Uczestnicy sesji naukowej Recepcja antyku w Polsce i Rosji w

Convegno Internazionale di Studi- III sessione
Recepcja i odmiany Antyku w Polsce i Rosji w okresie Neoklasycyzmu
Diffusione e declinazioni dell’Antico in Polonia e Russia in età neoclassica
Castello Reale di Varsavia
6 -7- 8 novembre 2013
Museo Castello Reale, di Varsavia
Archivio del Moderno, Accademia di architettura, Mendrisio
Museo Statale dell’Ermitage, San Pietroburgo
PROGRAMMA
I Sessione, 6 novembre 2013, mercoledì
10.00 Apertura e saluti delle autorità
Andrzej Rottermund Direttore Castello Reale di Varsavia
Małgorzata Omilanowska Vice Ministro della Cultura, Varsavia
Lukas BerlingerAmbasciatore di Svizzera in Polonia
Alexander Alekseev Ambasciatore di Russia in Polonia
Introduzione
Andrzej Rottermund Direttore Castello Reale di Varsavia
Letizia Tedeschi Direttrice Archivio del Moderno, Accademia di architettura, Mendrisio
Sergei Androsov Direttore Settore Occidentale, Museo Statale dell’Ermitage, San
Pietroburgo
11.00 – 13.30 Sessione mattutina. Moderatore: Andrzej Rottermund
La formazione di un linguaggio all’Antica
Katarzyna Mikocka-Rachubowa (Instytut Sztuki PAN) Między Rzymem a Petersburgiem.
Kolekcja rzeźb na polskich kresach ok. 1800 – 1830 (Tra Roma e Pietroburgo. Le collezioni
di sculture ai confini della Polonia tra 1800 e 1830)
Sergei Androsov (Museo dell’Ermitage, San Pietroburgo) Novità sull’attività giovanile di
André Le Brun. (Nowe fakty z młodzieńczego okresu działalności Andre Le Brun’a)
Discussione
Pausa caffè
Ewa Manikowska (Instytut Sztuki PAN) Anatomia „fabryk” Stanisława Augusta.
Kształtowanie się Neoklasycyzmu w Warszawie w 2 poł. XVIII w. (Anatomia delle „fabbriche”
di Stanislao Augusto. La formazione del linguaggio neoclassico a Varsavia nella seconda
metà del XVIII secolo)
Mikhail Anikin (Museo dell’Ermitage, San Pietroburgo) L’Antico nelle opere di Martin
Ferdynand Quadal (Antyk w dziełach Martina Ferdynanda Quadal’a)
Discussione
13.30 – 15.00 Pausa pranzo
15.00 – 17. 30 Sessione pomeridiana. Moderatore: Letizia Tedeschi
La diffusione dei modelli romani in architettura
Ryszard Mączyński (Uniwersytet Mikołaja Kopernika w Toruniu) Rzymskie fascynacje
architektów warszawskich w dobie Oświecenia (Ispirazioni romane negli architetti polacchi
dell’epoca illuminista)
Tomasz Dziubecki (Politechnika Białostocka. Wydział Architektury) Architektura all’antica
okresu klasycyzmu w Polsce (Architettura all’antica in Polonia in epoca neoclassica)
Discussione
Pausa caffè
Tommaso Manfredi (Università Mediterranea di Reggio Calabria) La Compagnia di Gesù e
l’architettura nell’impero russo (1772-1820) (Zakon Jezuitów a architektura w Cesarstwie
Rosyjskim w latach 1772 – 1820)
Andrzej Baranowski (Instytut Sztuki PAN) Architektura „antyczna” w reakcji na „barok
wileński” za czasów biskupa Ignacego Massalskiego w Wilnie ( Architettura „all’antica”
come risposta al „Barocco di Vilna” all’epoca del vescovo Ignacy Massalski)
Discussione
17.30 – 19.30 Ricevimento
II Sessione, 7 novembre 2013, giovedì
10.30 - 13.00 Sessione mattutina. Moderatore: Sergei Androsov
Vie di trasmissione dell’Antico: Parigi, Roma, Varsavia, San Pietroburgo
Basile Baudez (Université Paris-Sorbonne, Paris IV) Enseigner l’Antique sur les bords de la
Neva: moulages et ouvrages de l’Académie des beaux-arts de Saint-Pétersbourg au XVIIIème
siècle (Nauczanie Antyku nad brzegami Newy: rola odlewów gipsowych w działalności
Akademii Sztuk Pięknych w St. Petersburgu w XVIII w.)
Valerij Shevcenko (Museo dell’Ermitage, San Pietroburgo) I monumenti antichi di Tivoli nei
disegni di Clérisseau (Zabytki antyczne Tivoli w rysunkach Clerisseau)
Discussione
Pausa caffè
Adriano Aymonino (University of Buckingham, UK) L’Antico e le sue immagini nel
Settecento: il 'Muséum' di Clérisseau per Caterina II di Russia.
Maciej Choynowski (Zamek Królewski w Warszawie) Między Paryżem a Rzymem.
O meblach Stanisława Augusta (Tra Parigi e Roma. I mobili di Stanislao Augusto)
Discussione
13.00 – 14.30 Pausa pranzo
14.30 - 16.30 Sessione pomeridiana: Katarzyna Mikocka-Rachubowa
Declinazioni dell’Antico tra Roma, Varsavia e San Pietroburgo
Fabrizio Di Marco (Università degli Studi „La Sapienza”, Roma) Polonia a Roma. Agenti,
mediatori, architetti (1764-1822) (Polska a Rzym. Agenci, pośrednicy i architekci w latach
1764-1822)
Marzena Królikowska - Dziubecka , Rola antyku w podróżach do Italii architektów
polskich i w Polsce działających w czasach stanisławowskich (Il ruolo dell’Antico nei viaggi
in Italia degli architetti polacchi e stranieri attivi in Polonia all’epoca di Stanislao Augusto)
Elena Karpova (Muzeum Rosyjskie, St. Petersburg) I ritratti scultorei all’antica. Il
problema dell’attribuzione ( Rzeźbiarskie wizerunki all’antica. Problem atrybucji )
Discussione e chiusura dei lavori
18.00 Concerto nel Teatro di Stanislao Augusto a Łazienki
19.30 Ricevimento a Łazienki
III Sessione, 8 novembre 2013, venerdì
10.00 – 14.00 Visita guidata del Castello Reale di Varsavia e dei palazzi nel Parco di Łazienki
18.00 Ricevimento all’Ambasciata di Svizzera
Il Convegno, che si terrà al Castello Reale di Varsavia, sarà inaugurato dal vice-ministro della
cultura di Polonia, Malgorzata Omilanowska, alla presenza degli Ambasciatori di Svizzera e
di Russia.
Il Simposio è la terza e ultima sessione di un Convegno Internazionale di Studi, articolato in
tre sessioni, dedicato alla trasmissione dell’Antico in Russia e Polonia in età neoclassica e si
svolge nell’ambito di un progetto di ricerca promosso dall’Archivio del Moderno di
Mendrisio, in collaborazione con il Museo Castello Reale di Varsavia, il Museo dell’Ermitage
di San Pietroburgo e l'Osservatorio Quarenghi di Bergamo. Dopo gli incontri organizzati a
Villa Vigoni di Loveno di Menaggio (6-7-8 marzo 2008), anche con la Bibliotheca HertzianaIstituto Max Planck per la storia dell’arte di Roma, e al Museo dell’Ermitage di San
Pietroburgo (29-30 ottobre 2008), questa terza sessione si propone di approfondire
ulteriormente i legami e gli intrecci che si sono venuti a determinare, grazie al transfert
culturale fondato sull’Antico e al suo crescente culto caratterizzante soprattutto la seconda
metà del XVIII secolo (ma anche il tempo che segue fino a comprendere almeno le prime tre
decadi del XIX secolo), tra l’Impero russo, lo Stato polacco-lituano e la Penisola italiana, che
di questo culto è la culla, con la centralità di Roma naturalmente.
L’evoluzione, a volte di fulminante rapidità, nell’ambito della cultura artistica e architettonica
focalizza un movimento di pensiero e una dinamica di relazioni di pervasiva incisività,
ponendo in luce una piattaforma culturale unitaria tra realtà in parte affini e tuttavia distinte,
in un orizzonte temporale che corrisponde grosso modo alla cosiddetta stagione “neoclassica”,
dalla piena affermazione dell’Illuminismo all’epoca napoleonica, fino alla Restaurazione e
oltre. Meglio identificare come tali legami finiscano per rappresentare, proprio attraverso
l’entusiastica condivisione dell’Antico, veicolato da singole personalità come da una generale
corrente di pensiero e da non pochi strumenti condivisi o circolanti per l’Europa intera, è
l’obiettivo che questo incontro di studiosi si propone.
Da questo particolare e fecondo intreccio di studi e esperienze culturali potrà emergere una
più accurata e moderna visione in merito a quanto è maturato nella cultura artistica e
architettonica europea dall’avvento al trono di Caterina II in Russia nel 1762, e dall’elezione
di Stanislao Poniatowski a re di Polonia e Lituania nel 1764, fino a giungere alla morte dello
zar Alessandro I nel 1825, e alla rivoluzione polacca del 1830.
In questo periodo infatti, caratterizzato da continui e profondi mutamenti della più diversa
natura, che ebbero conseguenze epocali anche in ambito artistico e architettonico, portando a
una svolta radicale e di lunga durata in idee, stili, pratiche peculiari, che sempre meglio viene
a chiarirsi come originale contaminazione tra continuità e innovazione.
A conclusione del progetto si prevede la pubblicazione di un volume, in lingua inglese, che
raccoglierà gli esiti della ricerca e delle tre sessioni del convegno di studio.
Informazioni
Archivio del Moderno
Via Lavizzari 2
6850 Mendrisio-CH
Tel. +41 58 6665500
e-mail. [email protected]