale Irpef, abbiamo previsto un’esenzione totale per i redditi sotto i 15 mila euro, che a Laives rappresentano circa il 37 per cento del totale. E comunque sicuramente la fascia più debole ed esposta alla crisi. I tagli però non hanno riguardato solo Laives: anche gli altri Comuni sono nelle stesse condizioni... Sono tempi difficili per tutte le amministrazioni. Ma indubbiamente ci sono Comuni che possono contare su risorse importanti: purtroppo sappiamo che Laives non è tra questi. E navigare in un mare in burrasca è molto più difficile se sei al timone di una barca a vela piuttosto che di un transatlantico... Laivesnotizie Rispetto agli altri Comuni altoatesini Laives è una barchetta? È un dato di fatto che Laives non possa contare su grandi risorse, derivanti per esempio da concessioni idroelettriche o semplicemente dal turismo. I dati del Consorzio dei Comuni ci forniscono un paragone impietoso con tanti altri Comuni. Ma dicono anche che il Comune di Laives ha pochi debiti, molto meno della maggior parte dell’Alto Adige: l’indebitamento netto è di soli 72 euro per abitante contro i 162 della media provinciale. Spendiamo molto meno della maggior parte degli altri Comuni (901 euro contro i 1025 dei Comuni della nostra categoria e i 1052 della Bassa Atesina). La spesa per le attività culturali è circa il 60 per cento inferiore rispetto al resto della provincia. E inoltre il Comune di Laives ha, in proporzione, meno dipendenti rispetto alle maggior parte delle altre amministrazioni municipali. I numeri parlano chiaro: lavorare in questa situazione non è facile, ma nonostante tutto, siamo riusciti a tenere la barra a dritta e a portare avanti la nostra idea politica di mantenere inalterato il carico fiscale e tributario-tariffario, garantendo allo stesso tempo tutti i servizi necessari per la vita di comunità. n 19 Info Laives MARZO – MAGGIO MUSICA 13 marzo Deborah Iurato in concert Anteprima del Libere Tour 2015 della vincitrice dell’edizione 2014 del talent show “Amici” Info: DDT Teatro S. Giacomo, ore 21. 21 marzo La finta giardiniera Selezione dell’opera di W.A.Mozart Info: Centro studi ricerche “A. Palladio” e Istituto Musicale Vivaldi Auditorium don Bosco, ore 15.30. 21 marzo Beatles vs Rolling Stones & more Dall’olimpo mondiale del blues, Rudy Rotta e la Rudy Rotta band” Info: Centro culturale S. Giacomo, 347 6940093. Teatro di S. Giacomo, ore 20.30. 23 marzo -16 aprile Corso di introduzione all’ascolto della musica Corso libero e aperto a tutti Info: Istituto Musicale Vivaldi Centro don Bosco. 28 marzo Live Muse 14 Black Music – Omaggio ai grandi artisti della musica nera Info: Live Muse, 339 3375951. Auditorium don Bosco, ore 21. 19 aprile Concerto pianistico Concerto di Giuseppe Amadei Teatro Gino Coseri, ore 17. 24 aprile 70° anniversario della Liberazione Letture e musiche della Liberazione Con Mara Da Roit, Patrizio Zindaco e Luca Dall’Asta Info: Centro Culturale San Giacomo Agruzzo ‘82, 347 6940093 Teatro Gino Coseri, ore 20:30. 25 aprile Classic & More Concerto d’archi con “Ludus Quartet” Casa lungodegenti Domus Meridiana, ore 16. 17 maggio Classic & More Ludus Quartet in “Vienna, la culla della musica da camera e della musica da ballo” Auditorium Centro don Bosco, ore 17. 20 23 maggio Live Muse 15 CONFERENZE/INCONTRI Gli autori locali (provincia di Bolzano) interpretati dai colleghi musicisti Info: Live Muse, 339 3375951. Auditorium don Bosco, ore 21. TEATRO 14 marzo Prima de’nrabiarte conta! Rassegna Strapaes “La Comedia” Commedia brillante da “Natale al basilico” della Filodrammatica di Sopramonte Info: Strapaes, 0471 952650. Teatro San Giacomo, ore 20.30 28 marzo L’aquilone Rassegna Teatro in Pineta La Barcaccia di Verona Info: Piccolo Teatro Pineta, 347 6374068. Teatro San Giacomo, ore 20.30 11 aprile Nemici come prima Rassegna Strapaes “La Comedia” La Barcaccia di Verona Info: Strapaes, 0471 952650. Teatro San Giacomo, ore 20.30 18 aprile Bastava na bota Rassegna Teatro in Pineta Filodrammatica Concordia 74 di Povo Info: Piccolo Teatro Pineta, 347 6374068. Teatro San Giacomo, ore 20.30 10 aprile BisCOTTO di te Profamily (costo 30 € a coppia) Relatore: Marco Scarmagnani. Info: Profamily CdB, 348 2757273. Centro don Bosco, ore 18. 14 aprile Geschichten für Kindergartenkinder Con Marianne (iscrizioni 7 aprile) Info: Deutsche Bibliothek, 0471 590321. Biblioteca tedesca, ore 15. 17 aprile I nostri figli e internet Relatore: Cesare Guerreschi. Info: Profamily CdB, 348 2757273. Centro don Bosco, ore 20. 12 maggio Perché uomini e donne si ammalano in modo diverso Relatrice: Maria Paregger (in ted.) Info: Deutsche Bibliothek, 0471 590321. Biblioteca tedesca, ore 20. SPORT 15 marzo 37° Trofeo Città di Laives Slalom gigante Info: Sci CLub Laives, 3476140592, www.sciclublaives.it. Obereggen, ore 10 FESTE 2 maggio Anastasia Rassegna Strapaes “La Comedia” Replica del musical allestito dal gruppo I Novelli Info: Strapaes, 0471 952650. Teatro San Giacomo, ore 20.30 9 maggio Tocati Rassegna Teatro in Pineta Compagnia teatrale El Mesedo di Panchià Info: Piccolo Teatro Pineta, 347 6374068. Teatro San Giacomo, ore 20.30 16 maggio Innamorarsi a settant’anni Rassegna Teatro in Pineta Compagnia teatrale Piccolo teatro Pineta Info: Piccolo Teatro Pineta, 347 6374068. Teatro San Giacomo, ore 20.30 17 marzo 154° anniversario dell’Unità d’Italia Info: Comune di Laives. 11 aprile Ballo di beneficenza Info: Chernobyl Alto Adige, 339 5005480. Haus der Kultur VARIE Dal 14 aprile La giornata della mela Visita guidata dell’orto con degustazione di succhi di mela e visita di un’azienda produttiva. Info e prenotazione: Associazione turistica , 0471 950 420. Ogni martedì, ore 15.30-17.30. Laivesnotizie PIETRALBA Via Noldin, 23 - Laives 0471 954123 F A R M A C I E PUCE Via Kennedy, 275 - Laives 0471 590094 BERTAZZONI Via San Giacomo, 16/d 0471 250777 SALVANESCHI Via Brennero, 35 - Pineta 0471 952833 SAN LEONARDO Via Marconi, 5 - Bronzolo 0471 596021 APRILE me 1 8 15 22 29 gio 2 9 16 23 30 ve 3 10 17 24 sa 4 11 18 25 do 5 12 19 26 lu ma 6 7 13 14 20 21 27 28 MAGGIO me gio ve 1 6 7 8 13 14 15 20 21 22 27 28 29 sa 2 9 16 23 30 Numeri utili Municipio do 3 10 17 24 31 lu ma 4 5 11 12 18 19 25 26 0471 595700 Vigili Urbani 0471 595881 cell. 3491578797 Centro Riciclaggio Galizia 0471 952449 Servizio raccolta a domicilio N. verde : 800 046119 Cantiere comunale 0471 595840 Cantiere com. - Emergenza 335206128 - 333 4329462 Distretto Sanitario - Asl 0471 595415 Guardia medica 0471 908288 Distretto Sociale 0471 950653 Carabinieri Croce Rossa 112 0471 954128 118 Biblioteca Don Bosco 0471 950062 Associazione Turistica 0471 950420 Appuntamenti Per inserire un appuntamento nella rubrica “Info Laives” basta inviare un’ e-mail all’indirizzo: [email protected]